Archivi categoria: Orientamento

Tutor e Orientatore

  • Nota 11 ottobre 2023, AOODPPR 2790
    Piattaforma “Unica” per la fruizione dei servizi messi a disposizione di studentesse, studenti e famiglie e principali indicazioni operative
  • Nota 14 settembre 2023, AOODPIT 3936
    Formazione per il tutor scolastico e orientatore nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado – A.S.2023-2024 – proroga termine attività formative e verifica finale 23 settembre 2023 – avvio delle attività a cura delle istituzioni scolastiche – a.s. 2023/2024
  • Nota 25 luglio 2023, AOODPIT 3525
    Formazione per il tutor scolastico e orientatore nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado – A.S.2023-2024 – proroga termine attività formative e verifica finale
  • Nota 27 giugno 2023, AOODPIT 2739
    Avvio delle iniziative di formazione per il tutor scolastico e orientatore nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado – A.S.2023-2024
  • Nota 21 aprile 2023, AOODPPR 1101
    Avvio delle iniziative propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento – A.S.2023-2024. Il tutor scolastico: proroga del termine
  • Nota 17 aprile 2023, AOODPPR 1039
    Il tutor scolastico e l’orientatore prime indicazioni e chiarimenti: Webinar 21 aprile 2023, ore 11:30
  • Nota 5 aprile 2023, AOODPPR 958
    Avvio delle iniziative propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento – A.S.2023-2024. Il tutor scolastico: prime indicazioni
  • Decreto Ministeriale 5 aprile 2023, AOOGABMI 63
    Individuazione dei criteri di ripartizione delle risorse finanziarie finalizzate alla valorizzazione del personale scolastico, con particolare riferimento alle attività di orientamento, di inclusione e di contrasto della dispersione scolastica, ivi comprese quelle volte a definire percorsi personalizzati per gli studenti, nonché’ di quelle svolte in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ai sensi dell’art. 1, comma 561, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 – Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023
  • Legge 29 dicembre 2022, n. 197
    Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 (Orientamento – art. 1, cc. 555-556)
  • Decreto Ministeriale 22 dicembre 2022, AOOGABMI 328
    Adozione delle Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU

Scuola, nominato il 98% dei tutor e il 95% degli orientatori


L’Allegato B alla Nota 11 ottobre 2023, AOODPPR 2790, fornisce indicazioni per il personale scolastico per l’attuazione delle Linee guida per l’orientamento (D.M. 22 dicembre 2022 n. 328)
Lo stesso Allegato B prevede, tra l’altro, che “(…) Nel caso in cui, ad inizio anno scolastico, subentrasse la necessità di far accedere alla formazione propedeutica alla nomina altri docenti resisi nel frattempo disponibili a svolgere il ruolo di docente tutor/docente orientatore, si comunica che a seguito di iscrizione dei docenti alla piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti”, secondo le modalità indicate nella Nota prot. n. 958 del 5 aprile 2023, entro il 16 ottobre 2023, sarà possibile fruire del percorso di formazione, da concludere entro il 20 novembre 2023.
Successivamente tutti i docenti interessati, in particolare i docenti della scuola secondaria di primo grado e del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, su richiesta, previa iscrizione alla piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti” secondo le modalità indicate sopra, potranno accedere al percorso di formazione OrientaMenti, organizzato dall’INDIRE.

In tal senso il Ministero ha ulteriormente precisato, con Avviso del 13 ottobre 2023, che: “Con riferimento alla nota prot. n. 2790 dell’11 ottobre 2023 e, in particolare, all’Allegato B), si comunica che al percorso “Orientamenti”, attivo sulla piattaforma “Scuola futura”, disponibile al seguente link: https://scuolafutura.pubblica.istruzione.it , a partire dalle ore 15,00 del giorno 18 ottobre 2023, potranno direttamente iscriversi i docenti interessati delle scuole secondarie di secondo grado accedendo all’area riservata tramite SPID, CIE o Eidas.
Dopo l’autenticazione, il docente visualizza il proprio cruscotto, clicca sulla voce di Menu “Tutti i percorsi”, all’interno della quale è possibile trovare il corso selezionando nel campo “Filtra per” la sezione “Divari territoriali”, dove apparirà il percorso formativo sull’orientamento
.”


La Nota 14 settembre 2023, AOODPIT 3936, proroga ulteriormente dal 16 al 23 settembre 2023 il termine (già prorogato dalla Nota 25 luglio 2023, AOODPIT 3525, dal 9 al 16 settembre 2023) per la fruizione dei moduli di formazione e della verifica di fine corso per tutor scolastici e orientatori nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado per l’A.S.2023-2024.
La medesima Nota invita i dirigenti scolastici/coordinatori delle attività educative e didattiche a procedere, come indicato nella nota n. 958 del 5 aprile 2023 e nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, alla nomina dei docenti tutor (con contestuale assegnazione dei raggruppamenti degli studenti individuati a livello di singola scuola) e del docente orientatore per l’anno scolastico 2023/2024.


Da martedì 27 giugno è disponibile online il percorso di formazione OrientaMenti, destinato ai docenti iscritti alle attività formative. Il percorso di formazione è reso accessibile secondo le modalità riportate nella scheda tecnica allegata alla Nota 27 giugno 2023, AOODPIT 2739 di avvio delle iniziative di formazione per il tutor scolastico e orientatore nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado – A.S.2023-2024


Su 2.734 istituzioni scolastiche interessate dalla riforma che istituisce in via sperimentale il docente tutor e il docente orientatore, figure che da settembre accompagneranno gli studenti nella costruzione del loro percorso in campo scolastico e professionale, ben 2.728 (pari al 99,8% del totale) hanno inoltrato la richiesta di partecipazione ai moduli formativi: si tratta complessivamente di 52.176 tutor e 4.252 docenti orientatori.

Si è quindi ottenuto il pressoché totale coinvolgimento delle scuole relativamente all’ultimo triennio dell’istruzione secondaria superiore, superando abbondantemente l’obiettivo minimo che si era prefissato in 37.708 tutor e 2.753 docenti orientatori da avviare alla formazione. Si è raggiunto infatti ben il 138% di partecipazione di docenti tutor e il 154% di docenti orientatori.

Questo risultato consentirà di avviare davvero il percorso virtuoso di personalizzazione della didattica e dell’orientamento, attraverso un supporto agli studenti e alle famiglie finalizzato a individuare e valorizzare i talenti di tutti i giovani, a operare scelte consapevoli e ponderate coerenti con le potenzialità degli studenti, mirando a ottenere la riduzione della dispersione scolastica e dell’insuccesso scolastico. Per l’introduzione di queste figure è previsto un finanziamento pari a 150 milioni di euro, destinati a questo scopo dal decreto ministeriale di aprile scorso. Ulteriori risorse sono già state reperite per consentire una didattica disciplinare di supporto in orario extracurriculare, allungando così il tempo scuola.

“Si tratta di un risultato importante, dovuto alla risposta eccezionale giunta dalla comunità scolastica tutta e dai docenti in particolare, che, nonostante gli impegni già gravosi di chiusura dell’anno scolastico, hanno dimostrato di voler ricoprire un ruolo da protagonisti del cambiamento della scuola”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. “Ai docenti e ai dirigenti scolastici va il mio ringraziamento”, ha proseguito il Ministro, “a dispetto delle previsioni negative di taluni, l’importante novità introdotta dal Ministero ha riscosso un diffuso consenso. Ora lavoreremo insieme, anche attraverso un costante confronto con tutti gli interlocutori istituzionali, per proseguire il percorso di personalizzazione della didattica e di orientamento, nell’interesse delle studentesse e degli studenti italiani e in linea con le migliori esperienze internazionali”.

Hanno chiesto di partecipare al percorso di formazione dei docenti tutor anche l’Aninsei, l’associazione degli istituti non statali, le Province autonome di Bolzano e Trento nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta per i rispettivi docenti. Il percorso di formazione sarà dunque esteso agli insegnanti di queste importanti realtà del sistema scolastico.


Docenti tutor, al via lo spot e la campagna di comunicazione


Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha firmato, il 21 aprile 2023, una direttiva che dà mandato al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione di definire con i Sindacati, nell’ambito del prossimo contratto integrativo, il punteggio da riconoscere per il servizio prestato, punteggio che sarà utile ai fini delle graduatorie interne e della mobilità.


Prorogato al 31 maggio il termine per le iscrizioni ai percorsi di formazione, organizzati da INDIRE (Nota 21 aprile 2023, AOODPPR 1101)

Ai fini della preparazione, chi lo desidera potrà prendere parte al corso di formazione online di 20 ore organizzato da Indire, tramite la piattaforma ScuolaFutura. Quest’ultimo prevederà un programma articolato in moduli e permetterà agli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado che vi prenderanno parte di acquisire una formazione di base. Seguirà un’attività di accompagnamento, sempre a cura di Indire, nel corso dell’anno scolastico 2023/2024. Gli insegnanti che volessero accedere alla formazione dovranno manifestare la disponibilità a svolgere la funzione di tutor/orientatore per almeno un triennio.

Per sostenere le scuole nell’avvio della riforma, le domande e risposte più frequenti saranno pubblicate, sottoforma di Faq (frequently asked questions), sul sito docentitutor.istruzione.it, al cui interno il Ministero ha predisposto apposite sezioni dedicate sia a docenti, dirigenti e personale scolastico che a studenti e famiglie.


Come previsto dalla Nota 17 aprile 2023, AOODPPR 1039, il 21 aprile 2023, alle ore 11.30, si svolge un webinar al fine di supportare i dirigenti scolastici durante la fase di individuazione dei docenti
da iscrivere alla formazione propedeutica e con l’obiettivo di assicurare la necessaria informazione in tema di orientamento a partire dall’a.s. 2023-2024.

Nello specifico, il webinar sarà suddiviso in quattro parti:

  • Le procedure di individuazione delle figure del tutor e dell’orientatore nelle scuole
  • L’importanza e i compiti del tutor e dell’orientatore nel nuovo sistema di orientamento
  • La formazione del tutor e dell’orientatore
  • Risposte a “Richieste di chiarimento” dei dirigenti scolastici

Il link per accedere all’evento: https://aka.ms/il_tutor_e_orientatore


Disponibile la pagina docentitutor.istruzione.it dedicata al Piano per l’orientamento varato a dicembre dal Ministro Giuseppe Valditara e, in particolare, agli approfondimenti sulle nuove figure del docente tutor e del docente orientatore. Mentre venerdì 21 è in programma un webinar per le scuole in cui saranno illustrate le modalità per l’individuazione di tutor e orientatori e il Ministero risponderà alle domande di dirigenti scolastici.

“Dal prossimo anno scolastico, gli studenti e le loro famiglie potranno contare sul sostegno dei docenti tutor e degli orientatori, per poter individuare e valorizzare i talenti di ogni ragazzo e, di conseguenza, scegliere il percorso formativo più giusto sul quale proseguire. È il primo passo di una concreta rivoluzione del merito, per una scuola che torni realmente a essere ascensore sociale e che non lasci indietro nessuno. In questo cammino, i dirigenti, il personale scolastico e l’amministrazione non sono soli e verranno accompagnati dal Ministero con iniziative formative e una costante assistenza”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

Il sito prevede cinque sezioni che saranno costantemente aggiornate. Nella prima, dal titolo il Piano, sono illustrate le ultime novità sull’orientamento varate nell’ambito dell’attuazione del PNRR, con un focus su docenti tutor e orientatori che, già dal prossimo anno scolastico, saranno attivi nelle scuole di secondo grado e supporteranno gli studenti di 70mila classi nelle loro scelte per il futuro.

Nella sezione dedicata alla normativa sono contenuti decreti e circolari utili per scuole, personale scolastico e famiglie. La sezione formazione è aggiornata con le modalità per diventare tutor e orientatori, comprese quelle per partecipare alla formazione dedicata. Da oggi, infatti, le scuole potranno indicare i docenti partecipanti. I docenti tutor individuati riceveranno successivamente un’apposita comunicazione per l’accesso ai percorsi formativi. I corsi saranno organizzati da INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) e saranno articolati in moduli online della durata di 20 ore. Nella sezione pensata per studenti e famiglie ci sono, invece, le indicazioni sui nuovi strumenti a disposizione per l’orientamento. In un’ultima sezione sono contenute le ultime notizie e i link utili.

Per l’istituzione dei tutor e dei docenti orientatori il Ministero ha già messo a disposizione uno stanziamento da 150 milioni di euro per l’anno scolastico 2023/2024. Lo scorso 5 aprile le scuole hanno ricevuto le prime indicazioni operative.


Il Ministero dell’Istruzione e del Merito: a partire da settembre operativi 40.000 tutor e orientatori, che aiuteranno gli studenti delle 70.000 classi del triennio delle scuole superiori a effettuare le scelte migliori per il loro futuro

Uno stanziamento da 150 milioni di euro per l’anno scolastico 2023/2024, destinato alle figure professionali di “docente tutor” e “docente orientatore”: è quanto previsto dal decreto firmato oggi da Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito, che la scorsa settimana ne aveva annunciato l’imminente attuazione. Contestualmente, oggi il MIM ha inviato a tutte le scuole statali secondarie di II grado la circolare contenente le prime indicazioni operative per l’attivazione dei docenti tutor.

Nel dettaglio, a partire da settembre 2023 saranno pienamente operativi circa 40.000 docenti tutor e orientatori, che aiuteranno gli studenti delle circa 70.000 classi dell’ultimo triennio delle Scuole secondarie di II grado a effettuare scelte consapevoli e costruire un percorso di studi e di lavoro che faccia emergere appieno i talenti di ciascuno di essi.

Con il provvedimento adottato, ciascuna scuola viene a conoscenza del numero minimo di docenti da avviare ai percorsi formativi, utili a rafforzare le competenze necessarie a garantire il miglior supporto a studenti e famiglie. Negli allegati al documento sono rese note le risorse finanziarie assegnate a ciascuna istituzione scolastica che, nell’ambito della contrattazione d’istituto, potrà individuare il numero di docenti tutor più adeguato alle sue esigenze, con un compenso che va da un minimo di 2.850 a un massimo di 4.750 euro al mese per ognuno. In ogni scuola sarà altresì individuato un docente orientatore, il cui compenso dovrà essere compreso tra un minimo di 1.500 e un massimo di 2.000 euro. 

Per far fronte a questo impegno, dal 17 aprile al 2 maggio saranno aperte le iscrizioni ai percorsi di formazione, organizzati da INDIRE e articolati in moduli online della durata di 20 ore. I docenti in possesso dei requisiti per ricoprire il ruolo di docente tutor o di docente orientatore potranno iscriversi accedendo alla piattaforma sia dall’area riservata del portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, sia dall’area riservata presente sul portale PNRR Istruzione: https://pnrr.istruzione.it/

L’iniziativa, che dà seguito alla riforma prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si pone l’obiettivo di potenziare le attività di orientamento nelle scuole statali secondarie di secondo grado di tutta Italia a partire dal triennio. In ottica generale, la misura fa parte di un più vasto quadro di iniziative volte a sostenere docenti, studenti e famiglie e costruire una scuola capace di garantire il superamento di tutte le disuguaglianze esistenti, siano esse di natura sociale o territoriale.


“Con l’istituzione del tutor e del docente orientatore comincia la grande rivoluzione del merito”: così il Ministro Giuseppe Valditara dopo l’incontro del 21 marzo fra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e i Sindacati di categoria, in cui è stato presentato lo schema di decreto che prevede, con uno stanziamento di 150 milioni di euro nel 2023, l’istituzione di due figure professionali dedicate una a sviluppare la personalizzazione dell’istruzione nelle Scuole secondarie di II grado e l’altra a concretizzare l’attività di orientamento: il docente tutor e il docente orientatore. Ecco i tratti principali del provvedimento, che dopo il confronto di ieri sarà sottoposto al parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.

Il decreto va nella direzione di una scuola che faccia emergere i talenti di ogni studente innescando un percorso virtuoso, volto anche al superamento delle difficoltà frutto di diseguaglianze di natura sociale e territoriale e favorendo le scelte consapevoli per il percorso di studi e di lavoro.

Nello specifico, a partire dall’anno scolastico 2023/2024, il docente tutor avrà il compito di coordinare e sviluppare le attività didattiche a favore di una personalizzazione dell’istruzione nelle classi terze, quarte e quinte delle secondarie di secondo grado, favorendo il recupero per i ragazzi che manifestano maggiori difficoltà e consentendo a quelli che hanno particolari talenti di potenziarli. Il docente orientatore dovrà invece favorire le attività di orientamento per consentire ai ragazzi di fare scelte in linea con le loro aspirazioni, potenzialità e progetti di vita, nella consapevolezza dei diversi percorsi di studi e/o di lavoro e della varietà di offerte dei territori, del mondo produttivo e universitario. Un approccio, questo, che deve avvenire nel rispetto dell’autonomia dei singoli istituti, degli studenti e delle loro famiglie.

“Un modello di scuola virtuoso – ha detto Valditara – deve mettere in luce i talenti di ogni singolo studente. Per questo – ha aggiunto Valditara –, con un significativo stanziamento di risorse, come Ministero abbiamo deciso di puntare su figure professionali specializzate che saranno adeguatamente formate, selezionate e pagate. Il tutto in un confronto costante con le parti sindacali”.

I 150 milioni di euro previsti come dotazione iniziale per l’anno 2023 sono destinati a remunerare le circa 40.000 figure di docente tutor a cui vanno ad aggiungersi quelle di docente orientatore, una per ogni istituto scolastico; saranno distribuiti nelle scuole in maniera proporzionale al numero degli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle secondarie di secondo grado (anno scolastico 2023/2024). Saranno poi le scuole a organizzare il servizio nella loro autonomia.

Le istituzioni scolastiche inoltre potranno accedere ai finanziamenti derivanti dal PNRR e dal PON per remunerare attività didattiche di potenziamento sulle discipline e attività innovative per l’orientamento. Le azioni già previste nel PNRR, che saranno oggetto nei prossimi giorni di riparto tra tutte le istituzioni scolastiche, ammontano a circa 600 milioni, con particolare riferimento all’orientamento verso le discipline STEM e con metodologie innovative, alle quali si aggiungono le attività che riguardano l’orientamento come misura di contrasto alla dispersione scolastica, per un importo di ulteriori 1,5 miliardi di euro. Le scuole potranno utilizzare anche le risorse del PON della nuova programmazione 2021-2027 per remunerare attività extracurricolari sull’orientamento didattico per circa 300 milioni.

REQUISITI PER LA FORMAZIONE

Il Ministero comunicherà a ogni istituto il numero minimo di docenti tutor da formare attraverso un percorso definito sull’apposita piattaforma in collaborazione con INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), che avrà la durata di 20 ore e che si concluderà con un esame.

LA CONTRATTAZIONE D’ISTITUTO

Ciascuna scuola, nell’ambito della sua autonomia, individuerà i docenti che parteciperanno alle 20 ore di formazione, preferibilmente nell’ambito di coloro che sono in possesso di alcuni requisiti indicati dal decreto ministeriale, e definisce mediante contrattazione integrativa d’istituto i relativi compensi.

In coerenza con le linee guida sull’orientamento varate prima di Natale 2022, questo è il primo passo di un percorso di sempre maggiore personalizzazione della didattica che coinvolgerà nei prossimi anni tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado.

Come detto, la proposta è stata presentata ieri alle organizzazioni sindacali, con le quali perseguirà nei prossimi giorni un approfondimento, e trasmessa per parere al Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, nell’ottica della grande alleanza per la scuola e del necessario confronto istituzionale.

Linee guida per l’orientamento

Decreto Ministeriale 22 dicembre 2022, AOOGABMI 328
Adozione delle Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU

Legge 29 dicembre 2022, n. 197
Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 (Orientamento – art. 1, cc. 555-556)

555. All’articolo 3 del decreto legislativo 14 gennaio 2008, n. 21, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 2, dopo la parola: « strutturalmente » sono inserite le seguenti: « nel primo biennio e», le parole: «nell’ultimo anno di corso» sono sostituite dalle seguenti: «nelle classi prime, seconde e terze » e sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: « , dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, e dai regolamenti di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88 e n. 89, nonché specifici strumenti di supporto all’orientamento, individuati dalle linee guida adottate con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito per potenziare le azioni nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. A partire dall’anno scolastico 2023/2024, nelle classi terze, quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado, le attività di orientamento consistono in moduli curricolari anche superiori a trenta ore, nel limite delle risorse disponibili a legislazione vigente e nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa, da inserire anche nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. Nel primo biennio delle scuole secondarie di secondo grado e in tutte le classi della scuola secondaria di primo grado, le attività di cui al secondo periodo consistono in moduli di trenta ore da svolgere in orario curricolare o extracurricolare, anche all’interno di progetti già in essere nell’istituzione scolastica »;
b) al comma 2-bis, secondo periodo, le parole: «nell’ultimo anno di corso» sono sostituite dalle seguenti: « nelle classi prime, seconde e terze », dopo le parole: « primo grado» sono inserite le seguenti: «e nel primo biennio » e la parola: « due » è sostituita dalla seguente: « tre ».

556. All’articolo 16-bis del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 4, dopo le parole: « Ministro dell’istruzione» sono inserite le seguenti: «, da adottare entro il 1° marzo 2023, »;
b) al comma 6, dopo le parole: « è nominato, » sono inserite le seguenti: « entro il 1° marzo 2023, »;
c) al comma 7, dopo le parole: « Ministro dell’istruzione» sono inserite le seguenti: «, da adottare entro il 1° marzo 2023, ».


Linee guida per l’orientamento

(Roma, 23.12.2022) Il Ministro ha firmato il decreto che approva le Linee guida per l’orientamento, riforma prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Gli obiettivi sono: rafforzare il raccordo tra primo e secondo ciclo di istruzione e formazione, per consentire una scelta consapevole e ponderata a studentesse e studenti che valorizzi i loro talenti e le loro potenzialità; contrastare la dispersione scolastica; favorire l’accesso all’istruzione terziaria. Il nuovo orientamento deve garantire un processo di apprendimento e formazione permanente, destinato ad accompagnare un intero progetto di vita.
La riforma è stata approvata entro il termine previsto dal PNRR, fissato al 31 dicembre 2022, dopo aver consultato le Organizzazioni sindacali e avendo recepito la quasi totalità delle osservazioni formulate dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI).

Questi i punti principali delle Linee guida:

I moduli curriculari di orientamento nella Scuola secondaria
Dall’a.s. 2023/2024 vengono introdotte per le Scuole secondarie di I grado e per il primo biennio delle Secondarie di II grado, per ogni anno scolastico 30 ore di orientamento, anche extra curriculari; per l’ultimo triennio delle Secondarie di II grado, 30 ore curriculari per ogni anno scolastico. In questo modo viene ulteriormente ampliata la riforma prevista dal PNRR, che stabiliva, invece, 30 ore curriculari solo per le classi quarte e quinte delle Secondarie di II grado.
Le 30 ore possono essere gestite in modo flessibile nel rispetto dell’autonomia scolastica e non devono essere necessariamente ripartite in ore settimanali prestabilite.

E-Portfolio
Ogni modulo di orientamento di almeno 30 ore prevede apprendimenti personalizzati che vengono registrati in un portfolio digitale – E-Portfolio – che integra il percorso scolastico in un quadro unitario, accompagna ragazzi e famiglie nella riflessione e nell’individuazione dei maggiori punti di forza dello studente all’interno del cammino formativo, ne evidenzia le competenze digitali e le conoscenze e le esperienze acquisite.

Docente tutor
Ogni istituzione scolastica e formativa individua i docenti di classe delle Scuole secondarie di I e II grado, chiamati a svolgere la funzione “tutor” di gruppi di studenti, in un dialogo costante con lo studente, la sua famiglia e i colleghi, svolgendo due attività:

  1. aiutare ogni studente a rivedere le parti fondamentali che contraddistinguono ogni E-Portfolio personale;
  2. costituirsi “consigliere” delle famiglie, nei momenti di scelta dei percorsi formativi e/o delle prospettive professionali.

La formazione dei docenti
Nei prossimi anni scolastici l’orientamento sarà una priorità strategica della formazione dei docenti di tutti i gradi d’istruzione, nell’anno di prova e in servizio. Per i docenti tutor delle Secondarie di I e II grado sono previste iniziative formative specifiche, anche coordinate da Nuclei di supporto istituiti presso ciascun Ufficio Scolastico Regionale.

Campus formativi
In via sperimentale, saranno attivati “campus formativi”, attraverso reti di coordinamento tra istituzioni scolastiche e formative, che offrano una panoramica completa di tutti i percorsi secondari, per ottimizzare l’accompagnamento personalizzato e i passaggi orizzontali fra percorsi diversi.

Piattaforma digitale unica per l’orientamento
Studenti e famiglie avranno a disposizione una piattaforma digitale contenente: informazioni e dati per una scelta consapevole nel passaggio dal primo al secondo ciclo d’istruzione, sulla base delle competenze chiave e degli interessi prevalenti dello studente; documentazione territoriale e nazionale sull’offerta formativa terziaria (corsi di laurea, ITS Academy, Istituzioni AFAM, ecc.); dati utili per la transizione scuola-lavoro, in relazione alle esigenze dei diversi territori; funzioni per l’utilizzo di E-Portfolio.

Job placement anche per la scuola
In tale contesto viene prevista anche una figura nell’ambito del quadro organizzativo di ogni istituzione scolastica che, sulla base dei dati sulle prospettive occupazionali trasmesse dal MIM, dialoghi con famiglie e studenti nell’ottica di agevolare la prosecuzione del percorso di studi o l’ingresso nel mondo del lavoro, al fine di favorire l’incontro tra le competenze degli studenti e la domanda di lavoro.

Le Risorse
Le scuole possono utilizzare le risorse offerte da piani e programmi nazionali ed europei a titolarità del MIM e da iniziative locali e nazionali promosse da regioni, atenei, enti locali, centri per l’impiego, associazioni datoriali, enti e organizzazioni territoriali.
Inoltre, il PNRR consente l’attivazione di molti percorsi e interventi per promuovere l’orientamento nell’ambito di diverse linee di investimento di titolarità del Ministero quali: Nuove competenze e nuovi linguaggi, Interventi per la riduzione dei divari e della dispersione scolastica, Didattica digitale integrata,Sviluppo del sistema di formazione terziaria degli ITS Academy.

Monitoraggio
Viene previsto apposito monitoraggio sull’attuazione delle Linee guida nonché la valutazione del loro impatto. In esito a tali processi si potrà procedere al loro aggiornamento per rafforzarne l’efficacia.

Job&Orienta

Torna anche quest’anno, e stavolta in presenza, Job&Orienta, il Salone dedicato all’orientamento, alla formazione e al lavoro, che si terrà da giovedì 25 a sabato 27 novembre alla Fiera di Verona. “Next Generation: orientamento, sostenibilità, digitale”, questo il tema della manifestazione, arrivata alla sua trentesima edizione.

Il Ministero dell’Istruzione sarà presente con un ampio spazio espositivo, con un ricco programma, fra eventi, laboratori, incontri e con il racconto di esperienze di eccellenza.

Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi interverrà con un video di saluto per l’apertura del Salone del 25 novembre. Sarà poi presente all’iniziativa, sabato 27 novembre, a partire dalle 10.00, per incontrare il mondo scuola e illustrare, nel corso dell’evento “Il PNRR e il futuro sostenibile. Dialogo tra le Regioni e i Ministri del Lavoro e dell’Istruzione”, i contenuti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Il Ministro prenderà parte, inoltre, in videocollegamento, all’iniziativa “JOB&Orienta international: Competenze digitali e prospettive lavorative”, che si terrà venerdì 26 novembre, a partire dalle 15.30.  

Dall’offerta degli ITS alla scuola del futuro, il programma del Ministero  

Il Ministero dell’Istruzione sarà a Job&Orienta con oltre duemila metri quadri di spazi espositivi e momenti di illustrazione e confronto durante i quali studentesse, studenti, famiglie, insegnanti ed esperti potranno informarsi sui diversi percorsi formativi. Un’occasione per capire come sta cambiando il mercato del lavoro – anche per effetto dell’innovazione tecnologica e dei processi di transizione ecologica in atto – e quali saranno le professioni e i percorsi di istruzione del futuro.  

Il Ministero illustrerà le proprie strategie per il miglioramento del sistema di Istruzione, con particolare attenzione all’innovazione della didattica, dei percorsi tecnici e professionali, dell’orientamento. Si parlerà anche di sostenibilità, nuove competenze, Educazione civica e digitalizzazione, di sport a scuola. Ma la presenza a Job&Orienta sarà anche l’occasione per valorizzare e raccontare in modo approfondito le attività delle scuole, mettendo in luce alcune significative esperienze che arriveranno da ogni parte d’Italia.   

Durante la tre giorni del Salone si potranno, ad esempio, conoscere da vicino i Laboratori territoriali per l’occupabilità (LTO) delle scuole, ovvero laboratori altamente innovativi, finanziati nell’ambito del Piano nazionale per la scuola digitale, attraverso i quali si sperimentano e sviluppano pratiche didattiche avanzate, in collaborazione con il mondo del lavoro e con il territorio, e si formano figure professionali nei settori strategici del Made in Italy. Dalla produzione di tessuti ecologici alla digitalizzazione del patrimonio artistico, saranno 15 le esperienze raccontate.   

Presso lo stand ministeriale, sarà poi possibile approfondire l’offerta didattica degli Istituti Tecnici Superiori (ITS), attraverso il racconto di venti esperienze. Agli ITS sarà dedicato anche uno dei grandi eventi organizzati dal MI al Job&Orienta dal titolo “Ripartire dagli ITS per la trasformazione del lavoro 4.0”, in programma il 26 novembre alle ore 12.00. Ci sarà, poi, una selezione di esperienze anche dagli Istituti tecnici e professionali, con le scuole capofila di Reti nazionali, dalla meccatronica, alla rete degli alberghieri: un grande racconto fatto da e con i ragazzi per far emergere la ricchezza e la competitività di questi percorsi formativi che diplomano le professionalità del Made in Italy.    

Nello spazio dedicato al Safer Internet Centre, progetto guidato dal Ministero e co-finanziato dalla Commissione europea, saranno, invece, affrontati temi legati alla sicurezza digitale, come l’uso responsabile da parte dei più giovani degli strumenti tecnologici. In particolare, saranno organizzati laboratori per illustrare ai più giovani come curare la loro reputazione digitale, anche in ottica lavorativa, riflettendo sulle possibili conseguenze di un uso sbagliato di social e tecnologie.    

Non mancheranno gli eventi dedicati al confronto con esperti in cui verranno affrontati i temi quali la trasformazione del lavoro 4.0, la sfida della transizione ecologica e delle opportunità lavorative che essa offre, l’importanza dello sport non solo come attività fisica, ma anche come dimensione di benessere, di sviluppo della persona e determinante fattore d’inclusione. Il Sottosegretario Rossano Sasso, in particolare, sarà presente il giorno 25 novembre, alle ore 13.30, presso lo stand MI per un talk sulla sperimentazione studenti-atleti di alto livello.     
         
Nello stand del MI ci sarà uno spazio dedicato anche a “RiGenerazione Scuola”, il Piano per la transizione ecologica e culturale delle scuole, in cui sarà possibile conoscere e approfondire i progetti e le iniziative che le istituzioni scolastiche di tutto il territorio nazionale stanno mettendo in pratica insieme a una rete di oltre 140 partner istituzionali.    

Il programma del Job&Orienta: https://www.joborienta.net/site/it/programma-culturale/

JOB&Orienta 2020

JOB&Orienta
www.joborienta.info

Nota 19 novembre 2020, AODGOSV 21183
30^ edizione JOB&Orienta Digital Edition – Fiera di Verona, 25-27 novembre 2020 “Orientamento: vaccino per l’occupazione”. Invito alla partecipazione a studenti, docenti e dirigenti scolastici


Il Ministero dell’Istruzione anche quest’anno partecipa a JOB&Orienta, il salone nazionale dedicato all’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro. Il Salone di Verona si tiene da oggi, mercoledì 25 novembre, fino a venerdì, 27 novembre, questa volta con un’edizione interamente digitale data l’emergenza sanitaria. Resta fitto il programma dell’iniziativa che ha un ricco calendario di appuntamenti culturali, convegni, dibattiti, incontri e laboratori online dedicato a scuole, studentesse e studenti, famiglie, imprese.

“Orientamento – vaccino per l’occupazione”, questo il titolo scelto per l’edizione 2020. Fra i temi al centro del programma, il dialogo tra scuola e lavoro, la didattica innovativa, le competenze richieste dal mercato dell’occupazione per l’economia del futuro, le professioni di domani.

Gli Istituti tecnici superiori per rafforzare le proprie competenze dopo il diploma, la Certificazione delle Competenze, i nuovi istituti professionali, tra sviluppo e prospettive. E ancora: le sfide dell’industria 4.0, le buone pratiche di Alternanza, l’educazione stradale e finanziaria. Sono alcuni dei temi che animeranno il programma di appuntamenti organizzati nell’ambito del JOB&Orienta dal Ministero dell’Istruzione. Gli appuntamenti saranno tutti fruibili e visibili online (la partecipazione è libera) tramite il sito e i canali social del Salone, in modalità sincrona e asincrona.

Il programma del Ministero dell’Istruzione prevede alcuni incontri tematici: dall’agricoltura alla moda, dalla ristorazione all’impresa formativa simulata, esperienze di gamification come il business game. E ancora, eventi organizzati dalle Reti di scuole nei quali verranno affrontati i temi dell’orientamento, dell’apprendistato, della sostenibilità, della cultura duale, del terzo settore e delle sfide che deve raccogliere la scuola per fronteggiare la richiesta di nuove figure professionali e nuove competenze.

Spazio anche alla formazione dei docenti e dei dirigenti scolastici con numerosi appuntamenti dedicati alla progettazione e alla gestione della didattica digitale (tra necessità e opportunità di innovazione e di inclusione), alla corretta impostazione dei PCTO (i Percorsi per le competenze trasversali e orientamento) e alle modalità di orientamento dei ragazzi, con l’obiettivo di valorizzare e mettere a patrimonio comune le migliori esperienze.

Anche quest’anno il Ministero dell’Istruzione sarà presente a JOB&Orienta con uno spazio espositivo virtuale che permetterà, con una mappa interattiva, di scaricare immagini, filmati e materiale per l’orientamento dei giovani studenti in procinto di scegliere il percorso di studio.

Salone Orientamenti

Al via il 10 dicembre la 25esima edizione del Salone Orientamenti di Genova che, quest’anno, è esclusivamente in versione virtuale e dedicato al tema del ‘saper cambiare’. Per l’occasione, la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha inviato il proprio messaggio di saluto: “È decisivo e indispensabile cambiare, innovarsi, trasformarsi sempre: dobbiamo farlo anche nella scuola. Lo abbiamo sperimentato in questi mesi in cui siamo stati tutti impegnati a fronteggiare un’emergenza che ci ha chiamato a nuove sfide. Continueremo a lavorare in questa direzione anche quando la pandemia sarà finita”. Secondo la Ministra Azzolina, il Salone di Genova “è una casa aperta che accoglie i nostri studenti per renderli consapevoli e preparati, capaci di approcciarsi alle nuove sfide che il mondo pone loro davanti. Anche un solo ragazzo o ragazza che riuscirà a trovare in questa dimensione virtuale il proprio percorso sarà una vittoria per tutti noi”.

Il Ministero dell’Istruzione è presente all’iniziativa con due appuntamenti: l’11 novembre 2020, dalle ore 15 alle 17 con “Formare i giovani per la gestione delle acque e del territorio”, introdotto da Fabrizio Proietti; il 12 Novembre, dalle ore 9 alle 10, con “ITS: Corsi a misura del tuo futuro” introdotto da Mariantonietta Zancan.

Il sito del Salone: https://www.orientamenti.regione.liguria.it/

Salone Orientamenti

Il Salone Orientamenti di Genova, giunto alla sua 23esima edizione, prende il via martedì 13 novembre 2018.

La manifestazione, sostenuta dal MIUR è promossa dall’Assessorato alla Formazione della Regione Liguria con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale, Camera di Commercio di Genova, Comune di Genova, Città Metropolitana di Genova, Università degli Studi di Genova, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Conferenza delle Regioni.


Convegni, laboratori, presentazioni, incontri: è ricco di appuntamenti il programma del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, curato con il contributo dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria. Le iniziative sono rivolte a studenti, famiglie, docenti e dirigenti. Lo stand del MIUR sarà una vetrina anche per alcune offerte formative d’eccellenza.

“La nostra è una società che cambia rapidamente e diventa sempre più complessa – sottolinea il Ministro Marco Bussetti -. Ci sono nuove sfide da affrontare. A cominciare da quella del lavoro. In questa realtà il ruolo della scuola è quello fondamentale di formare i nostri ragazzi affinché siano cittadini attivi e consapevoli, capaci di affrontare il cambiamento. E l’orientamento è uno strumento indispensabile per aiutarli a costruire il futuro, partendo da inclinazioni e passioni. Per essere competitivi in uno scenario globale abbiamo bisogno di giovani che sappiano dare il meglio di sé. Dobbiamo sostenere le nuove generazioni, incoraggiarle. Aiutarle a fare le scelte giuste. Dai giovani dipende il futuro, non solo dei singoli ma di tutti”.

“Il Salone Orientamenti di Genova – prosegue il Ministro Bussetti – è prima di tutto un’iniziativa necessaria. Un’opportunità, per i ragazzi ma anche per i docenti e le famiglie. Un’occasione di confronto per scambiare esperienze, conoscenze, per capire quali sono le scelte migliori. È anche per questo che a Genova portiamo alcune eccellenze della scuola. C’è bisogno di sostegno, di esempi. Per avere l’ambizione di guardare sempre al meglio”.

Il Ministro Marco Bussetti, martedì 13 novembre alle ore 10.00, sarà presente alla cerimonia di apertura di Orientamenti (nella Sala Maestrale dei Magazzini del Cotone). Parteciperanno anche il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, l’Assessore regionale alla Formazione e Istruzione, Ilaria Cavo, il rapper genovese Tedua. Alle ore11.00, nella Sala Grecale, il Ministro interverrà al Convegno nazionale dedicato all’orientamento organizzato anche con la collaborazione della Conferenza delle Regioni e della Regione Liguria. Una occasione di incontro e confronto fra “addetti ai lavori” per favorire una sinergia tra scuole e istituzioni. Il Ministro prenderà poi parte (nella Sala Libeccio) alla presentazione del kit #Imparosicuro, progetto capofila in Italia per la formazione degli alunni sul sistema di allerta meteo. Saranno presenti il Capo dipartimento della Protezione Civile Nazionale, Angelo Borrelli, l’Assessore Ilaria Cavo, l’Assessore regionale alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone.

Tra le eccellenze proposte dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la nave scuola dell’Istituto nautico “Giovanni Caboto” di Gaeta, il veliero a tre alberi “Signora del Vento”. La nave sarà aperta alle visite dei ragazzi e delle loro famiglie.

Sono oltre 600 le scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia che hanno risposto al bando di concorso del MIUR #genovanelcuore. Gli istituti che si sono distinti per i propri elaborati verranno premiati nella serata di mercoledì 14, a tre mesi dalla tragedia del ponte Morandi. Nel corso della cerimonia saranno assegnati riconoscimenti anche alle scuole genovesi più colpite dalla tragedia.

PON: Orientamento

40 milioni di euro per permettere alle studentesse e agli studenti di scegliere consapevolmente il proprio percorso di studio e di lavoro

Avviso pubblico per orientamento formativo e ri-orientamento
(Prot. 2999 del 13 marzo 2017)

PON: piano in 10 azioni
Una scuola aperta, inclusiva e innovativa. 830 milioni di euro in 10 azioni


L’Avviso si inserisce nel quadro di azioni di orientamento, di continuità e di sostegno alle scelte dei percorsi formativi delle Istituzioni scolastiche di I e II Ciclo.Sono previsti percorsi e moduli di didattica orientativa, azioni di informazione orientativa, progetti di continuità, curricoli verticali, nonché azioni di orientamento e sostegno alle scelte e sbocchi occupazionali, collegate ai diversi percorsi formativi scolastici.

L’orientamento scolastico in questo momento storico-sociale di transizione è uno dei fattori strategici di sviluppo del paese: è chiaro, infatti, come sia fondamentale l’educazione alla scelta, alla conoscenza di sé e delle proprie vocazioni, la conoscenza delle opportunità del territorio e delle nuove frontiere dello sviluppo, la prevenzione della dispersione e dell’abbandono scolastico, al fine di garantire le migliori opportunità di crescita culturale, economica e sociale alle nuove generazioni.


Pon Scuola, stanziati 40 milioni per l’orientamento
Fedeli: “Strategico per contrastare abbandono scolastico e aiutare
ragazze e ragazzi a riconoscere le loro vocazioni e sviluppare talenti”

Contrastare l’abbandono scolastico e aiutare ragazze e ragazzi a riconoscere le loro vocazioni. Sono gli obiettivi del bando PON da 40 milioni dedicato all’orientamento. Il bando, disponibile all’indirizzo www.istruzione.it/pon, consentirà alle scuole secondarie di I e II grado di organizzare iniziative per far conoscere a studentesse e studenti l’offerta formativa di scuole e università e orientare la scelta di chi sta per iscriversi anche con strumenti innovativi. Potranno essere organizzati incontri tematici, ma anche momenti di confronto fra pari con i ragazzi della secondaria di secondo grado che potranno fare da tutor ai più piccoli raccontando la loro esperienza o universitari che potranno raccontare ai maturandi la loro vita da studenti e come hanno effettuato le loro scelte.

Sono previsti laboratori di sviluppo delle vocazioni, di educazione alla scelta e presa di coscienza del sé, laboratori di orientamento presso le università e gli Istituti Tecnici Superiori in cui si potranno fare esperienze dirette per capire il funzionamento del mondo accademico e dell’istruzione superiore. Si potranno attivare anche percorsi di conoscenza del mercato del lavoro e delle innovazioni dell’economia, con particolare attenzione all’innovazione digitale e all’economia sostenibile. Ci sarà poi una particolare attenzione all’avvicinamento delle studentesse e degli studenti alle discipline scientifiche con approfondimenti dedicati e accesso ai laboratori delle università.

L’Avviso pubblico per l’orientamento e il ri-orientamento formativo è il quarto dei 10 bandi PON per una scuola più aperta, inclusiva e innovativa lanciati dalla Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli lo scorso gennaio.

“L’orientamento scolastico è un  fattore strategico di sviluppo. È fondamentale per la costruzione del futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, per educarli a fare scelte consapevoli, a riconoscere le loro inclinazioni, a sviluppare i loro talenti. L’orientamento è essenziale per la prevenzione della dispersione e dell’abbandono scolastico, per garantire le migliori opportunità di crescita culturale, economica e sociale alle nuove generazioni. Tutte le attività proposte – sottolinea la Ministra – dovranno guardare anche al superamento degli stereotipi che caratterizzano le scelte formative e lavorative delle studentesse, in un’ottica di promozione delle pari opportunità”.

Ciascuna scuola potrà ricevere fino a un massimo di 18mila euro per la realizzazione di moduli di orientamento della durata di 30 ore. Le scuole potranno presentare le proprie proposte progettuali dalle ore 10.00 del giorno 27 marzo 2017 alle ore 15.00 del giorno 18 maggio 2017.

20 dicembre ‘Io scelgo, Io studio’

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Il ministro, presso la Sala della Comunicazione in Viale Trastevere 76/A, presenta ‘Io scelgo, Io studio’, campagna per l’Orientamento realizzata in ragione di quanto previsto dall’art. 8 della Legge 8 novembre 2013, n. 128 di conversione del decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca

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Scuola: al via ‘Io scelgo, Io studio’ campagna Miur per l’Orientamento
Carrozza: “Bisogna aiutare i ragazzi a scegliere presto e bene”

Al via ‘Io scelgo, Io studio’, la campagna del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per l’Orientamento. Una nota di indirizzo destinata alle scuole, uno spot tv, un sito dedicato aperto al contributo di istituzioni scolastiche e studenti, una task force di esperti a disposizione dei ragazzi: questi gli strumenti in campo per aiutare chi frequenta la scuola secondaria di I e II grado a fare la propria scelta per il futuro.

La campagna fa seguito ai contenuti del dl ‘L’istruzione riparte’, promosso dal ministro Maria Chiara Carrozza e convertito in legge in Parlamento, che prevede 6,6 milioni di euro sul capitolo Orientamento. Tema  che torna ad essere affrontato in modo organico da parte del Miur. “Il futuro delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi dipende dalle loro scelte di oggi. – Spiega Carrozza – È per questo che l’orientamento deve svolgere un ruolo fondamentale all’interno dei percorsi scolastici, per aiutare gli studenti nelle loro decisioni, indicare la via migliore per seguire le proprie inclinazioni, e farlo presto, perché le sfide e la competizione che abbiamo di fronte sono ormai globali. Con le nostre indicazioni e l’investimento ad hoc previsto nel dl ‘L’Istruzione riparte’ vogliamo aiutare scuole e studenti a raggiungere l’obiettivo di scegliere presto e farlo bene”.

Il sito
Una ‘scatola’ che raccoglie tutte le informazioni primarie necessarie agli studenti per conoscere i diversi percorsi di studio e le opzioni in campo: è il sito www.istruzione.it/orientamento. Una task force di esperti risponderà via e-mail alle domande dei ragazzi che, a partire dalla home page, potranno subito trovare, grazie ad una grafica semplificata, la sezione di loro interesse. Per gli 11-13enni la navigazione si snoda fra pagine dedicate a istituti professionali, tecnici, indirizzi liceali e formazione professionale regionale. Per chi va verso il diploma il sito mette a disposizione un test di orientamento messo a punto dal Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea e pagine di approfondimento su Alta formazione artistica e musicale, Università, Istituti tecnici superiori e mondo del lavoro. Nella sezione #iohoscelto personalità del mondo delle professioni, della scienza, dello spettacolo, racconteranno in brevi video rivolti ai ragazzi come hanno raggiunto i loro obiettivi. Tra i primi ‘orientatori’ che si sono messi a disposizione del Miur, la scrittrice Chiara Gamberale, l’astronauta Luca Parmitano, lo chef Bruno Barbieri, il regista e conduttore televisivo Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, volto di Mtv. Gli stessi ragazzi e le scuole potranno contribuire ad arricchire la comunità online degli orientatori raccontando le loro esperienze e buone pratiche attraverso video che saranno caricati sul canale YouTube del sito. Nella sezione ‘Collabora anche tu’ docenti e studenti potranno inviare le loro proposte per migliorare il sito. Attraverso il canale Twitter, @miurorienta, saranno promossi i contenuti del sito e sarà lanciato l’hashtag #iohoscelto per invitare la comunità web a raccontare la propria storia di orientamento e scelta di studio.

La nota di indirizzo per le scuole
Al rientro dalla pausa natalizia sarà inviata alle scuole una nota di indirizzo che indicherà a dirigenti e insegnanti come sviluppare le nuove politiche di orientamento scolastico in raccordo con il territorio, anche a seguito dei fondi stanziati e dei nuovi principi stabiliti dal dl ‘L’Istruzione riparte’. Un tutor dedicato all’orientamento in ogni istituzione scolastica, formazione dei docenti anche attraverso l’istituzione di Master specifici, creazione di un Wiki, un ipertesto pubblico, costruito on line e gestito da un gruppo di esperti in materia di orientamento aperto ai contributi della comunità professionale: sono alcune delle novità introdotte dalla nota di indirizzo. Sono previsti anche laboratori per l’acquisizione di competenze di orientamento al lavoro (Career management skills) con la presenza di imprenditori, strutture di supporto, reti e Centri interistituzionali che operino come MultiAgency di orientamento.

Lo spot
Uno spot dedicato, realizzato in collaborazione con Rai Scuola, solleciterà i ragazzi italiani ad informarsi per fare presto e bene la loro scelta per il percorso che segnerà il loro futuro. Lo spot sarà trasmesso dalla Rai nel mese di gennaio, dall’1 al 14 gennaio per 5 volte al giorno. A seguire sarà trasmesso anche dall’emittente Mtv.

Cosa prevede il dl ‘L’Istruzione riparte’
6,6 milioni per potenziare l’orientamento che dovrà essere effettuato nell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado e a partire già dal quarto anno della scuola secondaria di secondo.Le scuole dovranno inserire le loro proposte in merito sia nel Piano dell’offerta formativa che sul proprio sito.

3 settembre Ammissione ai Corsi di Laurea ad accesso programmato

L’art. 9, del Decreto Ministeriale 12 giugno 2013, n. 449, prevede che la prova di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale, per l’a.a. 2013/2014, si svolga presso le sedi universitarie  secondo il seguente calendario:

Medicina Veterinaria 3 settembre 2013
Corsi di laurea delle professioni sanitarie 4 settembre 2013
Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria
in lingua italiana
9 settembre 2013
Corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico,
direttamente finalizzati alla formazione di architetto
10 settembre 2013

 

22 novembre – JOB&Orienta 2007

Si svolge dal 22 al 24 novembre alla Fiera di Verona la 17a edizione di JOB&Orienta, vetrina nazionale dedicata a orientamento, scuola, formazione e lavoro, promossa da Veronafiere e Regione Veneto, con la collaborazione del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e del Ministero della Pubblica Istruzione.

16 novembre – ORIENTAGIOVANI 2007

La XIV edizione di ORIENTAGIOVANI, col titolo di ‘Il vento della scienza – la liberta’ di innovare e di competere’, organizzata da Confindustria, ha luogo a Fabriano il 16 novembre 2007, presso i locali dell’impresa Indesit Ariston in via Piani di Marischio.