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Nota 14 ottobre 2014, Prot.n. 6089

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione

 

Ai Direttori Generali  degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI

Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritari
LORO SEDI

Al Sovrintendente Scolastico  per la scuola in lingua italiana della Provincia di BOLZANO

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia di TRENTO

All’Intendente Scolastico  per la scuola in lingua tedesca
BOLZANO

All’ Intendente Scolastico  per la scuola delle località ladine
BOLZANO

Al Sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta
AOSTA

e p. c. Al Capo Dipartimento dell’Istruzione

SEDE

Al Capo di Gabinetto

SEDE

Al Capo Ufficio Stampa

SEDE

Al Ministero per gli Affari Esteri
DGSP- Uff.V – Sez. I Ordinamenti e politiche scolastiche
dgsp5@esteri.it

Oggetto: Seconda “Giornata proGrammatica” in collaborazione con Rai Radio3: 17 ottobre 2014

Nel quadro delle attività per le scuole realizzate in collaborazione tra questa Direzione Generale del MIUR e RAI Radio3, tra le quali figurano le Olimpiadi di Italiano e il progetto e concorso “Articolo 9 della Costituzione”, viene organizzata anche quest’anno la “Giornata proGrammatica”, una iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, centrata sul valore della lingua italiana e, più in particolare, sull’importanza della grammatica. La manifestazione si terrà il giorno 17 ottobre 2014 e toccherà direttamente diverse scuole italiane, oltre a interessare in quel giorno l’intera programmazione di Radio3.

Il tema portato quest’anno all’attenzione degli studenti, dei professori, degli esperti che interverranno nelle scuole e degli ascoltatori di Radio3 è la punteggiatura.

Obiettivo generale della “Giornata proGrammatica” è quello di evidenziare, in modi diversi, anche divertenti, quanto sia rilevante la padronanza dell’italiano, per un reale possesso ed esercizio dei diritti di cittadinanza; sarà questa una delle ragioni degli incontri, che si terranno in tredici scuole italiane, in collegamento con le trasmissioni di Radio3, tra gli esperti, “testimoni di buona lingua”, e i docenti, gli studenti e i conduttori della Rete radiofonica, per l’intera giornata, a partire dalle 6 del mattino fino alle 23.

Alla riflessione sullo stato della nostra lingua sono invitati a partecipare tutte le scuole italiane, dalla primarie alle secondarie di secondo grado, dove si potranno attivare momenti di discussione sull’utilità, l’importanza e anche le insidie della punteggiatura: dagli errori più frequenti, ai dubbi e alle difficoltà a padroneggiare il suo uso, solo per fare alcuni esempi. Le attività che si svolgeranno saranno utili anche ai fini della preparazione, in corso negli istituti scolastici secondari di secondo grado, per le prossime Olimpiadi di Italiano.

Docenti e studenti potranno quindi intervenire nelle trasmissioni di Radio3, durante l’intera giornata, inviando le loro osservazioni e domande all’indirizzo email lalinguabatte@rai.it o con un sms al numero telefonico dedicato 3355634296, condividendole inoltre sui social network nel gruppo facebook “La Lingua Batte – Radio3” e attraverso gli hashtag #giornataproGrammatica e #adottaunsegno su Twitter -@Radio3tweet. I messaggi che perverranno alla Radio saranno letti in diretta e dovranno recare solo il nome dello studente, o del docente, e la città di provenienza.

La Giornata si concluderà con una puntata speciale de “La Lingua Batte”, trasmessa in diretta da Radio3 dalla storica sala A di Via Asiago 10 a Roma, dalle 21 alle 22.45. Nel corso della serata, che sarà possibile seguire in diretta sul sito www.radio3.rai.it, verranno presentate e commentate le riflessioni più originali pervenute dalle scuole.

Le registrazioni in formato podcast e le riprese video di alcuni degli incontri nelle scuole saranno rese disponibili anche nel sito delle Olimpiadi di Italiano www.olimpiadi-italiano.it.

La “Giornata proGrammatica” è organizzata da “Radio3 – La Lingua Batte” e Miur, con il sostegno di Accademia della Crusca e Asli (Associazione per la Storia della Lingua Italiana), e ha un significativo rilievo in questa seconda edizione, perché si colloca al centro di un periodo ricco di iniziative di particolare interesse per l’italiano e il suo insegnamento.

Oltre alle prossime e già ricordate Olimpiadi di Italiano, lo scorso 26 settembre si è svolta infatti la Giornata Europea delle Lingue (European Day of Languages).

Il 21 e 22 ottobre si terranno inoltre, a Firenze, organizzati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, gli Stati generali della lingua italiana all’estero.

Gli ultimi giorni del mese di ottobre saranno poi dedicati, in tutte le scuole, alla lettura ad alta voce, attraverso il progetto “Libriamoci”, promosso dalla Direzione Generale per lo Studente con nota n. 5596 del 6 ottobre 2014, in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura del MiBACT.

Infine il 29 ottobre in numerose città e sedi universitarie italiane avranno luogo degli incontri dedicati all’insegnamento della letteratura, dal titolo “Letteratura per la scuola, competenze per la vita”, organizzati nell’ambito del progetto di formazione sulle competenze dell’italiano “Compita”, promosso da questa Direzione Generale in collaborazione con alcune università e l’Associazione degli Italianisti (ADI).

Si invitano le SS.LL. a dare la massima e tempestiva diffusione alla presente comunicazione e si ringrazia per l’indispensabile collaborazione.

 

Il DIRETTORE GENERALE
Carmela Palumbo

Programma

Nota 6 ottobre 2014, Prot. AOODGSC 5596

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana
BOLZANO
all’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca
BOLZANO
all’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine
BOLZANO
al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
TRENTO
al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
AOSTA

Nota 6 ottobre 2014, Prot. AOODGSC 5596

Oggetto: Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole: il maggio dei libri

5 ottobre FiabaDay

Si svolge il FiabaDay, la Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche, come previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28 febbraio 2003.

22 settembre Tutti a Scuola

tuttiascuolaIl 22 settembre si svolge, nel Cortile d’onore del Quirinale, l’annuale cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico

Intervento del Ministro

Tutti a scuola 2014
Cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico

La campanella della cerimonia annuale di inaugurazione dell’anno scolastico suona lunedì 22 settembre al Quirinale. Sono stati più di mille i progetti presentati dalle scuole dell’intero territorio nazionale, in risposta al bando di concorso indetto dalla Direzione Generale per lo Studente del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per animare “Tutti a Scuola 2014”.Alla cerimonia prendono parte i 3.000 studenti, selezionati dal Quirinale, dal Miur e dagli Uffici Scolastici Regionali, autori dei più meritevoli progetti didattici creativi sulle tematiche segnalate dal bando. Sono anche presenti delegazioni di studenti che hanno preso parte a progetti di eccellenza realizzati nell’ambito dei programmi Comenius ed Erasmus. L’Europa è uno dei temi intorno ai quali alunni e docenti italiani sono stati invitati dal MIUR ad incentrare e portare in scena spettacoli musicali, di danza, teatro, arte e moda, con l’obiettivo di formare alla cittadinanza europea proprio nel momento in cui il governo italiano è impegnato a guidare il semestre di presidenza UE.

I 100 lavori selezionati vertono anche sui temi dell’intercultura e dell’integrazione, dell’educazione alla legalità, della partecipazione di studenti e famiglie alla vita della scuola; tutti gli altri progetti saranno presentati in altre manifestazioni pubbliche per valorizzare l’impegno della comunità scolastica che ha condiviso le finalità del concorso nazionale.

Eccellenza e merito sono gli altri criteri adottati per la valutazione dei lavori: alla cerimonia di inaugurazione sono infatti presenti anche gli studenti vincitori dei Giochi Sportivi Studenteschi e della Gara internazionale di robotica “RoboCup 2014” e delegazioni di alunni che si sono distinti nel corso delle ultime Olimpiadi studentesche.

L’inaugurazione dell’anno scolastico sarà trasmessa dalla Rai in diretta tv e potrà essere seguita in diretta streaming sul sito del Miur: www.istruzione.it

Tutti a scuola
Lunedì 22 settembre 2014 alle 16:40

Lunedì 22 settembre, dal Cortile d’ Onore del Quirinale – alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano e del Ministro dell’ Istruzione Stefania Giannini – verrà trasmessa anche quest’ anno su Rai1, l’ inaugurazione dell’ anno scolastico. Durante la trasmissione “Tutti a scuola” – in onda a partire dalle  16.45 e condotta da Fabrizio Frizzi, –il discorso del Capo dello Stato e quello del Ministro dell’ Istruzione che augureranno a tutti gli studenti, rappresentati dai 3000 presenti al Quirinale, un buon inizio del nuovo anno scolastico. Ospiti della manifestazione il cantante Francesco Renga, i musicisti dell’ Orchestra di Piazza Vittorio, l’attore Enrico Brignano, il gruppo rivelazione tra i giovanissimi Dear Jack e i protagonisti della fiction Braccialetti Rossi accompagnati dal cantautore Niccolò Agliardi. L’ orchestra sarà diretta dal Maestro Leonardo De Amicis e la regia sarà affidata a Maurizio Ventriglia.

Cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico: i preparativi al Quirinale

Il Cortile d’onore del Quirinale accoglierà circa tremila studenti nel pomeriggio di lunedì 22 settembre per la tradizionale cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico.

La manifestazione intende sottolineare l’importanza della scuola nella formazione delle giovani generazioni e sarà occasione per illustrare alcune delle tante iniziative realizzate in ogni parte del Paese dai ragazzi delle scuole su legalità, integrazione, solidarietà, lotta alla discriminazione, scienza, innovazione ed Europa.

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, rivolgeranno i loro saluti e auguri agli studenti, agli insegnanti e alle famiglie durante una cerimonia nella quale interverranno anche personalità dell’associazionismo, dello spettacolo e dello sport.

Tra le presenze che si succederanno sul palco, il comico Enrico Brignano, il cantante Francesco Renga, il gruppo musicale Dear Jack e alcuni dei ragazzi protagonisti della serie televisiva Braccialetti Rossi.

Anche campioni dello sport parteciperanno lunedì con il Presidente Napolitano all’inaugurazione dell’anno scolastico. Tra gli atleti che saluteranno le scuole: Arianna Errigo, medaglia d’oro ai mondiali di Kazan nella specialità del fioretto individuale; Rossella Fiamingo, oro nella spada individuale ai mondiali di Kazan; Beatrice “Bebe” Vio, campionessa paralimpica nella scherma; Tania Cagnotto e Francesca Dallapè, oro nei tuffi a Berlino; Libania Grenot, oro nei 400 metri di atletica leggera a Zurigo; Vanessa Ferrari, campionessa europea 2014 nel corpo libero; Jenny Pagliaro, campionessa europea 2014 nei pesi; Daniele Meucci, oro nella maratona a Zurigo; Marco Belinelli, vincitore del titolo National Basketball Association; Armin Zöggeler, bronzo nello slittino a Sochi; Gregorio Paltrinieri, due ori nel nuoto a Berlino; Marco Coluccini, oro nell’arco ai campionati paralimpici.
Condotta da Fabrizio Frizzi, la manifestazione sarà trasmessa in diretta su Rai Uno dalle ore 16.45 alle ore 18.45.
A causa dei preparativi in corso, il giorno precedente, il 21 settembre, le visite al pubblico possibili al Quirinale nelle altre domeniche saranno sospese.

Nota 9 settembre 2014, AOODGSC Prot. n. 5048

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di
TRENTO
AI Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana
BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca
BOLZANO
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine
BOLZANO
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
AOSTA
Ai Dirigenti degli Ambiti Scolastici Territoriali
LORO SEDI
E p.c. Ai Dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado

Oggetto: Giornate della Lettura nelle scuole, a.s. 2014/2015.

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), in attuazione delle linee programmatiche stabilite dal Protocollo d’Intesa con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT), promuove in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura (Cepell) le prime Giornate nazionali della Lettura, rivolte alle scuole di ogni ordine e grado al fine di stimolare negli studenti il piacere della lettura attraverso occasioni culturali ed educative.
L’iniziativa si terrà nei giorni 29, 30 e 31 ottobre: le scuole organizzeranno attività di lettura ad alta voce che coinvolgeranno gli studenti e saranno libere da qualsiasi impegno valutativo. Da questa iniziativa potranno essere avviati progetti di lettura che si concluderanno nel mese di maggio durante la manifestazione il Maggio dei libri.
Le scuole interessate dovranno scegliere le letture e comunicarne i titoli al Centro per il libro, che costituirà una sorta di biblioteca virtuale nel proprio sito www.cepell.it; il sito fornirà altresì un servizio informativo relativo a tutte le iniziative a livello nazionale, nonché suggerimenti e consigli di lettura.
In considerazione del valore dell’iniziativa le SS.LL. sono pregate di assicurare la più ampia e tempestiva diffusione presso le istituzioni scolastiche dell’iniziativa in oggetto.
Si ringrazia per la collaborazione.

Il Direttore Generale
Giovanna Boda

1 settembre Inizio Anno Scolastico 2014-2015

Il 1° settembre 2014 ha inizio il nuovo anno scolastico 2014-2015.

Il calendario scolastico annuale è determinato dalle singole regioni come previsto dall’art. 138 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112.

Calendario scolastico nazionale e regionale 2014-2015

Agenda del DS 2014-2015

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Eventi 2014

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Eventi

Research Space 18/09/2014 18/09/2014 Rome Agenzia Spaziale Italiana (sede) Copernicus: services and security, from research to operations
Ricerca Spazio 18/09/2014 18/09/2014 Roma Agenzia Spaziale Italiana (sede) Copernicus: servizi e sicurezza dalla ricerca ai servizi operativi
Research Research Infrastructures 24/09/2014 25/09/2014 Trieste Starhotel Savoia Excelsior Palace: Sala Tergeste The evolving landscape of Research Infrastructures in Europe
Ricerca Infrastrutture di Ricerca 24/09/2014 25/09/2014 Trieste Starhotel Savoia Excelsior Palace: Sala Tergeste Il panorama in evoluzione delle Infrastrutture di Ricerca in Europa
Education Multilinguism 25/09/2014 26/09/2014 Florence Palazzo Vecchio European Day of Languages
Istruzione Multilinguismo 25/09/2014 26/09/2014 Firenze Palazzo Vecchio Giornata Europea delle Lingue
Research Nanotechnologies and Advanced Materials, Manufacturing and Processing 29/09/2014 01/10/2014 Bologna Palazzo della Cultura e dei Congressi LET’S 2014 – Leading Enabling Technnologies for Societal Challenges 2014
Ricerca Nanotecnologie e Materiali Avanzati, Manufacturing e Processing 29/09/2014 01/10/2014 Bologna Palazzo della Cultura e dei Congressi LETS 2014 – Tecnologie chiave abilitanti per affrontare le sfide della società. La visione di un nuovo Rinascimento
Education Higher Education 01/10/2014 01/10/2014 Rome Rapp. Perm. EU Parliament HEInnovate Workshop – Entrepreneurial University Good Practice Exchange
istruzione Istruzione Superiore 01/10/2014 01/10/2014 Roma Rapp. Perm. EU Parliament HEInnovate Workshop – Scambio di buone pratiche per Università innovative
Education Higher Education 02/10/2014 03/10/2014 Rome Centro Congressi Trevi University – business dialogue and co-operation “Higher education and Innovation”
Istruzione Istruzione Superiore 02/10/2014 03/10/2014 Roma Centro Congressi Trevi Dialogo università – imprese e cooperazione per l’istruzione superiore e l’innovazione
Education Higher Education 02/10/2014 04/10/2014 Rome Campiodoglio The Idea of Univeristy: investing in knowledge
Istruzione Istruzione Superiore 02/10/2014 04/10/2014 Roma Campidoglio L’Idea di Università: Investire nella conoscenza
Research Marine Science 07/10/2014 09/10/2014 Rome CNR sede centrale, Sala Convegni, sala Marconi e altre EurOCEAN  2014
Ricerca Scienze Marine 07/10/2014 09/10/2014 Roma CNR sede centrale, Sala Convegni, sala Marconi e altre Conferenza EurOCEAN2014
Research Bioeconomy 08/10/2014 09/10/2014 Turin Torino Incontra”:Centro Congressi della Camera di Commercio di Torino Bioeconomy Stakeholders’ Conference:”From sectors to system, from concept to reality”
Ricerca Bioeconomia 08/10/2014 09/10/2014 Torino Torino Incontra”:Centro Congressi della Camera di Commercio di Torino Conferenza degli Stakeholder sulla Bioeconomia: “Dai settori al sistema, dall’idea alla realtà”
Research ICT 09/10/2014 10/10/2014 Florence Firenze Fiera: sala: Palazzo dei Congressi ICT Proposers’ Day
Ricerca ICT 09/10/2014 10/10/2014 Firenze Firenze Fiera: sala: Palazzo dei Congressi Giornata di orientamento al Programa di Lavoro ICT 2014
Research ICT 29/10/2014 30/10/2014 Rome CNR Photonics and Micro/Nanoelectronics at the Service of Cities and Citizens
Ricerca ICT 29/10/2014 30/10/2014 Roma CNR Fotonica e Micro/Nanoelettronica: Tecnologie Abilitanti
per una societa` innovativa e sostenibile
Research Marine and Water Sciences 03/11/2014 04/11/2014 Naples Castel dell’Ovo o Stazione Marittima Inland and marine waters challenges in the Mediterranean Region
Ricerca Scienze Marine e dell’Acqua 03/11/2014 04/11/2014 Napoli Castel dell’Ovo o Stazione Marittima Acque interne e acque marine. Una sfida per la cooperazione Euromediterranea
Research Researchers career 18/11/2014 19/11/2014 Trento Università di Trento, Facoltà di Lettere e Filosofia: Aula Magna EU2014 Conference on the Empowerment of the Next Generation of Researchers – “Promoting talents, spreading excellence”
Ricerca Carriere dei Ricercatori 18/11/2014 19/11/2014 Trento Università di Trento, Facoltà di Lettere e Filosofia: Aula Magna Conferenza MSCA 2014 sull’Empowerment delle Future Generazioni di Ricercatori
Research Science and Society 19/11/2014 21/11/2014 Roma Auditorium Parco della Musica e MAXXI Science, Innovation and Society: achieving Responsible Research and Innovation
Ricerca Scienza e Società 19/11/2014 21/11/2014 Roma Auditorium Parco della Musica e MAXXI Scienza, Innovazione e Società: raggiungere una ricerca e innovazione responsabili
Research Science and Society 19/11/2014 21/11/2014 Rome Accademia nazionale dei Lincei  – Palazzina dell’Auditorio Memory: to know, to preseve, to transfer
Ricerca Scienza e Società 19/11/2014 21/11/2014 Roma Accademia nazionale dei Lincei  – Palazzina dell’Auditorio Memoria: conoscere, preservare, trasmettere
Education European doctorate 20/11/2014 21/11/2014 Padua Università di Padova International, Intersectorial, Interdisciplinary: the triple ‘I’ approach to doctoral training with impact on doctorate holders’ employment
Istruzione Dottorato Europeo 20/11/2014 21/11/2014 Padova Università di Padova L’approccio “tre-i” alla formazione dottorale: internazionalizzazione, intersettorialità, interdisciplinarità e il loro impatto sull’occupabilità dei Dottorati.
Research Transport 04/12/2014 05/12/2014 Genoa Palazzo Ducale:  Sala del Gran Consiglio Transport Safety: societal challenges and research solution
Ricerca Trasporti 04/12/2014 05/12/2014 Genova Palazzo Ducale:  Sala del Gran Consiglio Sicurezza dei sistemi di trasporto: il contributo della ricerca per affrontare le sfide sociali
Research Security 09/12/2014 11/12/2014 Genoa CP EXPO Porto Antico di Genova Centro Congressi Security Research Event 2014
Ricerca Sicurezza 09/12/2014 11/12/2014 Genova CP Expo Porto Antico di Genova Centro Congressi Ricerca per la sicurezza
Research Energy 10/12/2014 11/12/2014 Rome Auditorium Antonianum SET-PLAN Conference
Ricerca Energia 10/12/2014 11/12/2014 Roma Auditorium Antonianum Conferenza SET PLAN
Education Digital Education 11/12/2014 11/12/2014 Brussels The Square European High Level Dialogue on Education in the digital era
Istruzione Istruzione Digitale 11/12/2014 11/12/2014 Bruxelles The Square Dialogo europeo ad Alto Livello sul ruolo dell’Istruzione nell’era digitale
Research Marine Science 11/12/2014 12/12/2014 Trieste Starhotel Savoia Excelsior JPI Oceans Management Board Meeting
Ricerca Scienze Marine 11/12/2014 12/12/2014 Trieste Starhotel Savoia Excelsior Riunione del “Management Board” dell’Iniziativa di programmazione congiunta (JPI) Mari e oceani sani e produttivi
Research Research Infrastructures 11/12/2014 12/12/2014 Rome CNR Research Data Alliance and global Data and Computing e-Infrastructure challenges
Ricerca Infrastrutture di Ricerca 11/12/2014 12/12/2014 Roma CNR Research Data Alliance e le sfide per infrastrutture di dati e di calcolo
Education Shoah 15/12/2014 15/12/2014 Rome Il Pitigliani – Jewish Center (TBC) Shoah Education: Establishing a European Teaching Network on the Shoah Education
Istruzione Shoah 15/12/2014 15/12/2014 Roma Il Pitigliani – centro Ebraico (da confermare) Verso una rete Europea d’apprendimento per lo studio della Shoah

Nota 1 luglio 2014, Prot. n. 4126

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
Ufficio III

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali
LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano
Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Trento
All’ Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca
Bolzano
All’ Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine
Bolzano
Al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle D’Aosta
Aosta
e p.c.
Ai Docenti referenti per le Consulte Provinciali degli Studenti
LORO SEDI

Oggetto: CONCORSO “I giovani ricordano la Shoah” – Anno scolastico 2014/2015.

Il Parlamento Italiano, con la legge n.211 del 2000, ha istituito il “Giorno della Memoria” della Shoah e ne ha fissato la celebrazione il 27 gennaio. Nell’ambito delle iniziative che saranno realizzate nel nostro paese, questo Ministero, sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica, e in collaborazione con l’UCEI, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, bandisce per l’a.s. 2014/2015 la XIII edizione del concorso rivolto a tutti gli allievi del primo e del secondo ciclo di istruzione, al fine di promuovere studi e approfondimenti, da parte dei giovani, sul tragico evento che ha segnato la storia europea del ‘900.
Tenuto conto delle finalità e dell’importanza dell’iniziativa, le SS.LL. sono pregate di dare alla stessa la più ampia diffusione tra le scuole e gli istituti di rispettiva competenza, sensibilizzandoli a promuovere, nell’ambito dei percorsi didattici e dell’offerta formativa, occasioni e momenti di riflessione, di confronto e dibattito sul tema. Per informazioni dettagliate sulle varie fasi del Concorso, si rimanda al Bando allegato.

IL DIRETTORE GENERALE
F.to Giovanna BODA

Allegati

Nota 12 giugno 2014, Prot.n. 828 /AOODGPS

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’istruzione
Direzione generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni

Ai Direttori Generali degli Uffici scolastici regionali
LORO SEDI

Oggetto: Presentazione progetti innovativi per la manifestazione internazionale “Maker Faire Rome 2014”. Invito per gli istituti tecnici e professionali

Dal 28 settembre al 5 ottobre 2014 si svolgerà a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica, l’importante manifestazione “Innovation Week/Maker Faire Rome 2014” dedicata all’innovazione, alla creatività ed alla sperimentazione.

All’interno dell’evento è prevista una apposita sezione dedicata alle Scuole che potranno presentare i loro migliori progetti e prodotti connotati da caratteri di originalità e innovazione tecnologica che sono alla base dell’iniziativa.

L’Istruzione Tecnica e Professionale risponde a pieno alla prospettiva proposta dalla manifestazione poiché, sapendo coniugare opportunamente le conoscenze scientifiche e tecnologiche con la dimensione della concretezza e del “saper fare”, orienta i ragazzi a cimentarsi, già durante il percorso scolastico, con la sperimentazione e l’innovazione, valorizzando la loro spontanea e fervida creatività.

L’esperienza progettuale innovativa realizzata con impegno da molte istituzioni scolastiche e che sovente attira l’attenzione dei mezzi d’informazione, potrebbe trovare adeguato risalto all’interno di una manifestazione di respiro internazionale, consentendo ai ragazzi di presentare direttamente le loro idee e proposte e di confrontarsi con nuove e stimolanti esperienze.
In particolare, la sezione della Maker Faire Rome 2014 dedicata alle Istituzioni scolastiche prevede la presentazione di progetti innovativi e sperimentali nel campo della robotica, meccatronica, domotica, droni, sensori, elettronica, stampa 3d, food, healtcare e tutto quello che è riconducibile all’universo dei makers.

Questa Direzione intende quindi promuovere un’ampia partecipazione degli istituti tecnici e professionali alla selezione dei progetti a conclusione della quale saranno scelte, a cura di una apposita giuria, le 25 migliori idee che potranno esporre il progetto o il prodotto all’interno della Maker Faire Rome 2014.

Ciò premesso, si pregano le SS.LL. di voler trasmettere agli Istituti Tecnici e Professionali del territorio la presente comunicazione, sensibilizzando al contempo la partecipazione all’iniziativa, stante la rilevanza dell’evento che costituisce per i ragazzi occasione di stimolo e di crescita. La partecipazione è consentita a singoli studenti, classi, gruppi di studio o interi Istituti.
Si segnala, infine, che la mattinata del 3 ottobre 2014 sarà dedicata all’Education Day con numerosi workshop rivolti agli studenti per la diffusione della cultura tecnologica.
Per maggiori e più dettagliate informazioni si invia in allegato il programma della manifestazione e, per le procedure di presentazione dei Progetti da parte delle Istituzioni scolastiche, si segnala il seguente link

http://www.makerfairerome.eu/call-for-school/.

Si confida nella consueta collaborazione delle SS.LL.

Il Direttore Generale
F.to Dott.ssa Carmela Palumbo

MAKER FAI RE ‘ROME 2014 – THE INNOVATION WEEK 28 settembre – 5 ottobre

The Innovation Week – Maker Faire Rome ha l’ambizione di diventare un appuntamento internazionale sull’Innovazione e creare a Roma un evento sul modello di quanto accade a Barcellona per il Mobile World Congress; Berlino per “1’Aifa” (prima fiera di pròdotti tech); Parigi per “Le Web/l; Londra per “TechCrunch Disrupt”,
Locatlon:
Auditorium Parco della Musica con la realizzazione del “Villaggio Maker” più grande d’Europa.
La manifestazione si estenderà per un’area di 70.000 mq e sarà organizzata per settori di attività.
In particolare, 10.000 mq sono destinati ai 350 progetti di innovazione che arriveranno da tutto il mondo; 500 mq ai Fablab, le comunità di makers che si sono venute a creare in tutto il mondo, per raccontare e promuovere la loro esperienza; 1.000 mq dedicati allo svago e all’intrattenimento in sicurezza dei visitatori junior.Sono, inoltre, previste ben tre sale conferenza di diversa capienza, da 100 a 1000 posti e un’area di 1.000 mq per le performance dal vivo.
Infine, saranno disponibili ulteriori 1.000 mq per la sosta e il ristoro dei visitatori.
L’Auditorium pensato per essere una “fabbrica della cultura”- citando le parole dell’architetto italiano – è un luogo di scambio di idee, di aggregazione e condivisione e risulta in perfetta sintonia con i valori che ispirano il movimento dei maker e la Maker Faire.
INNOVATION WEEK APPUNTAMENTI
29 settembre – Personal Democracy Forum
Una conferenza di valore e peso internazionale, in termini di speaker e contenuti, un appuntamento chiave per chi lavora in questo settore.
PDF Italia si propone di indagare “importanza dei dati come strumento di conoscenza e di potere e le conseguenze che possono avere nella nostra vita di cittadini e nelle decisioni che prendiamo. Partecipazione, campagne elettorali, pubblica amministrazione, economia e impresa: l’impatto dei dati nei vari settori della nostra società e sulla qualità della vita verrà esplorato da speaker di importanza internazionale e con gli esperti e portatori delle più interessanti esperienze in ambito italiano.

La giornata sarà organizzata in due parti:
– al mattino si terrà una sessione plenaria, con una serie di short talk: l’obiettivo è affrontare i temi in questione nelle varie declinazioni con una visione di lungo termine e interventi di ispirazione;
– nel pomeriggio una serie di workshop si svolgeranno in parallelo (presumibilmente 2-3 percorsi), con l’obiettivo di affrontare argomenti specifici in modo più informale e partecipato.
Un esempio: durante l’edizione 2009, Vivek Kundra, allora CTO della Casa Bianca, ha lanciato la versione beta di quello che sarebbe stato USAspending.gov, un progetto che ha praticamente ridefinito il concetto di trasparenza amministrativa sulla spesa pubblica. http://personaldemocracy.com/about-us
30 settembre – Open Hardwer Summit (Per la prima volta in Europa)
L’Open Hardware Summit è la conferenza annuale organizzata dalla Open Source Hardware Association e le prima conferenza completamente dedicata al mondo dell’hardware aperto; un luogo per discutere e richiamare l’attenzione sul movimento Open Source Hardware che è in rapida crescita.
Tra i relatori, leader di fama mondiale provenienti dall’industria, dall’università e dalle comunità dei maker. I talks coprono una vasta gamma di argomenti che spaziano dell’elettronica e la meccanica ai campi correlati, come la fabbricazione digitale, la tecnologia indossabile, i dispositivi di quantitied self, l’arte e il biohacking. Il Summit è stato fondato nel 2010 da Alicia Gibb e Ayah Bdeir con il supporto di Peter Semmelhack e Bug Labs nei suoi anni di fondazione ed è oggi alla sua quinta edizione, per la prima volta in Europa.
1 ottobre 2014 – Sociallnnovation Citles
Makers at Work 1.000 partecipanti, 100 tavoli, llnnovation Agenda.
Una giornata di co-design per produrre la prima Innovation Agenda per la “Social Innovation City” del futuro. La facilitazione di gruppi di lavoro durante l’evento e l’engagement sulla piattaforma di condivisione nei mesi precedenti permetteranno l’identificazione delle variabili chiave per lo sviluppo di un ecosistema di innovazione sociale in una città metropolitana. la giornata di co-design ha l’obiettivo di costruire, con il supporto dei partecipanti, la prima “Innovation Agenda” con strumenti di engagement online e meet-up di cc-generazione delle soluzioni. I temi che saranno trattati da ogni tavolo (fisico e virtuale) faranno riferimento a 7 assi del cambiamento:
2. Cites and communities: making resilient cities
3. Innovazione urbana e creazione di comunità sostenibile di city makers
4. Education and youth engagement
5. Riprendersi il presente, progettare il futuro
6. Metrics and measurement
7. Misurare l’impatto delle pratiche di social innovation, come rendere omogenei gli indicatori e come raccontarli
8. Public sector innovation

MAKER FAIRE ROME 2014: 2 – 5 ottobre
Locatfon: Auditorium Parco della Musica.
La Maker Faire 2014 sarà articolata su 4 giorni con 300 makers attesi; PMI innovative, scuole, Fab labs. I Maker verranno selezionati attraverso una Cali mondiale.
Verrà inoltre organizzata un’apposita Cali – in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione – rivolta alle scuole professionali e agli Istituti Tecnici.
Ai migliori progetti verrà riservato uno spazio all’interno dell’area espositiva.
La Maker Faire si aprirà il 2 ottobre con una conference con oltre 30 relatori internazionali che racconteranno tutte le loro storie e le loro invenzioni. La conferenza, tutta in inglese, che lo scorso anno vide la partecipazione di oltre 1.500 persone on site e più di 20 mila on llne, sarà trasmessa in live streaming.
La mattina del 3 ottobre sarà dedicata all’Educational Day. Le scolaresche provenienti da tutta Italia (lo scorso anno parteciparono oltre 6 mila studenti) si confronteranno con i maker e parteciperanno ai numerosi workshop organizzati appositamente per favorire la diffusione della cultura tecnologica.
Il percorso espositivo prevede le seguenti aree tematiche:
– “Artigianato futuro”: food makers, fashion wearable technologies, medicai tools, digital
manufaturing, smart furniture
Innovation: 3D prìntlng, robotlca, giochi, open hardware, aerospazio
– Fab Labs, deslgn, e-commerce
– Educational Day: attesi 10.000 studenti
– Workshops
– Area Kids
Pubblico atteso: 50.000 presenze
E’ prevista la collaborazione con Università, CNR, scuole internazionali, con tutte le Associazioni di categoria del mondo produttivo (Confindustria, Cna, Confartigianato, Confcommercio etc.) e con la Fondazione Nord Est.

Nota 4 giugno 2014, Prot. AOODGSC n. 3580

Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

agli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
all’Intendenza Scolastica per la Lingua Italiana di
BOLZANO
all’Intendenza Scolastica per la Lingua Tedesca di
BOLZANO
all’Intendenza Scolastica per la Lingua Ladina di
BOLZANO
alla Provincia di Trento Servizio Istruzione
TRENTO
alla Sovrintendenza Agli Studi per la Regione Autonoma della Valle D’Aosta
AOSTA
e. p.c. ai Coordinamenti Regionali dei Presidenti delle Consulte Studentesche Provinciali
LORO SEDI
ai Forum regionali delle associazione dei genitori
LORO SEDI
al Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche
SEDE

Nota 4 giugno 2014, Prot. AOODGSC n. 3580

Oggetto: Progetti scuola EXPO MILANO 2015. Indicazioni per la partecipazione.

Nota 5 maggio 2014, AOODGSC Prot.2788

Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

agli Uffici Scolastici Regionali
Loro SEDI
ai Dirigenti degli Ambiti scolastici territoriali
Loro SEDI
all’lntendenza Scolastica per la Lingua Italiana di
BOLZANO
all’lntendenza Scolastica per la Lingua Tedesca di
BOLZANO
all’lntendenza Scolastica per la Lingua Ladina di
BOLZANO
alla Provincia di Trento Servizio Istruzione
TRENTO
alla Sovrintendenza Agli Studi per la Regione Autonoma della Valle D’Aosta
AOSTA
e. p.c.
ai Coordinamenti Regionali dei Presidenti delle Consulte Studentesche Provinciali
Loro SEDI
ai Forum regionali delle associazione dei genitori
Loro SEDI
al Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche
Loro SEDI

Nota 5 maggio 2014, AOODGSC Prot.2788

Oggetto: Papa Francesco incontra la scuola italiana – 10 maggio 2014

Nota 2 aprile 2014, Prot. MIURAOODGOS n. 2410

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
– Ufficio I –

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

Oggetto: 14a Mostra Internazionale di Architettura Fundamentals. Venezia, 7 giugno – 23 novembre 2014

Si comunica alle SS.LL. che, in occasione della 14. Mostra Internazionale di Architettura Fundamentals, curata da Rem Koolhaas, che si terrà a Venezia dal 7 giugno al 23 novembre 2014, la Biennale di Venezia organizza incontri di presentazione rivolti ai docenti di ogni ordine e grado, come illustrato nella Lettera ai Dirigenti scolastici e ai docenti che si allega.
Nel corso degli incontri i docenti saranno accompagnati a visitare le sedi espositive dell’ Arsenale e dei Giardini della Biennale.

La partecipazione è gratuita su iscrizione obbligatoria tramite la scheda di iscrizione che si allega, da inviare al seguente indirizzo email: promozione@labiennale.org, o via fax al seguente numero 041 5218732.
Ulteriori informazioni al seguente link http://www.labiennale.org/it/biennale/news/24-03.html, dove è possibile effettuare la prenotazione on line.

IL DIRETTORE GENERALE
f.to Carmela Palumbo

Lettera alle Scuole

Ai Dirigenti Scolastici
Agli Insegnanti delle Scuole di ogni ordine e grado, LORO SEDI

Oggetto: iniziative educational per gli Insegnanti nell’ambito della 14. Mostra Internazionale di Architettura e del 58. Festival Internazionale di Musica Contemporanea

Gentile Dirigente Scolastico, Gent.mi Insegnanti,

come di consueto la Biennale di Venezia anche nel 2014, in occasione della 14. Mostra Internazionale di Architettura Fundamentals curata da Rem Koolhaas (Venezia, 7 giugno > 23 novembre), e del 58. Festival Internazionale di Musica Contemporanea (3>12 ottobre) diretto da Ivan Fedele, ha in programma i tradizionali incontri di presentazione, a partecipazione gratuita, dedicati agli insegnanti con illustrazione delle speciali attività educational e di laboratorio che verranno attivate per le scuole. La partecipazione è gratuita su iscrizione obbligatoria mediante invio scheda di inscrizione allegata di seguito. Rinviamo alla pagina www.labiennale.org/it/architettura/mostra/ dove è possibile scaricare materiali informativi relativi alla 14. Mostra Internazione di Architettura.
Le date previste per gli incontri sono :
 mercoledì, giovedì e venerdì 3, 4 e 5 settembre con ritrovo e registrazione dei partecipanti prevista per le ore 13.15 presso il Teatro Piccolo Arsenale; a seguire si visiteranno le sedi espositive dell’ Arsenale dei Giardini della Biennale. Per aderire si invita a compilare la scheda d’ iscrizione allegata e inviarla via fax allo 0415218732 o via mail a promozione@labiennale.org entro e non oltre venerdì 29 agosto 2014
L’appuntamento per ciascuna giornata è pertanto:
13.15 Desk esterno presso teatro Piccolo Arsenale ( Arsenale, Calle della Tana, Castello 2169/f) al fine di effettuare la registrazione nominale dei partecipanti
Sono previste delle visite guidate anche in lingua inglese – su richiesta – nella giornata di venerdì 5 settembre.
Si segnala inoltre che in aggiunta a tali date sarà possibile per gli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado assistere nelle giornate di giovedì 12 giungo e giovedì 19 giugno 2014 ad una prima visita di carattere introduttivo alla 14. Mostra Internazionale di Architettura, nella quale verranno presentate le novità di quest’anno e i temi generali della Mostra. Il ritrovo e la registrazione dei partecipanti è prevista per le ore 13.15 presso l’Info Point dell’Arsenale; a seguire si visiteranno le sedi espositive dell’ Arsenale e dei Giardini della Biennale. Per aderire si invita a compilare la scheda d’ iscrizione allegata e inviarla via fax allo 0415218732 o via mail a promozione@labiennale.org una settimana prima la data prescelta.
Augurandosi che queste iniziative incontrino il Vostro interesse e quello degli altri insegnanti del Vostro Istituto, ai quali si prega di volere diffondere questo invito, lo staff Educational e Promozione Pubblico resta a Vostra disposizione per ulteriori informazioni e Vi porge i più cordiali saluti.

Scheda di iscrizione

Nota 10 marzo 2014, Prot. AOODGOS n.1838

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Uff.II

Ai  Direttori Generali  degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico  per la Provincia Autonoma di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico  per la Provincia Autonoma di Trento
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

Oggetto: XV Settimana Nazionale dell’Astronomia: «Gli studenti fanno vedere le stelle» 7 – 14  aprile 2014

La Società Astronomica Italiana (SAIt), in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) – Dipartimento dell’Istruzione. Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l’Autonomia scolastica – e con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), organizza dal 7 al 14 aprile 2014 la XV Settimana Nazionale dell’Astronomia con lo scopo di  diffondere tra i giovani la conoscenza del cielo e della ricerca astronomica, per motivarli e orientarli alla scoperta delle opportunità formative e professionali offerte dallo studio delle discipline scientifiche.

Il tema dell’edizione 2014 è “Il nostro ed altri mondi: le comete e la storia del sistema solare”, affrontato con diverse proposte tematiche di approfondimento che le Istituzioni scolastiche possono svolgere in autonomia o in collaborazione con le Associazioni professionali, gli Osservatori Astronomici, i musei scientifici e i planetari.

La XV Settimana dell’Astronomia presenta un programma ricco di eventi e di iniziative a livello nazionale, che saranno presentati nel corso della Manifestazione di apertura che si terrà  presso l’Osservatorio Astronomico di Roma  con l’inaugurazione della mostra  didattica “Guarda che scoperta!”.

Ulteriori informazioni sono reperibili nel programma allegato.

IL DIRETTORE GENERALE
Carmela Palumbo

XV Settimana Nazionale dell’Astronomia

 

«Gli studenti fanno vedere le stelle»

 

7-14  aprile 2014

 

La Società Astronomica Italiana (SAIt), in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) – Dipartimento dell’Istruzione. Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l’Autonomia scolastica – e con l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), organizza dal  7 al 14 aprile 2014 la XV Settimana Nazionale dell’Astronomia.

 

La Settimana Nazionale dell’Astronomia è divenuta un appuntamento atteso e importante per le scuole, invitate a diffondere tra i giovani la conoscenza del cielo e della ricerca astronomica, per motivarli e orientarli alla scoperta delle opportunità formative e professionali offerte dallo studio delle discipline scientifiche. Per la curiosità e il fascino che suscita nei giovani, l’Astronomia, infatti, rappresenta un valido strumento per combattere la tendenza negativa di abbandono degli studi di area scientifica che si sta verificando nella maggior parte dei Paesi Europei.

 

Il tema scelto per la XV edizione della Settimana Nazionale dell'Astronomia è:

 “Il nostro ed altri mondi: le comete e la storia del sistema solare”.

 

Le tematiche su cui le scuole di ogni ordine e grado e le associazioni disciplinari sono invitate a sviluppare le proprie attività ed iniziative didattiche, adattandole ai vari livelli di scolarità, sono:

 

1. Formazione e caratteristiche delle comete.

2. Comete come messaggeri delle origini del nostro sistema solare.

3. Formazione dei sistemi solari.

4. I pianeti extrasolari.

5. Dalla missione Giotto a Rosetta: le comete e le missioni spaziali.

 

La Manifestazione di apertura è prevista il 7 aprile presso l’Osservatorio Astronomico di Roma, a Monte Porzio Catone – Via di Frascati, 33 –  con l’inaugurazione della mostra  didattica “Guarda che scoperta!” alla presenza del prof. Giovanni Bignami, presidente INAF,  e del prof. Roberto Buonanno, Presidente SAIt.

 

La Manifestazione di chiusura si terrà Lunedi 14 aprile a Siracusa presso il Liceo Scientifico Statale “O. M. Corbino” di Siracusa. a cura dell’Osservatorio Astrofisico di Catania.

 

 

 

Modalità di partecipazione

 

Ferme restando le tematiche succitate, le istituzioni scolastiche potranno aderire individuando liberamente le attività da svolgere in autonomia o in collaborazione con le associazioni professionali, gli Osservatori astronomici e le strutture INAF, i musei scientifici e i planetari che promuovono iniziative legate alla XV edizione della Settimana Nazionale dell’Astronomia.
Di seguito si forniscono le indicazioni operative nazionali.

 

I programmi dettagliati degli eventi previsti nelle varie sedi, scuole, associazioni saranno disponibili nei siti web degli enti organizzatori:

SAIt (www.sait.it)

INAF (www.inaf.it).

 

1) Progettazione di itinerari curriculari legati all’Astronomia

 

Le scuole sono invitate a comunicare alla SAIt (sait@sait.it) le attività didattiche curricolari legate all’Astronomia e previste dai loro POF attraverso la compilazione di un modulo online pubblicato sul sito della Società Astronomica www.sait.it.

 

2) Progettazione di itinerari didattici sui temi previsti

 

I progetti didattici corredati da obiettivi, finalità, modalità di realizzazione devono essere inviati alla Società astronomica Italiana ( e-mail sait@sait.it). A discrezione degli organizzatori i migliori progetti saranno pubblicati sul Giornale di Astronomia della Società Astronomica Italiana.

 

3) L’INAF e il mondo della scuola

 

L’Istituto Nazionale di Astrofisica promuove, in base a calendari reperibili in rete (www.inaf.it), l’accoglienza, nelle proprie strutture di ricerca, delle scuole di ogni ordine e grado per visite guidate finalizzate alla diffusione e alla comprensione del patrimonio storico, per conferenze a tema e osservazioni anche al fine di mettere in luce i risultati ottenuti dalle osservazioni del Cosmo relativamente alle tematiche in oggetto.

 

4) Attività didattiche col Virtual Telescope ‘Bellatrix’

 

Il Virtual Telescope ‘Bellatrix’ è un telescopio controllato da remoto, curato dall’astrofisico Gianluca Masi, che può essere guidato a distanza attraverso un collegamento internet. Nell’ambito della XV Settimana Nazionale dell’Astronomia, vengono proposte esperienze osservative e teleconferenze in diretta a cura di Gianluca Masi  ispirate ad argomenti di particolare suggestione per gli studenti. Le scuole potranno seguire le attività proposte in diretta.

Dettagli e informazioni sulle modalità di partecipazione possono essere richiesti via mail (e-mail: info@virtualtelescope.eu) o sul sito www.virtualtelescope.eu.

 

 

 

5) Rete di Eratostene

 

È sempre attiva la «Rete di Eratostene» curata dal prof. Nicola Scarpel dell’Istituto comprensivo Giovanni XIII Sede ‘Pisani’, di Venezia, per attività di astronomia in rete e scambio di materiali e informazioni. Gli insegnanti e gli studenti interessati alle attività possono iscriversi alla mailing-list chiedendo informazioni al prof. Nicola Scarpel (nicola.scarpel@istruzione.it).

 

6) Quanto è stellata la notte? – Monitoraggio dell’inquinamento luminoso

 

Le istituzioni scolastiche sono invitate ad affrontare il tema della protezione del cielo stellato e della lotta agli sprechi nell’illuminazione pubblica secondo le modalità che ritengono più consone alle differenti situazioni locali. All’uopo sono state predisposte una “scheda di monitoraggio” e una “cartina stellare”, pubblicate entrambe sul sito del Planetario Provinciale Pythagoras di Reggio Calabria. I monitoraggi eseguiti devono essere inviati al seguente indirizzo di posta elettronica (e-mail: planetario.rc@virgilio.it).

 

7) Concorso per gli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, in collaborazione con  

     l’Osservatorio Astronomico di Brera-INAF

 

Anche quest’anno viene bandito il concorso dedicato a Giovanni Virginio Schiaparelli, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado. Il concorso, nato nel 2010 in occasione delle celebrazioni in onore di Schiaparelli nel centenario della sua scomparsa, è il risultato di una collaborazione tra l’Osservatorio Astronomico di Brera (che Schiaparelli ha diretto per quasi 40 anni!), INAF, SAIt e MIUR.

Il concorso si propone di coinvolgere gli studenti, stimolandoli a documentarsi e sviluppare in autonomia un tema astronomico che potrà essere presentato in forma cartacea oppure multimediale.

 

I dettagli delle modalità di presentazione dei lavori verranno pubblicati nel mese di settembre sui siti istituzionali del MIUR, della SAIt e dell’INAF.

 

In ogni caso i lavori dovranno essere inviati per posta entro il 30 gennaio 2015 al seguente indirizzo:

Società Astronomica Italiana

Via Largo Fermi, n. 5

50125 Firenze

 

 Eventi programmati

INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Napoli

Dal giorno 7 al giorno 11 aprile 2014: Visite guidate alle scolaresche di ogni ordine e grado al Planetario dell’Osservatorio. Attività e laboratori per osservare il Sole in real time e in remoto con il Celostato.

Martedì 9 aprile ore 20:30: Spettacolo scientifico “Visione Notturna” di Lapo Casetti, Antonella Gasperini e Paolo Tozzi con John Robert Brucato e con gli attori di Calenzano Teatro FormAzione.. A seguire osservazioni con i telescopi.

Sabato 12 aprile ore 11:00 “A cavallo di una cometa” nell’ambito del programma per bambini Astrokids l’astronomia per i più piccoli .

INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo

Durante la settimana saranno organizzati eventi che si svolgeranno presso Villa Filippina, piazza S. Francesco di Paola, in collaborazione con il Planetario di Palermo.Il programma completo delle attività sarà pubblicato sul sito dell’osservatorio all’indirizzo  http://www.oapa.inaf.it/.

 

INAF-Osservatorio Astronomico di Trieste

Durante tutta la settimana, l’Osservatorio offrirà alle scuole una disponibilità eccezionale di sessioni osservative in orario mattutino e serale presso la sede o in via remota, (prenotazione e info su http://scuole.otas.inaf.it/).

 

INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino – SAIt Sezione Piemonte

Durante tutta la settimana saranno  effettuate visite guidate  diurne per le osservazioni della fotosfera e cromosfera solare. Visite notturne per osservare la superficie lunare con il telescopio a lente (rifrattore) MORAIS, che con i suoi  42 cm  di diametro è il più grande rifrattore in uso in Italia. Prenotazione  obbligatoria presso  http://www.oato.inaf.it/.

Il 9 di aprile, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Università di Torino, si terrà la IV edizione della Master Class di Astronomia & Astrofisica.

INAF-Osservatorio Astronomico di Brera

Mercoledi 9 Aprile Ore 18.00   La missione Rosetta, incontro con Ivano Bertin (Università di Padova).

Presso la Sala delle Adunanze dell’Istituto Lombardo Accademia Arti e Lettere, per il ciclo “I cieli di Brera 2014”. L’ingresso è gratuito.  Informazioni a http://www.brera.inaf.it.

INAF – Osservatorio Astronomico di Bologna

Giovedi’ 10 Aprile, ore 18:  “Comete e corpi minori del sistema solare”, Dott. Roberto Bedogni. Conferenza aperta al pubblico, Via Ranzani 1, Bologna

Durante la settimana, visite, conferenze, osservazioni e spettacoli vengono organizzati dagli osservatori di:

INAF-Osservatorio Astrofisico di Catania    http://www.oact.inaf.it/
INAF-Osservatorio Astronomico di Cagliari   www.oa-cagliari.inaf.it, www.srt.inaf.it
INAF- Osservatorio Astronomico di Padova     http://www.oapd.inaf.it/

 

SAIt, Sezione Toscana

Auditorium del Museo Di Storia Naturale di Livorno

Mercoledi 9 Aprile, ore  9.30 -13.30: convegno su “Il Nostro ed altri Mondi”.

 

 

 

 

 

 

 

SAIt, Sezione  Calabria – Planetario Provinciale Pythagoras

 

Lunedì 7 Aprile  – ore 20.30

Planetario  Provinciale

L’ellisse ed il fascino dell’eccentricità

Dott. Maurizio Ternullo,  Osservatorio Astrofisico CT

 

Martedì 8 Aprile – ore 17.00

Planetario  Provinciale

Dal Sole alle stelle: un viaggio attraverso l’eliosfera

Prof. Francesco Malara, UNICAL

 

Ore 21.00

Planetario  Provinciale

Marte, un pianeta all’opposizione

Prof.ssa Angela Misiano, Resp.Scientifico Planetario Pythagoras

 

Mercoledì 9  ore 10.00

Liceo scientifico “Alessandro Volta” di Reggio Calabria

Il Sole, la nostra stella

Prof. Francesco Malara, UNICAL

 

Giovedì 10 aprile  – ore 10.00

Liceo Classico  “Tommaso Campanella ” di Reggio Calabria

Gli Asteroidi: brutti, piccoli e … cattivi?

Prof. Vincenzo Zappalà, INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino

 

Ore 21.00

Planetario Provinciale

Le recondite armonie delle risonanze

Prof. Vincenzo Zappalà, INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino

 

Venerdì 11  aprile  – ore 10.00

Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”  Reggio Calabria

Gli Asteroidi: brutti, piccoli e … cattivi?

 Prof. Vincenzo Zappalà, INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino

 

Ore 21.00

Planetario Provinciale

I pianeti extrasolari

Prof.Giovanni Strazzulla, INAF-Osservatorio Astrofisico CT

 

Domenica 13 ore 11.00

Planetario  Provinciale

Il Sistema Solare raccontato ai bambini

A cura degli esperti del Planetario Pythagoras

 

Lunedì 14 ore 21.00

Planetario  Provinciale

Gli studenti fanno vedere le Stelle

apertura straordinaria del Planetario al pubblico

a cura degli esperti del Planetario e del Gruppo Giovani della SAIt Sez. Calabria.

 

Dal 7 al 14 Aprile dalle ore 9.00 alle ore 13.00  visite guidate alle scolaresche di ogni ordine e grado al Planetario. Osservazione  del Cielo con gli strumenti. Prenotazione obbligatoria (planetario.rc@virgilio.it).

8 marzo Celebrata al Quirinale la “Giornata Internazionale della Donna”

8marzo

8 marzo: “La donna è crescita, la donna è civiltà. L’Italia diventi il paese sempre più civile che fermamente vogliamo”

E’ stata celebrata al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la Giornata Internazionale della Donna. “Diciamo basta alla violenza e ai diritti negati” è stato quest’anno il filo conduttore che ha posto al centro dell’incontro sia le azioni per contrastare persistenti condizioni di oppressione femminile nel mondo, sia alcune delle conquiste raggiunte nella prima parte del 2014.

La cerimonia, condotta dalla giornalista Maria Concetta Mattei, è stata aperta dalla proiezione di un filmato realizzato da Rai Educational, al quale hanno fatto seguito l’intervento del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, la testimonianza della professoressa Amel Grami sul processo democratico che ha portato l’inserimento della parità di genere nella Costituzione tunisina, l’intervento del Ministro degli Affari Esteri, rappresentante del Governo, Federica Mogherini, e la lettura della poesia “Sii dolce con me. Sii gentile”, da parte della poetessa Mariangela Gualtieri.

Il Capo dello Stato ha poi consegnato le seguenti onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:

Avv. Lucia Annibali – Cavaliere – Per il coraggio, la determinazione, la dignità con cui ha reagito alle gravi conseguenze fisiche dell’ignobile aggressione subita;

Avv. Irma Conti – Cavaliere – Per il suo significativo contributo al contrasto della violenza sulle donne attraverso l’apertura di uno sportello di ausilio per il sostegno alle vittime di violenza sessuale e domestica e per le iniziative di intervento preventivo;

Avv. Gilda Violato – Cavaliere – Per la sua appassionata opera di assistenza a favore delle donne profughe e immigrate svolta anche in occasione delle recenti situazioni di emergenza a Lampedusa;

Dott.ssa Francesca Monaldi – Ufficiale – Per la professionalità e la passione con cui ha organizzato e gestito azioni di contrasto ai reati di natura sessuale e rappresentato la Polizia di Stato in iniziative di sensibilizzazione sul tema;

Dott.ssa Simona Lanzoni – Commendatore – Per il suo costante impegno nell’affermazione dei diritti delle donne all’istruzione e al lavoro e nell’avvio di processi di empowerment nei paesi in via di sviluppo e in Italia;

Sig.ra Maria Maddalena Bonetti (Suor Eugenia) – Grande Ufficiale – Per la sua instancabile attività di difesa e accoglienza della donne immigrate, vittime del traffico di esseri umani;

Sig.ra Francesca Viola (detta Franca) – Grande Ufficiale – Per il coraggioso gesto di rifiuto del “matrimonio riparatore” che ha segnato una tappa fondamentale nella storia dell’emancipazione delle donne nel nostro Paese.

Il Presidente Napolitano, dopo aver consegnato una Targa alla campagna di “NoiNo.org”, per l’importante contributo nel sensibilizzare gli uomini sulla necessità di isolare, condannare e rigettare ogni forma di violenza maschile sulle donne, ha rivolto un discorso ai presenti.

Hanno partecipato alla cerimonia il Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, il Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, il Presidente della Corte Costituzionale, Gaetano Silvestri, il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il Ministro per le Riforme Costituzionali e i Rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, rappresentanti del Parlamento, delle istituzioni, della cultura e della società civile.

Precedentemente il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, e il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Donato Marra, hanno consegnato le pergamene e le medaglie della Presidenza della Repubblica ai vincitori del concorso nazionale “Donne per le Donne – Diciamo basta alla violenza e ai diritti negati”, promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

In ricordo delle vittime della violenza e per partecipare al lutto dei loro familiari, la Fontana dei Dioscuri sul piazzale del Quirinale è stata illuminata di rosso la sera del 7 marzo e l’8 marzo, dalle 19.30 alle 02.00. Sulle basi dell’obelisco sono stati proiettati i nomi di alcune delle vittime delle sanguinose aggressioni dell’ultimo anno. Un modo per mantenere viva la memoria di tutte coloro che sono state uccise. L’esterno del palazzo del Quirinale è stato decorato con foglie di alloro per onorare quanti si sono battuti a favore dei diritti delle donne.

Intervento del Presidente Napolitano alla Giornata Internazionale della Donna

Palazzo del Quirinale, 08/03/2014

Signor Presidente del Senato,
Signora Presidente della Camera dei Deputati,
Signor Presidente della Corte Costituzionale,
Autorità,
Care e cari invitati,

rivolgo un cordiale saluto a tutte e a tutti i partecipanti, ma un particolare augurio, come comprenderete, alle signore ministri che rappresentano la parità di genere sancita nella formazione del nuovo governo. Sono convinto che, al di là delle loro competenze e specifiche funzioni, non dimenticheranno di essere donne impegnate nella causa delle donne. E rivolgo anche un doveroso ringraziamento alla componente femminile del precedente governo per aver trattato situazioni complesse con professionalità e senso dello Stato e per l’impegno espresso in tema di pari opportunità.

Ma i miei affettuosi auguri e il mio incoraggiamento vanno a tutte le donne, che in Italia e nel resto del mondo, ieri e oggi, ribellandosi, reagendo contro leggi e tradizioni assurde hanno non solo difeso la propria dignità e i propri diritti, ma affermato libertà e opportunità per tutte. Ringrazio coloro che lavorano nelle associazioni, che operano come religiose, nei corpi dello Stato e anche negli organismi internazionali senza risparmiare fatiche e rischi per consentire alle bambine di studiare, per evitare che siano mutilate, sottratte ai giochi e date in spose, vendute sul mercato del sesso ; coloro che operano per sostenere psicologicamente e moralmente le donne che pagano il prezzo dello stupro nei conflitti etnici, nelle guerre civili, nei viaggi da profughe e migranti verso paesi considerati sicuri. Un grazie dobbiamo anche alle organizzazioni attive nel confortare, nel recuperare alla vita civile ragazze ridotte in schiavitù, nell’aiutare le più emarginate ad aprirsi la strada verso un lavoro e un reddito autonomo : non solo nei paesi in via di sviluppo, ma anche nelle aree disagiate del nostro stesso paese. Dobbiamo onorare tutti coloro che sostengono la volontà delle donne di vivere da persone libere. Abbiamo inteso sottolineare il valore di battaglie e gesti esemplari, offrendone qualche esempio nel video introduttivo e assegnando le nostre onorificenze ad alcune persone tra le molte che si sono distinte nel fare avanzare la causa comune. Come ha già detto la nostra conduttrice, abbiamo voluto onorare il loro impegno, le loro piccole e grandi vittorie adornando quest’anno l’ingresso del Quirinale con l’alloro al posto delle tradizionali più festose mimose.

L’8 marzo sarebbe solo una festa fatua e vuota, quasi irriverente nei confronti delle donne che affrontano ogni giorno difficoltà di ogni genere, se non servisse a puntare con maggiore determinazione l’obiettivo politico e sociale sulla realtà della condizione femminile, sui problemi aperti, sulle possibili strategie per affrontarli.

Dall’inizio della mia presidenza, ogni anno – e questo è l’ottavo – in occasione di questa cerimonia al Quirinale, abbiamo scelto un aspetto specifico della condizione femminile da trattare. Questo 8 marzo 2014 lo dedichiamo sia ai diritti negati, sia alle vittorie per affermare diritti e libertà. Lo dedichiamo in particolare al più tragico degli aspetti della condizione femminile : alle violenze perpetrate dagli uomini sulle donne, violenze che possono arrivare fino alla eliminazione fisica.

Purtroppo questo tragico fenomeno in Italia non declina. Mentre, negli ultimi anni il tasso complessivo di omicidi è diminuito, quello relativo alle donne è restato costante. Contro la violenza all’interno di legami pseudo sentimentali non siamo riusciti a fare ancora abbastanza. L’ultima legge del 2013, che si muove sulle direttrici della Convenzione di Istanbul – appena ricordata dal ministro Mogherini – per il contrasto della violenza di genere, prevede come aggravante per i molestatori il fatto di avere o di avere avuto con la vittima un legame sentimentale. È importante che l’aggressore sia fermato in tempo. E invece questo troppe volte non riesce.

In occasione dell’8 marzo abbiamo voluto dare un segnale chiaro del fatto che queste morti vanno considerate un lutto collettivo, una tragedia che colpisce i sentimenti dell’intera nazione. Perciò per onorare le tante vittime abbiamo voluto apprestare un monumento temporaneo, che ricordasse quel sangue impietosamente versato. I nomi proiettati sulle basi dell’obelisco in Piazza del Quirinale costituiscono – come è stato detto – una minima parte delle donne uccise. Ma il pensiero, il cordoglio è rivolto a tutte le vittime della violenza maschile e ai loro cari che le hanno piante e ancora le piangono. Non trascuriamo il fatto che anche gli uomini possono essere vittime di molestie e aggressioni, tuttavia è ben noto che le proporzioni tra vittime e aggressori nei due sessi sono clamorosamente diverse.

È ovvio che il nostro gesto simbolico, come altre manifestazioni in varii luoghi, da parte delle istituzioni e della società civile per dire no a questo scempio possono aiutare a porre drammaticamente il problema, a sensibilizzare l’opinione pubblica, ma certo non bastano. Serve un formidabile impegno educativo fin dai primi anni di istruzione – come ha sottolineato il ministro Giannini. Servono leggi e serve un’azione capillare. L’Italia, già prima della legge del 2013, ha messo in campo importanti misure di contrasto e di prevenzione. Di recente era stata anche allestita una task force interministeriale.

L’omicidio – l’abbiamo già detto – è il gesto estremo, spesso l’esito finale di azioni violente reiterate. E purtroppo la violenza fisica e sessuale sulle donne, terribile anche quando non arriva all’omicidio, è un comportamento molto diffuso. Secondo recenti indagini circa un terzo della popolazione femminile intervistata in Italia, ha dichiarato di aver subito violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita ; la larga maggioranza degli episodi di violenza non viene peraltro denunciata. E anche se l’indipendenza economica dovrebbe rafforzare le capacità di reazione delle vittime, si deve osservare che il maltrattamento delle donne è un fenomeno trasversale che coinvolge come bersagli e come autori, persone di tutte le classi sociali, quali che siano i livelli di istruzione. A volte è proprio la crescita culturale e professionale della donna, la sua volontà di emancipazione che costituisce l’elemento scatenante dell’aggressività fisica e psicologica maschile. Neppure i paesi del Nord Europa che abbiamo sempre considerato esemplari sotto il profilo delle relazioni di genere sono estranei al fenomeno della violenza sulle donne.

Questo fatto basterebbe a smentire un luogo comune : troppo spesso si sente dire che il tema delle pari opportunità è superato perché viviamo in una condizione ormai di uguaglianza giuridica e materiale tra i sessi. Ovviamente non è vero. In particolare non lo è in Italia, dove riconoscimenti e successi femminili crescenti nell’istruzione si traducono solo in parte in una maggiore presenza nei vertici delle varie professioni e soprattutto non bastano a produrre tassi di attività comparabili a quelli di altre economie avanzate. Ma non vorrei tornare oggi sul tema complesso della promozione dell’attività femminile e della conciliazione tra famiglia e lavoro al quale abbiamo già dedicato un precedente 8 marzo, né su quello più generale della discrepanza tra competenze acquisite attraverso l’istruzione, da una parte, e domanda di lavoro femminile dall’altra, argomento sul quale pure ho parlato più volte.

Preferisco integrare questo breve intervento sulla violenza e i diritti negati, innanzitutto il diritto alla sicurezza e alla vita delle donne, con qualche osservazione su cambiamenti e trasformazioni recenti che hanno attinenza col tema centrale del nostro incontro di oggi.

Penso alle nuove tecnologie informatiche che rappresentano una fonte di cambiamento sia in negativo che in positivo. I rischi sono forse più visibili, più raccontati sui media, rispetto ai vantaggi. Si rincorrono notizie di messa in rete di situazioni imbarazzanti riprese dall’ex partner o dai ragazzi di un branco con gli smartphone, per non parlare delle false identità attribuite su un blog a una ragazza di cui si traccia un ritratto distorto e umiliante. Queste aggressioni hanno indotto ragazze soprattutto adolescenti persino al suicidio.

La modernità mette a disposizione di persone pericolosamente aggressive strumenti inediti. Alle aggredite, in quanto donne, non si fanno mancare insulti e minacce a sfondo sessuale. Non bisogna minimizzare questi episodi tanto più gravi quanto più colpiscono avversarie in politica, e comunque donne nelle istituzioni (e ne abbiamo avuto in Italia esempi ignobili come gli insulti e le minacce contro la Presidente della Camera dei Deputati alla quale in questa occasione rinnovo la mia solidarietà). Come il razzismo anche il sessismo se da volgare battuta per la strada o da bar sale nelle sfere politiche rappresentative, se si esprime nel parlamento, se, usando blog e siti, si diffonde legittimato da fonti irresponsabili diventa un virus duro da estirpare.

Le nuove tecnologie sono però anche strumenti di difesa, alleati delle vittime. Di recente una giovane moglie segregata è riuscita a far intervenire la polizia, spedendo propri autoscatti con il telefonino che mostravano i segni delle percosse. In Spagna, a supporto di una legge organica molto articolata, la messa a disposizione delle vittime di stalking di strumenti di richiesta di aiuto e intervento immediato ha avuto come conseguenza una diminuzione significativa delle morti. Anche la nostra nuova legge prevede l’utilizzo di tecnologie avanzate a protezione delle vittime.

Si fanno dunque passi avanti. Dal 1996, quando è stata approvata la prima legge contro la violenza sessuale al 2012 le denunce sono decisamente aumentate. Anche se purtroppo appaiono ancora come la punta di un iceberg, ma è una punta che si allarga e può via via diventare un deterrente per i potenziali violenti. I principale deterrente contro la violenza maschile è tuttavia la dissociazione da parte degli altri uomini, siano essi amici, familiari o personaggi importanti della vita sociale e pubblica. La targa assegnata in occasione della giornata contro la violenza sulle donne al movimento “Noi no” premia proprio quegli uomini che si dissociano. Anche l’uscita allo scoperto dei maschi, quando si verifica, va considerata un significativo passo avanti.

Ma in tempi recenti abbiamo assistito a fondamentali passi avanti soprattutto guardando al mondo sull’altra sponda del Mediterraneo. La professoressa Amel Grami ci ha illustrato in breve quella che può essere considerata la principale acquisizione del 2014 : l’inserimento della parità di genere nella Costituzione Tunisina, uno dei primi frutti delle rivoluzioni arabe, delle primavere arabe. Come tutte le conquiste non è al riparo da sfide. Lo stesso principio è stato inserito anche nella Costituzione Egiziana sebbene la forte turbolenza politica di quel paese consigli molta prudenza nel nostro giudizio. Meno formale appare la riforma Marocchina che abolisce il matrimonio riparatore.

La legge non si impone da sola. Sappiamo che esiste un rapporto forte tra consuetudini, comune sentire, da una parte, e incidenza delle leggi, dall’altra. Una norma ritenuta obsoleta dall’opinione pubblica viene disattesa, e se infranta troppo spesso i responsabili finiscono per non essere perseguiti. D’altra parte, consuetudini antiquate sopravvivono a prescindere dalle leggi che le reprimono perché restano nella cultura popolare. Purtroppo le mutilazioni sessuali sono ancora largamente praticate in molti paesi che le hanno messe fuori legge da tempo.

La rivolta delle donne alla guida dell’auto in Arabia Saudita, la fuga di spose bambine, la denuncia delle mutilate, la nostra insignita Franca Viola ci insegnano che quelle leggi obsolete, quelle tradizioni ostili hanno bisogno della reattività e del coraggio di ragazzine, di donne decise e ribelli. Anche di uomini fermamente dalla loro parte. Ne abbiamo e ne avremo bisogno sempre perché la storia dell’evoluzione della condizione femminile ci ha fatto rilevare anche tanti passi indietro. Oggi però vogliamo guardare avanti con fiducia. Adornare l’ingresso del Quirinale con l’alloro serve a onorare non solo le donne per merito delle quali sono state ottenute tante vittorie, ma anche le donne che ne conquisteranno altre, che difenderanno sempre i traguardi raggiunti senza arretrare.

Traguardi raggiunti e da raggiungere in molti campi e per diversi aspetti, accanto all’aspetto cruciale su cui ci siamo concentrati questa mattina. Per quel che riguarda il “diciamo basta!”, non posso concludere senza complimentarmi ancora con i vincitori della VII Edizione del concorso “Donne per le donne” : in particolare con gli studenti ragazzi e gli insegnanti uomini che hanno sentito e trattato come loro il tema delle violenze e ingiustizie che subiscono le ragazze e le donne.

Per quel che riguarda tante altre tematiche e iniziative che caratterizzano fuori di qui la celebrazione dell’8 marzo, mi limito a citare con vivo apprezzamento l’evento promosso dalla RAI e guidato dalla sua presidente : alla cui conclusione ho assistito avantieri. Si è parlato di quel che “la donna è” – puntini sospensivi – . Si è con particolare forza detto “la donna è crescita” – ed è vero, è giusto. Ma possiamo dire qui tutti e conclusivamente : la donna è civiltà. E che questa consapevolezza diventi realtà, è l’augurio che per l’8 marzo rivolgiamo a tutte le donne, italiane e straniere, che vivono in Italia, e a tutte le italiane che vivono all’estero. Ed è l’augurio che rivolgiamo non solo a loro ma rivolgiamo all’Italia, perché diventi il paese sempre più civile che fermamente vogliamo.

DISCORSO MINISTRO GIANNINI – 8 marzo 2014

Signor Presidente,
Gentili ministri, Autorità, parlamentari, care studentesse e cari studenti
oggi è una giornata solenne e importante per il nostro Paese e per la nostra società. E in virtù di questa innegabile rilevanza vorrei aprire il mio intervento con una breve nota storica.
La cultura occidentale si è aperta con un capitolo letterario di magistrale tragicità. Eschilo nelle Supplici ci racconta il primo atto di violenza istituzionale contro un gruppo di donne: le cinquanta figlie di Danao che scappano in Argolide dall’Egitto per sfuggire al matrimonio loro imposto con i cinquanta cugini. Siamo nel 463 a.C. nel Mediterraneo orientale.
Le Danaidi, come ricorderete, subiranno il matrimonio, salvo poi diventare loro stesse assassine dei loro mariti nella prima notte di nozze, con l’eccezione di Ipermestra che disobbedisce al padre e salva il suo sposo Linceo.
Una prima, modernissima rappresentazione, quella di Eschilo, della complessità delle relazioni di genere e dell’eterno conflitto fra valori universali e convenzioni politiche contingenti.
Sul ruolo delle donne, l’umanità da allora ha poi compiuto avanzamenti e passi indietro segnando notevoli differenze tra vari popoli e culture ma scontando, anche nel nostro Paese, inconcepibili ritardi.
Di certo, nel corso degli ultimi decenni la Comunità internazionale ha espresso una crescente sensibilità sul tema del contrasto alla violenza sulle donne : con la Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione di genere (1979); con la Dichiarazione delle Nazioni Unite sull’eliminazione della violenza contro le donne (1993) e da ultimo con la Convenzione di Istanbul (2011).
Perché è evidente a tutti, o perlomeno dovrebbe esserlo, che libertà e uguaglianza devono procedere di pari passo.
Lo sforzo normativo c’è stato, il nostro Paese ha fatto la sua parte. Ma la violenza è rimasta. Nel 2012 sono state 124 le donne uccise in Italia. Un dato di per sé inaccettabile che al contempo rappresenta solo la punta di un iceberg.
Dunque, la “questione femminile” va affrontata soprattutto da un punto di vista culturale: con una piena riappropriazione di un ruolo paritario della donna nella società e con un maggior rispetto per l’immagine femminile.
Tutti devono fare la loro parte anche se non tutti in realtà lo stanno facendo.
***
Con questo spirito, la Giornata mondiale delle Donne rappresenta un necessario momento di riflessione che tuttavia deve andare oltre le celebrazioni ufficiali o le manifestazioni ad essa dedicate. Nel nostro Paese, la “questione femminile” è ancora una questione irrisolta, direi una questione ‘nazionale’.
Risolvere questa questione significa: più donne al lavoro, più donne nei ruoli di vertice, più mamme serene in casa e realizzate fuori, più giovani donne ambiziose, che sappiano e vogliano osare.
Insomma per tutte le donne italiane vogliamo i diritti e i doveri della vera uguaglianza.
Perchè anche in Italia In Italia le donne sono più numerose e in media più qualificate degli uomini, ma il mercato del lavoro non se n’è accorto e ne scoraggia l’inserimento e l’avanzamento in carriera. Per una donna è difficile entrare e ancor più difficile superare gli ostacoli: salari più bassi, maggiore precarietà, difficilie conciliazione dei tempi tra casa, figli e lavoro, minore indipendenza economica.
E’ quindi nella scuola il luogo elettivo dove si creano le premesse per una vera sensibilità, per una scelta consapevole. Ed è nella funzione educativa della scuola la chiave per arrivare a un vero e pieno accesso alle opportunità di crescita e di lavoro.
Il mondo della Scuola italiana aderisce convintamente alla “Giornata Internazionale della Donna” con il pieno coinvolgimento delle studentesse e degli studenti oltre che dei loro appassionati insegnanti che qui ringrazio.
Grazie ai docenti anche quest’anno le scuole partecipano al concorso “Donne per le Donne”, un’iniziativa sulle pari opportunità, organizzato di concerto tra il nostro Ministero e la Presidenza della Repubblica. Oggi abbiamo consegnato i premi. E gli elaborati dei vincitori sono esposti nella galleria dei busti che mi auguro avrete la possibilità di vedere e apprezzare.
Oggi sono qui, davanti a voi, nel ruolo di ministro della Repubblica. Svolgo il mio compito in una ‘squadra’ che per la prima volta nella storia repubblicana è composta da una adeguata rappresentanza femminile. Otto ministri donna sono un segno tangibile di presenza di genere e una scelta politica chiara e lungimirante. Per questo sento il bisogno di ringraziare il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi che hanno assunto una decisione politica che non è soltanto una questione numerica.
Io credo che il rispetto, l’autonomia e la dignità siano alla base di una società civile che genera sviluppo e crescita umana, culturale ed economica. Ed è questa l’Italia che vogliamo.
Grazie a tutti.