Contratto Collettivo Nazionale Integrativo 2008 Retribuzione risultato Area I – II Fascia
Archivi giornalieri: venerdì 18 Dicembre 2009
Nota 18 dicembre 2009, Prot. MIURDGOS n. 12767
Oggetto: Cerimonia di Premiazione dell’VIII Certame Nazionale Dantesco 2009
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Ufficio II
Si comunica che sabato 19 Dicembre 2009, presso il Liceo Classico – Linguistico “C. Sylos” di Bitonto, alle ore 18.00 avrà luogo la Cerimonia di premiazione dell’ VIII Certame Nazionale Dantesco 2009.
A tal riguardo, si allega il Programma della Cerimonia, le indicazioni per raggiungere la Città di Bitonto, nonché un elenco di strutture ricettive per il pernottamento.
IL DIRIGENTE
Antonio LO BELLO
Decreto Presidenza Consiglio Ministri 18 dicembre 2009 , n. 206
(in GU 20 gennaio 2010, n. 15)
Determinazione delle fasce orarie di reperibilita’ per i pubblici dipendenti in caso di assenza per malattia. (10G0008)
IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L’INNOVAZIONE
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante:
«Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di
ottimizzazione della produttivita’ del lavoro pubblico e di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»;
Visto l’articolo 69 del menzionato decreto, che ha introdotto
l’articolo 55-septies (Controlli sulle assenze) nel decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto in particolare il comma 5 del predetto articolo 55-septies,
il quale prevede che le fasce orarie di reperibilita’ del lavoratore,
entro le quali devono essere effettuate le visite mediche di
controllo, sono stabilite con decreto del Ministro per la pubblica
amministrazione e l’innovazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13
giugno 2008, recante delega di funzioni del Presidente del Consiglio
dei Ministri in materia di funzione pubblica al Ministro senza
portafoglio On. Prof. Renato Brunetta;
Ritenuto necessario, nel determinare le fasce orarie di
reperibilita’ dei lavoratori, tener conto di situazioni particolari
che rendono opportuno giustificare l’esclusione dalla reperibilita’
stessa;
Acquisito il parere del Consiglio di Stato reso nell’Adunanza della
Sezione consultiva per gli atti normativi del 26 novembre 2009, n.
7186/09 del 10 dicembre 2009;
Vista la comunicazione effettuata alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri – Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi da
parte del Dipartimento della funzione pubblica con nota del 14
dicembre 2009, prot. n. 53210, ai sensi dell’articolo 17, comma 3,
della legge n. 400 del 1988;
Visto il parere espresso dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri – Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi con
nota del 18 dicembre 2009, prot. n. DAGL/2.32.4/22-2009;
A d o t t a
il seguente decreto:
Determinazione delle fasce orarie di reperibilita’ per i pubblici
dipendenti in caso di assenza per malattia.
Art. 1
Fasce orarie di reperibilita’
1. In caso di assenza per malattia, le fasce di reperibilita’ dei
dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono fissate secondo i
seguenti orari: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. L’obbligo di
reperibilita’ sussiste anche nei giorni non lavorativi e festivi.
Art. 2
Esclusioni dall’obbligo di reperibilita’
1. Sono esclusi dall’obbligo di rispettare le fasce di
reperibilita’ i dipendenti per i quali l’assenza e’ etiologicamente
riconducibile ad una delle seguenti circostanze:
a) patologie gravi che richiedono terapie salvavita;
b) infortuni sul lavoro;
c) malattie per le quali e’ stata riconosciuta la causa di
servizio;
d) stati patologici sottesi o connessi alla situazione di
invalidita’ riconosciuta.
2. Sono altresi’ esclusi i dipendenti nei confronti dei quali e’
stata gia’ effettuata la visita fiscale per il periodo di prognosi
indicato nel certificato.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara’ inserito
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
Roma, 18 dicembre 2009
Il Ministro: Brunetta
Visto, il Guardasigilli: Alfano
Registrato alla Corte dei conti il 14 gennaio 2010
Ministeri istituzionali, registro n. 1, foglio n. 100
Avvertenza:
Il testo delle note qui pubblicato e’ stato redatto
dall’amministrazione competente per materia, ai sensi
dell’art. 10, comma 3, del testo unico delle disposizioni
sulla promulgazione delle leggi, sull’emanazione dei
decreti del Presidente della Repubblica e sulle
pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana,
approvato con D.P.R. 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo
fine di facilitare la lettura delle disposizioni di legge
modificate o alle quali e’ operante il rinvio. Restano
invariati il valore e l’efficacia degli atti legislativi
qui trascritti.
Note alle premesse:
– Il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150,
recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in
materia di ottimizzazione della produttivita’ del lavoro
pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche
amministrazioni» e’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 31
ottobre 2009, n. 254, supplemento ordinario.
– Si riporta il testo dell’art. 55-septies (Controlli
sulle assenze) introdotto dall’art. 69 del decreto
legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante «Attuazione
della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di
ottimizzazione della produttivita’ del lavoro pubblico e di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»:
«Art. 55-septies (Controlli sulle assenze). – 1.
Nell’ipotesi di assenza per malattia protratta per un
periodo superiore a dieci giorni, e, in ogni caso, dopo il
secondo evento di malattia nell’anno solare l’assenza viene
giustificata esclusivamente mediante certificazione medica
rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un
medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale.
2. In tutti i casi di assenza per malattia la
certificazione medica e’ inviata per via telematica,
direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria che la
rilascia, all’Istituto nazionale della previdenza sociale,
secondo le modalita’ stabilite per la trasmissione
telematica dei certificati medici nel settore privato dalla
normativa vigente, e in particolare dal decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri previsto dall’art.
50, comma 5-bis, del decreto-legge 30 settembre 2003, n.
269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre
2003, n. 326, introdotto dall’art. 1, comma 810, della
legge 27 dicembre 2006, n. 296, e dal predetto Istituto e’
immediatamente inoltrata, con le medesime modalita’,
all’amministrazione interessata.
3. L’Istituto nazionale della previdenza sociale, gli
enti del servizio sanitario nazionale e le altre
amministrazioni interessate svolgono le attivita’ di cui al
comma 2 con le risorse finanziarie, strumentali e umane
disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori
oneri a carico della finanza pubblica.
4. L’inosservanza degli obblighi di trasmissione per
via telematica della certificazione medica concernente
assenze di lavoratori per malattia di cui al comma 2
costituisce illecito disciplinare e, in caso di
reiterazione, comporta l’applicazione della sanzione del
licenziamento ovvero, per i medici in rapporto
convenzionale con le aziende sanitarie locali, della
decadenza dalla convenzione, in modo inderogabile dai
contratti o accordi collettivi.
5. L’Amministrazione dispone il controllo in ordine
alla sussistenza della malattia del dipendente anche nel
caso di assenza di un solo giorno, tenuto conto delle
esigenze funzionali e organizzative. Le fasce orarie di
reperibilita’ del lavoratore, entro le quali devono essere
effettuate le visite mediche di controllo, sono stabilite
con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e
l’innovazione.
6. Il responsabile della struttura in cui il dipendente
lavora nonche’ il dirigente eventualmente preposto
all’amministrazione generale del personale, secondo le
rispettive competenze, curano l’osservanza delle
disposizioni del presente articolo, in particolare al fine
di prevenire o contrastare, nell’interesse della
funzionalita’ dell’ufficio, le condotte assenteistiche. Si
applicano, al riguardo, le disposizioni degli articoli 21 e
55-sexies, comma 3».
– Il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze
delle amministrazioni pubbliche», e successive
modificazioni, e’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 9
maggio 2001, n. 106, supplemento ordinario.
– Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 13 giugno 2008, recante delega di funzioni del
Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di
funzione pubblica al Ministro senza portafoglio on. prof.
Renato Brunetta e’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 27
giugno 2008, n. 149.
– Si riporta il testo dell’art. 17, comma 3, della
legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina
dell’attivita’ di Governo e ordinamento della Presidenza
del Consiglio di Ministri», e successive modificazioni, e’
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 12 settembre 1988, n.
214 supplemento ordinario:
«3. Con decreto ministeriale possono essere adottati
regolamenti nelle materie di competenza del Ministro o di
autorita’ sottordinate al Ministro, quando la legge
espressamente conferisca tale potere. Tali regolamenti, per
materie di competenza di piu’ Ministri, possono essere
adottati con decreti interministeriali, ferma restando la
necessita’ di apposita autorizzazione da parte della legge.
I regolamenti ministeriali ed interministeriali non possono
dettare norme contrarie a quelle dei regolamenti emanati
dal Governo. Essi debbono essere comunicati al Presidente
del Consiglio dei Ministri prima della loro emanazione».
Nota 18 dicembre 2009, Prot. MIUR DGOS n. 12768
Oggetto: TIMELINE 2010 – Concorso Internazionale di video realizzati in ambito scolastico
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia scolastica
Ufficio II
L’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Carate Brianza (MB) con EOS Cooperativa Onlus in collaborazione con la Fondazione per la Comunicazione Sociale Pubblicità Progresso, organizzano la seconda edizione di TimeLine – Concorso Internazionale di video realizzati in ambito scolastico.
Il Concorso è rivolto a tutte le scuole di primo e secondo grado e ha lo scopo di promuovere e stimolare la creatività e l’innovazione attraverso la produzione di video, al fine di educare i giovani studenti alla lettura critica e consapevole dei moderni linguaggi della comunicazione di massa. Per coloro che vorranno partecipare al Concorso pubblichiamo il Regolamento contenente le modalità di iscrizione e i tempi in cui dovranno pervenire i lavori da esaminare.
Per ulteriori dettagli del concorso è possibile consultare il sito: www.timelinefilmfest.eu.
IL DIRIGENTE
Antonio LO BELLO
Nota 18 dicembre 2009, Prot. n. MPIAOODGRUREG.UFF. 16900 /18/12/2009/USC
Oggetto: Art. 9, CCNQ 9 ottobre 2009 di modifica del CCNQ 26 settembre 2008 concernente permessi sindacali – sistema telematico GEDAP – circolare esplicativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica DFP-0050382-27/11/2009-1.2.2.3.
Dipartimento per per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
Direzione Generale per le Risorse Umane del Ministero, Acquisti e Affari Generali
Ad integrazione di quanto già comunicato con la nota prot. n. 15887 datata 27/11/2009, si trasmette la nota esplicativa di cui all’oggetto.
Con l’occasione si sollecitano gli Uffici dell’Amministrazione Centrale in indirizzo a richiedere con la massima urgenza l’abilitazione all’Ufficio IV di questa Direzione Generale. Pertanto, tali Uffici vorranno provvedere con sollecitudine ad individuare al loro interno un responsabile del procedimento ed a volerne dare tempestiva notizia. Tale comunicazione dovrà essere inviata all’indirizzo di posta elettronica mariarita.rosci@istruzione.it e dovrà contenere le seguenti informazioni: 1) denominazione dell’unità organizzativa che chiede l’abilitazione; 2) nome e cognome del responsabile del procedimento; 3) indirizzo di posta elettronica e numero di telefono dello stesso.
Si segnala l’urgenza.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to Silvio Criscuoli
Art. 9, CCNQ 9 ottobre 2009 di modifica del CCNQ 26 settembre 2008 concernente permessi sindacali – sistema telematico GEDAP
Nota 18 dicembre 2009, Prot. n. 8767
Nota 18 dicembre 2009, Prot. n. 8767
Oggetto: Indicazioni riepilogative per il Programma annuale delle istituzioni scolastiche per l’anno 2010
Direzione Generale pe la Politica finanziaria e per il Bilancio
Nota 18 dicembre 2009, Prot. AOODGSPSI2009n3750
Oggetto: Rilevazioni Integrative scuole statali e non statali – a.s. 2009/2010 – Trasmissione dati
Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi
Ufficio VII
Come anticipato con nota prot n.3614 del 11 dicembre u.s., dalla data odierna è possibile trasmettere i dati delle Rilevazioni integrative. Da quest’anno la procedura della rilevazione ha subito alcune innovazioni con l’intento di agevolare il compito delle istituzioni scolastiche.
Le modalità di compilazione e trasmissione dei dati sono descritte nella predetta nota unitamente alla Guida operativa. Ulteriori istruzioni dettagliate sono contenute nelle corrispondenti aree informative del SIDI ( Procedimenti amministrativi:Anagrafe nazionale Alunni, Rilevazioni sulle scuole).
Prima del salvataggio finale dei dati si raccomanda di verificarne la correttezza con particolare riguardo alle scuole che si avvalgono della procedura di trasferimento dai pacchetti locali (SISSI, Argo, Axios, ecc..) al SIDI. A tal riguardo particolare attenzione dovrà essere prestata alle sezioni della scheda relative agli alunni ripetenti e alle lingue studiate.
La comunicazione dei dati dovrà essere effettuata improrogabilmente entro e non oltre il 23 gennaio 2010.
La conoscenza della realtà scolastica, tradotta in rappresentazione numerica, costituisce per l’Amministrazione Centrale un indispensabile strumento per orientare le scelte di politica scolastica e le attività di gestione. Per tali considerazioni si fa affidamento al senso di responsabilità dei Dirigenti Scolastici e del personale di segreteria affinché la rilevazione possa assolvere ai compiti per i quali è stata realizzata.
IL DIRETTORE GENERALE
Maria Domenica Testa
Nota 18 dicembre 2009, Prot. N. 6227
Oggetto: Piano “Il poliziotto un amico in piu'” – X edizione
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
Ufficio III
Come ormai da dieci anni, e in ragione della numerosa e qualitativamente eccellente risposta delle scuole, dalla collaborazione tra la Polizia di Stato, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Unicef nasce la 10ª edizione del Progetto di educazione alla legalità, “Il Poliziotto un amico in più”, il cui concorso dal titolo “INSIEME PER UN AMBIENTE SICURO” sarà riservato quest’anno agli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia, la scuola primaria , la scuola secondaria di primo grado e il biennio della scuola secondaria di secondo grado.
L’iniziativa prevista per l’anno scolastico in corso avrà come obiettivo quello di stimolare le studentesse e gli studenti a riflettere in maniera creativa su quali siano le azioni da compiere – insieme ai familiari e ai docenti e in collaborazione con le Istituzioni – per il mantenimento di un ambiente sicuro e di uno stile di vita sostenibile in cui tutti vedano rispettati i propri diritti e siano liberi di agire nella considerazione del bene altrui.
Il concorso, che si inserirà in un percorso educativo – formativo che coinvolga insegnanti e famiglie, anche tramite le loro associazioni locali, interesserà nelle 3 categorie (opere letterarie, arti figurative – tecniche varie e tecniche multimediali e cine-televisive) le province di:
ALESSANDRIA, ASCOLI PICENO, ASTI, BELLUNO, BENEVENTO, BIELLA, COMO, FROSINONE, IMPERIA, L’AQULILA, LUCCA, MANTOVA, MASSA CARRARA, MATERA, MESSINA, PADOVA, PIACENZA, PISA, PORDENONE, RAVENNA, REGGIO EMILIA, ROVIGO, SALERNO, SASSARI, SIENA, SIRACUSA, SONDRIO, TARANTO, TERAMO, TORINO, TRENTO, TRIESTE, VARESE, VENEZIA, VERBANO CUSIO OSSOLA,VIBO VALENTIA
Le scuole interessate possono rivolgersi alla Questura della propria provincia, nella quale è già stato individuato un referente per il progetto in oggetto.
Tenuto conto della valenza culturale e didattica delle iniziative, si pregano le SS.LL. di dare la più ampia diffusione, presso le scuole interessate di rispettiva competenza, del bando che si trasmette in allegato.
Si ringrazia per la collaborazione.
IL VICE DIRETTORE GENERALE
f.to Sergio SCALA
Nota 18 dicembre 2009, Prot. A00DPPR n°1656/U
Oggetto: Iniziativa nazionale “IoStudio – La Carta dello Studente” – bando per le scuole
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Si fa riferimento all’iniziativa in oggetto, nata a seguito del Protocollo d’Intesa siglato in data 9 Luglio 2008 tra questo Ministero, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, l’UPI, l’ANCI, la CNI-UNESCO e l’AGIS-ANEC, al quale sono seguiti successivi accordi con i principali soggetti istituzionali e le più importanti associazioni italiane che offrono servizi di natura culturale.
A tal proposito, si trasmette l’allegato bando rivolto a tutte le scuole secondarie di II grado statali che consentirà alle stesse di realizzare in piena autonomia una nuova Carta dello Studente con un layout grafico rinnovato e che consentirà alle scuole di inserire elementi di personalizzazione, sia in termini tecnologici (chip, sistemi di rilevazione di prossimità, RFID, …), sia in termini di possibile integrazione della Carta con servizi da usare all’interno delle scuole (rilevazione delle presenze, sistemi di comunicazione scuola-famiglia, ..).
Con l’occasione si rammenta che tutte le informazioni relative alla stampa delle nuove Carte per gli studenti iscritti e frequentanti le prime classi in questo a.s. 2009/2010, nonché tutte le informazioni relative alle nuove agevolazioni per l’accesso alla cultura fruibili attraverso la Carta dello Studente sono pubblicate sul Portale dello Studente all’indirizzo: www.istruzione.it/studenti.
IL CAPO DIPARTIMENTO
F.to Giovanni Biondi