Incontro PD-sindacati, esito interlocutorio

da tuttoscuola.com

Incontro PD-sindacati, esito interlocutorio

C’è spazio in Parlamento per avvicinare le posizioni“. E’ il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini a tirare le somme del lungo confronto (tre ore) con i leader di Cgil, Cisl e Uil sulla riforma della scuola. “Abbiamo voluto incontrare tutte le realtà legate alla riforma perchè vogliamo un confronto con tutti e abbiamo ribadito l’impianto propositivo del ddl“, spiega ancora Guerini che annuncia come “sui dirigenti ci sarà un confronto nei prossimi giorni ma alcuni punti sollevati già trovano risposta nell’impianto della riforma“.

Quanto all’incontro con il governo, sollecitato da Cgil, Cisl e Uil, Guerini ha ripetuto come un confronto “è nella disponibilità del governo ma lo deciderà l’esecutivo“. Il ministro dell’Istruzione Giannini, comunque, conclude, “è sempre disponibile a incontrare tutti“.

Più problematico il giudizio della segretaria della CGIL Susanna Camusso: “A nostro avviso rimangono degli scogli molto consistenti su molti temi. Su contratti, precari, e ruolo del dirigente scolastico siamo di fronte a opinioni radicalmente diverse“.

Di “scogli importanti” parla anche la leader Cisl, Anna Maria Furlan. “Abbiamo chiesto un incontro al governo e siamo in attesa che ce lo conceda così come incontreremo le commissioni di Camera e Senato perchè è con loro che dobbiamo fare il confronto“, conclude.

Critico anche il commento del segretario della Uil, Carmelo Barbagallo: “Abbiamo ribadito le ragioni della manifestazione e chiesto al Pd, dopo la sensibilità dimostrata per averci invitato a questo colloquio, di invitare il Governo a sentirci“.

Aperture? Inutile discutere di aperture – ha aggiunto rispondendo ai cronisti – tra un partito e i sindacati. Noi valuteremo le aperture quando il Governo ci convocherà“. In ogni caso, ha concluso seccamente, “secondo noi questo disegno di legge è iniquo e sbagliato“.