Concorso nel 2015? Meglio dal 2020

da La Tecnica della Scuola

Concorso nel 2015? Meglio dal 2020

Si è tenuto ieri, presso la Camera dei Deputati, il Convegno “Gli Stati Generali della Scuola”, organizzato dal Movimento 5 Stelle, a conclusione di un fine settimana di lavori a Latina.

Il tema caldo, naturalmente, è stato quello della Formazione e Reclutamento, coordinato da Silvia Chimienti, che da tempo insiste sulla necessità di rivedere il piano di assunzioni, tenendo presente le esigenze di molteplici categorie di precari.

Non esistono, infatti, solo i giurassici supplenti delle Gae. Ma anche quelli delle Graduatorie d’istituto, nonché i prossimi laureati che vogliono capire quali saranno le modalità per entrare nel mondo della scuola.

Il M5S dimostra di avere le idee chiare e proposte ben precise. E’ contento che si parli di nuove assunzioni per le Gae, ma, se tutto accadrà secondo il benevolo documento di Renzi, verranno negate le assunzioni a persone con i medesimi titoli e abilitazioni degli iscritti in Gae.

Resta ferma dunque la richiesta di includere anche la seconda fascia delle Graduatorie d’istituto, anche se i due emendamenti presentati, come riferito in un precedente articolo http://www.tecnicadellascuola.it/item/7688-niente-assunzioni-da-graduatorie-d-039-istituto.html, sono stati sonoramente bocciati.

I grillini sono fermamente convinti che sia inutile spendere soldi per nuovi concorsi, malgrado tutti attendano quello del 2015. Se ci sono persone già formate e pronte a entrare nella scuola, perchè farle rimettere in gioco e invalidare la loro abilitazione? In quest’ottica sarà fondamentale ripristinare gli organici precedenti alla Gelmini e creare graduatorie provinciali, con l’aumento della scelta superiore alle venti scuole.

Ma allora il M5S è contrario all’assunzione nella scuola per pubblico concorso? Secondo quanto detto dalla Chimienti, assolutamente no. I grillini sono contrari a un concorso immediato e propongono invece dal 2020 in poi un concorso all’anno, a patto che sia diverso, con domande non formulate in base al nozionismo più becero come avviene attualmente. Esso sarà aperto ai laureati quinquennali e chi lo supererà accederà al tirocinio retribuito con la guida di un docente senior, previo superamento di una prova psico-attitudinale.

Anche quest’ultimo è un punto importante, sottolinea l’on. Chimienti. In cattedra è necessario un perfetto equilibrio psichico, visti i duri colpi cui si va incontro durante la carriera. Forse, se ai docenti venisse garantita maggiore serenità e stabilità lavorativa, anche la qualità della scuola ne risentirebbe positivamente.

Prof di ruolo tutti funzionali?

da La Tecnica della Scuola

Prof di ruolo tutti funzionali?

Sarebbe un’ipotesi in vista delle 150 mila assunzioni: organico unico per docenze, supplenze e attività aggiuntive

L’ipotesi è formulata da Italia Oggi, per cui verrebbe a cadere la differenza tra vecchi e nuovi assunti e la conseguente creazione di un organico unico in cui potenzialmente tutti i circa 800 mila insegnanti, con l’assunzione del 150mila preari delle Gae,  potranno insegnare su una cattedra, ma anche fare supplenze, attività aggiuntive, orientamento, tutoraggio.

Dall’ipotesi di partenza, per cui gli assunti dalle Gae avrebbero dovuto coprire i posti vuoti in organico o per un ampliamento dell’offerta formativa o utilizzati dalla rete di scuole di assegnazione per attività aggiuntive o sostituzioni, fino al riassorbimento strutturale su una cattedra coi pensionamenti, ora ci sarebbe l’ipotesi che si crei un organico tradizionale, dato da fatto e da diritto, e uno funzionale, più flessibile.

Superare le differenze e creare un organico tutto funzionale consentirebbe, ipotizza Italia Oggi sulla base di talune indiscrezioni dei dirigenti, non solo di eliminare alla radice un potenziale organico composto di personale di serie A e uno di serie B, ma anche di dare vita a un restyling dell’organizzazione delle cattedre e della gestione degli insegnanti.

Con una flessibilità che farebbe capo alla rete di scuole, e un’autonomia tale da assegnare il miglior docente al suo posto, che sia la cattedra, la supplenza, l’orientamento. Una assegnazione non a vita, ma certamente più corrispondente alle aspirazioni, alla carriera e alla formazione professionale costante dei docenti. Oltre che alle esigenze degli istituti.

L’operazione avrebbe anche, secondo pure qualche tecnico Miur,  il vantaggio di eliminare i problemi di mobilità che si presenterebbero avendo invece due organici distinti.

Crocifisso nelle aule: i due regi decreti sono tuttora in vigore

da La Tecnica della Scuola

Crocifisso nelle aule: i due regi decreti sono tuttora in vigore

I regi decreti 965/1924 e 1297/1928 che sono ancora oggi in vigore, affermano che per la scuola media (art. 118 del R.D. n. 965/1924) ogni istituto ha la bandiera nazionale; ogni aula, l’immagine del crocifisso e il ritratto del Re.

Mentre il regio decreto n. 1297 del 1928 relativo alla scuola elementare ne decreta la presenza in questo modo per le cinque classi elementari, infatti, la tabella degli arredi e del materiale occorrente nelle varie classi e dotazione della scuola, prevede per la prima classe il crocifisso e il ritratto di S.M. il Re.

Il parere del Consiglio di Stato del 1988 considera “tuttora legittimamente operanti” i due R.D. che prevedono l’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche, e rimarca che essi non possono essere considerati implicitamente abrogati dalla nuova regolamentazione concordataria sull’insegnamento della religione cattolica.

Esso inoltre sottolinea come il crocifisso, “a parte il significato per i credenti, rappresenta il simbolo della civiltà e della cultura cristiana, nella sua radice storica, come valore universale, indipendente da specifica confessione religiosa”. Un secondo parere del Consiglio di Stato del 2006 (dopo quello del 1988), il n. 556 risponde a un ricorso dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR) con un’esposizione lunga e dettagliata, quasi a voler puntualizzare in modo definitivo la questione.

Questa esposizione ribadisce che i due RD sono tuttora in vigore, aggiungendo che “il riferimento alla natura del regime [il fascismo] che governava il Paese all’epoca dell’emanazione delle citate norme regolamentari e al loro utilizzo talvolta strumentale, non può affatto comportare la loro abrogazione, sia perché si tratta di considerazioni metagiuridiche, sia perché la norma, una volta emanata, prescinde dalla sua occasione storica e mantiene la sua validità fino a che non intervenga un atto o fatto giuridico (e non storico) a valenza abrogativa”.

Si ricorda infine, come puntualmente riportato su Wikipedia, che la Corte europea per i diritti dell’uomo il 3 novembre 2009 con la sentenza Lautsi v. Italia stabilì che il crocifisso nelle aule è “una violazione del diritto dei genitori a educare i figli secondo le loro convinzioni e del diritto degli alunni alla libertà di religione”.

Tale sentenza è stata poi ribaltata in 2º grado il 18 marzo 2011, quando la Grand Chambre, con 15 voti a favore e due contrari, ha assolto l’Italia accettando la tesi in base alla quale non sussistono elementi che provino l’eventuale influenza sugli alunni dell’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche.

Cassazione, sostegno carente a disabili è discriminatorio

da tuttoscuola.com

Cassazione, sostegno carente a disabili è discriminatorio

Va sempre garantito il sostegno all’alunno disabile: in caso contrario, si è di fronte a una condotta discriminatoria da parte delle istituzioni scolastiche. Lo sottolineano le sezioni unite civili della Cassazione, che hanno respinto i ricorsi presentati da un istituto scolastico friulano e dal ministero dell’Istruzione contro la sentenza con cui la Corte d’appello di Trieste aveva accertato la natura discriminatoria della decisione dell’Amministrazione scolastica di non concedere l’insegnamento di sostegno per 25 ore settimanali a una bambina affetta da handicap grave iscritta alla scuola dell’infanzia e condannato il ministero a risarcire con 5mila euro il danno non patrimoniale ai genitori della piccola.

Importante e impegnativa la motivazione della sentenza depositata oggi. “Il diritto all’istruzione – si legge – è parte integrante del riconoscimento e della garanzia dei diritti dei disabili, per il conseguimento di quella pari dignità sociale che consente il pieno sviluppo e l’inclusione della persona umana con disabilità“. Secondo i giudici, “una volta che il piano educativo individualizzato, elaborato con il concorso determinante di insegnanti della scuola di accoglienza e di operatori della sanità pubblica, abbia prospettato il numero di ore necessarie per il sostegno scolastico dell’alunno che versa in situazione di handicap particolarmente grave, l’amministrazione scolastica – afferma la Corte – è priva di un potere discrezionale, espressione di autonomia organizzativa e didattica, capace di rimodulare o di sacrificare in via autoritativa, in ragione della scarsità delle risorse disponibili per il servizio, la misura di quel supporto integrativo così come individuato dal piano“, ma invece “ha il dovere di assicurare l’assegnazione, in favore dell’alunno, del personale docente specializzato, anche ricorrendo all’attivazione di un posto di sostegno in deroga al rapporto insegnanti/alunni“, così da “rendere possibile la fruizione effettiva del diritto, costituzionalmente protetto, dell’alunno disabile all’istruzione, all’integrazione sociale e alla crescita in un ambiente favorevole allo sviluppo della sua personalità e delle sue attitudini“.

Infatti, spiega la Cassazione, “l’omissione o le insufficienze nell’apprestamento, da parte dell’amministrazione scolastica, di quella attività doverosa si risolvono in una sostanziale contrazione del diritto fondamentale del disabile all’attivazione, in suo favore, di un intervento corrispondente alle specifiche esigenze rilevate, condizione imprescindibile per realizzare il diritto ad avere pari opportunità nella fruizione del servizio scolastico“.

Nel caso in esame, per la bambina era stata riconosciuta la necessità di sostegno scolastico per 25 ore settimanali, ma la piccola, inizialmente, ne aveva usufruito solo per 6 ore, poi aumentate a 12 e, dunque, secondo i giudici di piazza Cavour, “non ha avuto la possibilità, a differenza degli altri bambini normodotati frequentanti la stessa classe, di rimanere a scuola anche nelle ore pomeridiane“.

Matematica

MATEMATICA di Umberto Tenuta

CANTO 306 COMENIO definiva la Matematica (MATHEMA)come la scienza dell’apprendimento

Matematica, come invenzione, come creazione, come sorella della Poesia.

 

Quanti, tra docenti e studenti, odiano la Matematica?

In primis, il Principe del Foro, DIECI E LODE in Latino e Greco!

Che contraddizione!

E no, Signori miei.

Anche il latte inacidito fa male allo stomaco.

Ed acida era la mia insegnante di Matematica!

Acida coi miei compagni.

Io, la Matematica, l’avevo scoperta per conto mio.

3 sacchetti trasparenti di 5 noci, oplà, 15 noci.

4 sacchetti trasparenti di 5 noci, oplà, 20 noci.

5 sacchetti trasparenti di 5 noci, oplà 20 noci…

L’odiata TAVOLA PITAGORICA io l’amavo: l’avevo costruita io!

Ed i NUMERI IN COLORE me li ero costruiti coi CUBETTI AD INCASTRO.

E giù ADDIZIONI, SOTTRAZIONI, MOLTIPLICAZIONI, DIVISIONI.

Il CALCOLATORE LINEARE TENUTA mi ero costruito.

Ed anche il GEOPIANO.

Ed anche i CUBETTI AD INCSASTRO mi ero comprati.

Coi QUADRATINI e coi TRIANGOLI ottenuti tagliando lungo la diagonale i QUADRATINI costruivo QUADRATI, RETTANGOLI, TRIANGOLI, TRAPEZI, PENTAGONI, ESAGONI…

Come potevo odiare le mie creature?

Su INTERNET tutto trovate di UMBERTO TENUTA.

Come potevo io odiare la Matematica.

La andavo costruendo io, con le mie mani.

Me la stringevo al cuore, mia creatura.

Amata Mia!

E poi!

Le SIMMETRIE con i colori costruiti con il VINAVIL e le Terre colorate!

Le SIMMETRIE delle PORTE, delle FINESTRE, delle FACCIATE dei Palazzi, dei TETTI…

Le SIMMETRIE dei PETALI, delle FOGLIE, dei PESCI..

E la FILLOTASSI!

E, dimenticavo, le DOZZINE DI LENZUOLA della nonna mia!

E la BILANCIA DELLE EQUAZIONI di Umberto Tenuta!

Ma come non ti posso amare, o mia Creatura!

Come non posso amarti, come non posso amare TE che scandisci i battiti del mio cuore?

MATEMA, Tu sei la Bella del mio cuore.

Tu sei il COSMOS, la Bellezza dell’UNIVERSO.

Tu stai sulle labbra della mia Amata!

O BUONASCUOLA, ti ringrazio!

I tuoi Maestri sono tutti Maestri alla ENRIQUES:

«Se il nostro pensiero e le nostre parole debbono muovere l’attività del discepolo, bisogna che qualcosa di vivo che è in noi passi nello spirito di lui come scintilla di fuoco ad accendere altro fuoco».

CHE BELLA LA MATEMATICA!

Al via Intesa per la diffusione del volontariato tra gli studenti

da tuttoscuola.com

Al via Intesa per la diffusione del volontariato tra gli studenti

Contribuire alla diffusione, tra gli studenti, di “una sana e permanente educazione al volontariato inteso anche come forma di servizio alla comunità (community service)“, per prevenire il “disagio scolastico e la dispersione scolastica” e “come strumento di prevenzione della violenza fisica e psicologica, compresa quella fondata sull’intolleranza razziale, religiosa e di genere“: sono alcuni obiettivi del Protocollo di intesa, firmato oggi dal ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, e dal sottosegretario del Lavoro e delle Politiche sociali, Luigi Bobba.

Ci muoviamo per dare una risposta alla fragilità che ci circonda – ha detto il ministro durante una cerimonia all’Istituto tecnico agrario Garibaldi di Roma – consapevoli che si tratta di una sfida coraggiosa e convinti che la scuola sia il punto di convergenza di questa straordinaria solidarietà. La scuola, se liberata da alcuni vincoli, può essere la sede ideale dei cambiamenti ai quali stiamo lavorando come governo. Cerchiamo di mettere a sistema il community service, cioè l’impegno a dedicare parte del proprio tempo a chi ha bisogno“. La collaborazione con il mondo del volontariato si inserisce, secondo Giannini, “in un impegno di questo Governo a riprendere quel filo rosso del volontariato storico italiano“.

Per le cose importanti occorre lavorare insieme – ha aggiunto Bobba – giochiamo la stessa partita. Vorremmo far sì che per i ragazzi l’esperienza del volontariato diventi ordinaria, qualcosa che fa parte del loro percorso formativo e di vita“.

Il ministro ha quindi firmato un protocollo di intesa con il presidente del Centro nazionale del volontariato (Cnv), Edoardo Patriarca, per lo sviluppo congiunto di progetti legati al mondo del volontariato e delle azioni di promozione della cultura della solidarietà. Durante l’incontro è stato presentato il nuovo portale web collegato al progetto “Forum Scuole aperte” di Miur, Vita e Anci, che raccoglie news, appuntamenti, materiali per l’attivazione di percorsi di apertura pomeridiana degli istituti, e sono state premiate tre scuole di Chivasso, Foligno e Villacidro Mediocampidano, nell’ambito del progetto ‘No hate speech movement’.

Scioperi a raffica. Servono?

da tuttoscuola.com

Scioperi a raffica. Servono?

Non esistono più da anni, e non solo in Italia, soprattutto nell’area del pubblico impiego, quei margini di agibilità finanziaria che avevano consentito ai sindacati di sostenere i negoziati per i rinnovi contrattuali ricorrendo allo sciopero come strumento di pressione per sbloccare le trattative e sottoscrivere gli accordi.

In tempi di crisi come quelli che viviamo lo sciopero nel settore del lavoro privato è per lo più finalizzato a scongiurare la chiusura delle fabbriche e a difendere i posti di lavoro dalle ristrutturazioni imposte da un mercato sempre più globalizzato. Non a ottenere migliori condizioni salariali, salvo che in pochi settori di nicchia più dinamici e competitivi. Nel settore pubblico, meno esposto al rischio della perdita di posti di lavoro ma dove gli stipendi sono congelati da anni per le note ragioni, ci sono ben poche possibilità che lo sciopero modifichi tale situazione di blocco. E dunque qual è l’obiettivo dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil per il 12 dicembre? E dello sciopero proclamato da Cisl, Snals e Gilda per il 1° dicembre 2014?

Ha fondamento l’ipotesi del premier Renzi, respinta dalla leader della Cgil Susanna Camusso (“lo sciopero non è un gioco”, ma “uno straordinario sacrificio”), che questi scioperi servano soprattutto ai sindacati e ai sindacalisti per autolegittimare il loro ruolo e che non servano per risolvere i problemi?

Che con l’arma dello sciopero si possano sconfiggere i “mostri” (come li chiamava Tremonti) della globalizzazione e del debito pubblico crescente sembra francamente irrealistico. Ma che esista un forte e diffuso malcontento tra i lavoratori occupati, compresi quelli della scuola, ci sembra altrettanto inoppugnabile, e i sindacati se ne fanno interpreti. Forse più che una rincorsa di scioperi e arroccamenti reciproci servirebbe più dialogo.

Didattica o Matetica

DIDATTICA O MATETICA di Umberto Tenuta

CANTO 305

La matetica è la scienza dell’apprendimento.

Il termine fu coniato da Comenius (Johan Amos Komensk) (1592–1670) nel suo lavoro Spicilegium didacticum, pubblicato nel 1680.

Egli definiva la matetica come l’opposto della didattica intesa come scienza dell’insegnamento.

La matetica considera e utilizza i risultati di interesse attuale dalla psicologia pedagogica, alla neurofisiologia e all’informatica.

Seymour Papert del MIT, matematico, educatore e autore, spiega la logica alla base del termine matetica (in Papert, Seymour 1993 cap. 5).

La parola matetica, secondo Papert, ha origine dal termine greco, mathēmatikos, che significa “disposto ad imparare”.

Egli sentiva che questa parola (o una simile) sarebbe diventata parte integrante del vocabolario sull’educazione come i termini pedagogia o progettazione didattica.

 

 

Illusione!

La parola Matetica non è entrata affatto a far parte integrante del vocabolario sull’educazione.

Insegnare è parola sovrana!

Insegnare, offrire segni verbali, orali o scritti, non importa.

Non importa che l’insegnante si sgoli e gli alunni non capiscano.

E, soprattutto, non siano disposti ad apprendere!

Certo, per chi −come me− ama la MATEMATICA, non è cosa nuova leggere che mathēmatikos significa “disposto ad imparare”.

Giovani non motivati ad imparare.

E chi li ha motivati?

O Giangiacomo, chi vuoi che oggi legga il tuo Emilio?

Oggi ci sono le GUIDE DIDATTICHE.

Che fortuna averle scritte!

E non averle mai lette.

Matematici sono gli studenti, giovani innamorati, disposti a tutto pur di raggiungere l’amata Sofia.

Giovani disposti a riscoprire l’universo mondo in cui fortuna li ha parati.

Imparare scoprendo, inventando, costruendo, perchè un problema li assilla, e la notte li tiene insonni.

Pagare le tasse con gli euro che non hai?

Te li presti.

Scoprire l’eterno giro del seme di zucca che nella umida terra mette radice e al sole gemma le prime due foglie e le altre ancora.

Scoprire l’eterno giro del Sole che da Oriente ad Occidente solca il cielo.

Inventare le ali che portano a volare sui monti e sui cieli azzurri.

Creare la poesia che ti ammalia e ti fa mia.

IMPARARE, SCOPRIRE, INVENTARE, COSTRUIRE.

Divieto di accesso nelle scuole!

La BUONASCUOLA non hai DONI di Froebel.

La BUONASCUOLA non ha il PESCE di Gabelli.

La BUONASCUOLA non ha le CIANFRUSAGLE delle amate Sorelle Rosa e Carolina.

La BUONASCUOLA non ha i MATERIALI STRUTTURATI di Maria.

La BUONASCUOLA non ha mai conosciuto J. PIAGET

La BUONASCUOLA non ha mai conosciuto Z.P. DIENES.

La BUONASCUOLA non MI ha mai conosciuto!

Figurati!

Chi sei TE?

Mica sei il TABLET!

Ed ove anche lo fossi, tienitelo per TE.

Nella tasca posteriore del pantalone!

La BUONASCUOLA non è matetica.

Che importa se è patetica?

 

Tutti i miei Canti −ed altro− sono pubblicati in:

http://www.edscuola.it/dida.html

Didattica e Certificazione delle Competenze

261114

Seminario di Formazione

Didattica & Certificazione delle Competenze

Polo Professionale “L. Scarambone”, Lecce
26 novembre 2014, ore 15:30 – 20:00

26/11/2014 – Indicazioni Operative per la prevenzione dei possibili errori negli adempimenti amministrativi e contabili di gestione dei progetti

Oggetto: Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007-2013 – PON FSE “Competenze per lo sviluppo”, PON FESR Ambienti per l’apprendimento” e Programmi Operativi Regionali per la Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Indicazioni Operative per la prevenzione dei possibili errori negli adempimenti amministrativi e contabili di gestione dei progetti.

Nota prot. 10010 del 24 novembre 2014

Fac-simile cottimo fiduciario

Fac-simile servizi parzialmente esclusi

Nota 26 novembre 2014, AOODGOSV Prot. n. 7354

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
D.G. per gli Ordinamenti scolastici e la Valutazione dci S.N.I.

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti scolastici di istruzione secondaria di secondo grado, statali e paritari
LORO SEDI
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana della Provincia di BOLZANO
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia di TRENTO
All ‘Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca
BOLZANO
All’ Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine
BOLZANO
Al Sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta
AOSTA
e p. c. Al Capo Dipartimento dell’Istruzione
SEDE
Al Capo di Gabinetto
SEDE
All’Ufficio Stampa
SEDE

Nota 26 novembre 2014, AOODGOSV Prot. n. 7354

Oggetto: Schema di Regolamento recante norme per lo svolgimento della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado, a decorrere dall’anno scolastico 2014-2015.


TABELLA   A

MATERIE CARATTERIZZANTI I SINGOLI CORSI DI STUDIO DEI PERCORSI LICEALI OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

 

LICEO CLASSICO

  1. Latino
  2. Greco

LICEO SCIENTIFICO                                                    

LICEO SCIENTIFICO SEZIONE SPORTIVA

  1. Matematica
  2. Fisica

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE          

  1. Matematica
  2. Fisica
  3. Scienze Naturali

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

  1. Scienze Umane (Antropologia, Pedagogia, Sociologia)

LICEO DELLE SCIENZE UMANE
OPZIONE ECONOMICO SOCIALE

  • Diritto ed economia politica
  • Scienze Umane (Sociologia, Metodologia della ricerca)

LICEO ARTISTICO

  1. Discipline pittoriche e/o discipline plastiche e scultoree per l’indirizzo Arti Figurative;
  2. Discipline progettuali architettura e ambiente per l’indirizzo Architettura e Ambiente;
  3. Discipline progettuali design per l’indirizzo Design;
  4. Discipline audiovisive e multimediali per l’indirizzo Audiovisivo e Multimediale;
  5. Discipline grafiche per l’indirizzo Grafica;
  6. Discipline progettuali scenografiche per l’indirizzo Scenografia.

LICEO LINGUISTICO

  1. Lingua e cultura straniera 1
  2. Lingua e cultura straniera 2
  3. Lingua e cultura straniera 3

LICEO MUSICALE E COREUTICO

SEZIONE MUSICALE

  1. Teoria, analisi e composizione;
  2. Tecnologie musicali

SEZIONE COREUTICA

  1. Tecniche della danza.

 

TABELLA B

MATERIE CARATTERIZZANTI I SINGOLI CORSI DI STUDIO DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE TECNICA OGGETTO DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

ISTITUTI TECNICI
Settore ECONOMICO
Indirizzo Articolazioni Opzioni Discipline caratterizzanti
AMMINISTRAZIONE,

FINANZA e MARKETING

 

Economia aziendale
Relazioni internazionali per il marketing Economia aziendale e geo-politica

Lingua inglese

Seconda lingua comunitaria

Sistemi informativi aziendali Economia aziendale

Informatica

TURISMO

 

Discipline turistiche e aziendali

Lingua inglese

Seconda lingua comunitaria

 

ISTITUTI TECNICI
Settore TECNOLOGICO
Indirizzo Articolazioni Opzioni Discipline caratterizzanti
MECCANICA, MECCATRONICA ed ENERGIA Meccanica e meccatronica Disegno, progettazione e organizzazione industriale

Meccanica, macchine ed energia

Tecnologie dell’occhiale Disegno, progettazione e organizzazione industriale

Tecnologie meccaniche di processo e prodotto nell’industria dell’occhiale

Tecnologie delle materie plastiche Tecnologie meccaniche e plasturgiche, disegno e organizzazione industriale
Energia Meccanica, macchine ed energia

Impianti energetici, disegno e progettazione

TRASPORTI e LOGISTICA

 

Costruzione del mezzo Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo
Costruzioni Aeronautiche Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo aereo
Costruzioni Navali Struttura, costruzione, sistemi e impianti del mezzo navale
Conduzione del mezzo Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo

Meccanica e macchine (Per percorsi coerenti con la conduzione di apparati ed impianti marittimi)

Conduzione del mezzo Aereo Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo aereo
Conduzione del mezzo Navale Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo navale
Conduzione di apparati ed impianti marittimi Meccanica e macchine
Logistica Logistica

 

ISTITUTI TECNICI
Settore TECNOLOGICO
Indirizzo Articolazioni Opzioni Discipline caratterizzanti
ELETTRONICA ed ELETTROTECNICA Elettronica Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici

Elettrotecnica ed Elettronica

Sistemi automatici

Elettrotecnica Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici

Elettrotecnica ed Elettronica

Sistemi automatici

Automazione Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici

Elettrotecnica ed Elettronica

Sistemi automatici

INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI Informatica Informatica

Sistemi e reti

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni

Telecomunicazioni Telecomunicazioni

Sistemi e reti

Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni

GRAFICA e COMUNICAZIONI Progettazione multimediale

Tecnologia dei processi di produzione

Laboratori tecnici

Tecnologie cartarie Tecnologie dei processi di produzione e laboratorio

Impianti di cartiera e disegno

Laboratori tecnici

SISTEMA MODA Tessile, abbigliamento e moda Ideazione, progettazione e industrializzazione dei prodotti moda

Tecnologie dei materiali e dei processi produttivi e organizzativi della moda

Calzature e moda Ideazione, progettazione e industrializzazione dei prodotti moda

Tecnologie dei materiali e dei processi produttivi e organizzativi della moda

 

ISTITUTI TECNICI
Settore TECNOLOGICO
Indirizzo Articolazioni Opzioni Discipline caratterizzanti
CHIMICA, MATERIALI e BIOTECNOLOGIE Chimica e materiali Chimica analitica e strumentale

Tecnologie chimiche industriali

Chimica organica e biochimica

Tecnologie del cuoio Chimica analitica e analisi applicate

Chimica organica e biochimica

Tecnologie e biotecnologie conciarie

Biotecnologie ambientali Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo ambientale

Chimica analitica e strumentale

Chimica organica e biochimica

Biotecnologie sanitarie Chimica organica e biochimica

Biologia, microbiologia e tecnologie di controllo sanitario

Igiene, anatomia, fisiologia, patologia

AGRARIA, AGROALIMENTARE

e AGROINDUSTRIA

 

Produzioni e trasformazioni Produzioni vegetali

Trasformazione dei prodotti

Economia, estimo, marketing e legislazione

Gestione dell’ambiente e del territorio Produzioni vegetali

Gestione dell’ambiente e del territorio

Economia, estimo, marketing e legislazione

Viticoltura ed enologia Viticoltura e difesa della vite

Enologia

Biotecnologie vitivinicole

 

COSTRUZIONI, AMBIENTE e TERRITORIO

 

Costruzione, ambiente e territorio Progettazione, costruzioni e impianti

Geopedologia, economia ed estimo

Topografia

Tecnologie del legno nelle costruzioni Progettazione, costruzioni e impianti

Tecnologie del legno nelle costruzioni

Geotecnico Geologia e geologia applicata

Tecnologie per la gestione del territorio e dell’ambiente

 

TABELLA C

MATERIE CARATTERIZZANTI I SINGOLI CORSI DI STUDIO DEI PERCORSI DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

ISTITUTI PROFESSIONALI
Settore SERVIZI
Indirizzo Articolazioni Opzioni Discipline caratterizzanti
SERVIZI per l’AGRICOLTURA e lo SVILUPPO RURALE   Economia agraria e dello sviluppo territoriale

Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore

Gestione risorse forestali e montane Agronomia del territorio montano e sistemazioni idraulico-forestali

Economia agraria e legislazione di settore

Silvicoltura e utilizzazioni forestali

Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli del territorio Tecniche di allevamento vegetale ed animale

Economia agraria e dello sviluppo territoriale

Valorizzazione delle attività produttive e legislazione nazionale e comunitaria

SERVIZI

SOCIO-SANITARI

Igiene e cultura medico-sanitaria

Psicologia generale ed applicata

Arti ausiliarie delle professioni sanitarie Ottico Discipline sanitarie (Anatomia, fisiopatologia oculare e Igiene)

Ottica, Ottica applicata

Esercitazioni di optometria

Arti ausiliarie delle professioni sanitarie Odontotecnico Esercitazioni di laboratorio   di odontotecnica

Scienze dei materiali dentali e   laboratorio

SERVIZI per L’ENOGASTRO-

NOMIA e L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA

Enogastronomia Scienza e Cultura dell’Alimentazione

Laboratorio di Servizi enogastronomici – Settore Cucina

Prodotti dolciari artigianali ed industriali Scienza e cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari

Laboratorio di servizi enogastronomici – settore pasticceria

Tecniche di organizzazione e gestione dei processi produttivi

Servizi di sala e di vendita Scienza e Cultura dell’Alimentazione

Laboratorio di Servizi enogastronomici – Settore Sala e Vendita

Accoglienza turistica Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva

Laboratorio di servizi di accoglienza turistica

 

Lingua inglese o seconda lingua straniera

 

SERVIZI COMMERCIALI Tecniche professionali dei servizi commerciali
Promozione commerciale e pubblicitaria Tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari

 

ISTITUTI PROFESSIONALI
Settore INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Indirizzo Articolazioni Opzioni Discipline caratterizzanti
PRODUZIONI INDUSTRIALI e ARTIGIANALI Industria

 

Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi

Tecniche di produzione e di organizzazione

Tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti

Arredi e forniture di interni Laboratori tecnologici ed esercitazioni

Tecniche di produzione e di organizzazione

Disegno professionale e visualizzazioni digitali

 

Produzioni audiovisive Linguaggi e tecniche della progettazione e comunicazione audiovisiva
Artigianato

 

Progettazione e   realizzazione del prodotto
Produzioni tessili sartoriali Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili – abbigliamento

Progettazione tessile -abbigliamento, moda e costume

Produzioni artigianali del territorio Progettazione e realizzazione del prodotto

 

MANUTENZIONE ed ASSISTENZA TECNICA

 

Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione
Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di apparati e impianti civili e industriali
Manutenzione dei mezzi di trasporto Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto

 

Seconda Prova scritta Esami di Stato 2015

Il MIUR, con Nota 26 novembre 2014, AOODGOSV Prot. n. 7354, indica le norme per lo svolgimento della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado, a decorrere dall’anno scolastico 2014-2015.

La riforma delle superiori arriva a ‘Maturità’
Nella seconda prova debuttano le materie previste dai nuovi ordinamenti

Musica, Danza, Design e Scienze naturali. Sono alcune fra le materie che a giugno debutteranno alla seconda prova della Maturità. L’impianto dell’Esame resta inalterato, ma entrano in gioco le discipline di indirizzo previste dalla riforma delle superiori che quest’anno va a regime. Con la circolare inviata oggi alle scuole viene fornito un quadro completo delle materie fra cui il Ministro sceglierà ogni anno quella con cui i maturandi dovranno cimentarsi il secondo giorno dell’Esame di Stato.

Nessun cambiamento per il liceo classico, Latino e Greco restano le discipline caratterizzanti: gli studenti dovranno tradurre una versione da una delle due lingue all’italiano. Allo Scientifico (anche per l’opzione sportiva) saranno possibile oggetto della seconda prova Matematica e Fisica. Per l’indirizzo Scienze applicate dello Scientifico il Ministro potrà scegliere anche le Scienze Naturali. Per tutti gli indirizzi dello Scientifico continua ad essere prevista la trattazione di un problema a scelta del candidato fra i due proposti più alcuni quesiti. La seconda prova del Liceo delle scienze umane verterà sulle Scienze Umane (Antropologia, Pedagogia, Sociologia) nell’indirizzo di base: sono previsti la trattazione di un argomento relativo a questi ambiti disciplinari più alcuni quesiti di approfondimento. Per chi studia con l’opzione Economico Sociale si aggiunge alle Scienze Umane Diritto ed Economia Politica: qui potrà essere proposta sia la trattazione di problemi o temi disciplinari, sia, in alternativa, l’analisi di casi o situazioni socio-politiche, giuridiche ed economiche. Più ricca la rosa di materie, da quest’anno, al Liceo artistico che ora ha più indirizzi: entra anche il Design. La prova dell’Artistico consisterà nell’elaborazione di un progetto.

Per il Linguistico cambia la modalità di scelta della lingua per la seconda prova: finora era lo studente, il giorno dello scritto, a selezionare quella su cui cimentarsi, potendo optare fra tutte le lingue studiate nel percorso di studi. Ora sarà il Ministro ad indicare la lingua oggetto di verifica. La prova si articola in due parti che prevedono l’analisi e comprensione testuale e l’elaborazione di un testo narrativo, descrittivo o argomentativo.

Quest’anno debuttano alla Maturità anche i licei Musicali e Coreutici. Chi studia musica nella seconda prova dovrà cimentarsi con la Teoria, Analisi e Composizione della Musica o con le Tecnologie Musicali. Nei Licei musicali la prova si svolgerà in due parti e in due giorni: la prima parte può riguardare l’analisi di una composizione o la composizione di un brano, la realizzazione e descrizione di un percorso digitale del suono o la progettazione di un’applicazione musicale. La seconda parte, il giorno successivo, consiste nella prova di strumento.

Le Tecniche della danza saranno oggetto della seconda prova dell’Esame del Liceo coreutico. Anche qui ci saranno due giorni di prove: la prima parte prevede l’esibizione collettiva, su un tema specifico riferito agli ambiti della sezione classica e contemporanea e una relazione accompagnatoria. La seconda parte, il giorno successivo, consiste nella prova di esecuzione individuale. Per i Tecnici e i Professionali si punta sulle Lingue e non solo su materie pratiche negli indirizzi che riguardano il Turismo. Per lo svolgimento della seconda prova, in particolare negli Istituti tecnici e professionali, gli studenti potranno eventualmente avvalersi anche delle conoscenze e competenze maturate attraverso le esperienze di alternanza scuola lavoro, stage e formazione in azienda. Quest’anno l’Esame di Stato comincia il 17 giugno, con la prima prova scritta di italiano, a seguire il 18 la seconda prova di indirizzo, oggetto della circolare odierna.

Il Ministro Giannini incontra Tony Blair

Il Ministro Giannini incontra Tony Blair
Nuovo protocollo d’Intesa tra il Miur e la Tony Blair Faith Foundation

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, incontra il 26 novembre 2014 l’ex Primo Ministro britannico Tony Blair per la firma del terzo Protocollo d’intesa fra il Miur e la Tony Blair Faith Foundation per la prosecuzione del progetto sul dialogo interculturale Face to faith.
L’incontro con la stampa è previsto alle 17.30, presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in viale Trastevere 76/A, a Roma.

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 275

Gazzetta Ufficiale

Sommario

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

 

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 novembre 2014, n. 172


Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del
Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76, in materia di
criteri e procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per
mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale. (14G00186)

 

 

Pag. 1

 

 

ATTI DEGLI ORGANI COSTITUZIONALI

CAMERA DEI DEPUTATI

 

DELIBERA 17 novembre 2014


Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema
di accoglienza e di identificazione, nonche’ sulle condizioni di
trattenimento dei migranti nei centri di accoglienza, nei centri di
accoglienza per richiedenti asilo e nei centri di identificazione ed
espulsione. (14A09159)

 

 

Pag. 13

 

 

DECRETI PRESIDENZIALI

 

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 novembre 2014


Scioglimento del consiglio comunale di Valperga e nomina del
commissario straordinario. (14A09121)

 

 

Pag. 15

 

 

 

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 novembre 2014


Scioglimento del consiglio comunale di Venaria Reale e nomina del
commissario straordinario. (14A09122)

 

 

Pag. 15

 

 

 

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 novembre 2014


Scioglimento del consiglio comunale di San Giusto Canavese.
(14A09123)

 

 

Pag. 16

 

 

 

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 novembre 2014


Scioglimento del consiglio comunale di Lacco Ameno e nomina del
commissario straordinario. (14A09124)

 

 

Pag. 16

 

 

 

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 17 novembre 2014


Scioglimento del consiglio comunale di Tufino e nomina del
commissario straordinario. (14A09125)

 

 

Pag. 17

 

 

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 del Progetto EURES annualita’ 2012/2013.
(Decreto n. 45/2014). (14A09100)

 

 

Pag. 18

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Rideterminazione del cofinanziamento nazionale pubblico a carico del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il Programma
Operativo Regionale (POR) Umbria FESR dell’obiettivo Competitivita’
regionale e occupazione, programmazione 2007-2013, per le annualita’
dal 2007 al 2013 al netto del prefinanziamento del 7,5 per cento.
(Decreto n. 46/2014). (14A09101)

 

 

Pag. 19

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 delle attivita’ dell’Agenzia nazionale per
le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile
(ENEA) per il programma Euratom, anno 2013. (Decreto n. 47/2014).
(14A09102)

 

 

Pag. 21

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Cofinanziamento nazionale a carico del Fondo di rotazione di cui alla
legge n. 183/1987 dell’azione «Service of first aid during search and
rescue at sea – SAR operations of Naval Forces stationed in Lampedusa
as to ensure healthcare assistance to migrants crossing the Strait of
Sicily» – HOME/2013/EBFX/CA/EA/2001, nell’ambito delle azioni
comunitarie di cui all’articolo 7 della decisione n. 574/2007/CE,
istitutiva del Fondo per le frontiere esterne. (Decreto n. 48/2014).
(14A09103)

 

 

Pag. 22

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Cofinanziamento nazionale a carico del Fondo di rotazione di cui alla
legge n. 183/1987 dell’azione «Praesidium IX – Consolidating
reception capacities in respect of migratory flows reaching strategic
border points on the South Italian coasts» –
HOME/2013/EBFX/CA/EA/2002, nell’ambito delle azioni comunitarie di
cui all’articolo 7 della decisione n. 574/2007/CE, istitutiva del
Fondo per le frontiere esterne. (Decreto n. 49/2014). (14A09104)

 

 

Pag. 23

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 del progetto «National anti-fraud
database: computer tool (IT) to prevent fraud against the Union’s
financial interests with the collaboration of law enforcement staff
and national and regional authorities», nell’ambito del programma
d’azione comunitaria Hercule II. (Decreto n. 50/2014). (14A09105)

 

 

Pag. 24

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Cofinanziamento nazionale pubblico, a carico del Fondo di rotazione
di cui alla legge n. 183/1987, del progetto DyMove – Diversity on the
Move, nell’ambito del Programma comunitario per l’occupazione e la
solidarieta’ (PROGRESS). (Decreto n. 51/2014). (14A09106)

 

 

Pag. 25

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Integrazione del cofinanziamento nazionale pubblico a carico del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per il programma
operativo ENPI ITALIA – TUNISIA dell’obiettivo Cooperazione
territoriale europea 2007-2013. (Decreto n. 52/2014). (14A09107)

 

 

Pag. 26

 

 

 

DECRETO 24 novembre 2014


Emissione di buoni ordinari del Tesoro a 182 giorni. (14A09239)

 

 

Pag. 27

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 

DECRETO 13 novembre 2014


Modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di
origine controllata «Pinerolese». (14A09099)

 

 

Pag. 31

 

 

 

DECRETO 17 novembre 2014


Modifica del disciplinare di produzione dei vini a denominazione di
origine controllata «Prosecco». (14A09098)

 

 

Pag. 34

 

 

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

 

DECRETO 6 ottobre 2014


Autorizzazione all’emissione di francobolli ordinari di «Posta
Italiana», nel valore di euro 0,80. (14A09041)

 

 

Pag. 36

 

 

 

DECRETO 6 ottobre 2014


Autorizzazione all’emissione di francobolli ordinari di «Posta
Italiana», nel valore di euro 0,95. (14A09042)

 

 

Pag. 37

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Emissione, nell’anno 2014, di due francobolli ordinari appartenenti
alla serie tematica «le Ricorrenze» dedicati al Santo Natale, nei
valori di euro 0,80 e euro 0,95. (14A09044)

 

 

Pag. 39

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Emissione, nell’anno 2014, di un intero postale celebrativo delle
Associazioni filateliche italiane centenarie, nel valore di euro
0,80. (14A09045)

 

 

Pag. 40

 

 

 

DECRETO 20 ottobre 2014


Emissione, nell’anno 2014, di cinque francobolli celebrativi della
Giornata della filatelia, nel valore di euro 0,80 per ciascun
soggetto. (14A09046)

 

 

Pag. 42

 

 

 

DECRETO 22 ottobre 2014


Emissione, nell’anno 2014, di quindici francobolli ordinari
appartenenti alla serie tematica «le Eccellenze del sistema
produttivo ed economico» dedicati alle Eccellenze enogastronomiche
italiane – il Vino DOCG, nel valore di euro 0,80 per ciascun
soggetto. (14A09043)

 

 

Pag. 43

 

 

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA’

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 

DETERMINA 3 novembre 2014


Regime di rimborsabilita’ e prezzo a seguito di nuove indicazioni
terapeutiche del medicinale per uso umano «Strattera (atomoxetina)».
(Determina n. 1291/2014). (14A09010)

 

 

Pag. 45

 

 

 

DETERMINA 3 novembre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Tobradex»
(desametasone), ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24
dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 1297/2014). (14A09022)

 

 

Pag. 47

 

 

 

DETERMINA 3 novembre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Tobradex»
(desametasone), ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24
dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 1293/2014). (14A09023)

 

 

Pag. 47

 

 

 

DETERMINA 3 novembre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Tobral»
(tobramicina), ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24
dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 1294/2014). (14A09024)

 

 

Pag. 48

 

 

 

DETERMINA 3 novembre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Tobral»
(tobramicina), ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24
dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 1295/2014). (14A09025)

 

 

Pag. 49

 

 

 

DETERMINA 3 novembre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Minias»
(lormetazetam), ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24
dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 1292/2014). (14A09026)

 

 

Pag. 50

 

 

 

DETERMINA 5 novembre 2014


Proroga smaltimento scorte del medicinale per uso umano «Krovaneg» in
seguito alla determinazione di rinnovo dell’autorizzazione
all’immissione in commercio secondo procedura nazionale con
conseguente modifica stampati. (Determina n. 364/2014). (14A09136)

 

 

Pag. 51

 

 

 

DETERMINA 7 novembre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Xanax» (alprazolam),
ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n.
537. (Determina n. 1319/2014). (14A09020)

 

 

Pag. 52

 

 

 

DETERMINA 7 novembre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Transact Lat»
(flurbiprofene), ai sensi dell’articolo 8, comma 10, della legge 24
dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 1318/2014). (14A09021)

 

 

Pag. 53

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

 

COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Pantofir» (14A08998)

 

 

Pag. 54

 

 

 

COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Zoloft». (14A09008)

 

 

Pag. 55

 

 

 

COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Tatig». (14A09009)

 

 

Pag. 56

 

 

 

COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Sertralina Pfizer» (14A09011)

 

 

Pag. 57

 

 

 

COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Enalapril Idroclorotiazide Sandoz GMBH».
(14A09012)

 

 

Pag. 58

 

 

 

COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Enalapril Idroclorotiazide Hexal»
(14A09013)

 

 

Pag. 58

 

 

 

COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Nebivololo Sandoz» (14A09014)

 

 

Pag. 59

 

 

 

COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Venlafaxina Pfizer» (14A09015)

 

 

Pag. 60

 

 

 

COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Mesavancol» (14A09016)

 

 

Pag. 60

 

 

 

COMUNICATO


Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Remodulin» (14A09017)

 

 

Pag. 61

 

 

 

COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Olimel» (14A09018)

 

 

Pag. 61

 

 

 

COMUNICATO


Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale per uso
umano «Inipant». (14A09019)

 

 

Pag. 62

 

 

 

COMUNICATO


Comunicato relativo all’estratto della determina V & A n. 2051/2014
del 6 ottobre 2014 concernente l’autorizzazione della variazione
relativamente al medicinale per uso umano «Confidex». (14A09186)

 

 

Pag. 63

 

 

 

COMUNICATO


Comunicato relativo all’estratto di determina V & A n. 2052/2014 del
6 ottobre 2014 concernente l’autorizzazione della variazione
relativamente al medicinale per uso umano «Confidex». (14A09187)

 

 

Pag. 63

 

 

 

COMUNICATO


Comunicato relativo all’estratto di determina V & A n. 2188/2014 del
20 ottobre 2014 concernente l’autorizzazione della variazione
relativamente al medicinale per uso umano «Nebivololo Doc».
(14A09188)

 

 

Pag. 63

 

 

CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI VERCELLI

 

COMUNICATO


Provvedimento concernente i marchi di identificazione dei metalli
preziosi (14A09140)

 

 

Pag. 63

 

 

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

 

COMUNICATO


Limitazione delle funzioni del titolare del consolato onorario in
Ostenda (Belgio). (14A09115)

 

 

Pag. 64

 

 

 

COMUNICATO


Rilascio di exequatur (14A09116)

 

 

Pag. 64

 

 

 

COMUNICATO


Rilascio di exequatur (14A09117)

 

 

Pag. 64

 

 

 

COMUNICATO


Rilascio di exequatur (14A09118)

 

 

Pag. 64

 

 

 

COMUNICATO


Rilascio di exequatur (14A09119)

 

 

Pag. 65

 

 

 

COMUNICATO


Rilascio di exequatur (14A09120)

 

 

Pag. 65

 

 

 

COMUNICATO


Istituzione del consolato onorario in Norimberga (Germania)
(14A09137)

 

 

Pag. 65

 

 

 

COMUNICATO


Entrata in vigore dell’Accordo tra la Repubblica italiana e
l’Istituto internazionale per l’unificazione del diritto privato
(UNIDROIT) modificativo dell’art. 1 dell’Accordo di Sede tra l’Italia
e l’UNIDROIT del 25 luglio 1967, come emendato con Scambio di Note
del 5-9 giugno 1995, fatto a Roma il 21 dicembre 2012. (14A09139)

 

 

Pag. 65

 

 

MINISTERO DELL’INTERNO

 

COMUNICATO


Riconoscimento e classificazione di alcuni prodotti esplodenti
(14A09108)

 

 

Pag. 65

 

 

 

COMUNICATO


Classificazione di alcuni prodotti esplosivi (14A09109)

 

 

Pag. 66

 

 

 

COMUNICATO


Classificazione di un prodotto esplosivo (14A09110)

 

 

Pag. 66

 

 

 

COMUNICATO


Classificazione di alcuni prodotti esplosivi (14A09111)

 

 

Pag. 67

 

 

 

COMUNICATO


Classificazione di un prodotto esplosivo (14A09112)

 

 

Pag. 68

 

 

 

COMUNICATO


Classificazione di un prodotto esplosivo (14A09113)

 

 

Pag. 68

 

 

MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

 

COMUNICATO


Esclusione della procedura di VIA del progetto di «Rinnovamento delle
caratteristiche funzionali e prestazionali dello sbarramento di Vulci
sul fiume Fiora» ricadente nei Comuni di Canino e di Montalto di
Castro. (14A09160)

 

 

Pag. 68

 

 

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

 

COMUNICATO


Scioglimento della «Ambientalismo Attivo societa’ cooperativa», in
Trento e nomina del commissario liquidatore (14A09138)

 

 

Pag. 69

 

 

REGIONE TOSCANA

 

COMUNICATO


Approvazione dell’ordinanza n. 45 del 30 ottobre 2014 (14A09114)

 

 

Pag. 69

 

 

SUPPLEMENTI STRAORDINARI

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 

COMUNICATO


Conto riassuntivo del Tesoro al 30 settembre 2014 – Situazione del
bilancio dello Stato e situazione trimestrale dei debiti pubblici.
(14A08533)

 

(Suppl. Straordinario n. 13)

Sentenza Corte Giustizia Europea 26 novembre 2014

SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA DELLA COMUNITA’ EUROPEA
(Terza Sezione)
26 novembre 2014

Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Successione di contratti di lavoro a tempo determinato – Insegnamento – Settore pubblico – Supplenze di posti vacanti e disponibili in attesa dell’espletamento di procedure concorsuali – Clausola 5, punto 1 – Misure di prevenzione del ricorso abusivo ai contratti a tempo determinato – Nozione di “ragioni obiettive” che giustificano tali contratti – Sanzioni – Divieto di trasformazione in rapporto di lavoro a tempo indeterminato – Assenza di diritto al risarcimento del danno