Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 luglio 2024
Autorizzazione al Ministero dell’istruzione e del merito ad avviare procedure selettive per il reclutamento di n. 2.870 unità dell’area funzionari e dell’elevata qualificazione, per gli anni scolastici 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027. (24A03851)
(GU Serie Generale n.173 del 25-07-2024)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, recante
«Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti
in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e
grado»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche»;
Visto, in particolare, l'art. 52 del decreto legislativo n. 165 del
2001, che al comma 1-bis prevede, tra l'altro, che i dipendenti
pubblici, con esclusione dei dirigenti e del personale docente della
scuola, delle accademie, dei conservatori e degli istituti
assimilati, sono inquadrati in almeno tre distinte aree funzionali e
che la contrattazione collettiva individua un'ulteriore area per
l'inquadramento del personale di elevata qualificazione;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del
comparto istruzione e ricerca - periodo 2019-2021, sottoscritto in
data 18 gennaio 2024, che all'art. 50 definisce il nuovo sistema di
classificazione del personale amministrativo, tecnico e ausiliario e'
articolato in quattro aree, fra cui quella dei funzionari e
dell'elevata qualificazione;
Visto l'art. 55 del sopra richiamato C.C.N.L. 18 gennaio 2024, che,
nel disciplinare gli incarichi di elevata qualificazione prevede, tra
l'altro, che presso ciascuna istituzione scolastica e' istituita una
posizione di lavoro di direttore dei servizi generali ed
amministrativi (D.S.G.A.) caratterizzata da un elevato grado di
responsabilita' ed autonomia gestionale e che ciascuna di dette delle
posizioni costituisce oggetto di un incarico a termine di elevata
qualificazione (E.Q.) attribuito a seguito di procedure cui devono
partecipare tutti i dipendenti inquadrati nell'area dei funzionari e
dell'elevata qualificazione;
Visto l'allegato A del sopra richiamato C.C.N.L. 18 gennaio 2024,
recante la declaratoria delle aree del sistema di classificazione del
personale amministrativo, tecnico e ausiliario del settore scuola e
l'allegato B, recante la tabella di trasposizione automatica nel
nuovo sistema di classificazione del personale A.T.A., secondo cui,
ex art. 59 del medesimo C.C.N.L, il personale in servizio nell'area D
alla data di entrata in vigore del contratto confluisce nell'area dei
funzionari e dell'elevata qualificazione del nuovo sistema di
classificazione con effetto automatico dalla stessa data;
Visto, in particolare, il comma 5 dell'art. 59 del sopra richiamato
C.C.N.L. 18 gennaio 2024, secondo cui, in applicazione del predetto
art. 52, comma 1-bis, penultimo periodo, del decreto legislativo n.
165 del 2001, al fine di tener conto dell'esperienza e
professionalita' maturate ed effettivamente utilizzate
dall'amministrazione, in fase di prima applicazione del nuovo
ordinamento professionale e comunque entro il termine del 30 giugno
2026, la progressione tra le aree ha luogo con procedure valutative
cui sono ammessi i dipendenti in servizio in possesso dei requisiti
indicati nella tabella di corrispondenza di cui all'allegato D,
secondo cui i requisiti per accedere alle procedure valutative per il
passaggio dall'area degli assistenti all'area dei funzionari e
dell'elevata qualificazione sono il possesso della laurea magistrale
e almeno cinque anni di esperienza maturata nell'area degli
assistenti e/o nell'equivalente area del precedente sistema di
classificazione, oppure il possesso del diploma di scuola secondaria
di secondo grado ed almeno dieci anni di esperienza maturata
nell'area degli assistenti e/o nell'equivalente area del precedente
sistema di classificazione;
Visto l'art. 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n.
449, recante «Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica»,
che disciplina le procedure di autorizzazione ad assumere per le
amministrazioni dello Stato;
Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, recante
«Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la
perequazione tributaria» e, in particolare, l'art. 64 che reca
disposizioni in materia di organizzazione scolastica;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con
modificazioni, dalla legge 12 novembre 2011, n. 183, recante
«Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria», che,
all'art. 19, nel disciplinare la razionalizzazione della spesa
relativa all'organizzazione scolastica, prevede ai commi dal 5 al
5-sexies misure per la definizione del contingente organico dei
dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e
amministrativi;
Visto l'art. 5 del decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215,
convertito, con modificazioni, dalla legge 23 febbraio 2024, n. 18,
recante «Disposizioni urgenti in materia di termini normativi» e, in
particolare, il comma 3, che, nel modificare l'art. 1 della legge 13
luglio 2015, n. 107, prevede la possibilita' di attivazione di un
ulteriore numero di autonomie scolastiche, in deroga al sopra
richiamato art. 19 del decreto-legge n. 98 del 2011;
Visto il decreto ministeriale 30 giugno 2023, n. 127, recante
criteri per la definizione del contingente organico, tra l'altro, dei
direttori dei servizi generali e amministrativi per gli anni
scolastici 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027 e la sua distribuzione
tra le regioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2
agosto 2023, con il quale il Ministero dell'istruzione e del merito
e' stato autorizzato, per gli anni scolastici 2023/2024, 2024/2025 e
2025/2026, ad avviare le procedure concorsuali per n. 2.584 posti di
direttore dei servizi generali e amministrativi (D.S.G.A.);
Vista la nota del Ministro dell'istruzione e del merito, prot. n.
112517 del 15 settembre 2023, con la quale e' stato richiesto il
ritiro dell'autorizzazione ad avviare le procedure selettive per la
copertura di n. 2.584 posti di direttore dei servizi generali e
amministrativi (D.S.G.A.), per gli anni scolastici 2023/2024,
2024/2025 e 2025/2026, riservandosi, lo stesso Dicastero, di
riproporre una nuova richiesta che tenesse conto della riforma
ordinamentale prevista dall'adottando C.C.N.L.;
Vista la nota del Ministro dell'istruzione e del merito, prot. n.
56673 del 12 aprile 2024, con la quale e' richiesta l'autorizzazione
ad avviare le procedure selettive per il reclutamento di n. 2.870
unita' dell'area funzionari e dell'elevata qualificazione, per gli
anni scolastici 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027;
Preso atto che con la suddetta nota prot. n 56673 del 12 aprile
2024 del Ministro dell'istruzione e del merito viene comunicato che
il personale titolare appartenente alla qualifica di direttore dei
servizi generali e amministrativi (D.S.G.A.) in servizio alla data
del 31 dicembre 2023 e' pari a n. 5.354 unita', che le cessazioni dal
servizio che si prevede si verifichino nel triennio dal 2024/2025 al
2026/2027 sono stimate in n. 915 unita' e che, pertanto, i titolari
in servizio nell'anno scolastico 2026/2027 si stima saranno pari a n.
4.439 unita';
Considerato che, con la citata nota prot. n 56673 del 12 aprile
2024 del Ministro dell'istruzione e del merito, viene comunicato che,
a fronte del dimensionamento scolastico, la consistenza del
contingente organico del personale precedentemente qualificato come
direttore dei servizi generali e amministrativi (D.S.G.A.) sara' pari
a n. 7.461 unita' nell'anno scolastico 2024/2025, n. 7.401 nel
2025/2026 e n. 7.309 nel 2026/2027;
Considerato che il fabbisogno di n. 2.870 unita' dell'area
funzionari e dell'elevata qualificazione e' stato calcolato in via
prudenziale sottraendo dal contingente organico nel 2026/2027 del
personale precedentemente qualificato come direttore dei servizi
generali e amministrativi (D.S.G.A.), pari a n. 7.309 unita', le n.
4.439 unita' di personale che si stima saranno titolari in servizio
nel medesimo anno scolastico;
Considerato che la richiesta di autorizzazione a bandire, di cui la
suddetta nota prot. n. 56673 del 12 aprile 2024 del Ministro
dell'istruzione e del merito, riguarda sia le procedure concorsuali
di cui al decreto 28 giugno 2022, n. 146 - Regolamento del concorso,
per titoli ed esami, per l'accesso al profilo professionale dell'ex
direttore dei servizi generali e amministrativi (D.S.G.A.), sia le
procedure di progressione tra le aree ex art. 59, comma 5, del
C.C.N.L. 18 gennaio 2024 in applicazione dell'art. 52, comma 1-bis,
penultimo periodo, del decreto legislativo n. 165 del 2001;
Preso atto che con la citata nota prot. n 56673 del 12 aprile 2024
del Ministro dell'istruzione e del merito viene comunicato che la
platea degli assistenti di ruolo che sono in possesso dei titoli di
studio e di servizio previsti dal sopra detto C.C.N.L. per la
partecipazione alla progressione ammonta a n. 1.781 unita' e che
l'amministrazione ritiene opportuno prevedere, nel bando di concorso
afferente alla procedura valutativa di progressione, la possibilita'
di destinare al concorso ordinario i posti non assegnati, laddove, a
seguito dell'espletamento della menzionata procedura, la platea dei
vincitori dovesse risultare inferiore ai posti messi a concorso,
considerata l'esigenza di assicurare il funzionamento del sistema
scolastico;
Vista la nota del Ministero dell'economia e delle finanze -
Gabinetto prot. n. 23667 del 28 maggio 2024, con cui viene trasmessa
la nota prot. n. 145720 del 23 maggio 2024 del Dipartimento della
Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale per gli
ordinamenti del personale e l'analisi dei costi del lavoro pubblico
del medesimo Ministero, con la quale si esprime l'assenso all'avvio
delle procedure concorsuali per il reclutamento di n. 2.870 unita' di
personale dell'area dei funzionari e delle elevate qualificazioni;
Ritenuto di poter autorizzare il Ministero dell'istruzione e del
merito, in sostituzione integrale dell'autorizzazione rilasciata con
il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 agosto
2023, per gli anni scolastici 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027, ad
avviare le procedure selettive per il reclutamento di n. 2.870 unita'
dell'area funzionari e dell'elevata qualificazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12
novembre 2022, che dispone la delega di funzioni al Ministro per la
pubblica amministrazione, sen. Paolo Zangrillo;
Di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
1) Il Ministero dell'istruzione e del merito e' autorizzato, per
gli anni scolastici 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027, ad avviare le
procedure selettive per il reclutamento di n. 2.870 unita' dell'area
funzionari e dell'elevata qualificazione.
2) La presente autorizzazione sostituisce integralmente quella
rilasciata con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
del 2 agosto 2023, con il quale il Ministero dell'istruzione e del
merito, per gli anni scolastici 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026, e'
stato autorizzato ad avviare le procedure concorsuali per n. 2.584
posti di direttore dei servizi generali e amministrativi (D.S.G.A.).
3) Ai fini delle assunzioni del personale di cui al comma 1,
restano ferme le procedure di autorizzazione previste dall'art. 39,
commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, nell'ambito
dei posti effettivamente vacanti e disponibili.
Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei
conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Roma, 5 luglio 2024
p. Il Presidente
del Consiglio dei ministri
Il Ministro per la pubblica
amministrazione
Zangrillo
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Giorgetti
Registrato alla Corte dei conti il 18 luglio 2024
Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza del Consiglio dei
ministri, del Ministero della giustizia e del Ministero degli affari
esteri e della cooperazione internazionale, reg. n. 2027