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QUANTUM-BRAIN : l’ ORGANIZZAZZIONE PROBABILISTICA della PERCEZIONE

QUANTUM-BRAIN : l’ ORGANIZZAZZIONE PROBABILISTICA della PERCEZIONE

Paolo Manzelli egocreanet2013@gmail.com

 

Rudolf Arnheim nel suo libro “Il pensiero visivo” scrive:

“..le operazioni cognitive chiamate pensiero non sono privilegio dei processi mentali posti al di sopra e al di là della percezione, bensì gli ingredienti essenziali della percezione stessa”.In realtà si tratta di un unico procedimento probabilistico di decodifica nel quale la percezione e il pensiero interagiscono agendo entrambi sulla probabilita’ quantistica : pertanto i nostri pensieri influenzano quanto vediamo e viceversa.

Ogni immagine visiva in evidenza come la percezione del rapporto delle informazioni relative alla figura e sfondo vengano a a caratterizzarsi per tramite le probabilita di “coesistenza e separabilita”, che permettono di mettere a fuoco e porre attenzione ad una immagine percettiva.

Se infatti non esistesse nessuna forma di contrasto tra le probabilita’ di informazione di grandezza forma e colore, la figura risulterebbe del tutto impercettibile. Della non facile distinzione della probailita di percezione sulla figura rispetto allo sfondo trae agevolazione il “mimetismo”.

Alcuni rapporti equivalenti tra le probabilita di informazione tra figura e sfondo generano illusioni ottiche . Inoltre nella dinamica della percezione il cervello crea ovvero annulla i contorni della figura per permettere la stabilita percettiva delle informazioni dinamiche provenienti da varie angolature e varie situazioni dinamiche.

Il nostro cervello “scommette” sulla probabilita’ che le cose stiano in un certo modo e quindi produce scenari percettivi che creano il crash dell’incertezza nella previsione di cio che percepiamo a volta facendoci cadere nella trappola delle illusioni ottiche.

 

Le probabilita’ illusorie non sono solo quelle ottiche ma vi sono anche quelle uditive, tattili, olfattive e, e purtroppo dobbiamo considerare attentamente le illusioni di ordine cognitivo che ci allontanano dalla realta’.

 

Con la Teoria del Quantum Brain, sappiamo che il cervello pertanto non vede ma “prevede” scenari probabilistici sulla base di una innata tendenza alla preveggenza del futuro ,

Questa concettualita’ che e stata il punto di forza della scienza di tutti i tempi , ha trovato un suo limite nella contemporanea permanenza della concezione meccanicistica della scienza accademica contemporanea , che pertanto e’ rimasta intrappolata in una illusione cognitiva basata sul riduzionismo “meccanico” .

 

Potremo creativamente superare questo storicamente obsoleto  riduzionismo cognitivo della accademia ,  potenziando la creativita’ concettuale ed la innovazione operativa con il progetto QUARTE-CREATIVE EUROPE 2014 /15 , sviluppando nuove modalita’ di pensiero quantistico e valorizzando espressione artistica quantistica con la utilizzazione delle emergenti tecnologie di comunicazione della Realta Aumentata.

 

Questa strategia cognitiva promossa dal programma QUARTE/ di EGOCREANET ci rendera capaci di definire una nuova visione prospettica dello sviluppo concettualmente “olistico” , determinante per un futuro migliore e piu’ cosciente.

Sulla base queste considerazioni sulla “Quantum Brain Theory”  , produrremo un Progetto del titolo: “Augmented Quantum Brain Reality” con ARXLAB ed EGOCREANET, aperto ad un esteso Partenariato.

 

BIBLIO ON LINE :

Animated ANIMADED ILLUSIONS: http://www.moillusions.com/

Optical Illusions : http://michaelbach.de/ot/

Quantum Brain and Nanosynapses :

http://www.nanopaprika.eu/forum/topics/quantum-brain-and-nano-synapses

Realizzazione Programma EGOCREANET 2013

Al Prof Marco Bellandi Presidente del CsaVRI

Domanda di proroga del contratto di Collaborazione REP. N.174/2013 per l’ anno 2014

tra EGOCREANET (ONLUS di R&S) e lo IUF (Incubatore Universitario Fiorentino).

In qualità di Presidente e Responsabile Legale della Onlus EGOCREANET, presento la suddetta domanda mettendo alla attenzione del CsaVRI, le iniziative svolte nell’anno 2013 ed il profilo delle attività progettate per l’anno 2014 al fine i collaborare alla promozione, la valorizzazione ed il trasferimento e divulgazione di conoscenze della Ricerca della Università di Firenze in un’ampia ottica di sviluppo della creatività e della innovazione nei sostenere i rapporti tra Università ed Impresa in un contesto progettuale e di sviluppo regionale, europeo ed internazionale.

Realizzazione Programma EGOCREANET 2013 ad oggi.

Come ONLUS di Ricerca e Sviluppo per tenere informati costantemente in aperta trasparenza i numerosi collaboratori volontari che seguono le iniziative progettuali ed i programmi e/o eventi pubblici (gratuiti) promossi da Egocreanet, pubblicizziamo periodicamente, almeno tre volte l’anno sintetici report sulle nostre iniziative. Pertanto due precedenti report in relazione all’anno 2013 sono facilmente reperibili in rete (vedi citazioni 1 e 2), mentre un ultimo lo pubblichiamo annualmente assieme alla obbligatoria relazione morale nel dicembre di ogni anno.

1)     Report gennaio-marzo 2013: http://www.siamotuttigiornalisti.org/it/content/report-progetto-egocreanet

2)     Report giugno-settembre.2013: https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=28886

Come risulta visibile dai precedenti Report, la collaborazione con lo IUF della Università di Firenze, procede su due programmi di attività:

  1. il programma NUTRA-SCIENZA (ideato fin dal novembre 2009) http://www.unifi.it/dipchimica/CMpro-v-p-212.html, che nel 2013 è stato sviluppato in collaborazione con alcuni settori di Ricerca della Università di Firenze (quali il CeRA ed il Dip. di Scienze Biochimiche) e con alcune PMI agro-industriali, orientato a favorire la innovazione nel area multidisciplinare di agricoltura, alimentazione e benessere.

Principali risultati ottenuti

A1) collaborazione alla realizzazione del Master Universitario: “Nuovi approcci nella scienza della nutrizione: nutrigenomica e nutri-genetica” (‘), anche con una lezione di Paolo Manzelli sul tema “Gut Brain Axis.” (vedi: https://www.academia.edu/4026192/5_Manzelli_GUTBRAINAXIS).

http://www.unifi.it/cmpro-v-p-8880.html ; https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=15022

A2) co-organizzazione con il CeRA del workshop di formazione con le imprese “Come può la ricerca essere funzionale all’impresa”, presso IUF, il 07.03 2013 – 32 partecipanti

http://www.egocreanet.it/nutrascienza/Nutra-Scienza__07.03.2013_PROGRAMMA.pdf

A3) organizzazione del convegno “Nutra-Scienza: Bioeconomia e Nuovi Orizzonti della Nutrizione”, presso la Provincia di Firenze, il 28.03.2013 – 76 partecipanti

http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=140630

A4) presentazione e gestione progetto “Qualificazione e valorizzazione del latte del Mugello”

Egocreanet ha avuto il ruolo di promotore e di elaborazione della proposta presentata sul “Bando per l’accesso al cofinanziamento della Camera di Commercio di Firenze di iniziative a favore del sistema delle imprese del settore agricoltura, anno 2013” alla scadenza del 15.04.2013. Il progetto, con capofila la Cooperativa Agricola di Servizi COOPERLATTE (che ha come soci i produttori di latte biologico e di alta qualità nel Mugello) e partner scientifico il Centro Risonanze Magnetiche, mira a realizzare un’indagine metabolomica per identificare parametri oggettivi per la qualificazione e valorizzazione del latte. Il progetto ha ottenuto un co-finanziamento di 15.000 euro dalla Camera di Commercio. È in fase di esecuzione; ad oggi ha già raggiunto interessanti risultati. Si concluderà entro fine anno. Sono pianificati due incontri di presentazione dei risultati, il 17 dicembre presso lo IUF ed il 18 dicembre nel Mugello. Nello svolgimento del progetto Egocreanet avrà come ricavo un piccolo budget dell’ordine di 1.000 euro per la gestione del progetto e la disseminazione dei risultati.

A5) collaborazione alla presentazione di due progetti sull’ “Avviso pubblico per progetti di ricerca nel settore agroalimentare” della Regione Toscana (PRAF 2012-2015 Misura 1.2. e), alla scadenza del 21.06.2013. In attesa di valutazione entro fine anno.

·       Collaborazione con il Dipartimento di Agraria (Proff. Casini e Benedettelli) per la proposta “SIANS – Sistema Integrato Agroalimentare dedicato a soggetti con gluteN Sensitivity”, che mira al miglioramento di frumenti contenenti bassa quantità di glutine e la produzione di prodotti alimentari finalizzati alla decrescita della “Gluten–Sensitivity”.. http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=144799

·      Collaborazione con CNR-IBIMAT per la proposta “VOCALIST – “Preservare e tutelare la vocazione qualitativa, paesaggistica e culturale del territorio viticolo toscano in relazione ai cambiamenti climatici”, che ha come obiettivo l’adozione di nuove tecnologie per mitigare il rischio provocato dai cambiamenti climatici sulla qualità della viticoltura. In entrambe le proposte, ad Egocreanet è stata affidata la disseminazione dei risultati del progetto.

A6) presentazione del progetto “Programma per lo sviluppo di reti per l’agro-alimentare in Toscana orientato a favorire Innovazione e Sostenibilità e promuovere la partecipazione ai bandi di Horizon 2020 e la presenza di attività di Innovazione in Expo 2015”, presentato alla Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze 2013 alla scadenza del 30.06.2013, con valutazione attesa per fine anno.

Egocreanet ha il ruolo di promotore ed organizzatore dell’iniziativa.

A7) presentazione di una richiesta sul bando della Regione Toscana – Piano Regionale Agricolo Forestale (PRAF) 2012-2015 misura A.2.9 azione a) “Sostegno alle attività di valorizzazione delle produzioni agricole, dei prodotti agroalimentari di qualità, del patrimonio agricolo forestale, delle aree interne, delle zone rurali e di montagna” per il co-finanziamento del programma di individuazione e predisposizione di modalità e tematiche per la partecipazione ai primi bandi Horizon 2020.

La domanda è in attesa di valutazione a inizi 2014. Egocreanet ha il ruolo di promotore ed organizzatore dell’iniziativa.

 

A8) Infine, per il 13.12.2013, abbiamo in programma di organizzare, con il Patrocinio della Regione Toscana, l’incontro–dibattito Nutra-Scienza 2013/2014, per stimolare a aiutare la partecipazione ai bandi 2014-15 del programma Horizon 2020, su agricoltura, alimentazione e prevenzione alla salute.

Vd premessa: http://www.caosmanagement.it/menu-80/29-progettazione-nutra-scienza-per-horizon-2020)

 

  1. B.    il programma per la creatività e l’innovazione “quARte” di “Arte e Scienza Quantistica e la Realtà Aumentata”, iniziato a conclusione del convegno in Provincia di Firenze del 14.12.2012; http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=133748

La condivisone di idee scientifiche ed espressioni artistiche contemporanee è stata promossa da Egocreanet fin dal 2004, http://www.steppa.net/html/scienza_arte/scienza_arte.htm

ed ha condotto a definire la logica di sviluppo del progetto Programma–Itinerante “quARte”, vedi sintesi in: http://www.caosmanagement.it/52-quantum-art-science-augmented-reality

Principali risultati ottenuti

B1) organizzazione della conferenza-esibizione artistica “Arte Quantistica e Realtà Aumentata:verso orizzonti di ben-essere”, che si è tenuta dal 31 maggio al 2 giugno 2013 a Casciana Terme (PI)

http://dabpensiero.wordpress.com/2013/06/14/quarte-partendo-da-casciana-terme-verso-nuovi-orizzonti/

B2) organizzazione della conferenza-esibizione artistica “Arte quantistica, scienza e realtà aumentata: sinergie d’innovazione” che si è tenuta il 09.11.2013 a Pietrasanta (LU) c/o il Chiostro di Sant’Agostino. L’evento è stato premiato con il Prestigioso Riconoscimento di Rappresentanza per la Creatività e la Innovazione Culturale, che è stato concesso dal Presidente della Repubblica Italiana.

http://giulianaguazzaroni.wordpress.com/2013/11/13/la-medaglia-del-presidente-della-repubblica-premia-levento-dedicato-a-quantum-art-and-augmented-reality

In conclusione della Manifestazione di Pietrasanta, è stato preso l’impegno di organizzare un nuovo evento “quARte–Creative Europe 2014”, presso l’Aula Magna della Università la Sapienza di Roma il 26-27 giugno 2014 che, con la collaborazione di EGOCREANET, verrà coordinato dal Prof. Luigi Campanella, Presidente della Rete/Museo della Scienza e dell’Informazione Scientifica (MUS.I.S.)

è Linee di Azione e di Sviluppo del Programma EGOCREANET – 2014

 

Linee strategiche di sviluppo ed azione del programma di rigenerazione creativa:

Alimentare la creatività e l’Innovazione sono i cardini della strategia del programma “Creative Europe“ per favorire la crescita e lo sviluppo sociale e culturale entro il 2020.

Prendendo in considerazione tale strategia di sviluppo di Europa 2020 per il programma “EGOCREANET-2014”, proponiamo di articolare la nostra attività di imprenditoria (no-profit) culturale e scientifica creativa nell’interno di un ampio partenariato, capace nel suo insieme di dare sviluppo ad una rinnovata capacità di valorizzazione della creatività e dell’innovazione condivisa, le cui azioni verranno incluse nell’ottica della strategia di sviluppo europea, orientata a contribuire al cambiamento culturale necessario a favorire processi di rinnovamento economici e sociali.(Strategia UE 2020)

Le attività di ricerca e sviluppo “EGOCREANET-2014 ” saranno pertanto orientate a colmare il gap sul piano creativo di una conoscenza olistica e della innovazione ecologica, proiettando le proprie attività strategiche verso la crescita di relazioni interattive e di azioni di collaborazione che oltrepassino i settori di intervento culturali tradizionali al fine di accelerare l’avvento di un futuro innovativo e creativo nel quadro dello sviluppo contemporaneo della società internazionale della conoscenza .

 

Gli impegni che ci assumiamo nel quadro della proroga del contratto di Collaborazione tra EGOCREANET (ONLUS di R&S) e lo IUF (Incubatore Universitario Fiorentino) per l’anno 2014:

A)    Ci proponiamo pertanto di continuare le attività del “Programma Nutra-Scienza 2014” per:

A1) Incoraggiare la trans-disciplinarietà della ricerca scientifica e tecnologica per capire la complessità della vita e migliorare la qualità del vivere in condizioni di benessere

A2) Sostenere l’innovazione e il trasferimento della ricerca della Universita di Firenze nelle imprese (ponendo particolare attenzione alle opportunita’ di finanziamento offerte  della Progettazione di HOROZON 2014/15,).

è A tale scopo è prevista l’organizzazione di un evento Nutra-Scienza il 16 aprile 2014 presso la Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze per la promozione di Horizon 2014/15 inclusiva del dibattito partecipazione italiana ad EXPO 2015.

A3) Promuovere e supportare una proposta di estensione degli ambiti di intervento del gruppo in pre-incubazione “FoodMicro Team” (referente prof. Vincenzini) alla gestione delle tematiche relative ai biosensori ad aptameri, valorizzando e portando verso il mercato i risultati di ricerca ottenuti negli anni dal prof. Marco Mascini e dal suo gruppo di ricerca.

A4) Favorire la diffusione e la condivisione di conoscenze mediante un uso intensivo di nuovi media digitali e di nuove strategie di marketing culturale basato sulle applicazioni culturali innovative della realtà aumentata

 

B)    Inoltre ci impegniamo a ampliare la programmazione “quARte-2014” realizzando:

B1) spazi on line ed in presenza per la sperimentazione ed l’apprendimento delle strategie di innovazione e creatività tra arte e scienza quantistica e la realtà aumentata.

B2) sviluppare progetti ed alleanze di scambio culturale indirizzate verso l’internazionalizzazione delle attività del Progetto-Programma “quARte” nella dimensione richiesta dal programma Creative Europe 2020, al fine di condividere le strategie delle imprese culturali creative (ICC) in una dimensione Europea ed Internazionale

è A tale scopo è in fase di organizzazione una Conferenza Exibition quARte-2014, in collaborazione con MUSIS http://www.ips.it/musis/musis_1.html, presso l’Aula Magna della Università la Sapienza in Roma nei giorni 26 e 27 giugno 2014.

 

 

In fede : Paolo Manzelli Presidente di EGOCREANET  , 20 NOV. 2013

Pietre miliari della innovazione concettuale nel terzo millennio

Pietre miliari della innovazione concettuale nel terzo millennio

Paolo Manzelli <egocreanet2012@gmail.com>

La conferenza Exibition di Pietra Santa (09-Nov.2013) e da considerarsi una Pietra Miliare, dello Sviluppo del Progetto “quARte” , il quale si propone di sviluppate una nuova dimensione concettuale dell’ arte e della scienza quantistica e della realta aumentata del terzo Millennio. (1)

Uno dei concetti messi in nuova luce nella confeenza-exibition di Pietrasanta, (Premiata dalla Medaglia Di Rappresentanza per la innovazione culturale dal Presidente della Repubblica), e’  il seguente:

 

“IL MONDO MACROSCOPICO CHE OSSERVIAMO E’ IN VERO UNA  UTILE ILLUSIONE IN QUANTO CIO’ CHE PERCEPIAMO E’  COSTRUITO CEREBRALMENTE COME UNO SCENARIO ANTICIPATIVO DELLA PREVISIONE DELLE POSSIBILI INTERAZIONI QUANTISTICHE DEL NOSTRO MUOVECI NELL’AMBIENTE. –> QUANTO SOPRA  SIGNIFICA CHE LA SENSAZIONE PERCETTIVA VIENE ELABORATA DEL CERVELLO CON MODALITA QUANTISTICHE CHE RISULTANO IN UNA PREVISIONE DEL FUTURO DELLE POSSIBILI NOSTRE INTERAZIONI NELL’ AMBIENTE”. (2)

Il cervello quantico (Quantum Brain) crea lo scenario probabilistico della realtà dinamica che osserviamo , sulla base della comunicazione quantistica della informazione che si attua per la diffusione alle sinapsi cerebrali di fenomeni “entanglement quantistico” prodotti da neurotrasmettitori  confinati nelle fessure  delle nano-sinapsi. La comunicazione quantistica coerente prodotta nelle nano-sinapsi attiva  tutte le sensazioni che coscientemente percepiamo nella attivita diurna della vita ,ma anche durante l’ attivita  onirica ( sogno Rem = Rapid Eye Movement); cosi possiamo dire in vero che le manifestazioni sensoriali ci danno informazioni solo probabilistiche ed a volte ingannevoli di ciò che  udiamo ,odoriamo , gustiamo  e vediamo. (3)

<– Tale punto di vista innovativo condiviso nel Programma “quARte” , e’ diametralmente diverso rispetto al tradizionale concepire la percezione umana entro una riduzionista logica “meccanica- quantitativa” nella quale si ritiene che ad es la visione cerebrale , sia un semplice fotogramma ovvero un filmato del presente.           La nuova concezione quantistica della percezione umana , tende pertanto a favorire e stimolare una rinnovata dimensione innovativa della creativita’ nelle espressioni artistiche e scientifiche in ogni loro forma, che certamente sara’ piu’ cosciente, esercitandosi sulla base della nuova dimensione cognitiva che asserisce che cio’ che percepiamo e il costrutto mentale quantistico che come tale prelude al futuro probabile del comportamento umano nell’ ambiente. (4)

La Teoria del “Quantum Brain (QBT)” rappresenta una concezione innovativa che e’ stata ri-eleborata da molti punti di vista dei relatori e dal dialogo della Conferenza-exibition di Pietrasanta ,ed e’ pertanto un risultato collaborativo, che possiamo considerare un elemento tangibile di creativita’ concettuale che si articolera’ delle varie forme di espressione innovativa nel futuro piu’ prossimo della innovazione cognitiva dell’ arte e della scienza. (5)  Pertanto il network di artisti e scienzati “quARte” si propone di sviluppare e disseminare la QBT con future attivita’ di arte e scienza quantistica e di tecnologia della comunicazione in Realta Aumentata.  àNB. la prossima Iniziativa e Prevista tenersi presso la Universita la Sapienza in Roma il 26/27 Giugno c/o l’ Aula Magna della Universita la Sapienza di Roma che verra  co-organizzata da Egocreanet e dal MUSIS )

Le motivazioni del Programma “quARte-2014” saranno pertanto dedicate alla promozione sociale delle prospettive di una nuova visione quantistica della qualita’ delle vita e dell’ ambiente nella futura societa’ della conoscenza . L’ obbiettivo fondamentale sara’ pertanto quello di sviluppare una strategia cognitiva e culturale per effettuare la transizione tra una visione meccanica del mondo concepita come moltitudine di oggetti separati, ad una visione quantistica di un tutto “olistiico e indivisibile”. perche generata da una visione di  relazioni dinamiche probabilistiche che coinvolgono simultaneamente materia energia ed informazione         Tale trasformazione concettuale e di ampia estensione cognitiva verra’ finalizzata nel aggregare una rete di orizzonti trans-disciplinari tra scienza ed arte quantistiche e la realta’ aumentata fondati sulla consapevolezza condivisa dell’interrelazione ed interdipendenza di tutti i fenomeni: fisici, biologici, psicologici, sociali e culturali e spirituali. Le grandi linee di questa nuova cornice paradigmatica sono ormai in via di una piu’ complessa elaborazione capace di incidere su nuovi modi di pensare e di creare interazioni cognitive innovative tra le persone e l’ambiente per la salvaguardia della vita e della sua bio-diversita che altrimenti stiamo distruggendo. Di fatto osserviamo che una “intelligenza biologica naturale” tende  sistematicamente a colpire la aberrazione mentale causata dal riduzionismo meccanico della scienza e della produzione  che e stato concepito e sviluppato nel quadro della competitività economica della societa’ industriale che oggi e’ ormai in fase di completa obsolescenza cognitiva che e la  causa prima della piu’ completa deprivazione e decrescita della coscienza umana.

Infine l’ idea fondante della nuova iniziativa del Progetto “quARte-2014” sara quella  di armonizzare rinnovate concezioni della percezione umana in un nuovo paradigma di sviluppo sociale e culturale che risponda alle esigenze di un futuro Rinascimento eco-ecologico della “creativita’ del pensiero olistico” per superare definitivamente l’ epoca delle logiche riduzioniste “meccaniche” e per favorire lo sviluppo di migliori opportunita’ di sviluppo viste in relazione ad unna netta crescita del benessere nella qualita’ della vita e dell’ambiente in cui viviamo .

Paolo Manzelli 17/ NOV/2013

BIBLIO-ON-LINE

(1)   http://www.caosmanagement.it/52-quantum-art-science-augmented-reality

(2)   http://www.caosmanagement.it/n67/art67_03.html

(3)   http://www.nanopaprika.eu/forum/topics/quantum-brain-and-nano-synapses?commentId=1612324%3AComment%3A229726&xg_source=activity

(4)   http://gsjournal.net/Science-Journals/Research%20Papers-Biology%20/%20Medicine/Download/3184

(5)   http://www.caosmanagement.it/n77/art77_02.php

Cervello, Nutrizione e Benessere

Cervello , Nutrizione e Benessere: la nuova visione  programma  comunitario Horizon  2020 su “qualità e benessere”.  Paolo Manzelli –Presidente EGOCREANET.

Le nuove sfide europee della ricerca e dell’innovazione del programma Europeo H- 2014-2020 perseguono l’ obiettivo di  favorire l’ innovazione nel settore delle biotecnologie alimentari che conducano ad un sensibile miglioramento  della la qualita’ e la sicurezza alimentare al fine di prevenire e preservare la salute lungo tutto l’arco della vita.

“E’ piu’ saggio  prevenire anziche curare “

La crisi economica contemporanea determina una conseguente progressiva insostenibilità del welfare medico sanitario , e di conseguenza e in crisi la produzione farmaceutica . A questo stato di cose il piano strategico di  Europa 2020 prevede un netto superamento della crescita del  business correlato alla cura  delle malattie nell’ intento di favorire ogni innovazione biotecnologica  che riesca a diminuire le spese medico-sanitarie. “Qualita’ e Benessere” e’ pertanto  il binomio necessario per  favorire  una strategia di qualita  settori quali agricoltura, prodotti alimentari, e nutraceutici, che induca una  piu elevata prevenzione della salute fino a tarda eta’ .

La nuova visione  socio-economica del programma  comunitario Horizon 2020 , propone “grandi sfide sociali” di ricerca ed innovazione imprenditoriale per raggiungere una condizione di cambiamento finalizzata benessere per tutti i cittadini , Tale visione strategica di H-2020 tende a valorizzare  la qualita’ e la sicurezza  ed inoltre il disinquinamento della produzione alimentare, agricola e marittima; pertanto  tale strategia innovativa trova  nella “bio-economia”  il settore innovativo del la competitività nel futuro sviluppo globale.

“ FOOD for THINK & THINK for FOOD ”

La Nutrizione umana e’ direttamente correlata allo stato di benessere del cervello e viceversa alimentazione  influenza la crescita e  l’ equilibrio del cervello. Recenti ricerche sul metabolismo cerebrale ,che agisce sulla ricomposizione dei neurotrasmettitori, hanno messo in evidenza che  “non” sono decisive le caratteristiche energetiche degli alimenti, ma soprattutto e’ di rilevante importanza, la qualità dei metaboliti (Aminoacidi e oligopeptidi, vitamine, antiossidanti .ecc)  originati principalmente a livello gastro-duodenale quali  derivati dal cibo che ingeriamo, Pertanto  assumono necessita di attenzione la diete particolarmente attente alla funzionalita’ ed il benessere cerebrale, in quanto esse sono decisive per realizzare stati diffusi di benessere psico-fisico che influenzano il sistema complesso di pensare comunicare e attivare un comportamento salutistico dell’ uomo che va ad incidere su le effettivo potenziamento della qualita’ della vita. Lo sviluppo della ricerca  e produzione “ Nutraceutica”  si concentrano pertanto nel mettere in luce gli  alimenti e gli stili di vita che migliorano le prestazioni cerebrali ed il benessere psicofisico .

In estrema sintesi possiamo mettere in evidenza alcuni consigli a riguardo della importanza ad  assumere i seguenti componenti di una dieta nutraceutica che migliori la funzionalita cerebrale.

Il cervello ha bisogno di un flusso costante e regolare di sangue ben ossigenato contenente principalmente amminoacidi e limitate quantita’ di zuccheri. Per ottemperare a tale esigenza puo essere importante:

‘) una dieta a ricca di grano integrale ed altri  cereali (ricchi di folati , omega 3.. ecc   ) e di Pre- e Probiotici ( Yogurt…)  per migliorare il  flusso di sangue al cervello.

‘’) assumere sufficienti proteine da uova, carni scelte e pesce fresco … o da prodotti vegetali ( fagioli ecc..)

‘’’)  importante e’ migliorare l’ umore e indurre atteggiamenti positivi del pensiero , ci va ad interagire con la produzione ormonale e migliora le potenzialita’ del metabolismo. In tal senso anche un buon bicchiere di vino  e ottimo per facilitare il buon umore e la digestione del cibo.

‘’’’)  evitare un invecchiamento precoce riducendo il peso ed evitando sistematicamente di esagerare nel cercare di saziare la fame oltre il necessario .

‘’’’’) Inoltre e’ necessario evitare lo  “stress ossidativo”  , e quindi diminuire la quantita’ di  zuccheri per evitare un sovraccarico energetico e fare largo uso di frutta e verdura specialmente di quella colorata ( gli anti ossidanti naturali sono spesso coloratissimi), come nelle carote, pomodori maturi, mirtillo, melograno, te verde  frutta secca..ecc, ; la componente vegetale ha inoltre il vantaggio di equilibrare l’ acidita’ del flusso sanguigno provocata da un eccesso di ingestione di sostanze proteiche ,.

‘’’’’’) Infine induce benessere cerebrale l’ esercitare  uno stile di  vita molto attivo che sia pienamente soddisfacente e ci procuri stati emozionali e comunicativi interattivi che sussistano la nostre esigenze psico-fisiche evolutive di tutte le eta’.

NEUROBIOLOGIA ed ALIMENTAZIONE

L’ importanza delle ricerche neurologiche e psicologiche sulla alimentazione umana e’ stata per molto tempo disconosciuta cio’ perche il modello  nutrizionale faceva riferimento ad una concezione ” meccanica” nella quale il cibo era il combustibile,  utile a produrre calorie come se il cibo fosse bruciato in una stufa, anziche’ essere percepito da ricettori simili a quelli del gusto,  distribuiti in vari organi funzionali ( cervello, lingua, cuore, polmoni ed intestino) e quindi decodificato e trasdotto in nutrienti sulla base di un complesso sistema di informazione neuronale ed ormonale e genetico che ha come fine la dinamica metabolica di distruzione degli alimenti e della loro ricomposizione in nutrienti capaci di rigenerare il nostro complesso sistema vivente e di pensiero .

Oggi l’ osservazione , tramite risonanza magnetica, ha permesso la osservazione di specifici circuiti neuro-bio-chimici del cervello ed anche del sistema cerebrale enterico  (secondo cervello) situato nell’ intestino. Tali osservazioni sulla comunicazione neuronale tra i due cervelli , in un primo tempo hanno permesso l’ analisi delle disfunzioni e disturbi psichici derivanti dalla alterazione del comportamento alimentare  ( anoressia , bulimia, ecc),ma in seguito  sono stati estesi ad atri fronti emergenti di osservazione neurologica/nutrizionale , come l’ aumentare di malattie e malesseri correlati alla ingestione del cibo,quali la celiachia e la crescita della sensibilità al glutine, ed inoltre la glicemia,che conduce al diabete, le intolleranze ed altri disturbi alimentari causati dalla malnutrizione , fenomeni che quando  tendono a cronicizzarsi conducono al cancro ed altre gravi neoplasie .

Pertanto il cervello e’ decisivo nella regolazione del nostro sistema metabolico a partire dal controllare il senso di fame , basandosi su aspettative di informazione individuate dai vari ricettori ed quindi agendo sulla produzione di ormoni come la Leptina ( che regola la sazieta’) e la Grelina ( che regola l’ appetito), questi ultimi vengono prodotti dall’ ipotalamo, mentre il cervello ha inoltre un impatto sul  controllo di molteplici altri ormoni, tra essi , gli ormoni antagonisti  “Insulina e  Glucagone” , che regolano il metabolismo del glucosio , ed anche  gli ormoni tiroidei che regolano la crescita ed in particolare il metabolismo dei grassi… ecc

Inoltre il cervello tramite il “nervo vago” che innerva tutto l’ apparato gastrico, riesce e regolare tramite il sistema parasimpatico, ogni necessita’ di attivazione enzimatica ed inoltre  riesce a modulare  il necessario controllo di acidita’/basicita’  a partire dalla bocca , allo stomaco , all’ intestino , controllandone anche la motilita’ per favorire il decorso e la digestione del cibo.  Infine il cervello  agisce nel determinare la necessaria simbiosi interattiva con i batteri intestinali , i quali  agiscono sul metabolismo primario attuato nel nostro intestino ed infine e’ capace di regolare le attivita’ metaboliche del fegato per la immissione di nutrienti freschi nel flusso sanguigno assieme al trasporto di ossigeno .

Le ricerche di “neurologia della nutrizione” sono oggi una frontiera di ricerca e sviluppo che concerne essenzialmente lo studio del cosi detto “Asse Cervello Intestino” ( “Gut Brain Axis” ) , mediante il quale si  attiva la “regolazione ed il riconoscimento immunitario” e di conseguenza complessivamente i criteri di  personalizzazione nutrizionale del rapporto tra alimentazione  e salute dell’ uomo nelle varie eta’ nell’intero  corso della vita. Viceversa alterazioni della simbiosi con i batteri intestinali (dis-biosi) sono in grado di alterare la neurochimica cerebrale e determinare  disturbi di ansia e depressione che oggigiorno purtroppo sono di grande rilievo nelle deprivazione del benessere psico-fisico.

In conclusione nella nuova dimensione di indagine ed innovazione richiesta dai programmi su “Agricoltura , salute e benessere”  del programma Horizon 2020, si denota che viene ad assumere  un ruolo fondamentale il cambiamento concettuale orientato verso l’intento di sviluppare prodotti e processi industriali “nutraceutici” ,sostenibili e innovativi ,che modificano sostanzialmente i processi di produzione e di ricerca precedentemente sviluppati ,  secondo un vecchio modello concettuale “quantitativo  di  tipo energetico  e meccanico”  ormai obsoleto Tale paradigma “meccanicista” oggi  quale viene sostituito da criteri di sviluppo nel quale la “qualita’ nutraceutica” dei prodotto viene ad essere direttamente una misura del benessere dell’uomo anziche’ del solo valore di mercato. Pertanto il sostanziale cambiamento derivabile da tali modificazioni del rapporti tra “Agricoltura alimentazione e benessere” visti  in termini innovativi dello sviluppo “nutraceutico” , deriva dal fatto che nella futura bio-economia della “societa della conoscenza”,  le strategie di sviluppo non potranno  essere piu’soltanto basate sulla   crescita quantitativa della ricchezza ( misurabile cole PIL in termini economicistici), ma, come e indicato dal profilo di  indagine delle Grand Challenges di H-2020, diverra’ direttamente relativo alla sostenibilita’del  benessere psico-fisico dei cittadini. Pertanto la ricchezza economica sara’ solo e soltanto una auspicabile componente di un nuovo sistema di vita e di sviluppo della futura “bio-economia “, anziche l’unica misura competitiva del business socio-economico.

Biblio On Line :

La dieta del Cervello : http://guide.supereva.it/educazione_alimentare_/interventi/2006/12/281174.shtml

Alimentazione e metabolismo : http://www.edscuola.it/archivio/lre/alimentazione_e_metabolismo.pdf

Future Horizon of Nutrition : http://dabpensiero.wordpress.com/2012/09/;

https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=12848 ; https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=15362 ; http://www.caosmanagement.it/n72/art72_02.html ; http://www.caosmanagement.it/n73/art71_06.php

Emerging Nutritional Science : http://gsjournal.net/Science-Journals/Communications-Ecology%20-%20Life/Social%20Sciences/Download/4309

Gut Brain Axis : http://www.academia.edu/4026192/5_Manzelli_GUTBRAINAXIS

NO CULTURAL CHANGE NO FUTURE DEVELOPMENT

“NO CULTURAL CHANGE NO FUTURE DEVELOPMENT ”

Relazione di presentazione del Programma “quARte” ,  alla manifestazione dl LUBEC 2013  su  CULTURA PASSWORD PER il FUTURO

di Paolo Manzelli

Dicendo “NO CULTURAL CHANGE NO FUTURE DEVELOPMENT”  , ho posto il problema di come sia divenuto necessario  comprendere che ogni  processo di trasformazione ha due fasi: 1) quella di distruzione e 2) quella di  ricostruzione.

Per la prima fase non c’e problema ” CI PENSANO I POLITICI” , mentre la seconda e il compito cosciente del VOLONTARIATO CULTURALE E SCIENTIFICO.

La crisi economica e sociale  del nostro tempo post-industriale  e’ essenzialmente una crisi “sovra-strutturale”, intendendo con cio’, quanto va al di la’  come idee e concezioni innovative a carattere non  ideologico ma prammatico, rispetto alla  tradizionale struttura economica della obsoleta societa industriale .

Putroppo negli ultimi venti anni abbiamo assistito da un lato alla crescita teorica e tecnologica della scienza a cui  putroppo non ha corrisponto una parallela crescita di adeguamento della sensibilita culturale e della  creativita sociale .Infatti viceversa in particolare in Italia , il ventennio del cosi detto “berlusconismo” ,  ha corrisposto a una netta degenerazione culturale e scientifica delle istituzioni che ci ha allontanato dall’ avere coscienza delle sempre piu pressanti esigenze di un profondo cambiamento concettuale e di democrazia culturale .

Il futuro orizzonte dello sviluppo  indubbiamente si aricola sulle radici del passato ma tende a mostrarsi come una mutazione il cui elemento fondante consiste negli sviluppo delle conoscenze e delle applicazipni “quantistiche” al sisteme economico e produttivo.

Cultura e futuro nel processo di cambiamento necessitano pertanto di una decisa inversione di rotta del degrado culturale , per favorire una rinnovata capacita euristica delle probabilita di successo delle alternative socio-culturali dello sviluppo che sono proprie della societa della innovazione della conoscenza (vedi ad es il Programma Horizon 2020 di Europe Creative.)

In tale contesto il Progetto/ Programma Itinerante  “quARte” si propone di offrire un punto di riflessione di una cultura anticipativa di nuove conoscenze capace di valorizzare e ampliare rinnovate prospettive concettuali proiettate  nel favorire un forte impatto del campiamento cognitivo degli orizzonti culturali del  nuovo millennio, attraverso contributo di idee, proposte finalizzate allo sviluppo della creativita’ nell’ arte e nella scienza quantistica contemporanea.

Arte Quantistica, Scienza e Realtà Aumentata: sinergie d’innovazione

“Arte Quantistica, Scienza e Realtà Aumentata: sinergie d’innovazione”

9 Novembre 2013 : Sala dell’Annunziata-Chiostro di S.Agostino , Pietrasanta(Lu)

Per vivere e superare la crisi strutturale contemporanea e’ divenuto necessario comprendere il cambiamento scientifico e tecnologico generato dalle concezioni quantistiche della scienza .Altresi l’ impoverimento culturale diviene conseguenza del mantenimento di idee e concezioni obsolete che non rispecchiano sia le esigenze di futuro sviluppo che di superamento della crisi . Paolo Manzelli (www.egocrea.net)

Programma

  9.00    Saluti delle Autorità

  9.30    Futuri orizzonti dell’Arte quantistica – Paolo Manzelli – Presidente di EGOCREANET Onlus

10.00    Commemorazione “Riccardo Tommasi Ferroni”-L’artista Eugenio Riotto consegnerà un “Certificate of Distinction” in sua memoria.

10.30    Chimica interfaccia fra Arte e Letteratura – Vincenzo Schettino(Chimica-Università di Firenze)

11.00    Arte Quantistica come intuizione verso una Scienza  più olistica –Daniela Biganzoli (Q.Artista/Blog Dab)

11.20    Interdipendenza nella realtà olografica – Andrea Moroni (Q.Artista)

11.40    Immaginazione creatività colore ( e scienza quantistica) – Fabrizio Chemeri (Imprenditore e Artista)

12.00    Neo figurativismo quantico e i suoi modelli – Luciano Annichini(Artista)

12.20    L’arte quantistica e il mio essere mente, essere spirito, essere anima – Salvatore Cilio (Artista)

12.40    Cervello e arte – Riccardo Simoni (Psichiatra)

13.00    Inconscio e arte – Sonia Pestelli (Psicoterapeuta)

Pausa Pranzo

15.00   La Chimica un ponte fra le “2 Culture”- Luigi Campanella(Chimica- Università di Roma1)

15.30   Di quale Arte? – Adelio Schieroni, Maria Rosa Tavazzani(Fatateam/Famiglia Art. Milanese)

16.00   Tessoforme – La forma e il vuoto – Giuseppe Guanci (Artista)  

16.20   Gioco, performance e manipolazioni. La realtà aumentata nelle arti –Giuliana Guazzaroni (Adam) e Mirco Compagno (Adam)

16.40   Ecto Musica 432 Hz: Suoni di guarigione per la Noosfera – Fabio Bottaini (Musico-terapia)

17.00  I Mattoidi– Lezione performance – Pietro Antonio Bernabei (Medico e Artista)

17.20   Matematica e Arte per una nuova coscienza – Fabrizio Ferracin(Artista)

17.40   Il vuoto quantistico e l’illusione della materia  – Sergio Rufini(Artista)

18.00   Conclusioni e Prospettive del àProgetto/Programma Itinerante “quARte”

18.20   La Danzaterapia e i Neuroni Specchio, performance “Ritmi naturali”– Anna Paola Desiderio (Q. Artista)e Martin Comploi
19.00   Chiusura dell’Evento di Scienza ed Arte Contemporanea-2013

21.00CENA al RISTORANTE “PEPENERO” Pietrasanta  (Prenotazioni : <daniela.biganzoli@gmail.com>

     http://www.egocrea.net/quarte/?page_id=59        

QUANTUM ART & SCIENCE & AUGMENTED REALITY

“QUANTUM ART & SCIENCE & AUGMENTED REALITY”

Il progetto programma “quARte”

Paolo Manzelli : <egocreanet2012@gmail.com>

Sintesi della Relazione al LUBEC 2013 : “Cultura e Futuro nel processo di cambiamento”

Il Programma “quARte” di Ricerca e Innovazione transdisciplinare della cultura artistica e scientifica e’ promosso da EGOCREANET ( ONLUS di R&S) a partire dal Dic. 2012 , mediante una serie itinerante di Conference –Exibition (1)

A fondamento del futuro processo di cambiamento culturale e lo sviluppo della  “QUANTUM BRAIN THEORY” (QBT)  , teoria che  comporta un profondo cambiamento della percezione da falsamente oggettiva a virtuale e probabilistica.

Il funzionamento quantistico delle attivita’ cerebrali in sintesi porta ad affermare che : “ il mondo che percepiamo corrisponde ad uno scenario virtuale delle probabili interazioni con l’ ambiente “.

La Scienza Quantistica applicata alla alle prospettive rinnovo della interpretazione della percezione  inizia dalla considerazione che la attivita di ” trasduzione della informazione”  alle sinapsi  avviene in una dimensione Nano-metrica , cio in quanto le sinapsi ‘ bio-elettriche sono di 4/5 nm e le sinapsi biochimiche dell’ ordine di 20/40 nm  .  Sappiamo dalla scienza quantistica che la dimensione Nano-metrica rappresenta un’ area di mutazione  delle classiche e proprieta macroscopiche ; pertanto  facendo riferimento a tali dimensioni  delle attivita di comunicazione del Cervello , le Neuro scienze e la Neuro Art  contemporanea, si misurano con la scommessa volta ad  attuare un profondo ed immediato cambiamento  culturale (4)

http://www.neurobureau.org/galleries/brain-art-competition-2013/

NO CULTURE CHANGE NO FUTURE

La cultura come “Password per il Futuro” non puo limitarsi alla conservazione dei beni culturali ma necessita di integrare passato e futuro nella dimensione transdisciplinare e multi attoriale di un” “NUOVO RINASCIMENTO,CULTURALE anticipativo della nuova vision epocale per lo sviluppo creativo e cosciente della societa ‘ della conoscenza..(5)

 

Biblio on Line 

0-     “EGOCREANET – Scienza ed Arte” :

http://www.quantumbionet.org/admin/files/Paolo%20Manzelli%20-%20Scienza%20e%20Arte.pdf

1– “Arte Quantistica & Realtà Aumentata: verso orizzonti di ben-essere”,31 maggio – 1, 2 giugno 2013. Casciana Terme (PI) ; http://www.comunicazero.it/7-riferimenti/58-arte-quantistica-realt%C3%A0-aumentata.html

2- “Arte Quantistica, Scienza e Realtà Aumentata: sinergie d’ innovazione”,09/nov/2013 Pietrasanta (Lucca) : http://dabpensiero.wordpress.com/2013/08/25/arte-quantistica-scienza-e-realta-aumentata-sinergie-d-innovazione/

3-  – Costruzione cerebrale della percezione visiva: http://www.caosmanagement.it/n67/art67_03.html

4- Nano-tech foresight I : http://www.edscuola.it/archivio/lre/nano_technology_foresight.pdf

5- http://www.lubec.it/lubec-2013/25-beni-culturali-e-turismo/lubec/515-lubec-2012.html

Search of adhesions and partnerships to the “quArte” Program/Project

Search of adhesions and partnerships  to the “quArte” Program/Project

The project  “quARte”  promoted by the Association of R&D EGOCREANET ( no for profit) , develop  a program //project of long-term development on trans-disciplinary research-revision bringing closer Quantum Art and Science  to  promote emerging communication technology in Augmented Reality.

The idea and goal is to favor  a “New Renaissance Era” supporting  the societal challenge in culture change through a deep activity of dissemination and cooperation  between themes of innovation and communities   in a variety of promising areas entangling  into an holistic paradigm “Quantum Art & Science &Techology”   to advance in novel benefits for the future knowledge society.

Themes of quArte program of quantum communication network will be addresses forward the trans-disciplinary fundamentals of knowing, thinking, emotional doing an being that are in close synergy :

  • The Human revision of as Super -oganism of symbiotic interactions between  different DNA’s of microbes , mithocondria, and biodiversity of environment.
  • The Quantum Brain  to revise  overcoming obsolete mechanical conception the  perception-action, and to advance in quantum scientific knowledge and artistic creativity , in tackling issues  of brain wireless communication based on quantum entanglement such as empathy ,  telepathy and consciousness  .

More in general the fundamental aim of the developmental challenge of the “quARte” program will be to improve  new quantum culture  in a way to stimulate the in the knowledge change  and to  guide and help people to better evaluate policy and societal responses to global challenges like: climate change and environmental pollution , eco-economical world-wide crisis,… etc. , in order to develop a auto-organization democracy , based on new cultural policy, that  shall be addressed by radically to use novel methods and tools for producing in a new contest of completely shared knowledge society.

Paolo Manzelli . President of EGOCREANET : 25th/sept/2013 Firenze (Italy)

Events in the years 2013 /2014

EGO-CreaNET: Sintesi attività secondo trimestre 2013

Relazione trimestrale e prospettive di Sviluppo EGOCREANET Giugno -Settembre 2013.

Paolo Manzelli : Presidente Egocreanet < egocreanet2012@gmail.com> 11/Sett/2013


à A) Proseguimento e Sviluppo Programma “quARte ” ( Acronimo di : Quantum Art & Augmented Reality for improving the tematic or territorial communication and marketing )

La attivita’ di Egocreanet ha proseguito con il Progetto programma sul Tema ARTE e SCIENZA Quantistica Contemporanea e lo sviluppo della Realta Aumentata ,quale nuova prospettiva di Promozione della cultura scientifica ed artistica contemporanea, lanciato il 14 DIC 2012 Nella conferenza tenutasi presso la Provincia di Firenze . Vedi su MET/ WEB/Giornale .
ARTE QUANTISTICA E REALTÀ AUMENTATA :
http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=133482

–> EGOCREANET con il Progetto Programma “quARte” intende sviluppare una strategia per un nuovo Rinascimento nella scienza e l’arte in epoca contemporanea. Il programma “quArte” si propone di effettuare una serie di programmi Conferenze-Exibition itineranti per il rinnovamento congiunto della scienza mediato da performances artistiche e dalle tecnologie innovative di comunicazione della Realta Aumentata al fine di stimolare un radicale cambiamento teso verso lo sviluppo bio- ed eco-economico per migliorare il benessere sociale.

–> I° ) Una prina conferanza Exibition si e tenuta con notevole successo di participazione di artisti e scienziati e di pubblico , dal 31 Maggio al 02 Giugno a Casciana Terme ( Pisa, Citta del Benessere ) Vedi il Programma in : http://www.egocrea.net/quarte/?p=21,

— >II°) Una seconda Conferenza Exibition del finalizata per la valorizzazione e la tutela la di beni culturali mediante progetti d’interesse per il rinnovamento dell’ arte visuale e musicale, verra’ realizzata il 09 Nov 2013 in Piatrasanta (Lucca, Citta dell’ Arte ) programma  : http://www.egocrea.net/quarte/?p=21 : Vedi le finalta della prossina iniziativa quARte nel Blog: http://dabpensiero.wordpress.com/2013/07/19/il-progetto-programma-quarte-di-paolo-manzelli/#comment-3308

è B) Proseguimento e variazioni strategiche della Progettazione “Nutra Scienza”


– Le attività indirizzate al supporto del coordinamento da carte del CeRA// UniFi del Programma Europeo FUHONU ( Future Horizon of Nutrition ) che ha tenuto impegnata EGOCREANET ed il suo staff nell’ arco temporale tra il Giu. 2012 e completate il Genn 2013, (data della consegna del progetto), (*) meritano una breve ma importante riflessione in quanto  hanno evidenziato difficoltà problematiche nella promozione ricorrenti che hanno richiesto una risoluzione pratica al fine di reimpostare le linee programmatiche del successivo programma Nutra -Scienza per Horizon 2020 ed Expo 2015.  (**)

Purtroppo la Presentazione Scientifica del  Progetto FUHONU e stata valutata “negativamente” cio’  malgrado che come EGOCREANET suggerivamo ai Ricercatori del CeRA una diversa impostazione del progetto orientata dai criteri  di “open e di  management innovation ” basate su strategie di co-organizzazione   multidisciplinare-condivisa dal partenariato. Diversamente dalle nostre indicazioni di supporto la organizzazione del Working Plan e’ stata orientata e perseguita sulla base di una vecchia impostazione di Ricerca disciplinare proposta in  modo originale ma strutturata sulla base di una impronta gerarchica tra il  coordinatore scientifico ed i partners.

 L’ insuccesso del progetto FUHONU ha permesso pertanto di evidenziare il punto essenziale di debolezza del working plan di ricerca scientifica perseguito.

Pertanto imparando da tale insuccesso , Egocreanet propone di realizzare una nuova attivita di promozione di Horizon 2014 inclusiva del dibattito  partecipazione Italiana ad EXPO 2015, al fine di innovare la impostazione strategica della ricerca e dell’ innovazione che caratterizzano “Horizon 2020” . L’ idea di Egocreanet e’ infatti quella di aggregare  un  “Centro di Competenze per la Innovazione”” capace di mettere a punto una metodologia di programmazione che possa incrementare l’efficacia e l’efficienza della progettazione per la partecipazione ai Bandi Europei della proposte in risposta a prossimi bandi di tipologia Grand Challenges”, aggregando  gli attori della ricerca Italiana su Food & Health e su Nanotech & Health al fine di valutare e condividere processi e progetti di finanziamento della ricerca e dell’innovazione di impresa per gli anni 2014/2020

 

(*) – FUHONU Project : http://www.caosmanagement.it/n73/art71_06.php

     – BBE.2013.2.2-02 :  www.edscuola.eu/wordpress/?wpfb_dl=1120

– Gut Brain Axis, Manzelli : http://www.academia.edu/4026192/5_Manzelli_GUTBRAINAXIS
(**) – Motivazioni e proseguimento del sostegno EGOCREANET alla Ricerca Europea :
http://www.caosmanagement.it/menu-80/29-progettazione-nutra-scienza-per-horizon-2020

 

Sulla base delle suddette considerazioni e motivazioni  strategiche abbiamo proposto  e ci accingiamo a realizzare le seguenti  iniziative ; “Nutra Scienza incontri per  Horizon 2014 ed EXPO 2015” finalizzate per sviluppare attivita’ progettuali in H-2014 e favorire la partecipazione ad EXPO 2015 ; vedi in : https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=24014

– Ricerca di Collaborazione. 

Focus : La Conferenza -Dibattito “Nutra Scienza “ del 13 Dic/ 2013 si terra presso l’ AUDITORIUM della FCRF in Via Folco Portinari, 550122 FIRENZE (FI) tel.: 0552612572 La suddetta iniziativa e’promossa dalla Onlus di R&S EGOCREANET con il Patrocinio della Regione Toscana, ed organizzata  in stretta collaborazione con lo IUF ( Incubatore Universitario della Universita di Firenze) ed altri collaboratori ed ha il carattere di  un evento pubblico “gratuito” finalizzato alla organizzazione di networking , necessari a favorire la partecipazione Italiana ai bandi di Horizon 2014 //Societal challenges; sulle tematiche :a) Health, demographic change and wellbeing ; b) Food security, sustainable agriculture, marine and maritime research & the bioeconomy . La Conferenza Nutra-Scienza  del 13 DIC 13 ,e’ indetta inoltre per sostenere con proposte Innovative il successo di EXPO 2015 creando una apposita piattaforma per un interscambio Europeo tra scienza ed industria nel ampio settore trans-disciplinare della “nutraceutica” che correla, agricoltura , produzione alimentare e prevenzione della salute. Un evento successivo con carattere maggiormente operativo per la partecipazione ai suddetti Bandi di H-2014 . Inoltre  e stata gia predisposto in data 16 Aprile 2014 , un nuovo incontro che si terra ancora presso l’ Auditorium della Fondazione Ente Cassa Di Risparmio di Firenze  per la definizione della partecipazione ad alcuni bandi di H-2014 Un programma Dettagliato di entrambe le iniziative e’ in Via di definizione,.

è C) Per completezza di informazione segnaliamo di aver collaborato tra Maggio e Giugno 2013 a due Progetti presentati  Da Colleghi della Universita di Firenze e dal CNR al Bando Regionale ….. per la stesura e la disseminazione dei contenuti di tali proposte progettuali.

a)     Il progetto SIANS : Presentato dalla UNI-FI , Su Produzione da antiche granaglie per combattere l’ aumento della sensibilità al glutine.

b)     Il Progetto VOCALIST : Presentato dal CNR-IBIMET  al fine di : preservare e tutelare la vocazione qualitativa, paesaggistica e culturale del territorio viticolo toscano in relazione ai cambiamenti climatici.

c)     Infine e’stato approvato dalla Camera di Commecio di Firenze in Luglio 2013 , uno Studio sulla caratterizzazione della Provenienza territoriale del Latte ottenibile per via di una individuazione “Digitale” rilevata dalla  con la spettrocopia di RisonanzaMagnetica. Tale studio ha come partners La Mukki Latte di Firenze, Lo spin off Fiorgen del CERM /UniFI , ed Egocreanet.

Nota  1:  La  ONLUS  non lucrativa di utilità sociale e culturale e scientifica EGOCREANET,  al fine di favorire la trasparenza  delle proprie attivita “redige e pubblicizza  un rendiconto trimestrale delle proprie iniziative istituzionali realizzate senza alcun fine di lucro e di elevata finalita sociale ed pubblicizza in rete internet la Relazione Morale ed il bilancio annuale.

 

Vedi
Egocreanet Profile 2011: http://www.edscuola.it/archivio/lre/egocreanet_profile_11.pdf
Report attivita Egocreanet Ottobre 2012:  https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=12340

Sintesi attivita Primo Trimestre 2013 : https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=20386

Schema delle Attivita Aprile/giugno 2013: https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=10827

Nota 2: Lo staff- operativo di Egoctranet e attualmente composto da i seguenti volontari :

Marcello Traversi ( Ingegnere) ; Daniela Biganzoli ( artista) ; Annalisa Olivotti ( Nutrizionista) ; Gianna Scatizzi (Biochimico) ; Riccardo Simoni ( Neurologo)

CULTURE-ECONOMY

“CULTURE-ECONOMY” : il progetto “quARte”  per la valorizzazione culturale della economia”.
https://www.facebook.com/groups/431161846963599/permalink/524820097597773/
Paolo Manzelli pmanzelli.lre@gmail.com

Viviamo in una societa’ di transizione tra la struttura della vecchie ed obsolescente societa’ industriale e la futura societa’ della conoscenza condivisa. Il nodo fondante di tale cambiamento consiste << nell’ andare oltre ai criteri di competitivita’ >> che hanno caratterizzato la societa’ industriale di concezione classica e meccanica. La competitivita oggi nell’ epoca della condivisione transdisciplinare delle conoscenze e divenuta un inutile preconcetto proprio in quanto la qualita’ dell’ essere migliori non dipende dalla competizione ma viceversa dalla collaborazione condivisa . La competitivita’  e’ ormai solo un preconcetto , infatti la competivita’ e’ conseguente al miglioramento della capacita di collaborazione multi-attoriale, generata dalla cross fertility trans-disciplinare e da sistemi di open innovation di networking cooperativi e collaborativi.
Pertanto nella  “MODERNA CULTURE ECONOMY , si passa dalla valorizzazione economica della cultura al suo inverso, cioe’ alla valorizzazuione culturale della economia, che ha il suo focus nella creativita transdisciplinare tra “scienza ed arte quantistica contemporanea”,cosi’ come e’ progettato dal programma quARte,.  Questo progetto promosso da EGOCREANET ( ONLUS di R&D) sviluppa collaborazione in un insieme transdisciplinare di conoscenze al fine di proporre una testimonianza che conduca ad un sostanziale cambiamento cognitivo e manageriale della conoscenza e della diffusione e divulgazione di un sapere integrato e condiviso. La mia relazione introduttiva all’ incontro di Pietrasanta (Lucca del 09 NOV 2013 / vedi http://dabpensiero.wordpress.com/2013/08/25/arte-quantistica-scienza-e-r…) verra’ improntata per sviluppare un dialogo sulla VALORIZZAZIONE CULTURALE DELLA ECONOMIA e quindi sara’ basata su nuove idee di” innovazione e cambiamento” finalizzate a stimolare ambienti creativi come la CItta di Piatrasanta. (Citta dell’ Arte)  Infatti nel passaggio tra una societa industriale, che e’ stata guidata da un sistema di “ECONOMY DRIVEN”, deve oggi trasformarsi in un sistema socio economico innovativo “CULTURE DRIVEN” ,dove la cultura diventa nuovamente, come nell’ epoca del Rinascimento Italiano , la guida dello sviluppo economico collaborativo . Pietrasanta diviene cosi il fulcro del rinnovamento delle citta’ creative della conoscenza , dove il centro di produzione non e’ piu la fabbrica dell’ epoca industriale, ma la citta’ “intelligente” capace di generare e governare processi creativi di innovazione produttive e sociale , in grado di combinare in un ” entanglement” ( Intrigo di nuova dimensione spazio-temporale ) di conoscenze nuove con saperi antichi con il risultato di proporre e sviluppare idee e progetti radicalmente innovativi cole e divenuto necessario per il progress della futura societa Europea della conoscenza.

Schematizzo pertanto la metodologia adeguata a favorire la transizione verso una moderna CULTURE-ECONOMY, quella che intendiamo proporre ed attuare con il programma Itinerante quARte ,di arte e scienza quantistica e della realta’ aumentata, per il superamento della crisi contemporanea.

Il programma di transizione tra la “Valorizzazione economica della cultura a la valorizzazione culturale della economia”  inizia con una profonda revisione concettuale dedicata al “problem finding” , termine  che letteralmente significa “scoperta di un problema”, la quale indica una parte del processo mentale che porta alla risoluzione di un problema. Il “problem finding” è quella fase che comprende l’individuazione e la definizione di una situazione problematica scevra da preconcetti a partire proprio dalla decisione di fermarsi a pensare ricercando originalita del proprio pensiero ed espressione innovativa con apertura intellettuale capace di favorire la intuizione  e creativita’  Questa fase si delinea come fondamentale in questa prima parte del programma “quARte”   per la valorizzazione culturale della economia, proprio in quanto il “problem finding” e’ la premessa necessaria nel delineare un problema correttamente collocato “problerm setting & posing “ , per poi trovarne soluzioni creative ed alternative “ Problem – Solving” .

In sintesi la metodologia metodologia di indagine e sviluppo del progetto quARTe perseguita  in sequenza :
A) Problem Finding = individuare il problema scevro da preconcetti
B)  Problem Posing = Collocare il problema nella corretta dimensione Spazio-Temporale
C) Problem Solving = ricercare soluzioni altrenative e verificarne la probabilita

à Punti salienti di individuazione , discussione e risoluzione  cognitiva della crisi contemporanea su cui esprimersi con modalita scientifiche ed artistiche nel programma quARte sono:

1 ) la transizione tra la valorizzazione del capitale economico allo sviluppo del capitale umano creativo.
2) il  tra la cultura come beni culturali a cultura come fonte di innovazione produttiva
3) il passaggio dalla produttivita della fabbrica alla evoluzione delle citta culturalmente creative e produttivamente innovative
4) la accelerazione dinamica del cambiamento delle professioni di struttura disciplinare guidata da iniziative culturali di cross-fertilization tra scienza ed arte quantistica

5) andare oltre la competivita per valorizzare lo sviluppo della CULTURE-ECONOMY.

à Quest’ ultimo e uno DEI PUNTI SALIENTI da ripensare e riflettere nell’ ambito dello sviluppo del progetto Programma di Scienza ed Arte Quantistica e dello sviluppo della comunicazione in realta’ aumentata .

La nozione di “competitività ” necessita oggi di un cambiamento di ottica economica che sposti l’ attenzione dalla centralita’ della impresa alla centralita’ di networking collaborativi di varia estensione sia localizzabili in un territorio (ad es abbiamo realizzato networking territoriali operativi mediante le iniziative culturali che promuoviamo, pensando al rinnovamento della la Citta dell’ Arte (PIETRASANTA) nel prossimo Nov 2013 , ovvero discutendo ed esprimendo innovazione artistica e scientifica nella la Citta del Benessere (CASCIANA TERME , nella iniziativa del Giugno 2013) ovvero  forma di “community virtuali” ( es: l’ incubatore virtuale quARte in ancora da costruire come gia programmato) . Queste sono le  iniziative del programma quARte in favore dalla CULTURE-ECONOMY,che riteniamo capaci nel loro complesso di dimostrare come sia necessario far precedere la collaborazione alla competitivita’.Cio’ proprio in quanto la competitivita’  oggigiorno non viene ad avere un valore in se di tipo tradizionale aprioristico e generico, ma possiede solo una validazione successiva e conseguente alla capacita di aggregazione di forme di partenariato capace di condividere vision,finalita obiettivi e risultati attesi di una programmazione o progettazione, che come il progetto quARTe guarda al futuro dello sviluppo e del cambiamento della scienza e dell’ arte nella societa’ della conoscenza.

La critica costruttiva che facciamo su questa tematica dell’ andare oltre ai criteri di competivita’, consiste nel fatto che non ha piu’ senso applicare concetti e indicatori di competitivita aziendalistici , derivati e trasferiti dal vecchio sviluppo industriale delle aziende produttive , a quelli della rinnovata concettualita di cooperazione// competizione applicabile in varie e differenziate forme di networking ad un mondo duplicemente correlato a macro- e micro economie di scala come e l’ attuale il mondo GLOCALE ( Globale + Locale) basato sulla l condivisione dei Saperi. Il progetto Programma quARte si propone pertanto di caratterizzare una nuova dimensione concettuale capace di rendere testimonianza di come il binomio Collaborazione-competitività transdisciplinare debba essere gestito managerialmente come un tratto distintivo di innovativi criteri contemporanei di QUALITA’ relativi alla produttivita sociale ed economica . Il fulcro del sistema è l’economia della conoscenza basato sulla CULTURE ECONOMY e’ infatti quello di ridurre e disaggregare ogni meccanismo assurdamente competitivo della vecchia societa’ industriale per ridefinire la economia in termini di benessere socio-economico proprio al fine di “non continuare all’ infinito con l’elevare verticalmente lo sfruttamento sia del lavoro che della natura. La Green Economy ad es. non prevede l’ aumento della concorrenza aziendale, ma viceversa richiede la crescita della cooperazione orizzontale di livello territoriale e la condivisione paritetica e collaborativa tra industria ed impresa, nell’ intendo di diminuire ogni forma di sfruttamento cosi da poter attuare il necessario cambiamento dalla massimizzazione del profitto alla massimizzazione collettiva del benessere . I sistemi territoriali basati su la Green Economy, nella concettualita innovativa espressa dalla “CULTURE ECONOMY”, non possono piu’ crescere in concorrenza e competitivita’ a scapito dei sistemi più deboli, generando effetti di polarizzazione, che non attraggono più soltanto capitali, imprese e persone, ma che conducono al degrado della creazione e la diffusione di conoscenza. La produzione di conoscenza e della  innovazione implicano oggigiorno una differente organizzazione dell’ambiente sociale ed economico e naturale nel quale la conoscenza viene condivisa per favorire un nuova tipologia di sviluppo della societa’ della conoscenza . Pertanto i criteri di competitivita’ e concorrenza aziendale, concepiti per il funzionamento della vecchia ed obsoleta societa’ industriale . E’ auto-evidente come la stessa crisi strutturale contemporanea dimostri come siano divenuti inefficienti e inefficaci i vecchi criteri di concorrenza e competitivita’ per chi voglia attivare e potenziare una nuova dimensione di economia di scala che divenga il nuovo orizzonte futuro del benessere fondato sulla conoscenza e la innovazione.  ( fine prima parte del dialogo. PM . 05 SETT 2013 Firenze. )

Intervista a Paolo Manzelli

Intervista di Daniela Biganzoli Blogger di : “La Cultura come Medicina”
http://dabpensiero.wordpress.com/

A Paolo Manzelli : Presidente di Egocreanet  ( 16 AGO 2013 )

 

Daniela : Caro Presidente di Egocreanet , le chiedo per i lettori del Blog , di descrivere la vision e le motivazioni del Progetto di <Arte Quantistica>, “quARte”.

Manzelli : il progetto / programma “quARte” e’ il fondamento del movimento artistico di “Arte Quantistica” che , nasce a Firenze nel Dic 2010 , cento anni dopo il <Futurismo Italiano>, la cui nascita risale al Manifesto del Poeta Marinetti del 1909 ; quindi il programma “quARte” va concepito come un nuovo movimento artistico  per guardare al futuro della innovazione culturale e scientifica in epoca contemporanea.
Purtroppo tradizionalmente l’arte contemporanea e’ ancora correlata ad un visione classica  di rappresentazione degli oggetti, che dobbiamo ormai considerare una forma espressiva obsoleta nella attuale “epoca quantistica”,.
Infatti ogni recente innovazione tecnologica e’ realizzata sulla base  della “scienza quantistica”, cosi come ad es,  lo sono i laser , la produzione di energia solare, i nuovi materiali nano-tecnologici, i dispositivi di ottica -microscopica ecc.. ecc.., cosi che moltissime opportunita’ vengono ad aprirsi per il futuro della innovazione che, purtroppo, rischiano di essere incomprese dalla gente nel loro fondamento concettuale.
L’ arte quantistica persegue come motivazione quella  di correlare entro un nuovo intreccio armonico di espressivita’ e comunicazione empatica (entanglement) “Arte e Scienza Contemporanea.”

Daniela :  Caro Presidente , il nuovo movimento di “Arte Quantistica” potra’ passare da una dimensione di “Elite” per divenire di “Massa” al fine di indirizzare e diffondere nuovi orientamenti culturali sulla innovazione sociale ed economica futura  ?

Manzelli : L’ arte quantistica si propone di favorire il cambiamento culturale, al fine di  modificare il “Realismo Ingenuo” causato da una arbitraria concezione della percezione oggettiva della realta’.
La “fisica quantistica” ci dice che la realta’ che percepiamo e’ “indeterminata”; cio di fatto significa  che le forme degli oggetti che vediamo e percepiamo come informazione ricevuta dei nostri sensi, sono generati da archetipi cerebrali costruiti come concentrati di probabilita’ la cui ampiezza e densita’ e’ funzione di un tempo relativo alla nostra attenzione percettiva ed anche alla evoluzione cosciente delle  nostre conoscenze.
Noi non vediamo la realta oggettiva, ma solo degli scenari probabilistici , cio’ in quanto sappiamo dalla scienza quantistica che dalla nostra osservazione non e possibile riconoscere la  vera essenza della realta’ pproprio in quanto la valenza conoscitiva del cervello umano non e oggettiva ma solo e soltanto relazionale.

Daniela : il cambiamento generato dalla scienza quantistica consiste pertanto nella “de-oggettivizzazione” della realta’ ; di conseguenza l’ arte quantistica potra’ rendere fruibili tali concezioni scientifiche quantistiche con modalita innovative di espressione. Purtroppo dobbiamo ritenere che  tale cambiamento cognitivo, che risale al Principio di indeterminazione del 1927, non sia  certamente immediato per una comprensione di massa .  Non crede pertanto ,carissimo Presidente di Egocreanet , che  il movimento di <Arte Quantistica> sembra indirizzato nel misurarsi  con una mission impossibile perche’ difficilmente  comunicabile ?

Manzelli : Cara Daniela sono un chimico e come ogni chimico ho imparato da Rober Boyle ad essere innanzitutto “scettico” , ma oggi anche se non e’ percepito comunemente, viviamo in un modo non piu’  coerentemente concepibile nell’ambito paradigmatico delle vecchie logiche meccaniche,ereditate da Newton , dove il tempo, come quello dell’orologio e’ considerato una entita’ astratta ed assoluta, anziche’ relativa. Spesso interpretiamo con concetti antiquati nuove evidenze. Ad esempio il Football che e’ indubbiamente un fenomeno di massa, normalmente  non comprendiamo il perche’ piaccia  tanto alle masse di tutto il mondo. Se pero’ ci domandiamo come sia possibile tanto entusiasmo delle folle per il calcio , ci accorgiamo che la ragione intima risiede nel fatto che le partite di calcio rispondono a criteri di ampiezza di probabilita’ del risultato ,similmente a quelli della scienza quantistica.
Inoltre I modelli  di calcolo probabilistico della fisica quantistica, si rivelano quanto mai adatti per affrontare la complessità dei mercati finanziari, cosi che il gioco di borsa, da cui dipende la contemporanea economia finanziaria ha un grande impatto globale sulla vita della gente nel mondo. Le popolazioni che vivono in un mondo globalizzato della economia hanno la evidente  la necessita di massa nel comprendere a fondo il nuovo paradigma quantistico , cio’ per capire e controllare le previsioni economiche probabilistiche, causate dalla ampiezza di interconnessioni della economia de-localizzata dalle  reti interattive di comunicazione. Pertanto se le conoscenze che sonoal fondamento dell’ Arte Quantistica. non faranno parte di una conoscenza cosciente di massa, si evidenzieranno i problemi di crisi economica , sociale e democratica, che gia’ stiamo comunemente vivendo. Rendere espliciti tali concezioni innovative per far assumere coscienza del cambiamento concettuale derivato dalla scienza quantistica , sara’ un compito comunicativo strategico dell’ arte quantistica che e’ progressivamente  programmato nel progetto “quARte” .

Daniela : Molto interessante quanto ci dice caro Presidente; ricordo,  come importante predecessore delle relazioni transdisciplinari tra arte ed economia, furono le ricerche effettuate negli anni 60’ dal matematico  Benoit Mandelbrot sulle geometrie dei frattali e sulle logiche di emergenza di un Ordine dal Caos che furono magistralmente interpretate da  Escher.

Manzelli: Concetti e movimenti artistici precursori di un nuovo modo di vedere e concepire l’ arte e la scienza, rappresentano le fondamenta del Movimento di “Arte Quantistica” , che oggi propone  una chiave nuova  interpretativa nel “Quantum Brain” , cioe nella attivita quantistica  coerente di tipologia “non lineare e non locale” del cervello umano, facendo particolare riferimento alla  percezione ed alla empatia espressione artistica contemporanea. Tale sviluppo teorico del Quantum Brain,ci consentira’ di dischiudere  complessivamente la problematica finalizzata ad aprire e condividere una nuova coscienza dell’ arte e della scienza contemporanea.Quest’ultima pertanto ‘ la finalita dichiarate del progetto Programma “quARte”.

–> Vedi Q.Brain & Q.Art in

a) https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=27436

b) https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=26471

 

Cervello Quantistico e Processi di Memoria

Cervello Quantistico e Processi di Memoria.
Le sinapsi come nano-strutture del funzionamento del cervello.

Paolo Manzelli <pmanzelli.lre@gmail.com> ; 20/ AGO/2013  FIRENZE

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< Il filosofo francese Francois La Rochefoucauld nelle sue “Riflessioni e Sentenze” (1665) osservo’ : “Tutti si lamentano di avere poca memoria, nessuno si lamenta di avere poco giudizio >

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La memoria normalmente e definita come la capacita’ di conservare le informazioni e di recuperarle.

Tradizionalmente si distinguono schematicamente due tipologie mnemoniche :

– la memoria a breve termine, deputata al mantenimento delle informazioni per un intervallo limitato di tempo (mbt);

– una memoria a lungo termine, fondamentale per l’ apprendimento apparentemente per la rielaborazione e conservazione delle informazioni a lungo termine (MLT)

La “mtb” ovvero “episodica o di lavoro” , e’ una funzione articolata e diffusa che coinvolge varie aree del cervello , sincronizzandole in un compito mnesico unitario

La “MLT” ovvero “semantica”e/o “procedurale” e’ locata centralmente nel cervello e si correla preferenzialmente con le aree deputate sia al riconoscimento ed espressione del linguaggio che a quelle motorie.

Tale schematizzazione della organizzazione dei processi della memoria , non affronta, se non parzialmente, una spiegazione del sistema che conduce alla formazione di ricordi nell’ apprendimento .

Facendo particolare riferimento alle sinapsi, che sono i segmenti di collegamento tra i neuroni , la memoria, in particolare quella a breve termine, si ritiene causata da effetti temporanei di polarizzazione delle sinapsi al passaggio di segnali bioelettrici ; tale variazione di potenziale alle sinapsi induce una temporanea attivita’ di risonanza di oscillazione coerente nei neuroni, che permette di mantenere ed elaborare la informazione a breve termine. Tale attivita’ viene rafforzata dalla ripetizione di fenditure (gap juncton ) la cui fessura e’ di soli 4/5 nm , che si pensa possano servire a stabilizzare la risonanza stocastica del sistema della “mbt”.

A partire da tale spiegazione possiamo notare che la neurologia che fa riferimento alla scienza classica non puo’ spiegare, ad un buon livello di completezza, la formazione della memoria; mentre la “Teoria del Cervello Quantistico” (“QBT”), basata su l’ entanglement quantistico e cioe’ sulla sovrapposizione (overlap ) di stati quantici dei neuroni inclusi nel gap sinaptico , puo’ svolgere un ruolo importante nella comprensione della complessa funzione mnemonica del cervello e potrebbe costituire la base di una spiegazione del rapporto tra apprendimento a lungo termine delle conoscenze e la evoluzione coscienza umana.

Tale e’ la scommessa di comprensione che e’ inclusa nel progetto transdisciplinare “quARte” , di arte e scienza quantistica e di comunicazione in realta’ aumentata, e pertanto cercheremo il confronto internazionale sulla base di alcune ipotesi e congetture da verificare delle quali alcune sono gia’ state accennate in :

a) https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=27436 ; b) https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=26471

La ricerca di “QBT” del programma “quARte” e’  iniziata dal considerare che le sinapsi hanno comunemente uno spessore variabile di pochi nanometri ( tra i 20 e 40 nm) e tale dimensione sub-microscopica , ci permette di capire come possa agire la funzionalita dell’ entanglement quantistico nella generazione di campi energetici di informazione che agiscano nel comunicare informazione simultaneamente a distanza . Sotto tale profilo di comunicazione simultanea a distanza, diventa possibile ipotizzare, che le sinapsi possano agire con due modalita’ : A)- la prima e’ quella “Bioelettrica” , nel caso che i canali di gettito dei neurotrasmettitori nella fessura sinaptica siano aperti. In tal caso le due membrane della fessura sinaptica si polarizzano ed inducono la diffusione risonante delle oscillazioni dei neuroni per attivita’ di “mbt” . B)- La seconda e’ invece quella che si esprime come attivita’ di comunicazione “Bio-chimica” simultanea a distanza ; in questa fase i canali di gettito dei neurotrasmettitori  sono chiusi , cosi che la costrizione delle molecole della neuro-trasmissione nella fessura sinaptica, va ad agire da modulatore dell’ entanglement quantistico degli orbitali molecolari dei neuro trasmettitori; cio’ causa la formazione di campi di energia di informazione dotati di una elevata stabilita di comunicazione simultanea tra le varie aree coinvolte nella “MLT”.

Mediante queste ipotesi e congetture creative diviene possibile ritenere che i modelli classici fino ad oggi utilizzati per spiegare i processi cognitivi cerebrali siano ormai inadeguati e che quindi necessitano di un notevole approfondimento teso a comprendere con modalita’ transdisciplinari,la organizzazione della modulazione della memoria che e alla base di ogni processo mentale di conservazione ovvero di cambiamento culturale sociale ed economico.

Biblio on Line. Precedenti articoli di di Paolo Manzelli
http://www.edscuola.it/archivio/lre/cremem.html ;
http://www.edscuola.it/archivio/lre/simultaneity.pdf 
http://www.egocreanet.it/Postnuke/html/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=190

CERVELLO, ARTE e SCIENZA QUANTISTICA

“CERVELLO ED ARTE e SCIENZA QUANTISTICA” : per rinnovare la percezione dell’ arte contemporanea

Paolo Manzelli  Presidente di Egocreanet ( Onlus di R&S ) pmanzelli.lre@gmail.com

–        Premessa:

Le teorie che perseguono una linearita’ interpretativa del rapporto tra sensazione e percezione cerebrale spesso conducono a confondere  la percezione della realtà con la realtà stessa. Cio’ depriva la mente  della naturale creativita perche induce a considerare la interpretazione cognitiva del mondo percepito, come se fosse esattamente il mondo reale anziche quello che e stato cerebralmente percepito. Diversamente gli scenari visivi e sensoriali che percepiamo sulla base della Teoria del “Quantum Brain” , sviluppata da Egocreanet , non corrispondono alla realta oggettiva ma alla probabilita’ di possibili interazioni  future nell’ ambiente che rappresentiamo come  immagini e sensazioni costruite dal  nostro cervello. L’ approccio innovativo alla sensorialita-percettiva , basata sulla attivita’ di tipo quantistico del cervello,  insegna a non reagire ai costrutti della mente come se fossero realtà .  Il convincimento del fatto che cio’ che vediamo e sentiamo sia reale ed oggettivo,  conduce psichicamente allo “stress  cognitivo comportamentale ”, causato dal reagire con modalita di stimolo –risposta ad una quantità di compiti cognitivi, emotivi o sociali, che l’individuo percepisce come problematici, anziche’ a quello di immaginare soluzioni alternative che possano modificare la probabilita  di cio’ che percepiamo mentalmente. Proprio al fine di  imparare a non reagire meccanicamente agli stimoli visivi e percettivi come se essi fossero la realta ed altresi’ attivare la naturale creativita’ nel dare nuovi significati agli stimoli percettivi,  il programma “quARte “ di “Arte e Scienza Quantistica per lo sviluppo della comunicazione nella Realta Aumentata” , si propone di offrire validi strumenti, concettualmente innovativi, capaci di favorire soluzioni di realta aumentata sia per  arte che per la scienza,  generando un  nuovo immaginario  utile per superare le sfide della vita sociale ed economica contemporanea . Il progetto “quARte”  pertanto persegue  l’obiettivo di  condurre artisti e scienziati  ad imparare a combattere lo “stress di deficienza cognitiva” partecipando  consapevolmente un programma di innovazione   indirizzato a  spostare i limiti concerruali derivanti dalle concezioni riduttive-meccaniche della realta,  ormai storicamente obsolete , le quali conducono a deformare le situazioni percepite in problemi irresolubili escludendo sistematicamente la  creativita naturale del pensiero umano .

La percezione cerebrale.

Le  tradizionali teorie meccaniciste della Percezione, hanno distinto il modo nel quale riceviamo le informazioni dal mondo esterno in due fasi separate: 1) la sensazione: riguarda il modo in cui i nostri organi di senso rispondono agli stimoli esterni e come queste risposte vengono trasmesse dai ricettori al cervello
2) la  percezione: si riferisce alla successiva elaborazione dei segnali sensoriali che avviene nel cervello e che porta a costruire una rappresentazione interna per quegli stimoli.

Tale dicotomia corrisponde ad un agire del cervello in due tempi  ed e’ conseguenza della arbitraria suddivisione tra soggetto ed oggetto della osservazione, dove la sensazione e la percezione rappresentano il dualismo cognitivo fra il mondo fisico esterno e d il mondo psichico interno. Il tal modo  il sistema di ricezione ed elaborazione cerebrale della informazione  e’ stato  gestito concettualmente da una sistematica sequenza di relazioni tra causa ed effetto derivante dalla concettualita’ e dai criteri paradigmatici della  meccanica classica.

Tale infatti e’ stata la  tradizionale interpretazione meccanica della percezione cerebrale di neurologi e psicologi la quale  fa ritenere che cio che vediamo e percepiamo corrisponda alla realta’ oggettiva, come conseguenza di   una interpretazione sequenziale tra sensazione e percezione che di fatto attribuisce  un  atteggiamento passivo del funzionamento del cervello. In tal modo  il cervello anziche essere un attivo costruttore di immagini e sensazioni , viene considerato come un sistema che meccanicamente viene a dipendere linearmente dalla assunzione di  dati di informazione provenienti dall’ambiente .

Questa assurda assunzione genera lo stress cognitivo che riduce le abilita cognitive e la creativita’ naturale del cervello.

Il progetto “quARte” di arte e scienza quantistica , si propone di riconsiderare tale atteggiamento tradizionale della scienza nel contesto della interpretazione di come percepiamo. Infatti ricercando di interpretare la attivita del cervello nella “comunicazione empatica” , cosi importante per la comprensione dell’ arte e del suo valore di sviluppo sociale, abbiamo ritenuto decisivo il mettere in rilievo la teoria del funzionamento quantistico del cervello (Quantum Brain) che riteniamo indispensabile per dare sviluppo ad una ricerca di innovazione dell’ Arte e della Scienza contemporanea tendente a superare ogni forma di realismo ingenuo di indole meccanica . Per sviluppare la creativita’ contemporanea nell’ arte e nella scienza in epoca quantistica e’ pertanto necessario superare ogni credenza che il mondo si presenti a noi così come esso realmente è concettualita che diviene possibile solo in quanto  si ammette aprioristicamente  che vi sia una coincidenza diretta fra la realtà fisica e la realtà percettiva o fenomenica.

La  teorizzazione e le ricerca innovativa sul  “Quantum Brain”, promossa da Egocreanet , fa altresi comprendere come il cervello produca attivamente scenari percettivi; il mondo esterno che percepiamo e’ di fatto quello costruito geneticamente e biologicamente dal nostro cervello  e  pertanto corrisponde a modelli-archetipi di probabilita’ i quali ci permettono di anticipare lei informazioni su come muoverci nel nostro  ambiente; tali previsioni percettive sono pertanto indeterminate, ma attendibili, proprio in quanto vengono raffinate dalla memoria e quindi ci permettono di presagire con notevole precisione  lo svolgimento dinamico degli eventi probabili con cui potremo materialmente interagire.

Rispetto alla tradizione dualistica che mette in sequenza “causale- deterministica” la sensazione e la percezione ,diversamente con lo sviluppo delle modalita concettulmente innovative del “Quantum Brain”, che sono alla base cognitiva del programma “quARte “, abbiamo iniziato lo sviluppo di tale progetto  con l’ ammettere e porre in evidenza, come cio’ che la mente percepisce e quindi conosce, e’ il frutto di uno sviluppo evolutivo della auto-organizzazione cerebrale della attivita’ biochimica della genetica umana. Tale impostazione concettuale ci ha permesso di ribadire che cervello non e’ assimilabile ne ad  una macchina fotografica e neppure ad un computer; modelli questi ultimi che rispondono con una modalita’ di elaborare la informazione diretta dall’impatto con le energie provenienti dal mondo esterno e non come risultato evolutivo di un sistema auto-organizzantesi dello sviluppo naturale della bio-genetica umana. Pertanto sulla base del modello di “Quantum Brain “ il cervello ed il suo funzionamento percettivo e cognitivo  va riconsiderato come  il risultato di un sistema biogenetico  auto-organizzato , le cui funzioni di costruzione di scenari visivi e sensoriali sono biologicamente generate sulla base di archetipi prodotti dalla attivita di processi di interazione quantistica nel cervello.

Plutarco disse : “La  mente non ha bisogno, come un vaso, di essere riempita, ma piuttosto, come legna, di una scintilla che l’accenda e vi infonda l’impulso della ricerca e un amore ardente per la verità”

Concludiamo pertanto che  il cervello va compreso nella sua qualita’ di  costruttore autonomo della realta’ che  utilizza la  informazione bio-elettrica per elaborare modelli di epigenetici di probabilita’ di informazione, modulati da una indagine di raffinamento con i dati della memoria per adeguare la espressione degli scenari visivi e delle risposte cerebrali alla evoluzione dinamica  della informazione ricevuta.

In conclusione evitando sistematicamente le concezioni meccaniche che imprigionano la creativita contemporanea entro modelli cognitivi storicamente obsoleti ,i quali  inducono un atteggiamento comportamentale di stimolo risposta alle percezioni visive e sensoriali quali fossero la realta’oggettiva , oggi,  con lo sviluppo del progetto-Programma “quARte”, riteniamo che diverra’ possibile  dare una rilettura innovativa dell’ arte e della scienza e del loro ruolo innovativo nello  sviluppo sociale ed economico contemporaneo, ottenibile  innestando un processo creativo che sulla base di un nuovo impulso sia capace di rispondere con maggior coscienza alle immagini e delle sensazioni percepite.

— BIBIO ON LINE : articoli di Paolo Manzelli

http://www.egocreanetperu.com/sicotema/il_cervello.htm;http://cronologia.leonardo.it/cerv01.htmhttp://cronologia.leonardo.it/cerv01.htm;http://venezian.altervista.org/Scienzarte/41._Modelli_di_percezione.pdf;http://www.caosmanagement.it/n67/art67_03.html;http://www.egocreanet.it/Postnuke/html/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=190; http://www.quantumbionet.org/admin/files/Paolo%20Manzelli%20-%20Scienza%20e%20Arte.pdf;

Concetti tradizionali e loro limiti sul tema Percezione Cerebrale: http://gral.ip.rm.cnr.it/borghi/corso06-07-2.pdf

Empathy : http://www.gsjournal.net/old/science/manzelli14.pdf

Quantum Brain : http://dabpensiero.wordpress.com/2013/06/28/quantum-brain-di-paolo-manzelli/

IL CERVELLO QUANTICO

IL CERVELLO QUANTICO ( Quantum Brain New Frontier )

Paolo Manzelli pmanzelli.lre@gmail.com.

 

Il cervello e uno strumento quantistico delle percezione e del pensiero. Esso infatti comunica e costruisce immagini colori, suoni, e le altre sensazioni  interattivamente attraverso collegamenti (dendriti e sinapsi) che hanno dimensioni nano-tecnologiche  e come tali si comportano secondo le capacita di interazione e di comunicazione di una rete di  informazione quantistica..

 

La proprieta’ essenziale del Cervello Quantico, che permette di interagire simultaneamente nella rete neuronale,  e’ basata sull’ entanglement  che agisce sulla  transizione della comunicazione  alle sinapsi basata  sulla trasformazione della informazione bioelettrica in  informazioni biochimiche.

 

Tale trasformazione da bioelettrica in biochimica e ‘ essenziale proprio in quanto una rete neurale classica si saturerebbe rapidamente lavorando  soltanto in sequenza temporale, cio’  in quanto i nodi della rete ( neuroni)  sarebbero da considerarsi  “fissi”, mentre nel” Quantum Brain” i nodi di trasformazione,  si creano e si annichilano flessibilmente nelle fessure sinaptiche di neurotrasmissione secondo un formalismo simile a quello della teoria dei campi  quantistici di informazione, che per tramite l’ entanglement permettono una azione simultanea ( nano-telepathy) nello  scambio di informazione “ biochimica -entangled “ che agisce in parallelo,  associandosi con modalita complementari  a quella sequenziale  bioelettrica. (1)  In questo senso il “QUANTUM BRAIN” puo esprimere un range enorme di applicazioni in sequenze temporali e simultanee in parallelo negli scambi di informazione tra neuroni , generando la struttura  logica e creativa della percezione e del  pensiero .Questa impostazione innovativa della azione del “Quantum Brain”  conduce la bio-fisica quantistica ad esplicitare forme complesse di comprensione cross-disciplinari delle attivita mentali che vanno ben oltre  il dominio della  della fisica quantistica delle particelle quantiche,   nata nel 1927 con il Principio di Indeterminazione e che poi si e’ evoluta nello scorso secolo con la concezione dell’ entanglement quantistico.

Nello sviluppo della concezione del “Quantum Brain” , l’ Entanglement viene inteso  come principio necessario a modulare  l’attività dei neuro trasmettitori confinati a livello di interfaccia nano-dimensionata delle sinapsi. Pertanto l’ Entanglement quantistico  è essenziale per comprendere la simultaneità di scambio di informazioni tra i neuroni i quali  trasferiscono energia informazione in forma di impulsi elettrici per via  assonale e per tramite le ramificazioni dendritiche nella rete neuronale del  cervello.

E importante evidenziare come la dimensione di scala-nano della fessura sinaptica produca un intrappolamento di molecole della neuro-transmissione in  modo che il confinamento di molecole su nanoscala fornisce una sovrapposizione molecolare che attraverso l’ entanglement quantistico, permette la sovrapposizione degli  stati molecolari dei neuro-trasmettitori trasformando “Nano-telepathy” la loro attività simultanea di informazione.

Questa ipotesi su cui si basa la concezione del “Quantum-Brain” segue il fatto che sappiamo come le molecole confinate ed intrappolate ,ovvero incapsulate, in una dimensione nano-metrica possono alterare profondamente la loro proprieta’ e funzionalità a causa di interazioni con la struttura- ospite.  Sappiamo anche  che il confinamento in dimensioni nano-metriche, genera interazioni bio-chimiche altamente reattive, molto diverse da quelle che sono realizzabili nelle classiche condizioni di massa in fase di soluzione, gas o di solido, mentre nuove proprieta e funzioni molecolari, diventano possibili all’interno di nano-contenitori come ad es avviene anche nei  “nanotubi di carbonio” all’interno dei  neuroni, cosi che  anche un “effetto di tunnelling” dovuto al confinamento di neurotrasmettitori, può essere ottenuto  nelle strutture delle microtubuline nei neuroni. (2),(3).

Quindi possiamo ipotizzare  diventi possibile la simultaneita’ di scambio di energia di informazione, mediata dall’ evento di confinamento dei neurotrasmettitori nelle fessure sinaptiche, che trasforma il sistema lineare di informazione bioelettrica in un sistema di campo di informazione non locale di comunicazione quantistica, generato dall’ entanglement , che permette una parallela azione simultanea di  “nanotelepathy” che attraversa l’ intera rete del neuroni del cervello.

Questo approccio innovativo per la comprensione delle attivita del “QUANTUM BRAIN” , verra proposto e programmato da EGOCREANET nell’ ambito del progetto di ARTE e SCIENZA “ quARte” (5) per il quale si ricerca collaborazione e una partnerschip internazionale al fine di realizzare una revisione dei principi fondamentali della neurobiologia , determinando una nuova opportunita’ nello  sviluppo innovativo delle creativita scientifica e artistica,  tale da poter  suggerire  nuove opportunità di prevenzione di  anomalie di comportamento causate da  disturbi cerebrali .

L’obiettivo di cui sopra rappresenta una scommessa sulle nuove frontiere della conoscenza che pensiamo debba  essere esplorato nel campo dell’arte e della scienza sulla creatività umana.

 

 

Biblio on Line :

(1)- Nano Telepathy : http://www.mindcontrol.se/?page_id=4441

(2)- Nano-tubes : http://www.technologyreview.com/news/516191/nanotube-probe-gives-a-single-neurons-view-of-brain-activity/

(3)- Quantum Consciousness: http://www.quantumconsciousness.org/presentations/whatisconsciousness.html

(4) Ottiche Nuove : http://www.edscuola.it/archivio/lre/ottiche_nuove.htm

 

(5) – quARte .Program : https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=20384