Esami di terza media, i voti più alti alla prova orale

da tuttoscuola.com

Esami di terza media, i voti più alti alla prova orale
Le femmine surclassano i maschi, prendendo mezzo voto in più nelle prove di italiano e di lingue

È al colloquio orale, la prova spesso più temuta negli esami di terza media, che gli studenti riescono a prendere i voti più alti. È quanto emerge dal Focus, appena pubblicato dal Miur e sintetizzato dall’agenzia di stampa Ansa, sugli esiti dell’esame di Stato (e degli scrutini) nella secondaria di primo grado lo scorso anno scolastico 2013-2014 (circa 589 mila gli studenti coinvolti). I dati rivelano pure che le ragazze fanno mangiare la polvere ai maschietti e che la percentuale dei promossi sfiora il 100%.

TERZA MEDIA, TUTTI PROMOSSI – Anche nel 2013-2014 quasi tutti promossi all’esame di terza media: lo ha, infatti, superato il 99,7% degli studenti. Si registra un leggero aumento del tasso di ammissione all’esame – rispetto al 2011-2012 è cresciuto di un punto percentuale – ma per gli studenti di Sicilia e Sardegna risulta più basso rispetto alla media nazionale rispettivamente di 1,4 e 2,3 punti. Negli ultimi anni i bravissimi sono aumentati: la percentuale di 6 e 7 dal 2012 è calata di 2,5 punti, tutti a favore della fascia di voto tra l’8 e il 10 e lode. La media di voto finale, comunque, si assesta sul 7 e mezzo.

A COLLOQUIO VOTI PIÙ ALTI – Tra tutte le prove (italiano, matematica, inglese, seconda lingua, prova Invalsi e colloquio) è il colloquio orale a portare in alto la media del punteggio, mentre nel test Invalsi e in Matematica gli studenti brillano meno. Se la media riportata all’esame orale è poco meno di 8, i problemi di aritmetica e geometria non arrivano che a un 7 più mentre il punteggio del Test Invalsi non raggiunge il 7.

RAGAZZE CON MIGLIORI PERFORMANCE – Prendono circa mezzo voto in più sia nella prova di italiano sia nelle lingue. Ma non al test di Invalsi che appiana le differenze. Non solo di genere. Nelle varie regioni gli studenti hanno mostrato comportamenti piuttosto omogenei arrivando mediamente a un 6,8. Poco più bravi degli altri sono risultati gli studenti siciliani e molisani con un voto pari a 7, i meno brillanti i sardi che hanno superato la prova con un voto medio di 6,5. Tuttavia, rispetto all’anno precedente, i risultati riportati dagli studenti ai test dell’Invalsi sono migliorati, passando dal 6,2 al 6,8.

TRA GLI STRANIERI CINESI FORTI IN MATEMATICA – Gli studenti con cittadinanza non italiana hanno riportato risultati meno brillanti rispetto ai colleghi italiani, ma tra loro i ragazzi cinesi hanno ottenuto in matematica una votazione di circa un punto superiore alla media.

DOPO LE MEDIE – Con la licenza di terza media in tasca la gran parte dei ragazzi si iscrive alle Superiori. Il liceo si conferma la scelta dei bravissimi. Circa l’80% dei nove, il 90% dei dieci e il 95% dei dieci e lode hanno scelto un percorso tra il classico, scientifico e gli altri indirizzi della formazione liceale. Tecnici e professionali pescano invece di più i loro studenti tra i ragazzi dalle votazioni tra il 6 e il 7.

E AGLI SCRUTINI? – È leggermente aumentata la quota di ammessi in occasione degli scrutini delle prime due classi: si è passati dal 95,7% del 2011-2012 al 96,5% del 2013-2014. La fase di selezione è più marcata al primo anno.