Concorso a cattedra

Concorso a cattedra: ANIEF ricorre per la corretta valutazione dei titoli nelle graduatorie di merito

 

Dopo le numerose segnalazioni di errori nella valutazione dei titoli nelle graduatorie del concorso a cattedra, ANIEF predispone le istruzioni operative per ricorrere in caso di mancato accoglimento dei reclami. Scrivi a valutazione.titoli@anief.net entro il 30 settembre.

Il Sindacato aveva già fornito supporto attraverso la realizzazione di un modello di reclamo gratuito a beneficio di coloro che avevano subito la mancata (o parziale) valutazione dei titoli nelle graduatore finali. Ciononostante, sono ancora numerose le graduatorie ‘falsate’ a causa di valutazioni non corrette sulla base della tabella titoli allegata al D.D.G. 82/2012, spesso interpretata in modo difforme dagli Uffici Scolatici Regionali.

Per questo, ANIEF ricorre ai TAR Regionali per ottenere la corretta ed omogenea valutazione dei titoli. Le istruzioni operative devono essere richieste inviando una mail a valutazione.titoli@anief.net secondo la seguente tempistica: entro il 30 settembre, per coloro la cui graduatoria di merito definitiva sia stata pubblicata tra il 15 luglio e il 15 settembre 2013; entro il 30mo giorno dalla pubblicazione per coloro la cui graduatoria di merito sia stata (o sarà) resa pubblica dopo il 15 settembre 2013.

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Concorso a cattedra: ANIEF invia istruzioni operative per far ottenere ai vincitori la nomina in ruolo

Predisposto un atto di diffida e di messa in mora propedeutico al ricorso che sarà notificato al TAR regionale per ottenere dall’U.S.R. il decreto di individuazione e di proclamazione dei vincitori ai sensi del c. 2, art.13 del D.D.G. 82/2012, utile per la stipula del contratto a tempo indeterminato (art. 14, c. 1) o per il successivo ricorso al giudice del lavoro nel caso sia stato già pubblicato il decreto (Umbria), per essere assunti dal 1° settembre 2014. Scrivi a tutti.inruolo@anief.net per ricevere le istruzioni operative. 

Non basta aver superato la prova orale del concorso ed essere inserito in posizione utile nella graduatoria di merito per rivendicare l’agognato ruolo, perché in tutte le Regioni italiane, tanto per cominciare, i Direttori scolastici regionali hanno omesso di pubblicare l’elenco dei vincitori come da bando di concorso dopo la pubblicazione delle graduatorie di merito. E senza l’individuazione e la proclamazione dei vincitori non si può rivendicare la stipula del contratto a tempo indeterminato né all’Amministrazione né al Giudice del lavoro. E poiché la giurisdizione del giudice amministrativo si conserva fino all’emanazione di tutti gli atti finali della procedura concorsuale, che in questo caso è incompleta, risulta necessario preliminarmente diffidare l’USR dal non pubblicare il decreto di individuazione e proclamazione dei vincitori e ricorrere al TAR regionale avverso il silenzio-rigetto.

Una volta ottenuta la pubblicazione del decreto, nel caso in cui l’amministrazione non adempia alla stipula del contratto a tempo indeterminato nei confronti del vincitore, come sta avvenendo in Umbria, a causa anche della cancellazione della disponibilità degli stessi posti messi a concorso per il biennio 2013-2014 (già questa prima tornata di assunzioni ha lasciato a spasso tre vincitori su quatto!), è opportuno adire il giudice del lavoro per avere la certezza dell’assunzione dal 1° settembre 2014 e della corresponsione dell’eventuale risarcimento danno legato ai mancati stipendi percepiti a partire da quella data.

Pertanto, i vincitori del concorso in Umbria devono adire il giudice del lavoro con il legale ANIEF competente del territorio per ottenere l’assunzione di diritto, mentre tutti gli altri vincitori delle Regioni dove non sono stati pubblicati ancora i decreti di proclamazione dei vincitori devono preliminarmente inviare una diffida all’USR e ricorrere al Tar regionale con ANIEF prima di avviare eventualmente il successivo ricorso al giudice del lavoro e ottenere il ruolo.

Scrivi a tutti.inruolo@anief.net per ricevere le istruzioni operative.