Rinnovo Rsu dal 3 al 5 marzo 2015

da La Tecnica della Scuola

Rinnovo Rsu dal 3 al 5 marzo 2015

La conferma arriva dalla Cisl Scuola: si voterà dal 3 al 5 marzo in tutte le scuole per il rinnovo delle RSU. Negli stessi giorni saranno interessati al voto tutti i settori del lavoro pubblico.

Un grande appuntamento di democrazia che basterebbe da solo a fare giustizia di qualche infelice battuta sulla rappresentatività del sindacato. Al nostro premier vorremmo ricordare che nel 2012 partecipò al voto l’80% del personale scolastico, che si espresse a larghissima maggioranza di consensi (oltre il 70%) per le organizzazioni confederali. Le stesse organizzazioni che ieri sono state invitate a “farsi eleggere” (da chi eletto non è) per avere il diritto di trattare.
Le elezioni RSU sono un evento di grande significato e valore, un’occasione preziosa che il sindacato ha di rinsaldare la sua presenza diffusa e capillare sui luoghi di lavoro; ma è soprattutto la disponibilità di tanti lavoratori ad assumere direttamente ruoli di rappresentanza e di contrattazione a farne un momento di democrazia autentica e partecipata.
La campagna per il rinnovo delle RSU si avvia mentre è in atto una mobilitazione della categoria che rivendica la giusta attenzione da parte di una politica prodiga di parole e avara di fatti. Investire su scuola e formazione, valorizzare il lavoro del personale docente, ata e dirigente sono esigenze alle quali da troppo tempo non si dà risposta. All’aggravio dei carichi di lavoro fa riscontro il congelamento delle retribuzioni e in qualche caso (personale ata e dirigenti) la loro decurtazione. L’ipotesi contenuta nel disegno di legge di stabilità, di rinnovare i contratti per la sola parte normativa, suona per questo come una vera e propria provocazione.
Vogliamo un rinnovo contrattuale vero, che affronti e risolva da subito un’emergenza retributiva non più rinviabile, dando nel contempo alle scuole le risorse indispensabili a sostenere un’offerta formativa efficace e di qualità, anche attraverso la contrattazione d’istituto che resta per noi un fattore decisivo per “incrementare l’efficacia e l’efficienza del servizio”, esplicitamente richiamati nel nostro contratto come obiettivi delle relazioni sindacali.
Per una valorizzazione del lavoro nella scuola, e nell’intero settore pubblico, attraverso una politica mirata di investimento e il rilancio della contrattazione, saremo in piazza l’8 novembre, a Roma; il primo atto di una mobilitazione che sollecita da parte del governo attenzione e disponibilità a un confronto vero.

Assemblee d’istituto, professori o vigili?

da La Tecnica della Scuola

Assemblee d’istituto, professori o vigili?

“Assemblee d’Istituto: obbligatoria la presenza del docente della prima ora”, ha sollevato altre domande. Senza sottovalutare il problema della vigilanza, si è voluto porre l’attenzione sulle norme legislative del Testo Unico della scuola, in tema assemblee studentesche, e su una sentenza emessa dal Tribunale di Cagliari, sempre sullo stesso tema

Nel testo unico si evince che l’assemblea d’Istituto non è un obbligo per lo studente, che potrebbe tranquillamente non parteciparvi e decidere di  seguire il regolare orario scolastico. In quel caso se un gruppo di studenti di una data classe, decidesse di non riunirsi in assemblea con il resto dei compagni di classe e di scuola, il docente di quella classe sarebbe obbligato a svolgere il suo orario di servizio regolarmente. L’obbligo del docente è quello di svolgere le attività didattiche in classe non di seguire e assistere gli alunni in assemblea. Questo dice la legge e questo sostiene anche il giudice del lavoro di Cagliari. É del tutto ovvio che il docente deve controllare che tutti gli studenti delle sue classi hanno aderito all’assemblea. Proprio per tale motivo è obbligatorio per il docente della prima ora di lezione fare l’appello e verificare chi aderisce all’assemblea. Una volta che gli alunni hanno raggiunto il luogo assembleare e si è avviata l’assemblea, la funzione del docente in termini di legge è terminata, nessuna responsabilità può essere imposta, nemmeno attraverso regolamenti d’Istituto che andrebbero a contrastare l’art.13 comma 8 del d.lgs 297/94.

Certo che, proprio per tali norme, i dirigenti scolastici si trovano con il gravoso problema di garantire la vigilanza durante gli eventi assembleari. In molte scuole durante le assemblee d’Istituto i dirigenti scolastici programmano attività dipartimentali, ma non obbligano i docenti a vigilare, in quanto è ormai risaputo che non esiste obbligo di vigilanza, almeno che questa non venga offerta volontariamente. È anche vero che, esistono delle note ministeriali, in cui si sostiene che l’istituzione scolastica, durante l’assemblea d’Istituto, ha l’onere di adottare tutte le iniziative necessarie per la verifica delle presenze dei docenti e degli studenti, conformemente a quanto accade per la rilevazione delle presenze nelle giornate destinate allo svolgimento delle lezioni.

Questa nota non si spinge oltre una semplice rilevazione e non parla di vigilanza. La rilevazione è un atto dovuto dell’Istituzione scolastica, in ragione del fatto che l’adesione all’Assemblea d’Istituto non è un obbligo per gli studenti, che quindi potrebbero rinunciarvi ed avere il diritto di fare regolarmente lezione. In buona sostanza alla domanda: “ i docenti sono professori o vigili?”, bisognerebbe rispondere senza dubbio che sono professori che conoscono bene quali sono i propri doveri quali i propri diritti.

Tuttavia buon senso vuole che, i docenti stiano a scuola secondo l’orario di servizio, finché l’assemblea non è terminata e registrino le presenze e le assenze degli allievi. L’attività svolta in assemblea d’istituto è al pari dei viaggi d’Istruzione o delle visite guidate, una giornata di scuola che rientra negli almeno 200 giorni per rendere valido l’anno scolastico, resta il fatto che nessun dirigente scolastico potrebbe obbligare il docente a fare una uscita guidata, a fare un viaggio d’istruzione e a seguire un’assemblea d’Istituto. Almeno per adesso questo dice la legge e le norme di legislazione scolastica. E per la vigilanza delle assemblee d’Istituto? Ci dovrà pensare il Ds con il suo staff di direzione, senza abusare di norme che non esistono.

Minoranze linguistiche: invio dei progetti entro il 31 ottobre 2014

da La Tecnica della Scuola

Minoranze linguistiche: invio dei progetti entro il 31 ottobre 2014

L.L.

Riepiloghiamo la documentazione che le scuole devono presentare entro la scadenza a corredo dei progetti per il biennio 2014/2016 nel campo dello studio delle lingue e delle tradizioni culturali appartenenti ad una minoranza linguistica

Con la nota prot.. n. 5712 del 26/09/2014 relativa alla promozione e al supporto di iniziative progettuali da parte delle scuole del primo ciclo, anche rinnovando e rinforzando la collaborazione tra reti di scuole precedentemente costituite al fine di promuovere tutte le lingue minoritarie, il Miur ha fissato al 31 ottobre 2014 la scadenza per la presentazione, da parte delle istituzioni scolastiche, dei progetti nazionali e locali per il biennio 2014/2016 nel campo dello studio delle lingue e delle tradizioni culturali appartenenti ad una minoranza linguistica ai sensi della Legge 15 dicembre 1999, n. 482 art. 5.

Mancando pochi giorni alla scadenza, riteniamo utile ricordare ai Dirigenti scolastici degli istituti del primo ciclo situati in “ambiti territoriali e subcomunali delimitati in cui si applicano le disposizioni di tutela delle minoranze linguistiche storiche” che nella descrizione dei progetti è opportuno focalizzare gli obiettivi, i processi e i prodotti finali, rilevare il numero dei destinatari, articolare le azioni tra le scuole partner, suddividere gli oneri finanziari e specificare le azioni di monitoraggio e di valutazione dell’attività.

Non saranno ritenute finanziabili le spese per viaggi, escursioni, gemellaggi, nonché per la formazione specifica dei docenti nella lingua minoritaria. Le voci di spesa relative alla produzione di materiali divulgativi non didattici o di materiali didattici trasferibili non connessi ad attività editoriali saranno ritenute ammissibili non oltre la misura del 10% del finanziamento richiesto.

Le proposte saranno prese in considerazione se corredate dei seguenti elementi:

  1. progetto in originale, redatto in lingua italiana e in lingua minoritaria;
  2. scheda-formulario, allegata alla circolare;
  3. scheda sintetica (in formato excel) allegata anch’essa alla circolare
  4. accordo di rete formale con non meno di altre due Istituzioni scolastiche;
  5. delibera del Consiglio Provinciale di cui all’art. 3 comma 1 della precitata Legge n. 482/99.

La scheda-formulario è una sintesi del progetto e non sostituisce il progetto stesso, in mancanza del quale l’eventuale proposta non sarà presa in esame.

Prove Invalsi promosse, tranne quella d’esame

da tuttoscuola.com

Seminario Invalsi sul gradimento delle prove
Prove Invalsi promosse, tranne quella d’esame

Giudizio positivo da parte dei docenti e dirigenti sulle prove di valutazione scolastica dell’Invalsi. E’ quanto si evince dai risultati di un’indagine condotta dall’Invalsi a partire dall’anno scolastico 2011/12 nell’ambito delle rilevazioni nazionali sugli apprendimenti degli studenti.

Secondo l’indagine, il 70% degli insegnanti selezionati è soddisfatto sulla reperibilità, fruibilità delle informazioni e l’utilizzabilità dei risultati dei questionari. Sono stati presi in considerazione 9.968 docenti di italiano e matematica di scuola primaria e secondaria, che hanno risposto al “questionario insegnante”.

I risultati della ricerca – ha detto Annamaria Ajello, presidente Invalsi, in occasione di un seminario in corso a Formia – confermano un’evoluzione positiva nel rapporto delle scuole con la valutazione. Gli insegnanti e i dirigenti coinvolti riconoscono l’utilità delle informazioni che restituiamo alle scuole sui risultati delle Prove e ne fanno tesoro soprattutto per un confronto tra docenti e per i processi di autovalutazione“.

La ricerca mette in luce anche alcune criticità che ci servono per continuare a migliorare – continua Ajello – e che possono fornire utili indicazioni anche per scelte politiche e istituzionali che sostengano le scuole per una didattica efficace anche attraverso gli strumenti della valutazione”.

Le principali criticità emerse nei questionari riguardano il contrasto tra la personalizzazione della didattica perseguita dalle indicazioni nazionali per il curricolo e da tutti i documenti di indirizzo più recenti e la standardizzazione delle prove. In particolare risulta evidente questo contrasto nella scuola primaria, con riferimento agli alunni di cittadinanza non italiana e ai bisogni educativi speciali, e nella scuola secondaria di secondo grado, rispetto alle diversità presenti tra i diversi indirizzi scolastici.

Si riscontra, infine, una criticità sulla presenza delle prove nell’esame conclusivo del primo ciclo d’istruzione con riferimento anche alla loro incidenza sulla valutazione finale degli alunni.

Rinnovo RSU: si vota dal 3 al 5 marzo 2015

da tuttoscuola.com

La Cisl polemica con Renzi: neanche lui è stato eletto
Rinnovo RSU: si vota dal 3 al 5 marzo 2015

Si voterà dal 3 al 5 marzo in tutte le scuole per il rinnovo delle RSU. Negli stessi giorni saranno interessati al voto tutti i settori del lavoro pubblico. Ne dà notizia una nota del segretario della Cisl Scuola, nonché coordinatore del pubblico impiego Cisl, Francesco Scrima, che nell’occasione non rinuncia a polemizzare con il premier Renzi parlando di “un grande appuntamento di democrazia che basterebbe da solo a fare giustizia di qualche infelice battuta sulla rappresentatività del sindacato”. Al nostro premier, insiste la nota, “vorremmo ricordare che nel 2012 partecipò al voto l’80% del personale scolastico, che si espresse a larghissima maggioranza di consensi (oltre il 70%) per le organizzazioni confederali. Le stesse organizzazioni che ieri sono state invitate a ‘farsi eleggere’ (da chi eletto non è) per avere il diritto di trattare”.

Per il sindacalista “le elezioni RSU sono un’occasione preziosa che il sindacato ha di rinsaldare la sua presenza diffusa e capillare sui luoghi di lavoro; ma è soprattutto la disponibilità di tanti lavoratori ad assumere direttamente ruoli di rappresentanza e di contrattazione a farne un momento di democrazia autentica e partecipata”.

Intanto, a sostegno della ripresa della contrattazione, i sindacati scuola scenderanno in piazza unitariamente l’8 novembre a Roma: “primo atto di una mobilitazione che sollecita da parte del governo attenzione e disponibilità a un confronto vero”.

“Confronto” dice Scrima, non “trattativa”, e forse non a caso, visto che Matteo Renzi sul punto è stato chiarissimo: lui i sindacati li ascolta, ma con loro “non tratta”.

La crisi colpisce la scuola dell’infanzia non statale

da tuttoscuola.com

La crisi colpisce la scuola dell’infanzia non statale

Dai primi dati ufficiosi della scolarizzazione dei bambini nelle scuole dell’infanzia (statali e non statali) emerge una situazione nuova provocata dalla crisi economica e, in parte, anche dal decremento demografico che sta già investendo il settore.

Calano, se pur di poco, gli iscritti, attestando il tasso di scolarizzazione, rispetto ai nati del triennio considerato, intorno al 95,5% (in linea, quindi, con il benchmark del 95% che l’Unione europea ha fissato per il 2020).

Cambia, invece, il rapporto tra bambini iscritti alla scuola dell’infanzia statale e a quella non statale.

Per anni, infatti, il rapporto si era attestato intorno al 60% di iscritti alla statale e al restante 40% alle scuole non statali.

Ora non è più così: negli ultimi anni si è registrato un graduale spostamento di iscrizioni, al punto che nella statale risulta attualmente presente il 62,2% di tutti i bambini iscritti; nella non statale il restante 37,8%.

Quel 2,2% di bambini in meno nella non statale corrisponde a circa 35 mila bambini che hanno optato per un’altra scelta, probabilmente dettata da motivi economici, perché nella scuola statale dell’infanzia le rette sono più basse, in quanto i costi del personale non incidono, essendo a totale carico dello Stato.

In diversi casi, inoltre, la crisi ha costretto alcune piccole scuole non statali in difficoltà di gestione a chiudere i battenti. Anche grazie alla crisi delle non statali, le scuole dello Stato riescono a salvaguardare i livelli occupazionali.

E nel giro di un paio d’anni il decremento demografico coinvolgerà ancor più l’intero settore.

Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze

Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze

Comune di Firenze, Regione Toscana, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Firenze saranno protagonisti domani di una firma a quattro che servirà per dare definitivamente all’ISIA una nuova casa e agli studenti una sede sicura in cui operare.

L’accordo sarà firmato domani, mercoledì 29 ottobre 2014, a Roma, nella sede del Ministero, in Viale Trastevere 76/A (ore 16:45). L’istituto – scuola primaria di alta formazione, specializzazione e ricerca nel campo del design – troverà come sede in un immobile, di proprietà del Comune di Firenze, in via Taddeo Alderotti, noto come “ex Meccanotessile”. Firmeranno il Protocollo Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Cristina Giachi, vicesindaco di Firenze, Emmanuele Bobbio, assessore regionale all’Istruzione e il presidente dell’ISIA Marco Bazzini.

Isia Firenze, Giannini: bene Protocollo per nuova sede Frutto di sinergia istituzionale

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini, esprime “soddisfazione” per il Protocollo d’intesa siglato oggi a Roma nella sede del Miur che garantisce una nuova sede all’ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) di Firenze.
Hanno siglato l’accordo, oltre a Giannini, l’Assessore all’Istruzione della Regione Toscana Emmanuele Bobbio, il vicesindaco di Firenze Cristina Giachi e il presidente dell’ISIA Marco Bazzini.
L’Istituto troverà spazio in un immobile di proprietà del Comune, in via Alderotti, nella struttura nota come “ex Meccanotessile”. Il Comune trasferisce l’immobile all’ISIA in uso gratuito per 30 anni.
“Il Protocollo firmato oggi – spiega Giannini – vede un forte impegno da parte del Miur che stanzia un contributo di 2 milioni di euro fra il 2014 e il 2015 per sostenere gli interventi di adeguamento della nuova sede”. E’ previsto anche un contributo della Regione Toscana.
“Ringrazio il Comune di Firenze e la Regione Toscana per la sinergia fra Istituzioni che si è creata – chiude Giannini – che consentirà di dare ai nostri studenti uno spazio adatto per proseguire il loro percorso”.

Nota 29 ottobre 2014, AOODGOSV Prot. n. 6459

Ministero dell’lstmzione dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta
Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano
All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

OGGETTO: Trofeo “Smart Project Omron”. Anno scolastico 2014/2015.

La Società OMRON Electronics, in collaborazione con questo Ministero, indice la Sa edizione del trofeo “Smart Project Omron”, destinato agli studenti e ai docenti delle classi quarte e quinte degli Istituti Tecnici e Professionali con indirizzo Elettrotecnica e Automazione, Elettronica e Telecomunicazioni, Informatica e Meccanica.
La manifestazione ha come finalità quella di avvicinare il mondo della scuola tecnica e professionale all’automazione industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono l’attivazione di interventi di valorizzazione e di sviluppo dell’istruzione tecnico-professionale al fine di consentire ai giovani di acquisire, anche attraverso l’incentivazione delle attività pratiche e laboratoriali e forme di alternanza scuola/lavoro, le competenze e le abilità necessarie per un inserimento nel mondo del lavoro.
La competizione prevede la presentazione di un progetto di applicazione pratica su un tema libero che dovrà essere comunicato dal docente al momento dell’iscrizione.
L’adesione all’iniziativa dovrà pervenire, entro e non oltre il giorno 5 dicembre 2014, attraverso la compilazione dell’apposito form sul sito ufficiale di Omron Italia, sezione Progetto Scuola> Smart Project, raggiungibile al seguente link: http://industrial.omron.it/smart-project
I primi tre studenti classificati in graduatoria riceveranno dalla Omron una borsa di studio rispettivamente di € 600, € 400 e € 200; altri premi sono previsti per i docenti e gli istituti.
Tutte le informazioni e i chiarimenti sulle modalità di partecipazione sono reperibili sul regolamento che si trasmette in allegato.
Si pregano le SS.LL. di dare la più ampia diffusione della presente nota presso le scuole del territorio di rispettiva competenza, tenendo comunque conto che la stessa verrà pubblicata sul sito del Ministero.
Si ringrazia per la collaborazione.

Il Direttore Generale
Carmela Palumbo


VIII edizione del trofeo “Smart Project Omron” – anno 2014/2015
Gara di programmazione PLC e SCADA riservata agli studenti del 4° e 5° anno degli ITIS e IPSIA
1 – Istituzione – La società Omron Electronics S.p.A. di Milano in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, istituisce l’ottava edizione del trofeo “Smart Project Omron” riservato a studenti e docenti delle
classi quarte e quinte di Istituti Tecnici e Professionali con indirizzo Elettrotecnica e Automazione, Elettronica e Telecomunicazioni,
Informatica, e Meccanica.
2 – Finalità – Il trofeo Smart Project Omron, riconosciuto dal MIUR come competizione valevole per la Valorizzazione delle
Eccellenze, ha come principale obiettivo quello di avvicinare il mondo della scuola tecnica e professionale all’automazione
industriale, in accordo con le direttive ministeriali che promuovono l’attivazione d’interventi di valorizzazione e di sviluppo
dell’istruzione tecnico-professionale al fine di consentire ai giovani di acquisire, anche attraverso l’incentivazione delle attività
pratiche e laboratoriali e forme di alternanza scuola-lavoro, le competenze e le abilità necessarie per un inserimento coerente e
proficuo nel mondo del lavoro.
In quest’ottica il trofeo, attraverso la stesura di un progetto di applicazione pratica, si propone come opportunità per valorizzare le
conoscenze e le competenze tecniche acquisite dagli alunni, nonché la creatività nell’esecuzione del progetto assegnato.
3 – Tema – Il tema di automazione, che sarà libero su proposta del docente, dovrà essere comunicato all’atto dell’iscrizione e
riguarderà un progetto riferito ad una struttura reale. Per lo svolgimento del tema, i docenti e gli studenti potranno avvalersi della
documentazione tecnica e del software che la Omron mette a loro disposizione.
4 – Struttura del trofeo – Sono ammessi a partecipare al trofeo “Smart Project Omron” gli studenti del 4° e 5° anno di corso
degli ITIS, IPSIA e CFP di tutto il territorio nazionale. Il docente coordinatore ha la facoltà di presentare più di un progetto,
coinvolgendo gruppi di lavoro e numero di studenti che ritiene opportuno. Il progetto, sarà costituito da un elaborato su un tema
proposto dal docente all’atto dell’iscrizione. Tale elaborato sarà composto da sei parti, delle quali le prime quattro obbligatorie e le
ultime due richieste solo in caso di partecipazione alla fase finale.
Parti del progetto (specifiche):
1. Documento descrittivo e funzionale dell’applicazione con eventuali commenti al programma del PLC e alla
supervisione. Il documento dovrà essere in doppio formato word (non protetto) e .PDF;
2. Programma per il PLC per il controllo della macchina commentato in ogni sua parte (file CX-Programmer
Educational Edition .CXP). Per compatibilità con i progetti delle scorse edizioni e uniformità di esecuzione, è
necessario selezionare come PLC il dispositivo CJ1M (CPU22 o CPU23);
3. Pagine di supervisione dell’applicazione proposta (file CX-Supervisor sviluppo .SCS e runtime .SR2 con tutti i
file di progetto correlati). La supervisione dovrà contenere almeno le seguenti 3 pagine: layout applicazione,
quadro di comando, pagina di monitoraggio degli ingressi e uscite del PLC. In aggiunta potranno essere presenti
altre pagine a scelta come, ad esempio, una pagina relativa alle attuazioni pneumatiche se presenti, una pagina con
il diagramma a stati se presente e una pagina con i grafici rappresentanti la sequenza temporale dei segnali
principali o altre pagine utili;
4. Filmato descrittivo ed esplicativo dell’utilizzo dell’applicazione proposta (15fps, no audio, possibili formati dei file
avi, wma, mp4);
5. Presentazione Power Point da esporre in circa 7 minuti. E’ obbligatorio l’utilizzo, anche parziale, del filmato del
progetto;
6. Articolo relativo al progetto sviluppato per un’eventuale pubblicazione sulle maggiori riviste di automazione
industriale.
Nelle pagine di supervisione dovrà essere presente una guida in linea che descrive le operazioni da fare per il corretto
funzionamento dell’applicazione. Si possono prendere come esempio i progetti vincitori delle edizioni precedenti. Per poter
essere eseguibile sulla maggior parte dei PC, si suggerisce di utilizzare nel progetto di supervisione – ove indispensabile – script a
intervalli regolari con tempi non inferiori a 100ms. Tutta la parte software dovrà essere sviluppata e applicata utilizzando il Software
Omron contenuto nel “Dvd-Educational v1.1” scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale di Omron Italia, sezione Progetto Scuola,
al link http://industrial.omron.it/dvd-educational.
Il Software Educational comprende il software di programmazione, di supervisione e di simulazione. L’elaborato sarà valutato da
una commissione tecnica considerando i seguenti quattro parametri:
1. Spendibilità e dell’esercizio a fini didattici (descrizione, contenuti e obiettivi);
2. Chiarezza nella descrizione del progetto e semplicità di utilizzo;
3. Grado di complessità di programmazione del PLC e del software di Supervisione;
4. Creatività, fantasia e unicità dell’esecuzione.
5 – Preparazione al trofeo – Per la formazione dei docenti che intendono partecipare al trofeo, Omron organizza ogni anno due
sessioni di “Giornate Formative Docenti”, training dedicati e gratuiti. Le giornate formative vertono su argomenti d’interesse legati
all’automazione industriale, per dare il supporto ai docenti per fare emergere ed aiutare l’individuazione delle eccellenze tra gli
studenti. Omron, inoltre, offre la possibilità ai docenti di frequentare, in modo gratuito, i corsi a calendario presso la propria sede di
Milano.
6 – Modalità di iscrizione e di partecipazione – L’iscrizione dovrà pervenire obbligatoriamente entro e non oltre il giorno 5
Dicembre 2014 compilando (previa registrazione) l’apposito form sul sito ufficiale di Omron Italia, sezione Progetto Scuola > Smart
Project, raggiungibile al seguente link: http://industrial.omron.it/smart-project.
Categorie di concorso:
Categoria “Promesse”
Possono concorrere SOLO i seguenti docenti:
 Chi non ha mai partecipato al trofeo;
 Chi si è iscritto alle precedenti edizioni senza riuscire a consegnare il progetto, o chi pur avendo consegnato il
progetto è rimasto fuori dalla fase finale;
 Chi è stato finalista nelle edizioni tra il 2008 e il 2012, classificandosi tra il 6° e l’ultimo posto;
 I docenti finalisti delle edizioni 2013 e 2014, concorrenti per la categoria “Promesse”, ad eccezione dei vincitori.
Categoria “Esperti”
Possono concorrere i seguenti docenti:
 I docenti finalisti delle edizioni tra il 2008 e il 2012 classificatisi tra il 1° e il 5° posto;
 I docenti concorrenti nella categoria “Esperti” delle edizioni 2013 e 2014;
 I docenti vincitori della categoria “Promesse” delle edizioni 2013 e 2014;
 I docenti che, pur rientrando nel livello ”Promesse”, ne facciano esplicita richiesta.
Il trofeo si articolerà in due fasi:
Prima fase (fino al giorno 13 Marzo 2015): svolgimento del progetto presso le sedi dei propri istituti e invio degli elaborati alla
Omron Electronics (il progetto dovrà essere relativo al titolo presentato al momento dell’iscrizione). Gli elaborati dovranno essere
inviati, completi in tutte le parti richieste, in formato elettronico (su CD-ROM o DVD). La documentazione, per essere accettata, dovrà
essere inviata a mezzo Raccomandata RR entro e non oltre il giorno 13 marzo 2015 (non saranno ammesse deroghe alla data
fissata, farà fede il timbro postale).
Indirizzo di spedizione:
Omron Electronics S.p.A. Viale Certosa, 49
20149 – Milano (MI)
Alla c.a. del Sig. Fabio Perna
Seconda fase (data e luogo da definire): gli studenti impegnati nei dodici migliori progetti selezionati (sei per categoria) si
confronteranno su un test a risposta multipla su argomenti di logica, programmazione e tecnologia dell’automazione proposto
dall’organizzatore. La data sarà nel mese di Maggio, e verrà comunicata successivamente assieme alla sede in cui verrà svolto
l’evento. Le spese di alloggio e viaggio saranno a carico degli istituti.
All’atto dell’iscrizione dovranno essere definiti il numero e i nomi degli studenti che lavoreranno sul progetto. I docenti
selezioneranno successivamente n° 2 (due) rappresentanti del gruppo di lavoro che si saranno distinti per il loro impegno e le
loro qualità. Questi due studenti, che dovranno essere indicati al più tardi al momento della consegna del progetto,
parteciperanno, in caso di ammissione, alla seconda fase.
In caso di presentazione di più progetti da parte del singolo docente, parteciperanno alla selezione per la fase finale solo i migliori
due.
Alla fine della seconda fase verranno individuati i 3 migliori studenti, i 2 migliori docenti differenti per ogni categoria in funzione
della graduatoria dei progetti, e le 3 migliori scuole. A conclusione avverrà la premiazione. Sarà inoltre elargito un premio ai 2
studenti protagonisti della migliore presentazione del progetto (a giudicare sarà chiamata una commissione composta da giornalisti
del settore), e ai docenti eventualmente presenti in finale con due progetti.
7 – Obblighi del Dirigente Scolastico, del Docente responsabile del Progetto – Con l’invio del modulo d’iscrizione al trofeo
“Smart Project Omron”, Omron Electronics S.p.A. delega il dirigente Scolastico e il docente responsabile del progetto, ad ogni
onere relativo alle richieste necessarie relative alla privacy e utilizzo delle immagini che coinvolgono gli studenti.
In particolare l’iscrizione autorizza la società promotrice del Trofeo alle seguenti attività:
1. Divulgazione agli organi di stampa e direttamente, attraverso pubblicazioni e sito web, dei progetti presentati, o degli estratti dei
progetti stessi, con i nomi degli autori (docenti e studenti) e il nome dell’Istituto di appartenenza, senza alcun onere per questi
ultimi;
2. Divulgazione agli organi di stampa e direttamente, attraverso pubblicazioni e sito web, fotografie, immagini e filmati relativi alla
manifestazione, ai partecipanti, e ai finalisti del Trofeo senza alcun onere per questi ultimi.
3. Nulla sarà dovuto da Omron Electronics agli autori né all’Istituto di appartenenza per l’utilizzo da parte di Omron del progetto
realizzato o di parti di esso;
4. I progetti consegnati non saranno restituiti.
La richiesta d’iscrizione e l’invio del progetto implica l’accettazione di tutte le norme e le procedure esposte in questo regolamento,
pena la decadenza dalla partecipazione al trofeo stesso.
8 – Commissione Giudicatrice – I riconoscimenti del trofeo “Smart Project Omron” saranno assegnati da una Commissione tecnica
integrata, composta da una selezione di esperto personale Omron (Commissione Omron) e tecnici del Ministero dell’Istruzione.
La Commissione ha il compito di esaminare le proposte inviate dagli Istituti, analizzandone i contenuti, valutando la presentazione,
la creatività, l’unicità e la correttezza del progetto. Il giudizio della Commissione è libero, indipendente e inappellabile. Le
motivazioni espresse dalla Commissione per la selezione dei dieci migliori progetti del trofeo e le procedure, autonomamente
adottate all’interno della stessa, sono insindacabili e non pubblicabili.
9 – Riconoscimenti e premi previsti per i partecipanti al “Trofeo Smart Project Omron” 2015
Struttura di premiazione
I termini di valutazione della premiazione puntano a valorizzare gli studenti più meritevoli e di conseguenza le scuole che
propongono tali studenti. Per ottenere questo scopo la commissione tecnica integrata realizzerà una graduatoria dei progetti per la
scelta dei dieci progetti finalisti (cinque per categoria). Gli studenti che avranno realizzato i dieci migliori progetti selezionati,
svolgeranno un secondo esercizio in occasione della fase finale per definire i vincitori del trofeo. La partecipazione alla fase finale
non è obbligatoria.
La struttura della selezione dei vincitori del trofeo è la seguente:
Graduatoria studenti: eleggerà i tre migliori studenti del trofeo. La classifica finale rispecchierà l’esito del test che si svolge nella
fase finale. Il progetto determinerà per gli studenti unicamente l’accesso alla fase finale.
Graduatoria docenti: eleggerà i due migliori docenti per categoria. La classifica finale rispecchierà le graduatorie dei progetti divisi
per categoria.
Graduatoria scuole: eleggerà le tre migliori scuole. Il risultato della singola scuola sarà calcolato in base alla media matematica
dei risultati di tutti i progetti presentati e del test degli studenti. Per uniformare la valutazione delle scuole per entrambe le
categorie, i progetti saranno normalizzati al risultato più alto raggiunto tra i concorrenti. Il risultato più alto per categoria sarà portato
al valore 100. Gli altri saranno rapportati a quel valore.
Premio Giorgio Barilari (della comunicazione): la coppia di studenti che a giudizio di una commissione preposta avrà meglio
esposto il proprio lavoro durante la fase finale, vincerà il premio della comunicazione.
Premi
I primi 3 studenti classificati della “graduatoria studenti” riceveranno una borsa di studio rispettivamente di:
 €. 600,00 allo studente 1° classificato;
 €. 400,00 allo studente 2° classificato;
 €. 200,00 allo studente 3° classificato.
Tutte le scuole finaliste/vincitrici riceveranno un buono acquisto da spendere in prodotti Omron (il riferimento per la scelta dei
dispositivi da ordinare sarà il listino validità Gennaio 2015), e più precisamente:
 €. 8.000,00 per la scuola 1° classificata;
 €. 7.000,00 per la scuola 2° classificata;
 €. 6.000,00 per la scuola 3° classificata;
 €. 4.000,00 per la scuola eventualmente presente con due progetti di due docenti coordinatori differenti in finale;
 €. 2.000,00 per le restanti scuole finaliste che non rientrano in alcuno dei casi precedenti.
I primi 2 docenti per categoria e i 2 studenti vincitori del premio comunicazione, riceveranno un premio dedicato.
Tutti gli studenti e i docenti accompagnatori che parteciperanno alla fase finale riceveranno un premio di finalista.
Ai docenti, agli studenti e alle scuole che parteciperanno alla fase finale, sarà rilasciato un attestato di Finalisti del Trofeo Smart
Project Omron 2015.
Al termine del trofeo i progetti finalisti e le classifiche verranno pubblicati sul sito ufficiale di Omron Italia, nella sezione dedicata al
Progetto Scuola (http://industrial.omron.it/smart-project). I progetti saranno disponibili e scaricabili da tutti i docenti registrati al sito
Omron.
10 – Mancata assegnazione del Premio – La Commissione si riserva, a suo insindacabile giudizio, il diritto di non
assegnare tutti o parte dei riconoscimenti, se ritiene che gli elaborati presentati non abbiano raggiunto il livello minimo qualitativo
(idoneo).
11 – Comunicazione del passaggio alla fase finale – L’Istituto, i Docenti e gli studenti che hanno presentato il Progetto, saranno
informati da Omron in merito al passaggio eventuale alla fase finale. Entro 7 (sette) giorni dalla comunicazione del superamento
della prima fase dovrà essere comunicata l’intenzione di partecipare alla fase finale. Un’eventuale indicazione negativa prevede
l’automatica rinuncia al premio, ma la possibilità di essere comunque citati in articoli o sul sito Omron.
12 – Trattamento dati personali
I dati forniti verranno trattati secondo quanto disposto dal DL 196 del 30/06/2003 sulla tutela dei dati personali. I dati
personali forniti dai partecipanti alla segreteria Omron del Trofeo “Smart Project Omron” sono conservati nel nostro archivio
informatico e cartaceo e saranno utilizzati dalla nostra Società, e trattati per le sole finalità di gestione delle attività legate al Trofeo
“Smart Project Omron” nonché per la procedura selettiva e dell’eventuale assegnazione dei premi e riconoscimenti.

Milano, 7 ottobre 2014

Fabio Perna
Project Leader Educational Activities
Omron Electronics SpA
fabio.perna@eu.omron.com

“Letteratura per la scuola, competenze per la vita”

Logo_Giornata_29_ottobre 

“Letteratura per la scuola, competenze per la vita”
Il 29 ottobre la Giornata nelle università e nelle scuole

Una Giornata speciale per la letteratura a scuola, domani 29 ottobre. In molte università e scuole italiane si svolgeranno infatti incontri, letture con studenti, docenti, scrittori, tutti dedicati all’importanza della letteratura come fondamentale momento formativo nella vita delle persone.

L’iniziativa, intitolata “Letteratura per la scuola, competenze per la vita”, si svolge nell’ambito del Progetto “CompIta”, le competenze dell’Italiano, del Ministero dell’Istruzione, Direzione per gli Ordinamenti scolastici, in collaborazione con l’Associazione degli Italianisti (ADI) e dodici università.
Obiettivo del Progetto “CompIta” è individuare e proporre un nuovo modo di insegnare la letteratura, che coinvolge attivamente gli studenti e punta a sviluppare delle competenze, in una prospettiva di ambito europeo. La giornata del 29 ottobre è anche l’occasione per fare un bilancio pubblico di questo percorso educativo.

I protagonisti principali della Giornata sono gli studenti, a cui è stato chiesto di presentare la propria esperienza di lettori e ai quali è stato consegnato un questionario sulle proprie preferenze letterarie e sulle modalità di lettura, tra cui la richiesta se prevale la lettura in cartaceo e/o nei nuovi formati digitali, tablet, ebook, per monitorare quindi non soltanto le predilezioni d’autore ma anche quelle dei supporti di lettura.

L’iniziativa del 29 si svolge tra l’altro all’inizio della tre giorni di “Libriamoci” promossa dal Miur, dal Ministero della cultura e dal Centro per la lettura del libro. In questo modo si collegano virtuosamente due iniziative che fanno della lettura e dei libri, in qualsiasi formato essi siano, il centro del proprio interesse.

Il programma di “Letteratura per la scuola, competenze per la vita” si svolge attraverso incontri, letture, dibattiti e momenti molto vivaci in oltre quindici università italiane (Torino, Pavia, Verona, Padova, Milano, Bologna, Pisa, Firenze, Siena, Roma, Napoli, Salerno, Catania, Bari, Palermo, Macerata) e nelle scuole delle stesse città. Saranno coinvolti gli studenti delle scuole superiori e universitari, docenti e scrittori, editori, genitori, operatori del mondo della cultura, dello spettacolo, dell’economia.
A Roma “La Sapienza” interverranno per esempio gli scrittori Marco Lodoli, Ermanno Rea, Paolo Di Paolo, Bianca Maria Frabotta e l’attore Sergio Rubini; a Milano “Iulm” saranno presenti gli scrittori Gianni Biondillo, Tim Parks, Massimo Recalcati; a Torino Alessandro Perissinotto e Silvana De Mari; a Pisa Eraldo Affinati, a Siena Alessandro Fo , Antonio Prete, Laura Barile.

A Palermo, Catania, Verona, Bari, Macerata, Bologna, Siena si parlerà dei classici a scuola e fuori della scuola, da Boccaccio a Leopardi, da Primo Levi a Italo Calvino, per verificare quanto quella letteraria sia una competenza che ci forma nell’adolescenza e poi ci accompagna per tutta la vita.
All’insegna del motto di Ezra Pound scelto per sintetizzare la giornata e il suo scopo: La letteratura è novità che rimane novità (Ezra Pound).


13.00 – 13.30 Evento musicale.
Il rapper e slammer Scarty Doc tiene una performance didattica.
dalle 15.00 alle 18.30 Incontro ADI-SD
Tavola rotonda dedicata ai docenti in servizio e in formazione (TFA e PAS)
15.00 – 16.30 Insegnare letteratura per competenze: il progetto COMPITA
Un bilancio del progetto di ricerca-azione che dal 2011 ha coinvolto una cinquantina di istituzioni
scolastiche su tutto il territorio nazionale. Esiti e possibili sviluppi.
Apre i lavori e presiede: Bruno Falcetto (Università degli Studi di Milano, MOD per la scuola).
Partecipano: Paolo Giovannetti (Università IULM), Simone Giusti (docente), Hermann Grosser
(docente), Marisa Oglio (dirigente scolastico, ADI-SD).
16.30 – 17.30 Intervento di Massimo Recalcati.
17.30 – 18.30 Notizie dalle classi.
Presentazione di esperienze laboratoriali realizzate dalle scuole coinvolte nel progetto COMPITA.
PAVIA
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, COMUNE DI
PAVIA, PROVINCIA DI PAVIA.
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
Sala Conferenze del Collegio Universitario “Santa Caterina da Siena” – Via S. Martino 17 – Pavia
Ore 18.00
Giacomo Galazzo (Assessore alla cultura del Comune di Pavia), Introduzione all’incontro
Incontro con lo scrittore Andrea Molesini, autore di Non tutti i bastardi sono di Vienna (Sellerio
2010; Premio Campiello 2011 e Comisso 2011) e del recente Presagio (Sellerio 2014), diretto da
Gianfranca Lavezzi
Dalle 12 alle 12.10 nelle scuole ma anche nei luoghi pubblici (uffici, bar, ristoranti, piazze) si
leggerà una pagina di un libro o una poesia. In una sala della Biblioteca universitaria si darà lettura
di una pagina del libro di Andrea Molesini, Presagio, cos’ da pubblicizzare l’incontro con lui poche
ore dopo
L’evento sarà pubblicizzato anche all’interno delle numerose manifestazioni previste e coordinate
dall’Associazione “Leggere Pavia”. “LEGGERE PAVIA”.
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VENETO
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
VERONA
MATTINA
Liceo Scientifico A. Messedaglia
8.00-9.00
L’eterno dubbio: meglio il libro o meglio il film?: Dibattito aperto fra due fazioni che esporranno il
loro pensiero, ma chi avrà l’ultima parola?
Il dialogo dell’assurdo: Avete mai immaginato un dialogo fra Cicerone , il più famoso degli oratori,
e Albus Silente il più grande mago di tutti i tempi?
9.00-10.00
L’intesa vincente
Quizzone letterario
10.00-11.00
Booktrailer show. Realizza da solo o in gruppo un video di presentazione di un libro che ti è
piaciuto e trasforma le parole in immagini.
Durante la ricreazione in atrio ci sarà la possibilità di scambiarsi i libri.
11.00-12.00 Concorso di scrittura creativa.
12.00-13.00 Il libro che mi ha cambiato la vita. Vieni a leggerci una pagina del tuo libro.
POMERIGGIO
Ore 15.00 Università degli Studi di Verona, aula S. 10
Saluto del Magnifico Rettore dell’Università di Verona
Interventi del Delegato del Rettore per la formazione degli insegnanti, prof. Mario Longo, e del
Direttore del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, prof. Guglielmo Bottari
Tavola rotonda: Insegnare letteratura italiana a scuola e all’università: esperienze a confronto.
Partecipano: Luca Bargaja (Liceo Maffei), Lucia Olini (Liceo Messedaglia), Corrado Viola
(Università di Verona), Alessandra Zangrandi (Università di Verona)
Modera: Fabio Danelon (Università di Verona)
VENEZIA
Venezia, Ca’ Foscari
10.00-12.30
Saluti
Paolo Eleuteri (Direttore di Dipartimento di Studi Umanistici)
Ricciarda Ricorda (Prorettore alla didattica)
Tiziano Zanato (Direttivo ADI)
Presiede: Tiziano Zanato (Università Ca’ Foscari Venezia)
Letteratura per la scuola
Pietro Gibellini (Università Ca’ Foscari), C’è spazio per i grandi letterati a scuola?Porta, Belli,
Manin
Ilaria Crotti (Università Ca’ Foscari), Italo Calvino, “Perché leggere i classici”
Letteratura a scuola
 Francesca Favaro (ADI-SD), Leggere la ”Commedia” (a scuola, e non solo): riflessioni,
interventi, proposte. Interviene Gian Marco Maffei.
 Cinzia Spingola (ADI-SD), Grazia e noi. Una rilettura attualizzante di Canne al vento,
Progetto Compìta. Intervengono Anna Ceccarello e Valeria Venneri.
 Morena Marsilio (ADI-SD), A futura memoria: l’indicibile del nazismo nella prosa di Affinati e
di Falco. Letture degli studenti dell’I. P. “C. Musatti” di Dolo.
Marco Pianon voce e chitarra
PADOVA
ore 15.30 – 17.30
Saluti
Franco Tomasi Direttivo ADI
Morena Marsilio ADI-sd
LETTERATURA PER LA SCUOLA
Attilio Motta (Università degli Studi di Padova) Fenoglio a scuola: alla scoperta di «Una
questione privata»
Emanuele Zinato (Università degli Studi di Padova) Primo Levi, poeta-scienziato
LETTERATURA A SCUOLA
Francesca Favaro (Liceo “Amedeo di
Savoia duca d’Aosta”, Padova)
Leggere la “Commedia” (a scuola, e non solo): riflessioni,
interventi, proposte
Interviene Gian Marco Maffei
Anna Spata (Liceo “P. Paleocapa”,
Rovigo)
Costruire la competenza letteraria a scuola. Presentazione
di due esperienze didattiche tra narrativa, poesia e
multimedialità.
Intervengono Anna Barin, Lara Franchin e Pietro Benedetto
Cimento per le classi II B, V A e IV C.
Cinzia Spingola (I.P. “C. Musatti,
Dolo)
Grazia e noi. Una rilettura attualizzante di «Canne al
vento», Progetto Compìta.
Intervengono Anna Ceccarello e Valeria Venneri. Letture
degli studenti della classe V F.
Marco Pianon , voce e chitarra
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BOLOGNA
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
Bologna 29 ottobre 2014
L’iniziativa vuole, attraverso un seminario e una tavola rotonda, indagare il ruolo della lettura e
della letteratura nella vita personale e lavorativa di personalità della società civile, docenti e
insegnanti. La prima tappa si terrà in università e proseguirà poi in una scuola cittadina, dove gli
studenti intervisteranno gli ospiti e leggeranno brani dai loro libri preferiti.
Altri ospiti “eccellenti” sono attesi.
ore 13-15: aula 5 Lettere Unibo: seminario con i docenti dell’università Gino Ruozzi, Alberto
Sebastiani, Carlo Varotti, Giacomo Manzoli, e con la partecipazione di Nicola Bonazzi (teatro
dell’Argine, Alessandra Zama (libreria Bonomo), altri docenti. Discussione dei dati rilevati
attraverso il questionario sulla lettura distribuito nelle settimane precedenti agli studenti.
ore 15,30-18: biblioteca Zambeccari liceo Galvani: tavola rotonda con Magda Indiveri (docente),
Alberto de Bernardi (storico), Fabio Tramontin (ristoratore), Giovanni De Plato (psichiatra), Guido
Magnisi (avvocato penalista), Antonio de Capoa (avvocato Diritto del Commercio Internazionale),
Cinzia Ruozzi (docente), Licia Ambu (direttore rivista «Finzioni»), Raffaella Garruccio (libreria
Irnerio).
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FIRENZE
Dipartimento di lettere e Filosofia – Università di Firenze
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
Sala Convegni, Edificio D6, Via delle Pandette, Novoli
Ore 9.30
Coordina Roberta Turchi
Saluti
Anna Nozzoli (Pro-rettore alla Didattica dell’Università di Firenze)
Vittoria Perrone Compagni (Direttore del Dipartimento di lettere e Filosofia)
Eleonora Marchionni (Ufficio Scolastico regionale del MIUR)
Ore 10.00
Riccardo Bruscagli
Lettura e letteratura
con ascolto di:
Dante, Inferno,XXXIII (voce di Ivano Marescotti)
Boccaccio, Decameron, VII, 2 (voce di Vittorio Viviani)
Machiavelli, Il Principe, XV (voce di Fabrizio Gifuni)
Goldoni, La locandiera, I, 10 (attori Carla Gravina e Massimo Belli)
Verga, Vita dei campi, Rosso Malpelo (voce di Patrizia Zappa Mulas)
Ore 11.30
Gino Tellini
Eseguire la letteratura
Video: Dal vate al saltimbanco: la poesia a Firenze tra Ottocento e Novecento
PISA
Università di Pisa – Filologia, Letteratura e Linguistica – Sezione di Italianistica
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
Aula Magna Polo Fibonacci – Edificio E – Via F. Buonarroti – Pisa
9.30 Saluto del Direttore del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica
9.45 Introduzione alla giornata: L’italianistica oggi, tra didattica e ricerca (Marco Santagata,
Alberto Casadei) – Statistiche presentate da Carola Farci
10.30 pausa
10.45 L’insegnamento della letteratura italiana e il progetto Compita: teoria e pratica (Annalisa
Nacinovich, rappresentante AdI – SD)
11.30 Interventi e discussione
12.30 Chiusura dei lavori
15.00 Intervento di Eraldo Affinati. Domande e letture.
16.15 Pausa
16.30 Tavola rotonda: La letteratura italiana nell’epoca della globalizzazione (Eraldo Affinati,
Raffaele Donnarumma, Annalisa Nacinovich, Mirko Tavoni; coordina Francesca Fedi)
Ore 18.00 Conclusioni
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SIENA
DFCLAM – Università di SIENA
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
Piano zero – Palazzo S. Niccolò, via Roma 56, Siena
ORE 10.00
Alessandro FO, Autobiografia libraria di un lettore
Stefano CARRAI, Il primo verso non si scorda mai
Marzia PIERI, “Il teatro, ecco la trappola per catturare l’anima del re”(Amleto, II, 2).
Julio PEREZ-UGENA PARTEARROYO, Il “teatrino delle meraviglie”
Margherita GRAVAGNA e Ugo Giulio LURINI leggeranno testi poetici e teatrali
Ore 15.00
Guido MAZZONI, Dieci poesie
Laura BARILE, Elogio del fraintendimento
Antonio PRETE, Amore della poesia, poesia d’amore
Alessio DECARIA, Attualità di Machiavelli
Margherita GRAVAGNA e Ugo Giulio LURINI leggeranno testi poetici e teatrali
Teatro del Costone (via del Costone, 9, Siena), Ore 20.30
L’ALLEGRA BRIGATA (studenti di Lettere), Decameron: il Musical
Introduce Natascia TONELLI
Ingresso libero
UNIVERSITA’ PER STRANIERI
Mattina
Pietro CATALDI incontra gli studenti dell’I.I.S. “Sarrocchi” di Siena: Leggere ‘L’infinito’.
MACERATA
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
Aula Shakespeare (aula teatro) di Palazzo Ugolini, sede didattica del Dipartimento di Studi
Umanistici
Lettura di estratti significativi da varie opere letterarie sul tema della giornata, sotto la supervisione
di Allì Caracciolo che ogni anno cura il laboratorio teatrale universitario e dei gruppi teatrali
operanti nelle scuole.
Interventi di collegamento fra i passi letti dei docenti dell’Università e della scuola (Laura Melosi,
Giulia Corsalini, Gabriele Cingolani), con accompagnamento musicale al pianoforte.
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ROMA
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
“Sapienza” Università di Roma
Aula Magna del Rettorato
Piazzale Aldo Moro 5, Roma
ore 8.45 – 13.30
Ore 9.00 – Aula Magna del Rettorato
Saluti: Luigi Frati, Eugenio Gaudio
E’ stata invitata Carmela Palumbo, Direttore Generale MIUR – D.G. Ordinamenti scolastici e
Autonomia scolastica
Letture di studenti e docenti.
Interventi di Maria Teresa Carbone (Monteverdelegge), Paolo Di Paolo (scrittore), Giulio Ferroni
(critico), Bianca Maria Frabotta (poeta), Mauro Geraci (cantastorie), Marco Lodoli (scrittore e
insegnante), Costanza Quatriglio (regista), Ermanno Rea (scrittore), Sergio Rubini (attore e
regista), Daniele Vicari (regista).
Ore 11.00 – Piazzale della Minerva, Città Universitaria
Itinerari di lettura attraverso la città universitaria a cura degli studenti delle scuole secondarie, di
docenti, accompagnati dai lettori dell’ “Umana compagnia” della Sapienza.
Coordinamento a cura di Carlo Albarello, Novella Bellucci, Michela Costantino, Fabio De
Propris, Clizia Gurreri, Rita Sepe, Silvia Tatti, Francesca Vennarucci
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NAPOLI
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
Università di Napoli “Federico II”, Dipartimento di Studi Umanistici
ADI-SD
ore 10.00
Voci del Novecento
intervengono ARMIDA PARISI con gli alunni del Liceo Scientifico “Giuseppe Mazzini”
MARIA SIRAGO con gli alunni del Liceo Classico “Jacopo Sannazaro”
PASQUALE SABBATINO Università di Napoli “Federico II”
ore 16.00
Si possono leggere i classici a scuola?
intervengono
GIANCARLO ALFANO Seconda Università di Napoli
FRANCESCO DE CRISTOFARO Università di Napoli “Federico II”
ANDREA MAZZUCCHI Università di Napoli “Federico II”
CARLO VECCE Università di Napoli “L’Orientale”
letture di
MARCO MARIO DE NOTARIS
29 ottobre 2014 – Aula Magna Piovani
via Porta di Massa, 1 – Napoli
ingresso libero
BARI
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
ore 9-14 AULA MAGNA dell’UNIVERSITA’
Saluti: Rita Ceglie ( per la sez. didattica) e Sebastiano Valerio (per l’ADI)
Rettore
I SESSIONE
PRESIEDE: Grazia Di Staso
Pasquale Guaragnella, Elio Vittorini
Letture ad opera di studenti
Giannone ( Università del Salento) e docente di Rionero , Rocco Scotellaro
Letture ad opera di studenti
Studenti liceo musicale di Barletta si esibiscono su canti popolari dell’area meridionale
II SESSIONE
PRESIEDE: GIUSEPPE BONIFACINO
Scianatico ( Università di Bari) e docente di Storia dell’Arte, Carlo Levi
Tucci (già prof. di diritto privato, autore di un saggio su Silone) e Gina Cavone, Ignazio Silone
Patrizia Guida ( Università del Salento), Francesco Jovine
Visioni di parti di film “Terre del Sacramento”
Gruppo musicale “Terra dei suoni” si esibirà in canti e balli popolari dell’area meridionale
FOGGIA
Università degli Studi di Foggia
Dipartimento Scienze Umane
Via Arpi, 175 – Aula I
Ore 15.30
Saluti
Prof. Maurizio Ricci (Rettore dell’Università di Foggia)
Prof. Giovanni Cipriani (Delegato alle Politiche culturali)
Prof. Marcello Marin (Direttore del Dipartimento di Studi Umanistici)
Prof. Domenico Depilippis (Ordinario di Letteratura italiana)
Ore 15.45
Dalle ‘isole’ alla ‘rete’: i vecchi metodi sono ancora attuali?
Trifone Gargano, Libri, e-book e social network: ridefinire le competenze di lettura e scrittura
Pierangela Izzi, Tra contenuti e competenze: il ‘caso’ Gadda
Ippazio Prontera, Scrittura creativa e ‘nuove’ tecnologie
Ore 17.00
Anna Maria Cotugno, Riscrivere e leggere un classico oggi. L’esempio della Commedia dantesca
Rossella Palmieri, Questioni di letteratura comparata. L’esempio dei miti nella letteratura europea
Francesco Giuliani, Tra locale e globale: le incognite della letteratura
Ore 18.00
Dibattito e Conclusioni
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CATANIA
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
Andrea Manganaro (Università di Catania), Introduzione alla giornata e lettura di passi verghiani.
Lettura di passi verghiani effettuata da Andrea Manganaro, da alcuni attori, accompagnata da
musica.
Reading di poesie effettuato da studenti universitari per gli studenti delle scuole.
Tavola rotonda sulla didattica dell’italiano a scuola e all’università. Interverranno Andrea
Manganaro, Patrizia D’Arrigo, Luisa Mirone, Carmelo Tramontana.
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PALERMO
Letteratura per la Scuola. Competenze per la vita
29 ottobre 2014
Aula Magna, edificio 12, viale delle Scienze
9.00 Saluti (da definire)
Saluti
Direttore Generale USR Maria Luisa Altomonte
Direttore Dipartimento di Scienze Umanistiche Laura Auteri
9.00-9.30 Introducono Michela Sacco e Paola Liberale
9.30-10.15 Decameron: ne discutono Flora Di Legami, Marta Barbaro e Domenico Conoscenti
(Lettura testo)
10.15-11.00 Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’italiani: ne discutono Matteo Di
Gesù e Chiara Natoli (Lettura testo)
11.00-11.30 Primo Levi, Il versificatore, ‘scrittura vs. parole alla rinfusa’: Gianfranco Perriera
11.30-12.30 Calvino e la riscrittura del cavalleresco: ne discutono Stefano Nicosia e Ambra Carta
(Lettura del testo)
12.30-13.00 Dibattito aperto al pubblico
Intervengono:
Gianfranco Perriera regista teatrale
Michela Sacco Università degli Studi di Palermo
Paola Liberale Direttivo nazionale e Referente AdI-SD per Palermo
/ docente presso l’ITI Vittorio Emanuele III
Flora Di Legami Università degli Studi di Palermo
Ambra Carta Università degli Studi di Palermo
Matteo Di Gesù Università degli Studi di Palermo
Marta Barbaro Assegnista in Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Palermo
Domenico Conoscenti Dottore di ricerca in Letteratura italiana / docente presso l’ITT Marco Polo di
Palermo
Stefano Nicosia Dottore di ricerca in Letteratura italiana presso l’Università degli studi di Palermo
Letture a cura di Elena Pistillo e Roberto Burgio

In classe si legge ad alta voce, dal 29 al 31 ottobre “Libriamoci”

In classe si legge ad alta voce, dal 29 al 31 ottobre “Libriamoci”

Tre giorni di letture ad alta voce, in classe, per riscoprire grandi classici o portare in aula volumi freschi di stampa. Il 29, 30 e 31 ottobre va in scena “Libriamoci”, l’iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) e da quello dei Beni culturali e delle Attività culturali e del Turismo (Mibact), insieme al Centro per il libro e la lettura. Sono invitate a partecipare tutte le scuole, statali e paritarie, dalla materna alle secondarie di II grado. Sarà un grande momento per ridare valore e centralità alla lettura in un Paese dove i dati segnalano, purtroppo, scarso amore per i libri. Ancora una volta sarà la scuola a dare l’esempio liberando la lettura nelle classi con l’aiuto di attori, scrittori, autori, musicisti, intellettuali e politici che leggeranno brani ad alta voce, grazie alla collaborazione con la Conferenza delle Regioni, l’Anci (Associazione dei Comuni), il Salone internazionale del Libro di Torino, il Festival della Scienza di Genova, Rai Fiction, Radio2, Radio3, il Corriere della Sera, la Fondazione Bellonci, il Reparto Pediatrico dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna e molti altri interlocutori pubblici e privati.

I lettori “vip” avranno il compito di innescare un contagio tra nuovi e appassionati lettori.
“Libriamoci” è stata presentata lo scorso 1° ottobre all’Università “Alma Mater” di Bologna, alla presenza dei Ministri Stefania Giannini e Dario Franceschini e del primo testimonial ufficiale dell’iniziativa, Pierfrancesco Diliberto, in arte “Pif”.

Il 31 ottobre il Ministro Giannini sarà al Liceo Classico “Galileo Galilei” di Verona, in veste di lettrice. “Con questa iniziativa – spiega – vogliamo mettere insieme cultura e istruzione e riportare al centro della scuola la parola. Perché il libro è questo: uno strumento tangibile per trasmettere un patrimonio intangibile come il pensiero”.

“Sarà un vero e proprio evento – ha spiegato il giorno del lancio il Ministro Franceschini – sul modello dei tanti festival del cinema, della letteratura e della filosofia, che attraggono folle, ma senza spostare di un’unità lo sparuto numero di lettori della Penisola”. Il Ministro Franceschini sarà presente come lettore in una scuola elementare di Napoli il 30 ottobre.

Maratone, sfide, messe in scena, canzoni: non ci sono format o schemi ben definiti perché quello che conterà sarà leggere, leggere, leggere… Ciascuna scuola è invitata a organizzare percorsi di lettura con gli studenti. Attualmente, gli eventi già programmati e visibili sulla banca dati sono oltre 1.100 e molti altri sono in corso di inserimento. L’iniziativa ha avuto un’accoglienza più che positiva anche in numerose scuole italiane all’estero.

Ci sono state numerose adesioni da parte del mondo della politica. L’Anci ha invitato tutti i sindaci a leggere nelle scuole.
Molte le adesioni arrivate anche dal panorama editoriale e culturale italiano. La promozione della lettura può contare anche sulla partecipazione dei media. Su twitter è ormai un trend topic l’hastag #unamoredilibro lanciato dal Corriere della Sera che collabora nella diffusione dell’iniziativa. E il 30 ottobre Beppe Severgnini incontrerà i ragazzi delle scuole milanesi presso l’”Auditorium Testori” di Palazzo Lombardia.

All’appello di “Libriamoci” ha risposto anche Gino Paoli, cantante e presidente Siae (la Società Italiana degli Autori ed Editori) che ha anche esteso l’invito “agli autori e agli artisti tutti, dalla musica alla letteratura, dal cinema al teatro, dalle arti figurative alla televisione”. La Siae ha dato anche la propria disponibilità per supportare l’organizzazione dell’iniziativa.
Nella piazza virtuale consigli, scambi di emozioni e ricordi da una manciata di giorni si affastellano l’uno dietro l’altro. E le scuole si preparano a recepire i consigli degli utenti. “Rai Fiction” ha realizzato uno spot per ricordare che “un terzo delle fiction Rai nasce dai libri” e inserirà un riferimento a “Libriamoci” in una puntata della nota serie “Un posto al sole”. Da giovedì 2 ottobre è poi attivo un sito internet dedicato (www.ilmaggiodeilibri.it), dove le istituzioni scolastiche possono prendere spunti per organizzare iniziative e attività nelle proprie scuole.

Inoltre, le scuole interessate potranno proseguire o sviluppare l’esperienza di “Libriamoci” in percorsi più articolati e strutturati da concludere entro maggio 2015, in occasione della nuova edizione della campagna nazionale “Il Maggio dei Libri”.

Tra gli altri, leggeranno ad alta voce nelle classi: Cinzia Tani, Elio Pecora, Nicola Piovani, Ennio Morricone, Luciana Littizzetto, Neri Marcorè, Pupi Avati, Massimo Ghini, Veronica Pivetti, Enrico Ianniello, Marisa Tagliaferri, Michelangelo Tommaso, Andrea Bajani, Giuseppe Culicchia, Fabio Geda, Gian Luca Favetto, Ernesto Ferrero, Vincenzo Latronico, Rolando Picchioni, Giuseppe Catozzella, Marco Magini, Paolo Piccirillo, Donatella Di Pietrantonio, Barbara Stefanelli, Daniele Manca, Paolo Mereghetti, Giovanni Bianconi, Paolo Rastelli, Alessandro Cannavò, Paolo Di Stefano, Mario Garofalo, Michele Farina, Paolo Conti, Paolo Fallai, Fiorenza Sarzanini, Alessandra Arachi, Paolo Mottura, Vito Mancuso, Loriano Macchiavelli, Cristina Chiabotto, Virginio Merola, Augusto Fornari, Cinzia Mascoli, Carmen Giardina, Lele Vannoli, Simona Cavallari, Lucianna De Falco, Federico Pacifici, Alessandro Gangi, Daniele Monachella, Rolando Ravello, Francesco Bruni, Cosimo Calamini, Davide Ferrario, Maurizio Sciarra, Giacomo Durzi e Michele Pellegrini.

Link utili: http://www.corriere.it/scuola/dai-cittadini-per-i-cittadini/unamoredilibro/summary.shtml

Nota 29 ottobre 2014, Prot. n. 6205

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione
Ufficio V

 

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

 

Al Dipartimento istruzione – Provincia Autonoma di Trento

 

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico per la Scuola in lingua tedesca

Bolzano

 

All’Intendente Scolastico per le Località Ladine

Bolzano

 

Al Sovrintendente degli studi per la Regione Valle D’Aosta

Aosta

 

Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Dipartimento per gli Affari regionali, Turismo e Sport

Ufficio per lo Sport

 

Al Comitato Olimpico Nazionale Italiano

Stadio Olimpico – Tribuna Tevere

 

Al Comitato Italiano Paralimpico

Via Flaminia Nuova

 

Alla Direzione generale per la politica finanziaria e per il bilancio

SEDE

 

Ai Coordinatori territoriali di Educazione Fisica

 

OGGETTO: Attività di avviamento alla pratica sportiva, Campionati Studenteschi – Classi in Gioco a.s. 2014/2015.

In data 7 agosto 2014 il MIUR e le OO.SS. hanno sottoscritto un’Intesa finalizzata alla ripartizione delle risorse di cui agli artt. 33, 62, 85, 87 del CCNL 2006/2009 del comparto scuola per l’anno scolastico 2014/15, nella quale sono stati definiti i valori unitari e i criteri utili per la ripartizione dei fondi tra le istituzioni scolastiche ed in particolare per le attività complementari di educazione fisica (art. 87 CCNL 2006- 2009).

Tra le disposizioni della citata Intesa, all’art. 4 è previsto per le attività complementari di educazione fisica un finanziamento di € 14.498.667,00 che, diviso per il numero complessivo delle classi di istruzione secondaria in organico di diritto, determina una quota base di € 75,57 per ciascuna classe di scuola secondaria dell’organico di diritto, come risultante dalle scritture informatiche del sistema SIDI.

Ciascuna istituzione scolastica pertanto, dovrà progettare l’attività nel limite della risorsa assegnata, calcolata moltiplicando il parametro di base di € 75,57 per il numero delle classi in organico di diritto.

Sarà cura della attuale Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie (ex Direzione generale per la politica finanziaria e per il bilancio Ufficio 7) disporre con apposito avviso l’assegnazione della risorsa entro il limite massimo citato, pari sempre al valore totale dei progetti validati da questa Direzione. La liquidazione e il pagamento della risorsa da parte della competente Direzione generale le risorse umane e finanziarie ( ex Direzione generale per la politica finanziaria e per il bilancio Ufficio 7), sono comunque subordinati all’effettiva realizzazione dei progetti di avviamento alla pratica sportiva, che dovrà essere comunicata a questa Direzione, che a tal fine ha predisposto un portale raggiungibile all’indirizzo: www.campionatistudenteschi.it.

Tutto ciò premesso si comunica che all’interno del predetto portale le istituzioni scolastiche potranno calcolare direttamente il valore massimo loro assegnabile: si raccomanda di prestare particolare attenzione nella indicazione degli importi ( lordo stato e non lordo dipendente, che sarà poi l’importo caricato sui POS delle singole scuole per i pagamenti ).

Il portale sarà reso disponibile alle scuole a partire dal giorno 10 novembre 2014 e le stesse avranno la possibilità di inserire i dati richiesti entro e non oltre il giorno 12 dicembre 2014. Sul sito è pubblicata una guida all’uso dei servizi previsti. Oltre tale limite e sino al termine delle lezioni rimarranno aperte le funzionalità legate al perfezionamento dell’iscrizione ai CS e Classi in Gioco e per la comunicazione a questa Direzione della compiuta realizzazione del progetto, mentre sarà inibita la parte relativa alla richiesta dei finanziamenti.

A tale scopo, si richiede la collaborazione degli Uffici Scolastici Regionali, per il tramite dei coordinatori territoriali di educazione fisica, al fine di dare massima diffusione della presente nota e supporto alle scuole che necessitino di assistenza.

Come previsto dall’intesa anzidetta, i finanziamenti lordo stato per il compenso spettante ai docenti coinvolti sarà erogato a consuntivo al termine dell’attività progettuale ( con caricamento del lordo dipendente sui POS delle scuole e con pagamento degli oneri a cura di NOIPA).

 

CAMPIONATI STUDENTESCHI E CLASSI IN GIOCO

 

Attraverso la medesima piattaforma, le scuole potranno anche iscriversi ai Campionati Studenteschi e all’attività Classi in Gioco, organizzati dal MIUR e dal C.O.N.I., con la collaborazione del C.I.P., delle Federazioni Sportive e degli Enti locali. La partecipazione è riservata agli studenti delle istituzioni scolastiche di primo e secondo grado statali e paritarie, regolarmente iscritti e frequentanti. L’adesione delle scuole ai Campionati Studenteschi e Classi in Gioco è subordinata alla costituzione dei Centri Sportivi Scolastici previsti dalle Linee Guida emanate dal Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca in data 4 agosto 2009 e comunicate alle scuole con nota prot. 5163 del 16 ottobre 2009, fermo restando che attività di avviamento alla pratica sportiva potranno essere comunque svolte anche dalle Istituzioni scolastiche che non adottano tale formula organizzativa e che pertanto non partecipano ai Campionati Studenteschi e Classi in Gioco.

Alla presente nota viene allegato il progetto tecnico contente le modalità di partecipazione e l’organizzazione dei Campionati Studenteschi e di Classi in Gioco.

 

Si ringrazia della collaborazione

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Giovanna Boda

PROGETTO TECNICO 2014-2015

 

Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 252

Gazzetta Ufficiale

Serie Generale
n. 252 del 29-10-2014

Sommario

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

 

LEGGE 3 ottobre 2014, n. 155


Ratifica ed esecuzione dell’Accordo fra il Governo della Repubblica
italiana e il Governo della Repubblica del Sud Africa in materia di
cooperazione di polizia, fatto a Cape Town il 17 aprile 2012.
(14G00168)

 

 

Pag. 1

 

 

 

LEGGE 17 ottobre 2014, n. 156


Ratifica ed esecuzione del Protocollo aggiuntivo alla Convenzione tra
il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di
Corea per evitare le doppie imposizioni e per prevenire le evasioni
fiscali in materia di imposte sul reddito, e relativo Protocollo, del
10 gennaio 1989, fatto a Seoul il 3 aprile 2012. (14G00169)

 

 

Pag. 5

 

 

ATTI DEGLI ORGANI COSTITUZIONALI

CAMERA DEI DEPUTATI

 

CONVOCAZIONE


Rinvio di convocazione del Parlamento in seduta comune (14A08529)

 

 

Pag. 11

 

 

DECRETI PRESIDENZIALI

 

DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 ottobre 2014


Primo stanziamento per la realizzazione degli interventi di cui
all’articolo 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n.
225 e successive modifiche ed integrazioni. Eccezionali eventi
meteorologici verificatisi nei giorni dal 10 al 13 novembre 2013 nel
territorio della regione Marche. (14A08371)

 

 

Pag. 11

 

 

 

DELIBERA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 ottobre 2014


Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli
eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 1° al 6
settembre 2014 nel territorio della provincia di Foggia. (14A08372)

 

 

Pag. 12

 

 

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE

 

DECRETO 21 ottobre 2014


Modalita’ procedurali per l’affidamento all’agente della riscossione
territorialmente competente dell’attivita’ di notifica. (14A08228)

 

 

Pag. 13

 

 

 

DECRETO 24 ottobre 2014


Emissione di buoni ordinari del Tesoro a 181 giorni. (14A08455)

 

 

Pag. 16

 

 

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

 

DECRETO 26 giugno 2014


Elenco di soggetti beneficiari delle agevolazioni di cui all’articolo
14, comma 1, del decreto n. 593 dell’8 agosto 2000, per l’anno 2011.
(Decreto n. 2185). (14A08190)

 

 

Pag. 20

 

 

 

DECRETO 26 giugno 2014


Elenco di soggetti beneficiari delle agevolazioni di cui all’articolo
14, comma 1, del decreto n. 593 dell’8 agosto 2000 per l’anno 2010.
(Decreto n. 2184). (14A08208)

 

 

Pag. 22

 

 

 

DECRETO 4 luglio 2014


Elenco di soggetti beneficiari delle agevolazioni di cui all’articolo
14, comma 1, del decreto n. 593 dell’8 agosto 2000 per l’anno 2012.
(Decreto n. 2242). (14A08207)

 

 

Pag. 24

 

 

 

DECRETO 9 luglio 2014


Elenco di soggetti beneficiari delle agevolazioni di cui all’articolo
14, comma 1, del decreto n. 593 dell’8 agosto 2000, per l’anno 2012.
(Decreto n. 2288). (14A08189)

 

 

Pag. 27

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 

DECRETO 2 ottobre 2014


Iscrizione di varieta’ ortive nel relativo Registro nazionale.
(14A08216)

 

 

Pag. 30

 

 

 

DECRETO 6 ottobre 2014


Riconoscimento del Consorzio tutela vini Emilia e attribuzione
dell’incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione,
valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli
interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4, del decreto
legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per la IGT «Emilia». (14A08209)

 

 

Pag. 31

 

 

 

DECRETO 17 ottobre 2014


Cancellazione di varieta’ di sorgo per perdita del requisito di
differenziabilita’. (14A08214)

 

 

Pag. 33

 

 

 

DECRETO 17 ottobre 2014


Cancellazione di varieta’ di piante agrarie, su richiesta del
responsabile. (14A08215)

 

 

Pag. 34

 

 

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITA’

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

 

DETERMINA 13 ottobre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Zirtec» (cetirizina)
ai sensi dell’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537.
(Determina n. 1175/2014). (14A08227)

 

 

Pag. 35

 

 

 

DETERMINA 13 ottobre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Tobral» (tobramicina)
ai sensi dell’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993, n. 537.
(Determina n. 1167/2014). (14A08229)

 

 

Pag. 36

 

 

 

DETERMINA 13 ottobre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Tobradex»
(desametasone e tobramicina) ai sensi dell’art. 8, comma 10, della
legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 1166/2014). (14A08230)

 

 

Pag. 37

 

 

 

DETERMINA 13 ottobre 2014


Regime di rimborsabilita’ e prezzo di vendita del medicinale per uso
umano «Dacogen» (decitabina). (Determina n. 1156/2014). (14A08231)

 

 

Pag. 38

 

 

 

DETERMINA 13 ottobre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Flixonase»
(fluticasone) ai sensi dell’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre
1993, n. 537. (Determina n. 1165/2014). (14A08232)

 

 

Pag. 39

 

 

 

DETERMINA 13 ottobre 2014


Riclassificazione del medicinale per uso umano «Yasminelle»
(drospirenone ed estrogeno) ai sensi dell’art. 8, comma 10, della
legge 24 dicembre 1993, n. 537. (Determina n. 1164/2014). (14A08233)

 

 

Pag. 40

 

 

ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI

CASSA DEPOSITI E PRESTITI S.P.A.

 

COMUNICATO


Avviso relativo ai libretti di risparmio postale nominativi ordinari
Smart (14A08517)

 

 

Pag. 41

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

 

COMUNICATO


Domanda di modifica della denominazione registrata «FASOLA PIĘKNY JAŚ
Z DOLINY DUNAJCA» / «FASOLA Z DOLINY DUNAJCA». (14A08203)

 

 

Pag. 41

 

 

 

COMUNICATO


Domanda di registrazione della denominazione «MELOA DE SANTA MARIA –
AÇORES» (14A08204)

 

 

Pag. 42

 

 

 

COMUNICATO


Domanda di registrazione della denominazione «OLI DE L’EMPORDA’» /
«ACEITE DE L’EMPORDA’» (14A08205)

 

 

Pag. 42

 

 

 

COMUNICATO


Proposta di modifica del disciplinare di produzione della indicazione
geografica protetta «Bresaola della Valtellina» (14A08210)

 

 

Pag. 42

 

 

 

COMUNICATO


Domanda di modifica della denominazione registrata «COMTE’»
(14A08211)

 

 

Pag. 44

MIUR E ASI PRESIEDONO ALLA FIRMA DEL CONTRATTO TRA ARIANESPACE ED ELV PER LA COSTRUZIONE DI 10 LANCIATORI EUROPEI VEGA

MIUR E ASI PRESIEDONO ALLA FIRMA DEL CONTRATTO TRA ARIANESPACE ED ELV PER
LA COSTRUZIONE DI 10 LANCIATORI EUROPEI VEGA
Una commessa dai rilevanti risvolti economici

Domani, 29 ottobre, alle ore 12.30, presso il Salone dei Ministri del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, sarà sottoscritto il contratto tra la Società francese Arianespace e
l’italiana ELV (una società Gruppo AVIO e ASI) per la realizzazione di 10 lanciatori europei Vega.
La firma dell’ordine di produzione per ELV, che segue la sottoscrizione del Protocollo d’intesa
fissato nel vertice Italo-Francese dello scorso anno, rappresenta un’importante conferma del ruolo
dell’industria italiana nel settore spaziale, in particolare in quello di lanciatori. La commessa
evidenzia le potenzialità del settore spaziale come elemento trainante della nostra economia,
capace di portare ricadute rilevanti.
VEGA (Vettore Europeo Generazione Avanzata) è uno dei lanciatori della famiglia dell’Agenzia
Spaziale Europea (ESA), progettato per il lancio di piccoli satelliti in orbita bassa. VEGA è un
lanciatore dell’ESA nel quale l’Italia ha un ruolo di primo piano, essendo il principale “azionista” del
programma di costruzione, con una contribuzione pari al 65% del costo complessivo. Per meglio
consolidare la leadership italiana nel programma l’ASI ha costituito con Gruppo AVIO la società ELV
(70% Avio e 30% ASI) incaricata dall’ESA della gestione delle attività di sviluppo e qualifica in
qualità di primo contraente industriale.
In questa fase di industrializzazione, AVIO ed ELV sono responsabili della produzione del VEGA,
mentre Arianespace è l’operatore del sistema di lancio, e ne assicura la commercializzazione a
livello mondiale. Dopo il successo dei primi tre lanci e l’acquisizione da parte di Arianespace di
primi 9 contratti per la fornitura del servizio di trasporto in orbita di satelliti istituzionali e
commerciali in tutto il mondo, questo contratto sancisce le prospettive della produzione di VEGA,
che si afferma come il migliore lanciatore nella categoria dei lanciatori leggeri.
La cerimonia della sottoscrizione del contratto avverrà alla presenza dal Ministro Stefania Giannini
e del presidente dell’Asi Roberto Battiston. Firmatari del contratto saranno il direttore generale di
Arianespace, Stéfan Israel, e direttore generale di ELV, Pierluigi Pirrelli.