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Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento all’estero

Pubblicato un nuovo avviso, dopo quello dello scorso gennaio, per potenziare l’offerta formativa e l’orientamento didattico negli Istituti Tecnici e Professionali attraverso percorsi di lingua stranierapercorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) all’estero.

Le risorse disponibili, che ammontano a circa 50 milioni di euro, potranno essere utilizzate per assicurare ulteriori opportunità ed esperienze didattiche agli studenti del terzo, quarto e quinto anno di corso nell’anno scolastico 2024/2025.

Possono aderire gli Istituti Tecnici e Professionali statali e paritari a carattere non commerciale. Le scuole interessate potranno fare domanda dalle ore 10.00 del giorno 11 ottobre 2024 alle ore 18.00 del giorno 31 ottobre 2024 accedendo alla pagina https://www.istruzione.it/pon/ e al sistema informativo dedicato.

Nota 25 luglio 2024, AOOGABMI 103593

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Unità di missione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
Programma operativo nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020

Alle Istituzioni Scolastiche beneficiarie Loro sedi
E p.c. Agli Uffici Scolastici Regionali Loro sedi

OGGETTO: PON “Per la Scuola – Competenze e Ambienti per l’Apprendimento 2014-2020” (FSE e FESR). Raccomandazioni urgenti per l’attuazione dei progetti a valere sul FSE e sul FESR.

Agenda Sud

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato un nuovo decreto che si inserisce nel quadro dell’iniziativa “Agenda Sud”, la strategia avviata già dallo scorso anno per contrastare la dispersione scolastica e ridurre i divari negli apprendimenti nelle aree del Mezzogiorno.

Il decreto prevede per le scuole già individuate nel piano di Agenda Sud, e che presentino maggiori fragilità in termini di competenze degli alunni, l’attivazione di ulteriori azioni di supporto e di accompagnamento ad opera degli enti di ricerca del Ministero. L’obiettivo è il miglioramento dei livelli di apprendimento degli studenti, la formazione del personale scolastico, in particolare sui processi di valutazione e di autovalutazione delle istituzioni scolastiche, nonché la diffusione di pratiche di innovazione didattica, metodologica, organizzativa e gestionale.

“Con questo decreto diamo un ulteriore impulso ad Agenda Sud. Il nostro obiettivo è costruire una scuola che sappia offrire percorsi di successo a tutti gli studenti, senza differenze territoriali. Una scuola che ha al centro la persona dello studente e che investe su una formazione all’avanguardia per il proprio personale”, dichiara il Ministro Valditara.

Il provvedimento demanda all’Autorità di gestione del PON 2014-2020 e del PN 2021-2027 presso l’Unità di missione per il PNRR l’attuazione delle disposizioni per l’affidamento dei servizi agli enti di ricerca e per la definizione di specifici progetti per l’attivazione del supporto, dell’accompagnamento e della formazione, anche in coerenza con i target, le milestone e le condizionalità e gli obiettivi delle linee di investimento del PNRR.

Risorse residue PON 2014-2020

Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) all’estero
Prot. 25532 del 23 febbraio 2024


Pubblicato l’Avviso per l’utilizzo delle risorse residue del Programma Operativo Nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, pari a 140 mln di euro da spendere entro il 30 settembre 2024. Queste risorse saranno destinate all’organizzazione, nella prossima estate, di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) all’estero per le studentesse e gli studenti iscritti, nell’anno scolastico 2023/2024, all’ultimo triennio dei corsi di istruzione tecnica e professionale.

“Offriamo una importante opportunità ai nostri ragazzi che valorizza un canale formativo strategico”. Gli studenti potranno beneficiare di esperienze in istituzioni, enti e imprese all’estero. L’Avviso contribuisce al potenziamento dei PCTO e dell’orientamento e costituisce già una prima anticipazione del nostro nuovo Piano estate, di prossima programmazione”, dichiara il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

I fondi saranno attribuiti agli Istituti tecnici e professionali in base ai dati INVALSI e al numero di studenti iscritti. Queste scuole riceveranno, ciascuna, 82 mila euro fino a 400 studenti iscritti e 164 mila euro con più di 400 studenti iscritti. Con queste risorse le scuole potranno favorire percorsi in un Paese dell’Unione europea per esperienze di orientamento e di scuola-lavoro, opzionalmente precedute da un corso di lingua.

Nota 9 novembre 2023, AOOGABMI 130083

Unione europea
Fondo sociale europeo
Fondo europeo di sviluppo regionale

Ministero dell’istruzione e del merito
Unità di missione per il PNRR
Ufficio IV – PON1420 PN2127

Alle istituzioni scolastiche beneficiarie del FESR e del FESR-REACT-EU PON “Per la scuola” 2014-2020

Oggetto: Pagamento delle fatture per i progetti finanziati con il FESR/REACT-EU Programma operativo nazionale “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Compilazione dei modelli CERT e REND.

Avviso 22 agosto 2023, AOOGABMI 106912

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Unità di missione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
Programma operativo nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020

All’ istituzione scolastica

OGGETTO: Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) – REACT EU Asse V – Priorità d’investimento: 13i – (FESR) “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia” – Obiettivo specifico 13.1: Facilitare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia. Adesione iniziativa rif. Prot 100100/2023 in attuazione del decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 21 luglio 2023, n. 145. Proroga del termine per la trasmissione della candidatura.

PON “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha firmato un nuovo decreto riguardante l’assegnazione a 500 Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado delle risorse residue, pari a 95 milioni di euro, del PON “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento”, a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale per la programmazione 2014-2020, in chiusura il prossimo ottobre.

Gli importi, destinati a una platea di oltre 390.000 studenti, costituiranno per ciascuna scuola un’ulteriore opportunità per la realizzazione di reti locali, cablate o wireless, o per l’acquisto di schermi digitali o strumenti per la trasformazione digitale nella didattica o di attrezzature laboratoriali green.

Nell’individuazione delle 500 scuole il decreto dedica una particolare attenzione alle esigenze degli studenti in condizioni di fragilità negli apprendimenti sulla base del Rapporto Invalsi 2023. Il provvedimento destina il 56 per cento dei fondi alle regioni in cui il fenomeno risulta più accentuato.

Nota 17 maggio 2023, AOOGABMI 74412

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Unità di missione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
Programma operativo nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Ufficio IV

Alle Istituzioni scolastiche statali e paritarie non commerciali e ai CPIA di cui all’allegato 1 del decreto del 15 febbraio 2023, n. 25 del Ministro dell’istruzione e del merito
c.a. Dirigenti Scolastici/Coordinatori LORO SEDI

OGGETTO: Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE) Asse I – Istruzione – Obiettivi Specifici 10.1, 10.2 e 10.3 – Azioni 10.1.1, 10.2.2 e 10.3.1. Nota prot. n. 36723 del 15.03.2023 – Per la realizzazione di percorsi formativi volti a favorire l’inclusione degli alunni e alunne, delle studentesse e degli studenti provenienti dall’ Ucraina nel nuovo contesto scolastico e sociale, anche attraverso un rafforzamento delle competenze chiave, in attuazione del Decreto del Ministro dell’istruzione e del merito n. 25 del 15.02.2023 – Adesione all’Iniziativa CARE – Delibere degli OO.CC.

PON “Per la scuola” 2014 – 2020

Ad agrari, alberghieri, nautici e aeronautici di tutta Italia 166 milioni per l’acquisto di strumentazioni e attrezzature;
alle Scuole secondarie di II grado di Abruzzo, Molise e Sardegna 41,5 milioni per attività e percorsi formativi

Circa 166 milioni di euro per gli Istituti alberghieri, agrari, nautici e aeronautici di tutta Italia e 41,5 milioni per le Scuole secondarie di II grado di Abruzzo, Molise e Sardegna (cosiddette “regioni in transizione”), per un totale di 207 milioni di euro. Questo l’ammontare delle risorse residue ed economie del Programma Operativo Nazionale “Per la scuola” 2014 – 2020, che il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha deciso di ripartire alle scuole di tutta Italia che in base ai criteri stabiliti possono beneficiarne.

Nel dettaglio, 166 milioni di euro (derivanti dal Fondo europeo di sviluppo regionale) saranno destinati all’acquisto di strumentazione e specifiche attrezzature sostenibili, green e innovative, in funzione della tipologia degli istituti scolastici statali coinvolti, ovvero gli alberghieri, agrari, nautici e aeronautici di tutta Italia. Tali fondi sono destinati a progetti volti a incentivare lo sviluppo di una didattica innovativa e laboratoriale. In particolare, saranno assegnati 250.000 euro a ciascuna scuola che comprende al suo interno uno soltanto degli indirizzi citati e 350.000 euro a ciascun istituto comprendente al suo interno più di un indirizzo tra quelli indicati. Le ripartizioni regione per regione sono indicate nella tabella sottostante:

La ripartizione dei 41,5 milioni di euro circa derivanti dal Fondo sociale europeo sarà destinata invece alle Scuole secondarie di II grado di Abruzzo, Molise, Sardegna per attività e percorsi formativi all’estero e orientamento e alternanza scuola – lavoro (in questa misura sono compresi anche gli ITS Academy). Per quanto concerne le scuole paritarie non commerciali, sarà invece pubblicato un avviso pubblico tramite il quale esse potranno aderire a loro volta alla misura.

Nota 31 gennaio 2023, AOOGABMI 11216

Ministero dell’Istruzione e del Merito
Unità di missione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
Programma operativo nazionale “Per la Scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020

A tutte le istituzioni scolastiche beneficiarie

OGGETTO: Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) – REACT EU Asse V – Priorità d’investimento: 13i – (FESR) “Promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia” – Obiettivo specifico 13.1: Facilitare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia.
Azione 13.1.1 “Cablaggio strutturato e sicuro all’interno degli edifici scolastici”
Azione 13.1.2 “Digital board: trasformazione digitale nella didattica e nell’organizzazione” Azione 13.1.3 – “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”
Azione 13.1.4 – “Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo” Azione 13.1.5 – “Ambienti didattici innovativi per le scuole dell’infanzia”.
Proroga del termine per la chiusura dei progetti.

Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia

Sono state pubblicate le graduatorie delle 3.571 scuole dell’infanzia statali beneficiarie dei 267,8 mln di fondi stanziati dall’Avviso pubblico “Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia”.

Il bando prevede un finanziamento massimo di 75mila euro per ciascuna scuola ed è destinato agli istituti delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.

L’Avviso, pubblicato nello scorso mese di maggio, è finanziato con risorse PON e REACT EU, in coerenza con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’obiettivo è innovare la didattica anche nella Scuola dell’infanzia, tramite la creazione di ambienti che consentano, già dalla fascia di età 3-6 anni, l’acquisizione, da parte delle bambine e dei bambini, delle prime abilità nel pensiero critico, nel problem solving, nel pensiero computazionale, nella collaborazione, nella comunicazione, nella creatività, nell’alfabetizzazione tecnologica, nelle STEM (le discipline scientifiche – Science, Technology, Engineering and Mathematics). Spazi di apprendimento e strumenti adeguati garantiscono lo sviluppo delle abilità cognitive, emotive e relazionali nei diversi campi di esperienza previsti dalle Indicazioni nazionali per la Scuola dell’infanzia e per il Primo ciclo di istruzione, secondo quanto previsto dalle Linee pedagogiche per il sistema integrato zero-sei.

Gli interventi riguardano l’allestimento e/o l’adeguamento di arredi (nella percentuale massima del 60%), attrezzature digitali e attrezzature didattico-educative e dovranno essere realizzati tempestivamente.

Ambienti didattici innovativi per la Scuola dell’Infanzia

Avviso pubblico Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia: Inoltro candidature entro il 17 giugno 2022
Prot. 38007 del 27 maggio 2022


Un finanziamento complessivo pari a 159 milioni di euro per arredi, strumenti didattici e attrezzature digitali nella scuola dell’infanzia. C’è tempo fino al 17 giugno per partecipare all’avviso dal titolo “Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia”, pubblicato oggi sul sito del Ministero dell’Istruzione.

L’obiettivo del bando, finanziato grazie ai Fondi Strutturali Europei (PON e REACT EU), in coerenza con il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, è quello di promuovere l’innovazione didattica con la creazione, anche nelle scuole dei più piccoli, di ambienti e spazi innovativi, che garantiscano sicurezza, accessibilità, inclusività, flessibilità, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale, e con arredi che consentano la riconfigurazione dello spazio sulla base delle attività di volta in volta previste. 

“Con l’utilizzo strategico dei fondi europei vogliamo garantire l’innovazione del sistema scolastico, fin dai primi anni di apprendimento”, spiega il Ministro Patrizio Bianchi. “Innovare la scuola significa non solo costruire nuovi edifici o aule, ma anche rimodulare e ridisegnare gli spazi interni, per consentire una didattica laboratoriale che metta al centro i nostri ragazzi, il loro successo formativo e che consenta di prevenire fenomeni come l’abbandono e la dispersione attraverso una nuova visione della scuola in cui studentesse e studenti sono protagonisti del loro apprendimento”.

Potranno partecipare all’avviso le istituzioni scolastiche statali con sezioni di scuola per l’infanzia attive, appartenenti alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Gli interventi dovranno essere realizzati, collaudati e conclusi con tempestività e comunque entro il 31 dicembre 2022.
L’importo massimo del finanziamento per ogni istituto è pari a 75.000 euro. Le scuole potranno presentare le proposte progettuali accedendo all’indirizzo http://www.istruzione.it/pon/. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato alle ore 12.00 del 17 giugno 2022.

Saranno ammesse a finanziamento le candidature regolarmente presentate, fino al limite delle risorse disponibili. Sul sito del Ministero verranno pubblicate le graduatorie regionali con l’elenco delle scuole, ammesse al finanziamento.

PON sulla transizione green


Nuove risorse a disposizione delle scuole secondarie di II grado per favorire la formazione alla transizione ecologica, per un totale di 100 milioni di euro di fondi PON-REACT EU. È disponibile da oggi sul sito del Ministero dell’Istruzione l’Avviso pubblico “Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo” per la realizzazione e il potenziamento di ambienti didattici utili nell’ambito dell’educazione alla sostenibilità. Il bando si rivolge agli istituti delle Regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria e Veneto. Con le risorse aggiuntive della tranche 2022 del REACT EU sarà possibile finanziare sia le scuole secondarie del Centro-Nord sia ulteriori scuole delle Regioni del Mezzogiorno.

Fino alle ore 15 del 6 maggio 2022, gli istituti interessati potranno presentare le proprie candidature. Ogni istituzione scolastica potrà candidare un solo progetto. Le scuole che saranno ammesse al finanziamento riceveranno 130.000 euro e grazie a queste risorse potranno realizzare laboratori didattici, ciascuno a seconda delle specificità di indirizzo, ad esempio su “Agricoltura 4.0”, alimentazione sostenibile, energie rinnovabili, produzione dei rifiuti, qualità dell’aria. Nella selezione sarà data priorità alle scuole a indirizzo agrario che necessitano di laboratori all’avanguardia per le annesse aziende agrarie.

“Il cambiamento è già in atto – dichiara il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi – e dobbiamo dotare tutti i nostri istituti di strumenti e ambienti di apprendimento per facilitare l’educazione su temi e questioni, come la sostenibilità ambientale, l’efficientamento energetico, la transizione ecologica, fondamentali per il pieno sviluppo di ogni ragazza e ragazzo. Questo nuovo Avviso amplia la platea dei beneficiari rispetto al primo bando rivolto alle sole scuole del Mezzogiorno e costituisce una straordinaria opportunità per costruire passo dopo passo la nuova scuola di cui il Paese ha bisogno. Con il Piano ‘RiGenerazione Scuola’ abbiamo indicato la strada, il percorso che le nuove generazioni devono seguire per acquisire conoscenze e competenze per essere protagonisti di questo tempo e del futuro”. 

Inoltre si riaprono, con un ulteriore Avviso, anche i termini per la realizzazione dei laboratori green per le scuole delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia non finanziate a seguito del precedente Avviso, scaduto lo scorso 31 gennaio, che potranno candidare i propri progetti entro le ore 15 del 6 maggio 2022.


Giardini e orti didattici all’interno delle scuole del primo ciclo. Laboratori sulla transizione ecologica per quelle del secondo ciclo. Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato oggi le graduatorie dei 3.500 progetti finanziati con oltre 155 milioni di fondi PON-REACT EU che renderanno gli istituti italiani più innovativi e sostenibili.  

Sono stati autorizzati tutti i progetti presentati dagli istituti scolastici che hanno aderito ai bandi. Nello specifico, vengono finanziati 2.855 progetti, per un totale di oltre 71 milioni di euro, di scuole statali del primo ciclo e di istituti omnicomprensivi che hanno partecipato all’Avviso “Edugreen: laboratori di sostenibilità per il primo ciclo”. Il Bando era rivolto alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Ogni scuola riceverà 25.000 euro e grazie a queste risorse alunne e alunni potranno apprendere elementi di scienze, di educazione alimentare e alla sostenibilità, sperimentando direttamente in ambienti naturali di esplorazione.  

Per quanto riguarda il secondo ciclo, sono 645 i progetti ammessi al finanziamento per l’Avviso “Laboratori green, sostenibili e innovativi per le scuole del secondo ciclo”, che si rivolgeva alle istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione e agli istituti omnicomprensivi delle sole Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia). Le risorse stanziate complessivamente sono oltre 83 milioni di euro. Ciascun progetto otterrà 130.000 euro. Potranno essere realizzati laboratori sulla transizione ecologica e sulla sostenibilità, declinati in base alle specificità dell’istituto e con l’utilizzo di tecnologie innovative. Nei prossimi giorni, sarà pubblicato un ulteriore Avviso che amplia la platea dei beneficiari anche per le Regioni non comprese in questo bando.  

“Passo dopo passo stiamo costruendo la nuova scuola oltre l’emergenza – dichiara il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi –. Una scuola inclusiva, innovativa, sostenibile. Se vogliamo vedere il cambiamento, dobbiamo realizzarlo con l’educazione. Questi Avvisi dimostrano che ci sono diversi modi di fare ed essere scuola. La grande partecipazione delle comunità scolastiche testimonia l’esigenza di trovarli e sperimentarli, per essere al passo con le sfide che questi tempi ci pongono”. 


Ambienti e laboratori per l’educazione e la formazione alla transizione ecologicaAvviso pubblico 50636 del 27 dicembre 2021

Un totale di 102 mln di euro per promuovere il tema della transizione ecologica e lo studio dell’educazione ambientale nelle scuole statali del primo e del secondo ciclo d’istruzione, con particolare riguardo alle regioni del Mezzogiorno. È lo stanziamento previsto dall’Avviso pubblicato sul sito del Ministero, in attuazione delle misure del React EU/PON “Per la Scuola” 2014-2020 sulla transizione green nelle istituzioni scolastiche, obiettivo fortemente sostenuto dalla Commissione europea e che si pone in sinergia con il piano #RiGenerazioneScuola del Ministero dell’Istruzione.

“La sostenibilità deve essere la spina dorsale dei percorsi di studio della nuova scuola che stiamo costruendo per le studentesse e gli studenti – dichiara il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi -. Questo ulteriore investimento in laboratori e strutture per l’educazione ambientale conferma il nostro impegno, che ho avuto modo di esporre anche alla COP26 di Glasgow, e ci consente di fare un altro passo concreto nella realizzazione degli obiettivi del Piano ‘RiGenerazione Scuola’, perché la formazione sui temi della sostenibilità diventi sistemica e trasversale”.

Due le Azioni previste dal bando. Nell’ambito dell’Azione 1, alle scuole del primo ciclo vengono assegnati 45 mln di euro per l’educazione ambientale di alunne e alunni, tramite la realizzazione o la riqualificazione di orti e giardini a fini didattici, innovativi e sostenibili, come luoghi di apprendimento delle discipline curricolari, delle scienze, delle arti, dell’alimentazione, degli stili di vita salutari, della sostenibilità. Ogni progetto potrà ricevere un finanziamento pari a 25 mila euro.

Nell’ambito dell’Azione 2, per gli istituti del secondo ciclo delle regioni del Mezzogiorno(Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia), con priorità per le scuole a indirizzo agrario, vengono stanziati 57 mln di euro per la realizzazione di laboratori didattici di “agricoltura 4.0”, anche con l’utilizzo di tecnologie idroponiche, di sistemi digitali per il monitoraggio delle colture basati sull’IoT (Internet of Things), di strumenti digitali per la qualità, la sicurezza alimentare, la tracciabilità dei prodotti, di laboratori per l’alimentazione sostenibile, per l’utilizzo delle energie rinnovabili e l’efficientamento energetico. Potranno essere finanziati anche laboratori per lo studio e la sperimentazione degli impatti delle attività economiche sull’ambiente, sulla produzione dei rifiuti, sulla qualità dell’aria, sui consumi di acqua, energia, suolo e altre risorse naturali e per il riciclaggio dei rifiuti. Ogni progetto potrà ricevere un finanziamento pari a 130 mila euro.

Le candidature potranno essere presentate esclusivamente online, sul portale del sito dedicato al PON “Per la Scuola” 2014-2020, (http://www.istruzione.it/pon/dalle ore 12.00 del’11 gennaio 2022 alle ore 12.00 del 31 gennaio 2022.

Ogni scuola potrà presentare una sola candidatura, a eccezione degli istituti omnicomprensivi delle regioni del Mezzogiorno che potranno candidarsi per entrambe le Azioni.