Maturità di 60 minuti. Nella mini-tesi latino e greco al classico, matematica e fisica allo scientifico

da Il Sole 24 Ore

di Eugenio Bruno e Claudio Tucci

L’attesa per i 470mila maturandi è finita. Il ministero dell’Istruzione ha pubblicato le ordinanze sugli esami di Stato, che per i ragazzi di quinta superiore prenderanno il via il prossimo 16 giugno. L’attesa era soprattutto per conoscere le materie d’indirizzo da cui prenderà il via l’elaborato, il cui argomento sarà assegnato a ciascun studente dai consigli di classe entro il prossimo 30 aprile (la consegna della mini-tesi dovrà avvenire entro il successivo 31 maggio). Ci saranno, ad esempio, lingua e cultura latina e lingua e cultura greca al classico, matematica e fisica allo scientifico, lingua e cultura straniera 1 e Lingua e cultura straniera 3 per il liceo linguistico. Ma procediamo con ordine.

Anche quest’anno esame semplificato
Anche quest’anno, la maturità sarà semplificata. L’esame prevede un colloquio orale, che partirà, come detto, dalla discussione di un elaborato. Ci sarà un mese per poterlo sviluppare, sotto la guida di un docente che accompagnerà questo percorso, aiutando ciascun candidato a valorizzare quanto appreso. L’elaborato sarà assegnato sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi, che potranno essere integrate anche con apporti di altre discipline, esperienze di scuola-lavoro presenti nel curriculum dello studente. L’elaborato potrà avere forme diverse, in modo da tenere conto della specificità dei diversi indirizzi di studio, della progettualità delle scuole e delle caratteristiche dello studente.

Le discipline caratterizzanti
Con l’ordinanza sono state pubblicate le discipline caratterizzanti dell’elaborato. Lingua e cultura latina e lingua e cultura greca per il liceo classico, matematica e fisica per lo scientifico, lingua e cultura straniera 1 e lingua e cultura straniera 3 per il liceo linguistico. E ancora, Scienze umane per il liceo delle Scienze umane, discipline pittoriche per l’artistico indirizzo arti figurative Grafico-pittorico, economia aziendale per l’istituto tecnico settore economico indirizzo Amministrazione, finanza e marketing, progettazione multimediale e laboratori tecnici per l’istituto tecnico settore tecnologico indirizzo Grafica e comunicazione, laboratorio di servizi di accoglienza turistica e diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva per l’istituto professionale indirizzo Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera Articolazione Accoglienza turistica.

Lo svolgimento del colloquio
Dopo la discussione dell’elaborato, il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Ci sarà spazio per l’esposizione dell’esperienza di scuola-lavoro.

I voti
Il candidato dimostrerà, nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’educazione civica. La durata indicativa del colloquio sarà di 60 minuti. Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti, di cui fino a 18 per la classe terza, fino a 20 per la classe quarta e fino a 22 per la classe quinta. Con l’orale verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi, sarà possibile ottenere la lode.

Il debutto del curriculum dello studente
Nella conduzione dei colloqui si terrà conto delle informazioni contenute nel curriculum dello studente, che comprende il percorso scolastico, ma anche le attività effettuate in altri ambiti, come sport, volontariato e attività culturali. Il numero di candidati che sostengono il colloquio non può essere superiore a 5 per giornata; l’ordine di convocazione dei candidati sarà secondo la lettera alfabetica stabilita in base al sorteggio dalle singole commissioni.

Torna l’ammissione
L’ammissione dei candidati sarà disposta, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che sono regolarmente iniziate il 1° marzo, non sarà requisito di accesso, e saranno le istituzioni scolastiche a stabilire eventuali deroghe al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale. Si deroga anche al monte orario previsto per l’alternanza scuola-lavoro, che non rappresenta, anch’essa, un requisito di accesso.

Commissari interni, presidente esterno
La commissione sarà interna, con il presidente esterno. I candidati esterni svolgeranno la prova preliminare nel mese di maggio, e comunque non oltre il termine delle lezioni, per poter accedere all’esame di giugno. Per i candidati esterni, sono sedi di esame le istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione alle quali gli stessi sono assegnati.