Delle ambiguità della “restaurazione”

“Restaurare la democrazia”?
Delle ambiguità della “restaurazione”

di Franco De Anna

Il costrutto logico-argomentativo, per il quale, scontata tra sacrifici e serrar di cinghie una fase di durezza tecnico economica affidata agli “esperti”, si debba e possa poi tornare alla “politica” e ci si chieda, più o meno pensosamente e penosamente, il come e il se ciò possa avvenire è, a mio parere assai curioso. Da un lato appare ovvio: siamo, si dice, in una fase di “sospensione” della politica e finanche della democrazia. E si porta a prova il fatto che un Governo si formi al di fuori e anche “non ostante” la dialettica politico parlamentare “corrente”. Dall’altro, chi si interroghi con onestà intellettuale non può non chiedersi le ragioni per le quali ciò sia avvenuto e, tenendo conto di esse, quali vie per superare tale anomalia. Così fa, nel suo ultimo contributo (“Pensare al dopo Monti per “restaurare” la democraziai”) il grande amico Maurizio Tiriticco.

L’importanza degli aspetti comunicativi nel concreto rapporto docente/alunno

L’importanza degli aspetti comunicativi nel concreto rapporto docente/alunno

di Maurizio Tiriticco

Jürgen Habermas ci ricorda, in un saggio del 1973, che la comunicazione, al pari del lavoro, rappresenta un tratto antropologico universale della natura umana che, quindi, non può non essere un tema costante delle scienze sociali. È da questo assunto, citato nella introduzione del volume, che Alba Porcheddu prende l’avvio per la sua ricerca.

12 gennaio Scuola in chiaro

A partire dal 12 gennaio 2012 viene attivata, sulla homepage del sito del MIUR, “Scuola in chiaro”, un’applicazione che consente di ricercare e localizzare le scuole su una mappa, utilizzando numerosi criteri di ricerca, e di procedere alle iscrizioni on line (scadenza 20 febbraio 2012).

La base informativa, necessaria per la realizzazione iniziale della “Scuola in chiaro” è costituita dai dati già presenti presso il Ministero.

Ogni scuola, dal 4 gennaio, può procedere ad integrare il servizio pubblicando, attraverso una funzione presente sul portale SIDI, tutti i dati posseduti che potranno essere aggiornati continuamente.

Per maggiori informazioni si vedano:

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“Scuola in chiaro” è un servizio con cui il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, attraverso il proprio sito, offre ai cittadini maggiore trasparenza sugli istituti scolastici italiani e più informazioni alle famiglie che devono iscrivere i propri figli a scuola.
Il progetto coinvolge 11 mila scuole di ogni ordine e grado, dalla primaria alla secondaria di secondo grado, circa 8 milioni di studenti e 2 milioni di famiglie; fornisce tutte le informazioni possedute dal sistema informativo e consente ad ogni Istituzione scolastica di pubblicare le proprie, secondo un format comune.
La base informativa che è stata necessaria per la realizzazione iniziale di “Scuola in chiaro” è costituita da dati già presenti presso il Ministero; poi le scuole,  a partire dal 4 gennaio, hanno potuto integrare il servizio pubblicando i dati posseduti, che  potranno essere aggiornati anche in seguito, senza scadenze.

L’applicazione presente sul sito del Miur  consente di ricercare e localizzare le scuole su una mappa, utilizzando numerosi criteri di ricerca. In questo modo le famiglie avranno l’opportunità di cercare, trovare e valutare l’istituto che meglio risponde alle esigenze formative dei propri figli e di procedere alla loro iscrizione on line, attraverso una semplice procedura guidata. Al termine si riceverà la conferma di aver completato correttamente l’iscrizione attraverso un messaggio di posta elettronica o un sms.

Resta sempre possibile, comunque,  effettuare l’iscrizione per l’anno scolastico 2012/2013, in scadenza il prossimo 20 febbraio, nel modo tradizionale, recandosi personalmente presso la scuola.

Queste alcune delle caratteristiche del progetto.

I dati di riferimento delle scuole vengono presentati attraverso 7 aree:

  • home, dove vengono presentate le informazioni anagrafiche della scuola con la possibilità da parte delle scuole stesse di inserire anche l’immagine dell’istituto;
  • didattica, con le informazioni sull’attività didattica, come orario delle lezioni, piano dell’offerta formativa, indirizzi di studio;
  • servizi, come i servizi web (certificati online, comunicazioni assenze settimanali, e altri) e le attrezzature a supporto (assenza barriere architettoniche, strutture sportive, biblioteche, giornalino scolastico, mensa);
  • indicatori alunni (ad es. numero degli alunni per anno di corso);
  • indicatori sul personale scolastico (numero docenti, consistenza personale amministrativo e tecnico);
  • indicatori finanziari (desunti dai bilanci trasmessi dalle scuole al Miur);
  • valutazione (dove sarà possibile consultare l’eventuale documentazione messa a disposizione dalle scuole sulla valutazione degli apprendimenti degli alunni).

Fonte: Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

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FAQ “Scuola in chiaro” – Aggiornate al 19 gennaio 2012

Si ricorda, alle istituzioni scolastiche, che, oltre alle FAQ, è messa a loro disposizione anche la Guida che illustra le fasi operative di gestione e aggiornamento dell’applicazione.

1/ Scuola – Fino a quando è possibile inserire i dati di competenza della scuola in “Scuola in chiaro”?
Come specificato nella nota operativa prot. n. 6865 del 30 dicembre 2011 (già prot. n. 6756 del 30 dicembre 2011 – vedi domanda 9), l’inserimento, la modifica o l’integrazione nell’Area SIDI “Scuola in chiaro” delle informazioni di esclusiva conoscenza delle istituzioni scolastiche (relative alla didattica, ai servizi offerti, alla valutazione, eventuale presenza di modelli personalizzati per le iscrizioni, ecc.), possono essere effettuate in qualunque momento ed in via continuativa, anche dopo il 12 gennaio 2012 (data di avvio della “Scuola in chiaro”) dall’istituzione scolastica interessata. Tali funzioni, infatti, non sono soggette a chiusura, proprio per consentire alle istituzioni scolastiche di fornire all’utenza informazioni sempre aggiornate che le rappresentino nella loro attualità.

2/ Famiglia – Cosa prevede la procedura per l’iscrizione on line?
La procedura di iscrizione on line prevede:
– l’inserimento diretto di informazioni essenziali;
– la scannerizzazione ed il caricamento, tramite pulsante “carica documenti”, del modello o dei modelli di iscrizione precedentemente compilato/i e sottoscritto/i dai genitori/tutori degli alunni da iscrivere e di altri documenti eventualmente richiesti dall’istituzione scolastica.
Se non è possibile procedere al caricamento dei documenti come richiesto dal secondo punto, la procedura di iscrizione, sebbene non conclusa, risulta comunque avviata (la scuola ne ha conoscenza); per il suo perfezionamento sarà però necessario far pervenire i documenti richiesti alla scuola che deve trattare l’iscrizione; ovvero, in caso di iscrizione al primo anno della scuola primaria o al primo anno della scuola secondaria di primo grado, alla scuola primaria, e alla scuola secondaria di primo grado, nel caso di iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.

3/ Famiglia – Qual è la procedura per l’iscrizione on line?
Per poter procedere all’iscrizione on line le famiglie devono effettuare le seguenti operazioni:
– accedere alla homepage del Ministero (www.istruzione.it);
– selezionare l’icona “Scuola in chiaro”;
– effettuare la ricerca della scuola di interesse all’interno di “Scuola in chiaro”;
– scaricare, stampare e compilare il modello e/o i modelli di iscrizione, ove siano presenti nella sezione “Didattica-Iscrizioni” della scuola individuata;
– avviare la procedura di iscrizione selezionando il pulsante “Iscrizioni on line”, seguendo una procedura guidata;
L’invio del modello/i di iscrizione predisposto dalle scuole compilato manualmente dalla famiglia, può avvenire on line all’interno della medesima procedura, qualora la scuola
abbia provveduto ad inserire il modello/i stesso nella sezione “Didattica-Iscrizioni”. Tale invio è ovviamente possibile, sempreché si disponga di un apparecchio scanner, effettuando il caricamento di file in formato PDF e/o JPEG; in caso contrario l’invio può avvenire mediante trasmissione a mezzo fax o per via postale o a mezzo consegna diretta entro il termine ultimo per le iscrizioni.
Nell’ipotesi in cui l’iscrizione venga effettuata interamente on line, la famiglia riceve da parte del Sistema Informativo del Ministero una conferma via e-mail o tramite sms di conclusione della procedura di iscrizione.

4/ Scuola – Famiglia – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, nel caso in cui una famiglia non abbia la possibilità di scannerizzare ed inviare in formato digitale tutti i documenti richiesti dalla procedura, la procedura è valida comunque?
Le famiglie possono compilare anche solo il form iniziale, utile per l’avvio dell’iscrizione, che però dovrà essere perfezionata con il successivo invio, a mezzo posta o mediante diretta consegna, dei documenti richiesti alla segreteria scolastica competente, entro il termine ultimo fissato dalla circolare sulle iscrizioni del 29 dicembre 2011, n. 110.

5/ Scuola – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, nel caso in cui la scuola non abbia caricato il proprio modello di iscrizione nel SIDI, la procedura è valida comunque?
Nel caso in cui la scuola non abbia caricato il proprio modello di iscrizione, la procedura on line può essere comunque effettuata dalle famiglie attraverso la sola compilazione del form iniziale.

6/ Famiglia – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, nel caso in cui la famiglia non trovasse il modello di iscrizione nella sezione Didattica di “Scuola in chiaro” della scuola selezionata, cosa deve fare?
La famiglia può effettuare l’ iscrizione compilando solo il form iniziale.

7/ Scuola – Famiglia – Per quanto riguarda il servizio delle “iscrizioni on line”, a chi vanno presentati i documenti richiesti dalla procedura se non è possibile scannerizzarli ed inviarli in formato digitale?
In caso di diretta consegna o invio postale, i documenti devono essere recapitati alla scuola primaria per l’iscrizione al primo anno della scuola primaria e per l’iscrizione alla scuola secondaria di primo grado; invece, per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado i documenti devono essere recapitati alla scuola secondaria di primo grado.

8/ Famiglia –Mio figlio è disabile; per l’iscrizione on line, devo inviare anche la certificazione relativa alla disabilità, oltre la domanda di iscrizione?
No, in questo caso, vanno inoltrati on line solo la domanda e gli altri eventuali modelli richiesti dall’istituzione scolastica per l’iscrizione; la certificazione sulla disabilità, invece, va presentata direttamente alla segreteria scolastica.

9/ Famiglia –Mio figlio è affetto da disturbi specifici di apprendimento (DSA); per l’iscrizione on line, oltre la domanda di iscrizione, devo inviare anche la certificazione medica?
No, in questo caso, vanno inoltrati on line solo la domanda e gli altri eventuali modelli richiesti dall’istituzione scolastica per l’iscrizione; la certificazione relativa ai DSA, invece, va presentata direttamente alla segreteria scolastica.

10/ Scuola – Entrando al SIDI non vedo l’applicazione “Scuola in chiaro”: come posso profilarmi?
Per l’accesso all’applicazione “Scuola in chiaro” sono state profilate d’ufficio le utenze del Dirigente scolastico e del Direttore dei Servizi amministrativi. Il restante personale amministrativo, eventualmente incaricato di procedere all’aggiornamento delle informazioni su “Scuola in chiaro”, dovrà essere a sua volta profilato dal Dirigente o dal DSGA.

11/ Famiglia – Devo iscrivere mio figlio al primo anno della scuola secondaria di primo grado ma nella fase di iscrizione on line, inserito il codice fiscale di mio figlio, il sistema non accetta l’iscrizione, perché?
Nel sistema del Ministero la procedura di iscrizione on line prevede un controllo basato sul codice fiscale dell’alunno, come risulta registrato dalla scuola. Se non c’è corrispondenza tra il codice fiscale comunicato al sistema del Ministero da parte della scuola con quello registrato al momento dell’iscrizione dal genitore, il sistema non accetta l’iscrizione. Il genitore, verificato che il codice fiscale immesso è quello esatto, dovrà chiedere alla scuola di correggere il codice fiscale errato presente nel sistema.

12/ Scuola – Devo modificare un codice fiscale di un alunno, cosa devo fare?
La modifica di un codice fiscale, come di ogni altro dato anagrafico riferito al singolo alunno, va gestito nell’area “Alunni” del SIDI.

13/ Scuola – Come posso aggiornare i dati sulle dotazioni multimediali che vengono automaticamente visualizzati in “Scuola in chiaro”?
È possibile aggiornare alcune informazioni relative alle dotazioni multimediali per la didattica presenti in ogni Istituzione scolastica, dal 9 al 20 gennaio 2012; in tale periodo, infatti, viene riaperta l’apposita funzionalità del SIDI, area “Rilevazioni → Osservatorio Tecnologico → Dotazioni Multimediali per la Didattica”. In particolare, ogni istituzione scuola potrà comunicare i dati relativi a:
1. numero di Computer in uso nella scuola, suddivisi per periodo di acquisizione;
2. numero di Lavagne Interattive Multimediali installate (in classe, in laboratorio, mobili);
3. numero di aule complessivo della scuola, indicando quante di queste sono aule collegate in rete LAN e/o Wireless LAN.

14/ Scuola – Come posso aggiornare i dati anagrafici relativi all’istituzione scolastica che vengono automaticamente visualizzati in “Scuola in chiaro” (indirizzo, telefono…)?
La maggior parte dei dati anagrafici possono essere modificati utilizzando la funzione SIDI “Gestione anno scolastico”. Per quanto riguarda l’indirizzo del sito web, l’informazione può essere invece aggiornata attraverso la funzione SIDI “Rilevazioni sulle Scuole”/ “Dati generali (ex Integrative)”. L’indirizzo di posta certificata al momento può essere inserito solo dalle scuole statali; successivamente verrà resa disponibile una funzione che consentirà il caricamento di questa informazione anche da parte delle scuole non statali.

15/ Scuola – La nota operativa prot. n. 6865 del 30 dicembre 2011 sostituisce la nota operativa prot. n. 6756 del 30 dicembre 2011?
Non si tratta di una sostituzione di contenuto, ma solo di numero di protocollo. Infatti, sulla nota operativa, al momento della pubblicazione, era stato apposto, per mero errore materiale, lo stesso numero della Circolare ministeriale n. 108, che tratta lo stesso argomento. Il numero corretto della nota è pertanto è il 6865. Nulla muta nel testo.

16/ Famiglia – Mio figlio ha scelto di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. Dove trovo il modello per effettuare la scelta dell’attività alternativa?
La scelta dell’attività alternativa verrà fatta presso la segreteria della scuola prescelta, entro l’avvio delle attività didattiche del nuovo anno scolastico.

17/ Scuola – Sono un Dirigente scolastico (o un DSGA), profilato per accedere all’applicazione “Scuola in chiaro”: come posso profilare un collaboratore?
Sul portale Sidi selezionare la voce “Gestione utenze” – “Utenti Statali” – “Profilatura”.

18/ Scuola – Sono una scuola paritaria con più codici meccanografici associati ad una singola utenza, ma in “Scuola in chiaro” visualizzo un solo codice meccanografico. È un problema di profilatura? Come posso visualizzare tutti i codici meccanografici associati alla mia utenza?
Per i codici meccanografici non visualizzati in “Scuola in chiaro” si dovrà richiedere la profilatura utilizzando la funzione SIDI: “richiesta utenze” (pagina Istruzione – Argomenti). In particolare, si dovrà cliccare sulla voce “richiesta profilo” – selezionare l’applicazione “scuola in chiaro” – selezionare codice meccanografico della scuola da profilare. La richiesta così avanzata, verrà evasa dall’Ufficio Scolastico Territoriale di competenza.

19/ Scuola – Famiglia – La domanda di iscrizione inoltrata dalle famiglie on line a chi viene recapitata?
La domanda di iscrizione, sia che venga inoltrata tramite la procedura on line che consegnata manualmente (o inviata via posta, fax…) deve pervenire:
1) alla scuola primaria in caso di iscrizione al primo anno della scuola primaria;
2) alla scuola primaria (di attuale frequenza) in caso di iscrizione alla scuola secondaria di primo grado;
3) alla scuola secondaria di primo grado (di attuale frequenza) per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.

20/ Scuola (paritaria) – Anche le scuole paritarie vedranno pubblicati i loro dati da parte del Ministero in “Scuola in chiaro”?
Le scuole paritarie possono caricare dati e documenti di loro pertinenza nelle sezioni di “Scuola in chiaro” attivate, nello stesso modo delle scuole statali (e perciò potranno utilizzare la medesima guida operativa già pubblicata sul sito del Ministero – SIDI/”In evidenza”), nei modi e nei tempi che ritengono più opportuni. Il caricamento e
l’aggiornamento di tali informazioni non ha scadenza e potrà essere effettuato dall’istituzione scolastica interessata in qualunque momento.
Con una nota specifica verranno a breve comunicate altre precisazioni di interesse per le istituzioni scolastiche paritarie.

21/ Famiglia – “La scuola che ho scelto per mio figlio riceve sempre molte domande di iscrizione, più di quelle che può accettare. Come faccio a sapere se la domanda di iscrizione è stata accolta?”
La circolare n. 110 del 29 dicembre 2011 fissa modalità e criteri per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado per il prossimo anno scolastico 2012/2013.
La circolare precisa che, per tutti gli ordini di scuola e prima dell’inizio delle iscrizioni, le scuole devono procedere alla definizione di criteri di precedenza nella ammissione mediante una delibera del consiglio di circolo o di istituto che va resa pubblica.
Nel caso di iscrizioni in eccedenza per superamento dei posti complessivamente disponibili nella singola istituzione scolastica, le scuole hanno l’obbligo di comunicare, per iscritto, agli interessati il mancato accoglimento della domanda di iscrizione. La comunicazione di non accoglimento, debitamente motivata in relazione ai criteri di precedenza già resi noti dalla scuola, deve essere effettuata con ogni possibile urgenza per consentire l’opzione verso altra scuola.

22/ Scuola – Famiglia – I dati pubblicati in “Scuola in chiaro” quale origine hanno?
Il progetto “Scuola in chiaro” si articola in due fasi coordinate, una a carico dell’Amministrazione centrale (Ministero) e un’altra di responsabilità delle singole istituzioni scolastiche. In particolare, il Ministero cura la pubblicazione (in forma grafica e tabellare) dei dati già presenti nel sistema informativo e acquisiti attraverso le consuete rilevazioni d’ufficio: informazioni sull’istituzione scolastica, sugli alunni, le classi, le votazioni d’esame, sul personale …
Le istituzioni scolastiche, invece, provvedono all’inserimento delle informazioni di loro esclusiva conoscenza; come, ad esempio: il Piano dell’Offerta Formativa (POF), i progetti attivati, orario delle lezioni, orario di ricevimento, i servizi offerti, attrezzature possedute, ecc.

23/ Famiglia – La scuola secondaria di primo grado scelta per mio figlio offre un corso di ordinamento ad indirizzo musicale, ma tale opzione non compare nel modello di iscrizione della scuola che ho scaricato da “Scuola in chiaro”. Come devo procedere per l’iscrizione on line per esprimere la volontà di frequentare tale corso?
Se la scuola secondaria di primo grado, presso la quale è stato attivato l’indirizzo musicale, non ha integrato il modello di iscrizione messo a disposizione delle famiglie in “Scuola in chiaro” con la possibilità di esprimere tale preferenza, il genitore potrà procede all’iscrizione on line ed esprimere direttamente alla scuola la volontà di frequentare il corso. Si specifica che la frequenza delle attività previste per lo studio di uno strumento è consentita a coloro che superino l’apposita prova orientativo-attitudinale predisposta dalla scuola e da effettuarsi, possibilmente, in tempo utile, per consentire alle famiglie, in caso di mancato accoglimento della domanda, di potersi rivolgere eventualmente ad altra scuola, entro il termine di scadenza delle iscrizioni e comunque non oltre i dieci giorni dopo tale scadenza.

23/ Scuola – Se nell’ultimo anno non ci sono stati cambiamenti nelle dotazioni multimediali per la didattica, devo comunque rettificare i dati della rilevazione ?
No, non e’ necessario. I dati verranno pubblicati nella scheda di “scuola in chiaro” così come risultano nella rilevazione già effettuata.

24/ Scuola – Dove visualizzo le domande di iscrizione degli alunni pervenute on line ?
La scuola che riceve l’iscrizione on line potrà visualizzare la domanda e i relativi allegati utilizzando la seguente funzione SIDI:
Alunni –> Gestione Alunni –> Gestione Iscrizioni –> Inserimento domande
Fanno eccezione le domande di iscrizione relative al primo anno di corso della scuola primaria che vengono visualizzate nell’area:
Alunni –> Gestione Alunni –> Gestione Iscrizioni –> Iscrizione diretta
Si tratta delle stesse aree del SIDI attraverso le quali la scuola, già nell’anno precedente, ha inserito le iscrizioni pervenute in formato cartaceo e a cui accederà anche quest’anno per la gestione delle iscrizioni per l’a.s. 2012/2013

Nota 12 gennaio 2012, Prot. n. 193

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca

Dipartimento per l’istruzione

Direzione Generale per il personale scolastico

– Uff. V –

 

Nota 12 gennaio 2012, Prot. n. 193

 

AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI

LORO SEDI

 

Oggetto: Posizioni economiche personale ATA – NUOVE GRADUATORIE con effetto da a.s. 2012/2013 – indizione procedure – presentazione domande –

 

Premessa

I DESTINATARI DELLA PRESENTE NOTA SONO DA INTENDERSI ESCLUSIVAMENTE GLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI CHE ENTRO IL 13 DICEMBRE 2011 HANNO RICHIESTO, TRAMITE SIDI, LA FORMULAZIONE DI NUOVE GRADUATORIE PER L’ATTRIBUZIONE DELLE POSIZIONI ECONOMICHE DI CUI IN OGGETTO.

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Si fa seguito alla nota 9762 del 25 novembre 2011 con la quale le SS.LL. sono state invitate ad inoltrare, tramite le apposite funzioni SIDI, l’eventuale richiesta per la formulazione delle graduatorie per il conferimento delle posizioni economiche per il personale ATA.

Detti benefici economici sono stati disciplinati, come noto, dagli Accordi sottoscritti il 20 ottobre 2008 ed il 12 marzo 2009, rispettivamente per la prima e per la seconda posizione economica e, da ultimo, con l’ipotesi di Accordo del 12 maggio 2011, con la quale sono rese a carattere permanente le disposizioni per procedere annualmente, qualora necessario, alla formulazione delle nuove graduatorie.

Le nuove graduatorie si rendono necessarie qualora le preesistenti siano esaurite ovvero in via di esaurimento.

Sono da considerare in via di esaurimento quelle nelle quali il numero di aspiranti ancora in attesa di nomina risulta inferiore alle posizioni economiche che, presumibilmente, si renderanno disponibili nel successivo triennio.

Si pone in evidenza, in proposito, che per effetto di quanto previsto all’articolo 2, comma 9, della ipotesi di Accordo, per poter utilizzare la nuova graduatoria è necessario che la preesistente sia esaurita e, quindi, che si concretizzi la condizione per la quale a tutti gli aspiranti sia stato offerto il conferimento del beneficio economico. In definitiva, si ribadisce che le nuove graduatorie possono essere utilizzate soltanto dopo che l’ultimo aspirante ancora inserito nelle graduatorie preesistenti sia stato nominato ovvero sia stato comunque convocato per la nomina.

Qualora non avessero già provveduto, le SS.LL. avranno cura di indire, entro il 14 p.v. e secondo la calendarizzazione e le modalità già riportate nella succitata nota 9762 del 25 novembre 2011, le nuove procedure concorsuali per le posizioni economiche da attribuire per surroga dei beneficiari, in quiescenza dal 1° settembre 2012.

Come già anticipato si precisa, inoltre, che le relative domande, sia per la prima sia per la seconda posizione economica, devono essere formulate utilizzando unicamente i modelli on-line, disponibili sul sito web del Ministero.

Non devono essere prese in alcuna considerazione le istanze presentate dagli interessati su moduli cartacei.

Le istanze in parola devono essere inoltrate esclusivamente nel periodo intercorrente dal 16 gennaio al 6 febbraio 2012.

Gli aspiranti inclusi nelle graduatorie non ancora esaurite non devono presentare alcuna istanza. I predetti hanno, infatti, titolo ad essere convocati d’ufficio, in relazione alle disponibilità annualmente esistenti e secondo l’ordine di collocazione nelle preesistenti graduatorie.

Di seguito si riporta la calendarizzazione da osservare per le procedure concorsuali in argomento:

Entro il 6 febbraio 2012 il personale interessato presenta la domanda tramite le istanze on-line. Al termine dell’acquisizione delle domande, le medesime sono prese in carico al sistema SIDI, a disposizione delle Segreterie scolastiche e degli Uffici scolastici degli Ambiti territoriali.

Il mese di marzo è riservato alla valutazione delle istanze e alle regolarizzazioni di vario genere.

a) disposizioni relative alla prima posizione economica:

entro il 5 aprile: rilascio prenotazione graduatorie provvisorie

entro il 15 aprile: esame dei reclami;

dal 16 aprile: rilascio prenotazione graduatorie definitive.

b) disposizioni relative alla seconda posizione economica:

entro il 10 aprile: consegna file per la prova selettiva;

entro il 5 maggio: ricezione file con punteggio prova selettiva;

entro il 15 maggio: rilascio prenotazione graduatorie provvisorie;

entro il 25 maggio: esame dei reclami;

dal 10 giugno: rilascio prenotazione elenchi definitivi del personale da avviare a formazione;

a decorrere dal 15 giugno: avvio formazione, da concludere entro il corrente anno scolastico.

In merito alla scansione temporale riportata, si rappresenta l’esigenza del rispetto delle scadenze in quanto, come già avvenuto in prima applicazione, sia per la prima che per la seconda posizione, l’individuazione dei beneficiari consente ai Dirigenti scolastici di poter utilizzare il personale in funzione del nuovo requisito professionale. Da tale condizione discende anche che la decorrenza economica a favore degli interessati può essere anticipata alla data di inizio effettivo della attribuzione delle maggiori competenze.

L’osservanza dei termini consente, altresì, di evitare l’effetto negativo del trasferimento in altra provincia, a fronte della mancata conclusione della procedura concorsuale. In proposito, si rappresenta l’esigenza che per il personale confluito per mobilità in altra provincia, sia formulata apposita, tempestiva comunicazione all’Ufficio dell’Ambito territoriale della provincia di destinazione, per il consequenziale adeguamento della partita stipendiale, a cura del competente Ufficio del MEF della nuova provincia di titolarità.

 

Allegati disponibili esclusivamente on-line

All’atto della predisposizione della domanda on-line sono resi disponibili i modelli e gli allegati di seguito indicati, congiuntamente alle istruzioni operative, necessarie per la compilazione della domanda:

  •  “Allegato 1” – modulo domanda per la prima posizione economica;
  •  “Tabella 1” di valutazione dei titoli per la prima posizione economica;
  •  “Allegato 2” – modulo domanda per la seconda posizione economica;
  •  “Tabella 2AA” – di valutazione dei titoli per la seconda posizione economica – profilo professionale assistente amministrativo;
  •  “Tabella 2AT” – di valutazione dei titoli per la seconda posizione economica – profilo professionale assistente tecnico;
  •  Ipotesi di Accordo nazionale, sottoscritto il 12 maggio 2011;

 

Disponibilità

Le graduatorie per le posizioni economiche sono finalizzate alle nomine per surroga, in sostituzione del personale già titolare del beneficio. La surroga viene operata a fronte delle cessazioni dal servizio a qualsiasi titolo nonché per effetto dei passaggi in altro ruolo o altra area professionale. Il passaggio in altro profilo professionale della medesima area contrattuale non concretizza disponibilità surrogabile in quanto l’originario titolare della posizione economica mantiene il beneficio economico. Sono, altresì, da considerare surrogabili le disponibilità conseguenti all’acquisizione della seconda posizione da parte del personale già beneficiario della prima.

Resta inteso che eventuali disponibilità della seconda posizione, non assegnate in prima applicazione neanche per compensazione, costituiscono quota parte da considerare cumulativamente, sia per il computo del personale da avviare a formazione sia per il contingente complessivo delle posizioni economiche da attribuire dal 1° settembre 2012.

In occasione delle ripartizioni delle disponibilità si rappresenta la necessità, ove possibile, di ricolmare a mezzo di eventuali compensazioni le posizioni economiche utilizzate a favore di altri profili professionali, a causa della mancanza di aspiranti nelle rispettive graduatorie.

 

Qualificazione Superiore Avanzata

Come previsto dagli Accordi 2008 e 2009 ai percorsi formativi deve essere avviato il 105% del personale rispetto alle disponibilità. Di conseguenza, tale contingente deve essere rapportato, secondo quanto previsto all’articolo 7, comma 1, dell’ipotesi di Accordo, al numero complessivo delle disponibilità relative al triennio successivo. Il personale da destinare a formazione nelle province interessate alla riattivazione di nuove procedure concorsuali deve, pertanto, essere pari al 105% delle consistenze indicate negli allegati 1 e 2 alla succitata nota 9762 del 25 novembre scorso.

Al fine di contemperare esigenze connesse a criteri di economicità e di speditezza delle procedure, il 16 maggio 2011 è stata sottoscritta l’Intesa, tra MIUR ed Organizzazioni sindacali, con la quale viene disciplinata l’attivazione di corsi di Qualificazione Superiore Avanzata. Tale formazione viene resa fungibile con quella necessaria per accedere alle posizioni economiche in argomento. La positiva frequenza del corso costituisce, infatti, credito formativo per la formazione necessaria all’acquisizione delle posizioni economiche.

Si evidenzia, in particolare, che tale configurazione, integrando la preesistente disciplina degli Accordi 2008 e 2009, consente di poter estendere la formazione anche al personale collocato oltre la succitata soglia del 105%, rendendo più agevole il meccanismo di attribuzione del beneficio e consentendo più ampie economie di gestione. Tale meccanismo permette, quindi, di pervenire, secondo cadenze temporali funzionalmente predeterminate, alla nomina di tutti gli aspiranti collocati in graduatoria, ottimizzando, di conseguenza, le varie fasi concernenti l’allestimento e la gestione delle procedure concorsuali.

 

Aspiranti depennati dalle precedenti graduatorie ovvero che abbiano rinunciato alla nomina

Come innanzi specificato, le nuove graduatorie possono essere utilizzate soltanto dopo che l’ultimo aspirante inserito nelle preesistenti graduatorie sia stato nominato o, comunque, gli sia stato offerto il conferimento della posizione economica.

Gli inseriti nelle graduatorie formulate ai sensi degli Accordi 2008 e 2009 non devono, quindi, presentare alcuna domanda in quanto hanno diritto ad essere nominati con precedenza, per effetto dell’inserimento nella preesistente graduatoria. Le domande, al contrario, devono essere inoltrate da coloro i quali abbiano eventualmente rinunciato al precedente conferimento di una posizione economica ovvero siano stati depennati dalla graduatoria.

 

Prove selettive per la seconda posizione

A tempo debito saranno fornite apposite indicazioni operative per lo svolgimento delle prove selettive inerenti la seconda posizione economica. In proposito, si segnala che tali prove si baseranno sulle collezioni di domande che saranno disponibili all’indirizzo internet:

http://www.istruzione.it/web/istruzione/dettaglio-news/-/dettaglioNews/viewDettaglio/15707/11210

ovvero all’ indirizzo intranet: http://www.mpi.it/news/ultimora.htm?2011/avviso200511.

Nel precisare, infine, che alla presente nota viene allegato l’elenco, distinto per la prima e per la seconda posizione economica, delle provincie e dei profili professionali per i quali è stata richiesta la riattivazione delle procedure concorsuali, si resta a disposizione delle SS.LL e degli Uffici degli Ambiti territoriali, per le ulteriori indicazioni, eventualmente ritenute necessarie.

 

IL DIRETTORE GENERALE

f.to Luciano Chiappetta