Test Invalsi, i capi d’istituto chiedono di far slittare la consegna dei risultati

da Tecnica della Scuola

Test Invalsi, i capi d’istituto chiedono di far slittare la consegna dei risultati
di A.G.
Anp: il 27 maggio è troppo presto, non è stato tenuto conto che a Roma, ad esempio, le scuole sono chiuse per i seggi elettorali. Ivana Uras, ds del liceo Newton di Roma: non c’é collaborazione sui tempi.
I tempi per la consegna dei risultati dei test Invalsi svolti nei giorni scorsi sono troppo circoscritti. A sostenerlo è una l’Associazione nazionale dei presidi. “L’Invalsi ha dato come scadenza per l’elaborazione dei dati – che dovranno essere forniti dalle scuole – fino al 27 maggio. Ma non è stato tenuto conto che a Roma, ad esempio, le scuole sono chiuse per i seggi elettorali”.
Le difficoltà a consegnare i dati nei tempi prefissati dall’istituto che gestisce la valutazione standardizzata per conto del dicastero di viale Trastevere sono confermate da Ivana Uras, dirigente scolastico del liceo Newton di Roma (subentrata da settembre all’ex dirigente scolastico Mario Rusconi, che ha lasciato il servizio per andare in pensione). La quale rivela anche che una richiesta di proroga è stata già negata. “Avevamo chiesto una proroga ma non c’é stata – spiega la preside del liceo capitolino – dall’Invalsi non c’é collaborazione sui tempi, visto che ci è stata imposta l’elaborazione dei dati dal 24 al 27 maggio, quando molte scuole di Roma sono chiuse per le elezioni”.
Considerando che gli istituti impegnati nelle operazioni elettorali saranno riconsegnati al personale scolastico solo il 29 maggio, il buon senso vuole che la proroga per la consegna dei dati dovrebbe essere collocata tra la fine di maggio e l’inizio di giugno.