Mobilità Ata 2017, ecco come dichiarare i servizi

da La Tecnica della Scuola

Mobilità Ata 2017, ecco come dichiarare i servizi

Come abbiamo già scritto in precedenza, la scadenza delle domande del personale Ata in merito alla mobilità è stata spostata dal 24 al 29 maggio 2017.

Tuttavia non mancano i dubbi e le perplessità, specie in merito al servizio da dichiarare.

Sul sito Flc Cgil, vengono chiariti questi dubbi, partendo dal fatto che il contratto di mobilità 2017/2018 presenta alcune modifiche che bisogna capire bene e non quindi dare per buone le regole che riguardano i docenti.

Nelle domande di trasferimento e passaggio del personale ATA infatti, in considerazione delle modifiche introdotte dal contratto sulla valutazione del pre-ruolo e simili, il MIUR non ha previsto caselle aggiuntive per distinguere le varie casistiche.

“Dopo alcune segnalazioni ricevute rispetto alla valutazione dimezzata di quanto inserito al punto 3 del modello di domanda (che storicamente riguardava il pre-ruolo e simili), si legge sul sito del sindacato, abbiamo contattato i responsabili del sistema informatico che ci hanno confermato le modifiche che riportiamo di seguito:

  • tutti servizi che vanno valutati per intero (2 punti mese) devono essere sommati e inseriti nella casella 1) del modulo domanda.
  • tutti i servizi che vanno valutati a metà (1 punto mese) devono essere riportati nella casella 3) del modulo domanda”.

Cambia di conseguenza l’allegato D (dichiarazione dei servizi personale ATA) reso disponibile nei giorni scorsi sul sito del sindacato che a sua volta ha inoltrato la segnalazione al Miur, che sul proprio sito ufficiale presenta il vecchio modello.