Sindrome di Down. Segnali importanti

da L’Espresso del 22-11-2013

Per la prima volta un composto sperimentale fa regredire gli effetti della sindrome di Down, e anche se il risultato è stato ottenuto sui modelli animali, il segnale è importante. La malattia è associata a una riduzione delle dimensioni del cervelletto, che nei malati è circa il 60 per cento di quello normale. Anche negli animali è così, ma se si somministra loro un composto sperimentale (che stimola un circuito legato alla genesi degli organi) nel giorno della nascita (una sola dose quindi), lo sviluppo è normale, così come lo sono prestazioni quali la memoria e l’apprendimento. Come sottolineato dagli autori, ricercatori della Johns Hopkins University, su Science Traslational Medicine, è presto per parlare di cura per la sindrome di Down, ma in futuro molecole simili potrebbero mitigare gli effetti del cromosoma in eccesso.