Divagazioni un po’ folli, ma non troppo!

Divagazioni un po’ folli, ma non troppo!

di Maurizio Tiriticco

 

Noi umani (tanto umani non davvero!) da dove veniamo? Da un pianeta lontano? Da una stella ancora più lontana? Oppure la nostra palla – pardon: pianeta, che fa il girotondo attorno a un’altra palla, detta Sole – che abbiamo chiamata Terra è stata creata da un dio che ha costruito dal nulla – così mi hanno insegnato da piccolo – questo mondo in cui ciascun vivente, però’ – è costretto a sopravvivere solo della morte altrui? E questo nostro breve passaggio su questa palla l’abbiamo chiamata vita!!! E lui lassù… che guarda e si diverte?! Ma è un dio buono o un dio cattivo? E ci dice pure che è colpa nostra! “Io vi ho detto di non mangiare la mela”!

Ma Adamo ed Eva nun se potevano magnà una pera? O un grappolo d’uva? Ma insomma, sembra che sia meglio un supermercato che un giardino dell’Eden! Solo mele? O magni ‘sta minestra, o te butti dalla finestra! Come diciamo a Roma. Ma i nostri progenitori, secondo il creatore tanto tanto tanto buono, che dovevano fare? Morire di fame? Certamente no! Altrimenti come si faceva ad inventare questa cosa che si chiama religione? Prega prega, prega, se vuoi ottenere qualcosa. Purtroppo Adamo ed Eva ancora non avevano imparato a pregare. Peggio per loro! Stavano lì in un bel giardino, tutti ignudi… “Adamo! Anvedi che ci hai?”. Le donne parlano sempre per prime. “E tu, Eva, invece non ce l’hai! Che ce voi fa’! Io so’ omo e tu sei donna!”. Comunque, solo mele! Anzi solo una mela, e per due persone… che dio tirchio… Comunque, guai a coglierla! Niente mela! E se provi a coglierla, ci sta pure un serpente pronto a schizzarti il veleno. Mah! E’ certo che un’origine di noi umani più complicata questo padreterno non se la poteva proprio inventare! Forse perché ci ha fatto con il fango! Mah! Fango nel Giardino dell’Eden? Ma non poteva crearci con qualcosa di più pulito? Petali di rosa! Ramoscelli di ulivo! Mah! Proprio tirchio ‘sto padreterno! O forse un po’ cattivello!

E voi lettori, non credete a queste cose? Vi sembrano cose da pazzi? Allora leggetevi ‘sto libro! Si chiama Bibbia, tutto ispirato da Dio, quello Vero, ovviamente! Nel frattempo però in altre parti del mondo ciascuno si costruiva il suo Dio unico e solo! E con tanto di maiuscola! Ma, se questo dio è così buono, come dicono le religioni tutte, perché permette che ciascuno di noi sopravviva solo mangiando un altro vivente? Mi fanno ridere i vegani! Niente ciccia, tutta erba! Ma credono che una bella insalatina non abbia sofferto, a modo suo, quando è stata tagliata e ben condita? Troppo facile credere in un “aldilà” salvifico! Ai cattolici buoni spetta un empireo con tutti i cori angelici! Sai che palle! E per l’eternità! Manco un disco di Renato Zero! Forse il Purgatorio è più vivacetto! C’è una fioraia che si chiama Matelda! E un bel ruscelletto, non inquinato, che si chiama Lete. E Dante ci insegna che, se non ti fai la doccia con l‘acqua del Lete, al Paradiso non ci vai! Sarà proprio lei, Matelda, a battezzare Dante: una bella lavata prima che incontri Beatrice, la donna amata. Quanta fatica! Infermo e purgatorio prima di accedere al paradiso dell’amore. E ci ha scritto pure un poema lungo così, l’ossessione dei nostri studenti. Menomale che qualcuno ha inventato il Purgatorio! Altrimenti o Paradiso o Inferno! O magni ‘sta minestra o ti butti dalla finestra!

Poi un papa si è inventato che un peccatore, se voleva andare in Paradiso, poteva acquistare l’indulgenza divina! Che pacchia per la chiesa di Roma! Ne nacque un vero e proprio supermercato! Venivano da tutta Europa a comprarsi l’indulgenza! “Chissà se ho i soldi sufficienti! Ho scannato mia moglie! E tu, questa indulgenza quanto l’hai pagata?”. “Io ho ammazzato mio padre per pigliarmi l’eredità! Così mi compro l’indulgenza! Sor papa! Quanto costa l’indulgenza per questo peccato?”. Che festa per il papa! Quel pecca fortiter, sed crede fortius di S. Agostino divenne un passpartout per tutti i peccatori! Prima peccavano, poi facevano la fila a Roma sul ponte Sant’Angelo… e gli abitanti di Borgo tutti felici! I peccatori portavano scudi, dovevano dormire, dovevano mangiare! Tutta Roma viveva sempre delle invenzioni dei suoi papi! Insomma, una gran festa. Che Chiesa! Che Papi! Ma forse, non va meglio per i mussulmani? Se mi faccio esplodere, mi attendono tante vergini vogliose di essere scopate.

Ma diciamocelo… le religioni monoteiste sono state una grande fregatura! Hai voglio a litigà!!! Quante Crociate!!! Otto o nove, non ricordo, dal 1095 al 1274!!! Insomma, per 180 anni in Europa non si pensava ad altro! Altro che i campionati di calcio europei!!! E tutti facevano a gara per liberare il Luoghi Santi dal dominio turco… tutti mussulmani! Infedeli… per i cristiani… e, ovviamente, viceversa! Figlio mio, che farai da grande? Il crociato! Figlio mio, che farai da grande? L’anticrociato! Insomma, quello del crociato anti o pro era diventato un mestiere! Copio, come sempre, da google: “In effetti dietro il motivo religioso si nascondevano anche altri interessi: il desiderio di controllare il proficuo commercio con l’Oriente e la volontà della Chiesa di pacificare l’Europa, soggetta a continue lotte tra le case regnanti”. Che scoperta! Però era bello… e purtroppo lo è ancora, purtroppo per molti! A ciascuno il suo dio! Il vero Dio è quello mio! No! E’ quello mio! E giù botte, ma solo per la soldataglia! Infatti, per i personaggi che sono passati alla storia e attraverso tanti poemi, le botte erano duelli, di quelli importanti, all’ultimo sangue!!! Tancredi vs Argante, Tancredi vs Clorinda! Daje, daje! Gridava la folla che non c’era, ma che leggeva… che poemi! Che tortura per me, quando andavo a scuola. A me piacevano altri eroi e le loro donne! L’Uomo mascherato e Diana Palmesi (nomi italianizzati dal fascismo! Gli originali: Phantom e Diana Palmer), Gordon e Dale Arden! Erano fumetti? Ebbene sì! Tanto odiati dai genitori!

E le guerre di religione finalmente sono finite! Così leggevo sui libri di scuola! Finite? Manco pe gnente!!! E non sono pochi oggi i fanatici pronti a sbudellarti perché non credi al Vero Dio! Quello Suo! Che bello ammazzare un infedele e morire per il mio Dio!!! Lassù mi aspettano le uri di Maometto… In effetti, ci ho sempre pensato: dopo morto, sono meglio le uri danzanti o gli angeli cantanti?, Mah! O era meglio il paganesimo politesita! Almeno dei e dee vivevano dei nostri stessi sentimenti… e come parteggiavano per Ulisse o per Achille! Questo… figlio di Peleo e Teti, la più bella delle Nereid! Quell’altro… figlio di Laerte e Anticlea, pare comuni mortali… Per questo Ulisse ha dovuto affrontare mille peripezie per tornare a casa: non era un raccomandato, e poteva contare solo sull’aiuto di Atena – Minerva per i Romani – la dea dell’intelligenza… ma che ci fai con l’intelligenza se non ci hai la raccomandazione? Per Achille, invece un destino diverso! Un bel duello con Ettore e via! Achille l’eroe! Ulisse, invece, l’eterno emigrante… extracomunitario!

Bel mondo quello pagano! Bel mondo quello del politeismo! Un Giove sempre pronto a intervenire! Dall’alto dell’Olimpo osservava con tanto di binocolo… però, solo donne belle! E mortali soprattutto! La moglie Giunone, Era per i greci, in effetti era tutto spirito… e che ci fai con uno spirito? Per questo Giove, come si suol dire, scopava come un dio! Ora si cambiava in toro per farsi Europa, ora in cigno per farsi Leda, ora in pioggia per farsi Danae, lei tutta felice di farsi la prima doccia della storia, calda e profumata… addirittura d’oro, una doccia veramente… divina! E quando si trasformò in satiro per farsi Antiope, una a cui piacevano gli uomini cazzuti! Ma a Giove i piacevano pure i ragazzini! Ganimede non ci stava! E Giove si trasforma in aquila e se lo porta su all’Olimpo! Quante avventure gli dei pagani! Solo Giunone sembra essere stata irreprensibile! Sempre incazzata per i tradimenti del marito! O troppo astuta? Le fonti non dicono nulla. Comunque, se per i romani antichi era la dea protettrice dei matrimoni, forse era veramente una dea di tutto rispetto. Eh! Le femminucce sempre miglior dei maschietti birichini! Mbè! Se pensiamo alle divinità steatopigiche… mamma mia quanto so’ brutte! Una panza! Un culo! E poi c’era pure Atargatis, quella Venere siriaca con mille poppe! E quanti gemelli avrà dovuto allattare!?

Un bel mondo, insomma, quello dei pagani! Perché un solo dio? Al diavolo quel Mitra tauroctonos! Un solo dio? No! Meglio tanti dei… e ognuno faccia la sua scelta! Il paganesimo come il supermercato delle religioni! Bei tempi! Poi sono arrivate le tre religioni monoteistiche! Il mio dio è quello vero! No! E’ il mio! No! E’ il mio! E giù botte da orbi. E per essere ancora più nel vero, i cattolici si sono inventati l’inquisizione! Guai a te se… che bei roghi, che belle torture, che belle impiccagioni, che bei tagli di testa! Per non dire delle streghe! Era pericoloso nascere femmina! Più streghe che donne! Nel 1692, nel villaggio di Salem, colonia britannica del Nordamerica, ebbe inizio una serie di processi, tutti conclusi con condanne a morte di centinaia di streghe! Solo in America? No! In tutto il mondo! Ed anche nello Stato pontificio! Streghe, stregoni e mascalzoni di ogni tipo venivano ammazzati come scarafaggi! Mastro Titta per il papa Giovanni Maria Mastai Ferretti, alias Pio IX – siamo nel 1800 e fischia! Non nel medioevo! – ha fatto fuori più di cinquecento persone! E c’era anche da scegliere! Impiccagione, taglio di testa, squartamento, mazzolatura e squartamento! E tutto in piazza, per godimento del popolo! Menomale che poi sono arrivati i bersaglieri… ma Mastro Titta era già morto! Che orrore un solo dio. Quante guerre di religione abbiamo conosciuto? Cuius regio, eius religio… e intere popolazioni dovevano passare da una religione a un’altra a seconda dei capricci del principe. E allora? Che dio ci salvi dalle religioni!!! Ma che dico? Per la miseria! Invoco diooo!!! Ci sono caduto anch’io! Insomma, pare proprio che il sentir religioso faccia parte della nostra natura! Ed anche della miaaa!!! Mah!? Anch’io ci capisco poco! Chi mi illumina?