18 ottobre X Settimana Lingua Italiana nel mondo

Dal 18 al 24 ottobre 2010 si svolge la decima edizione della Settimana della Lingua Italiana nel mondo. Il tema scelto quest’anno e’: “Una lingua come amica: l’italiano nostro e degli altri”

Di seguito il comunicato stampa:

“Una lingua come amica: l’italiano nostro e degli altri” è il tema della X Settimana della Lingua Italiana nel mondo, in programma dal 18 al 24 ottobre 2010, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e numerose altre istituzioni pubbliche e private.

In programma un gran numero di eventi, in più di 70 Paesi, realizzati dalla rete diplomatico-culturale del MAE, coadiuvato dalle molte sezioni della Società Dante Alighieri.

Il Sottosegretario Stefania Craxi ha naugurato l’evento in Egitto, partecipando alla cerimonia di apertura dello “Spazio Italia” presso l’Università di Ain Shams del Cairo, uno degli atenei con la maggiore presenza di studenti di italiano al mondo.

Il tema scelto per l’edizione di quest’anno ”Una lingua per amica: l’italiano, nostro e degli altri”evidenzia l’importanza assunta dalla nostra lingua nel contesto internazionale, tra tutti coloro che, nel mondo, studiano e amano la nostra lingua come prezioso strumento culturale e come fonte di arricchimento personale e professionale. Ad essi si aggiungono i tanti italiani all’estero, per cui l’italiano è la lingua della tradizione, e i “nuovi” italiani immigrati nel nostro Paese, per i quali la lingua è il primo strumento di integrazione.

La X Settimana ha subito quest’anno un rinnovamento della formula in favore di una maggiore apertura verso le nuove generazioni. Per questa ragione, come ambiti principali intorno ai quali sviluppare gli eventi sono state scelte due forme d’arte di forte impatto sui giovani: la musica – con la tournée internazionale di giovani cantautori dal titolo “Porta Parola: la lingua italiana in musica”, ed il cinema – con una rassegna di film italiani contemporanei.

Le manifestazioni previste in Italia saranno caratterizzate dall’attiva partecipazione delle scuole attraverso concorsi, incontri letterari e spettacoli. A Roma, in particolare, i protagonisti saranno gli studenti che, con riferimento al tema della “Settimana”, presenteranno testi, in poesia e in prosa, di autori che, pur non essendo nati in Italia o non avendo, comunque, l’italiano come lingua madre, scrivono le loro opere in italiano, rientrando così a pieno titolo nella nostra letteratura.

E’ stato promosso un concorso per la progettazione e la realizzazione del logo della manifestazione.

In raccordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è stato organizzato un volet italiano della “Settimana”: il Concorso dedicato agli studenti degli Istituti di Alta Formazione Artistica in Italia, che ha portato alla creazione del logo per la “X Settimana” ed il progetto, già rivolto alle scuole italiane ed ora esteso anche alle scuole italiane all’estero “Musica e Parole: 10 in poesia” – trasposizione in musica di una scelta di testi dei maggiori poeti italiani.

In collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia è stato proposto agli studenti di Italiano all’estero di partecipare ad un concorso per la composizione di testi in italiano su basi musicali già registrate e disponibili on line.

La Società Geografica Italiana ha realizzato e messo a disposizione una mostra sul tema Parole e luoghi in transito: l’Italia delle culture migranti.

La Svizzera, Paese con il quale l’Italia ha in comune una lingua nazionale, partecipa sin dalla prima edizione nel 2001 attivamente alla Settimana della lingua italiana nel mondo.

La “Settimana della Lingua italiana nel Mondo” nasce nel 2001 da un’idea dell’Accademia della Crusca e della Direzione generale per la Promozione e Cooperazione culturale degli Affari Esteri e ogni anno acquista maggior forza ed un numero sempre più grande di adesioni da parte di Istituti di cultura e di Ambasciate.

L’italiano, formatosi otto secoli fa, si è affermato nel corso degli anni come lingua di cultura a cui si schiudono oggi ampie possibilità di sviluppo.

Per la diffusione della Lingua italiana ad un pubblico adulto, il Ministero degli Affari esteri dispone della rete degli Istituti italiani di cultura e dei corsi di Lingua e cultura italiana destinati alle collettività italiane e di origine italiana all’estero.

Fonte: Ministero degli Affari Esteri

Nota 18 ottobre 2010, MIUROODGOS prot. n. 7394 /R.U./U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio II

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

Oggetto: X Edizione della Settimana della lingua Italiana nel Mondo: “UNA LINGUA PER AMICA: L’ITALIANO NOSTRO E DEGLI ALTRI” Università Ain Shams (Egitto) dal 18 al 24 OTTOBRE 2010.

Inizia oggi lunedì 18 ottobre e prosegue fino a domenica 24 ottobre la Settimana della lingua Italiana nel mondo, la rassegna promossa dal Ministero degli Esteri in collaborazione con il Miur e dedicata alla trasmissione e alla valorizzazione della lingua italiana. Un’iniziativa arrivata ormai alla sua decima edizione e che vede quest’anno una particolare attenzione per le giovani generazioni. Una lingua per amica: l’italiano nostro e degli altri”, questo il titolo scelto per l’edizione di quest’anno della settimana che si svolgerà in Egitto, nelle aule dell’Università Ain Shams del Cairo, dove forte è la presenza di studenti che hanno scelto di studiare la lingua italiana.

Al centro della rassegna non solo gli altri paesima anche il territorio nazionale dove saranno presentati una serie di eventi dedicati alla didattica e allo studio della lingua italiana.

La Manifestazione di quest’anno utilizzerà nuovi mezzi di comunicazione come il cinema e la musica, più vicini ai giovani di quelli tradizionalmente usati per la formazione. Questa edizione è infatti particolarmente dedicata ai fruitori per eccellenza di questi due canali, infatti l’obiettivo sarà puntato soprattutto sulla valorizzazione linguistica all’interno delle comunità giovanili.

IL DIRIGENTE

Antonio LO BELLO

Nota 18 ottobre 2010, Prot. MIURAOODGOS n. 7358

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

Oggetto: Concorso Nazionale “Newdesignduemilaundici” – Istituti Statali d’Arte e Licei Artistici

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca bandisce la seconda edizione del Concorso Nazionale “NewDesignduemilaundici” rivolto agli studenti del IV e del V anno degli Istituti Statali d’Arte e dei Licei Artistici per incentivare l’espressione e l’applicazione creativa nel campo del design.

Il concorso permette di raggiungere molteplici finalità, tra cui promuovere il merito e le eccellenze, sempre ampiamente rappresentate nelle giovani generazioni di studenti.

Il termine per la presentazione della scheda di partecipazione è il 10 novembre 2010, da inviare al seguente indirizzo mail: caterina.spezzano@istruzione.it

Si allega Bando e Scheda di partecipazione.

IL DIRIGENTE

F.to Antonio LO BELLO

Allegati

Nota 18 ottobre 2010, Prot. MIURAOODGOS n. 7393

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca

di Bolzano

Oggetto: Rassegna Nazionale di Teatro-Scuola “PulciNellaMente”.

L’Associazione Culturale “Il Colibrì” di Sant’Arpino (CE), ha indetto la XIII Edizione della Rassegna Nazionale di Teatro-Scuola “PulciNellaMente”.

Alla Rassegna Teatro-Scuola ,che si svolgerà per dieci giorni, dal 29 aprile all’ 8 maggio 2011 presso il Teatro “Lendi” di Sant’Arpino (CE), possono partecipare Scuole di ogni ordine e grado, Università e C.U.T. (Centro Universitario Teatrale) del territorio italiano con opere realizzate da studenti ed insegnanti.

Nel corso della Rassegna si terranno conferenze, incontri, scambi culturali, visite guidate. Maggiori informazioni si possono ricavare consultando il sito: www.pulcinellamente.it. Relativamente alle modalità di partecipazione e i regolamenti dei vari concorsi della Manifestazione Teatrale stessa si potranno richiedere alla Segreteria UNPLI Caserta – Via Rossigni, 14-81030 Sant’Arpino (CE) Tel. +390815013368 – www.unplicaserta.it – info@unplicaserta.it

IL DIRIGENTE

f.to Antonio LO BELLO

14 ottobre CdM definisce manovra finanziaria 2011-2013

II Consiglio dei Ministri approva il disegno di legge di stabilità per il triennio 2011-2013 ed il disegno di legge di approvazione del bilancio di previsione dello Stato per il medesimo triennio.

Di seguito estratto del comunicato stampa:

Tali provvedimenti, in linea con le disposizioni introdotte con la legge 31 dicembre 2009, n. 196: “legge di contabilità e finanza pubblica”, compongono la manovra triennale di finanza pubblica e, in particolare, la legge di stabilità dispone il quadro di riferimento finanziario per il periodo compreso nel bilancio pluriennale 2011-2013, esprimendolo sotto un aspetto tabellare, che conferisce al documento contabile una migliore trasparenza e leggibilità.

Premesso che la manovra economico-finanziaria per il predetto triennio è stata, per gran parte, realizzata con il decreto-legge n. 78 del 2010, gli interventi recati dal disegno di legge di stabilità sono conseguentemente contenuti in circa 1000 milioni per l’anno 2011, in 3.000 milioni per il 2012 ed in 9.500 milioni per il 2013, da attribuire, essenzialmente, a rimodulazioni di risorse finanziarie già inserite in bilancio ed esposte nelle tabelle della richiamata legge di stabilità, operazioni che di fatto non comportano effetti nel conto economico della pubblica amministrazione.

Con il disegno di legge relativo al bilancio di previsione, elaborato anch’esso su base triennale, viene portata a compimento l’attività di identificazione dei programmi sottostanti alle missioni di spesa, mediante una puntuale individuazione delle spese che vi fanno carico, tenuto conto che i programmi medesimi assurgono ad unità di voto parlamentare, ai sensi della predetta legge n. 196 del 2009.

I dati complessivi della previsione 2011-2013 espongono, al netto delle regolazioni contabili, un decremento delle spese finali per un importo di circa euro 11,6 miliardi per il 2011, attribuibili in gran parte alla manovra estiva di finanza pubblica recata dal decreto-legge n. 78, per cui gli effetti complessivi della manovra stessa appaiono consolidati nell’andamento delle spese finali relative agli anni 2012 e 2013.

Nota 14 ottobre 2010, Prot. n. 7298

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio II

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca

di Bolzano

Oggetto: Scuola di “Storia della fisica” 2010

L’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, ente qualificato come soggetto riconosciuto per la formazione del personale della scuola (art. 66 del vigente C.C.N.L. e artt. 2 e 3 della Direttiva n. 90/2003 – Decreto di conferma 8 giugno 2005) organizza un corso residenziale di formazione in Storia della Fisica sul tema “Figure e storie della fisica del novecento”.

La scuola si terrà presso l’Hotel Europe e il Liceo Scientifico Berard di AOSTA dal 29 novembre al 4 dicembre 2010. Direttori del corso saranno la prof.ssa Carla Romagnino e il prof. Luca Malagoli, coordinatore del Gruppo Storia della Fisica dell’AIF. Il corso e’ articolato in lezioni e lavori di gruppo. La giornata conclusiva coincide col seminario di studi dedicato a Ettore Orlandini.

Le iscrizioni sono aperte e il numero di partecipanti può arrivare fino a cinquanta. Il programma e le informazioni logistiche sono reperibili sul sito www.lfns.it/STORIA/.

IL DIRIGENTE

F.to Antonio LO BELLO

Allegato

Nota 14 ottobre 2010, Prot. n. MIURAOODGOS n.7299

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano

Oggetto: 25nnio delle Olimpiadi della Fisica – Bando 2010-11

L’Associazione per l’Insegnamento della Fisica avvia anche questo anno le iniziative connesse con la partecipazione italiana alle Olimpiadi Internazionali della Fisica.

Gli Istituti Scolastici sono invitati ad aderire in considerazione del valore formativo che rivestono sia l’impegno richiesto per la preparazione alle prove che l’utilizzo di materiali sviluppati con specifica attenzione ai bisogni di apprendimento degli studenti più capaci e motivati.

Le iscrizioni degli istituti scolastici, dal 1 ottobre al 10 novembre 2010, si effettuano dal sito della segreteria all’indirizzo www.segreteria-olifis.it dove si trovano anche il calendario delle prove e le istruzioni per la procedura di iscrizione.

Si allega alla presente il bando e il calendario delle prove.

F.to.IL DIRIGENTE

Antonio LO BELLO

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Oggetto: XXV Olimpiade Italiana di Fisica

Venezia, 6 settembre 2010

L’Associazione per l’Insegnamento della Fisica avvia anche questo anno le iniziative connesse con

la partecipazione italiana alle Olimpiadi Internazionali della Fisica. Nel 2010 la nostra squadra, composta

da cinque studenti di scuole secondarie superiori, ha incontrato a Zagabria, in Croazia, 386 coetanei

provenienti da 84 paesi, misurandosi nella capacità di risolvere problemi di fisica e di progettare e condurre

esperimenti. In quella occasione, ancora una volta, tutti cinque i nostri studenti hanno conseguito un premio

per la buona qualità del lavoro fatto ottenendo due medaglie d’argento, una medaglia di bronzo e due

menzioni di merito.

Le Olimpiadi Italiane della Fisica sono organizzate dall’Associazione per l’Insegnamento della

Fisica in base ad una convenzione stipulata col MIUR. Nel contesto delle Olimpiadi della Fisica vengono

proposte attività finalizzate a favorire il coinvolgimento dei giovani in un apprendimento attivo e

responsabile, ad orientare i loro interessi e le loro capacità ed a motivare e sostenere l’impegno di quelli

studenti che mostrano particolari inclinazioni per gli studi scientifici. Lo scorso anno 654 istituti di istruzione

secondaria superiore hanno partecipato alle Gare delle Olimpiadi Italiane della Fisica e in quasi quattrocento

si sono organizzate le prove dei Giochi di Anacleto rivolte a studenti che stanno muovendo i primi passi

nello studio della fisica.

Gli Istituti Scolastici sono invitati ad aderire alle suddette iniziative in considerazione del valore

formativo che rivestono sia l’impegno richiesto per la preparazione alle prove che l’utilizzo di materiali

sviluppati con specifica attenzione ai bisogni di apprendimento degli studenti più capaci e motivati. Possono

iscriversi individualmente studenti che frequentano istituti che non sono iscritti alle olifis. Per richiedere una

iscrizione individuale dovranno scrivere a olifis@aif.it indicando il proprio nome e cognome, l’istituto e la

classe che frequentano e la sede dove si trova la loro scuola. Si possono trovare informazioni sulle attività

di sostegno ed approfondimento organizzate a livello locale ed associate alla partecipazione ai giochi delle

Olimpiadi di Fisica sul sito ufficiale di olifis all’indirizzo www.olifis.it e nelle pagine del gruppo yahoo

<segreteria_olifis> riservato agli insegnanti responsabili nella loro scuola della organizzazione delle

Olimpiadi della Fisica.

Le iscrizioni degli istituti scolastici, dal 1 ottobre al 10 novembre 2010, si effettuano dal sito della

segreteria all’indirizzo www.segreteria-olifis.it dove si trovano anche il calendario delle prove e le istruzioni

per la procedura di iscrizione.

per il Gruppo Olimpiadi dell’A.I.F.

prof. Giuliana Cavaggioni

responsabile di progetto

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CALENDARIO 2010 – 2011

se la fisica è una tua passione ….

XXV Olimpiade Italiana della Fisica

10 Dicembre Gare di Istituto

11 Febbraio Gare Locali

28 – 30 Aprile Gara Nazionale

2011 International Physics Olympiads a Bangkok in Tailandia

se stai facendo i primi passi nella fisica ….

XIX Giochi di Anacleto

28 Aprile Domande e Risposte

6 Maggio In Laboratorio

Avviso 14 ottobre 2010

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE E LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E STRUMENTALI

DIREZIONE GENERALE PER GLI AFFARI INTERNAZIONALI

– UFFICIO V –

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici regionali

Al Sovrintendente scolastico per la Provincia di Bolzano

All’Intendente scolastico per la scuola in lingua tedesca

Bolzano

All’Intendente scolastico per la scuola delle località ladine Bolzano Al Dipartimento Istruzione della Provincia autonoma Trento

Al Sovrintendente agli Studi Regione autonoma Valle d’Aosta

e p.c

Al Capo Dipartimento per l’Istruzione

Al Capo Dipartimento per Programmazione

Al Direttore Generale per gli Ordinamenti scolastici

Al Direttore Generale per il personale scolastico

Oggetto: Il portale della cooperazione italo-tedesca. “Il tedesco a scuola. Progetti e collaborazioni fra l’Italia e la Germania

Nell’ambito delle iniziative di cooperazione bilaterale italo-tedesca, questa Direzione generale ha promosso, in collaborazione con il Goethe-Institut Italien di Roma, l’Ambasciata della Repubblica federale di Germania ed il Servizio Centrale per le Scuole all’Estero (ZfA), la creazione del portale “Il tedesco a scuola. Progetti e collaborazioni fra l’Italia e la Germania” che è stato presentato ufficialmente a Roma, il 12 ottobre, in occasione della Conferenza annuale per Dirigenti scolastici delle scuole italiane che partecipano ai progetti della rete internazionale “PASCH-Partner der Zukunft Il portale si rivolge a tutte le istituzioni scolastiche che già prevedono, o che intendono promuovere, l’insegnamento della lingua tedesca nei propri percorsi curriculari, costituendo un interessante strumento di informazione e di reperimento di documenti utili per studenti, docenti e dirigenti scolastici in Italia. Si prega pertanto di dare la massima diffusione alla conoscenza del portale, consultabile all’indirizzo: www.tedesco-scuola.org. Si ringrazia per la collaborazione.

IL DIRETTORE GENERALE

f.to Antonio Giunta La Spada

Nota 14 ottobre 2010, Prot. n. 7296

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio I

Ai Direttori Generali

Uffici scolastici regionali

Loro Sedi

e, p.c. Al Capo Dipartimento per l’istruzione

Al Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Al Capo di Gabinetto

Al Capo dell’Ufficio legislativo

Sede

Oggetto: Sezioni primavera – Accordo in Conferenza unificata del 7 ottobre 2010

Facendo seguito alla nota di questa Direzione prot. 7116 dell’8 ottobre u.s., si trasmette in allegato l’Accordo definito dalla Conferenza unificata Stato-Regioni e Autonomie locali il 7 ottobre 2010, per la prosecuzione delle sezioni primavera per l’anno scolastico 2010/2011.

Sulla base di tale Accordo, ciascun Ufficio scolastico regionale potrà procedere alla definizione della Intesa con la Regione, sentita l’ANCI regionale, assumendo a riferimento i criteri per l’attivazione del servizio educativo, quali requisiti essenziali di accesso, di cui al punto 5 dell’Accordo del 14 giugno 2007.

Per quanto riguarda le risorse finanziarie da assegnare ad ogni Ufficio scolastico regionale, secondo la tabella di riparto percentuale allegata all’Accordo, si fa riserva di successiva comunicazione, per quanto attiene al contributo a carico del Ministero del lavoro e delle politiche sociali (art. 6 dell’Accordo).

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Mario G. Dutto

Accordo Sezioni Primavera 7.10.2010

Circolare Ministeriale 13 ottobre 2010, n. 85

Prot. 7234

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

– Ufficio Sesto –

AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI

LORO SEDI

AL SOVRINTENDENTE SCOLASTICO PER LA PROVINCIA DI

BOLZANO

AL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO ISTRUZIONE DELLA PROVINCIA DI

TRENTO

AI DIRIGENTI SCOLASTICI DEGLI ISTITUTI

DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO STATALI E PARITARI

LORO SEDI

e, p.c.: AL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ROMA

ALL’INTENDENTE SCOLASTICO PER LA SCUOLA IN LINGUA TEDESCA

BOLZANO

ALL’INTENDENTE SCOLASTICO PER LA SCUOLA DELLE LOCALITÀ LADINE

BOLZANO

ALL’ASSESSORE ALL’ISTRUZIONE E CULTURA DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D’AOSTA

AOSTA

AL SOVRINTENDENTE AGLI STUDI DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D’AOSTA

AOSTA

ALL’ASSESSORE AI BENI CULTURALI E PUBBLICA ISTRUZIONE DELLA REGIONE SICILIA

PALERMO

AI PRESIDENTI DELLE GIUNTE PROVINCIALI DELLE PROVINCE AUTONOME DI BOLZANO

TRENTO

Oggetto: Esami di Stato conclusivi dei corsi di studio d’istruzione secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2010/2011 – Termini e modalità di presentazione delle domande di partecipazione.

Per l’anno scolastico 2010/2011, si confermano le disposizioni impartite nei decorsi anni scolastici con la C.M. n.90 del 26 ottobre 2007, con la C.M. n.77 del 25 settembre 2008 e con la CM n. 85 del 15 ottobre 2009, qui allegate, in relazione alle modalità e termini di presentazione delle domande di partecipazione agli esami di Stato da parte dei candidati interni ed esterni e alla procedura di assegnazione dei candidati esterni alle istituzioni scolastiche, con le seguenti modifiche.

Le date relative all’anno scolastico 2007/2008 contenute nella citata C.M. n.90/2007, già confermate per l’anno scolastico 2009/2010, si intendono puntualmente riferite anche all’anno scolastico 2010/2011. Per una chiara leggibilità, le stesse vengono di seguito indicate:

– 30 novembre 2010, termine di presentazione della domanda da parte dei candidati interni al proprio dirigente scolastico;

– 30 novembre 2010, termine dipresentazione della domanda da parte dei candidati esterni ai Direttori Generali della Regione di residenza. I candidati esterni indicano nell’istanza di partecipazione (anche nel caso in cui trattasi di indirizzi linguistici), corredata dalla documentazione necessaria, in ordine preferenziale, almeno tre istituzioni scolastiche in cui intendono sostenere l’esame.

I candidati esterni devono dichiarare nella domanda di ammissione la lingua e/o lingue straniere, eventualmente, presentate.

– 31 gennaio 2011, termine di presentazione della domanda al proprio dirigente scolastico da parte degli alunni frequentanti la penultima classe per abbreviazione per merito;

– 31 gennaio 2011, termine ultimo di presentazione ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali di eventuali domande tardive, limitatamente a casi di gravi e documentati motivi. L’esame di tali istanze è rimesso alla valutazione esclusiva dei competenti Direttori Generali;

– 20 marzo 2011, termine di presentazione della domanda al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Regione di residenza da parte degli alunni che cessino la frequenza delle lezioni dopo il 31 gennaio 2011 e prima del 15 marzo 2011 e intendano partecipare agli esami di Stato in qualità di candidati esterni.

– Alunni della penultima classe

Si fa presente che, ai sensi dell’articolo 6, comma 2 del DPR 22 giugno 2009, n.122, sono ammessi, a domanda, per abbreviazione per merito, direttamente agli esami di Stato del secondo ciclo gli alunni della penultima classe che hanno riportato, nello scrutinio finale, non meno di otto decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non meno di otto decimi nel comportamento, che hanno seguito un regolare corso di studi di istruzione secondaria di secondo grado e che hanno riportato una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline e non inferiore a otto decimi nel comportamento negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo, senza essere incorsi in ripetenze nei due anni predetti. Le votazioni suddette non si riferiscono all’insegnamento della religione cattolica.

– Alunni dell’ultima classe

Sono ammessi agli esami di Stato gli alunni dell’ultima classe che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi (art.6, comma 1, D.P.R. 22 giugno 2009,n.122).

Con l’occasione, si ritiene opportuno far presente che per gli studenti di tutte le classi di istruzione secondaria di secondo grado, ai fini della valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta, ai sensi dell’art.14, comma 7 del DPR 22 giugno 2009, n.122, la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente a quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione all’esame di Stato.

Si precisa che il voto di comportamento concorre alla determinazione dei crediti scolastici (articolo 4, comma 2, D.P.R. 22 giugno 2009,n.122 ).

– Alunni in possesso del diploma professionale di tecnico, di durata quadriennale (D.I. 15 giugno 2010)

In attesa dell’emanazione delle linee guida di cui all’articolo 13, comma 1 quinquies, della legge 2 aprile 2007, n. 40, gli studenti in possesso di uno dei diplomi professionali di tecnico, di durata quadriennale, di cui all’allegato 4 all’Accordo in sede di Conferenza unificata 29 aprile 2010, recepito con il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca adottato di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali il 15 giugno 2010, possono presentare domanda di ammissione agli esami di Stato per il conseguimento di un diploma di istruzione professionale coerente con il percorso seguito, sempreché siano stati ammessi alla frequenza del corso annuale di cui all’articolo 15, comma 6, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 sulla base di specifiche intese tra la Regione e il competente Ufficio scolastico regionale.

Gli studenti interessati presentano la predetta domanda al Direttore Generale dell’Ufficio scolastico della regione ove risiedono entro il 30 novembre 2010.

– Disposizioni generali

I dirigenti scolastici, ai quali vengono assegnate dal Direttore Generale regionale le domande dei candidati esterni di partecipazione all’esame di Stato, effettuano immediatamente l’esame delle relative posizioni, dando comunicazione al Direttore Generale di eventuali irregolarità non sanabili riscontrate.

A proposito dei candidati esterni, pare opportuno rammentare che:

i candidati esterni provvisti di idoneità o di promozione all’ultima classe, ovvero di ammissione alla frequenza di detta classe, ottenuta in precedenti esami di maturità o di abilitazione ovvero di qualifica professionale quadriennale, dello stesso corso di studio, sostengono l’esame preliminare sulle materie dell’ultimo anno.

Sostengono altresì l’esame preliminare sulle materie dell’ultimo anno i candidati esterni che abbiano frequentato l’ultimo anno di corso nell’anno o negli anni scolastici precedenti e, ammessi all’esame di Stato, non abbiano conseguito il relativo Diploma; così parimenti i candidati esterni che abbiano superato nell’anno o negli anni precedenti l’esame preliminare e, ammessi all’esame di Stato, non abbiano sostenuto le relative prove, ovvero non le abbiano superate (parere dell’Ufficio legislativo in data 16-2-2010).

L’esito positivo degli esami preliminari, anche in caso di mancato superamento dell’esame di Stato, vale come idoneità all’ultima classe del tipo di istituto di istruzione secondaria di secondo grado cui l’esame si riferisce. L’esito dei medesimi esami preliminari, in caso di non ammissione all’esame di Stato, può valere, a giudizio del consiglio di classe o delle apposite commissioni d’esame di cui all’art. 4 della O.M. n.44 del 5-5-2010, come idoneità ad una delle classi precedenti l’ultima ovvero come idoneità all’ultima classe. Tale disposto si applica anche in caso di mancata presentazione agli esami di Stato.

I dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche paritarie e legalmente riconosciute, subito dopo il termine del 30 novembre, comunicano al competente Direttore Generale regionale il numero ed i relativi nominativi dei candidati interni agli esami di Stato.

Ai sensi dell’art.3 della OM n.53 del 25 giugno 2010, la prima prova scritta dell’esame di Stato di istruzione secondaria di secondo grado si svolgerà il giorno 22 giugno 2011, alle ore 8.30.

IL DIRETTORE GENERALE

Mario G. Dutto