da Tecnica della Scuola
Riaperti i termini per fare parte delle commissioni di concorso | ||
di Reginaldo Palermo | ||
La decisione del Miur legata soprattutto alle scarse candidature per alcune classi di concorso. Ma le norme della legge di stabilità potrebbero dare il colpo definitivo: stop agli esoneri e compensi dimezzati. Ci sarà comunque tempo fino al 31 gennaio per decidere. | ||
Con una nota del 22 gennaio scorso il Ministero comunica di aver riaperto i termini per la presentazione delle domande di inserimento nelle commissioni di concorso in qualità di presidente, commissario e membro aggregato. Per uniformare la procedura su tutto il territorio nazionale, la nota è stata diramata in data 24 gennaio. A partire dalla stessa data e fino al 31 gennaio il personale interessato potrà registrare la propria candidatura utilizzando la piattaforma disponibile nel sito del Ministero. Con la stessa nota il Miur invita i dirigenti scolastici a pubblicizzare adeguatamente la riapertura dei termini anche per “assicurare la più ampia e qualificata risposta, in particolare per quelle classi di concorso per le quali si è registrata una bassa partecipazione nella fase ordinaria di presentazione delle istanze”. La nota ministeriale fa intendere dunque che le candidature fin qui pervenute potrebbe essere insufficienti. Ma è difficile che possa bastare la riapertura dei termini per risolvere la situazione anche perché la legge di stabilità in vigore ha cancellato la possibilità di ottenere l’esonero dal servizio e ha ridotto in modo significativo i compensi previsti per i membri delle commissioni. C’è anzi il rischio che anche chi ha già dato la propria disponibilità l’abbia già ritirata o la ritiri nelle prossime settimane. |