Bambino e Adolescente

Convegno Internazionale a Catania 24 Febbraio 2018

L’A.N.DI.S.( Associazione nazionale dirigenti scolastici – sezione Catania) in associazione con il Centro Aura, (centro di miglioramento e sviluppo della persona), e all’ A.I.D. (Associazione italiana dislessia- sezione Catania) e con il patrocinio del Comune di Catania

Presentano il convegno internazionale gratuito:

“Bambino e Adolescente: dall’osservazione alla gestione delle difficoltà scolastiche e genitoriali”

L’evento mira all’importanza dell’osservazione sistematica del bambino e dell’adolescente come possibile fonte predittiva di problematiche personali e relazionali, proponendo, di conseguenza, nuove strategie educative e formative per la loro sana crescita personale. Tra i relatori vi saranno due psicologi di fama internazionale Sandra Velasquez e Salvatore Matteo Giacomuzzi.

Il convegno è rivolto a docenti, genitori ed operatori del settore.

Si svolgerà Sabato 24 Febbraio dalle ore 8.30 alle ore 12.30 presso il Convitto Nazionale M. Cutelli, via Vittorio Emanuele II, 56 Catania

Posti limitati (max. 100 partecipanti ).

Si rilascia attestato di partecipazione A.N.DI.S. (Ente accreditato dal MIUR per la formazione del personale della scuola ai sensi della direttiva ministeriale 170/2016)

Info: 347 1787761 info@centroaura.it

I Colloqui Fiorentini

XVII edizione

I Colloqui Fiorentini – Nihil Alienum 

Eugenio Montale. “Eppure resta che qualcosa è accaduto, forse un niente che è tutto”

DUECENTO SCUOLE DA TUTTA ITALIA INCONTRANO EUGENIO MONTALE

PER TRE GIORNI FIRENZE DIVENTA LA “CITTÀ DELLA LETTERATURA”

22-24 febbraio 2018, Firenze, Nelson Mandela Forum

Una no-stop di lezioni fuori dagli schemi promossa dall’Associazione di insegnanti Diesse Firenze e Toscana

È Eugenio Montale, il Premio Nobel così caro a Firenze il protagonista della XVII edizione della manifestazione I Colloqui Fiorentini promossa dall’Associazione Diesse Firenze e Toscana.

Dal 22 al 24 febbraio oltre 3.500 studenti e docenti provenienti da 200 scuole italiane si riuniscono al Nelson Mandela Forum per vivere un evento unico nel suo genere per la quantità dei partecipanti e per il taglio didattico fortemente innovativo. Un’onda che si gonfia di anno in anno e che fa di Firenze non solo la città dell’arte, ma, per tre giorni, anche la Città della Letteratura.

L’originalità dell’evento è insita nella sua stessa struttura, assai poco “convegnistica”, che “scardina” per “ri-innovare” il tradizionale rapporto tra studenti e docenti per valorizzare, in unica agorà, le capacità espressive dei primi e quelle progettuali dei secondi. Perché I Colloqui Fiorentini sono uno spazio nella scuola italiana dove gli studenti sono liberi di avventurarsi nella scoperta di sé e del mondo, in una profonda armonia fra cultura e vita, fra sete di sapere e urgenza di significato, mentre per i docenti un appuntamento di vero aggiornamento professionale.

Proprio per la sua alta qualità scientifica e per la sua particolarità riconosciuta a livello nazionale, il convegno si avvale della collaborazione attiva del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che ne ha riconosciuto la significatività dell’innovazione scolastica e della didattica inserendo I Colloqui Fiorentini nell’Elenco delle Esperienze di promozione delle Eccellenze.

La scelta di Montale è anche un’occasione per riflettere su questa personalità, probabilmente senza pari per la storia letteraria novecentesca, che ha scandagliato con stupefacente acutezza la condizione umana del secolo scorso.

Gli studenti si immergeranno nel mondo montaliano attraverso le lezioni su Montale e la poesia del ’900 tenute dal poeta Davide Rondoni, dai professori universitari Costantino Esposito, Gianfranco Lauretano ed Enrico Rovegno.

I pomeriggi saranno dedicati ai seminari guidati dai docenti del Comitato Didattico de I Colloqui Fiorentini.

L’ultimo giorno del convegno sarà dedicato alle relazioni conclusive e alle premiazioni presenziate dal Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli.

I riconoscimenti, tutti in denaro, per gli studenti vincitori sono divisi in sezioni: la tesina del biennio e del triennio, la narrativa e la produzione artistica.

I Colloqui Fiorentini hanno il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Firenze, della Città Metropolitana, del Gabinetto G.P. Vieusseux e si avvalgono della collaborazione dell’Istituto di Istruzione Superiore “Sassetti-Peruzzi” e dell’Istituto Tecnico per il Turismo “Marco Polo” di Firenze i cui allievi prestano servizio di accoglienza, nell’ambito della convenzione di alternanza scuola-lavoro.

Fondo investimenti in CdM

Nel Consiglio dei Ministri del 22 febbraio, il Presidente Paolo Gentiloni e il Ministro dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan hanno riferito sul decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che definisce la ripartizione del “fondo per gli investimenti” da 36 miliardi di euro disposta dalla legge di bilancio per il 2018 (legge 27 dicembre 2017, n. 205).


Fondi per oltre 4 miliardi di euro sono stati assegnati oggi al Miur per l’edilizia scolastica e universitaria e per la ricerca. Lo annuncia la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli. Il Consiglio dei Ministri ha infatti approvato il decreto per la ripartizione delle risorse del Fondo investimenti, rifinanziato dalla legge di bilancio per il 2018, con 36,117 miliardi di euro. Di questi, 4,2 miliardi sono destinati al MIUR “con un aumento di 1,6 miliardi di euro rispetto alle risorse avute nel 2017 attraverso lo stesso Fondo”, sottolinea la Ministra Valeria Fedeli.

“Si tratta di un investimento molto consistente. Investire sulla qualità e la sicurezza delle scuole e delle residenze universitarie, portare risorse al sistema della ricerca significa investire sul futuro – aggiunge la Ministra -. Una scelta che abbiamo fatto con chiarezza fin dall’inizio del nostro mandato e che abbiamo portato avanti in questi mesi, dedicando particolare attenzione all’intera filiera del sapere. Il decreto approvato oggi dimostra ancora una volta che per noi istruzione e ricerca sono settori prioritari. Lo sono per la formazione delle nuove generazioni, ma anche per assicurare all’intero Paese uno sviluppo sostenibile e la capacità di affrontare con successo le continue sfide che il mondo globalizzato di oggi ci pone di fronte”.

In particolare, vengono stanziati 2,9 miliardi per l’edilizia scolastica e circa 200 milioni per quella universitaria. I fondi saranno destinati all’adeguamento antisismico e antincendio delle scuole, alla messa in sicurezza degli istituti con criticità rilevate da indagini diagnostiche, alla realizzazione e alla riqualificazione di posti nelle residenze universitarie.

Alla ricerca vanno poi risorse per 1,1 miliardi, da destinare al FIRST (Fondo per gli Investimenti nella Ricerca Scientifica e Tecnologica), al FISR (Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca), allo sviluppo delle politiche scientifiche del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), ai progetti Cherenkov telescope array e Square kilometer array, all’infrastruttura di calcolo scientifico dell’INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare).

Indicazioni nazionali e nuovi scenari


Educazione alla sostenibilità, Costituzione, digitale, pensiero computazionale, lingue: nelle Indicazioni nazionali di infanzia e primo ciclo più attenzione alle competenze di cittadinanza

Fedeli: “Diamo a studentesse e studenti gli strumenti per affrontare i cambiamenti del presente e proiettarsi al meglio nel futuro”

Garantire a tutte le studentesse e a tutti gli studenti le competenze chiave per affrontare i cambiamenti e le sfide del loro presente, per proiettarsi al meglio nel futuro, per diventare cittadine e cittadini attivi e consapevoli, capaci di condividere valori comuni e di confrontarsi positivamente con l’altro. È l’obiettivo che si prefigge il documento “Indicazioni nazionali e nuovi scenari”, presentato oggi al MIUR e frutto del lavoro del Comitato scientifico per le Indicazioni nazionali della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo di istruzione, coordinato dal professor Italo Fiorin.

Il documento propone alle scuole una rilettura delle Indicazioni nazionali emanate nel 2012 ed entrate in vigore dall’anno scolastico 2013/2014 (sono il  punto di riferimento per la progettazione del curricolo da parte delle istituzioni scolastiche) attraverso la lente delle competenze di cittadinanza, di cui si propone il rilancio e il rafforzamento. Dalle lingue (quella madre e quelle straniere), al digitale, all’educazione alla sostenibilità, ai temi della Costituzione. Passando in maniera trasversale per le arti, la geografia, la storia, il pensiero matematico e computazionale. Questo anche in ragione delle novità che saranno introdotte nell’Esame finale del I ciclo in cui già da quest’anno si terrà maggiore conto, nel colloquio orale, delle competenze connesse alle attività svolte nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione.

“Ci stiamo ritrovando, oggi, a riflettere sulle competenze e sulle conoscenze che ciascuno deve possedere per vivere, muoversi in modo attivo nella società, costruire una cultura della democrazia. Per partecipare con protagonismo alla vita del proprio Paese e del mondo – ha dichiarato la Ministra Valeria Fedeli -. Stiamo ragionando sulla questione in termini innovativi: guardiamo alle competenze quali processi dinamici, in evoluzione. Espressioni di valori, atteggiamenti, attitudini e conoscenze. Credo sia un punto di vista necessario e innovativo: una competenza non è acquisita una volta nella vita. Va aggiornata e approfondita, rinnovata ed esercitata all’interno delle comunità in cui viviamo. In questo processo di acquisizione di competenze, di costruzione di forme di cittadinanza attiva la filiera educativa riveste un ruolo di primo piano. La scuola è il luogo in cui le giovani e i giovani vengono educati al rispetto dei diritti degli altri, all’apertura nei confronti della diversità personale e culturale, al senso civico, all’equità, al senso di giustizia, alla conoscenza di sé e all’attitudine al dialogo e al confronto. Parlare di competenze di cittadinanza vuol dire anche rinnovata attenzione all’educazione linguistica, artistica, storica, geografica, al pensiero computazionale. Vuol dire offrire strumenti per affrontare il mondo globale”, ha concluso la Ministra.

Il documento presentato oggi non è una integrazione né una riscrittura delle Indicazioni nazionali. Non si tratta, si legge nel testo illustrato al MIUR, “di ‘aggiungere’ nuovi insegnamenti, ma di ricalibrare quelli esistenti”, rileggendo le Indicazioni del 2012, alla luce dei nuovi spunti offerti che guideranno le scuole nella predisposizione della loro offerta formativa, della loro progettazione. Il tema della cittadinanza viene affrontato come il “vero sfondo integratore e punto di riferimento di tutte le discipline che concorrono a definire il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione in una prospettiva verticale. Cittadinanza che riguarda tutte le grandi aree del sapere, sia per il contributo che possono offrire i singoli ambiti disciplinari, sia, e ancora di più, per le molteplici connessioni che le discipline hanno tra di loro”. Con riferimento, in particolare all’educazione al rispetto e alla cittadinanza consapevole, ad una più sicura padronanza delle competenze di base (comprese le competenze linguistiche e quelle digitali), all’incontro con saperi e discipline che rispondono all’esigenza di uno sviluppo orientato alla sostenibilità in tutte le sue dimensioni, con l’acquisizione dei contenuti dell’Agenda 2030.

Questi temi sono già presenti nel testo programmatico del 2012, che mantiene intatto il suo valore culturale, pedagogico e giuridico, ma richiedono ulteriori attenzioni e approfondimenti che vengono affidati alla ricerca e all’elaborazione curricolare delle scuole e degli insegnanti. Si tratta di dare, si legge nel testo presentato oggi, una ancor più concreta risposta all’istanza, già presente nelle Indicazioni nazionali, quando affermano che è “decisiva una nuova alleanza fra scienze, storia, discipline umanistiche, arti e tecnologia, in grado di delineare la prospettiva di un nuovo umanesimo.

Il documento sarà ora consegnato alle scuole, sarà messo alla ‘prova sul campo’, sarà oggetto di consultazione e confronto con le istituzioni scolastiche e la comunità scientifica nazionale per un eventuale intervento di regolazione sulle Indicazioni nazionali. La Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione del MIUR assicurerà misure di accompagnamento avvalendosi della collaborazione del Comitato scientifico nazionale per Indicazioni. Saranno organizzati seminari nazionali su tre ambiti tematici: Cittadinanza e Costituzione, Cittadinanza digitale, Cittadinanza e sostenibilità. Saranno poi raccolte le esperienze più significative per costituire un archivio dinamico delle innovazioni metodologiche e didattiche, come base utile per alimentare la ricerca sul curricolo, la formazione in servizio e l’evoluzione delle Indicazioni.

Nel corso dell’evento di oggi al MIUR, oltre al professor Fiorin, sono intervenuti anche altri due componenti del Comitato,  Giancarlo Cerini e  Sergio Cicatelli, la Capo Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e Formazione, Rosa De Pasquale, la Capo Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali, Carmela Palumbo, il Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione, Maria Assunta Palermo.


INDICAZIONI NAZIONALI E NUOVI SCENARI

22 febbraio 2018 – ore 14.00-17.00
MIUR – Sala della Comunicazione
Viale Trastevere, 76/A – Roma

Programma

14.00 Registrazione partecipanti

14.30 Apertura dei lavori e saluti istituzionali

Valeria Fedeli
Ministra dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

Rosa De Pasquale
Capo Dipartimento per il Sistema educativo di istruzione e formazione

Carmela Palumbo
Capo Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

15.00 Presentazione del Documento “Indicazioni Nazionali e nuovi scenari”

Italo Fiorin
Coordinatore del Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni per il curricolo dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione

15.30 Azioni di accompagnamento per le scuole

Giancarlo Cerini
Componente del Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni per il curricolo dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione

16.00 Dibattito

16.30 Conclusioni

Maria Assunta Palermo
Direttore Generale per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione

Modera:

Sergio Cicatelli
Componente del Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni per il curricolo dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione

Accordo CSR 22 febbraio 2018, n. 50

CONFERENZA PERMANENTE PER  I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO

Accordo CSR 22 febbraio 2018, n. 50

Accordo, ai sensi dell’art. 4 decreto legislativo 28 agosto 1997,n. 281 sul Documento relativo allo Standard professionale e formativo di manutentore del verde, predisposto in attuazione dell’articolo 12, comma 2, della legge 28 luglio 2016, n. 154.

Repertorio atti n.50/CSR del 22 febbraio 2018

Nota 22 febbraio 2018, AOODGOSV 3182

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione

Ai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali Loro sedi
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana della provincia di Bolzano Bolzano
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della provincia di Trento Trento
Al Direttore dell’IPRASE TRENTINO
Rovereto
All’Intendente Scolastico per la scuola italiana in lingua tedesca Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola italiana in lingua ladina Bolzano
Al sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Aosta
Ai Dirigenti degli Istituti di ogni ordine e grado Statali e Paritari
Loro Sedi
Alla Prof.ssa Serena Bonito Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
DGSP Uff. V SEDE
E p.c.
Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione SEDE

Nota 22 febbraio 2018, AOODGOSV 3182

Oggetto: Manifestazione P greco – day – 14 marzo 2018. Quiz on line di matematica per tutti gli studenti di scuole di ogni ordine, grado e indirizzo

Orientamento: chiarimenti e pubblicazione graduatorie definitive

Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE) Obiettivo Specifico 10.1 – Azione 10.1.6.
Avviso pubblico per “orientamento formativo e ri-orientamento” Prot. 2999 del 13 marzo 2017.

Prot. 3500 del 22 febbraio 2018 e graduatorie

Formazione all’innovazione didattica e organizzativa: attivazione funzione “Chiusura del progetto” FSE – Costi reali

Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Fondo Sociale Europeo.
Azione 10.8.4 “Formazione del personale della scuola e della formazione su tecnologie e approcci metodologici innovativi”. Avviso prot. AOODGEFID/6076 del 04/04/2016
Formazione all’innovazione didattica e organizzativa
Comunicazione in merito alla funzione di “Chiusura del progetto” FSE – Costi reali.

Prot. 3499 del 22 febbraio 2018

Competenze di base: pubblicato il Manuale Procedura di Avvio

OGGETTO: Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale
Europeo (FSE). Obiettivo Specifico 10.2 – Miglioramento delle competenze chiave degli allievi, anche mediante il supporto dello sviluppo delle capacità di docenti, formatori e staff. Azione
MIUR.AOODGEFID.REGISTRO UFFICIALE(U).0003577.23-02-2018 10.2.1 Azioni specifiche per la scuola; Azione 10.2.2. Azioni di integrazione e potenziamento delle aree disciplinari di base. Avviso pubblico per il potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa, a supporto dell’offerta formativa. Scuole dell’Infanzia e Scuole del I e del II Ciclo – Prot.n.AOODGEFID/1953 del 21/02/2017. Pubblicazione del Manuale Procedura di
Avvio.

Prot. 3577 del 23 febbraio 2018 e allegato