Concorso STEM 2022, no all’uso di carta e penna durante le prove scritte

da La Tecnica della Scuola

Di Lara La Gatta

Con riferimento al concorso per le cosiddette classi di concorso STEM, il MI ha confermato che non potranno essere utilizzati carta e penna nello svolgimento dele prove scritte.

La Direzione generale per il personale scolastico del Ministero, secondo quanto riporta l’USR Lazio, ha infatti comunicato quanto segue:

«con riferimento alle istanze pervenute in merito alla possibilità di utilizzo di carta e penna nell’espletamento delle prove scritte delle discipline STEM (classi di concorso A020, A026. A027, A028 e A041), di cui al D.D.G. 252 del 31/01/2022, si rappresenta che la Commissione Nazionale di cui all’art. 7 del D.M. n. 326 del 9/11/2021 ha comunicato che i quesiti sono stati redatti in modo da non necessitare l’uso di carta da scrivere e penna».

Pertanto e anche al fine di assicurare parità di condizioni a tutti i candidati, inclusi coloro che non potrebbero avvalersi di tali ausili in ragione della specifica disabilità, non sarà ammesso l’utilizzo di carta da scrivere, penna o altri ausili di calcolo, manuali o elettronici, nello svolgimento della prova scritta per le predette classi di concorso.

Ricordiamo che le prove si svolgeranno dal 3 al 5 maggio.

Questo è il calendario previsto:

Calendario prove scritte

Su cosa verteranno i quesiti?

La prova scritta computer-based distinta per ciascuna classe di concorso ha la durata di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi e gli ausili di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

È composta da 50 quesiti vertenti sui programmi, di cui all’Allegato A del D.M. n.326 del 9 novembre 2021 che prevede:
a. il programma di esame comune;
b. il programma di esame specifico per ciascuna classe di concorso.

Ciascun quesito consiste in una domanda seguita da quattro risposte, delle quali solo una è esatta; l’ordine dei 50 quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato.

A ciascuna risposta corretta sono assegnati due punti; zero punti per risposta errata o non data.

La prova è valutata al massimo 100 punti ed è superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.

Ovviamente i quesiti specifici cambiano in base alla classe di concorso.

In proposito, il MI ha pubblicato i quadri di riferimento per la valutazione della prova scritta, indicando le tematiche delle domande: