Nota 9 giugno 2010, Prot. n. 5706 dgper

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca

Dipartimento per l’istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico – Uff. V –

AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI

AI DIRIGENTI DEGLI UFFICI SCOLASTICI PROVINCIALI

LORO SEDI

e, p.c.

All’Ufficio di Gabinetto dell’onorevole Ministro SEDE

Oggetto: Organico di diritto del personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (A.T.A) – anno scolastico 2010/2011 – Trasmissione schema di decreto interministeriale

Nota 9 giugno 2010, Prot. n. 5706 dgper

Avviso 8 giugno 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Avviso 8 giugno 2010

Oggetto: Dalle aule Parlamentari alle aule scolastiche. Lezioni di Costituzione

Si è conclusa venerdì 28 maggio 2010 la terza edizione dell’iniziativa “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, organizzata dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati in collaborazione con questo Ministero. La premiazione dei migliori elaborati è avvenuta nell’Aula di Montecitorio alla presenza del Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, che ha aperto i lavori della seduta, dei cinque studenti rappresentanti gli Istituti che sono risultati vincitori del concorso e che hanno preso la parola per illustrare i loro lavori e del Presidente del Senato della Repubblica, Renato Schifani, che ha concluso i lavori. In Aula erano anche presenti rappresentanze di tutte le 60 scuole partecipanti per un totale di circa 500 persone tra studenti, docenti e genitori.

I progetti premiati sono stati i seguenti:

“I colori della follia” dell’I.I.S. “F. Alberghetti” di Imola – BO

(I categoria: lavori che presentano rielaborazione ampia ed articolata delle tematiche trattate, con organici riferimenti ai contenuti della Costituzione);

“Democrazia e scienza” dell’I.I.S. “L. Salvatorelli” di Marsciano – PG

(II categoria: lavori che presentano ricchezza di documentazione, approfondimento nella ricerca, rilevante livello di fruibilità didattica e divulgativa;)

“…e io ci credo ancora!” dell’I.I.S. “Laeng–Meucci” di Osimo Castelfidardo – AN a pari merito con il progetto “The Wall – Costituzione, cittadinanza e diritti: uguaglianza nella diversità” dell’I.I.S. “R. Piria” di Rosarno – RC

(III categoria: lavori che presentano originalità per il mezzo espressivo prescelto, maestria nell’uso delle tecnologie, forte efficacia comunicativa, soprattutto nei confronti dei giovani;

“Dizionario delle voci sommerse” dell’I.I.S. “Bodoni Paravia” di Torino

(IV categoria: lavori che presentano, grazie al coinvolgimento di enti, istituzioni o autorità locali, da cui hanno attinto accurata documentazione, attitudine a sensibilizzare le realtà territoriali per l’attualità e l’organicità dei temi trattati)

Sono state riconosciute particolari menzioni, in relazione ai diversi profili di qualità esaminati, ai progetti dei seguenti istituti:

Liceo classico “R. Settimo” di Caltanissetta

Liceo artistico “G. De Chirico” di Roma

I.I.S. “F. Da Collo” di Conegliano – TV

(Per la rielaborazione culturale)

Liceo classico “Augusto” di Roma

Istituto tecnico commerciale “R. Luxemburg” di Bologna

(Per la ricchezza di contenuti e della documentazione)

I.I.S. “Aldini Valeriani Sirani” di Bologna

Liceo scientifico “Michelangelo” di Cagliari

I.I.S. “C. Marchesi” di Padova

I.I.S. “Pitagora” di Montalbano Ionico – MT

(Per l’originalità e l’efficacia della presentazione)

Istituto professionale per i Servizi “L. Cossa” di Pavia

Istituto tecnico industriale “E. Fermi” di Isernia

Liceo scientifico “Le Filandiere” di San Vito alagliamento – PN

(Per il coinvolgimento del territorio)

Successivamente tutti i lavori presentati saranno scaricabili dal sito del progetto all’indirizzo www.progettocostituzione.net

Decreto Direttore Generale 7 giugno 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane,Finanziarie e Strumentali

Direzione Generale per le Risorse Umane del Ministero, Acquisti e Affari Generali

– Ufficio 2

VISTO il D.D.G. 1° luglio 2008, pubblicato all’Albo il successivo 3 luglio 2008 ed in pari data inserito sul sito internet ed intranet del Ministero, con il quale è stata indetta una procedura di selezione a 500 posti, tramite il passaggio del personale del Ministero della Pubblica Istruzione dall’area B, all’area C, p.e. C1, profilo professionale di funzionario amministrativo/giuridico, legale e contabile, per gli uffici dell’Amministrazione centrale e periferica;

VISTO il D.D.G. 30 settembre 2008, con il quale è stata nominata la Commissione esaminatrice della menzionata procedura di selezione;

VISTO il D.D.G. 24 maggio 2010, con il quale si è provveduto a sostituire alcuni componenti della suddetta Commissione esaminatrice;

ATTESA la necessità di integrare detta Commissione con un esperto per l’informatica, che assicuri il corretto svolgimento del colloquio, come previsto dall’art. 6 del D.D.G. 1° luglio 2008;

DECRETA

la Commissione esaminatrice della procedura di selezione citata nelle premesse è integrata come segue:

Prof.ssa Maria Antonina AMADEI, Docente di ruolo – Membro Aggiunto per l’ informatica.

La spesa per il funzionamento della Commissione esaminatrice, relativamente al membro aggiunto, nonché le spese per il pagamento dell’indennità di missione e per il rimborso dei viaggi, nei confronti dei componenti della commissione che ne abbiano titolo, graveranno sui relativi capitoli di bilancio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per l’anno finanziario 2010.

Il presente provvedimento è soggetto ai controlli di legge.

IL DIRETTORE GENERALE

Antonio Coccimiglio

Circolare Ministeriale 7 giugno 2010, n. 50

Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti  Scolastici e per l’Autonomia Scolastica – Ufficio III
MIURAOODGOS prot. n. 4326 /R.U./U
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Al Responsabile del Dipartimento Istruzione per la Provincia di
T R E N T O
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana
B O L Z A N O
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca
B O L Z A N O
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine
B O L Z A N O
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
A O S T A
Ai Dirigenti degli Uffici Territoriali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Ai Dirigenti delle scuole di Istruzione secondaria di primo
grado
LORO SEDI
Ai Presidenti di Commissione di esame di Stato conclusivo del
primo ciclo di istruzione
LORO SEDI
e, p.c.
Al Gabinetto del Ministro
SEDE
All’Ufficio Legislativo
SEDE
Al Capo del Dipartimento per l’Istruzione
SEDE
OGGETTO: Anno scolastico 2009/2010 – esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione – adempimenti – prova nazionale (allegato tecnico e protocollo di somministrazione).

Avviso 7 giugno 2010

Oggetto: Concorso Parlawiki. Costruisci il vocabolario della democrazia. Concluso il concorso Parlawiki.

Ecco i vincitori Si è concluso il concorso “Parlawiki. Costruisci il vocabolario della democrazia” organizzato dalla Camera dei deputati in collaborazione con questo Ministero. Il concorso, di cui è stata data notizia in precedenti comunicati, era rivolto alle classi quinte della scuola primaria e a tutte le classi della scuola secondaria di primo grado. Si trattava di scegliere e commentare insieme in classe una delle parole-chiave della nostra democrazia inviando al sito dei bambini della Camera (http://bambini.camera.it) una originale definizione del termine anche con il ricorso ad immagini e video. Le scuole partecipanti sono state divise in due categorie comprendenti rispettivamente le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado. Gli utenti del sito dei bambini della Camera hanno avuto la possibilità di votare on line sino al 31 maggio per scegliere l’elaborato migliore tra i cinque selezionati, per ciascuna categoria, da una Commissione mista Camera dei deputati-MIUR. I lavori pubblicati nel sito per i bambini sono ancora visibili e scaricabili direttamente all’indirizzo internet http://bambini.camera.it/parlawiki-gallery-concorso.html#mainmen. In pochi giorni sono pervenuti oltre 5.000 voti. I due elaborati più votati sono stati “La Costituzione è la nostra libertà” presentato dalla classe V D del Convitto nazionale “Maria Luigia” di Parma e “La legge” presentato dalla classe I C dell’Istituto comprensivo “Alessandro Volta” di Molteno (LC). Le due classi riceveranno in premio dieci PC come contributo per la realizzazione di un’aula informatizzata. La consegna dei premi avrà luogo all’inizio del prossimo anno scolastico.

Nota 4 giugno 2010, Prot. n. 0003918

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Ufficio 3°

Ai Direttori Generali Regionali

Loro Sedi

Ai Dirigenti degli Uffici scolastici provinciali

Loro Sedi

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano

Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Trento

Al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle D’Aosta

All’ Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

Bolzano

All’ Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine

Bolzano

p.c. Associazione Nazionale Didattica e

Innovazione scolastica

Centro per la formazione e l’Aggiornamento

Viale Lunigiana, 24

20125 MILANO

Oggetto: Convegno e concorso nazionale ScienzAfirenze – VIII edizione “Leggere il linguaggio della natura. La dimensione matematica dei fenomeni naturali”, Firenze 13-14 aprile 2011, Aula Magna Polo Scienze Sociali di Novoli, Università di Firenze

Si comunica che l’Associazione Nazionale per la Didattica e l’Innovazione Scolastica, Centro per la Formazione e l’Aggiornamento promuove l’iniziativa “ScienzAFirenze” al fine di favorire la ricerca didattica ed educativa nelle discipline scientifiche e tenere vivo l’interesse dei giovani verso la scienza, l’osservazione e la progettazione sperimentale.

Il programma prevede un concorso aperto ai docenti e agli studenti del biennio e del triennio delle scuole secondarie di II grado del territorio nazionale e un convegno conclusivo.

Quest’anno, il tema che si propone all’attenzione delle scuole e degli studenti per l’analisi e l’approfondimento scientifico è: “Leggere il linguaggio della natura. La dimensione matematica dei fenomeni naturali”.

Le scuole dovranno progettare e realizzare tesine di ricerca, approfondimenti teorici, esperienze di laboratorio, prototipi sperimentali, ricerche d’ambiente.

Il Convegno rappresenta non solo il momento conclusivo del concorso per l’elezione dei vincitori, ma soprattutto un’occasione di incontro sulle discipline scientifiche come modo sempre nuovo di conoscenza e comprensione del mondo e uno spazio aperto alla riflessione sul valore del lavoro e della ricerca scientifica. Sarà altresì segnalato l’impegno dei docenti che hanno guidato e coordinato gli studenti, al fine di sostenere la loro attività didattica ed educativa.

Il Convegno si terrà a Firenze nei giorni 13-14 aprile 2011, presso l’Aula Magna, Polo delle Scienze Sociali di Novoli, Università di Firenze.

Le scuole che intendono partecipare devono inviare la propria adesione entro e non oltre il 7 novembre 2010 all’Associazione Diesse Firenze (www.diessefirenze.org; e-mail segreteria@diessefirenze.org, tel. 055-7327381, fax. 055-7377104).

Si pregano le SS.LL. di dare la più ampia diffusione, presso le scuole di rispettiva competenza, all’iniziativa in oggetto.

IL DIRETTORE GENERALE

f.to Sergio Scala

Nota 4 giugno 2010, Prot. AOODGSSSI 2061

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la Programmazione

Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi

Ufficio VII – Servizio di Statistica

Oggetto: Rilevazione esiti scrutini scuole statali e non statali – A.S.2009/2010

Ai Dirigenti/Coordinatori scolastici delle scuole primaria, secondarie di I e II grado

e p.c.

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Territoriali
Ai Referenti Regionali e Provinciali delle Rilevazioni Integrative

Lo scrutinio finale rappresenta un momento di sintesi dei risultati conseguiti dagli studenti a conclusione dell’anno scolastico. A questo riguardo, la rilevazione delle valutazioni effettuate dalle scuole, prevista dal Programma Statistico Nazionale 2008 – 2010 (aggiornamento anno 2010 PUI-00001-00007-00008), costituisce un indispensabile elemento di conoscenza utile ad orientare possibili iniziative a sostegno e supporto delle scuole.

La Rilevazione sugli esiti degli scrutini è rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado e viene effettuata tramite il portale SIDI accedendo all’area “Rilevazioni sulle scuole”. L’area viene resa attiva a partire dal 7 giugno p.v. A seguire verrà rilasciato un aggiornamento delle stampe dell’area alunni di SISSI.

A partire da quest’anno viene effettuata anche la rilevazione degli alunni provenienti dall’istruzione parentale e dall’istruzione non paritaria che effettuano gli esami di idoneità nelle scuole primarie e in quelle secondarie di primo grado.

Il termine della rilevazione è il 10 luglio p.v. per tutte le scuole.

Le istituzioni scolastiche di II grado con studenti per i quali sia stato sospeso il giudizio finale, a causa di insufficienze riportate, dovranno effettuare la trasmissione dei risultati a partire dal 30 agosto fino all’11 settembre 2010.

Per facilitare le istituzioni scolastiche nella raccolta dei dati si allegano i modelli di rilevazione.

Inoltre si fa presente che le guide operative relative alla rilevazione degli scrutini saranno disponibili sul portale SIDI, nell’area Procedimenti amministrativi.

Per eventuali chiarimenti è possibile contattare l’Ufficio VII – Servizio di Statistica.

In caso di problemi tecnici dell’applicazione è disponibile il numero verde curato del gestore del sistema informativo 800903080.

IL DIRETTORE GENERALE

Maria Domenica Testa

Allegati

Nota 4 giugno 2010, Prot.n.0003915

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Ufficio III

Al Direttori Generali Regionali

Loro sedi

Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Provinciali

Loro sedi

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano

Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Trento

Al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle d’Aosta

Sede

All’ Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

Bolzano

All’ Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine

Bolzano

Oggetto: XXIV edizione del Premio Laurentum per la Poesia e IV edizione del Premio Laurentum Online –

Il Centro Cultura Laurentum, in collaborazione con questo Ministero, ha indetto il Premio Laurentum per la Poesia, che quest’anno è alla sua XXIV edizione, e – contestualmente – la IV edizione del Premio Laurentum on line. L’iniziativa, considerata una delle più significative e pregevoli tra i premi letterari, prevede una SEZIONE dedicata ai giovani che ha coinvolto un numero sempre più rilevante di partecipanti. Il Premio Laurentum è infatti un’opportunità di coinvolgimento per i giovani che vogliono esprimere in forma poetica e con linguaggio letterario sentimenti ed opinioni utilizzando un canale comunicativo di grande impatto emotivo. Il Premio che prevede anche una Sezione Scuole del Premio di Poesia on line, si propone di avvicinare i giovani alla poesia e alla materia letteraria, offrendo loro una modalità concreta e diretta di partecipazione.

Il concorso è rivolto agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria di secondo grado.

I partecipanti del Premio Giovani potranno inviare i loro componimenti scegliendo fra le seguenti modalità:

1. per posta all’indirizzo: Centro Culturale Laurentum – Casella Postale n°189 – 00128 Roma Spinaceto. Il plico dovrà contenere la poesia iscritta al concorso: 6 copie dattiloscritte, 5 delle quali anonime e una firmata (recante chiara indicazione di nome, cognome, indirizzo, e-mail, telefono e/o fax dell’autore) e la scheda di adesione. La scheda di adesione è scaricabile dal sito web all’indirizzo: http://www.premiolaurentum.eu/Docs/SchedaIscrizione_III_Giovani.pdf e dovrà essere compilata in ogni sua parte.

2. tramite il sito www.premiolaurentum.eu: compilando il form alla pagina Iscriviti online sotto la voce III Premio Giovani nel menu Premi Letterari, allegando la propria poesia e facendo click su pulsante “Registrami”.

Gli elaborati dovranno pervenire entro e non oltre il 31 luglio 2010 (per l’invio tramite posta farà fede il timbro postale). L’organizzazione si riserva il diritto di prorogare la scadenza per ragioni organizzative. La proclamazione dei vincitori è prevista per il 30 novembre 2010.

Pertanto in considerazione della rilevanza culturale e sociale dell’iniziativa e della significativa opportunità che la partecipazione al Concorso offre, la SS. LL. sono pregate di assicurare la più ampia diffusione del Regolamento del Concorso presso le istituzioni scolastiche dipendenti.

IL VICE DIRETTORE GENERALE

F.to Sergio Scala

4 giugno Vademecum per la privacy a Scuola

Il 4 giugno 2010 il Garante della Privacy pubblica un vademecum per la privacy a scuola.

“La privacy tra i banchi di scuola”

Si possono usare i videofonini a scuola? Gli scrutini sono pubblici? Si possono filmare le recite scolastiche? Le scuole possono installare telecamere?

A questi e ad altri quesiti risponde il nuovo vademecum del Garante per la protezione dei dati personali dedicato alla scuola. Scritta con un linguaggio volutamente semplice e meno tecnico possibile, la guida intende offrire un primo contributo a presidi, insegnanti, operatori scolastici, ma anche a genitori e studenti, per approfondire i temi legati alla privacy.

La scuola è chiamata ogni giorno a costruire le condizioni per un futuro migliore delle nuove generazioni.

Non solo nello studio, ma anche nelle esperienze di vita che coinvolgono alunni, professori e personale scolastico si definisce il mondo dei valori che permette alla società di crescere nel rispetto reciproco.

Questa sfida positiva – nella scuola – riguarda anche il “corretto trattamento dei dati personali”. Un’espressione che può sembrare asettica, ma che in realtà costituisce una condizione essenziale per il rispetto della dignità delle persone, della loro identità, del loro diritto alla riservatezza.

La guida del Garante privacy

Oltre a chiarimenti sulla corretta applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali, la guida fornisce indicazioni generali tratte da provvedimenti, pareri e note del Garante. Per facilitarne la consultazione, la guida è organizzata in cinque brevi capitoli (Regole generali, Voti ed esami, Informazioni sugli studenti, Foto audio e video, Sicurezza e controllo) che riportano regole ed esempi, e in due sezioni “di servizio” (Parole chiave, Per approfondire) utili per comprendere meglio la specifica terminologia utilizzata nella normativa sulla privacy e per avere un sintetico quadro giuridico di riferimento.

L’opuscolo in formato cartaceo può essere richiesto all’Ufficio relazioni con il pubblico, Piazza di Monte Citorio n. 123, lunedì-venerdì ore 10,00-13,00 e-mail: urp@garanteprivacy.it

Di seguito il comunicato:

La privacy tra i banchi di scuola: il vademecum del Garante

Presentazione

Nelle scuole, di ogni ordine e grado, vengono trattate giornalmente numerose informazioni sugli studenti e sulle loro famiglie, sui loro problemi sanitari o di disagio sociale, sulle abitudini alimentari.

A volte può bastare una lettera contenente dati sensibili (quelli più delicati) su un minorenne, o un tabellone scolastico con riferimenti indiretti sulle condizioni di salute degli studenti, per violare anche involontariamente la riservatezza, la dignità di una persona.

Al tempo stesso, “la privacy” è stata talvolta utilizzata in maniera impropria, per non rendere pubbliche determinate informazioni, come i risultati scolastici e quelli degli esami.

Con un vademecum dal titolo “La Privacy tra i banchi di scuola”, Il Garante per la protezione dei dati personali intende offrire un contributo a favore di una comunità scolastica che possa promuovere il rispetto reciproco e tutelare il diritto degli studenti alla riservatezza.

Informazioni sugli studenti, riprese audio e video, trattamento dei dati, diritto di accesso, sono alcuni dei punti trattati nel vademecum, che raccoglie in un unico documento indicazioni generali tratte da provvedimenti, pareri e note del Garante in tema di privacy a scuola.

Scritta con un linguaggio volutamente semplice e meno tecnico possibile, la guida intende offrire un primo contributo a presidi, insegnanti, operatori scolastici, ma anche a genitori e studenti, per approfondire i temi legati alla privacy.

REGOLE GENERALI

Trattamento dei dati nelle istituzioni scolastiche pubbliche

Le scuole hanno l’obbligo di far conoscere agli studenti e alle loro famiglie – se gli studenti sono minorenni – come usano i loro dati personali.

Devono cioè rendere noto, attraverso un’adeguata informativa, quali dati raccolgono e come li utilizzano.

Le scuole pubbliche non sono tenute a chiedere il consenso per il trattamento dei dati personali degli studenti.

Gli unici trattamenti permessi sono quelli necessari al perseguimento di specifiche finalità istituzionali oppure quelli espressamente previsti dalla normativa di settore.

Alcune categorie di dati personali degli studenti e delle famiglie – come quelli sensibili e giudiziari – devono essere trattate con estrema cautela, verificando prima non solo la pertinenza e completezza dei dati, ma anche la loro indispensabilità rispetto alle “rilevanti finalità pubbliche” che si intendono perseguire.

Trattamento dei dati nelle istituzioni scolastiche private

Per poter trattare i dati personali le scuole private sono obbligate non solo a presentare un’informativa completa, ma anche a ottenere il consenso puntuale e liberamente espresso dei soggetti interessati (studenti maggiorenni, famiglie…).

Nel caso di trattamento di dati giudiziari e sensibili, gli istituti privati sono tenuti a rispettare anche le prescrizioni contenute nelle autorizzazioni generali del Garante, le quali esplicitano i trattamenti consentiti. È possibile, ad esempio, elaborare informazioni sulle convinzioni religiose degli studenti, al fine di permettere la scelta di avvalersi o meno dell’insegnamento della religione cattolica.

Diritto di accesso ai dati personali

Anche in ambito scolastico, ogni persona ha diritto di conoscere se sono conservate informazioni che la riguardano, di apprenderne il contenuto, di farle rettificare se erronee, incomplete o non aggiornate. Per esercitare questi diritti è possibile rivolgersi direttamente al “titolare del trattamento” (la scuola) anche tramite suoi incaricati o responsabili. Se non si ottiene risposta, o se il riscontro non è sufficiente, è possibile rivolgersi alla magistratura ordinaria o al Garante.

A tale proposito, è opportuno precisare che l’accesso agli atti amministrativi non è regolato dal Codice della privacy, né vigilato dal Garante per la protezione dei dati personali.

Come indicato nella legge n. 241 del 1990 (e successive modifiche) spetta alla singola amministrazione valutare se esistono i presupposti normativi che permettono di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi ai soggetti con un “interesse diretto, concreto e attuale” alla conoscibilità degli atti.

Fonte: Garante per la protezione dei dati personali

Nota 4 giugno 2010, Prot. n. 0003916

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Ufficio 3°

Ai Direttori Generali Regionali

Loro Sedi

Ai Dirigenti degli Uffici scolastici provinciali

Loro Sedi

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano

Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Trento

Al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle D’Aosta

All’ Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

Bolzano

All’ Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine

Bolzano

p.c. Associazione Nazionale Didattica e

Innovazione scolastica

Centro per la formazione e l’Aggiornamento

Viale Lunigiana, 24

20125 MILANO

Oggetto: Convegno e concorso nazionale “I Colloqui Fiorentini-Nihil Alienum” – X edizione dedicata a Alessandro Manzoni. “Sentir, riprese, e meditar” Firenze, Palazzo dei Congressi 24-26 febbraio 2011

L’iniziativa, rivolta ai docenti e agli studenti degli istituti di istruzione secondaria di II grado, consiste nella partecipazione al Convegno e al relativo Concorso Nazionale dal titolo “I Colloqui Fiorentini-Nihil Alienum”.

I colloqui fiorentini-Nihil Alienum ripercorrono, anno dopo anno, i maggiori autori della letteratura italiana oggetto dell’esame finale di stato, ma anche dello studio nel biennio della scuola secondaria di II grado.

La X edizione del Concorso e del Convegno è dedicata alla figura di Alessandro Manzoni e si terrà dal 24 al 26 febbraio 2011 a Firenze presso il Palazzo dei Congressi. Nel corso delle tre giornate gli studenti avranno modo di valorizzare le loro capacità di elaborazione dei contenuti culturali e le loro capacità espressive; i docenti potranno incrementare la loro attività didattica nel confronto con i colleghi e gli esperti presenti.

Fanno parte integrante del Convegno e sono messi a concorso gli elaborati prodotti dagli studenti divisi nelle seguenti sezioni: Tesina (obbligatoria per la partecipazione), Narrativa, Arte e Progetto Didattico (facoltativa per i docenti).

Le scuole che intenderanno partecipare dovranno inviare la propria adesione entro e non oltre il 31 ottobre 2010 all’Associazione Diesse Firenze (www.diessefirenze.org; e-mail segreteria@diessefirenze.org, tel. 055-7327381, fax. 055-7377104).

Si pregano le SS.LL. di dare la più ampia diffusione, presso le scuole di rispettiva competenza, all’iniziativa in oggetto.

IL VICE DIRETTORE GENERALE

f.to Sergio Scala

Nota 4 giugno 2010, Prot. n. 3917

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Ufficio 3°

Ai Direttori Generali Regionali

Loro Sedi

Ai Dirigenti degli Uffici scolastici provinciali

Loro Sedi

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano

Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento

Trento

Al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle D’Aosta

All’ Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

Bolzano

All’ Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine

Bolzano

p.c. Associazione Nazionale Didattica e

Innovazione scolastica

Centro per la formazione e l’Aggiornamento

Viale Lunigiana, 24

20125 MILANO

Oggetto: Convegno e concorso nazionale V edizione “Le Vie d’Europa: Charles Dickens. A silent look of affection and regard when all other eyes are coldly turned away”, Firenze 25 marzo 2011, Teatro Odeon, Piazza Strozzi

L’Associazione Nazionale per la Didattica e l’Innovazione Scolastica, Centro per la Formazione e l’Aggiornamento, organizza la V Edizione dell’iniziativa “Le Vie d’Europa”, un progetto che intende favorire e rafforzare la dimensione europea nell’istruzione nonché l’educazione alla lettura e alla comprensione di testi narrativi e letterari anche di autori stranieri.

L’iniziativa, rivolta ai docenti e agli studenti delle scuole secondarie di primo grado del territorio nazionale, prevede un concorso e un convegno conclusivo.

Il tema del concorso è il seguente: Charles Dickens “A silent look of affection and regard when all other eyes are coldly turned away”.

Gli alunni e i docenti dovranno presentare elaborati e lavori sulla base di percorsi di lettura di un’opera letteraria, puntando su un autore di lingua europea in studio nelle nostre scuole e favorendo in tal modo il lavoro interdisciplinare e la valorizzazione delle esperienze più significative.

Le sezioni sono: produzione in Italiano-racconto; Italiano-tesina; produzione in Inglese; produzione artistica (obbligatorie per la partecipazione).

Il Convegno si terrà a Firenze, il 25 marzo 2011, Presso il Teatro Odeon, Piazza Strozzi 1.

Le scuole che intendono partecipare devono inviare la propria adesione entro il 14 novembre 2010 all’Associazione Diesse Firenze (www.diessefirenze.org ; e-mail segreteria@diessefirenze.org , tel. 055-7327381, fax. 055-7377104).

Si pregano le SS.LL. di dare la più ampia diffusione, presso le scuole di rispettiva competenza, all’iniziativa in oggetto.

IL VICE DIRETTORE GENERALE

f.toSergio Scala

Avviso 3 giugno 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane,Finanziarie e Strumentali

Direzione Generale per le Risorse Umane del Ministero, Acquisti e Affari Generali – Ufficio 2°

Oggetto: “Concorso pubblico, per esami, a 10 posti, per l’accesso al profilo professionale di assistente amministrativo, area B, posizione economica B3, del ruolo del personale del Ministero dell’Università e della Ricerca”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 91 – 4^ Serie speciale – “Concorsi ed esami”, del 21 novembre 2008.

Si comunica che la pubblicazione del diario delle prove scritte o delle prove preselettive del concorso di cui all’oggetto è rinviata alla Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie speciale – “Concorsi ed esami”, del 21 settembre 2010.

Nel caso in cui si proceda a preselezione, nel medesimo avviso sarà indicata la data della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4^ Serie speciale – “Concorsi ed esami”, nella quale sarà pubblicato l’avviso relativo all’elenco dei candidati ammessi a sostenere le prove scritte; la pubblicazione di tale ultimo avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Antonio Coccimiglio

Avviso 3 giugno 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane,Finanziarie e Strumentali

Direzione Generale per le Risorse Umane del Ministero, Acquisti e Affari Generali – Ufficio 2°

Oggetto: “Concorso pubblico, per esami, a 20 posti, per l’accesso al profilo professionale di funzionario amministrativo/giuridico, legale e contabile, area C, posizione economica C1, del ruolo del personale del Ministero dell’Università e della Ricerca”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 – 4^ Serie speciale – “Concorsi ed esami”, del 09 dicembre 2008.

Si comunica che la pubblicazione del diario delle prove scritte o delle prove preselettive del concorso di cui all’oggetto è rinviata alla Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie speciale – “Concorsi ed esami”, del 21 settembre 2010. Nel caso in cui si proceda a preselezione, nel medesimo avviso sarà indicata la data della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4^ Serie speciale – “Concorsi ed esami”, nella quale sarà pubblicato l’avviso relativo all’elenco dei candidati ammessi a sostenere le prove scritte; la pubblicazione di tale ultimo avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Antonio Coccimiglio

Nota 3 giugno 2010, Prot. n. AOODGPER. 5521

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il Personale scolastico – Ufficio II

Oggetto: Dirigenti scolastici – Conferimento e mutamento d’incarico – A.S. 2010/2011.

A seguito della sottoscrizione dell’Ipotesi di C.C.N.L. – Area V – dirigenza scolastica in data 19.5.2010, la disciplina dei criteri per il conferimento ed il mutamento degli incarichi ai dirigenti scolastici non è più ricompresa tra le fattispecie oggetto di contrattazione collettiva integrativa nazionale e integrativa regionale, come previsto nel precedente C.C.N.L. – Area V – dirigenza scolastica dell’11.4.2006.

Attualmente, detta materia è assoggettata alla disciplina generale dell’art. 19 del D.L.vo n. 165 del 2001 così come modificato dall’art. 3 della Legge n. 145 del 2002 e alle disposizioni contenute negli artt. 6 e 9 dell’Ipotesi di C.C.N.L. – Area V – dirigenza scolastica del 19.5.2010 allo stato in attesa di sottoscrizione definitiva.

Conferimento dell’incarico

Articolo 19 – D.L.vo n. 165/2001:

“1. Per il conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale si tiene conto, in relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati, delle attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente, valutate anche in considerazione dei risultati conseguiti con riferimento agli obiettivi fissati nella direttiva annuale e negli altri atti di indirizzo del Ministro………”;

“2. Tutti gli incarichi di funzione dirigenziale nelle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo, sono conferiti secondo le disposizioni del presente articolo. Con il provvedimento di conferimento dell’incarico, ………, sono individuati l’oggetto dell’incarico e gli obiettivi da conseguire, con riferimento alle priorità, ai piani e ai programmi definiti dall’organo di vertice nei propri atti di indirizzo e alle eventuali modifiche degli stessi che intervengano nel corso del rapporto, nonché la durata dell’incarico, che deve essere correlata agli obiettivi prefissati e che, comunque, non può eccedere, per gli incarichi di funzione dirigenziale di cui ai commi 3 e 4, il termine di tre anni e, per gli incarichi di altra funzione dirigenziale, il termine di cinque anni………”.

Articolo 6 – C.C.N.L./2010:

“3. Fatto salvo quanto previsto dall’art. 13 del CCNL dell’11/4/2006, ai fini dell’articolazione delle funzioni dirigenziali e delle connesse responsabilità, cui è correlata la retribuzione di posizione, si tiene conto dei seguenti criteri generali concernenti le oggettive caratteristiche delle istituzioni scolastiche: a) criteri attinenti alla dimensione (numero alunni, numero docenti, numero ATA); b) criteri attinenti alla complessità (pluralità di gradi scolastici, di indirizzi); c) criteri attinenti al contesto territoriale (zone di particolare disagio sociale o territoriale). 4. I criteri generali di cui al precedente comma 3 si fondano sui dati obiettivi del sistema informativo del MIUR. 5. I criteri di cui al precedente comma 3 possono essere integrati in sede di contrattazione integrativa a livello regionale con altri legati alle specifiche realtà locali”.

Quindi per l’attribuzione degli incarichi le SS.LL. terranno conto dei criteri indicati all’art. 6 del succitato C.C.N.L. che riguardano la dimensione (numero degli alunni, numero dei docenti e del personale A.T.A.), la complessità (pluralità di gradi scolastici, di indirizzi) e il contesto territoriale (zone di particolare disagio sociale o territoriale) delle istituzioni scolastiche.

Le SS.LL. potranno, eventualmente, integrare tali criteri adattandoli alle esigenze territoriali previa contrattazione integrativa con le Organizzazioni Sindacali a livello regionale.

Mutamento dell’incarico

Articolo 9 – C.C.N.L./2010:

“1. Il mutamento degli incarichi dei dirigenti ha effetto dall’inizio di ogni anno scolastico o accademico. 2. Il mutamento dell’incarico, a richiesta del dirigente, in ogni caso segue i sottoindicati criteri: a) esperienze professionali e competenze maturate, desumibili anche dall’applicazione delle procedure di cui all’art. 20 del CCNL dell’11-4-2006; il dirigente che ha ottenuto il mutamento dell’incarico in applicazione del presente criterio non ha titolo a formulare ulteriori richieste per tutta la durata dell’incarico stesso; b) va riconosciuta un’ulteriore priorità, a parità di condizioni, a chi abbia maturato nell’attuale sede di servizio un maggior numero di anni e/o si impegni a permanere per almeno due incarichi consecutivi nella sede richiesta, con espressa rinuncia ad avvalersi della facoltà di chiedere mutamento dell’incarico. 3. In deroga ai criteri di cui comma 2, il mutamento di incarico su posti liberi è ammesso eccezionalmente nei seguenti casi di particolare urgenza e di esigenze familiari: a) insorgenza di malattie che necessitano di cure in strutture sanitarie esistenti solo nelle sedi richieste; b) trasferimento del coniuge successivamente alla data di stipula del contratto individuale; c) altri casi di particolare rilevanza previsti da norme speciali. 4. Su richiesta del dirigente scolastico alla scadenza del suo incarico, previo assenso del dirigente dell’Ufficio scolastico regionale di provenienza e con il consenso del dirigente dell’Ufficio scolastico della regione richiesta, è possibile procedere ad una mobilità interregionale fino al limite del 30% complessivo dei posti vacanti annualmente. La richiesta deve essere presentata entro il mese di maggio di ciascun anno e l’esito comunicato entro il successivo 15 luglio. Nell’ipotesi di cui al presente comma, il mutamento d’incarico, ove concesso, non può nuovamente essere richiesto nell’arco di un triennio dall’incarico conferito”.

Il mutamento degli incarichi, che avrà effetto dall’inizio dell’anno scolastico, sarà quindi attribuito tenendo conto delle esperienze e delle competenze maturate da ciascun dirigente scolastico, desumendole anche dall’applicazione delle procedure di cui all’art. 20 del C.C.N.L. dell’11.4.2006, nonché dei criteri previsti dall’art. 9 del C.C.N.L. del 19.5.2010.

Considerata l’abolizione dei settori formativi e della conseguente mobilità professionale, giova richiamare l’attenzione sull’opportunità di procedere a mutamenti di incarico, in costanza di contratto, esclusivamente nei casi di particolare urgenza e di esigenze familiari richiamati al comma 3 del succitato art. 9, ovvero di ulteriori circostanze adeguatamente motivate dal competente Direttore Generale.

I relativi provvedimenti dovranno essere adottati entro il termine 30/06/2010.

Mobilità interregionale

Per quanto attiene, infine, alla mobilità interregionale di cui al comma 4 dell’art. 9 del più volte citato C.C.N.L., a domanda dell’interessato e nel limite del 30% dei posti annualmente vacanti, in ciascuna regione, le SS.LL. potranno procedere, previo assenso del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale di provenienza, al conferimento dell’incarico nell’ambito della regione di propria competenza.

Per l’a.s. 2010/2011 la domanda deve essere presentate esclusivamente, per il tramite dell’Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza, entro il 19/06/2010. Nella stessa deve essere formalmente richiesto l’assenso alla mobilità interregionale del Direttore generale della regione di appartenenza. Entro il 30/06/2010 gli Uffici Scolastici Regionali provvederanno a spedire, con plico unico, tutte le domande corredate di assenso, agli Uffici Scolastici Regionali di destinazione. Questi ultimi adotteranno i provvedimenti di competenza entro il 15/07/2010, dandone immediata comunicazione agli Uffici Scolastici Regionali di provenienza e a questo Ministero – Direzione Generale del Personale scolastico – Ufficio II. Dopo la predetta data saranno effettuate le operazioni concernenti le nomine degli idonei dei concorsi ancora vigenti, la conferma degli incarichi di presidenza e le reggenze.

Come già precisato, anche per la mobilità interregionale si terrà conto dell’unificazione dei settori formativi.

Si richiama l’attenzione delle SS.LL. sull’opportunità di seguire il medesimo criterio (unificazione dei settori formativi) anche in caso di applicazione di sentenze o ordinanze conseguenti a contenzioso instauratosi in rapporto alla mobilità dell’a.s. 2009/2010. Per l’assegnazione della sede ai dirigenti scolastici che hanno ottenuto il mutamento di incarico in esecuzione di un provvedimento giudiziario (anche se cautelare), si terrà conto prioritariamente di tutti i posti vacanti e disponibili relativi all’a.s. 2009/2010 ed eventualmente ed eventualmente, ove i predetti non risultassero in numero sufficiente, anche dei posti vacanti e disponibili a seguito di collocamento a riposo per l’a.s. 2010/2011, a prescindere dal settore formativo di appartenenza.

I Dirigenti Scolastici che hanno ottenuto il mutamento di incarico, a qualsiasi titolo – in ambito regionale o per effetto dell’interregionalità – non potranno ripresentare istanza per tutta la durata dell’incarico stesso salvo per i motivi indicati al comma 3, art. 9 del succitata Ipotesi di C.C.N.L..

Mobilità nella Regione Sicilia

Com’è noto, l’art. 1, c. 2-bis. della Legge n. 190/2009 testualmente dispone: “Fino all’avvenuta rinnovazione e al completamento, a seguito di annullamento giurisdizionale, della procedura concorsuale a posti di dirigente scolastico, di cui al decreto direttoriale 22 novembre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – 4ª serie speciale n. 94 – del 26 novembre 2004, il personale in servizio con funzioni di dirigente scolastico, a seguito della procedura concorsuale annullata, continua ad esercitare le funzioni medesime in via transitoria nelle sedi di rispettiva assegnazione alla data di entrata in vigore del presente decreto. Sono fatti salvi gli atti adottati dal predetto personale nell’espletamento degli incarichi di cui al presente comma”. Pertanto l’attribuzione ed il mutamento di incarico, di cui agli artt. 6 e 9 del C.C.N.L. più volte citato, non possono essere effettuati nei confronti dei predetti dirigenti scolastici.

Si segnala l’esigenza di completare le operazioni predette entro il 15 luglio di ciascun anno.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Luciano Chiappetta

Avviso 3 giugno 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane,Finanziarie e Strumentali

Direzione Generale per le Risorse Umane del Ministero, Acquisti e Affari Generali – Ufficio 2°

Oggetto: Concorso pubblico, per esami, a centoquarantacinque posti di dirigente tecnico, da assegnare agli Uffici dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero della Pubblica Istruzione, al fine di concorrere alla realizzazione delle finalità di istruzione e di formazione, affidate alle istituzioni scolastiche ed educative, oltre all’attività di studio, di ricerca e di consulenza tecnica per il Ministro e i direttori generali”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 10 – 4^ Serie speciale – “Concorsi ed esami”, del 05.02.2008.

Si comunica che la pubblicazione dell’avviso con la conferma delle date e l’indicazione delle sedi, nell’ambito del comune di Roma, presso le quali i candidati dovranno presentarsi, muniti di idoneo documento di riconoscimento, per espletare le prove scritte, è rinviata alla Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie speciale – “Concorsi ed esami”, del 30 luglio 2010.

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Antonio Coccimiglio