Il mio 25 aprile!!!

Il mio 25 aprile!!!

di Maurizio Tiriticco

Per molti dei miei amici il 25 APRILE è una felice ricorrenza! Sono brutte giornate di pandemia! Ma oggi splende un magnifico sole! Ma per me non è solo una ricorrenza! E’ vita vissuta! Roma, dove io vivevo in quegli anni, e vivo tuttora, era stata liberata nella notte del 4/5 giugno 1944! Era stata una grande festa! La fine un incubo! Ed infine, in quel 25 aprile dell’anno successivo, la “grande festa” fu per gli Italiani tutti! Finivano i lunghi anni di una dittatura feroce e gli anni di una guerra assurda, che solo menti malate ed esaltate, come quelle di due pazzi  dittatori, potevano pensare di vincere! E menomale che non l’anno vinta! Altrimenti l’Europa intera sarebbe diventata un enorme campo di sterminio! Fu una grande festa! MI piace allora riportare i ricordi vivi e vissuti di quella giornata, ricopiando quanto ho scritto anni fa nel mio “BALILLA MOSCHETTIERE”.

“””…Comunque gli alleati stavano picchiando sodo. Con le campagne del ’44 gran parte dell’Italia centrale era stata liberata e i tedeschi si erano attestati su una nuova linea difensiva, la Linea Gotica, che si estendeva più o meno da Massa Carrara a Pesaro scavalcando l’Appennino. Nel mese di aprile si ebbe la svolta tanto attesa: lo sfondamento della Linea Gotica! E poi l’avanzata ormai inarrestabile delle armate alleate sull’intera Pianura padana. La lotta partigiana raggiunge il suo acme e il 25 aprile del ’45 il comando del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, CLNAI, impartisce l’ordine dell’insurrezione. Seguono i giorni della Liberazione.

Le vicende sono note. Mussolini viene catturato insieme alla sua compagna Claretta Petacci, poi la fucilazione, poi l’esposizione dei cadaveri in Piazzale Loreto insieme ad altri gerarchi egualmente giustiziati, tra cui i più noti Pavolini, Barracu, Mezzasoma, Bombacci, Marcello Petacci, fratello di Claretta. Fu una cosa orrenda, condannata anche dai comandi militari del CLNAI. E non era affatto sufficiente la giustificazione: che l’anno precedente in quella piazza erano stati esposti i cadaveri di 15 partigiani fucilati dai militi della legione Ettore Muti! Non potevamo gareggiare con i nazifascisti in crudeltà! Perché il CLNAI si era arrogato il diritto di uccidere Mussolini? Gli interrogativi erano tanti! E si parlava pure di un ordine che veniva da lontano, da Churchill in persona, preoccupato di un certo carteggio di lettere compromettenti scambiate con il Mussolini della prima ora. E poi un’altra storia, l’oro di Dongo! Sei valigie piene di chissaccheccosa trasferite al Comune di Dongo e poi… sparite! Per sempre! E le mille versioni sull’uccisione di Mussolini. E ancora oggi i misteri di quelle tragiche giornate non sono stati svelati!

I giorni successivi videro un avanzare continuo degli alleati in tutta l’Italia settentrionale, e non solo! Nello stesso 25 aprile americani e sovietici si incontrano sul fiume Elba. Siamo veramente alla fine. E nello stesso 25 aprile i sovietici attaccano Berlino. Saranno giornate sanguinosissime! Finalmente il 30 l’Armata Rossa entra in Berlino e, mentre Hitler si suicida nel suo bunker, conquista il Reichstag e su una delle torri viene issata  la bandiera rossa con la falce e il martello. Qualche tempo prima i marines avevano issato la bandiera a stelle e strisce sulla vetta più alta dell’isola giapponese di Iwo Jima. Due bandiere! Due mondi! Due assetti sociali! Due vittorie… grandi! Siamo alla fine della seconda guerra mondiale. L’8 maggio l’ammiraglio Doenitz, successo a Hitler al governo di quel che restava della Germania e del suo esercito, firma la resa incondizionata della Germania.

Si sperava che la fine fosse ormai prossima, ma i giapponesi resistevano, e come. Sapevamo della loro fedeltà assoluta all’imperatore Hiro Hito, considerato anche un dio; e del fanatismo dei soldati giapponesi che piuttosto che arrendersi preferivano morire od uccidersi! Sapevamo che sarebbe stata dura. In effetti, quanto sarebbe durata la guerra con il Giappone, se non ci fosse stata l’atomica?. La prima bomba nucleare fu sganciata su Hiroscima il 6 agosto; la seconda tre giorni dopo su Nagasaki. Il 2 settembre sul ponte della corazzata americana Missouri nella Baia di Tokio il Giappone firma la resa.

LA SECONDA GUERRA MONDIALE ERA VERAMENTE FINITA!!!