Oggi a Firenze, presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, Miur e Regione Toscana hanno presentato il Bando per il finanziamento di progetti di ricerca fondamentale, industriale e sviluppo sperimentale da parte di imprese, in collaborazione con organismi di ricerca, nel territorio toscano.

Il Bando ha il fine di favorire la collaborazione tra imprese e sistema della ricerca, per elaborare progetti capaci di rispondere alle esigenze di innovazione e competitività, agevolare lo scambio di conoscenze e competenze tra imprese, favorire l’occupazione e la competitività nel sistema produttivo toscano.

Per raggiungere questi obiettivi, sono stati destinati 51 milioni di euro. Di questi, 30 sono messi a disposizione dal Miur, a valere sui fondi FAR (Fondo Agevolazioni Ricerca) e saranno assegnati ad attività di ricerca realizzate da imprese operanti sul territorio regionale: 15 milioni saranno destinati a titolo di finanziamento a credito agevolato e il resto a titolo di contributo a fondo perduto. I rimanenti 21 milioni derivano dai fondi PAR FAS della Regione (Programma Attuativo Regionale Fondo Aree Sottoutilizzate).

Nella giornata, il Bando è stato descritto sotto il profilo tecnico, illustrando le modalità per presentare le domande on line e quelle per rendicontare i progetti.

Il Bando viene emanato in seguito all’Accordo di Programma tra Miur e Regione Toscana, sottoscritto a maggio 2013, per lo sviluppo di nuove tecnologie nel settore energetico, con particolare riferimento al risparmio energetico e alle fonti rinnovabili, e per la realizzazione di una piattaforma energetica integrata per l’optoelettronica, la fotonica, le telecomunicazioni e le altre tecnologie abilitanti connesse.

Bando