eTwinning 2015, a Bruxelles l’Italia fa il pieno di premi

da Il Sole 24 Ore

eTwinning 2015, a Bruxelles l’Italia fa il pieno di premi

di Alessia Tripodi

Gemellaggi elettronici per l’apprendimento on line, otto le scuole italiane vincitrici. L’Indire: «Risultato record, ottenuti i massimi riconoscimenti di qualità»

eTwinning 2015, sono otto le scuole italiane che a Bruxelles hanno ottenuto il massimo riconoscimento di qualità per i gemellaggi elettronici fra istituti scolastici Ue che offrono agli insegnanti l’opportunità di connettersi, collaborare e condividere metodi didattici nella più grande comunità europea per l’apprendimento online . Un risultato che conferma l’Italia fra le nazioni più premiate, assieme a Francia e Spagna. Lo comunica l’Indire in una nota, spiegando che la Penisola è ben rappresentata, con premi al nord, centro e sud dello Stivale, ma è la Lombardia la regione italiana più premiata, con tre scuole vincitrici.

I vincitori
Nelle categorie per fasce d’età il progetto della docente Laura Locatelli dell’Isis “Oscar Romero” di Albino (Bergamo) ha vinto in quella compresa tra alunni di 16-19 anni. Tra le categorie speciali l’Italia si è aggiudicata ben quattro premi sui sette in palio: per i progetti in lingua spagnola il riconoscimento è andato alla classe di Maria Bellusci dell’istituto comprensivo “Silvio Pellico” di Vedano Olona (Varese); per la categoria “Marie Skłodowska Curie” ottiene il riconoscimento Vincenza Cozzucoli, del Comprensivo di Riva Ligure e San Lorenzo al Mare, Imperia (Scuola dell’infanzia di Pietrabruna), mentre nella categoria dei progetti che coinvolgono una scuola di una nazione del Partenariato orientale, primo classificato è il progetto fondato dal professor Riccardo Ricceri del Comprensivo “F. Severi” di Arezzo (plesso primaria “A. Curina”). Tra i partner del progetto anche istituti scolastici di Azerbaijan, Armenia, Georgia, Moldova e Ucraina.
Altro primato italiano nei progetti in lingua francese, con tre docenti di tre istituti diversi di Aosta e provincia coinvolti nel gemellaggio vincitore: Costantino Soudaz, istituzione scolastica “Luigi Barone”, Assunta Fornataro, istituzione scolastica “Mont Rose A” e Chiara Borello, istituzione scolastica “Mont Emilius 1” di Nus in Valle d’Aosta, insieme a Lucia Damato del XV istituto comprensivo “P. Orsi” di Siracusa. Da segnalare anche due secondi posti: per Enrica Maragliano e Maria Ortica, del liceo classico “C. Colombo” di Genova, nella fascia d’età 16-19 anni e Isabella Zeli, del liceo statale di Scienze umane “S. Anguissola”, Cremona, fascia d’età 12-15 anni.

Il progetto
Le scuole vincitrici, spiega l’Indire, hanno lavorato su varie materie didattiche, dalla creazione di un magazine online per confrontare differenze e similarità culturali all’educazione fisica, ma anche arte, letteratura e cittadinanza attiva. Tutti gli istituti premiati (rispetto a innovazione pedagogica, integrazione nel curriculum, comunicazione e scambio fra scuole, uso delle tecnologie, risultati e documentazione) potranno seguire un eTwinning camp a Bruxelles, con giornate di formazione dedicate alla didattica innovativa e alle nuove tecnologie.

 

Un commento su “eTwinning 2015, a Bruxelles l’Italia fa il pieno di premi”

I commenti sono chiusi.