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Iscrizioni A.S. 2024/2025

Nell’ultima settimana le scuole hanno continuato a lavorare per inserire le domande di iscrizione per l’anno scolastico 2024/25 presentate direttamente in sede, in via cartacea, dalle famiglie.

I dati finali evidenziano una accresciuta preferenza per i percorsi tecnici e professionali della filiera 4+2. In dettaglio,  la percentuale  di scelta dei nuovi quadriennali di filiera rispetto al totale degli iscritti all’istruzione tecnica è salita allo 0,89% e allo 1,06% per il professionale. Il dato conferma inequivocabilmente il gradimento per la sperimentazione della nuova filiera anche alla luce del confronto con la diversa sperimentazione dei quadriennali di cui al D.M. n.344/2021 che al suo esordio capitalizzò lo 0,28% di iscrizioni agli istituti tecnici, percentuale salita allo 0,41% nell’anno scolastico 2023/2024 a fronte di appena lo 0,17% di iscritti ai professionali sperimentali e allo 0,53% per i tecnici e 0,18% per i professionali della vecchia sperimentazione per l’anno scolastico 2024/2025.

In particolare, rispetto alla rilevazione alla chiusura delle iscrizioni on-line del 10 febbraio scorso, si rileva per la filiera 4+2 una crescita del 25% degli iscritti per un totale di 2.093 domande (1405 nei tecnici e 688 nei professionali), e per il liceo Made in Italy un incremento del 12%, con 420 iscritti totali.

Complessivamente i licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti, con il 55,32% di domande rispetto alle iscrizioni generali. Gli istituti Tecnici e i Professionali mostrano una ulteriore crescita: i primi rilevano il 31,72% (contro il 31,66% della scorsa settimana) e i secondi il 12,95% (contro il 12,72% della scorsa settimana) delle iscrizioni. 

“I dati delle iscrizioni alla filiera 4+2 e al liceo Made in Italy”, commenta il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, “dimostrano che c’è una crescente domanda da parte delle famiglie di percorsi di studio che siano fortemente innovativi e orientati all’inserimento nel mondo del lavoro, confermando l’efficacia delle politiche adottate e il loro impatto positivo sull’orientamento degli studenti.”


I Licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti che devono effettuare la scelta della Secondaria di II grado, con il 55,63% di domande sul totale delle iscrizioni. Gli istituti Tecnici e i Professionali mostrano un trend in crescita: i primi rilevano il 31,66% (contro il 30,9% dello scorso anno) e i secondi il 12,72% (contro il 12,1 % dello scorso anno) delle iscrizioni. Questi i dati con cui si sono chiuse il 10 febbraio le iscrizioni online all’anno scolastico 2024/2025 sulla piattaforma unica.istruzione.gov.it.

Due le novità: l’avvio della sperimentazione della filiera tecnico professionale “4+2”, con 1.669 iscrizioni, e i nuovi licei del “Made in Italy” con 375 iscrizioni.

Dichiara il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara: “La filiera del 4+2 ha registrato un interesse significativo da parte delle famiglie, è un risultato importante e non scontato. Gli studenti da settembre potranno contare su un percorso e dei programmi fortemente innovativi e una maggiore sinergia con il mondo produttivo. Il Made in Italy è la nuova offerta formativa messa in campo dai licei che avevano già attivo l’indirizzo Scienze Umane – opzione Economico-sociale, pensata per una formazione tesa a valorizzare le eccellenze italiane riconosciute a livello internazionale. Una opzione che dal prossimo anno potrà rafforzarsi nell’alveo dei licei più tradizionali. È importante”, prosegue Valditara, “aver ampliato l’offerta formativa a disposizione degli studenti italiani venendo incontro alle esigenze e alle nuove sfide del mondo del lavoro, è la strada giusta per una scuola di successo per i nostri ragazzi”.

Le famiglie hanno mostrato un notevole apprezzamento per la nuova piattaforma Unica, per semplicità e velocità delle procedure anche da dispositivo mobile: il 92% circa degli utenti ha affermato di ritenere efficiente il funzionamento del servizio offerto, mentre il 93% degli stessi ha gradito la semplicità di utilizzo del servizio.


Nota 9 febbraio 2024, AOODGCASIS 777
Iscrizioni on Line anno scolastico 2024/2025 – Adempimenti delle scuole al termine delle iscrizioni on line


Nota 15 dicembre 2023, AOODGCASIS 5379
Iscrizioni on line anno scolastico 2024/2025 – Attività propedeutiche

Calendario delle attività relative alla prima fase “Avvio delle iscrizioni”

Periodofasedescrizione attività  
dal 18/12/2023  Inserimento Consiglio orientativoLe scuole secondarie di I grado comunicano il “Consiglio orientativo” relativamente agli alunni frequentanti le classi conclusive
dal 18/12/2023 al 15/01/2024Personalizzazione e pubblicazione moduli di iscrizione    Apertura funzioni per la personalizzazione e pubblicazione del modulo di iscrizione per l’a.s. 2024/2025.   Si ricorda alle Scuole che sono a conoscenza del non funzionamento dell’istituto per il nuovo anno scolastico, se non lo hanno già fatto, di accedere in ‘Gestione Alunni’ del SIDI nel menù ‘Utilità – Dichiarazione previsione frequenze’, e dichiarare ‘Non sono previste frequenze nell’anno scolastico 2024-25 (iscrizioni)’   Dopo la pubblicazione del modulo di iscrizione è possibile simulare la compilazione della domanda.   In questa fase la funzione di “Presentazione domanda” consente tutte le operazioni eccetto quella finale di inoltro. La scuola può modificare il modulo annullando la pubblicazione; effettuata la modifica è necessaria una nuova pubblicazione.  
16/01/2024   Pubblicazione modulo di base per le scuole statali che non hanno personalizzato  Se le scuole non procedono alla personalizzazione e/o pubblicazione del modulo sarà visualizzato in automatico il modulo di base.
dal 18/01/2024 al 10/02/2024  Inserimento delle domande da parte delle famiglieAccedendo alla pagina dedicata all’interno della Piattaforma                                                                Unica (https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni) con le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) è possibile la compilazione e l’inoltro della domanda di iscrizione.

La Nota 12 dicembre 2023, AOODGOSV 40055, fornisce le indicazioni relative alle iscrizioni per l’anno scolastico 2024/2025.

Al via dal 18 gennaio e fino al 10 febbraio 2024 le iscrizioni per il prossimo anno scolastico, il 2024/2025. Anche quest’anno le procedure si svolgeranno online per tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di I e II grado, per i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e per le scuole paritarie che, su base volontaria, hanno aderito al servizio. Sono escluse dalla modalità telematica le iscrizioni relative alle sezioni della scuola dell’infanzia.

Le iscrizioni online, come spiega anche la campagna di comunicazione che prende il via oggi sui canali social del MIM e che sarà trasmessa sulle reti RAI, da quest’anno si svolgeranno interamente sulla nuova piattaforma Unica (unica.istruzione.gov.it), lanciata a ottobre per offrire alle famiglie un unico punto di accesso ai servizi digitali legati al mondo della scuola. All’interno della piattaforma è disponibile la pagina unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni con tutte le informazioni per iscriversi in tre semplici passi. A disposizione delle famiglie ci sono anche guide ai percorsi di istruzione, tutorial, statistiche utili (i percorsi di studio scelti, le competenze più richieste dal mondo del lavoro e i settori con maggiore offerta) e un servizio, “Scuola in Chiaro”, per esplorare la mappa di tutte le scuole.

Le domande di iscrizione online potranno essere inoltrate dalle ore 8:00 del 18 gennaio 2024 alle ore 20:00 del 10 febbraio 2024 utilizzando un’identità digitale: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Sarà possibile presentare una sola richiesta di iscrizione online per ogni studente, ma potranno essere indicate fino ad altre due preferenze, nel caso in cui la scuola scelta non avesse disponibilità di posti per l’a.s. 2024/2025. La piattaforma consentirà di seguire in tempo reale, con un avviso attraverso posta elettronica e tramite l’app IO, le variazioni di stato della domanda e consentirà di seguirne il percorso.

Per il 2024/2025 sarà anche possibile iscriversi, sempre tramite Unica, ai percorsi sperimentali quadriennali della filiera tecnologico-professionale, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale 240/2023, già a partire dal 18 gennaio.

A partire dal 23 gennaio 2024, sempre su Unica, saranno aperte anche le iscrizioni alle classi prime del nuovo percorso liceale del Made in Italy, previsto dalla Legge 27 dicembre 2023, n. 206.

Il video della campagna per le iscrizioni online


Anche quest’anno si svolgeranno online le procedure di iscrizione per tutte le classi prime delle Scuole statali primarie e secondarie di I e II grado, nonché per i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e per le scuole paritarie che, su base volontaria, aderiranno alla procedura telematica. La domanda resta cartacea per la Scuola dell’infanzia.

Per favorire le iniziative di orientamento delle scuole e offrire un servizio utile per le famiglie, da quest’anno è online la Piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it/it), punto di accesso per usufruire dei principali servizi e strumenti del Ministero. E proprio all’interno della Piattaforma Unica è presente il nuovo punto di accesso alle iscrizioni online, con tutte le informazioni utili per la procedura:

https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni

Sulla Piattaforma potrà essere individuata la scuola d’interesse tramite il servizio “Scuola in Chiaro”.

Le domande di iscrizione online devono essere inoltrate dalle ore 8:00 del giorno 18 gennaio 2024 alle ore 20:00 del 10 febbraio 2024 utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Sarà possibile presentare una sola richiesta di iscrizione online per ogni alunno/studente, ma potranno essere indicate fino ad altre due preferenze, nel caso in cui la scuola scelta non avesse disponibilità di posti per l’a.s. 2024/2025. La Piattaforma Unica avviserà in tempo reale, a mezzo posta elettronica e tramite l’app IO, delle variazioni di stato della domanda e consentirà di seguirne il percorso.

Per il 2024/2025 sarà anche possibile iscriversi ai percorsi sperimentali quadriennali della filiera tecnologico-professionale, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale 240/2023.

Iscrizioni Anno Scolastico 2023/2024


La Nota 30 gennaio 2023, AOODGSIS 541, fornisce indicazione sugli adempimenti delle scuole al termine delle iscrizioni on line per l’anno scolastico 2023/2024.


Iscrizioni all’anno scolastico 2023/2024, i primi dati

Nelle scelte delle studentesse e degli studenti per l’anno scolastico 2023/2024 aumentano ancora le iscrizioni agli Istituti tecnici, che salgono al 30,9%, rispetto al 30,7% dell’a.s. 2022/2023. Gli Istituti professionali passano dal 12,7% al 12,1%. Restano in testa alle preferenze i Licei, con i loro diversi indirizzi, che quest’anno vengono scelti dal 57,1% dei neoiscritti (l’anno scorso erano stati il 56,6%). Questi i primi dati sulle iscrizioni online alle classi prime delle Scuole secondarie di II grado per l’anno scolastico 2023/2024, che si concluderanno alle ore 20.00 di questa sera. Le iscrizioni online riguardano anche le classi prime della Primaria, della Secondaria di I grado e i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e le scuole paritarie che, su base volontaria, aderiscono alla procedura telematica.

I Licei continuano a essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti che devono effettuare la scelta della Secondaria di II grado, con il 57,1% delle iscrizioni rispetto al 56,6% di un anno fa. Il Classico viene scelto dal 5,8% (un anno fa era al 6,2%). Il 26,1% opta per i Licei scientifici (26% un anno fa). In questo ambito, lo Scientifico tradizionale raccoglie il 14,1% delle preferenze (rispetto al 14% del 2022/2023). Il Linguistico sale dal 7,4% al 7,7%. Cresce il Liceo delle Scienze Umane, dal 10,3% all’11,2%. L’Artistico passa dal 5,5% al 4,9%. I Licei ad indirizzo Europeo ed Internazionale vengono scelti dallo 0,4% (0,5% un anno fa), i Licei Musicali e Coreutici passano dallo 0,7% allo 0,9%.

Le iscrizioni ai Tecnici salgono dal 30,7% al 30,9%. Il Settore Economico cresce, dal 10,3% del 2022/2023 all’11,5%. In questo Settore, la scelta principale è quella per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”, preferito dall’8,7% delle studentesse e degli studenti, mentre il 2,8% opta per l’indirizzo “Turismo”. Il Settore Tecnologico, scelto un anno fa dal 20,4%, quest’anno ha il 19,4% delle preferenze. Nel Tecnologico, gli indirizzi più gettonati sono “Informatica e Telecomunicazioni” (6%), “Meccanica, Meccatronica ed Energia” (2,8%) e “Chimica, Materiali e Biotecnologie” (2,4%).

L’iscrizione ai Professionali passa dal 12,7% di un anno fa al 12,1%. Tra i Professionali, gli indirizzi maggiormente scelti sono “Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera” (4%), “Manutenzione e Assistenza Tecnica” e “Servizi per la Sanità e l’assistenza Sociale” (entrambi all’1,6%) e “Servizi Commerciali” (1,3%).

Licei primi nel Lazio, Tecnici in Veneto, Professionali in Emilia-Romagna
Tre conferme per le Regioni con il maggior numero di iscrizioni a Licei, Istituti tecnici e Istituti professionali. Anche quest’anno sono rispettivamente Lazio (69,7%per i Licei), Veneto (38,8% per i Tecnici) ed Emilia-Romagna (15,6% per i Professionali).

Le richieste del tempo scuola
Nella Scuola primaria, viene avanzata domanda di tempo pieno (per un totale di 40 ore settimanali) dal 48,4% delle famiglie. Segue la scelta delle 27 ore settimanali, con il 31,1% delle richieste.

In media, oltre il 92% degli utenti si ritiene soddisfatto del funzionamento delle iscrizioni online, sia per la semplicità della procedura che per il tempo risparmiato. Per accedere alla procedura online era necessario possedere un’identità digitale: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature). Il sistema “Iscrizioni online” consentirà alle famiglie di seguire in tempo reale l’iter della domanda di iscrizione inoltrata non solo tramite la posta elettronica e il portale dedicato, ma anche attraverso le notifiche dell’APP IO, l’app dei servizi pubblici.


Dal 9 al 30 gennaio 2023 sarà possibile effettuare le iscrizioni per l’anno scolastico 2023/2024.

Anche quest’anno le procedure si svolgeranno online per tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di primo e secondo grado. Le iscrizioni online riguardano anche i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e le scuole paritarie che, su base volontaria, hanno aderito alla procedura telematica. La domanda resta cartacea per la scuola dell’infanzia.

I genitori o coloro che esercitano la responsabilità genitoriale potranno trovare informazioni dettagliate su ciascun istituto e individuare la scuola di interesse attraverso Scuola in Chiaro, l’applicazione messa a disposizione dal Ministero: un QR Code dinamico associato ad ogni scuola fornirà tutte le informazioni sulle strutture, l’offerta formativa, le attrezzature e confronterà alcuni dati con quelli di altre istituzioni scolastiche del territorio. Il sito di riferimento per Scuola in Chiaro è cercalatuascuola.istruzione.it.

Le domande di iscrizione potranno essere inoltrate dalle 8:00 del 9 gennaio 2023 alle 20:00 del 30 gennaio 2023 attraverso il servizio “Iscrizioni online”, disponibile sul portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito all’indirizzo www.istruzione.it/iscrizionionline/. Si potrà accedere al sistema utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Sul sito delle iscrizioni sono disponibili informazioni utili per effettuare la domanda, video tutorialguide scaricabili. Fra gli strumenti messi a disposizione dal Ministero, c’è anche un assistente virtuale. Sul sito è presente, poi, una lettera del Ministro Giuseppe Valditara rivolta alle famiglie che sono impegnate nelle iscrizioni, accompagnata da dati statistici di orientamento sui percorsi di studio e le professioni più richieste.

Si potrà presentare una sola domanda di iscrizioneper ciascun alunno/studente, ma si potranno indicare fino ad altre due preferenze nel caso in cui la scuola scelta avesse un esubero di richieste rispetto ai posti disponibili. Il sistema “Iscrizioni online” avviserà le famiglie in tempo reale, a mezzo posta elettronica e tramite l’APP IO, dell’avvenuta attivazione del servizio e consentirà di seguire l’iter della domanda di iscrizione.

Il Ministero ha attivato, oltre al sito dedicato, anche un’apposita campagna di comunicazione sui social e attraverso uno spot istituzionale, che farà da guida alle famiglie nelle diverse fasi della procedura e che segnalerà tutti gli strumenti a disposizione sia nella fase della scelta sia in quella della vera e propria domanda.


Dal 19 dicembre, è possibile abilitarsi al servizio dedicato alle #IscrizioniOnline, effettuando l’accesso tramite SPID, CIE o eIDAS www.istruzione.it/iscrizionionline/
Le domande per l’anno scolastico 2023/2024 potranno essere poi inoltrate dalle 8:00 del 9 gennaio alle 20:00 del 30 gennaio 2023. Sul sito tsono disponibili materiali e informazioni utili per conoscere meglio le scuole tramite il portale “Scuola in chiaro” https://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/


“Sono convinto che sia fondamentale, tutti insieme, sostenere le nostre ragazze e i nostri ragazzi nella decisione sulla scelta del percorso di studi. Il problema allo stesso tempo più delicato e importante della scuola e della famiglia è ascoltare con pazienza, intelligenza e profondità i ragazzi per scoprire i loro talenti”: questo è uno dei passi iniziali della lettera che il 19 dicembre 2022 il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato a tutte le famiglie italiane tramite gli istituti scolastici del Paese.
Il tema di questa lettera è l’orientamento scolastico, uno dei più importanti in questo periodo dell’anno per le famiglie e uno dei più sentiti dal Ministro: in vista delle date entro le quali è possibile presentare le domande di iscrizione per l’anno 2023-2024 (dal 9 al 30 gennaio) la lettera riporta le riflessioni con cui il Ministro intende accompagnare genitori e studenti nella prossima scelta degli studi.
“II sistema scolastico deve farsi consigliere delle famiglie: genitori, studenti, docenti e istituzioni devono formare una grande alleanza e collaborare per valorizzare i talenti di ogni singolo studente”, ha aggiunto il Ministro Valditara.
La lettera offre anche una serie di informazioni utili a comprendere in quale direzione va il mondo del lavoro, stila i numeri e i profili professionali che corrispondono maggiormente al fabbisogno del mercato del lavoro, indica le statistiche più recenti sulle opportunità lavorative che ogni Regione offre rispetto agli istituti presenti sul territorio e offre una panoramica su come i giovani attualmente si indirizzano dopo il diploma, con uno sguardo al mondo produttivo e uno al mondo dell’università.
Si tratta di indicazioni essenziali, che verranno arricchite per via digitale: infatti, ha concluso il Ministro nella lettera, “stiamo lavorando a una specifica piattaforma per l’orientamento che sarà riservata a questo compito strategico”.


È stata pubblicata la Nota 30 novembre 2022, AOODGOSV 33071, con le indicazioni per le iscrizioni all’anno scolastico 2023/2024.

Anche quest’anno le procedure si svolgeranno online per tutte le classi prime delle scuole statali primarie e secondarie di primo e secondo grado. Le iscrizioni online riguarderanno anche i percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni e le scuole paritarie che, su base volontaria, aderiranno alla procedura telematicaLa domanda resta cartacea per la scuola dell’infanzia

I genitori o coloro che esercitano la responsabilità genitoriale potranno trovare informazioni dettagliate su ciascun istituto e individuare la scuola di interesse attraverso Scuola in Chiaro, l’applicazionemessa a disposizione dal Ministero: un QR Code dinamico associato ad ogni scuola fornirà tutte le informazioni sulle strutture, l’offerta formativa, le attrezzature e confronterà alcuni dati con quelli di altre istituzioni scolastiche del territorio. Il sito di riferimento per Scuola in Chiaro è cercalatuascuola.istruzione.it

Le domande di iscrizione potranno essere poi inoltrate dalle 8:00 del 9 gennaio 2023 alle 20:00 del 30 gennaio 2023 attraverso il servizio “Iscrizioni online”, disponibile sul portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito www.istruzione.it/iscrizionionline/ che sarà attivato nelle prossime settimane e conterrà, oltre al link per fare la domanda, materiali e informazioni utili per gli interessati. Si potrà accedere al sistema utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS(electronic IDentification Authentication and Signature). L’abilitazione al servizio sarà già possibile a partire dal prossimo 19 dicembre. Un passaggio che consentirà alle famiglie di prendere confidenza con la procedura.

Si potrà presentare una sola domanda di iscrizione per ciascun alunno/studente, ma si potranno indicare fino ad altre due preferenze nel caso in cui la scuola scelta avesse un esubero di richieste rispetto ai posti disponibili. Il sistema “Iscrizioni online” avviserà le famiglie in tempo reale, a mezzo posta elettronica e tramite l’APP IO, dell’avvenuta registrazione e consentirà di seguire l’iter della domanda di iscrizione. 

Il Ministero attiverà, oltre al sito dedicato, anche un’apposita campagna di comunicazione, sui sociale attraverso uno spot istituzionale, che guiderà le famiglie nelle diverse fasi della procedura e che segnalerà tutti gli strumenti a disposizione sia nella fase della scelta sia in quella della vera e propria domanda. 

Iscrizioni A.S. 2022/2023


Iscrizioni all’anno scolastico 2022/2023, i primi dati

Cresce l’interesse per gli Istituti tecnici e professionali, scelti rispettivamente dal 30,7% e dal 12,7% dei ragazzi e delle ragazze. I Licei, con i loro diversi indirizzi, restano in testa nelle preferenze delle studentesse e degli studenti: vengono scelti dal 56,6% dei neoiscritti. Questi i primi dati che emergono sulle iscrizioni online per l’anno scolastico 2022/2023 che si chiuderanno questa sera. Le iscrizioni riguardano le classi prime di Primaria, Secondaria di primo e secondo grado, dei percorsi di Istruzione e formazione professionale. In tutti questi casi la procedura si è svolta online.

I Licei continuano a essere scelti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti alle prese con la scelta di cosa studiare dopo la Secondaria di primo grado, ma con una lieve flessione. Un anno fa il 57,8% dei ragazzi preferiva un indirizzo liceale, quest’anno sono il 56,6%. Il Classico passa dal 6,5% dello scorso anno al 6,2%. Il 26,0% delle iscrizioni va ai Licei scientifici (erano il 26,9% nel 2021/2022). Nell’ambito dei percorsi scientifici a essere in calo è la scelta relativa all’indirizzo tradizionale: un anno fa riguardava il 15,1% dei neoiscritti, quest’anno si scende al 14,0%. Il 7,4% delle studentesse e degli studenti opta per il Linguistico (erano l’8,4% un anno fa). Crescono il Liceo delle Scienze umane, dal 9,7% al 10,3%, e l’Artistico, dal 5,1% al 5,5%. Stabili il Liceo Europeo e Internazionale (0,5%) e i Licei musicali e coreutici (0,7%).

Gli Istituti tecnici salgono al 30,7% delle scelte, dal 30,3% di un anno fa. In particolare, il Settore Tecnologico è scelto dal 20,4% (20,3% un anno fa), il Settore Economico dal 10,3% (10,0% l’anno precedente). L’interesse per gli Istituti professionali cresce di quasi un punto, dall’11,9% al 12,7%.

Licei primi nel Lazio, Tecnici in Veneto, Professionali in Emilia-Romagna

La Regione che sceglie maggiormente i Licei è, come negli scorsi anni, sempre il Lazio (69,6%). Conferme anche per il Veneto, che accorda il più alto numero di preferenze ai Tecnici, il 38,3%, e per l’Emilia-Romagna, prima nella scelta dei Professionali, con il 15,9%.

Le richieste del tempo scuola

Alla Scuola primaria, la domanda di tempo pieno (per un totale di 40 ore settimanali) viene avanzata dal 47,2% delle famiglie. Segue, con il 31,6% delle richieste, la scelta delle 27 ore settimanali.

Oltre il 91% degli utenti si ritiene soddisfatto dal funzionamento delle iscrizioni online sia in termini di facilità della procedura che per il tempo risparmiato. Quest’anno, per accedere alla procedura online era necessario avere una identità digitale: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature). La risposta relativa alle iscrizioni arriverà alle famiglie tramite e-mail.


  • Nota 28 gennaio 2022, AOODPIT 133
    Proroga termine per la presentazione delle iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2022/2023

Il termine per le iscrizioni all’anno scolastico 2022/2023 è prorogato alle ore 20.00 del 4 febbraio 2022. Il Ministero ha diffuso la Nota 28 gennaio 2022, AOODPIT 133 alle scuole con la nuova scadenza, sottolineando che tale decisione è stata presa in considerazione del “protrarsi dell’emergenza epidemiologica” e delle connesse difficoltà che possono aver avuto le famiglie nell’effettuare, dunque, le iscrizioni.

La proroga è riferita alle iscrizioni alle scuole dell’infanzia, alla scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale, ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono alla procedura telematica e alle scuole paritarie che hanno aderito alla procedura telematica.

Le famiglie accedono al sistema “Iscrizioni online” – sul portale del Ministero dell’Istruzione www.istruzione.it/iscrizionionline/ – utilizzando la propria identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Quanto alle iscrizioni online, specifica la nota ministeriale, le istituzioni scolastiche continueranno a supportare gli interessati privi di strumentazione informatica o impossibilitati ad acquisire un’identità digitale.

Al via da martedì 4 gennaio le iscrizioni online delle studentesse e degli studenti all’anno scolastico 2022/2023. Si parte alle ore 8:00.Gli interessati potranno inoltrare la domanda per tutte le classi prime della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale fino alle 20:00 del prossimo 28 gennaio. Saranno online anche le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono alla procedura telematica. L’adesione alle iscrizioni online resta facoltativa per le scuole paritarie.

Per procedere sarà necessario avere un’identità digitale: si potrà accedere al sistema utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

Per conoscere le singole scuole e la loro offerta è possibile visitare il portale “Scuola in Chiaro”, messo a disposizione dal Ministero dell’Istruzione per dare informazioni su ciascun istituto. Il MI ha, inoltre, attivato una pagina dedicata alle iscrizioni online (https://www.istruzione.it/iscrizionionline/), con tutti i dettagli, i chiarimenti e video esplicativi per guidare, passo dopo passo, gli utenti nelle varie fasi della procedura.

Il sito dedicato:
https://www.istruzione.it/iscrizionionline/

I video:
https://www.youtube.com/watch?v=89Qjnk7rOPI
https://www.youtube.com/watch?v=z33N92d5BsQ
https://www.youtube.com/watch?v=v4tYDF7YFkI

Il Ministero con la Nota 6 dicembre 2021, AOODGCASIS 3830, fornisce indicazioni sulla fase di avvio delle iscrizioni on line per l’anno scolastico 2022/2023


La Nota 30 novembre 2021, AOODGOSV 29452, fornisce indicazioni per le iscrizioni delle studentesse e degli studenti all’anno scolastico 2022/2023. Le iscrizioni saranno online per tutte le classi prime della Scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale. Saranno online anche le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionaleerogati in regime di sussidiarietà dagli Istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono alla procedura telematica. L’adesione alle iscrizioni online resta facoltativa per le scuole paritarie.

Gli interessati avranno tempo dalle 8:00 del 4 gennaio 2022 alle 20:00 del 28 gennaio 2022 per inoltrare la domanda. Sarà necessario avere una identità digitale: si potrà accedere al sistema utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature). I genitori o coloro che esercitano la responsabilità genitoriale potranno individuare la scuola d’interesse attraverso il portale “Scuola in Chiaro”, messo a disposizione dal Ministero per dare informazioni dettagliate su ciascun istituto.

Il Ministero attiverà, oltre al sito dedicato, anche un’apposita campagna di comunicazione che guiderà gli utenti nelle varie fasi della procedura e che segnalerà tutti gli strumenti a disposizione delle famiglie sia nella fase della scelta che in quella della vera e propria domanda.

Iscrizioni A.S. 2021/2022

Nota 25 gennaio 2021, AOODGCASIS 245
Iscrizioni on Line anno scolastico 2021/2022 – Adempimenti delle scuole al termine delle iscrizioni on line


Iscrizioni, i primi dati: il 57,8% degli studenti sceglie i Licei, il 30,3% gli Istituti tecnici, l’11,9% i Professionali

Licei, con il 57,8% delle preferenze, si confermano in testa alle scelte delle studentesse e degli studenti. Seguono gli Istituti tecnici, con il 30,3% delle iscrizioni, e i Professionali, scelti dall’11,9% delle ragazze e dei ragazzi.

Questi i primi dati riferiti alle iscrizioni online al prossimo anno scolastico, il 2021/2022, che hanno riguardato le classi prime della primaria, della secondaria di primo e di secondo grado. Per la scuola dell’infanzia la domanda andava presentata in modalità cartacea. La partecipazione delle scuole paritarie alle iscrizioni online era facoltativa. La procedura si è aperta lo scorso 4 gennaio e si è conclusa lunedì 25 gennaio alle 20.00.

Licei ancora in crescita
Licei continuano ad essere scelti da oltre uno studente su due: quest’anno il 57,8% delle domande ha riguardato un indirizzo liceale (era il 56,3% un anno fa). Rimane sostanzialmente stabile il Classico, scelto dal 6,5% delle ragazze e dei ragazzi (il 6,7% un anno fa). Ancora in crescita l’interesse per gli indirizzi del Liceo scientifico, che passano dal 26,2% delle preferenze di un anno fa al 26,9% di quest’anno. Scendendo nel dettaglio, ha scelto lo Scientifico tradizionale il 15,1% dei ragazzi (un anno fa era il 15,5%), il 10% ha scelto l’opzione Scienze applicate, che è in crescita (l’8,9% l’anno scorso), confermata la scelta delle sezioni dello Scientifico a indirizzo Sportivo da parte dell’1,8% delle studentesse e degli studenti.

Il Linguistico scende dall’8,8% all’8,4% delle scelte. Cresce l’Artistico, dal 4,4% al 5,1%. In aumento anche l’interesse per il Liceo delle Scienze umane, dall’8,7 al 9,7% delle preferenze. In particolare, l’indirizzo tradizionale sale dal 6% al 6,5%, l’opzione Economico-Sociale sale dal 2,7% al 3,2%. Stabile il dato per i Licei ad indirizzo Europeo e internazionale (0,5%). I Licei musicali e coreutici scendono dall’1% allo 0,7%.

Uno studente su tre agli Istituti tecnici
Un terzo delle scelte è ancora per i Tecnici che, sostanzialmente, tengono: li sceglie il 30,3% delle studentesse e degli studenti (il 30,8% un anno fa). Il settore Economico scende al 10% dall’11,2%, cresce il Tecnologico, dal 19,6% al 20,3%. Gli Istituti professionali segnano un calo dal 12,9% all’11,9% delle scelte.

Licei ancora al primo posto nel Lazio, Tecnici in Veneto, Professionali in Emilia Romagna
È ancora il Lazio la Regione con il maggior interesse per i Licei, con il 71,2%. Seguono Campania (64,3%), Abruzzo (63,9%), Sicilia (63,8%)Veneto ed Emilia Romagna si confermano le Regioni con meno adesioni per gli indirizzi liceali, entrambe al 48,2%.

Una conferma anche per il Veneto, come Regione con più adesioni per i Tecnici: 38%. Seguono Lombardia (36,2%), Emilia Romagna (36%), Friuli Venezia Giulia (35,7%). L’Emilia Romagna è ancora la prima Regione nella scelta dei Professionali (15,8%), seguita daVeneto (13,8%), Basilicata (13,7%), Toscana (13,5%).

La richiesta di tempo pieno
Cresce la domanda di tempo pieno (per un totale di 40 ore settimanali) nella scuola primaria: a richiederlo è il 46,1% delle famiglie rispetto al 45,8% di un anno fa. Tra le Regioni con le più alte percentuali di scelta ci sono Lazio (64,1%), Piemonte (62,5%), Emilia Romagna (60,7%). La percentuale più bassa si registra in Sicilia (14,8%), Molise (15,3%), Puglia (21,4%).

Utenti sempre più autonomi nella compilazione della domanda
L’83,7%degli utenti ha effettuato autonomamente l’iscrizione online, senza passare dall’intermediazione della scuola. Un dato in forte crescita rispetto all’anno scorso, quando erano il 69,4%. Il picco maggiore di coloro che hanno gestito in autonomia la domanda si registra in Friuli Venezia Giulia (94,6%). Seguono Veneto (93,2%), Lombardia (92,2%) e Sardegna (92,1%). Le Regioni in cui si è registrata una maggiore intermediazione da parte delle scuole sono  Puglia (37,5%), Campania (36,2%), Sicilia (33,2%) e Calabria (33,1%).
Triplicato (+270%) il numero di utenti che ha effettuato le iscrizioni online attraverso l’identità digitale unica, lo SPID, che consentiva un accesso diretto al sistema senza registrazione. Sono 512.093, il 37% sul totale, rispetto al 10% di un anno fa.
Quasi due terzi delle iscrizioni online sono state inoltrate utilizzando un pc; il 35% delle famiglie lo ha fatto da mobile, il 3% da tablet.
Alto anche l’apprezzamento verso il servizio. Il 93,8% degli utenti, dato in crescita, ritiene vantaggiosa, in termini di risparmio di tempo, l’iscrizione online. Il 92% ritiene semplice la procedura, dalla fase di registrazione a quella di inoltro della domanda. Oltre 248 mila utenti sono stati supportati durante la compilazione dall’Assistente virtuale “iolly”, messo a disposizione sulla piattaforma per le iscrizioni.


#ScegliLaTuaScuola: 13 gennaio 2021 e 21 gennaio 2021

Nota 9 dicembre 2020, AOODGCASIS 3179
Iscrizioni on Line anno scolastico 2021/2022 – Fase di avvio

Nota 12 novembre 2020, AOODGOSV 20651
Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2021/2022

  • Allegato 1 Licei
  • Allegato 2 Istituti tecnici
  • Allegato 3 Istituti professionali
  • Scheda A 2021/2022
  • Scheda B (RC e attività alternativa) 2021/2022
  • Scheda C (RC e attività alternativa) 2021/2022

Al via le iscrizioni online per il prossimo anno scolastico, il 2021/2022. Le domande potranno essere effettuate dalle 8:00 del 4 gennaio 2021 alle 20:00 del 25 gennaio 2021 sulla pagina dedicata del Ministero dell’Istruzione: www.istruzione.it/iscrizionionline  

Per eseguire la procedura occorre aver effettuato la preventiva registrazione al portale, attiva già dal 19 dicembre 2020 e per tutta la durata del periodo delle iscrizioni. Chi è in possesso di un’identità digitale (SPID) potrà accedere al servizio utilizzando le credenziali del proprio gestore e senza effettuare ulteriori registrazioni. Inoltrare la domanda per primi non dà priorità di accoglimento da parte della scuola.  

Le iscrizioni online riguardano le alunne e gli alunni e le studentesse e gli studenti delle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado e i Centri di formazione professionale regionali che hanno aderito.   

Da quest’anno una nuova interfaccia grafica semplice e intuitiva e l’assistente virtuale ‘Iolly’ guideranno gli utenti nella compilazione della domanda. Sulla pagina dedicata www.istruzione.it/iscrizionionline e sul canale YouTube del Ministero dell’Istruzione, sono poi disponibili tre video tutorial per accompagnare le famiglie in tutte le fasi dell’iscrizione online. Un’App del portale ‘Scuola in Chiaro’ consentirà di reperire facilmente le principali informazioni su ciascun istituto.  

L’adesione alla procedura d’iscrizione online è facoltativa per le scuole paritarie. L’iscrizione si effettua, invece, in modalità cartacea per la scuola dell’infanzia.  


È online dal 19 dicembre la pagina www.istruzione.it/iscrizionionline sulla quale, dalle ore 9.00, è possibile registrarsi per effettuare l’iscrizione all’anno scolastico 2021/2022.

Le iscrizioni online riguardano le alunne e gli alunni e le studentesse e gli studenti delle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado e i Centri di formazione professionale regionali che hanno aderito. Potranno essere effettuate dalle 8:00 del 4 gennaio 2021 alle 20:00 del 25 gennaio 2021. Chi è in possesso di un’identità digitale (SPID) potrà accedere al servizio utilizzando le credenziali del proprio gestore e senza effettuare ulteriori registrazioni. Per tutti gli altri sarà possibile registrarsi da oggi e per tutta la durata del periodo delle iscrizioni.

Inoltre, sulla pagina dedicata www.istruzione.it/iscrizionionline e sul canale YouTube del Ministero dell’Istruzione, sono disponibili tre video tutorial per accompagnare le famiglie in tutte le fasi dell’iscrizione online. Un’App del portale ‘Scuola in Chiaro’ consentirà poi di reperire facilmente le principali informazioni su ciascun istituto.
L’adesione alla procedura d’iscrizione online è facoltativa per le scuole paritarie. L’iscrizione si effettua, invece, in modalità cartacea per la scuola dell’infanzia.


Pubblicata la Nota 12 novembre 2020, AOODGOSV 20651, con le indicazioni per le iscrizioni delle studentesse e degli studenti all’anno scolastico 2021/2022.

Le iscrizioni saranno online per tutte le classi prime della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado statale. L’adesione alla procedura d’iscrizione online è facoltativa per le scuole paritarie. L’iscrizione si effettua, invece, in modalità cartacea per la scuola dell’infanzia.

Per affiancare i genitori nella scelta è disposizione un’App del portale ‘Scuola in Chiaro’ che consente di accedere con maggiore facilità alle principali informazioni relative a ciascun istituto.

Ci sarà tempo dalle 8:00 del 4 gennaio 2021 alle 20:00 del 25 gennaio 2021 per inoltrare la domanda. Ma ci si potrà registrare sul portale dedicato (www.istruzione.it/iscrizionionline/) già a partire dalle ore 9:00 del 19 dicembre 2020. Chi è possesso di un’identità digitale (SPID) potrà accedere al servizio utilizzando le credenziali del proprio gestore e senza effettuare ulteriori registrazioni.

Saranno online anche le iscrizioni ai percorsi di istruzione e formazione professionale erogati in regime di sussidiarietà dagli istituti professionali e dai centri di formazione professionale accreditati dalle Regioni che, su base volontaria, aderiscono al procedimento di iscrizione in via telematica.

Scuola dell’infanzia
Potranno essere iscritti i bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni compiuti entro il 31 dicembre 2021. Potranno essere iscritti anche i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2022.

Sarà possibile scegliere tra tempo normale (40 ore settimanali), ridotto (25 ore) o esteso fino a 50 ore.

Scuola primaria
Sarà possibile iscrivere alle classi prime della scuola primaria i bambini che compiono 6 anni di età entro il 31 dicembre 2021. Potranno essere iscritti anche i bambini che compiono 6 anni dopo il 31 dicembre 2021, ma entro il 30 aprile 2022. In subordine rispetto all’istituto scolastico che costituisce la prima scelta, si potranno indicare, all’atto di iscrizione, fino a un massimo di altri due istituti.

All’atto dell’iscrizione, le famiglie esprimeranno le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può corrispondere a 24 ore, 27 ore (elevabili fino a 30), o 40 ore (tempo pieno).

Secondaria di primo grado
Nella scuola secondaria di primo grado, al momento dell’iscrizione, le famiglie esprimeranno la propria opzione rispetto all’orario settimanale, che può essere articolato su 30 ore oppure su 36 ore, elevabili fino a 40 ore (tempo prolungato). In subordine rispetto all’istituto scolastico che costituisce la prima scelta, si potranno indicare, all’atto di iscrizione, fino a un massimo di altri due istituti.

Secondaria di secondo grado
Nella scuola secondaria di secondo grado, le famiglie effettueranno anche la scelta dell’indirizzo di studio, indicando l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola. In subordine rispetto all’istituto scolastico che costituisce la prima scelta, si potranno indicare, all’atto di iscrizione, fino a un massimo di altri due istituti.

La nota ricorda alle famiglie che i contributi scolastici sono assolutamente volontari e distinti dalle tasse scolastiche che, al contrario, sono obbligatorie, ad eccezione dei casi di esonero. Le famiglie dovranno essere preventivamente informate sulla destinazione dei contributi, in modo da poter conoscere le attività che saranno finanziate con gli stessi, in coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).

Per la gestione delle eventuali iscrizioni in eccedenza, ciascuna scuola individuerà specifici criteri di precedenza, mediante delibera del Consiglio di istituto da rendere pubblica prima dell’acquisizione delle iscrizioni stesse. I criteri dovranno essere definiti in base a principi di ragionevolezza come, ad esempio, la viciniorietà della residenza dell’alunno o particolari impegni lavorativi delle famiglie. La nota ricorda che è da evitare il ricorso a eventuali test di valutazione come criterio di precedenza.

Test corsi ad accesso programmato

Avviso MUR 31 agosto 2020
Prove accesso programmato

Avviso MUR 20 maggio 2020
Avviso di sostituzione delle date di svolgimento delle prove di ammissione ai corsi di laurea e laurea magistrale ad accesso programmato nazionale a.a. 2020/2021

In considerazione delle recenti misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e della necessità, per gli Atenei, di predisporre misure organizzative per consentire lo svolgimento delle prove di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato, si comunica di seguito il nuovo calendario delle date che sostituisce integralmente il precedente calendario pubblicato con avviso dell’11 marzo 2020:

Corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinariamartedì 1 settembre 2020
Corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria erogati in lingua italianagiovedì 3 settembre 2020
Corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architettoentro venerdì 25 settembre 2020
(la data è definita da ciascun Ateneo nel proprio bando)
Corsi di laurea delle professioni sanitarie (triennali)martedì 8 settembre 2020
Corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e
Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria
erogati in lingua inglese
giovedì 10 settembre 2020
Corsi di laurea magistrale a ciclo unico in scienze
della formazione primaria
mercoledì 16 settembre 2020
Corsi di laurea magistrale delle professioni sanitarievenerdì 30 ottobre 2020

Iscrizioni A.S. 2020-2021

Nota 13 novembre 2019, AOODGOSV 22994
Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2020/2021

Nota 2 dicembre 2019, AOODGCASIS 3123
Iscrizioni on Line anno scolastico 2020/2021 – Fase di avvio


Iscrizioni on line, ecco i primi dati: il 56,3% degli studenti sceglie i Licei, il 30,8% gli Istituti tecnici, il 12,9% i Professionali

Iscrizioni on line verso la chiusura: il temine finale è previsto per stasera alle ore 20.00. Le famiglie e gli studenti hanno effettuato le loro scelte a partire dal 7 gennaio attraverso la piattaforma messa a disposizione dal  Ministero dell’Istruzione. La procedura era on line per le classi prime delle Scuole primarie e per le Secondarie di I e II grado, tramite domanda cartacea per la Scuola dell’infanzia. Facoltativa l’adesione al sistema elettronico da parte delle scuole paritarie.

Secondo i primissimi dati elaborati i Licei si confermano in testa alle preferenze. Il 56,3%delle domande presentate per le classi prime della Secondaria di II grado ha riguardato, infatti, un indirizzo liceale. Un dato in crescita rispetto al 55,4% dell’anno scorso. Gli Istituti tecnici passano al 30,8% dal 31% del 2019/2020. Calano leggermente i Professionali, dal 13,6% al 12,9%. I dati definitivi saranno diffusi dal Ministero con una successiva e approfondita pubblicazione.

Licei sempre in crescita 
Continua il trend in crescita degli indirizzi liceali che, dal 2014/2015, vengono scelti da oltre uno studente su due. Sostanzialmente stabile il dato del Classico, al 6,7% (6,8% un anno fa). Cresce l’interesse per gli indirizzi del Liceo scientifico, che complessivamente salgono al 26,2% dal 25,5% del 2019/2020. Nel dettaglio, il 15,5% ha scelto lo Scientifico tradizionale (0,1% in più rispetto a un anno fa); l’opzione Scienze applicate sale dall’8,4% all’8,9%; la sezione a indirizzo Sportivo è all’1,8% (1,7% lo scorso anno).

Diminuiscono le iscrizioni al Liceo linguistico8,8% rispetto al 9,3% del 2019/2020. In crescita l’Artistico, dal 4% al 4,4% e il Liceo delle Scienze umane, dall’8,3% all’8,7%. Stabili il Liceo europeo/internazionale (0,5%) e i Licei musicali e coreutici (1%).

Tecnici scelti da un terzo dei ragazzi 
Anche per il 2010/2021, uno studente su tre ha scelto un Istituto tecnico (il 30,8% rispetto al 31% dello scorso anno). Il Settore Economico è all’11,2% (l’anno scorso 11,4%); il Settore Tecnologico è stabile al 19,6%. I Professionali scendono al 12,9% rispetto al 13,6% del 2019/2020.

Licei al primo posto nel Lazio, Tecnici in Veneto,  Professionali in Emilia-Romagna
Il Lazio si conferma ancora la regione con il maggior numero di iscritti agli indirizzi liceali (68,9%). Seguono Abruzzo (62%)Campania (61%)Umbria (60,4%), Molise e Sardegna (entrambe al 60%). La minore percentuale di iscritti ai Licei è in Veneto ed Emilia-Romagna (entrambe al 47,4%).

Il Veneto è la regione con il più alto interesse per gli Istituti tecnici (38,7%). Seguono Emilia-Romagna (37,2%) e Friuli Venezia-Giulia (37%). La più alta percentuale di iscritti ai Professionali è in Emilia-Romagna (15,5%), seguita da Basilicata (15%) e, a pari merito, Toscana e Campania (14,5%).

Tempo pieno
Il 45,8% delle famiglie che hanno effettuato l’iscrizione per la Scuola primaria ha optato per il tempo pieno. Un dato in crescita rispetto al 44,4% di un anno fa. La regione con la più alta percentuale di scelta del tempo pieno è il Lazio (64,3%). Seguono Piemonte (62,3%), Toscana (60,3%) e Liguria (60,1%). La percentuale più bassa si registra in Molise (13,6%), Sicilia (15,6%), Puglia (21,1%), Campania (27,7%).

Famiglie soddisfatte del servizio
Il 69,4% delle famiglie ha effettuato autonomamente l’iscrizione on line, senza bisogno dell’intermediazione della scuola. Un dato leggermente in crescita rispetto al 69,11% del 2019/2020, con al vertice Friuli Venezia-Giulia (88,3%), Veneto (86,3%) e Lombardia (85,3%). Le regioni che hanno fatto meno ricorso alla procedura informatica sono Campania (38,1%), Puglia (39%) e Sicilia (40,1%). Il 10% delle famiglie (99.703, l’82% in più rispetto a un anno fa) che ha effettuato le iscrizioni on line lo ha fatto utilizzando l’identità digitale unica, lo SPID che consentiva un accesso diretto al sistema senza registrazione.

Si conferma un apprezzamento crescente verso il servizio. Il Ministero ha rilevato che il 93,5% ritiene efficiente il funzionamento del servizio on line, l’89,7% ne trova semplice l’utilizzo in tutte le fasi, il 93,4% lo considera vantaggioso in termini di risparmio di tempo.


Scuola, al via le iscrizioni per il nuovo anno.
Le domande online dal 7 al 31 gennaio

Al via le iscrizioni per il prossimo anno scolastico, il 2020/2021. Dalle 8.00 di martedì 7 alle 20.00 di venerdì 31 gennaio 2020, è possibile inoltrare la domanda di iscrizione per gli alunni che devono frequentare le prime classi. La procedura è sempre via web tramite il portale Iscrizioni online. Per i genitori che devono ancora scegliere la scuola è a disposizione la nuova App del portale ‘Scuola in Chiaro’ che permette di accedere con maggiore facilità alle principali informazioni sugli istituti.

La domanda di iscrizione a scuola può essere inviata dopo aver effettuato la preventiva registrazione al portale dedicato (www.iscrizioni.istruzione.it). La procedura di registrazione è disponibile già dallo scorso 27 dicembre. All’interno del portale i genitori hanno a disposizione delle guide e dei video tutorial di supporto. Le famiglie che hanno necessità per effettuare la procedura web possono anche rivolgersi alle segreterie degli istituti scolastici. Il sistema di Iscrizioni online avvisa in tempo reale, tramite posta elettronica, dell’avvenuta registrazione o delle variazioni di stato della domanda.

Le iscrizioni a scuola sono obbligatorie per gli alunni delle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e di II grado. La domanda di iscrizione deve essere inoltrata online anche per i corsi di istruzione dei Centri di formazione professionale nelle regioni che hanno aderito alla procedura (Calabria, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Umbria e Veneto). Per le scuole dell’infanzia la procedura rimane invece cartacea. Resta facoltativa l’adesione al sistema di iscrizione online per gli istituti paritari.

Anche quest’anno è stata lanciata una campagna di comunicazione istituzionale per dare informazioni utili alle famiglie: dai passaggi principali della procedura per le iscrizioni online alle date utili per l’inoltro della domanda di iscrizione, al portale per effettuare la procedura. La campagna sarà trasmessa sulle reti Rai (spot tv e radio) su La7 e sui canali social Miur.


Iscrizioni online: aperta da oggi la procedura per la registrazione. Le domande per la scelta dell’istituto dal 7 gennaio 2020

Iscrizioni a scuola, si parte. Da oggi per i genitori è possibile effettuare la registrazione al portale dedicato (www.iscrizioni.istruzione.it). È la fase propedeutica alla procedura di iscrizione online che sarà disponibile dalle 8.00 del 7 gennaio alle 20.00 del 31 gennaio 2020.

Per la registrazione, nel sito dedicato è possibile trovare tutte le informazioni utili. Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere al servizio utilizzando le proprie credenziali. Le famiglie che hanno bisogno di un supporto possono rivolgersi alle segreterie degli istituti scolastici.

Le iscrizioni online riguardano gli alunni delle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado. La domanda di iscrizione deve essere inoltrata online anche per i corsi di istruzione dei Centri di formazione professionale nelle regioni che hanno aderito alla procedura: Calabria, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
Per le scuole dell’infanzia la procedura rimane invece cartacea. Resta facoltativa l’adesione al sistema per gli istituti paritari.


Scuola, domande di iscrizione dal 7 al 31 gennaio 2020. Un’App per guidare le famiglie nella scelta

C’è tempo dal 7 al 31 gennaio 2020 per inoltrare la domanda di iscrizione a scuola. È stata inviata oggi a tutti gli istituti la circolare con le indicazioni utili per le famiglie per il nuovo anno scolastico 2020/21. La circolare è anche sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Per affiancare i genitori nella scelta è disponibile una nuova App del portale Scuola in Chiaro che permette di accedere con maggiore facilità alle principali informazioni sugli istituti.

Come e quando fare l’iscrizione 
Anche quest’anno, dunque, i moduli per l’iscrizione alle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado potranno essere compilati dalle famiglie dalle 8.00 del 7 gennaio alle 20.00 del 31 gennaio 2020. La procedura è sempre on line tramite il portale Iscrizioni on line. Ma i genitori, già a partire dalle 9.00 del 27 dicembre 2019, potranno accedere alla fase di registrazione che precede l’invio della domanda tramite il portale www.iscrizioni.istruzione.it. Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà entrare nella sezione web con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità. Le famiglie in difficoltà potranno far riferimento agli istituti scolastici.

Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito al progetto). Per le scuole dell’infanzia la procedura rimane cartacea. L’adesione degli istituti paritari al sistema delle Iscrizioni on line resta sempre facoltativa. 

Un’App per scegliere l’istituto 
Per effettuare l’iscrizione on line le famiglie dovranno innanzitutto individuare la scuola di preferenza. Come sempre è disponibile il portale Scuola in Chiaro che raccoglie i profili di tutti gli istituti per consentire anche una valutazione comparativa in base alle proprie esigenze. Nel portale ci sono infatti tutte le informazioni utili e necessarie per una scelta il più consapevole possibile: dall’organizzazione oraria ai risultati ottenuti negli anni passati dagli studenti, compreso il percorso successivo (eventuali studi universitari e ingresso nel mondo del lavoro).

Per Scuola in Chiaro è disponibile una nuova App. Grazie a questa applicazione, a partire da un QR Code dinamico associato a ogni singola istituzione scolastica, viene data la possibilità non solo di accedere con i propri dispositivi mobili alle informazioni principali sulla scuola, ma anche di visualizzare alcuni dati presenti per confrontarli con quelli di altri istituti del territorio.

Scuola dell’infanzia 
La domanda va presentata direttamente alla scuola prescelta. Hanno la precedenza nell’iscrizione alle scuole dell’infanzia i bambini che compiranno il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2020. In caso di posti liberi, possono essere accettate le iscrizioni degli alunni che compiranno tre anni nei quattro mesi successivi (entro il 30 aprile 2021). Non sarà invece possibile in ogni caso iscrivere bambini più piccoli. I genitori possono scegliere tra tempo normale (40 ore settimanali), ridotto (25 ore) o esteso fino a 50 ore. 

Scuola primaria 
Le domande di iscrizione si compilano solo on line. I genitori iscriveranno alla prima classe i bambini che compiranno sei anni di età entro il 31 dicembre 2020. Sono accettate le iscrizioni, in caso di disponibilità di posti, anche degli alunni che compiranno i sei anni nei quattro mesi successivi, quindi entro il 30 aprile 2021. Non è consentita invece l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini più piccoli. I genitori, al momento della compilazione delle domande di iscrizione on line, indicheranno le proprie preferenze rispetto alle opzioni possibili dell’orario settimanale che può essere di 24, 27, fino a 30 ore oppure 40 ore (tempo pieno). Potranno anche indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altri due istituti. Se non c’è disponibilità di posti nella prima scuola scelta, il sistema di Iscrizioni on line comunicherà in automatico di aver inoltrato la domanda verso le scuole indicate come seconda o terza opzione. 

Scuola secondaria di I grado 
All’atto dell’iscrizione on line, i genitori indicheranno l’orario settimanale preferito. Potranno scegliere tra tempo ordinario di 30 ore oppure tempo prolungato (da 36 fino a 40 ore), se servizi e strutture lo consentiranno. In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, sarà possibile indicare fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento. Per l’iscrizione alle prime classi a indirizzo musicale, i genitori devono barrare l’apposita casella del modulo di domanda di iscrizione on line. Le istituzioni scolastiche organizzeranno la prova orientativo-attitudinale in tempo utile per consentire ai genitori, nel caso di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova richiesta di iscrizione anche a un’altra scuola. 

Scuola secondaria di II grado 
Nella domanda di iscrizione on line alla prima classe di una scuola secondaria di II grado, i genitori esprimeranno anche la scelta dell’indirizzo di studio, indicando anche l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola. Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento.

L’iscrizione alle prime classi dei licei musicali e coreutici è subordinata al superamento di una prova di verifica di competenze e attitudini. Questa prova sarà effettuata in tempo utile per consentire ai genitori, nel caso di mancato superamento o di carenza di posti, di presentare una nuova istanza di iscrizione presso un’altra scuola. 
   
La circolare contiene informazioni dettagliate anche sulle iscrizioni di alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con cittadinanza non italiana. Con riferimento a questi ultimi, in particolare, si ricorda che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un ‘codice provvisorio’ che l’istituzione scolastica sostituirà appena possibile con il codice fiscale definitivo.

Iscrizioni a.s. 2019/2020

Nota 28 gennaio 2019, AOODGCASIS 262
Iscrizioni on line a.s.2019/2020 – Adempimenti delle scuole al termine delle iscrizioni on line


Iscrizioni on line, ecco i primi dati: il 55,4% degli studenti
sceglie i Licei, il 31% i Tecnici, il 13,6% i Professionali

Sono terminate le iscrizioni per l’anno scolastico 2019/2020. Si erano aperte lo scorso 7 gennaio. La domanda era on line per la Primaria, la Secondaria di primo e secondo grado, cartacea per l’Infanzia.  Secondo i primissimi dati disponibili, il 55,4% degli studenti che a settembre frequenterà una classe prima della Scuola secondaria di secondo grado ha optato per un indirizzo liceale. Anche per l’anno scolastico 2019/2020, dunque, i Licei si confermano in testa alle preferenze. Lo scorso anno erano stati scelti dal 55,3% dei neo iscritti. In crescita anche gli Istituti tecnici, che passano dal 30,7% delle preferenze dello scorso anno al 31% del 2019/2020. Lieve calo per i Professionali, scelti dal 13,6% dei ragazzi rispetto al 14% del 2018/2019.

Licei ancora in crescita
Prosegue il trend di crescita dei Licei, scelti dal 55,4% degli studenti. È dal 2014/2015 infatti che i Licei vengono scelti da oltre uno ragazzo su due. Anche quest’anno continua a crescere la percentuale di iscritti al Classico: sono il 6,8%, rispetto al 6,7% dell’anno scorso. Lo Scientifico (tra indirizzo tradizionale, opzione Scienze Applicate e sezione Sportivo) si conferma in testa alle preferenze: lo ha scelto il 25,5% degli studenti, con una leggera flessione dello 0,1% rispetto allo scorso anno. Guardando nel dettaglio, si registra una lieve flessione dell’indirizzo tradizionale (passato dal 15,6% dello scorso anno al 15,4% delle scelte del prossimo anno scolastico), cresce la percentuale di chi sceglie l’opzione Scienze Applicate: è l’8,4% quest’anno, era l’8,2% un anno fa. L’opzione Sportivo passa dall’1,8% del 2018/2019 all’1,7% del 2019/2020.

Restano stabili al 9,3% le preferenze per il Liceo linguistico e allo 0,5% quelle per il Liceo europeo/internazionale. Si registra invece un leggero calo per l’Artistico (dal 4,1% dell’anno scorso al 4%). Prosegue la crescita del Liceo delle Scienze umane, lo ha scelto l’8,3% dei ragazzi rispetto all’8,2% dell’anno scorso, e dei Licei musicali e coreutici, passati dallo 0,9% degli ultimi tre anni all’1% del 2019/2020.

Crescono gli Istituti tecnici
Uno studente su tre (31%, erano il 30,7% un anno fa) ha scelto un Istituto tecnico. Il settore Economico è stabile all’11,4%; il settore Tecnologico, con i suoi indirizzi, continua ad attrarre maggiormente, con il 19,6% delle scelte (registrava il 19,3% nel 2018/2019). Gli Istituti professionali, scelti dal 13,6% degli studenti, registrano un lieve calo rispetto al 14% del 2018/2019.

Licei al top nel Lazio
Anche quest’anno il Lazio si conferma la regione con la maggiore percentuale di iscritti ai Licei, con il 68,6%. Seguono Abruzzo (61,2%),  Campania (59,1%), Sardegna e Umbria (rispettivamente 58,5%), Sicilia (58,2%). Il Veneto si conferma la regione con meno ragazzi che scelgono gli indirizzi liceali (45,7%) e la prima nella scelta dei Tecnici (40%). Nei Tecnici seguono Emilia Romagna (37,2%) e Friuli Venezia Giulia (36,5%). La regione con la più alta percentuale di iscritti negli Istituti professionali è la Basilicata (16,8%), seguita da Campania (16%) ed Emilia Romagna (15,8%).

Famiglie soddisfatte del servizio
Il 69,11% delle famiglie ha effettuato l’iscrizione on line in autonomia, a casa (in lieve calo rispetto al 71,8% dello scorso anno). Con punte dell’87,46% in Friuli Venezia Giulia. Seguono il Veneto con l’85,3% e la Lombardia con l’84,8%. Restano più indietro la Sicilia con il 41,11% delle famiglie che ha iscritto i propri figli senza chiedere aiuto alle scuole, la Puglia (39,14%) e la Campania (38,9%). Il servizio è comunque sempre più apprezzato: secondo i primi dati rilevati dal Ministero, il 91,56% degli utenti ritiene efficiente il funzionamento del servizio, l’88,93% ritiene semplice l’utilizzo delle iscrizioni on line in tutte le sue fasi, il 92,8% le considera vantaggiose in termini di risparmio di tempo. Tutti dati in aumento rispetto agli anni precedenti. Ben accolta la novità della web app che tramite il QR Code consentiva di accedere alle schede anagrafiche delle scuole: lanciata lo scorso dicembre, ha registrato quasi 107.000 accessi. La percentuale più elevata di accessi è stata nelle Marche (80%), in Piemonte e Abruzzo sono stati rilevati il 65% di accessi. Seguono Lazio (61%) e Lombardia (59%).


Scuola, iscrizioni dal 7 al 31 gennaio 2019

I video tutorial

Scuola, al via le iscrizioni per il prossimo anno scolastico
C’è tempo fino al 31 gennaio

Al via le iscrizioni per il prossimo anno scolastico. Da questa mattina alle 8.00 è aperta la procedura on line per la scelta della scuola per il 2019/2020. Sarà possibile effettuare le iscrizioni fino alle ore 20.00 del prossimo 31 gennaio.

L’iscrizione deve essere fatta per tutti gli alunni che il prossimo anno scolastico devono frequentare la prima classe della scuola primaria e della secondaria di I e II grado. Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). Per le scuole dell’infanzia la procedura è cartacea. Mentre per le scuole paritarie resta sempre facoltativa l’adesione al sistema delle ‘Iscrizioni on line’.

Nelle scorse settimane il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha inviato alle scuole una circolare con tutte le indicazioni utili e le modalità da seguire per le famiglie che devono effettuare l’iscrizione dei propri figli. Per accedere alla procedura on line i genitori devono aver effettuato la registrazione al portale www.iscrizioni.istruzione.it (disponibile già dal 27 dicembre scorso). Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità.

Gli strumenti per la scelta
Per l’iscrizione le famiglie dovranno innanzitutto individuare la scuola di interesse. A supporto hanno anche quest’anno il portale ‘Scuola in Chiaro’. Il portale raccoglie i profili di tutti gli istituti e permette di avere anche le informazioni utili su ciascuna scuola: dall’organizzazione del curricolo all’organizzazione oraria, agli esiti degli studenti nei precedenti anni scolastici, ai risultati a distanza (università e mondo del lavoro).

Scuola dell’infanzia 
La domanda resta cartacea e va presentata all’istituto prescelto. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2019. Hanno la precedenza rispetto agli altri. Possono poi essere iscritti i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2020. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente al 30 aprile 2020. I genitori possono scegliere tra tempo normale (40 ore settimanali), ridotto (25 ore), oppure esteso fino a 50 ore.

Scuola primaria
Le iscrizioni si fanno on line. I genitori possono iscrivere alla prima classe i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2019. Possono essere iscritti anche i bambini che compiono sei anni dopo il 31 dicembre 2019 e comunque entro il 30 aprile 2020. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini che compiono i sei anni successivamente al 30 aprile 2020. I genitori, al momento della compilazione delle domande on line, esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 24, 27, o fino a 30 ore, oppure 40 ore (tempo pieno). Possono anche indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento. Il sistema on line comunica di aver inoltrato la domanda di iscrizione verso le scuole indicate come seconda o terza opzione nel caso in cui non vi sia disponibilità di posti nella scuola di prima scelta.

Secondaria di I grado
All’atto dell’iscrizione on line, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 30 oppure 36 ore, elevabili fino a 40 (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee. In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, è possibile indicare fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento. Per l’iscrizione alle prime classi a indirizzo musicale, i genitori devono barrare l’apposita casella del modulo di domanda on line. Le istituzioni scolastiche organizzeranno la prova orientativo-attitudinale in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.

Secondaria di II grado
Nella domanda di iscrizione on line alla prima classe di una scuola secondaria di secondo grado statale, i genitori esprimono anche la scelta dell’indirizzo di studio, indicando anche l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola. Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.
L’iscrizione alle prime classi dei Licei musicali e coreutici è subordinata al superamento di una prova di verifica del possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche. La prova è organizzata in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di mancato superamento della prova o di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.

La circolare del MIUR fornisce informazioni dettagliate anche sulle iscrizioni di alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con cittadinanza non italiana. Con riferimento a questi ultimi, in particolare, si ricorda che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line. Una funzione di sistema, infatti, permette la creazione di un cosiddetto “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce con il codice fiscale definitivo.

Anche per l’anno scolastico 2019/2020 si prevedono interventi a favore degli studenti residenti nei comuni delle zone terremotate del Centro Italia (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria). È consentito per tutte le domande di iscrizione un tempo aggiuntivo per la scelta definitiva della scuola prescelta tra quelle indicate nella domanda. Per le iscrizioni alla scuola dell’infanzia è possibile anche indicare due istituzioni scolastiche anziché una.


Inviata la circolare. Tempi anticipati per chiudere prima anche le operazioni relative al personale

Dal 7 al 31 gennaio 2019. Questo l’arco di tempo durante il quale potranno essere effettuate le iscrizioni a scuola per l’anno scolastico 2019/2020. Tempi anticipati, dunque, rispetto alle passate iscrizioni che si erano svolte a partire dalla metà di gennaio e fino ai primi di febbraio.

La circolare con tutte le informazioni utili da dare alle famiglie è stata inviata oggi alle scuole. L’anticipo del periodo delle iscrizioni servirà per far partire prima la macchina delle operazioni che servono per portare in cattedra tutti i docenti a inizio anno scolastico. Una priorità fortemente voluta dal Ministro Marco Bussetti.

Ci sarà dunque tempo dalle 8.00 del 7 gennaio alle 20.00 del 31 gennaio 2019 per effettuare la procedura on line per l’iscrizione alle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado. Ma già a partire dalle 9.00 del 27 dicembre 2018 si potrà accedere alla fase di registrazione sul portale www.iscrizioni.istruzione.it. Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità.

Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). Per le scuole dell’infanzia la procedura è cartacea. L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta sempre facoltativa.

Gli strumenti per la scelta
Per effettuare l’iscrizione on line le famiglie dovranno innanzitutto individuare la scuola di interesse. Sarà come sempre disponibile, a questo scopo, il portale ‘Scuola in Chiaro’ che raccoglie i profili di tutti gli istituti italiani e consente di ricavare informazioni utili che vanno dall’organizzazione del curricolo, all’organizzazione oraria, agli esiti degli studenti e ai risultati a distanza (Università e mondo del lavoro).

Scuola dell’infanzia
La domanda resta cartacea e va presentata alla scuola prescelta. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2019, che hanno la precedenza. Possono poi essere iscritti i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2020. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla Scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente al 30 aprile 2020. I genitori possono scegliere tra tempo normale (40 ore settimanali), ridotto (25 ore) o esteso fino a 50 ore.

Scuola primaria
Le iscrizioni si fanno on line. I genitori possono iscrivere alla prima classe i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2019. Si possono iscrivere anche i bambini che compiono sei anni dopo il 31 dicembre 2019 e comunque entro il 30 aprile 2020. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini che compiono i sei anni successivamente al 30 aprile 2020. I genitori, al momento della compilazione delle domande di iscrizione on line, esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 24, 27, fino a 30 ore oppure 40 ore (tempo pieno). Possono anche indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento. Il sistema di iscrizioni on line comunica di aver inoltrato la domanda di iscrizione verso le scuole indicate come seconda o terza opzione nel caso in cui non vi sia disponibilità di posti nella scuola di prima scelta.

Secondaria di I grado
All’atto dell’iscrizione on line, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 30 oppure 36 ore, elevabili fino a 40 (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee. In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, è possibile indicare fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento. Per l’iscrizione alle prime classi a indirizzo musicale, i genitori devono barrare l’apposita casella del modulo di domanda di iscrizione on line. Le istituzioni scolastiche organizzeranno la prova orientativo-attitudinale in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.

Secondaria di II grado
Nella domanda di iscrizione on line alla prima classe di una scuola secondaria di secondo grado statale, i genitori esprimono anche la scelta dell’indirizzo di studio, indicando anche l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola. Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.

L’iscrizione alle prime classi dei Licei musicali e coreutici è subordinata al superamento di una prova di verifica del possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche. La prova è organizzata in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di mancato superamento della prova o di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.

La circolare contiene informazioni dettagliate anche sulle iscrizioni di alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con cittadinanza non italiana. Con riferimento a questi ultimi, in particolare, si ricorda che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un cosiddetto “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce con il codice fiscale definitivo.

Anche per l’anno scolastico 2019/2020 si prevedono interventi a favore degli studenti residenti nei comuni delle zone terremotate del Centro Italia (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria). È previsto per tutte le domande di iscrizione un tempo aggiuntivo per la scelta definitiva della scuola prescelta tra quelle indicate nella domanda. Per le iscrizioni alla scuola dell’infanzia è possibile anche indicare due istituzioni scolastiche anziché una.


Scuola in chiaro, il portale del MIUR che mette a disposizione informazioni dettagliate sulle scuole italiane, dal numero di alunni alla presenza di palestre, diventa un’app. In occasione delle iscrizioni all’anno scolastico 2019/2020, infatti, tutte le famiglie potranno scaricare facilmente sul loro tablet o telefonino le informazioni relative agli istituti di loro interesse attraverso QR code che saranno resi disponibili sui siti delle scuole o nel corso degli open day che si stanno svolgendo in tutta Italia per la presentazione dell’offerta formativa.

Quest’anno le iscrizioni online alle classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado saranno infatti aperte dalle 8.00 del 7 gennaio alle 20.00 del 31 gennaio 2019. Ma già a partire dalle 9.00 del 27 dicembre 2018 si potrà accedere alla fase di registrazione su www.iscrizioni.istruzione.it.

Per supportare le famiglie in cerca della scuola più adatta per la formazione dei loro figli, la nuova applicazione consentirà di accedere in modo rapido ai dati relativi ai risultati scolastici degli alunni, ai risultati a distanza, alle caratteristiche del personale docente, alle strutture scolastiche. Per l’utilizzo dell’applicazione è necessario disporre di una app per leggere i QR code che sono già stati assegnati alle scuole e dunque sono attivi. Gli istituti potranno arricchire le informazioni leggibili attraverso i codici con i materiali informativi che hanno predisposto per gli open day di presentazione dell’offerta formativa.

Il MIUR diffonderà uno spot per lanciare la procedura delle iscrizioni online con tutte le informazioni utili per le famiglie e sarà attivato uno specifico servizio di assistenza per accompagnare le famiglie durante tutto il periodo delle iscrizioni.


Iscrizioni on line, dal 27 dicembre aperta la registrazione al portale dedicato

Su www.iscrizioni.istruzione.it tutte le indicazioni sulla procedura
Con la web app di Scuole in chiaro informazioni sulle scuole a portata di telefonino

Iscrizioni al nuovo anno scolastico ai nastri di partenza. Dalle ore 9 di questa mattina, infatti, per le famiglie è possibile registrarsi al portale dedicato alle iscrizioni on line per le classi prime di scuola primaria e secondaria di I e II grado. Poi, dalle 8.00 del 7 gennaio alle 20.00 del 31 gennaio 2019 sarà possibile effettuare l’iscrizione vera e propria.

L’anticipo del periodo delle iscrizioni, rispetto agli anni scorsi, è una priorità fortemente voluta dal Ministro Marco Bussetti e servirà a far partire prima la macchina delle operazioni necessarie a portare in cattedra tutti i docenti sin dall’inizio dell’anno scolastico.

Il sito dedicato www.iscrizioni.istruzione.it contiene tutte le informazioni utili per lo svolgimento della procedura. Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità. Altrimenti si potrà procedere con la normale registrazione al portale e seguire passo dopo passo la propria procedura di iscrizione.

Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi ai Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). Per le scuole dell’infanzia la procedura è cartacea. L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta sempre facoltativa.

In occasione delle iscrizioni all’anno scolastico 2019/2020, inoltre, il portale del MIUR Scuola in chiaro èdiventato anche una web app. Scaricando un lettore di QR code su tablet e telefonini e leggendo il codice relativo all’istituto di loro interesse, disponibile sul sito di ciascuna scuola, le famiglie potranno consultare facilmente informazioni dettagliate sulle scuole italiane, dal numero di alunni frequentanti al numero di classi, dall’organizzazione oraria alle dotazioni e attrezzature. Su Scuola in chiaro è inoltre possibile consultare il rapporto di autovalutazione di ciascuna scuola, con i dati di confronto dei risultati di apprendimento degli alunni tra scuole della stessa tipologia.

Corsi ad accesso programmato Università

Al via dal 4 settembre i test d’accesso per i corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale per l’anno accademico 2018/2019, secondo il calendario fissato lo scorso febbraio.

Questo il calendario completo:

Università, pubblicati i risultati del test di Medicina e Odontoiatria

Sono disponibili dal 18 settembre sul sito www.universitaly.it – nell’area riservata alle candidate e ai candidati e nel rispetto delle norme per la protezione dei dati personali – i risultati del test per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria. I punteggi sono pubblicati in forma anonima.

Le candidate e i candidati che lo scorso 4 settembre hanno sostenuto la prova sono stati 59.743 (67.005 le domande pervenute). Gli idonei, quelli che hanno totalizzato i 20 punti minimi necessari per concorrere alla graduatoria nazionale e alla distribuzione dei posti disponibili, sono quest’anno 40.447, il 67,7% del totale.

Le candidate e i candidati hanno dovuto rispondere a 60 quesiti in 100 minuti. Il punteggio medio nazionale registrato fra coloro che sono risultati idonei è di 35,67. Il punteggio medio più alto a livello di ateneo è di 39,03 a Pavia. La percentuale di idonei più alta (78,47%) si è registrata a Pavia. Il punteggio più alto (84,3) è stato conseguito a Verona.

I primi 100 classificati sono concentrati in 23 atenei. Quelli che hanno avuto più candidate e candidati tra i primi 100 sono Catania (19), Padova (11), Pavia (11), Bologna (8).

I risultati nominali saranno pubblicati il 28 settembre e la graduatoria nazionale di merito nominativa sarà pubblicata il 2 ottobre.

Università, pubblicati i risultati del test di Veterinaria

Sono disponibili dal 19 settembre sul sito www.universitaly.it – nell’area riservata alle candidate e ai candidati e nel rispetto delle norme per la protezione dei dati personali – i risultati del test per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato in Medicina Veterinaria. I punteggi sono pubblicati in forma anonima.

Le candidate e i candidati che lo scorso 5 settembre hanno sostenuto la prova sono stati 6.603 (8.136 le domande pervenute). Gli idonei, quelli che hanno totalizzato i 20 punti minimi necessari per concorrere alla graduatoria nazionale e alla distribuzione dei posti disponibili, sono quest’anno 4.079, il 61,77% del totale.

Le candidate e i candidati hanno dovuto rispondere a 60 quesiti in 100 minuti. Il punteggio medio nazionale registrato fra coloro che sono risultati idonei è di 35,67. Il punteggio medio più alto a livello di ateneo è di 35,68 a Padova. La percentuale di idonei più alta (72,44%) si è registrata a Padova. Il punteggio più alto (77,10) è stato conseguito da 2 candidati, entrambi dell’Università di Padova.

I primi 100 classificati sono concentrati in 23 atenei. Quelli che hanno avuto più candidate e candidati tra i primi 100 sono Milano (27), Padova (21), Bologna (14) e Torino (9).

I risultati nominali saranno pubblicati il 28 settembre e la graduatoria nazionale di merito nominativa sarà pubblicata il 2 ottobre.

Università, pubblicati i risultati del test di Architettura

Sono disponibili dal 20 settembre sul sito www.universitaly.it – nell’area riservata alle candidate e ai candidati e nel rispetto delle norme per la protezione dei dati personali – i risultati del test per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato in Architettura. I punteggi sono pubblicati in forma anonima.

Le candidate e i candidati che lo scorso 6 settembre hanno sostenuto la prova sono stati 6.779 (7.986 le domande pervenute). Gli idonei, quelli che hanno totalizzato i 20 punti minimi necessari per concorrere alla graduatoria nazionale e alla distribuzione dei posti disponibili, sono quest’anno 5.720, l’84,38% del totale.

Le candidate e i candidati hanno dovuto rispondere a 60 quesiti in 100 minuti. Il punteggio medio nazionale registrato fra coloro che sono risultati idonei è di 34,45. Il punteggio medio più alto a livello di ateneo è di 42,47 all’Università degli Studi della Basilicata. La percentuale di idonei più alta (100%) si è registrata in 2 atenei: Università degli Studi della Basilicata e Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.

Il punteggio più alto (84,30) è stato conseguito al Politecnico di Milano. I primi 100 classificati sono concentrati in 23 atenei. Quelli che hanno avuto più candidate e candidati tra i primi 100 sono il Politecnico di Milano (48), Ferrara (6), Padova (6), Università IUAV di Venezia (6).

I risultati nominali saranno pubblicati il 28 settembre e la graduatoria nazionale di merito nominativa sarà pubblicata il 2 ottobre.

  • Professioni sanitarie, 12 settembre;

Università, pubblicati i risultati del test di Medicina in inglese

Sono disponibili dal 27 settmbre 2018 sul sito www.universitaly.it – nell’area riservata alle candidate e ai candidati e nel rispetto delle norme per la protezione dei dati personali – i risultati del test per l’accesso ai corsi di laurea a numero programmato in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria in Lingua Inglese (IMAT). I punteggi sono pubblicati in forma anonima.

I candidati che lo scorso 13 settembre hanno sostenuto la prova sono stati 6.794 (7.660 le domande pervenute). Gli idonei, quelli che hanno totalizzato i 20 punti minimi necessari per concorrere alla graduatoria nazionale e alla distribuzione dei posti disponibili, sono quest’anno 4.438, il 65,32% del totale.

Le candidate e i candidati hanno dovuto rispondere a 60 quesiti in 100 minuti. Il punteggio medio nazionale registrato fra coloro che sono risultati idonei è di 32,65. Il punteggio medio più alto a livello di ateneo è di 33,97 a Pavia. La percentuale di idonei più alta (72,38%) si è registrata a Milano Bicocca. Il punteggio più alto (74,90) è stato conseguito a Pavia. I primi 100 classificati sono concentrati in 9 atenei. Quelli che hanno avuto più candidate e candidati tra i primi 100 sono: Bologna (28), Milano (28), Pavia (18).

I risultati nominali saranno pubblicati il 5 ottobre e la graduatoria nazionale di merito nominativa sarà pubblicata il 10 ottobre.


  • Scienze della formazione primaria, 14 settembre;
  • Professioni sanitarie (laurea magistrale), 26 ottobre.

Anche quest’anno sono previsti 60 quesiti a cui i candidati dovranno rispondere in 100 minuti.
Quest’anno i posti disponibili sono aumentati, come annunciato il 28 giugno scorso. Sono stati definiti 9.779 posti per Medicina (erano 9.100 lo scorso anno), 1.096 posti per Odontoiatria (erano 908 nel 2017), 759 per Veterinaria (erano 655), 7.211 per Architettura (erano 6.873).
I candidati che hanno ultimato l’iscrizione ai test per l’ammissione ai corsi di laurea in Medicina e Odontoiatria, Architettura e Veterinaria sono 83.127.
Le domande per la prova in Medicina e Odontoiatria sono 67.005, erano 66.907 nel 2017. Per Architettura le iscrizioni sono 7.986, rispetto alle 9.340 dello scorso anno. Infine, sono 8.136 i candidati alla prova di Veterinaria, nel 2017 erano 8.431. Per i test di Medicina in lingua inglese sono 7.660, l’anno scorso erano 7.021.


Le iscrizioni online per i corsi di laurea e laurea magistrale in Medicina e Chirurgia, Veterinaria, Odontoiatria e Protesi dentaria e Architettura saranno attive dal 2 luglio al 24 luglio 2018 sul portale www.universitaly.it.


Aumentano i posti disponibili per i corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale. Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, ha firmato oggi i relativi decreti.

In particolare, quest’anno sono previsti 9.779 posti per Medicina (erano 9.100 lo scorso anno), 1.096 posti per Odontoiatria (erano 908 nel 2017), 759 per Veterinaria (erano 655), 7.211 per Architettura (erano 6.873).

Contestualmente il Ministro ha anche firmato il decreto con il contingente di posti destinati ai candidati non comunitari residenti all’estero che sono 635 per Medicina, 95 per Veterinaria, 91 per Odontoiatria e protesi dentaria, 1.094 per le Professioni sanitarie, 75 per le Professioni sanitarie magistrali e, infine, 451 per Architettura. Con successivi decreti ministeriali saranno resi noti i posti disponibili per i candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia per i laureati delle Professioni sanitarie e laureati magistrali delle Professioni sanitarie.

Iscrizioni A.S. 2018/2019

Con la Nota 8 febbraio 2018, AOODGCASIS 314, il MIUR definisce gli adempimenti delle scuole al termine delle iscrizioni on line

Calendario delle attività per la gestione e la verifica delle iscrizioni

  • dal 08/02/2018 al 14/02/2018
    Le scuole di destinazione possono inserire le domande di iscrizione rimaste in sospeso accedendo a “Iscrizioni on line (Supporto alle famiglie) ”. Tale data è improrogabile perché connessa all’avvio delle procedure per la definizione degli organici.
    Tramite la funzione “Inoltro d’ufficio” sarà possibile inoltrare le domande rimaste nello stato “In lavorazione” oppure “Restituite alla famiglia”.
  • dal 08/02/2018
    Le scuole di provenienza inseriscono la prosecuzione dell’obbligo scolastico tramite la funzione “Alunni classi conclusive”.
    Le scuole paritarie hanno a disposizione la funzione di “Iscrizione diretta” per inserire le domande pervenute.
  • dal 08/02/2018 al 26/02/2018
    Le scuole di destinazione procedono all’accettazione/ smistamento delle domande ricevute on line.
  • dal 27/02/2018 al 01/03/2018
    Viene eseguita in automatico, da parte del sistema, l’accettazione d’ufficio di tutte le domande di iscrizione “Inoltrate” alle scuole e che non sono state accettate. L’area “Gestione iscrizioni” non sarà disponibile.
  • dal 02/03/2018
    Le scuole statali hanno a disposizione la funzione di “Iscrizione diretta”. Le scuole di provenienza avranno la possibilità di effettuare l’inoltro delle domande che si trovano nello stato “Inoltrata” o “Smistata” che sono rimaste in carico ai CFP.
  • dal 15/03/2018 al 18/03/2018
    A tutti gli utenti (scuole/CFP) viene chiusa l’area “Gestione iscrizioni”, per consentire la migrazione delle domande di iscrizione sui codici di scuola statale validi per l’anno scolastico 2018/2019.
  • a partire dal 19/03/2018
    Vengono nuovamente messe a disposizione delle segreterie scolastiche e dei CFP le funzioni SIDI per la gestione delle iscrizioni. Le scuole potranno prenotare il file con i dati di iscrizione per l’importazione sui propri pacchetti locali.

Iscrizioni on line, Licei ancora in crescita: li sceglie il 55,3% dei ragazzi
Uno su tre opta per un Istituto tecnico, il 14% va nei Professionali
Il 71% delle famiglie ha fatto domanda senza l’ausilio delle scuole

Chiuse ieri sera alle 20.00 le iscrizioni on line al nuovo anno scolastico 2018/2019. La procedura ha riguardato 1.455.850 studentesse e studenti dalla primaria alla secondaria di secondo grado. Per l’infanzia la domanda, anche quest’anno, era cartacea.

Il 71,8% delle famiglie ha fatto domanda senza chiedere l’ausilio delle scuole. Erano il 69% un anno fa. Il quadro è in miglioramento in tutto il Paese. Con punte più alte al Nord. Il servizio è comunque sempre più apprezzato.

Passando alle scelte fatte da studentesse e studenti, secondo i primi dati analizzati dal MIUR, il 55,3% delle ragazze e dei ragazzi che a settembre andrà in prima nella scuola secondaria di secondo grado ha optato per un indirizzo liceale. Anche per l’anno scolastico 2018/2019 i Licei si confermano in testa alle preferenze. Lo scorso anno erano stati scelti dal 54,6% dei neo iscritti. In particolare, i Licei si confermano l’indirizzo preferito dalle ragazze.

Il 30,7% ha scelto un Istituto tecnico, con una leggera crescita rispetto al 30,3% di un anno fa. Lieve calo per i Professionali scelti dal 14% delle ragazze e dei ragazzi, rispetto al 15,1% dello scorso anno.

“Le iscrizioni rappresentano sempre un momento cruciale per le ragazze e i ragazzi, per le loro famiglie. Le procedure on line costituiscono una importante facilitazione per chi deve fare la propria scelta e anche per le scuole che possono gestire in modo più rapido le domande. Si tratta di una importante innovazione che il Ministero ha introdotto ormai da qualche anno e che cerchiamo di migliorare per rendere il servizio sempre più efficiente”, dichiara la Ministra Valeria Fedeli.

“Quest’anno abbiamo poi lavorato anche per la qualificazione ulteriore del sistema di istruzione. Penso, ad esempio, alla riforma dei professionali, che stiamo attuando con convinzione e che già da settembre vedrà l’avvio di nuovi indirizzi e un rilancio effettivo e molto atteso dei laboratori.  Cominceremo a vedere i primi effetti della riforma sulle iscrizioni dell’anno successivo e siamo convinti che l’eliminazione della sovrapposizione con alcuni indirizzi tecnici e la maggiore aderenza dei percorsi offerti con la tradizione del Made In Italy e le peculiarità dei territori potrà fare dei professionali laboratori di innovazione, rilanciandoli definitivamente”.

Licei ancora in crescita
Confermato il trend di crescita dei Licei, scelti dal 55,3% delle alunne e degli alunni. È dal 2014/2015 che i Licei vengono scelti da uno studente su due. Aumenta anche quest’anno la percentuale di iscritti al Classico: sono il 6,7%, rispetto al 6,6% dell’anno scorso. Lo Scientifico (tra indirizzo tradizionale, opzione Scienze Applicate e sezione Sportiva) si conferma in testa alle preferenze: lo sceglie il 25,6% delle studentesse e degli studenti. Erano il 25,1% lo scorso anno. Guardando nel dettaglio, resta stabile (15,6% delle scelte) l’indirizzo tradizionale. Cresce la percentuale di chi sceglie l’opzione Scienze Applicate: è l’8,2% quest’anno, era il 7,8% un anno fa. L’opzione sportiva passa dall’1,6% dello scorso anno all’1,8%.

In lieve aumento le preferenze per il Liceo linguistico (dal 9,2% al 9,3%). Lieve calo per l’Artistico (dal 4,2% dell’anno scorso al 4,1% di oggi) e per il Liceo europeo/internazionale (dallo 0,7% dell’anno scorso, allo 0,5% di oggi). Il Liceo delle Scienze umane cresce: lo sceglie l’8,2% delle ragazze e dei ragazzi rispetto al 7,9% dell’anno scorso. Licei musicali e coreutici ancora a quota 0,9%: indirizzo Musicale sempre allo 0,8%, Coreutico sempre allo 0,1%.

Incremento per i Tecnici, lieve flessione per i Professionali
Uno studente su tre (30,7%, erano il 30,3% un anno fa) sceglie un Istituto tecnico. Il settore Economico è all’11,4% (l’anno scorso era all’11,2%); il settore Tecnologico, con i suoi indirizzi, continua ad attrarre maggiormente, con il 19,3% delle scelte (il 19% lo scorso anno). Gli Istituti professionali, scelti dal 14% delle studentesse e degli studenti registra un lieve calo rispetto al 15,1% del 2017/2018.

Le ragazze preferiscono gli indirizzi liceali
Il Liceo è più gettonato tra le studentesse, che costituiscono il 60,8% delle nuove iscrizioni, con picchi del 91,8% nell’indirizzo Coreutico e dell’89,5% alle Scienze umane. Le ragazze sono il 70,8% dei neo iscritti al Classico, il 79,3% al Linguistico. Mette d’accordo tutti lo Scientifico: qui le studentesse sono quasi il 50%. Le ragazze sono quasi il 44% dei neo iscritti ai Professionali e il 31% nei Tecnici.

Licei al top nel Lazio
Anche quest’anno il Lazio si conferma la regione con la maggiore percentuale di iscritti ai Licei, con il 68,1%.
Seguono Abruzzo(60,8%),  Campania (59,8%), Umbria (59,5%), Sicilia (59%). Il Veneto si conferma la regione con meno ragazzi che scelgono gli indirizzi liceali (46%) e la prima nella scelta dei Tecnici (39,2%). Nei Tecnici seguono Friuli Venezia Giulia (37,7%) ed Emilia Romagna (36,2%). La regione con la più alta percentuale di iscritti negli Istituti professionali è la Basilicata (16,8%), seguita da Emilia Romagna (16,6%), Campania Puglia (15,9%).

L’efficienza del servizio
Le famiglie sono sempre più autonome nelle iscrizioni: oltre il 71% le fa in autonomia, a casa. Con punte dell’88,4% in Friuli Venezia Giulia (seguono il Veneto, con l’86,9% e la Lombardia, con l’86,8%). Restano più indietro la Puglia (autonomo il 41,8% delle famiglie), seguono la Campania (43,7%) e la Calabria (45,2%). Il servizio è comunque sempre più apprezzato: secondo i dati rilevati dal Ministero, l’89,52% degli utenti ritiene efficiente il funzionamento del servizio, l’87,56% ritiene semplice l’utilizzo delle iscrizioni on line in tutte le sue fasi, il 91,73% le ritiene vantaggiose in termini di risparmio di tempo. E i dati sono in aumento.



Scuola, aperte le iscrizioni on line. C’è tempo fino al 6 febbraio
Su www.iscrizioni.istruzione.it informazioni utili e tutorial per le famiglie

Iscrizioni on line al via per l’anno scolastico 2018/2019. Le famiglie avranno tempo dalle 8:00 del 16 gennaio alle 20:00 del 6 febbraio 2018 per iscrivere i propri figli alle classi prime delle scuole primarie e secondarie di I e II grado. Sarà possibile effettuare la procedura di iscrizione per tutto il periodo indicato. Non sono previste priorità per le domande inoltrate per prime.

Come ogni anno il Ministero ha messo a disposizione delle famiglie un sito dedicato www.iscrizioni.istruzione.it con tutte le informazioni utili per lo svolgimento della procedura e con una sezione specifica per le domande frequenti (FAQ). Tre video tutorial illustrano la procedura passo dopo passo: 1. “Come registrarsi (per chi non ha un’identità SPID o credenziali Polis)”; 2. “Come compilare e inoltrare la domanda”; 3. “L’iter della domanda”. Anche quest’anno il Ministero ha realizzato uno spot di servizio per dare informazioni utili alle famiglie, presente sui canali social del MIUR e trasmesso dalla RAI negli spazi dedicati alla comunicazione istituzionale.

Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità. Altrimenti si potrà fare la normale registrazione al portale e seguire passo dopo passo la propria procedura di iscrizione.

Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). Per le scuole dell’infanzia la procedura è cartacea. L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta sempre facoltativa.

Per chi è ancora alla ricerca della scuola più adatta alle proprie esigenze o dell’indirizzo da scegliere, il portale di riferimento è ‘Scuola in Chiaro’ (www.cercalatuascuola.istruzione.it), con le schede sintetiche su tutti gli istituti, i principali dati, l’offerta formativa in chiaro e i Rapporti di autovalutazione delle scuole che contengono, fra l’altro, punti di forza e obiettivi di miglioramento.

Fra le novità per chi si affaccia alla scuola di secondo grado, ci sono i nuovi indirizzi quadriennali sperimentali che partiranno a settembre. Hanno avuto il via libera alla sperimentazione già 100 classi: 44 al Nord, 23 al Centro, 33 al Sud. Si tratta di 75 indirizzi liceali e 25 indirizzi tecnici. Sono 73 le scuole statali coinvolte, 27 quelle paritarie. Per altre 92 classi il Ministero chiederà al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione il parere per includerle nella sperimentazione. L’elenco completo delle cento scuole già ammesse è disponibile al seguente link: http://www.miur.gov.it/web/guest/-/piano-nazionale-di-innovazione-ordinamentale-per-la-sperimentazione-di-percorsi-quadriennali-di-istruzione-secondaria-di-secondo-grado-avviso-prot-n-3.

Novità anche per gli indirizzi professionali, riformati da uno dei decreti attuativi della legge 107 del 2015 approvati ad aprile. Dal 2018/2019, I percorsi saranno di 5 anni: biennio più triennio. Gli indirizzi passeranno da 6 a 11: agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane; pesca commerciale e produzioni ittiche; industria e artigianato per il Made in Italy; manutenzione e assistenza tecnica; gestione delle acque e risanamento ambientale; servizi commerciali; enogastronomia e ospitalità alberghiera; servizi culturali e dello spettacolo; servizi per la sanità e l’assistenza sociale; arti ausiliarie delle professioni sanitarie: odontotecnico; arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico.

Ogni scuola potrà declinare questi indirizzi in base alle richieste e alle peculiarità del territorio, coerentemente con le priorità indicate dalle Regioni. Le scuole potranno utilizzare le loro quote di autonomia, in relazione all’orario complessivo, per rafforzare i laboratori e qualificare la loro offerta in modo flessibile.


Iscrizioni on line, aperta la registrazione al portale dedicato.

Su www.iscrizioni.istruzione.it informazioni utili e tutorial per le famiglie

Iscrizioni al nuovo anno scolastico ai nastri di partenza. Dal 9 gennaio 2018, a partire dalle ore 9:00, per le famiglie sarà possibile registrarsi al portale dedicato alle iscrizioni on line per le classi prime di scuola primaria e secondaria di I e II grado. Poi, dalle 8:00 del 16 gennaio alle 20.00 del 6 febbraio 2018, sarà possibile invece fare l’iscrizione vera e propria.

Il sito dedicato www.iscrizioni.istruzione.it è on line da oggi e contiene tutte le informazioni utili per lo svolgimento della procedura e alcuni tutorial per supportare le famiglie. Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità. Altrimenti si potrà fare la normale registrazione al portale e seguire passo dopo passo la propria procedura di iscrizione.

Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). Per le scuole dell’infanzia la procedura è cartacea. L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta sempre facoltativa.

Anche quest’anno il Ministero ha realizzato uno spot di servizio per dare informazioni utili alle famiglie che sarà diffuso sui canali social del MIUR e trasmesso dalla RAI negli spazi dedicati alla comunicazione istituzionale. Per chi è ancora alla ricerca della scuola più adatta alle proprie esigenze o dell’indirizzo da scegliere, il portale di riferimento è ‘Scuola in Chiaro’ (www.cercalatuascuola.istruzione.it), con le schede sintetiche su tutti gli istituti, i principali dati, l’offerta formativa in chiaro e i Rapporti di autovalutazione delle scuole che contengono, fra l’altro, punti di forza e obiettivi di miglioramento.

Fra le novità per chi si affaccia alla scuola di secondo grado, ci sono i nuovi indirizzi quadriennali sperimentali che partiranno a settembre. Hanno avuto il via libera alla sperimentazione già 100 classi: 44 al Nord, 23 al Centro, 33 al Sud. Si tratta di 75 indirizzi liceali e 25 indirizzi tecnici. Sono 73 le scuole statali coinvolte, 27 quelle paritarie. Per altre 92 classi il Ministero chiederà al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione il parere per includerle nella sperimentazione.

Novità anche per gli indirizzi professionali, riformati da uno dei decreti attuativi della legge 107 del 2015 approvati ad aprile. Dal 2018/2019, I percorsi saranno di 5 anni: biennio più triennio. Gli indirizzi passeranno da 6 a 11: agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane; pesca commerciale e produzioni ittiche; industria e artigianato per il Made in Italy; manutenzione e assistenza tecnica; gestione delle acque e risanamento ambientale; servizi commerciali; enogastronomia e ospitalità alberghiera; servizi culturali e dello spettacolo; servizi per la sanità e l’assistenza sociale; arti ausiliarie delle professioni sanitarie: odontotecnico; arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico.

Ogni scuola potrà declinare questi indirizzi in base alle richieste e alle peculiarità del territorio, coerentemente con le priorità indicate dalle Regioni. Le scuole potranno utilizzare le loro quote di autonomia, in relazione all’orario complessivo, per rafforzare i laboratori e qualificare la loro offerta in modo flessibile.


Scuola, iscrizioni dal 16 gennaio al 6 febbraio 2018. Fedeli: “Momento importante per ragazze e ragazzi e famiglie, Miur già al lavoro per buon avvio del prossimo anno scolastico”

(Lunedì, 13 novembre 2017) È disponibile da oggi, sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la circolare sulle iscrizioni per l’anno scolastico 2018/2019.

Ci sarà tempo dalle 8.00 del 16 gennaio alle 20.00 del 6 febbraio 2018 per effettuare la procedura on line per l’iscrizione alle classi prime della scuola primaria, della secondaria di I e II grado. Già a partire dalle 9.00 del 9 gennaio si potrà accedere alla fase di registrazione sul portale www.iscrizioni.istruzione.it. Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità.

Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). Per le scuole dell’infanzia la procedura è cartacea. L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta sempre facoltativa.

“La circolare sulle iscrizioni rappresenta un primo importante passo per l’avvio delle operazioni relative al prossimo anno scolastico – sottolinea la Ministra Valeria Fedeli -. Da parte del Ministero c’è un forte impegno per velocizzare tutte le procedure, affinché anche il prossimo settembre le lezioni possano avviarsi in modo ordinato e con tutti i docenti in cattedra. Il momento delle iscrizioni è sempre un momento importante per le ragazze e i ragazzi e per le loro famiglie. Anche quest’anno il Ministero metterà a disposizione dei genitori materiali informativi e un sito dedicato sia per aiutarli ad effettuare la scelta che per l’iscrizione vera e propria”.

Gli strumenti per la scelta
Per effettuare l’iscrizione on line va innanzitutto individuata la scuola di interesse. Strumento utile in questo senso è il portale ‘Scuola in Chiaro’ che raccoglie i profili di tutte le scuole italiane e visualizza informazioni che vanno dall’organizzazione del curricolo, all’organizzazione oraria, agli esiti degli studenti e ai risultati a distanza (Università e mondo del lavoro).

Scuola dell’infanzia
La domanda resta cartacea e va presentata alla scuola prescelta. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia le bambine e i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2018, che hanno la precedenza. Possono poi essere iscritti le bambine e i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2019. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente al 30 aprile 2019.

Scuola primaria
Le iscrizioni si fanno on line. I genitori possono iscrivere alla prima classe della scuola primaria le bambine e i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2018. Si possono iscrivere anche i bambini che compiono sei anni dopo il 31 dicembre 2018 e comunque entro il 30 aprile 2019. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambine e bambini che compiono i sei anni successivamente al 30 aprile 2019. I genitori, al momento della compilazione delle domande di iscrizione on line, possono indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento. Il sistema di iscrizioni on line comunica di aver inoltrato la domanda di iscrizione verso le scuole indicate come seconda o terza opzione.

Secondaria di I grado
All’atto dell’iscrizione on line, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 30 oppure 36 ore, elevabili fino a 40 (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee. In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, è possibile indicare fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento. Per l’iscrizione alle prime classi a indirizzo musicale, i genitori devono barrare l’apposita casella del modulo di domanda di iscrizione on line. Le istituzioni scolastiche organizzeranno la prova orientativo-attitudinale in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.

Secondaria II grado
Nella domanda di iscrizione on line alla prima classe di una scuola secondaria di secondo grado statale, i genitori esprimono anche la scelta dell’indirizzo di studio. Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.

Iscrizioni alle prime classi dei percorsi quadriennali
A partire dall’anno scolastico 2018/2019 sarà possibile scegliere anche uno dei cento percorsi sperimentali, attivati in altrettante classi prime di Licei e Istituti tecnici, per la conclusione del percorso di studi in quattro anni. Le classi prime potranno essere attivate esclusivamente nelle scuole statali e paritarie i cui progetti di sperimentazione saranno approvati a conclusione della valutazione, in corso da parte del Ministero, delle candidature pervenute a seguito della pubblicazione di un apposito bando. È consentita l’attivazione di una sola classe prima per un solo indirizzo di studio fra quelli già presenti nell’offerta formativa della scuola.

Per quanto riguarda l’istruzione professionale, nel 2018/2019 partiranno i nuovi indirizzi previsti da uno dei decreti attuativi della legge 107 del 2015 (Buona Scuola). Il relativo regolamento sarà a breve sottoposto al vaglio della Conferenza Stato Regioni.

La circolare contiene informazioni dettagliate anche sulle iscrizioni di alunne e alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con cittadinanza non italiana. Con riferimento a questi ultimi, in particolare, si ricorda che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un cosiddetto “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce con il codice fiscale definitivo.

Corsi ad accesso programmato Università

Il MIUR emana i decreti con le modalità ed i contenuti della prova di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato per l’a.a. 2017-2018


  • D.M. n. 475 del 28.06.2017 (“Modalità e contenuti della prova di ammissione al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria a.a. 2017/2018”)
  • D.M. n. 476 del 28.06.2017 (“Modalità e contenuti della prova di ammissione al corso di laurea magistrale a ciclo unico in medicina e chirurgia in lingua inglese a.a. 2017-2018”)
  • D.M. n. 477 del 28.06.2017 (“Modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso programmato nazionale a.a. 2017/2018)

Università, corsi ad accesso programmato
online i decreti con modalità e contenuti delle prove e posti disponibili
Iscrizioni dal 3 al 25 luglio su www.universitaly.it

La Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, ha firmato i  decreti che definiscono i contenuti e le modalità di svolgimento delle prove di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso programmato a livello nazionale per l’anno accademico 2017/2018: Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria, Medicina Veterinaria, Architettura, Professioni sanitarie, Medicina in lingua inglese e Scienze della Formazione Primaria. In allegato ai decreti, che sono pubblicati sul sito del Miur, anche la programmazione provvisoria dei  posti disponibili quest’anno. I candidati che intendo partecipare alle prove di accesso per Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria, Medicina Veterinaria, Architettura, Professioni sanitarie, Medicina in lingua inglese potranno iscriversi alle prove dal 3 al 25 luglio esclusivamente on line sul portale www.universitaly.it.

Medicina e Odontoiatria:
La prova di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi dentaria è unica per entrambi i corsi ed è di contenuto identico in tutte le sedi in cui si svolge. Sono previsti, come lo scorso anno, 60 quesiti a risposta multipla: 2 di cultura generale, 20 di ragionamento logico, 18 di biologia, 12 di chimica, 8 di fisica e matematica. La prova di ammissione si svolgerà il 5 settembre prossimo e avrà inizio alle ore 11.00. Per il suo svolgimento sarà assegnato un tempo di 100 minuti. I posti disponibili sono, ad oggi, 9.100 per Medicina e Chirurgia e 908 per Odontoiatria. 

Medicina Veterinaria:
Anche in questo caso sono previsti 60 quesiti a riposta multipla: 2 di cultura generale, 20 di ragionamento logico, 16 di biologia, 16 di chimica, 6 di fisica e matematica. La prova di ammissione è in calendario il prossimo 6 settembre, avrà inizio alle ore 11.00 e per il suo svolgimento sarà assegnato un tempo di 100 minuti. I posti ad oggi disponibili sono 655.

Architettura:
La prova di ammissione consiste nella soluzione di 60 quesiti a risposta multipla: 2 di cultura generale, 20 di ragionamento logico, 16 di storia, 10 di disegno e rappresentazione, 12 di fisica e matematica. La prova di ammissione si svolgerà il 7 settembre alle ore 11.00 e per il suo svolgimento sarà assegnato un tempo di 100 minuti. I posti disponibili ad oggi sono 6.873.

Per Medicina e Odontoiatria, Veterinaria, Architettura, le graduatorie nazionali saranno pubblicate il 3 ottobre 2017.

Professioni sanitarie:
La prova di ammissione è predisposta da ciascuna Università ed è identica per l’accesso a tutte le tipologie dei corsi attivati presso il medesimo ateneo. Si svolgerà il 13 settembre alle ore 11.00 con 100 minuti a disposizione per i candidati. I posti disponibili sono individuati nella tabella allegata al decreto e sono divisi per tipologia di corso.

Medicina e Chirurgia in lingua inglese:
La prova di ammissione si terrà il 14 settembre, ha lo stesso contenuto per tutte le sedi di prova e prevede la soluzione di 60 quesiti a risposta multipla: 2 di cultura generale, 20 di ragionamento logico, 18 di biologia, 12 di chimica e 8 di matematica e fisica. Le iscrizioni alla prova potranno essere effettuate dal 3 luglio e fino alle ore 15.00 (GMT +1) del 25 luglio 2017 sempre sul portale www.universitaly.it. Gli Atenei italiani interessati quest’anno dalla prova sono quelli di Bari, Milano, Bologna, Pavia, Roma (La Sapienza e Tor Vergata), Napoli (Federico II e Luigi Vanvitelli), Siena e Torino. Sono 17 le sedi estere coinvolte: Arabia Saudita, Argentina, Brasile, Cina, Cipro, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Israele, India, Polonia, Portogallo, Qatar, Spagna, USA. I posti ad oggi  disponibili sono 501. L’11 ottobre verrà pubblicata la graduatoria nazionale di merito nominativa.

Scienze della Formazione Primaria:
La prova di ammissione prevede 80 quesiti a risposta multipla: 40 di competenza linguistica e ragionamento logico, 20 di cultura letteraria, storico-sociale e geografica, 20 di cultura matematico-scientifica. La prova si svolgerà il 15 settembre e avrà una durata di 150 minuti.
I posti ad oggi disponibili sono 6.399.

Il calendario delle prove:

Medicina e Chirurgia
Odontoiatria e Protesi Dentaria
5 settembre 2017
Medicina Veterinaria 6 settembre 2017
Corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto 7 settembre 2017
Corsi di laurea delle Professioni sanitarie 13 settembre 2017
Medicina e Chirurgia in lingua inglese 14 settembre 2017
Scienze della Formazione Primaria 15 settembre 2017

 

Calendario Test Accesso Università

Avviso 1 marzo 2017, Prot.n.6054
Calendario delle prove di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale programmati a livello nazionale a.a. 2017/2018


Università, pubblicato il calendario dei test per i corsi ad accesso programmato

Si terranno a partire dal prossimo 5 settembre le prove di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale. Sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sarà pubblicato nel corso di questo pomeriggio il calendario per l’anno accademico 2017/2018.

Ecco le date:
– Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, 5 settembre;
– Medicina Veterinaria, 6 settembre;
– Architettura, 7 settembre;
– Professioni sanitarie, 13 settembre;
– Medicina e Chirurgia in lingua inglese, 14 settembre;
– Scienze della formazione primaria, 15 settembre.

Le modalità e i contenuti della prova e il numero di posti disponibili per le immatricolazioni saranno definiti con successivo decreto.

Iscrizioni A.S. 2017/2018

Iscrizioni a scuola
Licei ancora in crescita: li sceglie il 54,6% dei ragazzi
Uno su tre opta per un Istituto tecnico
Il 15,1% per un Istituto professionale

Licei ancora una volta in testa alle preferenze delle studentesse e degli studenti. Seguono i Tecnici e i Professionali. Le iscrizioni on line alle classi prime si sono chiuse ieri sera alle 20.00. I primi dati elaborati dal Ministero – seguirà un apposito focus completo – confermano il trend di crescita degli indirizzi liceali, scelti dal 54,6% delle ragazze e dei ragazzi. Il 30,3% ha optato per un Istituto tecnico. Il 15,1% delle nuove iscritte e dei nuovi iscritti ha scelto un Istituto professionale.

Licei ancora in crescita
Confermato il trend di crescita dei Licei, scelti dal 54,6% delle alunne e degli alunni. Erano il 53,1% nel 2016/2017. A partire dal 2014/2015, i Licei sono stati sempre scelti da oltre uno studente su due. Aumentano gli iscritti al Classico: sono il 6,6% a fronte del 6,1% dell’anno scorso. Lo Scientifico (fra indirizzo “tradizionale”, opzione Scienze Applicate e sezione Sportiva) resta in testa alle preferenze: è scelto dal 25,1% delle studentesse e degli studenti (erano il 24,5% lo scorso anno). L’opzione Scienze Applicate, in particolare, sale al 7,8% rispetto al 7,6% del 2016/2017. Stabile l’indirizzo scientifico “tradizionale”: 15,6% delle scelte, erano il 15,5% nel 2016/2017. Così come l’indirizzo scientifico, sezione Sportiva, scelto dall’1,6% dei ragazzi contro 1,4% di un anno fa.

Pressoché stabili le preferenze per il Liceo linguistico (che conferma il 9,2%), per il Liceo artistico (4,2% per il 2017/2018, 4,1% l’anno precedente), per il Liceo europeo/internazionale (che conferma lo 0,7%) e per quello delle Scienze umane (al 7,9% rispetto al precedente 7,6%). Licei musicalie coreutici ancora a quota 0,9%: l’indirizzo Musicale sempre allo 0,8%, Coreutico sempre allo 0,1%.

Tengono i Tecnici, in flessione i Professionali
Stabili nelle preferenze gli indirizzi Tecnici con il 30,3% (30,4% nel 2016/2017). Il settore Economico registra l’11,2% delle iscrizioni (11,4% lo scorso anno); quello Tecnologico, con i suoi indirizzi, continua ad attrarre maggiormente, confermando il 19% delle scelte.

In flessione, gli Istituti professionali dal 16,5% di un anno fa al 15,1% di oggi. In particolare, il settore dei Servizi scende al 9,6% dal 10,5% del 2016/2017. Dal 3,9% dello scorso anno, oggi sceglie un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), presso gli Istituti professionali, il 3,5% dei neo iscritti. Stabile il settore Industria e Artigianato, che passa dal 2,1% al 2% di oggi.

Confermati primi Lazio nei Licei e Veneto nei Tecnici
Il Lazio si conferma la regione con la maggiore percentuale di iscritti ai Licei, con il 66,8%. Seguono Abruzzo (60,8%); Umbria (58,8%); Campania (58,3%); Liguria (58%). Il Veneto si conferma la regione con meno ragazzi che scelgono gli indirizzi liceali (45,9%) e la prima nella scelta dei Tecnici (38,5%). Nei Tecnici seguono Friuli Venezia Giulia (37,5%) ed Emilia Romagna (35,8%). Gli Istituti professionali sono ancora primi nelle scelte dei ragazzi della Basilicata (19,3%), seguiti da Campania (17,5%) e Puglia (17,3%).

Il 69% delle famiglie ha fatto domanda da casa, in autonomia. Il 31% ha chiesto supporto alle scuole.


Terremoto, Fedeli: proroga per le iscrizioni nei comuni colpiti
Nuova finestra dal 13 febbraio al 7 marzo
Salvaguardata la validità dell’anno scolastico

Nelle scuole dei comuni colpiti dal sisma l’anno scolastico sarà valido anche con meno di 200 giorni di attività didattiche effettivamente svolte. Lo prevede la norma inserita nel decreto approvato ieri dal Consiglio dei Ministri.

“La situazione che si è verificata in Centro Italia è senza precedenti. Il Ministero si è attivato fin dalle prime ore e continua a farlo per dare il massimo supporto alle scuole e al personale scolastico, alle famiglie, alle ragazze e ai ragazzi”, dichiara la Ministra Valeria Fedeli.

“Come annunciato nelle scorse settimane, attraverso il provvedimento approvato ieri in Consiglio dei Ministri interveniamo per salvaguardare l’anno scolastico. Al contempo, con un’apposita circolare, riapriremo le iscrizioni, con una finestra dal 13 febbraio al 7 marzo, per venire incontro alle esigenze espresse da Regioni, Enti locali, famiglie, organizzazioni sindacali, personale scolastico, studentesse e studenti. La scuola è un presidio irrinunciabile, lo ha dimostrato ancor di più in questi mesi durissimi. Dobbiamo fare tutto il possibile per supportarla: dalla scuola si riparte per cercare di tornare alla normalità”.

Con la norma approvata in Consiglio dei Ministri si prevede una deroga anche per i giorni di frequenza minima richiesti alle studentesse e agli studenti per poter essere ammessi agli scrutini finali. Inoltre, qualora fosse necessario, la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli potrà emanare un’ordinanza per disciplinare, anche in deroga alle vigenti disposizioni normative, l’effettuazione delle rilevazioni Invalsi, degli scrutini e degli esami relativi all’anno scolastico in corso.

Si riaprono poi i termini per le iscrizioni nei comuni di Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche coinvolti dal sisma e in tutte le province dell’Abruzzo colpite dal maltempo. La circolare sarà inviata nelle prossime ore alle scuole delle aree interessate. Dal 13 febbraio al 7 marzo ci sarà una nuova finestra in cui le famiglie che non hanno ancora effettuati le iscrizioni potranno svolgere la procedura.

  • Nota 6 febbraio 2017, AOODGOSV 1166
    Proroga delle iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado delle zone terremotate per l’anno scolastico 2017-2018. Validità anno scolastico 2016/2017

Come previsto dalla Circolare Ministeriale 15 novembre 2016, n. 10, dalle 8.00 del 16 gennaio alle 20.00 del 6 febbraio 2017 si può effettuare la procedura on line per l’iscrizione alle classi prime della scuola primaria, della secondaria di I e II grado.

Dalle 9.00 del 9 gennaio la fase di registrazione sul portale delle iscrizioni on line.

Il portale Scuola in Chiaro raccoglie i profili di tutti gli Istituti.





Iscrizioni on line, quasi 77.000 le domande già completate

(Roma, 17 gennaio 2017) Primo giorno di iscrizioni on line alle classi prime della scuola primaria e secondaria di I e II grado e ai corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito).

Alle 18.15 di oggi erano 96.426 le domande inserite dalle famiglie per le iscrizioni nelle scuole statali. Di queste 76.837 sono state già inoltrate alle scuole e quindi completate. Fra le Regioni con più domande completate, la Lombardia (22.083), il Lazio (8.668), il Veneto (7.890).

La domanda di iscrizione on line può essere effettuata fino alle ore 20 del 6 febbraio prossimo. L’adesione al sistema delle iscrizioni on line rimane facoltativa per le scuole paritarie. Rimane valida la procedura cartacea per le scuole dell’infanzia, che potrà essere effettuata sempre dal 16 gennaio al 6 febbraio prossimi.


Iscrizioni on line, circolare per le aree colpite dal terremoto
Supporto alle famiglie per l’inoltro della domanda
e maggiore flessibilità nella scelta dell’istituto

Supporto nella compilazione e nell’invio della domanda e criteri più flessibili nella scelta dell’istituto in cui iscrivere i propri figli.

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha fornito oggi, con un’apposita circolare, le indicazioni per le iscrizioni a scuola nelle regioni colpite dal terremoto.

Le famiglie che risiedono nei comuni colpiti dal sisma in Abruzzo, nel Lazio, nelle Marche e in Umbria potranno indicare nel modulo di domanda più istituti per poi fare la scelta definitiva in un secondo momento, secondo i termini che saranno indicati dal Miur con una successiva circolare.

Le opzioni di scelta sono due se l’iscrizione riguarda la scuola dell’infanzia, tre per le classi prime della scuola primaria e della secondaria di I e II grado. Per le famiglie delle aree colpite dal sisma le opzioni indicate non andranno messe in ordine di priorità: i genitori potranno scegliere in un secondo momento la destinazione definitiva, tenendo conto delle proprie situazioni abitative e di lavoro.

Le scuole e gli Uffici Scolastici Territoriali forniranno tutto il supporto necessario ai genitori che ne hanno bisogno per la compilazione e l’invio della domanda.

Per il prossimo anno scolastico le iscrizioni potranno essere effettuate – così come previsto dall’annuale circolare del Miur – dalle ore 8.00 di lunedì 16 gennaio alle ore 20.00 di lunedì 6 febbraio prossimo. La domanda dovrà essere inviata esclusivamente on line, tramite il portale (www.iscrizioni.istruzione.it) per le classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado ed è obbligatoria per le scuole statali e facoltativa per le paritarie. Rimane valida la procedura cartacea per le scuole dell’infanzia. Da lunedì scorso, 9 gennaio, per le famiglie è possibile registrarsi al portale e ottenere le credenziali da utilizzare al momento dell’iscrizione.


Scuola, iscrizioni on line dal 16 gennaio al 6 febbraio
Da lunedì 9 al via la fase di registrazione sul portale dedicato

Apre il portale delle iscrizioni on line a scuola: da lunedì 9 gennaio, a partire dalle ore 9.00, le famiglie potranno cominciare a registrarsi e ottenere le credenziali da utilizzare al momento dell’iscrizione per l’anno scolastico 2017/2018.
Le domande potranno poi essere inoltrate dalle ore 8.00 del 16 gennaio alle ore 20.00 del 6 febbraio 2017, come previsto dall’annuale circolare diffusa nelle scorse settimane dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Novità di quest’anno: chi ha già un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà utilizzare quelle credenziali per accedere al portale delle iscrizioni senza effettuare prima la registrazione.
Le iscrizioni on line riguardano le classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. Sono obbligatorie per le scuole statali e facoltative per le paritarie. La modalità via web potrà essere utilizzata anche per l’iscrizione ai corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali delle Regioni che hanno aderito al sistema (Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sicilia e Veneto). Rimane valida la procedura cartacea per le scuole dell’infanzia, che potrà essere effettuata sempre dal 16 gennaio al 6 febbraio prossimi.

Per le famiglie delle zone colpite dal terremoto ci saranno azioni di supporto affinché possano svolgere la procedura on line con l’aiuto delle scuole e specifiche indicazioni che saranno comunicate nei prossimi giorni con una circolare ad hoc.

Mini guida, Faq e video tutorial: il supporto per le famiglie

La domanda di iscrizione potrà essere compilata per tutto il periodo fissato dal Miur. Senza fretta. Non è prevista alcuna precedenza temporale, quelle arrivate per prime non avranno priorità.

Per consentire alle famiglie di prendere confidenza con il sistema delle iscrizioni on line e per guidarle in tutte le fasi della domanda il Ministero ha previsto video tutorial, una ‘mini guida’, Faq che si potranno trovare sul portale dedicato. Sarà prevista una specifica assistenza telefonica, attiva dal 9 gennaio alle ore 9.00. Il sistema si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle eventuali variazioni di stato della domanda.

Come scegliere la scuola giusta

Per procedere con l’iscrizione on line va innanzitutto individuata la scuola di interesse. Il Miur mette a disposizione delle famiglie, delle studentesse e degli studenti il portale ‘Scuola in Chiaro’ (http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/) che raccoglie i profili di tutti gli istituti e visualizza informazioni che vanno dall’organizzazione del curricolo, all’organizzazione oraria delle attività didattiche, agli esiti degli studenti e ai risultati a distanza (università e mondo del lavoro).


Ci sarà tempo dalle 8.00 del 16 gennaio alle 20.00 del 6 febbraio 2017 per effettuare la procedura on line per l’iscrizione alle classi prime della scuola primaria, della secondaria di I e II grado. Già a partire dalle 9.00 del 9 gennaio si potrà accedere alla fase di registrazione sul portale www.iscrizioni.istruzione.it. Chi ha un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) potrà accedere con le credenziali del gestore che ha rilasciato l’identità.
Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). Per le scuole dell’infanzia la procedura è cartacea. L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta sempre facoltativa.
Per le famiglie delle aree colpite dal terremoto saranno previste e comunicate a ridosso delle iscrizioni azioni di supporto affinché possano svolgere la procedura on line con l’aiuto delle scuole.

Gli strumenti per la scelta

Per effettuare l’iscrizione on line va innanzitutto individuata la scuola di interesse. Strumento utile in questo senso è il portale ‘Scuola in Chiaro’ che raccoglie i profili di tutte le scuole italiane e visualizza informazioni che vanno dall’organizzazione del curricolo, all’organizzazione oraria, agli esiti degli studenti e ai risultati a distanza (Università e mondo del lavoro).

Scuola dell’infanzia

La domanda è cartacea e va presentata alla scuola prescelta. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2017, che hanno la precedenza. Possono poi essere iscritti i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2018. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente al 30 aprile 2018.

Scuola primaria

Le iscrizioni si fanno on line. I genitori possono iscrivere alla prima classe della scuola primaria i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2017; si possono iscrivere anche i bambini che compiono sei anni dopo il 31 dicembre 2017 e comunque entro il 30 aprile 2018. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini che compiono i sei anni successivamente al 30 aprile 2018. I genitori, al momento della compilazione delle domande di iscrizione on line, possono indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.

Secondaria di I grado

All’atto dell’iscrizione on line, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 30 oppure 36 ore elevabili fino a 40 (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee. In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, è possibile indicare fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.

Secondaria II grado

Nella domanda di iscrizione on line alla prima classe di una scuola secondaria di secondo grado statale i genitori esprimono anche la scelta dell’indirizzo di studio. Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.
La circolare contiene informazioni dettagliate anche sulle iscrizioni di alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con cittadinanza non italiana. Con riferimento a questi ultimi, in particolare, si ricorda che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un cosiddetto “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce con il codice fiscale definitivo.

23 febbraio Iscrizioni on line

Con Nota 18 febbraio 2016, AOODGCASIS 433, il MIUR segnala apempimenti e calendario delle attività per la gestione e la verifica delle iscrizioni

  • dal 23/02/2016 al 27/02/2016
    le scuole di destinazione possono inserire le domande di iscrizione rimaste in sospeso accedendo dal lato web ad “Iscrizioni on line” (www.iscrizioni.istruzione.it). Tale data è improrogabile in quanto connessa all’avvio delle procedure per la definizione degli organici.
  • dal 23/02/2016 senza chiusura
    le scuole paritarie hanno a disposizione nel SIDI la funzione di “Iscrizione diretta” per inserire le domande pervenute, necessaria per le scuole che non hanno aderito al sistema delle iscrizioni on line.
  • dal 10/03/2016 al 13/03/2016
    viene chiusa a tutti gli utenti (scuole/CFP) l’Area “Gestione iscrizioni”, per consentire la migrazione di tutte le domande di iscrizione sui codici scuola validi per l’anno scolastico 2016/2017. In questo periodo viene eseguita in automatico, da parte del sistema, l’accettazione di ufficio di tutte le domande di iscrizione in carico (“Inoltrate”) alle scuole che non sono state accettate entro il 9 marzo.
  • a partire dal 14/03/2016
    le funzioni SIDI per la gestione delle iscrizioni vengono nuovamente messe a disposizione delle segreterie scolastiche

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Iscrizioni, il 53,1% dei ragazzi sceglie un Liceo
Uno su tre opta per un Istituto tecnico
Il 16,5% per un Istituto professionale

Il 53,1% degli studenti che si sono iscritti ad una classe prima di scuola superiore per l’anno scolastico 2016/2017 ha scelto un indirizzo liceale. Uno su tre, il 30,4%, ha optato per l’istruzione tecnica. Il 16,5% degli iscritti ha scelto un percorso professionale. Sono i primissimi dati che emergono dalle iscrizioni al nuovo anno scolastico che si chiuderanno ufficialmente questa sera alle 20.00.

Licei ancora in crescita
Confermato il trend di crescita dei Licei, che vengono scelti dal 53,1% degli alunni rispetto al 51,9% del 2015/2016. Stabili gli iscritti al Classico: sono il 6,1% a fronte del 6% dell’anno scorso. Lo Scientifico (fra indirizzo “tradizionale”, opzione Scienze Applicate e sezione Sportiva) resta in testa alle preferenze: è scelto dal 24,5% dei neo iscritti, per un totale di oltre 110.000 ragazzi (erano il 23,7% lo scorso anno). Scendendo nel dettaglio, a registrare il maggior balzo in avanti è l’opzione Scienze Applicate con il 7,6% delle preferenze a fronte del 6,9% del 2015/2016. Invariato l’indirizzo scientifico “tradizionale” (15,5% delle scelte, erano il 15,4% nel 2015/2016), così come l’indirizzo scientifico, sezione Sportiva, scelto dall’1,4% dei ragazzi.

Pressoché stabili anche le preferenze per il Liceo linguistico (9,2% contro il precedente 9,4%), per il Liceo artistico (4,1% per il 2016/2017, 4% nel 2015/2016), per il Liceo europeo/internazionale (0,7% ora e 0,6% un anno fa) e per quello delle Scienze umane (7,6% rispetto al 7,4% delle precedenti iscrizioni). Licei musicali e coreutici a quota 0,9% delle scelte contro lo 0,8% del 2015/2016: l’indirizzo Musicale passa dallo 0,7% di preferenze nel 2015/2016 allo 0,8% di quest’anno, resta invariato quello Coreutico (0,1%).

Tengono i Tecnici, in flessione i Professionali
Stabili nelle preferenze gli indirizzi Tecnici con il 30,4% delle iscrizioni al primo anno raccolte per il 2016/2017 (30,5% nel 2015/2016). Sebbene il settore Economico continui a registrare un decremento (dall’11,9% dello scorso anno all’11,4% di quest’anno), quello Tecnologico, con i suoi indirizzi, attrae maggiormente i ragazzi (dal 18,6% delle preferenze di un anno fa al 19%).

In flessione, secondo i primissimi dati, gli Istituti professionali con il 16,5% delle preferenze contro il 17,6% dello scorso anno. In particolare il settore dei Servizi ottiene il 10,5% delle iscrizioni rispetto al 10,9% di un anno fa. Ha scelto un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), presso gli Istituti professionali, il 3,9% dei neo iscritti.

Lazio al top per le iscrizioni ai Licei, Veneto per i Tecnici
Il Lazio è la regione ad avere la maggiore percentuale di iscritti agli indirizzi Liceali con il 64,9% (l’anno scorso 63,3%). Seguono Umbria (58,4%), Liguria (57,8%) e Abruzzo (57,7%). Il Veneto chiude con il 44,9%, ma apre la classifica regionale delle preferenze per i Tecnici (con il 37,5%), davanti a Friuli Venezia Giulia (36,4%) e Lombardia (35,4%). Per i Professionali: in Basilicata le maggiori scelte con 1 ragazzo su 5 iscritto (20,1%) a questi percorsi, subito dopo Campania (19,1%) e Puglia (18,4%).

La soddisfazione delle famiglie
Le iscrizioni on line incontrano il gradimento dei genitori. Oltre il 90% degli utenti si ritiene soddisfatto del servizio, il 64,3% ne valuta “molto” efficiente il funzionamento, il 26,4% “abbastanza”. Il 70,1% degli utenti considera “molto” vantaggiose in termini di risparmio di tempo le iscrizioni on line e il 22,3% “abbastanza”. Quasi il 90% ritiene il servizio di semplice utilizzo e lo valuta molto o abbastanza vantaggioso, in termini di risparmio di tempo.

Riguardo alla compilazione e all’inoltro delle domande, quasi 7 famiglie su 10 (il 68,4%) ha effettuato l’iscrizione on line per conto proprio, senza il supporto delle scuole. Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia, sono le regioni con il maggior numero di utenti che hanno inoltrato la domanda da casa (oltre l’84%).


Il MIUR con Circolare Ministeriale 21 dicembre 2915, n. 22, comunica che le iscrizioni on line per l’A.S. 2016-2017 partiranno dalle ore 8.00 del 22 gennaio 2016 per concludersi alle ore 20.00 del 22 febbraio.


Iscrizioni on line, oltre 77.000 le domande già completate

(Roma, 22 gennaio 2016) Sono partite questa mattina le iscrizioni on line alle classi prime della scuola primaria e secondaria di I e II grado e ai corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito).
Alle ore 17.30 le domande compilate erano 91.003. Di  queste 77.197 quelle inoltrate e, dunque, completate. Gli utenti che hanno già effettuato la registrazione al portale www.iscrizioni.istruzione.it – necessaria per poter poi inoltrare la domanda telematica – sono stati 264.978.

Per presentare la domanda di iscrizione c’è tempo fino alle ore 20.00 del 22 febbraio prossimo. L’adesione al sistema delle iscrizioni on line rimane facoltativa per le scuole paritarie. Mentre resta la modalità cartacea per la scuola dell’infanzia.


 

Iscrizioni on line, domani al via
La domanda entro il 22 febbraio

(Roma, 21 gennaio 2016) Iscrizioni on line al via. Da domani mattina alle ore 8.00 sarà possibile inoltrare la domanda per iscriversi alle classi prime della scuola primaria e secondaria di I e II grado e ai corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). L’adesione al sistema delle Iscrizioni on line da parte delle scuole paritarie è facoltativa. La domanda per la scuola dell’infanzia resta cartacea.
Per presentare la domanda di iscrizione c’è un mese di tempo: la procedura rimarrà aperta fino alle ore 20.00 del 22 febbraio prossimo. Per effettuare l’iscrizione è necessario registrarsi sul sito www.iscrizioni.istruzione.it Il sistema ‘Iscrizioni on line’ si farà carico di avvisare in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e di ogni variazione di stato della domanda.
Sul sito dedicato alle iscrizioni sono disponibili video tutorial e materiali informativi. E’ stata attivata anche una linea telefonica dedicata, 06.5849.4025, contattabile dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18, dal lunedì al venerdì.
Indecisioni e difficoltà nella scelta? Un aiuto arriva dal portale Scuola in chiaro (cercalatuascuola.istruzione.it) che consente di visualizzare la mappa degli istituti del proprio territorio e di esplorarne i profili analizzando dati importanti per effettuare la scelta come, ad esempio, gli indirizzi di studio offerti, il tasso di alunni occupati dopo il diploma. Su Scuola in Chiaro sono anche consultabili i Piani triennali dell’offerta formativa, carta di identità del progetto didattico di ciascun istituto.
Da quest’anno, inoltre, è possibile esprimere un parere sulla qualità dei servizi offerti dalla scuola attualmente frequentata dai propri figli attraverso la compilazione di un questionario volontario e in forma assolutamente anonima. I risultati dei questionari saranno restituiti ai dirigenti scolastici affinché possano conoscere l’opinione delle famiglie sui servizi offerti.


 

Iscrizioni on line, attivo da oggi il portale dedicato
Da domani possibile effettuare la registrazione
Le iscrizioni al nuovo anno scolastico dal 22 gennaio al 22 febbraio

(Roma, 14 gennaio 2016) Attivo da oggi il portale dedicato alle Iscrizioni on line, rinnovato nella grafica, arricchito nei contenuti informativi, più facilmente navigabile anche via tablet e smartphone. Le iscrizioni on line riguardano le classi prime di scuola primaria e secondaria di I e II grado e i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). L’adesione al sistema delle Iscrizioni on line da parte delle scuole paritarie è facoltativa. Per la scuola dell’infanzia la domanda resta cartacea.

Le iscrizioni on line potranno essere effettuate dalle ore 8.00 del 22 gennaio alle ore 20.00 del 22 febbraio prossimi. Ma già da domani mattina le famiglie potranno registrarsi al portale e ottenere le credenziali da utilizzare al momento dell’apertura delle iscrizioni.

La domanda di iscrizione potrà essere compilata per tutto il periodo indicato dal Miur, senza fretta. Non è previsto che le domande arrivate per prime abbiano la precedenza.  Il sistema ‘Iscrizioni on line’ si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle variazioni di stato della domanda.

Il sito dedicato alle iscrizioni contiene video tutorial e materiali informativi per accompagnare in ogni passaggio chi deve effettuare la procedura. A disposizione di chi deve fare la domanda di iscrizione, anche una linea telefonica dedicata (06.5849.4025) che, dal 18 gennaio prossimo, sarà attiva dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, dal lunedì al venerdì.

Per chi deve ancora scegliere la scuola di destinazione, una mano arriva infine dal portale Scuola in chiaro (cercalatuascuola.istruzione.it) che consente di visualizzare la mappa degli istituti del proprio territorio, di esplorarne i profili analizzando dati importanti come, ad esempio, il tasso di studenti che lavorano dopo il diploma. Su Scuola in Chiaro vengono anche caricati i Piani triennali dell’offerta formativa, carta di identità del progetto didattico degli istituti. E sono disponibili i Rapporti di Autovalutazione di ciascuna scuola che contengono informazioni preziose per la scelta delle famiglie: dagli esiti degli studenti, alla loro prosecuzione negli studi, all’organizzazione del curricolo e delle lezioni.


 

Scuola, pubblicata la circolare sulle iscrizioni
C’è tempo dal 22 gennaio al 22 febbraio 2016

(Roma, 21 dicembre 2015) Sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca è disponibile da oggi la circolare sulle iscrizioni per l’anno scolastico 2016/2017. Ci sarà tempo dalle 8.00 del 22 gennaio alle 20.00 del 22 febbraio 2016 per iscrivere i propri figli al primo anno della scuola primaria, secondaria di I e II grado attraverso la procedura on line prevista dal Ministero.
Le iscrizioni on line riguardano anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta facoltativa anche quest’anno. Confermata l’iscrizione cartacea per la scuola dell’infanzia, che potrà essere effettuata sempre dal 22 gennaio al 22 febbraio prossimi.

Gli strumenti per la scelta
Per effettuare l’iscrizione on line va innanzitutto individuata la scuola di interesse. Per accompagnare genitori e studenti nella loro scelta, il Miur ha ulteriormente rinnovato il portale ‘Scuola in chiaro’ che raccoglie i profili di tutte le scuole italiane e consente la ricerca rapida degli istituti di zona in base al proprio indirizzo di residenza (cercalatuascuola.istruzione.it). Bastano pochi passaggi per visualizzare la mappa delle scuole disponibili sul proprio territorio, in un raggio da 1 a 30 Km. Da quest’anno, sempre su ‘Scuola in Chiaro’, è possibile consultare il Rapporto di Autovalutazione di ciascun istituto (espressamente menzionato dalla circolare sulle iscrizioni) che contiene informazioni preziose per la scelta delle famiglie: gli esiti degli studenti, la loro prosecuzione negli studi o nel mondo del lavoro, elementi sull’organizzazione del curricolo, l’organizzazione oraria. Il progetto didattico della scuola è invece reperibile nel Piano dell’offerta formativa che, per effetto della riforma, diventa triennale. Il Piano è il documento costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche e contiene la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia. I nuovi Piani triennali saranno disponibili sui portali delle singole scuole e su ‘Scuola in Chiaro’ in concomitanza con il periodo delle iscrizioni.

La procedura di iscrizione
La domanda di iscrizione potrà essere compilata per tutto il periodo indicato dal Miur. Senza fretta. Non è previsto che le domande arrivate per prime abbiano la precedenza. Per poter iscrivere i propri figli attraverso il servizio on line è necessaria la registrazione sul portale dedicato (http://www.iscrizioni.istruzione.it) che nei prossimi giorni sarà aggiornato con una nuova veste grafica per rendere più facile la navigazione anche attraverso i dispositivi mobili. La registrazione si potrà effettuare già a partire dalle ore 8.00 del 15 gennaio 2016, per consentire alle famiglie di prendere confidenza con il portale. Sulla pagina web dedicata saranno resi disponibili specifici materiali informativi: video tutorial, brochure, Faq. Il sistema ‘Iscrizioni on line’ si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle variazioni di stato della domanda di iscrizione. Sarà inoltre possibile seguire l’iter della domanda attraverso una App dedicata.

Scuola dell’infanzia
La domanda è cartacea e va presentata alla scuola prescelta. Possono essere iscritti alle scuole dell’infanzia i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 31 dicembre 2016, che hanno la precedenza. Possono poi essere iscritti i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2017. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla scuola dell’infanzia di bambini che compiono i tre anni di età successivamente al 30 aprile 2017.

Scuola primaria
Le iscrizioni si fanno on line. I genitori possono iscrivere alla prima classe della scuola primaria i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2016; si possono iscrivere anche i bambini che compiono sei anni dopo il 31 dicembre 2016 e comunque entro il 30 aprile 2017. Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini che compiono i sei anni successivamente al 30 aprile 2017. I genitori, in sede di presentazione delle domande di iscrizione on line, possono indicare, in subordine rispetto all’istituto scolastico che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento.

Secondaria di I grado
All’atto dell’iscrizione, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 30 oppure 36 ore elevabili fino a 40 (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee. In subordine all’istituto scolastico che costituisce la prima scelta, è possibile indicare fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento. Il sistema di iscrizioni on linecomunica di aver inoltrato la domanda di iscrizione verso l’istituto scolastico indicato in subordine.

Secondaria II grado
La domanda di iscrizione alla prima classe di un istituto di istruzione secondaria di secondo grado statale viene presentata a una sola scuola e permette di indicare, in subordine, fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento oltre quello prescelto. La circolare dà indicazioni precise anche in merito alle iscrizioni nelle sezioni coreutiche, musicali e sportive. La domanda viene presentata a una sola scuola e permette di indicare, in subordine, fino a un massimo di altri due istituti di proprio gradimento oltre quello prescelto.

La circolare contiene informazioni dettagliate anche sulle iscrizioni di alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con cittadinanza non italiana. Con riferimento a questi ultimi, in particolare, si ricorda che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line. Una funzione di sistema, infatti, consente la creazione di un cosiddetto “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce con il codice fiscale definitivo.

La circolare completa in allegato. Gli altri file sono disponibili nella sezione Istruzione del sito www.istruzione.it.


Scuola, iscrizioni on line dal 22 gennaio al 22 febbraio 2016
Le registrazioni sul sito dedicato dal 15 gennaio
Su ‘Scuola in Chiaro’ informazioni e dati per fare la propria scelta

(Roma, 16 dicembre 2015) Iscrizioni on line per l’anno scolastico 2016/2017 al via dalle ore 8.00 del 22 gennaio 2016. Ci sarà poi un mese di tempo, fino alle ore 20.00 del 22 febbraio, per scegliere la scuola più adatta per i propri figli. Queste le date individuate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. L’apposita circolare sarà diffusa nei prossimi giorni attraverso il sito www.istruzione.it e sui portali web delle istituzioni scolastiche.
Le iscrizioni on line riguardano le classi prime della scuola primaria e secondaria di I e II grado. Ma anche i corsi di istruzione e formazione dei Centri di formazione professionale regionali (nelle Regioni che hanno aderito). L’adesione delle scuole paritarie al sistema delle ‘Iscrizioni on line’ resta facoltativa anche quest’anno. Confermata l’iscrizione cartacea per la scuola dell’infanzia che potrà essere effettuata sempre dal 22 gennaio al 22 febbraio prossimi.

Gli strumenti per le famiglie
La domanda di iscrizione potrà essere compilata per tutto il periodo indicato dal Miur. Senza fretta. Non è previsto che le domande arrivate per prime abbiano la precedenza. Per poter iscrivere i propri figli attraverso il servizio on line è necessaria la registrazione sul portale dedicato (http://www.iscrizioni.istruzione.it) che nei prossimi giorni sarà aggiornato con una nuova veste grafica per rendere più facile la navigazione anche attraverso i dispositivi mobili. La registrazione si potrà effettuare già a partire dal 15 gennaio 2016, per consentire alle famiglie di prendere confidenza con il portale. Sulla pagina web dedicata saranno resi disponibili specifici materiali informativi: video tutorial, brochure, Faq. Il sistema ‘Iscrizioni on line’ si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle variazioni di stato della domanda di iscrizione. Sarà inoltre possibile seguire in ogni momento l’iter della domanda attraverso una App dedicata.

Come scegliere la scuola giusta
Per accompagnare genitori e studenti nella loro scelta, il Miur ha ulteriormente rinnovato il portale ‘Scuola in chiaro’ che raccoglie i profili di tutte le scuole italiane e consente la ricerca rapida degli istituti di zona in base al proprio indirizzo di residenza (http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/). Bastano pochi passaggi per visualizzare la mappa delle scuole disponibili sul proprio territorio, in un raggio da 1 a 30 Km. Da quest’anno, sempre su ‘Scuola in Chiaro’, è possibile consultare il Rapporto di Autovalutazione di ciascun istituto che contiene informazioni preziose per la scelta delle famiglie: gli esiti degli studenti, la loro prosecuzione negli studi o nel mondo del lavoro, elementi sull’organizzazione del curricolo, l’organizzazione oraria. Il progetto didattico della scuola è invece reperibile nel Piano dell’offerta formativa che, per effetto della riforma, diventa triennale. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche e contiene la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia. I nuovi Piani triennali saranno disponibili sui portali delle singole scuole e su ‘Scuola in Chiaro’ in concomitanza con il periodo delle iscrizioni.

17 febbraio Iscrizioni A.S. 2015-2016

Il 17 febbraio il MIUR rende noti i primi dati sulle iscrizioni per il prossimo anno scolastico 2015/2016


 

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iscrizioni_2015

Iscrizioni: oltre il 50% sceglie i licei, il 30% l’istruzione tecnica
Stabile il Classico, Scientifico e Linguistico in salita

Il 51,9% dei ragazzi che si sono iscritti ad una prima classe di scuola superiore per l’anno scolastico 2015/2016 ha scelto un indirizzo liceale. Uno su tre, il 30,5%, ha optato per l’istruzione tecnica, il 17,6% per gli istituti professionali. Sono i primissimi dati emersi dalle elaborazioni sulle iscrizioni on line chiuse domenica 15 febbraio, che hanno raccolto 480.413 richieste di iscrizione presso gli istituti superiori. In queste ore, le scuole stanno verificando le domande lasciate in sospeso dalle famiglie e stanno accettando o smistando quelle inoltrate. Le scuole paritarie, che non hanno aderito al sistema delle iscrizioni on line, stanno, inoltre, procedendo all’inserimento delle domande presentate presso le segreterie. Il dato potrebbe dunque subire variazioni.

Licei, iscrizioni ancora in aumento
Da una prima analisi condotta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca le iscrizioni ai Licei sono ancora una volta in aumento: li sceglie il 51,9% dei neo iscritti, erano il 49,8% nel 2014 e il 48,9% nel 2013. Il Classico resta stabile rispetto allo scorso anno con il 6% delle preferenze. In salita il linguistico, con il 9,4% di iscrizioni: erano l’8,8% un anno fa. Lo Scientifico, con i suoi tre indirizzi, raccoglie il 23,7% delle iscrizioni ed è in crescita: erano il 22,7% un anno fa. Guardando nel dettaglio, la sezione tradizionale dello Scientifico è stata scelta dal 15,4% delle ‘matricole’, ed è dunque in calo rispetto al 15,6% del 2014. Mentre salgono le Scienze applicate (6,9% di iscritti contro il 6,3% di un anno fa) e l’indirizzo Sportivo (1,4% quest’anno, 0,8% nel 2014). Trend positivo anche per le Scienze Umane: 7,4% di iscritti, erano il 7% nel 2014. È in crescita l’appeal sia dell’opzione tradizionale che dell’indirizzo Economico Sociale. I Licei Coreutici e i Musicali raccolgono rispettivamente lo 0,1% delle iscrizioni e lo 0,7%. Stabile l’artistico con il 4% delle iscrizioni (erano il 4,1%).

Va al Tecnico 1 su 3, professionali in calo
Gli Istituti Tecnici raccolgono il 30,5% delle preferenze, erano il 30,8% un anno fa. Il settore Economico scende (11,9% di iscritti, erano il 12,4% un anno fa), mentre quello Tecnologico registra un incremento (18,6% di iscritti, erano il 18,4%). Scendono le iscrizioni ai professionali con il 17,6% delle preferenze contro il 19,4%. Ha scelto un percorso di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) presso l’istituto professionale il 4,6% dei neo iscritti, sia in modalità integrativa  che complementare.

Nel Lazio tutti pazzi per il Liceo, Tecnici bene in Veneto ed Emilia Romagna
Primato dei Licei nel Lazio con il 63,3% di studenti iscritti a questi indirizzi. Seguono Abruzzo (57,2%) e Umbria (56,6%). In Veneto quasi il 37% dei ragazzi sceglie un indirizzo tecnico, seguono Friuli Venezia Giulia (36,7%), Lombardia (35,1%) e Emilia-Romagna (35%). In queste ultime due regioni il dato è in salita rispetto ad un anno fa. Nelle regioni Marche,  Basilicata, Emilia Romagna, Campania, Puglia e Sicilia quasi 1 ragazzo su 5 (oltre il 19%) opta per un indirizzo professionale.


Come previsto dalla Circolare Ministeriale 18 dicembre 2014, n. 51, dal 15 gennaio al 16 febbraio 2015 sarà possibile effettuare le iscrizioni on line alle scuole statali per il prossimo anno scolastico 2015/2016.

Il MIUR con la Nota 13 febbraio 2015, AOODGCASIS 540, fornisce gli ulteriori adempimenti delle scuole.

vd.: Guida alle Iscrizioni A.S. 2015/2016
di Cinzia Olivieri


 

gradimento

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Iscrizioni on line, oltre 1,5 milioni le domande pervenute
Il 90% degli utenti soddisfatto dal servizio
Giannini: “Un successo per la Pubblica Amministrazione”

(Roma, 16 febbraio 2015) Sono 1.514.995 le domande di iscrizione on line alle classi prime di scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado inviate dalle famiglie. Ieri il termine ultimo per completare la procedura. Nel dettaglio, sono 1.483.104 le domande inviate alle scuole statali, 9.885 quelle inviate alle paritarie che hanno aderito al sistema delle iscrizioni on line (non era obbligatorio). Inoltre, sono 22.006 quelle inoltrate ai Centri di formazione professionale (CFP) delle Regioni che hanno deciso di usufruire del servizio messo a disposizione dal Miur. Quest’anno è la prima volta che anche i CFP sono coinvolti nella procedura. Le iscrizioni on line hanno registrato il gradimento degli utenti con una crescita rispetto al 2014 (+6,3%) di quanti le considerano “molto” utili in termini di risparmio di tempo.

“Le iscrizioni on line sono un esempio di Pubblica Amministrazione che funziona e di cui andiamo particolarmente fieri – commenta il Ministro Stefania Giannini – Il Ministero ha messo in campo tutti gli strumenti possibili per accompagnare le famiglie in questo passaggio importante che non è una semplice pratica burocratica, ma rappresenta un momento di scelta per il futuro dei propri figli. La macchina ha funzionato e lo dimostrano i dati che registrano la soddisfazione degli utenti”.

Gradimento in crescita
Quasi il 70% delle famiglie ha effettuato l’iscrizione on line per conto proprio, senza recarsi nelle scuole. Oltre l’80% ha fatto l’iscrizione da un proprio computer o dispositivo mobile in Liguria (80,5%), Piemonte (80,8%), Emilia Romagna (81,4%), Veneto (83,7%), Lombardia (84%), Friuli Venezia Giulia (85,6%). A richiedere maggiormente il supporto delle scuole sono stati soprattutto i cittadini del Sud.

Le iscrizioni elettroniche ottengono un gradimento crescente: il 66,3% delle famiglie trova il servizio molto vantaggioso in termini di risparmio di tempo (+6,3% rispetto al 2014), per il 23,7% lo è abbastanza. Solo il 3,7% degli utenti non ha riscontrato questo vantaggio. Per oltre il 49% delle famiglie la procedura on line è molto facile (+6,6% rispetto al 2014), per il 35,1% lo è abbastanza. Infine, oltre l’87% delle famiglie ritiene che il funzionamento del servizio on line sia stato molto o abbastanza efficiente, avendo riscontrato pochi problemi di collegamento, scollegamento improvviso o lentezza del sistema.

Il Ministero quest’anno ha semplificato la grafica del portale dedicato alle iscrizioni ed ha attivato un help desk che è rimasto aperto eccezionalmente anche sabato e domenica scorsi in vista della chiusura della procedura. Nel caso di domande compilate ma non inviate saranno le scuole, dopo aver contattato le famiglie, a prenderle in carico.

 


Iscrizioni on line, si chiude il 15 febbraio
Il servizio di assistenza telefonica del Miur resterà eccezionalmente
aperto anche sabato e domenica

(Roma, 10 febbraio 2015) Si avvicina la data di chiusura delle iscrizioni on line alle classi prime di scuola primaria e secondaria di I e II grado: le famiglie hanno tempo fino al 15 febbraio compreso, domenica prossima.

Per assistere al meglio i cittadini che effettueranno la procedura nei prossimi giorni, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha deciso di tenere attivo il servizio di assistenza telefonica dedicato alle iscrizioni (06 58494025) anche sabato e domenica prossimi dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Le domande inoltrate, ad oggi, sono oltre 1,2 milioni, il 78% di quelle attese.

E’ già arrivato alle scuole oltre l’84% delle domande previste per la primaria, l’85% di quelle della secondaria di primo grado e il 65% di quelle attese per le superiori.


Iscrizioni on line, superato il milione di domande inviate alle scuole
Il milionesimo iscritto a Belluno

(Roma, 4 febbraio 2015) Superato il milione di iscrizioni on line completate dalle famiglie. Le iscrizioni telematiche alle classi prime di scuola primaria e secondaria sono cominciate lo scorso 15 gennaio e si chiuderanno il 15 febbraio prossimo.

Ieri pomeriggio è stato superato il milione di iscrizioni inviate alle scuole, oltre il 64% di quelle attese. Il milionesimo iscritto è un ragazzo che ha scelto una classe prima del Liceo scientifico ‘Galilei’ di Belluno.

Ad oggi è già pervenuto alle scuole il 74,8% delle domande attese nella scuola primaria, il 72,8% di quelle attese nella secondaria di I grado, il 46,9% di quelle della secondaria di II grado. Il 73% delle famiglie ha inviato la domanda da casa, una percentuale in aumento rispetto allo scorso anno. Il rimanente 27% si è rivolto alle scuole.

Infografica_MIUR_1mln_iscrizioni


Iscrizioni on line, superato il mezzo milione di domande inoltrate
Oltre il 40% riguarda la scuola primaria

(Roma, 23.1.15) Iscrizioni on line, è stato superato nella giornata di oggi il mezzo milione di domande inoltrate dalle famiglie. Oltre il 40% di moduli già completati e inviati alle scuole riguarda la primaria, seguono la secondaria di I grado (oltre il 35% di moduli) e la secondaria di II grado (18%).

C’è comunque tempo fino al 15 di febbraio per completare la procedura. Le iscrizioni riguardano le prime classi della scuola primaria o secondaria di I e II grado, per l’anno scolastico 2015/2016. Tutte le informazioni sono reperibili attraverso il sito www.iscrizioni.istruzione.it


Iscrizioni on line al via, oltre 67.000 le domande già completate

Primo giorno di iscrizioni on line e, secondo le rilevazioni del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sono già oltre 67.000 quelle effettuate dalle famiglie.

Nel dettaglio, alle 18.00 di oggi, risultano inserite nel sistema informatico del Ministero 80.476 domande di iscrizione on line, di cui 67.164 inoltrate alle scuole e, dunque, completate. Sono 225.798 gli utenti che hanno richiesto la registrazione al sistema delle iscrizioni on line, 215.614 l’hanno confermata.


Scuola, dal 15 gennaio al via le iscrizioni on line
Sul sito dedicato brochure e video esplicativi per guidare gli utenti

Iscrizioni on line al via dal 15 gennaio. Ci sarà un mese di tempo, fino al 15 febbraio, per scegliere la scuola preferita. Non c’è bisogno di correre: le domande arrivate per prime non hanno diritto di precedenza. Si potrà completare la procedura per tutto il periodo previsto. Le iscrizioni on line riguardano le classi prime della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado e, per la prima volta, nelle Regioni che hanno aderito, i corsi di istruzione e formazione presso i Centri di formazione professionale regionali. Per la scuola dell’infanzia resta in vigore l’iscrizione cartacea. Le scuole paritarie non hanno obbligo di adesione alla procedura informatizzata.

Già da lunedì 12 gennaio il Ministero dell’Istruzione offrirà alle famiglie la possibilità di prendere confidenza con il sito dedicato (http://www.iscrizioni.istruzione.it) e di potersi registrare. La pagina web per le iscrizioni è stata rinnovata e resa più accessibile. A disposizione degli utenti diversi materiali informativi: una brochure sintetica, una guida approfondita, video tutorial, contatti telefonici per poter parlare (dal lunedì al venerdì, fra le 9.00 e le 18.00) con un operatore.

Anche il portale ‘Scuola in chiaro’, che raccoglie schede sintetiche con informazioni su tutte le scuole del paese, è stato sottoposto ad un restyling in vista delle iscrizioni 2015. La funzione ricerca della scuola è stata resa più semplice e quest’anno sarà possibile cominciare la procedura di iscrizione telematica anche partendo dalla pagina della scuola prescelta. La grafica dei ‘mini-siti’ degli istituti messi a disposizione dal portale è stata migliorata per consentire l’accesso, già al primo click, ad un numero maggiore di informazioni. A partire dal 15 gennaio uno spot trasmesso sulle Reti Rai ricorderà alle famiglie in che periodo e attraverso quali strumenti si potranno effettuare le iscrizioni on line. Il sistema ‘Iscrizioni on line’ si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle variazioni di stato della domanda. Sarà, inoltre, possibile seguire in ogni momento l’iter della domanda inoltrata.

L’Ufficio Relazioni con il Pubblico resterà a disposizione attraverso il suo canale web http://www.istruzione.it/urp, via telefono (06.58492377 – 2379 – 2755 – 2796 – 2803), e-mail e in presenza attraverso gli sportelli presenti al Miur con orario rafforzato e continuato dalle 9 alle 18, dal lunedì al venerdì. Per supportare l’attività dell’Urp, in occasione delle iscrizioni on line, è stato anche attivato un help desk che risponderà al numero 06.58494025 a cui le famiglie potranno rivolgersi per chiarimenti e aiuto. Anche quest’anno sarà attivato, come nel 2014, un questionario di customer satisfaction per raccogliere le opinioni degli utenti sul servizio.


Scuola, iscrizioni on line dal 15 gennaio al 15 febbraio 2015
Le registrazioni sul sito dedicato dal 12 gennaio

Le iscrizioni on line alle scuole statali, per il prossimo anno scolastico 2015/2016,  potranno essere effettuate dal 15 gennaio al 15 febbraio 2015. Questa la scadenza stabilita dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per le iscrizioni alle classi prime della scuola primaria, della secondaria di primo e secondo grado e, per la prima volta, nelle Regioni che hanno aderito, ai corsi di istruzione e formazione presso i Centri di formazione professionale regionali.

Come per lo scorso anno nelle scuole dell’infanzia rimane in vigore l’iscrizione in modalità cartacea, che potrà essere effettuata nello stesso arco di tempo. Per agevolare le famiglie e aiutarle a familiarizzare con il portale delle iscrizioni on line (http://www.iscrizioni.istruzione.it) il Miur aprirà la fase di registrazione il 12 gennaio. Da questa data il sito sarà aggiornato e gli utenti potranno esplorarlo per raccogliere tutte le informazioni relative alla ricerca della scuola, alle modalità di registrazione e compilazione della domanda.

Le domande arrivate per prime non hanno diritto di precedenza nell’iscrizione: si potrà completare la procedura con calma per tutto il mese dal 15 gennaio al 15 febbraio. Il sistema ‘Iscrizioni on line’ si farà carico di avvisare le famiglie in tempo reale, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e delle variazioni di stato della domanda.

Sarà, inoltre, possibile seguire in ogni momento l’iter della domanda inoltrata ed effettuare l’iscrizione anche per gli alunni stranieri sprovvisti di codice fiscale, attraverso la generazione di un codice provvisorio. L’apposita circolare sarà inviata alle scuole nelle prossime ore. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico resterà a disposizione attraverso il suo canale web http://www.istruzione.it/urp, via telefono, e-mail e in presenza attraverso gli sportelli presenti al Miur.