Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione
Uff. 1
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
Oggetto: Scuole Estive di Astronomia A.S. 2015-2016
La Società Astronomica Italiana, in collaborazione con il MIUR, organizza due Summer Schools di astronomia. La partecipazione è riservata ai docenti della Scuola Secondaria di II grado (Scuola Estiva di Stilo) e agli studenti della Scuola Secondaria di II grado (Sant’Agata sui due Golfi).
Si allegano i programmi per maggiori informazioni, per le date di scadenza e per la scheda di prenotazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Carmela PALUMBO
SOCIETÀ ASTRONOMICA ITALIANA
Scuola estiva di Astronomia
di orientamento ed eccellenza
Stage per la preparazione alle Olimpiadi di Astronomia
Sant’Agata sui due Golfi – Hotel “O Sole Mio”
5 – 8 luglio 2016
La Società Astronomica Italiana (SAIt), d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Dipartimento dell’istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione in collaborazione con l’INAF/Osservatorio Astronomico di Capodimonte – Napoli e il Comune di Massa Lubrense (NA), organizzano la
Scuola estiva, residenziale, di orientamento ed eccellenza
“A scuola di Stelle”
La scuola si terrà dal 5 all’8 luglio 2016, presso l’Hotel “O Sole Mio” di Sant’Agata sui due Golfi – Massa Lubrense (NA), secondo il programma di seguito riportato.
La scuola si rivolge a 20 studenti che frequentano il primo, secondo e il terzo anno della Scuola Secondaria di secondo grado: 14 provenienti da tutta Italia e 6 provenienti dalla Provincia di Reggio Calabria che si farà carico delle spese dei propri partecipanti, particolarmente meritevoli e interessati a partecipare alle Olimpiadi Italiane di Astronomia.
A differenza di altre Olimpiadi studentesche, le Olimpiadi di Astronomia fanno riferimento a una disciplina che non rientra nei piani di studio come autonoma, ma che per la sua intrinseca trasversalità spazia nei programmi della Fisica, della Matematica e delle Scienze Naturali.
La trasposizione didattica di obiettivi specifici relativi all’Astronomia consente di dare all’allievo una visione unitaria degli ambiti culturali funzionali alla sua formazione, indicando gli strumenti più adeguati per promuovere la formazione di personalità autonome capaci di dare interpretazione critica della realtà, utilizzando conoscenze, forme e strumenti propri del nostro tempo.
Per tale motivo le Olimpiadi di Astronomia si caratterizzano come un’iniziativa finalizzata principalmente ad avvicinare gli studenti allo studio delle discipline scientifiche in generale, e dell’Astronomia in particolare, tramite un approccio pratico alla soluzione di problemi scientifici ed al confronto competitivo con altri partecipanti accomunati dallo stesso interesse.
Secondo quanto stabilito dal D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323 e successive integrazioni e dal D.M 22 Maggio 2007 n. 42, la partecipazione al corso da parte degli studenti fornisce titolo al credito formativo esterno essendo, il corso, riconosciuto come percorso di eccellenza.
Direttore della Scuola è il Dottor Agatino Rifatto, astronomo osservatorio di Capodimonte (Napoli)
Tutor didattici: Dott. Fabrizio Mazzucconi Prof.ssa Angela Misiano
L’apertura della Scuola è prevista per martedì 5 luglio alle ore 15:00 e la chiusura per venerdì 8 luglio alle ore 13.00.
Programma
Martedì 5 luglio
15:15 – 15:30 INAUGURAZIONE SCUOLA
15:30 – 17:00 Conferenza di apertura “L’Armonia delle Sfere Celesti” Roberto Buonanno
17:00 – 18:30 Test d’ingresso Fabrizio Mazzucconi
Mercoledì 6 luglio
09:00 – 10:30 Analisi ragionata sul test d’ingresso Fabrizio Mazzucconi
11:00 – 12:30 Analisi dei prerequisiti di matematica e fisica Angela Misiano
15:00 – 16:30 Astronomia: scienza accessibile e misurabile Angela Misiano
17:00 – 18:30 Uso di Stellarium ed applicazioni pratiche Agatino Rifatto
22:00 Osservazione del cielo a occhio nudo e col telescopio Rifatto/Misiano
Giovedì 7 luglio
09:00 – 10:30 Le stelle: parametri osservativi Fabrizio Mazzucconi
11:00 – 12:30 Misure di distanze in astronomia Agatino Rifatto
15:00 – 16:30 Astronomia in tasca Patrizia Caraveo
17:00 – 18:30 Il saper vedere nella risoluzione dei problemi Rifatto/Misiano
21:00 – 22:30 La scuola incontra la Cittadinanza: conferenza pubblica a Massa Lubrense
Venerdì 8 luglio
09:00 – 12:30 Chiusura della Scuola
I diversi modi per guardare e capire l’universo Flavio Fusi Pecci
Presentazione lavori ragazzi
Modalità di partecipazione
Possono partecipare gli studenti che frequentano il primo, secondo o il terzo anno della scuola secondaria di secondo grado e che abbiano riportato nelle discipline scientifiche una votazione non inferiore a 8/10 nell’anno scolastico 2014-2015 e negli scrutini del primo quadrimestre dell’anno scolastico in corso 2015-2016.
In caso di parità si terrà conto della media generale dei voti che non deve essere inferiore a 7/10.
La selezione dei partecipanti sarà eseguita da un’apposita commissione interna alla SAIt.
La domanda, tramite invio da parte della scuola di provenienza, dovrà pervenire entro il 15 Giugno p.v. ai seguenti indirizzi di posta elettronica: sait@sait.it e rifatto@oacn.inaf.it
Le spese di soggiorno sono a carico degli organizzatori, mentre sono a carico dei partecipanti le spese di viaggio.
Scuola Estiva di Astronomia
di orientamento e di eccellenza
Stage per la preparazione alle Olimpiadi di Astronomia
Hotel “O Sole Mio” – Sant’Agata sui due Golfi (NA)
5 – 8 Luglio 2016
Scheda di partecipazione
Nome e Cognome _____________________________________________________
Domicilio ____________________________________________________________
Città ___________________________________________(____) CAP _________
Indirizzo di studio ___________________________Classe frequentata _________
Scuola di appartenenza________________________________________________
Indirizzo scuola_______________________________________________________
Nome e Cognome di un genitore ________________________________________
Telefono personale (cell.)_______________________________________________
Telefono genitore (cell./abit.)____________________________________________
e-mail (personale)________________________________
e-mail (genitore)________________________________
Hai partecipato ad altre “Scuole Estive” organizzate dalla SAIt?____________
Se si, indicare quale/i e quando _________________________________________
Allegare:
- Certificazione, a cura della scuola, della votazione riportata
- Consenso alla partecipazione da parte di un genitore o di chi esercita la patria potestà
La domanda, inoltrata dalla scuola di provenienza, dovrà pervenire entro il 15 Giugno p.v. ad ENTRAMBI i seguenti indirizzi di posta elettronica: sait@sait.it e rifatto@oacn.inaf.it .
Gli ammessi a partecipare alla scuola riceveranno comunicazione entro il 22 giugno p.v.
SOCIETÀ ASTRONOMICA ITALIANA
XXI SCUOLA ESTIVA DI ASTRONOMIA
STILO (Reggio Calabria) 25 – 30 Luglio 2016
Hotel Città del Sole
La Società Astronomica Italiana, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Dipartimento dell’istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica, la Provincia di Reggio Calabria e il Comune di Stilo, organizza la XXI Scuola Estiva di Astronomia: Astronomia e Astrofisica nella progettazione di percorsi formativi.
* * *
Si può rendere lo studio delle discipline scientifiche più coinvolgente per gli allievi?
La Società Astronomica Italiana è impegnata da molti anni su questo versante, attraverso l’attuazione di percorsi didattici a contenuto storico-scientifico, orientati all’inserimento della scienza in un contesto interdisciplinare ricco di ricadute metacognitive che consenta ai docenti delle diverse discipline di “catturare l’esperienza” degli scienziati e di comprendere i perché della scienza.
In continuità con questa linea di indirizzo, la XXI edizione della Scuola di Stilo ha per tema:
“Dagli infiniti mondi di Giordano Bruno ad Exomars 2016: i marziani siamo noi?”
Il 14 marzo scorso è stata lanciata dal cosmodromo di Baikonur, in Kazakistan, la prima delle due missioni ExoMars, che arriverà per la metà di ottobre prossimo in orbita attorno a Marte.
A bordo della missione si trovano il Trace Gas Orbiter e il lander Schiaparelli.
La navicella si trova ora in viaggio verso Marte, dove effettuerà misurazioni pionieristiche per la ricerca di segnali di vita sul Pianeta rosso.
È legittimo domandarsi se negli altri sistemi solari possa essere mai scoccata la scintilla della vita così come l’abbiamo conosciuta sul nostro pianeta?
Dai i filosofi presocratici greci che si erano appassionati al problema a Lucrezio che nel suo “De rerum naturae” riteneva certa l’esistenza di altri pianeti abitati, alle intuizioni di Giordano Bruno, l’interrogativo, più affascinante, che ci accompagna da secoli è il tema centrale di questa edizione della scuola estiva di astronomia: Siamo soli nell’Universo? Ci sono altri pianeti come il nostro? Nei meandri più nascosti dello spazio è possibile trovare altre forme di vita?
Da queste domande che l’uomo certamente fin dall’alba dei tempi si è posto nascono anche le motivazioni ideali che stanno alla base dell’aspirazione dell’uomo a compiere viaggi spaziali.
Nell’immaginario dell’uomo moderno, la figura di Ulisse è il simbolo della ricerca del sapere, di colui che instancabilmente cerca nuove strade e sposta in continuazione i traguardi di quel suo inarrestabile e metaforico viaggio verso ciò che è ancora sconosciuto.
Il tema proposto favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della discipline scientifiche e consente ai docenti di guidare gli studenti ad approfondire le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative.
Inoltre – e soprattutto – consente ai docenti di stimolare, sviluppare e consolidare negli allievi le conoscenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle discipline umanistiche, consente di cogliere le intersezioni tra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà.
Da un punto di vista più strettamente didattico il tema consente una programmazione multidisciplinare che ha il suo punto cardine nelle discipline scientifiche ma spazia nelle letterature e soprattutto nella filosofia. Quanto programmato, all’interno della scuola è in linea con il profilo culturale, educativo previsto dalla riforma della scuola secondaria di secondo grado che, tra le Indicazioni Nazionali, prevede:
- lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
- la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
- l’esercizio di lettura, analisi e traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte.
La Scuola intende, così, costituire un incentivo all’insegnamento dell’astronomia, non come fatto puramente tecnico, ma «come una ricerca, con immancabili dubbi e mancate risposte, come azione congiunta tra esperimento, osservazione e teoria, metodo scientifico e interazione tra scienza, tecnologia e società.
Finalità della Scuola
- Attuare percorsi didattici a contenuto storico-scientifico, orientati all’inserimento del tema della scuola in un contesto interdisciplinare ricco di ricadute metacognitive che consentano agli allievi di “catturare l’esperienza” degli scienziati e di comprendere i perché della scienza.
- Utilizzare l’astronomia e l’astrofisica come strumento di facilitazione dell’apprendimento delle discipline scientifiche, mediante la progettazione di percorsi formativi disciplinari e pluridisciplinari da inserire all’interno dei Piani dell’Offerta Formativa, per un maggior coinvolgimento degli studenti nello studio delle discipline scientifiche.
- Sollecitare l’interesse per lo sviluppo delle conoscenze scientifiche, evidenziandone le caratteristiche di fattore unificante della cultura e di stimolo al rinnovamento didattico.
- Trasmettere il convincimento che l’astronomia possa costituire una parte integrante e unificante di una preparazione che voglia andare oltre la “scala umana” per allargarsi in un quadro ben bilanciato delle conoscenze.
- Migliorare la qualità dell’insegnamento mediante la progettazione di percorsi integrati, finalizzati a fornire strumenti ai docenti per affrontare le problematiche relative allo studio dell’universo e alle connessioni con la vita quotidiana.
- Attivare strategie educative che suscitino curiosità e interesse e stimolino la volontà di apprendere, favorendo il successo formativo.
- Fornire allo studente un bagaglio di conoscenze scientifiche ed epistemologiche adeguate.
- Dal punto di vista professionale la scuola intende offrire ai docenti partecipanti la possibilità di confrontarsi sulle novità inserite nella riforma e verificare, sul campo, con quali strategie didattiche si possono raggiungere le seguenti finalità.
- Offrire una presentazione epistemica di quei temi e problemi che più interessano i docenti di discipline scientifiche, evidenziando quali sono stati i momenti di svolta concettuale, i metodi, le tecniche e l’importanza che hanno avuto nello sviluppo di altri settori della conoscenza.
- Acquisire gli strumenti teorici e metodologici, articolati secondo le diverse impostazioni, necessari per l’acquisizione di una capacità critica approfondita nel campo degli studi della storia delle scienze naturali, fisiche e astronomiche.
- Inquadrare l’azione in una visione interdisciplinare che porti a un utilizzo dei concetti fisico matematici nella formulazione e nell’esecuzione di semplici progetti di ricerca volti ad interpretare i fenomeni astrofisici.
- Rendere strettamente complementari i programmi degli insegnamenti di Scienze, di Chimica e di Matematica e Fisica, nell’ambito della revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico previsto dall’attuale riforma.
- Suggerire ai docenti di inserire sulla base del Piano dell’Offerta Formativa, nei limiti del contingente di organico assegnato all’istituzione scolastica, approfondimenti di astronomia ed astrofisica ove non previsti tra le attività di insegnamento.
Direttore della Scuola è il Dottore Fabrizio Mazzucconi, astronomo osservatorio di Arcetri
Coordinatori dei gruppi di lavoro: Prof.ssa Angela Misiano, Dott.ssa Caterina Spezzano
L’apertura della Scuola è prevista per lunedì 25 luglio ore 16:30 e la chiusura per Sabato 30 luglio ore 11.00.
La Società Astronomica Italiana è Ente qualificato (Decreto MIUR 25 Luglio 2006 ) quale soggetto esterno per la formazione dei docenti, per tanto la partecipazione alla scuola prevede l’esonero dal servizio.(art. 66 del vigente C.C.N.L ed artt 2 e 3 della direttiva N° 90 /2003).Secondo le vigenti disposizioni sarà rilasciato ai partecipanti l’attestato di partecipazione con il numero di ore frequentate.
Modalità di partecipazione
La partecipazione alla scuola è aperta a 30 docenti di scuola secondaria di secondo grado di discipline scientifiche, umanistiche, filosofiche, artistiche.
Il 15% dei posti è riservato ai Dirigenti Scolastici che volessero avanzare richiesta di partecipazione.
Le richieste di partecipazione verranno esaminate dalla SAIt sulla base della presentazione di un breve curriculum (vedi modulo allegato).
Costituiscono diritto a precedenza:
- progettazione didattica concernente l’astronomia;
- documentate esperienze metodologiche;
- non aver partecipato a edizioni precedenti della Scuola.
La SAIt si riserva una quota percentuale di posti per i soci SAIt della Sezione Calabria.
Le spese di soggiorno, in camera doppia, sono a carico degli organizzatori, mentre sono a carico dei partecipanti le spese di viaggio
La quota di iscrizione, quale contributo per il materiale didattico, è di euro 60,00 (sessanta).
Limitatamente alla disponibilità alberghiera sono ammessi a partecipare, a proprie spese, anche i docenti degli altri ordini di Scuola.
In questo caso la quota di iscrizione è ridotta a euro 40,00 (quaranta).
La domanda dovrà pervenire, entro il 15 Giugno p.v., scrivendo ad ENTRAMBI i seguenti indirizzi di elettronica: sait@sait.it; planetario.rc@virgilio.it.
PROGRAMMA
LUNEDÌ 25 luglio
ore 17.00
Inaugurazione pubblica alla presenza delle autorità
Conferenza di apertura
Prof. Roberto Buonanno
“Il tempo degli infiniti mondi”
MARTEDI 26 luglio
ore 09.00-. 13.00
Dott.ssa Edvige Mastantuono
“Il ruolo dei protocolli di intesa nell’attuazione dei percorsi formativi: Astronomia perché”
Dott.ssa Caterina Spezzano
“L’Astronomia nel curriculo verticale”
Prof. Roberto Buonanno
“Le idee sull’esistenza di altri mondi abitati nell’Universo: il punto di vista dello scienziato”
ore 15.00 – 19.00
Dott. Fabrizio Mazzucconi
“Esplorazione del Sistema Solare: le grandi delusioni Luna, Mercurio e Venere “
Gruppi di Lavoro
Presentazione Unità didattica:
Prof.ssa Silvana Comi
“Herbert George Wells – La guerra dei mondi”
“Clive Staples Lewis – Lontano dal pianeta silenzioso”
MERCOLEDI 27 luglio
ore 09.00 – 13.00
Dott.ssa. Ginevra Trinchieri
“La grande speranza: Marte a partire da Schiaparelli fino a Exomars
Dott. Fabrizio Mazzucconi
“Esplorazione del Sistema Solare: Giove e Saturno”
ore 15.00 – 19.00
Dott. Mauro Dolci
“Esplorazione del Sistema Solare: oltre Saturno”
Gruppi di lavoro
Unità didattica:
Prof.ssa Alessandra Corigliano
“Kosmoi, Apeiroi, Phisis, Spatium sine fine, Natura: Epicuro e Lucrezio tra noi e gli infiniti mondi”
GIOVEDÌ 28 luglio
ore 09.00 – 13.00
Dott. Mauro Dolci
“Esplorazione del Sistema Solare: asteroidi e comete”
Prof Angelo Vecchio Ruggeri
L’esistenza di altri mondi abitati nell’Universo: Giordano Bruno
ore 15.00 – 19.00
Dott. Giuseppe Cutispoto
“L’esplorazione Umana dello spazio”
Gruppi di lavoro
Dott. Massimo Mazzoni
“Il problema dell’acqua sulla Terra”
VENERDÌ 29 luglio
ore 09.00 –13.00
Dott. Giuseppe Cutispoto
“La Terra: caratteristiche di un pianeta abitabile”
Prof.ssa Patrizia Caraveo
“La ricerca di esopianeti”
ore 15.00 – 19.00
Dott. Massimo Mazzoni
“Le zone di abitabilità”
Gruppi di lavoro:
Unità didattica
Proff. Fabrizio Tone –Francesco Violi
“Il melo di Newton: satelliti in orbita”
Sabato 30 luglio
ore 09.00 – 11.00
Presentazione lavori di gruppo e chiusura della scuola
Parte integrante del programma sono due conferenze pubbliche che saranno tenute da:
prof. Giovanni Bignami, già presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica
prof. Massimo Capaccioli, ordinario di Astrofisica Università Federico II di Napoli.
XXI SCUOLA ESTIVA DI ASTRONOMIA DI STILO
della SOCIETÀ ASTRONOMICA ITALIANA
25 – 30 luglio 2016
Stilo (Reggio Calabria)
Scheda di partecipazione
Nome e Cognome: ____________________________________________________
Scuola di appartenenza:_______________________________________________
Laurea: _____________________________________________________________
Disciplina d’insegnamento: _____________________________________________
Indirizzo: ___________________________________________________________
Telefono:___________________________________________________________
Cellulare:___________________________________________________________
E-mail: _____________________________________________________________
Ha partecipato ad altre edizioni della Scuola?:____________________________
Allegare breve documentazione sulle esperienze didattiche svolte concernenti, prevalentemente, l’astronomia.
La domanda dovrà pervenire, entro il 15 Giugno p.v., scrivendo ad ENTRAMBI i seguenti indirizzi di elettronica: sait@sait.it; planetario.rc@virgilio.it.