da Tecnica della Scuola
Pec o Peo: linee guida da osservare | ||
di Aldo Domenico Ficara | ||
L’uso appropriato della posta elettronica certificata (PEC) e dello posta elettronica ordinaria (PEO), è un argomento evidenziato da diversi USR, primo fra tutti quello della Lombardia che detta le seguenti linee guida da osservare: | ||
• Gli utenti non devono usare la PEC per comunicazioni a carattere ordinario (es. richiesta informazioni, bandi di concorso) • La PEC deve essere usata solo ed esclusivamente per comunicazioni riguardanti: 1. Contenzioso; 2. Contabilità; 3. Pensioni; 4. Gestione disciplinare del personale; 5. Protocolli d’intesa, Accordi, Convenzioni tra Enti. La PEO, invece deve essere utilizzata solo per comunicazioni a carattere ordinario, in sostituzione delle lettere spedite a mezzo posta ordinaria, nella prospettiva della dematerializzazione dei documenti cartacei, in conformità al nuovo quadro normativo. Pertanto è sufficiente inviare le comunicazioni solo attraverso posta elettronica ordinaria che possiede la stessa validità, a tutti gli effetti, della posta prioritaria. Si deve sottolineare che tutti i messaggi trasmessi da PEC ovvero da PEO soddisfano il requisito della forma scritta e, pertanto, non seguirà più il documento originale (artt. 45 e 47 del Codice Amministrazioni Digitale). Inoltre è bene precisare che la recentissima approvazione di un emendamento al Decreto Semplificazioni adottato dal Governo obbliga le Pubbliche Amministrazioni, a decorrere dal 2014, a comunicare esclusivamente attraverso i canali telematici e la PEC, l’utilizzo del fax è pertanto previsto solo nei casi di guasti alla PEC e/o PEO di particolari urgenze. |