Disabilità, casa “di transizione” per sperimentare la vita indipendente

da Redattore sociale

Disabilità, casa “di transizione” per sperimentare la vita indipendente

“Le Palme” è l’appartamento protetto con 2 posti letto realizzato da Aias Bologna per consentire alle persone disabili di iniziare un percorso di emancipazione dalla famiglia. Gli ospiti possono essere accolti per un weekend o per periodi più lunghi, fino a 24 mesi. L’inaugurazione il 9 aprile alle 11

BOLOGNA – Un nuovo spazio abitativo protetto in cui le persone con disabilità possono mettere alla prova la propria capacità abitativa. È “Le Palme – area sperimentale di transizione”, il ‘piccolo-grande progetto’ di Aias Bologna per dare applicazione al diritto delle persone disabili ad avere una vita indipendente, così come stabilito dall’articolo 19 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.

“Vita indipendente non significa che le persone con disabilità desiderano fare tutto da sole e che non hanno bisogno di nessuno o che amino vivere in isolamento – dicono da Aias –. Vita indipendente significa vivere come, dove e con chi si vuole, frequentare le stesse scuole del quartiere, usare gli stessi autobus che usano i vicini di casa, fare lavori che sono in linea con la formazione acquisita e con i propri interessi. Le persone disabili vogliono essere protagoniste della propria vita”. L’inaugurazione dell’appartamento protetto è in programma oggi 9 aprile con il presidente di Aias, Gianluca Pizzi, l’onorevole Donata Lenzi, e il sindaco di Bologna, Virginio Merola.
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Lo spazio abitativo – che si trova vicino al centro residenziale Selleri Battaglia (via di Saliceto, 75), nel quartiere Navile – ha 2 posti per accogliere in modo temporaneo persone con disabilità, che potranno iniziare un percorso di emancipazione dalla loro famiglia o dalla struttura residenziale. L’appartamento ha 2 camere con letti motorizzati, armadi ad ante scorrevoli, bagni accessibili attrezzati con lavasciugatrice. Il soggiorno è in comune per favorire la socializzazione (ed è arredato con la linea accessibile di Scavolini). All’esterno c’è un giardino recintato, anch’esso accessibile, con parcheggio. Le persone disabili possono essere accolte a “Le Palme” per un weekend o per periodi più lunghi, fino a un massimo di 24 mesi. Obiettivo di Aias è offrire un’esperienza abitativa che garantisca requisiti di dignità e riservatezza a persone disabili parzialmente autosufficienti, con capacità residue, interesse e desiderio di realizzare il proprio progetto esistenziale e residenziale in autonomia.