La “cassetta degli attrezzi”
di Salvatore Di Napoli
La “cassetta degli attrezzi”
di Salvatore Di Napoli
Incontri con le famiglie nell’Istituto Comprensivo
Istituto Comprensivo Statale “G. Galilei”, Pesaro
150 anni di Scuola
Sommario di statistiche storiche 1861-2010
ISTAT
Nel processo di costruzione della nazione unitaria e nelle successive fasi di sviluppo e di crescita del Paese, l’istruzione ha svolto un ruolo fondamentale, agendo sia come strumento di ammodernamento sia come fattore di integrazione e promozione sociale degli strati più svantaggiati della popolazione.
La partecipazione ai processi formativi dall’unità d’Italia a oggi, letta attraverso i dati storici presentati in questo capitolo, restituisce il quadro di una modificazione profonda avvenuta nella nostra società in questi 150 anni, anche grazie a un accesso all’istruzione garantito a un numero sempre più ampio di cittadini di entrambi i sessi.
I dati qui proposti per descrivere queste trasformazioni derivano prevalentemente dalle rilevazioni che nel tempo sono state condotte presso le scuole e le università: le informazioni sui titoli di studio conseguiti dalla popolazione sono desunti, invece, dai censimenti generali della popolazione. Si tratta in entrambi i casi di fonti molto antiche.
Nel 1861, la Divisione di statistica generale istituita presso il Ministero di agricoltura, industria e commercio fu incaricata di effettuare il primo censimento della popolazione dello Stato unitario. In quell’occasione vennero acquisite le prime informazioni sui cittadini in grado di leggere e scrivere e sugli analfabeti, all’epoca largamente prevalenti. I dati sul sistema scolastico, invece, erano raccolti dal Ministero della pubblica istruzione che li diffondeva attraverso gli Annali dell’istruzione.
Solo nel 1926, con la costituzione dell’Istituto centrale di statistica, la competenza delle rilevazioni passò all’Istat che, in collaborazione con il Ministero stesso, a cadenza quinquennale raccoglieva presso tutte le scuole di ogni ordine e grado informazioni sugli iscritti, il personale, le strutture eccetera. Oggi, dopo molti anni, la competenza delle indagini è passata nuovamente al Ministero sia per la scuola che per l’università.
I contenuti informativi delle rilevazioni si sono venuti ampliando nel corso degli anni, includendo gli esiti dei percorsi scolastici (promossi, respinti, licenziati, diplomati) e fornendo il dettaglio territoriale delle informazioni in questione (regioni, province e comuni). In anni più recenti, sono stati inseriti nei modelli di rilevazione anche i necessari approfondimenti sugli studenti di cittadinanza non italiana e sugli alunni diversamente abili.
La rilevanza crescente che viene riconosciuta alla formazione per lo sviluppo economico e sociale di un paese ha portato, nel 2008, all’approvazione da parte del Parlamento e del Consiglio europeo del regolamento n. 452, relativo alla produzione e allo sviluppo delle statistiche sull’istruzione e sull’apprendimento permanente. Il regolamento definisce il quadro comunitario per la produzione sistematica di statistiche inerenti l’area dell’istruzione e del lifelong learning, al quale tutti i paesi dell’Unione europea dovranno uniformarsi.
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Ai Direttori Generali degli U.S.R.
Ai Dirigenti delle sedi provinciali degli U.S.R.
Ai Dirigenti scolastici
LORO SEDI
Oggetto: Graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia del personale ATA – proroga adempimenti delle istituzioni scolastiche.
Facendo seguito alle numerose segnalazioni pervenute dalle istituzioni scolastiche e dai nuclei di supporto al procedimento in oggetto, si ritiene di dover comunicare il seguente aggiornamento della tempistica:
Come già chiarito tramite FAQ, si precisa che, a presa in carico dell’allegato D3 avvenuta, non sarà più possibile procedere per la stessa domanda nè all’acquisizione (allegato D1), né alla conferma (allegato D2); si dovrà pertanto procedere in rettifica della domanda i cui dati anagrafici e di recapito sono già presenti a sistema. In particolare per le conferme i dati dovranno essere recuperati dallo storico.
Si comunica, inoltre, che nei prossimi giorni sarà fornito alle istituzioni scolastiche un file contenente l’elenco delle domande che, a causa della mancata registrazione della scuola competente da parte della funzione di rettifica utilizzata per registrare gli allegati D1 a fronte di allegati D3 già presi in carico, non risultano attribuite a nessuna scuola della provincia. Ciascuna scuola dovrà scorrere le domande, individuare quelle di propria pertinenza e aggiornarle nuovamente uguali a se stesse. Ciò consentirà di valorizzare il codice dell’istituzione scolastica competente.
Contestualmente alla produzione delle graduatorie provvisorie sarà resa disponibile agli aspiranti, tramite le istanze on line, la funzione web di visualizzazione della posizione assunta nelle graduatorie.
Si raccomanda la massima attenzione e puntualità nella trasmissione delle domande, al fine di consentire la corretta produzione delle graduatorie nei tempi previsti.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Luciano Chiappetta