Difendersi dallo stress da lavoro

PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO ALLA DIREZIONE GENERALE DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA BASILICATA (U.T.S.) NELLA CAMPAGNA EUROPEA AMBIENTI DI LAVORO SANI E SICURI 2014-2015 “INSIEME PER LA PREVENZIONE E LA GESTIONE DELLOSTRESS LAVORO-CORRELATO” –

Il 29 ottobre 2015 a Roma, Villa Malta, Via di Porta Pinciana, durante la Cerimonia di chiusura della Campagna europea “Insieme per  la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato”, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA) ecoordinata a livello nazionale dal Focal Point Italia rappresentato dall’INAIL,è stato consegnato alla Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata, nella persona dell’ing. Pasquale Costante, responsabileUfficio Tecnico di Coord. Regionale Per La Sicurezza nelle Istituzioni Scolastiche (U.T.S.), un riconoscimento di “buona pratica” per la realizzazione del “Metodo di valutazione del rischio stress lavoro correlato nelle scuole”.

Il metodo operativo per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlatonella scuola, nell’ottica di genere, è già stato adottato in 137 scuole della Basilicata (87%, con il coinvolgimento di n.9300 lavoratori) e in oltre 100 scuole della Regione Puglia.

Nel corso della cerimonia, inoltre, la dr.ssa Ester ROTOLI – Direttore Centrale Prevenzione INAIL, Manager Focal Point Italia EU-OSHA – ha consegnato all’USR Basilicata anche un secondo riconoscimento, come “Partner nazionale”della campagna ambiente di lavoro sani e sicuri 2014-15.

Il Premio europeo per le buone prassi 2014-2015, è stato riconosciuto alle aziende o organizzazioni che hanno apportato contributi eccezionali e innovativi per la gestione efficace dello stress e dei rischi psicosociali sul lavoro.I dettagli del loro eccezionale contributo saranno contenuti in una pubblicazione speciale che verrà ampiamente distribuita in tutta Europa e promossa attraverso il sito dell’EU-OSHA.

La metodologia premiata, avviata nel 2011 e ultimata nel 2014, è stata realizzata da un Gruppo di Lavoro Regionale, coordinato dall’ing. Pasquale Francesco Costantee conla partecipazione dell’INAIL, della Regione, delle ASL, della Consigliera Regionale di Parità, dell’Ordine Regionale degli Psicologi, delle Organizzazioni Sindacali, di un magistrato ed esperti, tra cui la dr.ssa Cinzia Frascheri – Responsabile nazionale Cisl  salute e sicurezza sul lavoro e della Responsabilità Sociale delle Imprese – e l’ing. Domenico Mannelli –già dirigente di ricerca INAIL , direttore dei Dipartimenti ISPESL di Basilicata e Calabria.

Muovendo da quanto realizzato dall’ISPESL e da alcune reti di scuole del Veneto coordinate dal Gruppo di Lavoro regionale “SGS” (Sistema di Gestione e Sicurezza) del SiRVeSS, è stata realizzata una metodologia completamente originale che individua e assegna un diverso valore ai fattori di stress lavoro-correlato nella scuola, fa partecipe dall’inizio tutti i lavoratori nella valutazione, consente di tenere conto di eventuali discriminazioni di genere e per la prima volta in assoluto di pervenire agevolmente ad una valutazione di genere del rischio stress lavoro-correlato. Il metodo si avvale di un supporto informatico messo gratuitamentea disposizione delle scuole che ne fanno richiesta e prevede a breve lo sviluppo di un nuovo software on-lineche consentirà la creazione di una banca dati a disposizione di tutti i ricercatori del settore.

Per ottenere il software è sufficiente collegarsi al sito http://www.utsbasilicata.it