La scuola studia e racconta il terremoto

La scuola studia e racconta il terremoto

Il terremoto visto dalla scuola, con gli occhi degli studenti, degli insegnati, dei dirigenti che nelle aule hanno trovato un luogo dove liberarsi dall’angoscia e dal disagio. Questo il tema al centro della due giorni dal titolo ‘La scuola studia e racconta il terremoto’ in programma al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e all’Università di Tor Vergata il 18 e 19 dicembre. Il 18 al Miur saranno premiati i ragazzi vincitori dell’omonimo concorso, che con video ed elaborati hanno raccontato il sisma così come lo hanno vissuto. Mentre gli insegnanti si confronteranno raccontando l’iter di supporto e formazione attivato dal Ministero (Direzione Generale per il personale scolastico) e da rappresentanti degli Uffici Scolastici Regionali dell’Emilia Romagna, dell’Abruzzo e della Calabria nel corso del passato anno scolastico. Il 19 gli studenti vincitori potranno accedere a spettacoli e laboratori scientifici presso l’ateneo romano di Tor Vergata.

Le scuole polo e le fasi del progetto
Scuole polo dell’iniziativa sono state l’istituto comprensivo ‘Carlo Bassi’ di Castel Bolognese e, dopo gli eventi sismici in Calabria, l’Istituto tecnico commerciale ‘Grimaldi-Pacioli’ di Catanzaro. La prima fase del progetto ha riguardato la formazione in servizio del personale scolastico dei territori colpiti da eventi sismici. In seconda battuta è stato attivato il concorso ‘La scuola studia e racconta il terremoto’ progettato per valorizzare la creatività studentesca e far condividere ad alunni e insegnanti le problematiche connesse al terremoto. Il seminario nazionale del 18 e 19 dicembre chiude idealmente il progetto attraverso la condivisione di esperienze e materiali anche per creare una sorta di banca dati da implementare di continuo attraverso il contributo di esperti e scienziati.

La filosofia dell’iniziativa
Il progetto assegna una posizione centrale agli studenti e della loro creatività, allo studio e alla ricerca didattica condotta dai docenti. Alunni e insegnanti non sono solo oggetto di interventi formativi ed educativi connessi al terremoto ma, soprattutto, protagonisti dell’iniziativa e della propria crescita umana e culturale.

PROGRAMMA
18 DICEMBRE 2013
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Sala della Comunicazione
h.15.00 Presentazione dell’iniziativa
Gildo De Angelis, Direzione Generale per il Personale Scolastico
Luigi Calcerano, Responsabile del Progetto nazionale di formazione LA SCUOLA STUDIA E RACCONTA IL
TERREMOTO
h. 15.30 Saluti delle Autorità
Luciano Chiappetta, Capo Dipartimento per l’Istruzione
Gianluca Galletti, Sottosegretario di Stato all’Istruzione,Università e Ricerca
Marco Rossi Doria, Sottosegretario di Stato all’Istruzione,Università e Ricerca
Bruno Molea , Componente della VII Commissione della Camera dei Deputati
h.16.00 La scuola: una grande risorsa per ricominciare
Interventi di:
Ernesto Pellecchia, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo
Stefano Versari, Direttore Generale Vicario dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna
Federico Bianchi di Castelbianco, Psicoterapeuta – Direttore dell’Istituto di Ortofonologia di Roma
h. 16.30 Cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso LA SCUOLA STUDIA E RACCONTA IL
TERREMOTO, con l’amichevole partecipazione di Rodolfo Baldini – attore e autore
h. 18.00 Conclusioni
h.18.15 Buffet a cura dell’Istituto Alberghiero “Vincenzo Gioberti” di Roma
19 DICEMBRE 2013
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” – Macroarea di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
h. 10 -12.45 Spettacoli di Scienza a cura dell’associazione culturale “IL GLOBETTO”
o Aula Galileo: VIAGGIO NELLA SCIENZA – ESPERIMENTI DI CHIMICA, riservato agli alunni del I ciclo
d’istruzione
o Aula T1 :IL MERAVIGLIOSO MONDO DELLA LUCE, riservato agli alunni del II ciclo d’istruzione
h. 13.00 – Pranzo
h.14.30 – Rientro in pullman nelle sedi di residenza