Protocollo d’Intesa Regione Emilia Romagna – USR Emilia Romagna

REGIONE EMILIA-ROMAGNA
ASSESSORATO COORDINAMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ALLO SVILUPPO, SCUOLA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, UNIVERSITÀ E RICERCA, LAVORO

Delibera Giunta Regionale Emilia-Romagna 13 luglio 2015, n. 911

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna – Direzione Generale

AOODRER 8690 – 21 luglio 2015

PROTOCOLLO D’INTESA

TRA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA
E
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L’EMILIA-ROMAGNA

per l’avvio sperimentale di attività formative finalizzate all’acquisizione della qualifica di OSS – Operatore Socio Sanitario – da attuarsi presso le istituzioni scolastiche autonome dell’Emilia Romagna ad indirizzo socio-sanitario


OPERATORE SOCIO SANITARIO, ANCHE GLI STUDENTI DEGLI ISTITUTI PROFESSIONALI POTRANNO AVERE LA QUALIFICA OO.SS.
MAGGIORI POSSIBILITÀ DI OCCUPAZIONE AI RAGAZZI CHE CONSEGUONO IL DIPLOMA QUINQUENNALE DI TECNICO SOCIO SANITARIO.

Gli allievi degli Istituti professionali ad indirizzo socio-sanitario, previo accesso e superamento del relativo esame, potranno acquisire, oltre al Diploma quinquennale, anche la qualifica di Operatore Socio Sanitario (OSS) grazie ai contenuti di un Protocollo d’intesa che l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna nei giorni scorsi ha siglato con la Regione Emilia-Romagna.
Gli istituti che aderiranno al Protocollo rimoduleranno e integreranno l’organizzazione curricolare del loro percorso formativo con gli standard professionali, formativi e di certificazione previsti dalla normativa di settore. Al termine del quinto anno, gli studenti che supereranno entrambi gli esami previsti, conseguiranno sia il diploma superiore di tecnico socio-sanitario, sia quello di qualifica professionale OSS (l’Operatore Socio Sanitario è infatti una qualifica professionale regolamentata a livello nazionale con uno specifico accordo Stato/Regioni). Fino ad oggi era invece necessaria la frequenza di un successivo ulteriore percorso formativo per il conseguimento della Qualifica professionale.
Il Protocollo è l’esito di un lavoro di collaborazione svolto dall’Ufficio Scolastico Regionale con il Servizio di Formazione Professionale della Regione, sulla base delle istanze degli istituti scolastici interessati, che hanno già fornito, nell’ottica della massima attenzione alle esigenze degli studenti, la disponibilità all’attuazione del Protocollo.
“Ad oggi, l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna – spiega il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Stefano Versari – è il primo che, attraverso questo accordo con la Regione, consente a tutti gli istituti professionali ad indirizzo ‘servizi socio-sanitari’ di attivare percorsi per il conseguimento di questa specifica qualifica professionale. E’ una grande opportunità offerta ai nostri studenti delle scuole ad indirizzo socio-sanitario”.
Il Protocollo è un esempio di come la collaborazione interistituzionale può esprimersi su obiettivi di ampliamento di opportunità occupazionali e di crescita del territorio.
Lunedì 27 luglio prossimo, presso l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, si svolgerà il primo incontro di presentazione dell’intervento alle scuole.