Neodirigenti scolastici lombardi, il Miur trova una soluzione

da tuttoscuola.com

Neodirigenti scolastici lombardi, il Miur trova una soluzione

I 355 vincitori del concorso per dirigente  scolastico della Lombardia “possono stare tranquilli: firmeranno subito  il loro contratto, avranno le loro sedi assegnate, inizieranno subito la  loro formazione ed entreranno in servizio il primo settembre, con il  nuovo anno scolastico”. Così il Ministro dell’Istruzione,  dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, sull’esito del  concorso per dirigenti scolastici della Lombardia.

Riusciremo così a salvaguardare – spiega il  Ministro –  le necessità dei lavoratori che da tre anni attendono di  conoscere l’esito del concorso a cui hanno partecipato. Ma garantiremo  anche il diritto sacrosanto e inviolabile dei nostri bambini e ragazzi  di vedersi garantita quella che tecnicamente si chiama la continuità  didattica, evitando che quarantamila alunni si ritrovino a cambiar  docente in corso d’anno. Immettere in ruolo i nuovi 355 presidi a marzo  avrebbe infatti significato doverli spostare dalle cattedre che occupano  attualmente e, di conseguenza, rimandare in aula i 355 vicari che erano  stati nominati per coprire le dirigenze rimaste vuote. Con un balletto  di insegnanti insopportabile a danno dei nostri studenti, molti dei  quali sosterranno la maturità a giugno”.

Il Ministero, conclude Giannini, “ha dato  indicazioni sulla base di una visione politica chiara: la scuola è prima  di tutto per gli alunni, a cui dobbiamo dare garanzia di continuità e  qualità. Perciò faremo i contratti ai nuovi dirigenti con decorrenza da  oggi e presa di servizio dal primo di settembre. Nel frattempo partirà  anche la loro formazione in modo che dal settembre possano essere  pienamente operativi. Questa è l’unica soluzione che ci consente di  mettere in fila il diritto-dovere all’educazione per tutti: alunni,  famiglie e insegnanti”.