Più tutele per i privatisti e supplenze semplificate alle paritarie

da Il Sole 24 Ore

di Eu. B.

I ritocchi al decreto scuola non si esauriscono con concorsi, bonus ai precari e rinvio del concorso straordinario. Tra gli emendamenti approvati al Dl che ha ottenuto ieri la fiducia del Senato spiccano anche le maggiori tutele per il personale delle paritarie e la sostituzione, alla primaria, dei voti con i giudizi a partire dall’anno prossimo. Vediamole nel dettaglio.

Alla primaria giudizio al posto dei voti in decimi
Si valorizza a sistema la dimensione formativa della valutazione, che accompagna, attraverso l’espressione del giudizio, il percorso di crescita e di formazione dei bambini.

Ripetizione dell’anno (a richiesta) per gli studenti disabili
Prevista poi la possibilità di reiscrizione alunni disabili all’anno scolastico su richiesta motivata delle famiglie: limitatamente all’anno scolastico 2019-2020, la scuola può valutare l’opportunità di consentire la reiscrizione dell’alunno con disabilità al medesimo anno di corso frequentato nell’anno scolastico attuale, sulla base della richiesta della famiglia, acquisito il parere del gruppo di lavoro per l’inclusione a livello di istituzione scolastica. In questo modo è favorito il recupero di quanto previsto e che, per via dell’emergenza sanitaria, non si è riusciti a fare conseguire.

Tutela per i privatisti
Per i candidati privatisti all’esame di maturità che sosterranno l’esame nella sessione straordinaria di settembre, è previsto che partecipino alle prove di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato nonché ad altre prove previste dalle università, istituzioni dell’alta formazione artistica musicale e coreutica e altre istituzioni di formazione superiore post diploma, a procedure concorsuali pubbliche, selezioni e procedure di abilitazione, comunque denominate, per le quali sia richiesto il diploma di scuola secondaria di secondo grado, con riserva del superamento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione.

Graduatorie provinciali da quest’anno
A differenza di quanto stabilito dal testo originario del Dl vengono aggiornate le graduatorie di istituto a carattere provinciale prevedendo per gli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022 l’istituzione delle nuove graduatorie provinciali di istituto. La valutazione delle candidature per la costituzione delle graduatorie è effettuata dagli uffici scolastici territoriali, che possono avvalersi dell’attività di supporto nella valutazione da parte delle scuole della provincia di riferimento. La presentazione delle istanze, la loro valutazione e la definizione delle graduatorie avvengono con procedura informatizzata che prevede la creazione di una banca dati a sistema, anche ai fini dell’anagrafe nazionale docenti.

Istituzione tavolo percorsi abilitanti
È istituito presso il ministero dell’Istruzione un “Tavolo di confronto per avviare con periodicità percorsi abilitanti”, in modo da garantire anche in futuro ai neo-laureati un percorso di accesso all’insegnamento caratterizzato da una formazione adeguata.

Supplenze nelle paritarie
È prevista, per l’anno scolastico 2020/21 ed in via del tutto straordinaria, la possibilità per le scuole dell’infanzia paritarie comunali di affidare incarichi temporanei agli educatori dei servizi educativi per l’infanzia, qualora non sia reperibile personale docente con il prescritto titolo di abilitazione per le sostituzioni. In questo modo viene comunque garantito il servizio educativo.