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Circolare Ministeriale 23 gennaio 2012, n.14

Prot.n.326

 

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Direzione generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Ai Presidenti delle Regioni

LORO SEDI

Ai Presidenti delle Province

LORO SEDI

Ai Sindaci dei Comuni

LORO SEDI

Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta

AOSTA

Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca

BOLZANO

All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine

BOLZANO

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia

TRENTO

Agli Uffici territoriali degli U.S.R.

LORO SEDI

Ai Dirigenti Scolastici delle scuole statali e paritarie

LORO SEDI

 

e, p.c. Al Gabinetto del Ministro

SEDE

All’Ufficio Legislativo

SEDE

Al Capo del Dipartimento per l’Istruzione

SEDE

Al Coordinamento tecnico della IX Commissione

della Conferenza delle Regioni

Via Parigi

ROMA

 

Oggetto: Integrazione C.M. 110 del 29 dicembre 2011

– Iscrizioni alle classi terze degli istituti tecnici e professionali – iscrizione ai percorsi IFP

 

A integrazione della C.M. n. 110 del 29 dicembre 2011, relativa alle iscrizioni per l’a.s. 2012-2013, si precisa quanto segue:

 

Iscrizione alle classi terze negli Istituti Tecnici e Professionali:

 

Nella seduta del 19 gennaio 2012 è stato acquisito il parere favorevole della Conferenza Stato, Regioni e Province Autonome sugli schemi di decreti interministeriali relativi alle opzioni degli Istituti Tecnici e Professionali.

Pertanto facendo seguito alla C.M. n. 110/2011, si forniscono, gli elenchi nazionali delle opzioni relative agli Istituti Tecnici (tabella allegato 1) e agli Istituti Professionali (tabella allegato 2).

Si ricorda che le opzioni verranno attivate dalle Regioni nell’esercizio delle competenze esclusive in materia di programmazione dell’offerta formativa regionale, nei limiti della dotazione organica regionale.

Gli elenchi, di cui alle tabelle allegate, sono corredati dal profilo di riferimento di ciascuna opzione e dal relativo quadro orario.

Le opzioni sono riferite agli indirizzi o alle articolazioni dei percorsi del nuovo ordinamento già attivati dagli Istituti Tecnici e Professionali a partire dall’a.s. 2010-2011.

Ai fini della prosecuzione del percorso di studi, le famiglie degli alunni frequentanti il secondo anno del primo biennio degli indirizzi e delle articolazioni per i quali, sulla base delle allegate tabelle, potranno essere autorizzate le opzioni, possono presentare, entro il termine del 20 febbraio 2012, domanda di iscrizione per il percorso di studi relativo alla specifica opzione.

 

Iscrizione ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP):

 

Nella medesima seduta del 19 gennaio 2012 sopra richiamata, è stato anche sancito l’Accordo riguardante “Integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato – Regioni del 27 luglio 2011”.

 

Tale Accordo:

 

ha ridefinito ed ampliato le competenze tecnico-professionali della figura di “Operatore del benessere – indirizzo Estetica”, già presente nel Repertorio delle figure nazionali di riferimento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di cui al Capo III del D.Lgs. n. 226/05;

ha introdotto nel citato Repertorio una nuova figura, denominata “Operatore del Mare e delle Acque interne”. I Dirigenti Scolastici degli Istituti Professionali del settore “Industria e Artigianato” potranno accogliere, pertanto, iscrizioni riferite anche tale figura, sempre se prevista dalla programmazione regionale per l’a.s. 2012/13 e secondo le medesime modalità già richiamate nella circolare n. 110/2011.

 

 

Il Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

f.to Carmela Palumbo

 

 

Il Direttore Generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni

f.to Raimondo Murano

 

Decreto Ministeriale 20 gennaio 2012, n. 12

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica Ufficio sesto

 

Individuazione delle materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado – Scelta delle materie affidate ai commissari esterni delle commissioni – Anno scolastico 2011/2012.

 

IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

 

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, “Riforma dell’organizzazione del Governo, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

 

VISTA la legge 17 luglio 2006, n. 233, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri. Delega al Governo per il coordinamento delle disposizioni in materia di funzioni e organizzazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri”;

 

VISTA la legge 10 dicembre 1997, n. 425, recante disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore;

 

VISTA la legge 11 gennaio 2007, n. 1, recante “Disposizioni in materia di esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e delega al Governo in materia di raccordo tra la scuola e le università”, in particolare l’articolo 1 che ha sostituito gli articoli 2, 3 e 4 della legge 10 dicembre 1997, n. 425 e l’articolo 3, comma 3, lettera a) che ha abrogato l’articolo 22, comma 7, primo, secondo, terzo, quarto e quinto periodo della legge 28 dicembre 2001, n. 448;

 

VISTO, in particolare, l’articolo 1, capoverso <<Art. 3, comma 3>> e capoverso <<Art. 4, comma 1>> della citata legge 11 gennaio 2007, n. 1, secondo cui il Ministro della Pubblica Istruzione, annualmente, indica le materie che formano oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado e sceglie le materie da affidare ai commissari esterni delle commissioni;

 

TENUTO CONTO che,ai sensi dell’articolo 1,capoverso <<Art. 4, comma 1>> della citata legge 11 gennaio 2007, n. 1, la commissione per gli esami di Stato è composta da non più di sei commissari;

 

TENUTO CONTO, altresì, che per alcuni indirizzi di studio, indicati nella tabella allegata al presente decreto, in ragione della specifica organizzazione delle cattedre, la commissione di esame è nel numero pari immediatamente inferiore;

 

DECRETA

 

Per l’anno scolastico 2011/2012 le materie oggetto della seconda prova scritta negli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio ordinari e sperimentali di istruzione secondaria di secondo grado e le materie affidate ai commissari esterni delle commissioni sono indicate nella tabella allegata, che costituisce parte integrante del presente decreto.

 

 

IL MINISTRO

FRANCESCO PROFUMO

Nota 20 gennaio 2012, MIURAOODGOS prot. n.276 /R.U./U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

 

 

Ai Direttori Generali degli Uffici

Scolastici Regionali

Loro Sedi

 

Al Sovrintendente Scolastico per La

Provincia di

Bolzano

 

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione

della Provincia di

Trento

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola

in Lingua Tedesca

Bolzano

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola

delle Località Ladine

Bolzano

 

Al Sovrintendente agli Studi della

Regione Autonoma della Valle D’Aosta

Aosta

 

Agli Uffici Scolastici Provinciali

LORO SEDI

 

p.c. Al Gabinetto

Del Ministro dell’Istruzione e della Ricerca

Sede

 

p.c. Al Dipartimento per l’Istruzione

Sede

 

p.c. All’Assessore all’Istruzione e Cultura

Della Regione Autonoma della Valle D’Aosta

Aosta

 

p. c. All’Assessore ai Beni Culturali e

Pubblica Istruzione della Regione Sicilia

Palermo

 

p.c. Ai Presidenti delle Giunte Provinciali

 

Oggetto: Promozione della cultura classica. Bando delle “Olimpiadi Nazionali di lingue e civiltà classiche”, a.s. 2011/2012

 

Questa Direzione Generale ha emanato il Bando per la prima edizione delle Olimpiadi Nazionali delle lingue e delle civiltà classiche, così come previsto dal Regolamento (prot. n. 8532 del 22 dicembre 2011).

Le Olimpiadi Nazionali avranno luogo a Venezia dal 24 maggio al 27 maggio 2012 e saranno una occasione di crescita culturale per i ragazzi, i docenti e i dirigenti delle Istituzioni scolastiche.

Si invitano, pertanto, le SS.LL. a dare la massima diffusione dell’evento nel territorio di propria competenza.

Si invitano, inoltre, le SS.LL. a seguire le procedure per l’iscrizione dei concorrenti alle Olimpiadi, già anticipate nelle precedenti note e ora specificate nel Bando.

 

Si ringrazia per la collaborazione.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo

Nota 20 gennaio 2012, Prot. n.0000330

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

 

Ai Direttori Generali Regionali

Loro Sedi

 

Ai Dirigenti degli Uffici scolastici provinciali

Loro Sedi

 

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano

Bolzano

 

Al Dirigente Generale per la Provincia di Trento

Trento

 

Al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle D’Aosta

 

All’ Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

Bolzano

 

All’ Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine

Bolzano

 

e p.c.

 

Ai Presidenti delle Consulte provinciali degli studenti

 

Al Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola

 

Al Forum Nazionale delle Associazioni Studentesche

 

Al Forum Nazionale delle Associazioni professionali dei docenti e dei dirigenti della scuola

 

Oggetto: Celebrazione del Giorno della Memoria – 27 gennaio 2012

 

La Legge 211 del 20 luglio del 2000 ha istituito in Italia, come in molti altri Paesi del mondo, il “Giorno della Memoria”, allo scopo di tramandare e rafforzare nei giovani la consapevolezza della Shoah, renderne sempre vivo il ricordo e tributare il doveroso omaggio alle vittime e a chi si oppose al progetto di sterminio nazista, sacrificando la propria libertà e la propria vita.

E’ stata scelta in Italia, come nella maggior parte dei paesi del mondo, la data del 27 gennaio, giorno in cui nel 1945 vennero aperti i cancelli del campo di sterminio nazista di Auschwitz.

Al fine di onorare tale Giornata il Ministero, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, promuove e sviluppa ogni anno progetti ed iniziative volti alla conoscenza e alla riflessione sulla Shoah, affinché il ricordo di quanto avvenuto non venga mai meno e si diffonda tra le giovani generazioni la consapevolezza di quali enormi effetti possa determinare l’odio dell’uomo contro l’uomo .

Tra le attività previste è stata promossa, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la decima edizione del concorso “I giovani ricordano la Shoah”, che ogni anno raccoglie un numero crescente di adesioni.

I vincitori di questa edizione verranno premiati presso il MIUR il prossimo 26 gennaio e riceveranno un ulteriore riconoscimento il giorno seguente dal Presidente della Repubblica, al Quirinale.

Tale attenzione sottolinea il ruolo della Scuola come luogo di elezione per sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto reciproco e al rifiuto di qualsiasi manifestazione di razzismo e di antisemitismo.

Sono certo che tutte le Istituzioni Scolastiche troveranno il modo per esercitare la propria responsabile autonomia anche nel porre in essere le iniziative finalizzate ad una celebrazione non rituale del Giorno della Memoria, per onorare e celebrare le vittime della Shoah e riflettere insieme sui valori fondanti di una moderna società civile.

 

IL MINISTRO

F.to Francesco Profumo

Decreto Ministeriale 20 gennaio 2012, n.13

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
– Ufficio Sesto –

Decreto Ministeriale 20 gennaio 2012, n.13
(in GU 12 marzo 2012, n. 60)

Norme per lo svolgimento per l’anno scolastico 2011-2012 degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle classi sperimentali autorizzate.

Nota 19 gennaio 2012, Prot.n. 253

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

e, p.c.: Al Capo Dipartimento per la

Programmazione

 

Ai Direttori Generali delle Direzioni Generali Centrali

N.D.

 

Oggetto: Settimana nazionale della musica a scuola.

XXIII Rassegna nazionale delle scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale.

 

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca facendo seguito ad una azione più che ventennale, ha sviluppato anche quest’anno, sia sul terreno degli ordinamenti, sia su quello della formazione dei docenti, iniziative di potenziamento, di rilancio e sistematizzazione della pratica musicale nelle scuole di ogni ordine e grado poiché ne riconosce la particolare valenza educativa e formativa.

La pratica musicale contribuisce infatti alla crescita equilibrata della persona non solo perché in questo modo la dimensione sonora non rimane estranea al quadro culturale che in questa crescita si definisce, ma anche perché la pratica musicale, attraverso una più armoniosa utilizzazione delle varie capacità della mente umana, favorisce l’apprendimento di tutte le discipline.

Non a caso le Indicazioni nazionali per il primo ciclo sottolineano, per tutti i gradi di istruzione in esso compresi, il rapporto forte tra apprendimento pratico della musica e sua fruizione. Per altro, le stesse Indicazioni, nel fare esplicito riferimento al «livello della produzione» rimarcano che essa può esplicarsi, «in particolare, attraverso l’attività corale e la musica d’insieme», attività verso le quali si è rivolta la specifica attenzione di questo Ministero con i più recenti provvedimenti relativi all’apprendimento della musica.

Anche il Regolamento attuativo dell’obbligo di istruzione, nell’Asse dei linguaggi, fa esplicito riferimento alla musica come elemento costituivo del patrimonio artistico del nostro paese e indica la strada di una «produzione» da parte degli alunni di «testi multimediali» con diretto richiamo alla «elaborazione audio».

 

D’altro canto, nell’ambito delle competenze chiave individuate nella Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio dell’Unione Europea del 18 dicembre 2006, è chiaramente indicata l’importanza dell’«espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione», tra i quali, in primo luogo, la musica.

Vi è dunque un quadro, coerente, nazionale ed europeo, nel quale si inseriscono le iniziative oggetto di questa nota. Un quadro che quest’anno, nell’ambito dei processi di innovazione ornamentale ha visto l’ulteriore impegno del Ministero a promuovere quelle iniziative mirate in particolare a restituire il senso di continuità dell’insegnamento della pratica musicale in tutti gli ordini e gradi di scuole. Ne è riprova oltre all’attivazione dei Licei Musicali e Coreutici, l’emanazione del D.M. n. 8 del 31 gennaio 2011 concernente l’attivazione di Corsi di musica nella scuola di primo ciclo.

Sulla base delle indicazioni e delle proposte pervenute dal Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica, presieduto dal Prof. Luigi Berlinguer, il Ministero in collaborazione con l’ANSAS, ha inoltre attuato programmi di ricerca volti a costruire esperienze di pratica musicale che abbiano il carattere della trasferibilità sul piano didattico e su quello organizzativo, programmi sostenuti, come sopra accennato, da significativi interventi formativi del personale docente interessato ( es: Progetto Musica 2020 e Innovamusica).

Nel quadro qui delineato si inserisce l’organizzazione anche per il 2012 della “Settimana nazionale della musica a scuola” che viene fissata dal 7 al 12 maggio.

Si tratta di un’iniziativa che punta a favorire per le scuole un ragionato momento di visibilità sul territorio. In questa settimana le scuole hanno l’occasione di far percepire alla società l’importanza delle attività musicali che esse realizzano nel corso dell’anno scolastico. È evidente che queste attività non si risolvono nella occasione straordinaria della esibizione programmata per la “Settimana della musica”, ma trovano in essa il punto di approdo di ordinari percorsi di apprendimento caratterizzati sia da sviluppo continuo, sia da stabile sedimentazione nel curricolo e, di conseguenza, nella crescita personale di tutti gli allievi.

I Direttori Generali degli Uffici scolastici regionali, avvalendosi anche del supporto dei dirigenti degli Uffici scolastici provinciali e dei referenti per le attività nel settore, avranno pertanto cura di promuovere la sensibilizzazione dei dirigenti scolastici affinché la settimana dal 7 al 12 maggio 2012 venga dedicata a iniziative nelle quali le scuole possano condividere con i più ampi settori della società le esperienze musicali svolte nel corrente anno scolastico.

 

L’organizzazione degli eventi è affidata alle libere determinazioni delle istituzioni scolastiche che potranno svolgerli sia all’interno degli edifici scolastici, sia fuori; sarà in ogni caso opportuno che, in ragione delle finalità indicate, gli eventi organizzati per questa settimana vedano il coinvolgimento dei genitori e di tutte le forze sociali e culturali esterne alla scuola, tanto pubbliche che private. Potrà così determinarsi una sinergia operativa capace di avvalorare e amplificare il senso delle singole manifestazioni.

Gli organi territoriali dell’Amministrazione scolastica svolgeranno, in tale direzione, il ruolo di facilitatori delle iniziative sollecitando anche la partecipazione attiva degli enti musicali, dei Conservatori di musica, e di tutti i soggetti pubblici o privati, associati o singoli, operanti sul territorio per la promozione della musica.

Ai referenti regionali per le attività di settore e a quelli provinciali, ove presenti, potrà essere affidato l’ulteriore compito di portare in evidenza, al Comitato Nazionale per l’apprendimento pratico della Musica, quelle esperienze che, muovendosi sulla base dei processi innovativi in atto, possano costituire una significativa testimonianza del lavoro svolto e un utile riferimento per il rinnovamento del sistema scolastico.

Inoltre anche nel corrente anno scolastico, questo Ministero, per fornire un concreto segnale dell’importanza strategica che annette alla pratica musicale come fattore educativo dei giovani, promuove a Cefalù – dal 7 al 12 maggio 2012 – l’organizzazione della XXIII Rassegna Nazionale di tutte le scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale, per la partecipazione alla quale si veda la allegata nota di istruzioni e regolamento.

Si confida nello sperimentato spirito collaborativo delle SS.LL. per l’efficace perseguimento delle finalità dell’iniziativa e si ringrazia fin da ora per la preziosa collaborazione.

 

IL DIRETTORE GENERALE

f.to Carmela Palumbo

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NOTA DI ISTRUZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA XXIII ^RASSEGNA NAZIONALE DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO AD INDIRIZZO MUSICALE

La XXIII^ Rassegna Nazionale delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale si svolgerà in Sicilia, a Cefalù (PA), dal 07 al 12 Maggio 2011. È riservata agli alunni frequentanti dette scuole.

Le domande di partecipazione dovranno pervenire, a mezzo posta raccomandata A.R., fax o e-mail, entro il 20 marzo 2011, alla Segreteria della Scuola secondaria di 1°grado “Rosario Porpora”, via Enrico Fermi,4, 90015 Cefalù- PA, tel.0921421242 /fax: 0921923268, e-mail: paic867008@istruzione.it .
Le domande di partecipazione dovranno contenere informazioni circa:
• il programma musicale dell’esibizione, che non dovrà superare i 20 minuti;
• specifica dell’organico strumentale orchestrale;
• indicazione del numero dei partecipanti (compresi gli accompagnatori) e nominativo e recapiti telefonici del referente responsabile del gruppo;
• indicazione circa l’utilizzo delle strutture alberghiere indicate dalla scuola organizzatrice.
Le domande dovranno essere redatte sul modulo scaricabile dal sito. www.icsporporacefalu.it
Sullo stesso sito è disponibile il Regolamento della Rassegna, informazioni generali sull’iniziativa e riferimenti telefonici degli Hotels convenzionati con l’iniziativa.
Il calendario definitivo delle esibizioni sarà comunicato via mail, alle scuole che avranno inoltrato domanda di partecipazione, a partire dal giorno 10 Aprile 2012, e sarà consultabile sul sito dell’ Istituto Comprensivo “R.Porpora”di Cefalù e su quello dell’USR per la Sicilia – Direzione Generale (www.istruzionesicilia.it)
A partire da lunedì 11 Aprile 2012 i responsabili delle scuole interessate potranno telefonare alla segreteria dell ‘Istituto Comprensivo “R.Porpora”” per ottenere eventuali ulteriori informazioni sulla partecipazione e l’esibizione della propria scuola.

Per qualsiasi informazione ci si potrà rivolgere ai seguenti numeri:
• Segreteria Artistica presso la Scuola: tel. 0921421242, Sig.ra Caterina Nicchitta;
• Referenti coordinatori:
Prof. Passamonte Giovanni cell. n. 3476192915; “ Vichi Giovanni “ n. 3803582329
• Dirigente Scolastico Dott.ssa Nella Viglianti, cell. n. 3388186666
• D.S.G.A. Rag. Giuliano Barreca cell.n. 3473792547

Sarà inoltre possibile contattare la referente regionale per la Sicilia:
• Prof.ssa Maria Pia Magliokeen: tel. Uff. 09169258– cellulare n. 3477290172, e-mail: innovascuolasicilia@istruzione.it; magliokeen@alice.it

XXIII^ RASSEGNA NAZIONALE DELLE SCUOLE AD INDIRIZZO MUSICALE
Cefalù (PA) 07/12 Maggio 2012

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REGOLAMENTO
Art. 1. La Scuola Secondaria di 1° grado “ Rosario Porpora” di Cefalù(PA) organizza la “XXIII ^Rassegna Nazionale delle Scuole Secondarie di 1° grado ad Indirizzo Musicale”.
Art. 2. La Rassegna si svolgerà dal 7 al 12 Maggio 2012 nella città di Cefalù (PA).
Art. 3. Le iscrizioni dovranno essere redatte sull’apposito modulo scaricabile dal sito della scuola all’indirizzo www.icsporporacefalu.it
Art.4. Le domande dovranno pervenire entro il 20 marzo 2011 tramite posta raccomandata A.R., fax o e-mail a:
Segreteria della Scuola secondaria di 1°grado “Rosario Porpora”, via E.Fermi,4, 90015
Cefalù tel.0921421242, fax 0921923268, e-mail: paic867008@istruzione.it.
Il modulo dell’iscrizione è reperibile sul sito www.icsporporacefalu.it
Art. 5. Nel modulo di iscrizione, compilato in forma chiara, leggibile e non manoscritta, le scuole dovranno indicare:
a. il nominativo ed il recapito telefonico del docente referente;
b. l’organico strumentale con cui si intende partecipare;
c. elenco degli alunni partecipanti alla manifestazione con specifica del nome, cognome, data di nascita, classe frequentata e strumento musicale;
d. programma musicale dell’esecuzione con relativa durata per singolo brano e complessiva;
e. elenco delle attrezzature audio necessarie all’esecuzione tra quelle a disposizione riportate nell’art. 8;
f. indicazione del giorno preferito per l’esibizione (l’accoglimento della richiesta sarà subordinato alla compatibilità con le esigenze organizzative);
g. durata della permanenza (il giorno dell’esibizione e/o più giorni);
h. richiesta di eventuali contatti con ristoranti, alberghi, servizi turistici, guide ecc. (la Segreteria Organizzativa provvederà a fornire indicazioni specifiche circa l’eventuale prenotazione dei servizi richiesti);
i. mezzo di trasporto utilizzato;
j. nominativi dei docenti accompagnatori;
Dovrà essere obbligatoriamente segnalata l’esistenza della copertura assicurativa sugli infortuni e responsabilità civile dei partecipanti.
Art. 6. La scuola organizzatrice pubblicherà sul proprio sito web, calendario, luogo ed orario della prova acustica e dell’ esibizione a partire da Lunedì 10 Aprile 2012.
A partire da lunedì 11 Aprile 2012 i responsabili delle scuole interessate potranno telefonare alla segreteria dell‘Istituto Comprensivo “R.Porpora” per ottenere eventuali ulteriori informazioni sulla partecipazione e l’esibizione della propria scuola.
Art. 7. Ogni scuola avrà a disposizione 30 minuti ca. di cui 10 per la sistemazione e 20 per l’esecuzione del programma musicale previsto (come da calendario definitivo delle esibizioni elaborato dalla segreteria artistica).
Il repertorio è a libera scelta.
Ogni scuola è tenuta ad assistere almeno all’esibizione del gruppo che precede e del gruppo che segue il proprio.
Art. 8. Le scuole partecipanti dovranno provvedere in proprio agli accompagnatori e dovranno portare con sé la propria strumentazione.
I partecipanti avranno a disposizione un pianoforte e un impianto audio comprensivo di mixer, microfoni panoramici e direzionali, casse acustiche,batteria,leggii e poggiapiedi.
Art. 9. A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione e alla Scuola un riconoscimento a ricordo dell’evento
Art. 10. In caso di registrazioni audio-video effettuate durante la Rassegna, i partecipanti non avranno diritto ad alcun compenso; tale materiale potrà essere utilizzato dalla scuola organizzatrice unicamente per scopi promozionali relativi alla Rassegna stessa.
A tale scopo si richiede di fornire al momento dell’arrivo le liberatorie debitamente firmate attestanti il consenso.
Art. 11. Per qualsiasi informazione ci si potrà rivolgere ai seguenti numeri:
• Segreteria Artistica presso la Scuola: tel. 0921421242 , Sig.ra Caterina Nicchitta;
Referenti Coordinatori Prof. Azzarello Rocco tel. 3485400360
Prof Passamonte Giovanni “ 3476192915
“ Vichi Giovanni “ 3803582329
• Sarà inoltre possibile contattare la referente regionale per la Sicilia:
Prof.ssa Maria Pia Magliokeen: tel. Uff.09169258- cell. N. 3477290172
e-mail innovascuolasicilia@istruzion.it; magliokeen@alice.it

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Dott.ssa Nella Viglianti)

Accordo 19 gennaio 2012, n. 21

Accordo tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano riguardante l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011.
Accordo ai sensi dell’articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Repertorio atti n. 21/CSR del 19 gennaio 2012

Circolare Ministeriale 19 gennaio 2012, n. 7

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica – Ufficio Sesto

Circolare Ministeriale 19 gennaio 2012, n. 7
PROT. n.241

-AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI – LORO SEDI
-AL SOVRINTENDENTE SCOLASTICO PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO
-ALL’INTENDENTE SCOLASTICO PER LA SCUOLA IN LINGUA TEDESCA – BOLZANO
-ALL’INTENDENTE SCOLASTICO PER LA SCUOLA DELLE LOCALITA’ LADINE – BOLZANO
– AL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO ISTRUZIONE PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO – TRENTO
-AL SOVRINTENDENTE AGLI STUDI PER LA REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D’AOSTA – AOSTA
p.c.
– AL CAPO DI GABINETTO
– AL CAPO DELL’UFFICIO LEGISLATIVO
SEDE

OGGETTO: Limiti di reddito per l’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche per l’anno scolastico 2012/2013

Nota 18 gennaio 2012, MIURAOODGOS prot. n. 212 /R.U.U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione generale Ordinamenti scolastici e Autonomia scolastica

Ufficio II

 

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

 

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente agli Studi

per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Trento

 

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

 

Oggetto: Competizione “Matematica senza Frontiere” e concorsi connessi. Anno scolastico 2011/2012.

 

Anche per il corrente anno scolastico, questa Direzione Generale segnala alle SS.LL “Matematica Senza Frontiere”, promossa dall’ Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – Direzione Generale, inserita nell’albo del MIUR delle Eccellenze dalla sua prima istituzione, edizione italiana di “Mathématiques Sans Frontières”, organizzata nel 1990 nell’Alsazia del Nord da IREM (Inspection Pédagogique Régionale), sotto l’alta autorità del Recteur de l’Académie de Strasbourg, che ha visto, nel corso degli anni, la partecipazione sempre più interessata delle istituzioni scolastiche di numerosi paesi europei ed extraeuropei. Attualmente la competizione vede coinvolti Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cina, Egitto, Emirati Arabi, Ecuador, Francia, Germania, Giordania, India, Italia, Lettonia, Libano, Madagascar, Polonia, Repubblica Ceca, Regno Unito, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Togo. Tunisia, Turchia, Ungheria e USA con una partecipazione complessiva che è passata da 2.400 a oltre 244.000 studenti provenienti da 9.500 classi.

 

La gara, inizialmente riservata alle classi 2e e 3e delle scuole secondarie di 2° grado, si è ampliata nel corso degli anni allargando la partecipazione a tutti i gradi scolastici. Infatti la partecipazione è stata estesa alla classe V della Scuola Primaria, alle classi I e III della Scuola secondaria di 1° grado.

È stata anche attivata l’interessante sperimentazione del gruppo misto: classe V della scuola primaria e classe I della secondaria di 1° grado.

Le verifiche, attuate nel corso degli anni, sulla partecipazione hanno rivelato un notevole interesse per questa iniziativa, soprattutto per il carattere collettivo della gara che si propone di consolidare e potenziare le competenze matematiche e le abilità logico-linguistiche degli allievi delle scuole di ogni ordine e grado.

 

I risultati ottenuti, che il Comitato Nazionale ha presentato nel corso dell’Assemblea Internazionale svoltasi a Torino il 21 -22 Maggio 2011, sono stati apprezzati dai Comitati delle altre Nazioni e hanno fatto ben figurare la scuola italiana.

Come già negli anni scorsi, funzioneranno sempre i 3 Poli: a Campobasso presso il Liceo Scientifico” Romita” per le scuole delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Marche, Molise, Puglia, Sicilia; a San Donà di Piave presso l’Istituto “Scarpa” per il Nord Est e a Monza presso l’Istituto “Mosè Bianchi”, dove ha sede il Comitato Nazionale al quale afferiscono le scuole di tutte le altre Regioni, in attesa che i Poli interregionali si estendano.

 

Matematica senza Frontiere può offrire ai docenti notevoli spunti di interesse, nonché una vasta gamma di situazioni che possono costituire un efficace strumento per attività diverse, sia sul piano didattico sia su quello del lavoro di gruppo, perché gli esercizi offrono la possibilità di costruire casi di studio che stimolino e consolidino abilità dichiarate e quindi far sì che gli allievi siano in grado di acquisire competenze trasversali alle diverse discipline.

 

La competizione è articolata in due fasi:

 

Prova di accoglienza: dal 15 Ottobre 2011 al 15 Febbraio 2012, in un giorno scelto autonomamente da ciascuna scuola;

 

Gara ufficiale: 16 Marzo 2012 (data unica per tutte le nazioni partecipanti).

 

Come già avvenuto per le passate edizioni, oltre alla manifestazione principale – ed in collegamento con essa – sono banditi il concorso “A.Bernasconi” ed il concorso “Logo MsF”.

La documentazione relativa all’iniziativa, con i diversi regolamenti e le modalità di partecipazione e di iscrizione sono reperibili direttamente presso il sito internet ufficiale della manifestazione: http://www.matematicasenzafrontiere.it arricchitosi quest’anno oltre che degli Atti dell’assemblea sopra menzionata sia del Bilancio pedagogico 2011 sia di una prima Raccolta di moduli a disposizione dei docenti per la didattica quotidiana nell’ottica del curricolo verticale e della certificazione delle competenze.

 

Sono disponibili on line, inoltre all’indirizzo internet http://old.istruzione.lombardia.it/msf_archivio/index.htm gli archivi di tutte le prove, di tutti gli esercizi catalogati per competenze, utili quindi anche per la certificazione delle stesse.

Anche gli allievi in situazione di disabilità visiva possono partecipare a questa iniziativa perché è presente per ogni edizione di prova la versione accessibile ai non vedenti.

Per ogni ulteriore chiarimento si può contattare:

 

Il Comitato Organizzatore, e-mail: msf@iisbianchi.it, tel 039/235941 fax 039/320260 presso IIS “Mosè Bianchi” via Minerva, 1 – 20052 Monza;

 

ITG “Carlo Scarpa” di San Donà di Piave (VE), coordinatore prof.Paolo Paladini e-mail: paolo.paladini999@libero.it, tel 042 /150122, fax 042/152786;

 

Liceo scientifico “Romita” di Campobasso, Dirigente Scolastico Anna Gloria Carlini, e-mail: annagcar@tin.it – cbps01000b@istruzione.it tel 0874 91648 fax 0874 412286.

 

A pro memoria, si allega lo scadenzario delle iniziative.

 

In considerazione della validità e della rilevanza dell’iniziativa si pregano le SS.LL. di darne la massima diffusione presso le istituzioni scolastiche interessate e di seguire la manifestazione, favorendo e supportando gli istituti nella partecipazione e nell’organizzazione della stessa.

 

Si ringrazia per la collaborazione.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo

Circolare Ministeriale 18 gennaio 2012, n. 6

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
– Ufficio VII –

Circolare Ministeriale 18 gennaio 2012, n. 6
MIURAOODGOS prot. n. 211(GG/2) /R.U./U

Al Capo del Dipartimento per l’Istruzione
Sede
Al Capo del Dipartimento per l’Università, l’AFAM e per la Ricerca
Sede
Al Capo del Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali
Sede
Ai Direttori Generali degli Uffici dell’Amministrazione centrale
Sede
Ai Direttori generali degli Uffici scolastici regionali
Loro Sedi
Ai Dirigenti scolastici delle Istituzioni scolastiche di istruzione secondaria superiore, statali e paritarie
Loro Sedi
Ai Soggetti promotori delle competizioni riconosciute con DM 8/11/2011 – tabella A
Loro Sedi
Ai Presidenti delle Giunte Regionali
Loro Sedi
e, p. c.: Al Capo di Gabinetto
Sede

OGGETTO: Decreto ministeriale 8 novembre 2011 di definizione del programma nazionale di promozione delle eccellenze riguardanti gli studenti delle scuole di istruzione secondaria superiore, statali e paritarie, per l’anno scolastico 2011/2012

Si informano le SS.LL. che il Ministro, con il D.M. 8 novembre 2011, registrato dalla Corte dei Conti il 15 dicembre 2011, reg. 14 foglio 312, ha definito il programma nazionale di promozione delle eccellenze per il riconoscimento del merito con la previsione di incentivi per gli studenti delle scuole secondarie superiori per l’anno scolastico 2011/2012.
Al fine di riconoscere i risultati elevati raggiunti dagli studenti delle relative scuole statali e paritarie è allegata al predetto provvedimento ministeriale la tabella “A” contenente i diversi ambiti disciplinari dei percorsi d‘istruzione secondaria di secondo grado e l’elenco delle competizioni riconosciute nell’a.s. 2011/2012 con l’indicazione dei soggetti organizzatori.
Rientra tra le diverse tipologie di eccellenza anche la votazione di 100 con l’attribuzione della lode conseguita dagli studenti all’esame di Stato conclusivo dei corsi di istruzione secondaria di 2° grado dell’anno scolast ico 2011/2012.
Al fine di sviluppare la promozione ed il sostegno attivo delle eccellenze e di rafforzare il valore educativo, scientifico e culturale che scaturisce da processi virtuosi di confronto e di competizione, è indispensabile che le istituzioni scolastiche sappiano coinvolgere i propri studenti in percorsi di studio di elevata qualità ed offrire loro occasioni per approfondire la preparazione individuale e il loro confronto con altre realtà scolastiche, nazionali e internazionali.
Si invitano, pertanto, i dirigenti scolastici delle scuole statali e paritarie di istruzione secondaria superiore ad informare i docenti, gli studenti ed i loro genitori sulle iniziative individuate dal Ministro, promuovendo la partecipazione dei soggetti interessati alle procedure di eccellenza proposte.
In tale contesto, non si può fare a meno di evidenziare che la soddisfazione dei genitori e la stima degli insegnanti e dei compagni di scuola costituiscono, insieme al merito raggiunto, un riconoscimento fondamentale per ogni studente.
Il merito, peraltro, aggiunge valore alla qualità della scuola ed incentiva gli stessi studenti a raggiungere risultati sempre più elevati nel contesto sociale cui appartengono.
La presente, unitamente al decreto ministeriale dell’8 novembre 2011, è rivolta ai diversi livelli del sistema di istruzione, alle regioni perché ne diano diffusione agli enti locali del proprio territorio, ed è pubblicata sul sito del Ministero perché altri soggetti pubblici e privati (Università, Centri studi, Ordini professionali, Enti scientifici, ecc..) ne vengano comunque a conoscenza.
Ciò consentirà di definire anche una rete di comunicazione necessaria a quei soggetti che desiderino interagire con i vari livelli dell’amministrazione scolastica, comprese quindi le Istituzioni scolastiche di istruzione secondaria superiore, statali e paritarie, per promuovere, per i prossimi anni scolastici, eventuali altre tipologie di eccellenza.
Gli studenti delle scuole secondarie superiori che hanno conseguito 100 e lode nell’esame di Stato conclusivo del corso di studi e gli studenti che hanno riportato risultati elevati nelle competizioni riconosciute nel programma nazionale di promozione delle eccellenze hanno titolo ad ottenere uno dei seguenti incentivi:
a) benefit e accreditamenti per l’accesso a biblioteche, musei, istituti e luoghi della cultura;
b) ammissione a tirocini formativi;
c) partecipazione ad iniziative formative organizzate da centri scientifici nazionali con destinazione rivolta alla qualità della formazione scolastica;
d) viaggi di istruzione e visite presso centri specialistici;
e) benefici di tipo economico;
f) altre forme di incentivo secondo intese e accordi stabiliti con soggetti pubblici e privati.
Le risorse finanziarie saranno inviate alle scuole frequentate dai ragazzi meritevoli perché provvedano alla premiazione degli studenti con uno dei suddetti incentivi previsti dall’art. 4 del decreto legislativo 29 dicembre 2007, n. 262, dopo aver acquisito la relativa certificazione rilasciata dai soggetti che hanno organizzato la competizione.
Gli incentivi di tipo economico corrisposti a favore degli studenti meritevoli non sono assoggettati ad alcun regime fiscale in quanto tali “incentivi perseguono la finalità di interesse generale di stimolare e accrescere in senso ampio l’interesse degli studenti al conseguimento di un più elevato livello di formazione culturale e professionale”, secondo quanto precisato dall’Agenzia delle Entrate con Risoluzione n. 280/E/2009.
A partire dall’a.s. 2011/2012 saranno implementate nuove procedure sul portale SIDI relative alla comunicazione dei dati degli studenti meritevoli delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado nelle diverse tipologie di eccellenza individuate col D.M. dell’8 novembre 2011.
Per consentire agli studenti meritevoli di essere inclusi nell’Albo Nazionale delle Eccellenze, pubblicato sul sito dell’ANSAS (INDIRE) consultabile anche dal sito del Ministero, e di ottenere gli incentivi previsti dall’art. 4 del D.Lgs. 262/2007, i dirigenti scolastici e i soggetti organizzatori delle competizioni devono informare gli studenti maggiorenni e i genitori degli studenti minorenni che i dati raccolti (nome, cognome, sesso, codice fiscale degli studenti che hanno conseguito 100 e lode nell’esame di Stato e degli studenti utilmente classificati alla gara finale con posizione in graduatoria, anno di corso e istituto frequentato) saranno successivamente trasmessi a questa Direzione Generale acquisendo agli atti il consenso dei soggetti interessati, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Con successive comunicazioni saranno fornite indicazioni alle istituzioni scolastiche e ai soggetti organizzatori delle competizioni sulle modalità e i termini di trasmissione alla Scrivente dei nominativi degli studenti risultati meritevoli nelle diverse tipologie di eccellenza individuate col provvedimento del Ministro dell’8 novembre 2011.
Si allegano, infine, il modello di informativa trattamento dati personali e l’informativa rilevazione dati.

Il Direttore Generale
Carmela Palumbo

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Modello informativa
Informativa per il trattamento dei dati personali degli studenti
(art.13 decreto legislativo n. 196/2003)

Premessa
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha istituito, in applicazione del decreto legislativo 29 dicembre 2007, n. 262, e del decreto ministeriale del 28 luglio 2008, l’elenco degli studenti, denominato “Albo Nazionale delle Eccellenze”, che è pubblicato sul sito dell’INDIRE di Firenze, ora Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica, consultabile anche dal sito del Ministero.
L’Albo contiene i dati degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che hanno conseguito risultati di eccellenza, comunicati dalle scuole e dai soggetti accreditati che hanno organizzato le competizioni riconosciute nel programma annuale di promozione delle eccellenze e inviati per via telematica al Ministero tramite il portale SIDI.
Nell’Albo sono inclusi anche i dati degli studenti che hanno conseguito la votazione di 100 con l’attribuzione della lode agli esami di Stato, comunicati dalle scuole e inviati per via telematica al Ministero tramite il portale SIDI.
Gli studenti meritevoli inseriti nell’Albo hanno titolo ad ottenere uno degli incentivi previsti dall’art. 4 del decreto legislativo 29 dicembre 2007, n. 262.
Finalità del trattamento
I dati personali (nome, cognome, sesso, codice fiscale degli studenti che hanno conseguito 100 e lode nell’esame di Stato e degli studenti utilmente classificati alla gara finale con posizione in graduatoria, anno di corso e istituto frequentato) saranno comunicati al MIUR per i fini istituzionali indicati in premessa e previsti da leggi, norme e provvedimenti ministeriali relativi all’attuazione del programma annuale di valorizzazione delle eccellenze e alla tenuta e all’aggiornamento dell’Albo Nazionale delle Eccellenze.
Modalità di trattamento dei dati
Il trattamento dei dati, effettuato nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali, avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici per le finalità sopra evidenziate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza dei dati stessi.
I dati saranno conservati per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati conformemente a quanto previsto dagli obblighi di legge.
Natura del conferimento dei dati personali e conseguenze di un eventuale rifiuto di rispondere
Il conferimento dei dati personali è obbligatorio per ottenere gli incentivi previsti dall’art. 4 del decreto legislativo 29 dicembre 2007, n. 262 e l’inserimento nell’Albo. Il mancato conferimento dei dati obbligatori rende impossibile l’inserimento nell’Albo e il conferimento degli incentivi previsti.
Comunicazione e diffusione dei dati
I dati saranno comunicati, nel rispetto della normativa vigente, al gestore del sistema informativo del MIUR e all’ANSAS (ex INDIRE) incaricata dal MIUR per la tenuta e l’aggiornamento dell’Albo.
I dati personali (nome, cognome, istituto frequentato, tipologia di premio suddiviso per fasce, soggetto promotore della competizione) forniti per l’inserimento nell’Albo e per ottenere gli incentivi previsti dall’art. 4 del decreto legislativo n. 262/2007, sono pubblici e chiunque può venirne a conoscenza.
Diritti dell’interessato
La normativa in materia di protezione dei dati personali conferisce agli interessati la possibilità di esercitare specifici diritti, in base a quanto indicato all’art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003 che si riporta:
L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:
Modello informativa
– dell’origine dei dati personali;
– delle finalità e modalità del trattamento;
– della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;
– degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’art. 5, comma 2 del decreto legislativo n. 196/2003;
– dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato, di responsabili o incaricati.
L’interessato ha diritto di ottenere:
– l’aggiornamento, la rettifica ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;
– la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
– l’attestazione che le operazioni di cui ai precedenti punti sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
– per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
– al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Titolare e Responsabili del trattamento
Il titolare del trattamento dei dati personali è [indicare il nome, il cognome del Titolare e, se presente, del Responsabile del trattamento dei dati personali interno alla scuola o interno all’ente esterno accreditato], al quale ci si potrà rivolgere per esercitare i diritti di cui all’art.7 del d.lgs. 196/2003 e/o per conoscere l’elenco aggiornato di tutti i responsabili e incaricati del trattamento dei dati personali
Autorizzazione
Il sottoscritto, [indicare il nome e cognome degli studenti maggiorenni oppure il nome e cognome di chi esercita la patria potestà con il nome e cognome degli studenti minorenni], dichiara di aver acquisito le informazioni fornite dal titolare del trattamento ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. n.196/2003 e presta il proprio consenso al trattamento e alla diffusione dei propri dati personali per i fini indicati nella suddetta informativa.
Data…………………………………….Firma…………………………………………………………………

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Rilevazione dei dati relativa alla valorizzazione delle eccellenze

Informativa per il trattamento dei dati personali
Il titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente rilevazione è il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca; responsabile del trattamento dei dati personali è il Direttore Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica al quale è possibile rivolgersi per l’esercizio dei diritti degli interessati di cui all’art. 7 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196, inviando apposita richiesta a: Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica – Viale Trastevere, 76/a – 00153 Roma
Riferimenti normativi sulla valorizzazione delle eccellenze e sulla protezione dei dati personali
– Decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” – art. 2 (finalità), art. 4 (definizioni), artt. 7-10 (diritti dell’interessato), art.13 (informativa), artt. 18-19 (trattamenti effettuati da soggetti pubblici); art.23-24 (trattamenti effettuati da privati ed enti pubblici economici); artt. 28-30 (soggetti che effettuano il trattamento); art. 96 (trattamento di dati relativi a studenti).
– Decreto legislativo 29 dicembre 2007, n.262 “Disposizioni per incentivare l’eccellenza degli studenti nei percorsi d’istruzione” – art. 2 (studenti destinatari), art.3 (pubblicità dei risultati ottenuti), art.4 (accreditamento dei soggetti esterni all’Amministrazione scolastica), art.5 (informazione sulle iniziative riconosciute nel programma annuale), art.7 (elenco degli studenti che hanno conseguito risultati di eccellenza).
– Direttiva del Ministro n. 65 del 26 luglio 2007 concernente il riconoscimento degli alunni meritevoli e l’inserimento dei nominativi nell’Albo.
– Decreto Ministeriale del 28 luglio 2008 – art 2 (modalità per l’accreditamento dei soggetti esterni all’Amministrazione scolastica), art. 3 (modalità per la presentazione delle proposte di gare e di competizioni da parte dei soggetti interni all’amministrazione scolastica e da parte dei soggetti esterni accreditati, per il riconoscimento nel programma annuale di promozione delle eccellenze).

Nota 17 gennaio 2012, Prot. n. AOODGPER 357

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

 

Ai Direttori Generali degli U.S.R.

Ai Dirigenti delle sedi provinciali degli U.S.R.

Ai Dirigenti scolastici

LORO SEDI

 

Oggetto: Graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia del personale ATA – proroga adempimenti delle istituzioni scolastiche.

 

Facendo seguito alle numerose segnalazioni pervenute dalle istituzioni scolastiche e dai nuclei di supporto al procedimento in oggetto, si ritiene di dover comunicare il seguente aggiornamento della tempistica:

  • acquisizione del numero di domande pervenute (scuola)
    entro il 18 gennaio;
  • acquisizione (D1) / conferma (D2) delle domande (scuola)
    entro la data che l’UST comunicherà e comunque non oltre il 3 febbraio 2012;
  • convalida operazioni di acquisizione domande (scuola)
    dal 17 gennaio 2012;
  • procedura di attribuzione automatica della scuola che ha valutato la domanda agli aspiranti che a conclusione delle attività di acquisizione e quadratura domande-sedi non hanno ancora alcuna sede attribuita alla domanda (UST)
    dal 19 gennaio 2012;
  • prenotazione graduatorie provvisorie (UST)
    dal 23 gennaio 2012;
  • prenotazione massiva delle graduatorie provvisorie per gli UST che non hanno provveduto autonomamente (sistema informativo)
    dal 3 febbraio 2012;
  • esame reclami e rettifiche a seguito dei reclami accolti (scuola)
    entro il 20 febbraio 2012;
  • convalida esame reclami Allegati D1 e D2 (scuola)
    entro il 20 febbraio 2012;
  • prenotazione graduatorie definitive (UST)
    dal 16 febbraio 2012;
  • prenotazione massiva delle graduatorie definitive per gli UST che non hanno provveduto autonomamente (sistema informativo)
    dal 29 febbraio 2012.

Come già chiarito tramite FAQ, si precisa che, a presa in carico dell’allegato D3 avvenuta, non sarà più possibile procedere per la stessa domanda nè all’acquisizione (allegato D1), né alla conferma (allegato D2); si dovrà pertanto procedere in rettifica della domanda i cui dati anagrafici e di recapito sono già presenti a sistema. In particolare per le conferme i dati dovranno essere recuperati dallo storico.

Si comunica, inoltre, che nei prossimi giorni sarà fornito alle istituzioni scolastiche un file contenente l’elenco delle domande che, a causa della mancata registrazione della scuola competente da parte della funzione di rettifica utilizzata per registrare gli allegati D1 a fronte di allegati D3 già presi in carico, non risultano attribuite a nessuna scuola della provincia. Ciascuna scuola dovrà scorrere le domande, individuare quelle di propria pertinenza e aggiornarle nuovamente uguali a se stesse. Ciò consentirà di valorizzare il codice dell’istituzione scolastica competente.

Contestualmente alla produzione delle graduatorie provvisorie sarà resa disponibile agli aspiranti, tramite le istanze on line, la funzione web di visualizzazione della posizione assunta nelle graduatorie.

Si raccomanda la massima attenzione e puntualità nella trasmissione delle domande, al fine di consentire la corretta produzione delle graduatorie nei tempi previsti.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Luciano Chiappetta

Direttiva 16 gennaio 2012, n. 5

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Direttiva 16 gennaio 2012, n. 5
(in SO n. 60 alla GU 30 marzo 2012, n. 76)

Linee Guida per il secondo biennio e quinto anno per i percorsi degli Istituti Professionali a norma dell’articolo 8, comma 6, del d.P.R. 15 marzo 2010, n. 87.

IL MINISTRO

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n.275, recante norme in materia
di autonomia delle istituzioni scolastiche;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n.122, relativo al
coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, recante norme per il
riordino degli istituti professionali reso in attuazione dell’articolo 64, comma 4, del
decreto legge 25 giugno 2008, n.112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto
2008, n.133;
VISTO in particolare, l’articolo 8, comma 6, del citato decreto del Presidente della Repubblica
n.87/2010, il quale prevede che il passaggio al nuovo ordinamento sia definito da linee
guida a sostegno dell’autonomia organizzativa e didattica delle istituzioni scolastiche,
anche per quanto concerne l’articolazione in competenze, abilità e conoscenze dei risultati
di apprendimento di cui agli allegati B e C del predetto decreto;
VISTA la Direttiva n. 65 del 28 luglio 2010 con la quale sono state emanate le Linee Guida per il
primo biennio dei percorsi degli Istituti Professionali;
CONSIDERATO che nell’anno scolastico 2012/2013 prenderà avvio il secondo biennio dei
percorsi degli Istituti Professionali secondo il nuovo modello ordinamentale;
RITENUTO necessario, a completamento dell’applicazione dell’art. 8, comma 6, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 87/2010, definire le Linee Guida dei percorsi degli Istituti
Professiona1i anche per il secondo biennio e per il quinto anno;
CONSIDERATO che i contenuti delle Linee Guida di cui alla presente Direttiva tengono conto
delle attività istruttorie del Gruppo Tecnico di Lavoro di cui al Decreto dipartimentale n.
12 del 17 febbraio 2009 e delle proposte a riscontro dell’interlocuzione, in presenza e a
distanza tramite attivazione di una piattaforma online sul sito dell’Ansas/Indire, con i
dirigenti scolastici e il docenti degli istituti tecnici nonché del confronto con le parti sociali,
le associazioni professionali e disciplinari, i collegi ed ordini professionali i cui risultati
sono stati presentati nell’incontro nazionale tenutosi presso la Sala della Comunicazione il
30 novembre 2011;

emana la seguente direttiva:

Art. 1
Oggetto
l. Sono definite, in relazione al secondo biennio e al quinto anno dei percorsi degli Istituti
Professionali, le Linee Guida di cui all’unito documento tecnico, parte integrante della
presente direttiva, rese in applicazione dell’articolo 8, comma 6, del decreto del Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87.
2. Le Linee Guida del secondo biennio e del quinto, anno sono poste in linea di continuità con
le Linee Guida del primo biennio emanate con la Direttiva n. 65/2010, di cui costituiscono il
completamento, e intendono fornire un supporto all’autonomia delle istituzioni scolastiche
per sostenere il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti professionali, a partire dalle
terze classi funzionanti dall’anno scolastico 2012/2013, con particolare riferimento agli
aspetti innovativi introdotti dal riordino e ai risultati di apprendimento di cui agli allegati
B) e C) del Regolamento n. 87/2010 sopra richiamato.

Art. 2
Monitoraggio
1. L’attuazione delle Linee Guida del secondo biennio e del quinto, anno sono oggetto di
periodico monitoraggio, anche ai fini della loro innovazione permanente.
2. Per le predette attività di monitoraggio ci si avvarrà della collaborazione dell’Agenzia
Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (A.N.S.A.S) e dell’Istituto Nazionale
per la Valutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione (l.N.VAL.SI).
La presente Direttiva è sottoposta ai controlli di legge e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana.

IL MINISTRO
Francesco Profumo

Registrato alla Corte dei Conti
il 20 febbraio 2012
reg. 2 – foglio 318