Aprea critica il Miur e fa pressing sulla questione dirigenti scolastici

da Tecnica della Scuola

Aprea critica il Miur e fa pressing sulla questione dirigenti scolastici
di Lucio Ficara
Alle parole di soddisfazione del ministro Carrozza, che rivendica l’eccezionalità , in un momento di crisi di tutti i comparti della pubblica amministrazione, delle 11 mila assunzioni di docenti in tutt’Italia, fanno eco, con un effetto sonoro dissonante , le dichiarazioni dell’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Valentina Aprea
L’ex sottosegretario all’istruzione ha infatti evidenziato i gravi ritardi del Miur riguardo le procedure di immissioni in ruolo dei docenti, solo l’impegno degli Uffici scolastici regionali, e nella fattispecie di quello della Lombardia, consentirà di recuperare i tempi per rendere possibile un ordinato avvio dell’anno scolastico. L’Aprea fa notare che il 20 % dei docenti assunti saranno lombardi e la metà di questo 20%, occuperà una cattedra nel comune di Milano. Quindi saranno circa duemila in Lombardia gli insegnanti che entreranno di ruolo con il nuovo provvedimento del Governo, di questi , mille avranno un posto all’interno delle mura della città meneghina. L’assessore all’istruzione della Lombardia sottolinea che oltre al problema delle procedure per la distribuzione del contingente delle immissioni in ruolo, resta sul tappeto il grave problema dei posti di dirigente scolastico da assegnare temporaneamente per l’anno scolastico 2013-2014. L’Aprea sta sollecitando fortemente, al limite del pressing, il Miur, perché, attraverso gli organi regionali, metta in atto tutte le soluzioni per garantire la presenza di dirigenti scolastici, come le figure dei vicari, per permettere l’avvio regolare dell’anno scolastico”. “A questo proposito, l’Aprea , chiede, al ministro Carrozza, una forte accelerazione delle procedure concorsuali per i dirigenti, per risolvere il grande pasticcio del precedente concorso dei presidi. Regione Lombardia non può permettersi un nuovo anno scolastico senza i dirigenti negli istituti scolastici”. Queste le nuove immissioni in ruolo. Le operazioni sono state già avviate e si inizierà sabato 24 con i docenti di sostegno, per continuare poi lunedì 26 e martedì 27 con le restanti nomine. Il calendario è già pubblicato sul sito dell’Ufficio scolastico regionale.  Per quanto riguarda invece, le immissioni in ruolo del personale non docente, queste si limitano solamente ai collaboratori scolastici , in quanto rimane ancora irrisolta la penosa questione dei docenti inidonei che dovrebbero transitare nei ruoli tecnici e amministrativi. In Lombardia sono previste 1.050 assunzioni di collaboratori scolastici , di cui 458 a Milano. Si prevedono , fatta un’analisi degli organici di fatto che prevede anche gli spezzoni orario, circa 20.000 contratti a tempo determinato tra docenti e personale Ata. Le operazioni di nomina, come in tutt’Italia, anche in Lombardia si prolungheranno oltre il 31 agosto 2013, ma pur sempre prima dell’inizio delle lezioni.