A lezione d’impresa: Confindustria Campania lancia il fundraising per le startup in classe

da Il Sole 24 Ore

A lezione d’impresa: Confindustria Campania lancia il fundraising per le startup in classe

di Alessia Tripodi

L’Ufficio scolastico regionale di Napoli e i giovani imprenditori di Confindustria Campania lanciano la più grande operazione di fundrasing via Web per finanziare start up nelle scuole. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con il team di Aulab – il percorso d’aula on line per l’orientamento degli studenti – e con la piattaforma di crowfunding Eppela promuove «Magister archeo chef» e «A scuola di start up», due progetti che puntano a coinvolgere oltre 5mila studenti in percorsi di formazione, orientamento e educazione all’imprenditorialità.

Archeo-cuochi
«Magister archeo chef» è il progetto rivolto a 17 istituti scolastici del territorio campano e coinvolge circa 5mila studenti e 2mila tra docenti e dirigenti, chiamati a cimentarsi con la gestione di nuovi percorsi turistici, dalla ristorazione alla valorizzazione del territorio. Gli istituti alberghieri, suddivisi in 4 gruppi, adotteranno un periodo storico – dal IV secolo a. C. al Rinascimento – e si sfideranno a suon di menu tipici, cene di degustazione a tema storico gestione di vere sale ristorante, eventi di promozione di monumenti e bellezze del territorio.

Imprese con un clic
«A scuola di start-up« invece è un’iniziativa che coinvolge 10 scuole superiori e offre la possibilità di realizzare business plan per le idee di impresa degli studenti, visionabili sulla piattaforma Aulab. Nel mese di aprile gli stessi studenti potranno discutere e presentare le proprie idee d’impresa davanti a una commissione di imprenditori e finanziatori, che selezioneranno i migliori progetti da ammettere alla fase di finanziamento.
«Con queste due iniziative – spiega Nunzia Petrosino, presidente del Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Campania – vogliamo stimolare le capacità imprenditoriali dei nostri studenti. C’è grande curiosità e attenzione da parte dei ragazzi verso la realtà aziendale, hanno idee straordinarie che vanno solo sostenute e incoraggiate. Il crowdfunding si sta affermando come valido strumento di finanziamento – ha aggiunto Petrosino – e crediamo che possa rappresentare la strada migliore per promuovere queste giovani realtà».