13 aprile CdM approva Documento di economia e finanza pubblica

Il Consiglio dei ministri, nel corso della seduta del 13 aprile, approva il Documento di economia e finanza pubblica.

Il Consiglio dei Ministri, appositamente convocato presso la Sala del Governo della Camera dei Deputati, ha approvato il Documento di economia e finanza pubblica, previsto dalla recentissima modifica alla disciplina vigente in materia di contabilità e finanza pubblica, che aggiorna il ciclo degli strumenti di programmazione previsti dalla legge n.196 del 2009 al fine di consentire un pieno allineamento fra la programmazione nazionale e quella europea.

Il DEF assorbe i contenuti della Decisione di finanza pubblica e della Relazione sull’economia e sulla finanza pubblica, divenendo pertanto il perno della programmazione economica e finanziaria del Governo in Italia ed in Europa nella logica del “Semestre europeo”. Il testo è composto da tre sezioni (Programma di stabilità dell’Italia, Analisi e tendenze della finanza pubblica, Programma nazionale di riforma) ed è corredato da altrettanti Allegati: la Nota metodologica sui criteri di formulazione delle previsioni tendenziali, il Rapporto sullo stato di attuazione della riforma della contabilità e finanza pubblica, le Risorse del bilancio dello Stato destinato alle regioni e province autonome.

Direttiva 13 aprile 2011, n. 30

Direttiva 13 aprile 2011, n. 30, prot n. AOODGPER.3260

Conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e negli istituti educativi per l’a.s. 2011/2012

Nota 13 aprile 2011, Prot. AOODGPER.3277

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il Personale scolastico

Uff.II

 

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Agli Uffici Scolastici Provinciali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di

BOLZANO

 

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di

TRENTO

 

All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

BOLZANO

 

All’Intendente Scolastico per la Scuola delle Località Ladine

BOLZANO

 

e, p.c.:

 

All’Assessore alla P.I. della Regione Autonoma della Valle d’Aosta

AOSTA

 

Al Sovrintendente Studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta

AOSTA

 

All’Assessore alla P.I. della Regione Siciliana

PALERMO

 

Al Presidente della Giunta Provinciale di

BOLZANO

 

Al Presidente della Giunta Provinciale di

TRENTO

 

All’Ufficio di Gabinetto On.le Ministro

S E D E

 

Al Capo Dipartimento

S E D E

 

Al Servizio di Controllo interno

S E D E

 

Ai Direttori Generali

S E D E

 

Oggetto: Trasmissione direttiva n. 30 del 13 aprile 2011 prot n. AOODGPER.3260 del 13 aprile 2011 concernente la conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e negli istituti educativi per l’a.s. 2011/2012.

 

Si trasmette, in allegato, al fine di consentire le predisposizione delle preliminari attività istruttorie di competenza, copia della direttiva indicata in oggetto, in corso di registrazione, che disciplina la conferma degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e negli istituti educativi per l’anno scolastico 2011/2012, in applicazione dell’art. 1 sexies del D.L. n. 7/2005, convertito, con modificazioni nella legge n. 43/2005.

 

Si fa riserva di comunicare gli estremi di avvenuta registrazione della direttiva di cui trattasi, con le eventuali determinazioni emendative scaturenti dall’attività di controllo degli Organi allo stesso preposti.

Si fa presente, altresì, che, secondo quanto previsto rispettivamente dall’art. 1, comma 3 della direttiva medesima, le disposizioni ivi contenute, diramate a mezzo della rete INTRANET e del sito INTERNET di questo Ministero, devono essere pubblicate dagli Uffici Scolastici Provinciali, mediante affissione all’albo il 19 aprile 2011.

Si pregano gli Uffici competenti di dare la massima diffusione del sopra citato atto.

 

p. IL DIRETTORE GENERALE

Giacomo Molitierno

 

Direttiva 13 aprile 2011, n. 30

Decreto Direttore Generale 11 aprile 2011

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio VII

 

IL DIRETTORE GENERALE

 

VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, che recepisce il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione;

 

VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa;

 

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, con il quale è stato emanato il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell’art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

 

VISTA la legge 28 marzo 2003, n. 53, di delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale;

 

VISTA la legge 11 gennaio 2007, n. 1, con particolare riferimento all’art. 2, comma 1, lettera d) e all’art. 3, comma 4;

 

VISTA la legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio ed all’istruzione, e le successive modificazioni;

 

VISTO il decreto legislativo 29 dicembre 2007, n. 262, contenente disposizioni per valorizzare l’eccellenza degli studenti nei percorsi di istruzione;

 

VISTO l’art. 1 bis, comma 5, della legge 24 novembre 2009, n. 167;

 

VISTO il decreto ministeriale del 22 ottobre 2009, che definisce per l’anno scolastico 2009/2010 il programma annuale delle eccellenze nei diversi ambiti disciplinari dei percorsi di istruzione secondaria superiore e stabilisce, all’art. 5, i criteri utili alla determinazione del quantitativo massimale di studenti beneficiari della valorizzazione delle eccellenze per ciascuna competizione;

 

VISTO il decreto dipartimentale dell’8 novembre 2010, con il quale è stato affidato all’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSAS) il compito di effettuare, in collaborazione con l’Amministrazione, un monitoraggio al fine di individuare i nominativi degli studenti dei corsi di istruzione superiore delle scuole statali e paritarie, che siano risultati vincitori nelle compitizioni individuate con il sopra citato decreto ministeriale del 17 giugno 2009;

 

CONSIDERATO che alla predetta Agenzia sono state assegnate apposite risorse finanziarie, pari ad euro 894201,30 (ottocentonovantaquattromiladuecentouno/30), con imputazione al capitolo 1512 – piano gestionale 1 – del bilancio di questo Ministero per l’anno finanziario 2010, da destinare alle istituzioni scolastiche per la premiazione degli studenti risultati vincitori delle eccellenze già individuate e, in via residuale, per la premiazione degli studenti che, nell’anno scolastico 2009/2010, abbiano superato l’esame di Stato a conclusione del secondo ciclo con la votazione di 100 e lode;

 

TENUTO CONTO dell’esito del monitoraggio effettuato al fine di rilevare i nominativi degli studenti meritevoli per ciascuna tipologia di eccellenza individuata con il citato decreto ministeriale del 22 ottobre 2009, nonché le istituzioni scolastiche frequentate dai medesimi;

 

RITENUTO, pertanto, di poter individuare i quantitativi di beneficiari e le entità dei premi da assegnare agli studenti meritevoli secondo i parametri già applicati per l’anno scolastico 2008/2009 con decreto direttoriale del 25 febbraio 2010;

 

D E C R E T A

 

Articolo 1

 

Ai fini della determinazione del numero di beneficiari per ciascuna delle competizioni individuate nell’allegato al decreto ministeriale del 22 ottobre 2009, sulla base dei criteri riportati nell’art. 5 di detto decreto, si stabilisce di ripartire le stesse competizioni, o sezioni di competizioni, in cinque fasce. I requisiti per l’individuazione delle fasce e le attribuzioni delle fasce a ciascuna competizione sono riportate nei prospetti di cui agli allegati ”I” e ”II”.

 

Articolo 2

 

I quantitativi massimali di studenti beneficiari per ciascuna competizione, o sezione di competizione, sono determinati come segue.

 

Per le competizioni, o sezioni di competizioni, individuali:

 

fino a 100 studenti per ciascuna competizione della fascia “A”;

fino a 75 studenti per ciascuna competizione della fascia “B”;

fino a 50 studenti per ciascuna competizione della fascia “C”;

fino a 25 studenti per ciascuna competizione della fascia “D”;

fino a 10 studenti per ciascuna competizione della fascia “E”.

 

Per le competizioni, o sezioni di competizioni, per gruppi:

 

fino a 75 studenti per ciascuna competizione della fascia “A”;

fino a 60 studenti per ciascuna competizione della fascia “B”;

fino a 45 studenti per ciascuna competizione della fascia “C”;

fino a 30 studenti per ciascuna competizione della fascia “D”;

fino a 15 studenti per ciascuna competizione della fascia “E”.

 

Rimane salvo il fatto che, per ciascuna competizione o sezione di competizione, siano inclusi tra i beneficiari tutti gli studenti che, nelle rispettive graduatorie di merito, risultino collocati ex-aequo con chi si trovi in posizione utile e che in tali casi il numero di beneficiari di una competizione possa eccedere il quantitativo massimale stabilito.

 

Gli studenti vincitori di premi in olimpiadi internazionali ufficiali, alle quali ciascun Paese partecipi con un numero fissato di rappresentanti nazionali, non sono considerati nel computo dei sopra citati quantitativi massimali, e vengono inclusi in aggiunta a tali quantitativi massimali.

 

Articolo 3

 

Sulla base del monitoraggio effettuato e dei rispettivi quantitativi massimali, come stabiliti dagli articoli 1 e 2 e come riportati nell’allegato ”II”, sono individuati, nell’allegato ”III” al presente decreto, i nominativi degli studenti meritevoli di premio per i risultati raggiunti, con l’indicazione della rispettiva scuola frequentata e dei relativi codici identificativi della tipologia di premio a ciascuno assegnato, la quale tiene conto dei caratteri della manifestazione e dei rispettivi livelli di merito raggiunti. Gli elenchi dei diversi codici identificativi e delle corrispondenti tipologie di premio sono riportati nella tabella di cui all’allegato ”IV”.

 

Articolo 4

 

Le risorse finanziarie per corrispondere i premi a ciascuno degli studenti elencati nell’allegato ”III” sono assegnate dall’ANSAS, secondo i valori riportati nella tabella di cui all’allegato ”V”.

 

Articolo 5

 

La premiazione degli studenti sarà effettuata dal dirigente scolastico dell’istituto frequentato secondo le forme previste dall’articolo 4 del decreto legislativo n. 262 del 29 dicembre 2007, qui di seguito riportate:

a) benefit e accreditamenti per l’accesso a biblioteche, musei, istituti e luoghi della cultura;

b) ammissione a tirocini formativi;

c) partecipazione ad iniziative formative organizzate da centri scientifici nazionali con destinazione rivolta alla qualita’ della formazione scolastica;

d) viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici;

e) benefici di tipo economico;

f) altre forme di incentivo secondo intese e accordi stabiliti con soggetti pubblici e privati.

 

Articolo 6

 

L’ANSAS provvederà a curare l’inserimento degli studenti di cui all’allegato ”III” nell’apposito Albo Nazionale delle Eccellenze.

 

 

 

IL DIRETTORE GENERALE

Carmela Palumbo

Allegati

Allegato III

Nota 11 aprile 2011, Prot. MIURDGOS n. 2585

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

 

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

 

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

Oggetto: VIII edizione del Festival Internazionale di cortometraggi “Per un pugno di corti”. IV edizione di “Ragazzi in Corto”.

 

Nell’ambito della ottava edizione del festival Internazionale di cortometraggi “PER UN PUGNO DI COrTI”, è indetta una nuova edizione di “Ragazzi in Corto”, concorso per cortometraggi rivolto alle scuole secondarie di secondo grado.

“Ragazzi in Corto” si rivolge ai ragazzi che, in collaborazione con i loro insegnanti, vogliono esprimersi e comunicare attraverso l’obiettivo della macchina da presa.

Il concorso motiverà i giovani a sperimentare nel concreto, utilizzando gli strumenti del fare cinema. La quarta edizione di “Ragazzi in Corto” si terrà nel mese di Ottobre, in concomitanza con il festival “PER UN PUGNO DI COrTI” in cui verranno proiettati i lavori più riusciti.

Si allega il regolamento del Concorso internazionale e la scheda di partecipazione che dovrà essere inviata entro il 17 settembre 2011.

Per maggiori dettagli si invita a visitare il sito www.perunpugnodicorti.it.

 

IL DIRIGENTE

Antonio Lo Bello

————————–

Bando di Concorso

Sezione Speciale del concorso Internazionale di cortometraggi

“PER UN PUGNO DI CORTI”

 

Art. 1

Nell’ambito della ottava edizione del festival Internazionale di

cortometraggi “PER UN PUGNO DI COrTI”, è indetta la quarta edizione

di “Ragazzi in Corto”, concorso per cortometraggi rivolto alle scuole

secondarie di secondo grado.

Art. 2

“Ragazzi in Corto” si rivolge ai ragazzi che, in collaborazione con i loro

insegnanti, vogliono esprimersi e comunicare attraverso l’obiettivo della

macchina da presa. Il concorso motiverà i giovani a sperimentare nel

concreto, utilizzando gli strumenti del fare cinema.

Art. 3

La quarta edizione di “Ragazzi in Corto”, si terrà nel mese di Ottobre

Art. 4

Il concorso prevede un’ unica sezione competitiva a tema libero, rivolto

alle scuole secondarie di secondo grado. I cortometraggi non dovranno

superare la durata di 10 minuti, inclusi i titoli di coda.

Art. 5

I cortometraggi verranno selezionati senza preclusione di generi. Le opere

pervenute saranno visionate dal comitato composto dagli organizzatori

del festival e da personaggi della cultura e dello spettacolo. I cortometraggi

ammessi alla finale saranno giudicati da protagonisti della cultura e

dello spettacolo.

Art. 6

La scheda di iscrizione, scaricabile dal sito www.ragazzincorto.it, dovrà

essere debitamente compilata in tutte le sue parti completa, dei dati

anagrafici, recapiti e firma del referente (preside, docente,tutor o altro

adulto), in rappresentanza del gruppo di autori (classe, gruppo di classi,

istituto o altro), e spedita all’indirizzo

Biblioteca Comunale,via delle Grotte 19, cap. 03020

Castro dei Volsci – Frosinone

Art. 7

Il materiale da inviare al fine dell’accettazione al concorso è il lavoro

su supporto DVD, sulla cui confezione, necessariamente in plastica rigida,

dovranno essere chiaramente indicati: Titolo, formato, sinossi del

cortometraggio, durata, nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico,

recapito e-mail una breve dichiarazione degli autori, 2 fotografie di scena,

una foto del gruppo di realizzazione. Tutto il materiale di cui sopra, dovrà

pervenire inderogabilmente entro il 17 Settembre 2011 all’indirizzo:

Biblioteca Comunale via delle Grotte 19, 03020 Castro dei Volsci

(Frosinone).

N.b. i cortometraggi, per essere ammessi al concorso, devono essere

inderogabilmente accompagnati dalle liberatorie firmate dai genitori (o di

chi ne fa le veci) di tutti i minori interpreti nel cortometraggio.

Le spese di spedizione sono a carico dei partecipanti

Art. 8

Premio Miglior corto “Ragazzi in corto”

“Per un pugno di corti“, finanzierà alla scuola vincitrice , un progetto

dedicato al cinema con una somma pari a 500.00 €

Art. 9

L’iscrizione al Concorso è gratuita.

La selezione dei cortometraggi avverrà a cura e giudizio insindacabile

della direzione “Per un pugno di corti” e da operatori dello spettacolo.

Il materiale inviato non sarà restituito e verrà conservato presso l’archivio

del festival. L’organizzazione, pur impegnandosi rigorosamente nella cura

e custodia di tutte le opere pervenute, declina ogni responsabilità per

eventuali furti, danneggiamenti e smarrimenti.

Sarà a cura del festival informare i referenti dei cortometraggi ammessi al

concorso.

La partecipazione al Concorso implica l’accettazione integrale del presente

Regolamento e di quanto scritto nella scheda d’iscrizione.

La direzione del Festival può prendere decisioni relative a questioni non

previste nel seguente regolamento.

La direzione del Festival si riserva il diritto di circuitare nella maniera che

più riterrà opportuna i cortometraggi presentati (premiati e non )

al Concorso.

Per ogni eventuale controversia è competente il Foro di Ceccano.

Qualsiasi irregolarità o inadempimento del suddetto regolamento renderà

nulla la partecipazione al festival.

————————

Scheda di partecipazione RAGAZZI IN CORTO

 

Compilare ed inviare entro il 17 Settembre 2011 a Biblioteca Comunale,via

delle Grotte 19, 03020 Castro dei Volsci Frosinone

N.B L’opera deve essere presentata su supporto DVD in custodia rigida e la scheda di

partecipazione compilata in TUTTE le sue parti, pena l’esclusione dal concorso.

 

Referente

Elenco partecipanti

Sinossi

Istituto

Titolo

Durata

Nome e cognome

Città

Città

Telefono

Telefono

E-mail

E-mail

Cap

Cap

Fax

Fax

Web site

Indirizzo

Indirizzo

 

PER UN PUGNO DI CORTI

Autorizzazione alla diffusione

Firmando questa licenza autorizzi PER UN PUGNO DI COrTI a diffondere il tuo lavoro su internet

o tv private.

Puoi decidere di:

A: pubblicare il corto nella sua interezza su WWW.PERUNPUGNODICOrTI.IT

B: permettere a PER UN PUGNO DI COrTI di diffondere nella sua interezza il tuo corto su siti

esterni o tv private.

Otterremo entrambi dei vantaggi: tu vedrai aumentata la diffusione del tuo lavoro. Noi saremo

felici di questo! ;-)

Tu ci dichiari che:

A: possiedi diritti o autorizzazioni su qualsiasi parte dell’opera che vuoi vedere sul sito.

B: Sei maggiorenne (o hai un adulto che ti rappresenti) e ci garantisci che l’opera non risulti

offensiva.

Noi ti garantiamo che la diffusione sarà esclusivamente non a fini di lucro. PER UN PUGNO DI

COrTI ha libera, discrezionale e insindacabile facoltà di pubblicare l’opera sul sito.

Fai la tua scelta

pubblicare il cortometraggio nella sua interezza su PER UN PUGNO DI COrTI.IT

pubblicare il cortometraggio nella sua interezza su PER UN PUGNO DI COrTI.IT ed anche su siti esterni e tv private

pubblicare il cortometraggio nella sua interezza su PER UN PUGNO DI COrTI.IT e solo su tv private.

NON voglio pubblicare il cortometraggio.

Firma

 

Nota 11 aprile 2011, Prot. n. AOODGPER 3188

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e

della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

Ufficio IV

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI

Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali

LORO SEDI

 

Oggetto: Avviso del Gestore del 18 marzo 2011 riguardante la proroga delle funzioni Polis per l’invio delle domande di mobilità ai sensi dell’O.M. n. 16, prot. AOODGPER 1569, del 24 febbraio 2011.

 

Si comunica che, in virtù dell’avviso del Gestore pubblicato nell’area “Istanze On Line” in data 18 marzo 2011, le domande di mobilità per e nell’ambito della scuola primaria e secondaria di I e II grado inviate tramite le funzioni POLIS anche oltre il 21 marzo 2011 ma entro le ore 14 del giorno 24 marzo 2011 sono da considerare regolarmente presentate in tempo utile.

 

IL DIRETTORE GENERALE

Luciano Chiappetta

Nota 8 aprile 2011, Prot. n. AOODGPER 3080

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale del personale scolastico

Ufficio IV

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana

BOLZANO

 

Al Direttore Generale del Dipartimento Istruzione della Provincia Autonoma

TRENTO

 

All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

BOLZANO

 

All’Intendente Scolastico per la Scuola delle Località Ladine

BOLZANO

 

e,p.c.

 

Al Ministero degli Affari Esteri D.G.P.C.C.

ROMA

 

All’Assessore alla P.I. della Regione Autonoma della Valle d’Aosta

AOSTA

 

Al Sovrintendente Studi della Regione Autonoma della Valle d’Aosta

AOSTA

 

All’Assessore alla P.I. della Regione Siciliana

PALERMO

 

Al Presidente della Giunta Provinciale di

BOLZANO

 

Al Presidente della Giunta Provinciale di

TRENTO

 

Al Capo Dipartimento per l’istruzione

SEDE

 

Al Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse, umane, finanziarie e strumentali

SEDE

 

Ai Direttori Generali

SEDE

 

Al Gabinetto del Ministro

SEDE

 

Oggetto: Trasmissione dell’O.M. n. 29 dell’ 8.4.2011 prot. n. AOODGPER 3078 relativa alla mobilità del personale docente di religione cattolica per l’a.s. 2011/2012.

 

Per opportuna conoscenza e norma, al fine di predisporre i necessari adempimenti da parte degli uffici competenti, si trasmette, in allegato alla presente, copia dell’Ordinanza ministeriale n. 29 dell’8.4.2011 prot. n. AOODGPER 3078, in corso di registrazione, concernente norme di attuazione del contratto integrativo in materia di mobilità del personale, docente, educativo ed A.T.A. sottoscritto il 22.2.2011.

Si provvederà a dare tempestiva comunicazione della data di registrazione dell’O.M. suddetta.

Si pregano gli uffici competenti di dare la massima diffusione dell’ O.M. e di comunicare agli uffici interessati che la medesima può essere consultata ed acquisita sul sito Internet e sulla rete Intranet del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Si richiama l’attenzione degli uffici in indirizzo sulla circostanza che il primo anno del triennio per l’attribuzione del punteggio per la continuità ai docenti di religione cattolica decorre a partire dall’a.s. 2009/2010. Pertanto i docenti interessati potranno fruire di tale punteggio – per la prima volta – nelle domande di mobilità per l’a.s. 2013/2014.

Si ribadisce che, ai fini della qualificazione necessaria per l’insegnamento della religione cattolica, l’ultimo anno utile per il conteggio del quinquennio di cui all’art. 4 comma 6 è l’a.s. 1985/86.

Si ritiene utile, infine, sottolineare che le domande di mobilità devono essere presentate dal personale docente di religione cattolica interessato dal 13 aprile al 12 maggio 2011.

 

IL DIRETTORE GENERALE

Luciano Chiappetta

 

Ordinanza Ministeriale 8 aprile 2011, n. 29, prot. n. AOODGPER 3078

7 aprile Risoluzione rapporto lavoro

Il Consiglio dei Ministri, nel corso della seduda del 7 aprile, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, ha approvato “(…) uno schema di regolamento che interviene a tutela dell’efficienza e del buon andamento della pubblica amministrazione, consentendole di procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti di cui è stata accertata l’inidoneità psicofisica permanente e assoluta, oppure al demansionamento nel caso di accertata inidoneità psicofisica permanente e relativa. La posizione del dipendente sottoposto all’accertamento viene comunque tutelata con la predisposizione di un procedimento di verifica dell’idoneità al servizio, con piena garanzia dei suoi diritti derivanti dal rapporto di lavoro; lo schema di regolamento verrà trasmesso al Consiglio di Stato per il parere.”

Nota 7 aprile 2011, Prot. N. AOODGPER. 3071

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca

Dipartimento per l’istruzione

Direzione generale per il personale scolastico

Ufficio IX

 

Ai Direttori degli UUSSRR

LORO SEDI

 

Oggetto: CONTENZIOSO SERIALE AVVERSO IL D.M. 42/2009.

 

Facendo seguito alla nota di questa Direzione, prot. 2287 del 21 marzo 2011, alla luce della nota di risposta del Commissario ad acta datata 4 aprile 2011, si ritiene doversi procedere alle modifiche delle graduatorie nei termini previsti dalla medesima.

 

Il Direttore Generale

Fto. Luciano Chiappetta