Decreto Ministeriale 5 settembre 2014, Prot.n. 718

Decreto Ministeriale 5 settembre 2014, Prot.n. 718

Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
 

VISTO   il decreto del Presidente della Repubblica 14 gennaio 2009, n. 17, recante Regolamento recante disposizioni di riorganizzazione del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;

 

VISTO   il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 febbraio 2014, n. 98, e in particolare l’articolo 5, comma 7, lettera c), che assegna alla Direzione generale per lo studente le funzioni relative ai servizi per l’accoglienza e l’integrazione degli studenti stranieri, degli studenti immigrati e delle famiglie;

 

VISTA    la circolare ministeriale del 1 marzo 2006, n. 24, Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri;

 

VISTO   il decreto del Ministro della pubblica istruzione 6 dicembre 2006, con il quale è stato costituito l’Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e l’educazione interculturale;

 

VISTA    la circolare ministeriale 8 gennaio 2010, n. 2, recante Indicazioni e raccomandazioni per l’integrazione di alunni con cittadinanza non italiana;

 

VISTA    la circolare ministeriale 19 febbraio 2014, recante Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri;

 

CONSIDERATO      che occorre ricostituire e dare ulteriore impulso alla prosecuzione delle attività del succitato Osservatorio nazionale, al fine di individuare soluzioni operative e organizzative per un effettivo adeguamento delle politiche di integrazione alle reali esigenze della scuola multiculturale in continua trasformazione;

 

CONSIDERATO      che la complessità e la molteplicità degli aspetti relativi all’integrazione degli alunni stranieri e all’educazione interculturale richiede che il predetto Osservatorio nazionale possa perseguire gli interventi intrapresi con continuità attraverso incontri programmati e attraverso la pianificazione delle azioni e degli obiettivi;

 

D E C R E T A

 

Art. 1

Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e per l’intercultura

 

 

  1. L’Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e per l’educazione intercultura è presieduto dal Ministro o dal Sottosegretario con delega alle tematiche dell’integrazione.

 

  1. L’Osservatorio è composto da:
  • rappresentanti di istituti di ricerca, associazioni, enti di rilevo nazionale attivi sulle tematiche in oggetto;
  • esperti del mondo accademico, culturale e sociale;
  • dirigenti scolastici.

 

  1. L’Osservatorio svolge compiti consultivi e propositivi sulle politiche scolastiche dell’integrazione interculturale e sulla loro attuazione, con particolare riferimento al monitoraggio del processo di integrazione scolastica degli alunni stranieri, agli accordi interistituzionali per la presa in carico del progetto globale di vita e di integrazione degli alunni stranieri attraverso misure che sostengano la continuità educativa e l’orientamento scolastico e professionale, alla sperimentazione e innovazione metodologica didattica e disciplinare. In tali materie, inoltre, l’Osservatorio esprime pareri e formula proposte su iniziative normative e amministrative di competenza del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
  2. Le funzioni di segreteria tecnica e organizzativa sono assicurate dalla Direzione generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione. Gli Uffici delle altre Direzioni generali del Ministero, con competenze relative alle tematiche in oggetto, sono di supporto ai lavori dell’Osservatorio e possono essere invitati alle sedute riguardanti questioni di loro competenza.

 

 

Art. 2

Componenti dell’Osservatorio

 

  1. I componenti dell’Osservatorio sono:
  • Giovanna Zincone, Presidente FIERI (Forum internazionale ed europeo di ricerche sull’immigrazione),Torino;
  • Vincenzo Cesareo, Segretario generale della Fondazione ISMU (Iniziative e studi sulla multietnicità), Milano;
  • Mohamed Tailmoun, Portavoce della Rete G2, Seconde Generazioni;
  • Graziella Favaro, Coordinatrice della Rete nazionale dei Centri interculturali;
  • Fiorella Farinelli, Comitato scientifico Rete scuole migranti, Roma;
  • Don Francesco Soddu, Direttore di CARITAS Italiana;
  • Daniela Pompei, Responsabile immigrazione, Comunità S. Egidio;
  • Raffaela Milano, Direttore di Save the Children;
  • Davide Usai, Direttore dell’Unicef;
  • Vincenzo Spadafora, Garante per l’infanzia e l’adolescenza;
  • Maria Assunta Rosa, Direzione Centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo, Ministero dell’interno;
  • Raffaele Tangorra, Direttore generale per l’inclusione e le politiche sociali, Ministero del lavoro;
  • Natale Forlani, Direttore generale per l’immigrazione, Ministero del lavoro;
  • Marco De Giorgi, Direttore Unar, (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali), Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • Roberto Gontero, Coordinatore del Forum nazionale delle associazioni dei genitori;
  • Camilla Orlandi, responsabile Ufficio Immigrazione, ANCI;
  • Concetta Mascali, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo “Regio Parco”, Torino;
  • Michele Raggi, Dirigente Scolastico, Istituto Comprensivo Centro Storico, Genova;
  • Mario Uboldi, Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo di via Giacosa, Milano;
  • Anna Maria Tamiozzo, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo 2 Alte Ceccato di Montecchio (Vicenza);
  • Paola Estori, Dirigente Scolastico, Istituto Comprensivo “Marco Polo”, Trieste;
  • Chiara Brescianini, Dirigente Scolastico, Direzione Didattica n.1, Modena;
  • Maria Grazia Ciambellotti, Dirigente Scolastico, Istituto Comprensivo “Don Milani”, Prato;
  • Cinzia Fabrizi, Dirigente Scolastico dell’Istituto Industriale Statale Allievi-Sangallo, Terni;
  • Elisabetta Micciarelli, Dirigente Scolastico, Istituto Comprensivo “Grazie Tavenelle”, Ancona;
  • Paolo Pedullà, Dirigente Scolastico IPSIA “C. Cattaneo”, Roma.

 

Art. 3

Durata

 

  1. I componenti dell’Osservatorio restano in carica tre anni e il loro incarico può essere rinnovato.

 

Art. 4

Oneri

 

  1. I lavori dell’Osservatorio si svolgeranno per la gran parte a distanza, con modalità telematiche.
  2. Nessun compenso o gettone di presenza è dovuto ai componenti dell’Osservatorio.

 

 

Il presente decreto sarà sottoposto ai controlli di legge.

 

 

Roma, 5 settembre 2014                                                    Il Ministro

F.to Stefania Giannini