Comodato d’uso, prima il Sud

da ItaliaOggi

Comodato d’uso, prima il Sud

Firmato il decreto, pronti 2,7 milioni

 di Franco Bastianini  

Via libera alla distribuzione – ma con priorità alle scuole del sud dove le famiglie vivono una situazione di maggiore disagio economico e agli alunni meritevoli – delle risorse stanziate dal decreto legge 12 settembre 2013, n. 104 (8 milioni di euro di cui 2,7 per il 2013 e 5,3 per il 2014) per l’acquisto, da parte delle scuole o reti di scuole, di libri di testo e dispositivi elettronici per la lettura dei materiali didattici digitali da concedere in comodato d’uso agli studenti della secondaria di primo e di secondo grado.

I 2,7 milioni disponibili per l’anno 2013 sono infatti destinati, si legge in un comunicato dell’ufficio stampa del ministero dell’istruzione datato 24 settembre 2013, alle scuole secondarie statali di primo e secondo grado che si trovano in Abruzzo, Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia, Sardegna e Puglia, Regioni dove – secondo il ministro dell’istruzione Maria Chiara Carrozza – il tasso di famiglie disagiate( con reddito netto fino a 15.493,71 euro) è superiore al 15 per cento.

I fondi disponibili per il 2014(5,3 milioni di euro) saranno destinati anche alle scuole delle restanti. La decisione del ministro dell’istruzione di assegnare solo alle scuole del sud le risorse stanziare per l’anno 2013 dal decreto legge 104/2013 lascia quanto meno perplessi.

Di famiglie che vivono in situazioni di disagio se ne contano, purtroppo, molte anche in tutte le altre Regioni d’Italia e soprattutto in quelle dove più alto è il numero dei genitori in cassa integrazione o con lavori precari se non addirittura disoccupati.

I criteri per l’accesso al comodato d’uso fissati nel decreto del ministro dell’istruzione potevano certamente applicarsi a tutte le famiglie in situazioni di disagio senza alcun bisogno di applicare una priorità territoriale che l’attuale situazione economica del paese non giustifica.

I testi o i dispositivi elettronici potranno essere dati solo agli studenti che ne fanno richiesta purché in possesso dei requisiti economici indicati in precedenza e che non risulteranno beneficiari di altri contributi per la fornitura totale o parziale. A parità di condizioni economiche, il comodato d’uso dovrà essere concesso agli studenti più meritevoli in base ai voti finali dell’anno scolastico 2012/2013 e 2013/2014.