Esame maturità: meglio online. Medici e insegnanti inviano appello a Ministro

da Orizzontescuola

di redazione

Medici, insegnanti e associazioni contro esame di maturità online perché mina la salute degli studenti, degli insegnanti e dei famigliari. Ma, soprattutto, a tutela delle persone più fragili.

L’iniziative parte da Palermo e coinvolge docenti e medici. In particolare, questi ultimi rappresentati da Maria Cristina Maggio della clinica pediatrica di Palermo,  ma le adesioni sono giunte da tutta Italia: 318 i medici e insegnanti, nonché 22 associazioni di pazienti che si occupano di tutelare il diritto alla salute delle persone affette da patologie reumatologiche e rare

“Se uno dei principi cardine della nostra Costituzione – si legge nella nota – è il diritto alla salute di tutti i cittadini, in assenza di certezze assolute circa possibili pericoli di contagio, non dovrebbe valere il sacrosanto principio della prudenza, tanto più che la scuola non è un’attività produttiva la cui interruzione potrebbe causare ulteriori danni all’economia del Paese?”.

E ancora: “I dati epidemiologici mostrano chiaramente una maggiore fragilità nelle fasce di età più elevate della popolazione nonché in presenza di alcune tipologie di malattie cronico degenerative (ad es. patologie cardiovascolari, respiratorie e dismetaboliche) che in caso di comorbilità con l’infezione possono influenzare negativamente la severità e l’esito della patologia”.

Nello specifico, aggiungono le associazioni, “i pazienti affetti da malattie reumatologiche e rare, soprattutto se curati con farmaci immunosoppressori, non possono assolutamente ed in alcun caso essere esposti al rischio di infezione da virus SARS-Cov-2”. Da qui la richiesta unanime affinché “gli esami di maturità vengano integralmente svolti conline, al fine di non esporre e mettere a repentaglio la vita di giovani e insegnanti che si trovano in uno stato di fragilità, convivendo con una patologia cronica”

Una richiesta che conferma il risultato di un nostro sondaggio che ha visto il 67% dei partecipanti chiedere l’esame online.

Ciò nonostante le rassicurazioni del Ministro che ha garantito che sarà svolto in assoluta sicurezza, secondo le indicazioni che saranno fornite dal Comitato tecnico scientifico.