Settimana d’esami per 1 milione di studenti

da La Stampa

Settimana d’esami per 1 milione di studenti

Al via il 17 le prove della maturità e il 19 l’Invalsi per l’esame di Terza Media

Comincia una settimana d’esami per circa 1 milione di studenti. Quasi 500 mila ragazzi che hanno concluso le Superiori dovranno affrontare la Maturità e un numero quasi analogo di quattordicenni dovrà fare i conti con la prova nazionale Invalsi dell’esame di Terza Media.

Per i “grandi” la prima prova scritta dell’esame di Stato, quella di italiano, è in calendario per mercoledì, 17 giugno. Il giorno dopo, giovedì 18, si svolgerà la seconda prova scritta e lunedì 22 il terzo scritto, confezionato dalle singole commissioni.

Ai nastri di partenza, quest’anno, 489.962 maturandi (472.000 interni e 17.962 esterni) che faranno da cavia nei primi esami di stato con tutte le novità introdotte nel 2010 dal governo Berlusconi, a partire dai nuovi licei musicali e coreutici. Per effetto della riforma Gelmini sarà la seconda prova scritta a riservare sorprese: le tracce saranno, infatti, più in linea con i diversi indirizzi toccando anche aspetti che potrebbero avere a che fare con la vita quotidiana e situazioni concrete.

Questo aspetto è stato sottolineato dai testi delle simulazioni proposte dal Miur (per la prima volta nella storia degli esami di Maturità) nei mesi scorsi. Queste simulazioni sono state nazionali per il liceo scientifico, mentre quelle degli altri indirizzi sono state pubblicate sul sito del Miur per aiutare gli studenti. Cambiamenti anche al liceo linguistico. La materia di seconda prova per la prima volta quest’anno è stata decisa dal Miur: Lingua straniera 1, quella principale per i singoli indirizzi del liceo linguistico; fino all’anno scorso erano i maturandi a scegliere in che lingua svolgere la loro seconda prova.

I 569.339 ragazzi che stanno affrontando in questi giorni gli esami di Terza media (secondo un calendario stabilito autonomamente dalle singole scuole), sostenendo prove scritte di Italiano, Matematica, Lingue straniere predisposte dalle proprie commissioni d’esame, venerdì 19 entreranno in classe per la prova Invalsi, identica su tutto il territorio nazionale e relativa a Italiano e Matematica.

Per rispondere ai quesiti gli alunni avranno a disposizione 75 minuti per ciascuna delle due materie. Dove possibile, i banchi saranno collocati in linea evitando che due alunni possano sedersi allo stesso banco. Le prove, in ogni caso, sono strutturate in cinque versioni differenti, con le domande uguali per tutti gli studenti ma inserite in ordine diverso. Subito dopo lo svolgimento della prova, le sottocommissioni procederanno alla correzione servendosi di una griglia predisposta ad hoc dall’Invalsi: sarà resa pubblica dalle ore 12 dello stesso giorno.