Scompare la terza prova alla maturità: una sconfitta?

da tuttoscuola.com

Scompare la terza prova alla maturità: una sconfitta?

Se, dunque, le voci sulla bozza della delega sulla valutazione saranno confermate nel testo che uscirà dal Miur, la terza prova dell’esame di maturità dovrà scomparire.

Non sarà sostituita, come si diceva in un primo tempo, dalla prova Invalsi che, invece, verrà somministrata in precedenza per concorrere all’ammissione dei candidati all’esame.

Due sole prove scritte, quindi, e addio alla terza prova: tutto per il 2018 quando la nuova maturità avrà la sua prima applicazione.

Per quale ragione la terza prova verrà (verrebbe) cancellata?

Era stata voluta a suo tempo con l’obiettivo di accertare e valutare le conoscenze e le competenze acquisite dai candidati nelle materie studiate nel corso dell’ultimo anno; una prova a carattere pluridisciplinare legata al contesto scolastico e frutto dell’autonomia didattica delle varie istituzioni scolastiche, nonché dei relativi consigli di classe.

La legge n. 1/2007, voluta dal ministro Fioroni, infatti prevede(va) in proposito che “la terza prova è espressione dell’autonomia didattico-metodologica ed organizzativa delle istituzioni scolastiche ed è strettamente correlata al piano dell’offerta formativa utilizzato da ciascuna di esse. Essa è a carattere pluridisciplinare, verte sulle materie dell’ultimo anno di corso e consiste nella trattazione sintetica di argomenti, nella risposta a quesiti singoli o multipli ovvero nella soluzione di problemi o di casi pratici e professionali o nello sviluppo di progetti; tale ultima prova è strutturata in modo da consentire, di norma, anche l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera.

Domanda: ma il valore e la finalità della terza prova sono caduti? Non valgono più? Sono superati?

Crediamo proprio di no. Da quel che si apprende, la scelta sarebbe motivata dall’esito di monitoraggi che avrebbero accertato come le scuole e i consigli di classe, nella maggior parte, non abbiano corrisposto nei modi e nei contenuti alla previsione della legge.

La rinuncia alla terza prova sa un po’ di sconfitta del sistema.