Decreto Ministeriale 6 giugno 2019, AOOUFGAB 461

Linee di indirizzo nazionali sulla scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare

Nota 6 giugno 2019, AOODGOSV 12199

All’Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata
POTENZA
All’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria
CATANZARO
All’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania
NAPOLI
All’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia
Giulia
TRIESTE
All’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise
CAMPOBASSO
All’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte
TORINO
All’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia
BARI
All’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna
CAGLIARI
All ‘Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
PALERMO
All’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto
VENEZIA
Al Dipartimento della Conoscenza della Provincia di
TRENTO
All’Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua ladina
BOLZANO
All’ Intendenza Scolastica per la Scuola in lingua tedesca
BOLZANO
Alla Sovrintendenza agli Studi per la Regione autonoma Valle d’Aosta
AOSTA
p.c. AI Capo di Gabinetto
AI Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e
formazione
SEDE
Al Dirigente scolastico dell’ Istituto omnicomprensivo ladino di Fassa (TN)

Oggetto: “Lingue di minoranza a scuola”. Seminario nazionale nel ventennale della Legge n. 482/1999. Pozza di Fassa (TN), 3-4 ottobre 2019

Decreto Ministeriale 6 giugno 2019, n. 98

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

Decreto Ministeriale 6 giugno 2019, n. 98

Regolamento in materia di istituzione della scuola di cinema, fotografia, audiovisivo, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212. (19G00104)
(GU Serie Generale n.201 del 28-08-2019)

IL MINISTRO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 508 e successive modificazioni, recante «Riforma delle Accademie di belle arti, dell’Accademia nazionale di danza, dell’Accademia nazionale d’arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati»;

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 recante «Disciplina dell’attivita’ di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri», ed in particolare l’articolo 17, commi 3 e 4;

Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107 «Recante riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti», ed in particolare l’articolo 1, comma 27, il quale prevede che «Nelle more della ridefinizione delle procedure per la rielezione del Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale, gli atti e i provvedimenti adottati dal Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca in mancanza del parere del medesimo Consiglio, nei casi esplicitamente previsti dall’articolo 3, comma 1, della legge 21 dicembre 1999, n. 508, sono perfetti ed efficaci»;

Visto il decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, recante «Disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualita’ del sistema universitario e della ricerca», convertito, con modificazioni, dalla legge 9 gennaio 2009, n. 1, ed in particolare l’articolo 3-quinquies. il quale prevede che «Attraverso appositi decreti ministeriali emanati in attuazione dell’articolo 9 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, sono determinati gli obiettivi formativi e i settori artistico-disciplinari entro i quali l’autonomia delle istituzioni individua gli insegnamenti da attivare»;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 febbraio 2003, n. 132 recante «Regolamento sui criteri per l’autonomia statutaria regolamentare e organizzativa delle istituzioni artistiche e musicali, a norma della legge 21 dicembre 1999, n. 508»;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212 concernente «Regolamento recante disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica», ed in particolare l’articolo 5, comma 1, il quale stabilisce che «L’offerta formativa delle istituzioni e’ articolata nei corsi di vario livello afferenti alle scuole. In sede di prima applicazione le scuole sono individuate nella allegata tabella A. Con successivo regolamento ministeriale, sentito il CNAM, si provvede alle modifiche ed integrazioni della tabella A, anche in relazione alle innovazioni didattiche connesse a nuovi corsi di studio individuati in sede di programmazione e di sviluppo del sistema».

Visto il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca 3 luglio 2009, n. 89, con il quale sono stati definiti i settori artistico-disciplinari, con le relative declaratorie e campi disciplinari di competenza raggruppati in aree omogenee delle Accademie di belle arti;

Visto il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca 30 settembre 2009, n. 123, che definisce gli ordinamenti didattici dei corsi di studio per il conseguimento del diploma accademico di primo livello delle Accademie di belle arti;

Considerato che il Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale, costituito con decreto del Ministro dell’universita’ e della ricerca del 16 febbraio 2007, e’ stato prorogato sino al 31 dicembre 2012 e che, non essendo stata prevista una proroga ulteriore, e’ decaduto il 15 febbraio 2013;

Visto il decreto dipartimentale n. 2326 del 19 ottobre 2015 con cui e’ stata costituita, presso il Dipartimento della formazione superiore e per la ricerca del Ministero dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca, una Commissione che, nelle more della ridefinizione delle procedure per la rielezione del Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale, svolge le valutazioni tecniche relative agli ordinamenti didattici dei corsi delle Istituzioni dell’alta formazione artistica e musicale di cui all’articolo 1 della legge 21 dicembre 1999, n. 508 e delle altre Istituzioni non statali, per le finalita’ di cui agli articoli 10 e 11 del decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212;

Considerata la richiesta presentata dalla Conferenza nazionale dei direttori delle Accademie di belle arti, di attivare, all’interno del Dipartimento di progettazione e arti applicate, una nuova Scuola denominata «Cinema, Fotografia, Audiovisivo»;

Visto il parere espresso dalla citata Commissione nel verbale n. 34 del 20 giugno 2018; Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla sezione consultiva per gli atti normativi nell’adunanza dell’11 aprile 2019;

Vista la comunicazione al Presidente del Consiglio dei ministri ai sensi dell’ articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, cosi’ come attestata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri con nota n. 4981 del 20 maggio 2019;

Adotta il seguente regolamento:

Art. 1 Istituzione della «Scuola di Cinema, Fotografia, Audiovisivo»

1. Nella tabella A, allegata al decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, nell’ambito della classificazione relativa alle Accademie di belle arti, e’ inserita la scuola denominata «Scuola di Cinema, Fotografia, Audiovisivo», afferente al Dipartimento di progettazione e arti applicate.
2. L’allegata tabella A, che costituisce parte integrante del presente decreto, come modificata dal comma 1, sostituisce la tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212.

Art. 2 Clausola Finanziaria

1. Dall’attuazione del presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara’ inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Roma, 6 giugno 2019

Il Ministro: Bussetti
Visto, il Guardasigilli: Bonafede

Registrato alla Corte dei conti il 9 agosto 2019 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute e del Min. del lavoro e delle politiche sociali, reg.ne prev. n. 2911

Nota 6 giugno 2019, AOODGCASIS 1479

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica
Ufficio Gestione Patrimonio Informativo e Statistica

Ai Dirigenti/ Coordinatori scolastici delle istituzioni scolastiche statali e paritarie
e p.c.
Al Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione
Agli Uffici Scolastici per Ambito Territoriale e
Direzioni Generali Regionali
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

OGGETTO: Comunicazione esiti finali in Anagrafe Studenti – a.s. 2018/2019.