Cosa pensano i neo-prof del piano assunzioni della Buona Scuola

da La Stampa

Cosa pensano i neo-prof del piano assunzioni della Buona Scuola

In ruolo 10 mila nuovi insegnanti: alcuni finiranno lontano da casa. Polemiche tra chi non vuole spostarsi e chi considera necessaria la mobilità

enrico forzinetti

«Mia moglie da Fano a Parma, io lavoro a Fano con un bambino di un anno e mezzo…se non è deportazione Renzi ci spieghi» scrive Dado70 sul Forum #lotteriaprof lanciato sul sito de La Stampa. Sono passate solo poche ore dall’arrivo delle mail alle migliaia di docenti precari che attendevano di conoscere se e dove sarebbero entrati di ruolo. L a fase B del piano assunzioni della “Buona scuola” è appena terminata e le polemiche si scatenano immediatamente.

 

La moglie di Dado70 appartiene a quel gruppo di precari che contesta l’assunzione lontano da casa soprattutto per motivi famigliari. Ma i pareri non sono per nulla unanimi. Un utente con il nome Famiglia Russo Mendoza non è stato assunto nella fase B, la sua ultima possibilità rimane la fase C con gli oltre 55 mila ingressi in ruolo tra novembre e dicembre. Enea Bari fa poi un paragone con il settore privato per cui «in tutte le aziende è richiesta mobilità, anche in età matura. Nella scuola ci si lamenta perchè non si ha il posto fisso perfetto».

 

La distanza da casa è il punto cruciale della discussione che si apre sul web. «Un collega di Catania spedito a Milano, una di Napoli a Modena. La lotteria della buona scuola è partita alla grande» sottolinea su Twitter Balbina Nannarone.

 

Sembra risponderle indirettamente sul Forum Franca, insegnante che in passato si è dovuta spostare: « Per tanti posti di lavoro al di fuori della scuola è necessario trasferirsi. Se non lo si vuole si rinuncia al posto».

 

 

Altri cercano di prenderla con ironia. Pirata 21 annuncia: «Ultim’ora. Prof. precaria apre le mail del ministero e si trova assegnata a Narnia». Arianna commenta amaramente la notizia di non essere entrata di ruolo: «L’aspirante docente ha partecipato alle operazioni di assunzione della fase B ma non è stato nominato…Ma grazie, Grande Fratello».

 

C’è anche chi esulta per l’esito della selezione. Mauro Bisio è riuscito a entrare di ruolo a Genova dopo aver insegnato da precario per 12 anni, Valentina Geminiani futura docente ad Alessandria, riuscirà a realizzare il proprio sogno lavorativo rimanendo vicino a casa e al fidanzato. Nello scontro tra le due opposte visioni del piano assunzioni c’è qualcuno che riesce a godersi un nuovo posto di lavoro fisso.