Archivi giornalieri: giovedì 27 Giugno 2013
27 giugno Audizione Ministro nelle 7e Commissioni
Il 27 giugno il Ministro Maria Chiara Carrozza interviene in replica davanti alle Commissioni riunite (VII) del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati sulle linee programmatiche.
Il 13 giugno prosegue l’audizione del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, sulle linee programmatiche del suo dicastero nella 7a Commissione della Camera.
Il 6 giugno, alle ore 13.30, in Commissione Istruzione di Senato e Camera, in seduta congiunta, si svolge l’audizione del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Maria Chiara Carrozza, sulle linee programmatiche del suo dicastero
Nota 27 giugno 2013, Prot. 1551
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Al Direttore Generale per gli Ordinamenti scolastici
Oggetto: nota su Piano Annuale per l’Inclusione
Si trasmette la nota concernente il Piano Annuale per l’Inclusività previsto dalla C.M. n. 8/2013 a firma del Capo Dipartimento per l’Istruzione.
Nel significare l’importanza di tale strumento, nella prospettiva di una scuola sempre più inclusiva, si è ritenuto che, per questa prima fase di attuazione, anche in considerazione del sovrapporsi di vari adempimenti collegati con la chiusura del corrente Anno Scolastico, ciascun Ufficio Scolastico Regionale, nell’ambito della propria discrezionalità e sulla scorta delle esigenze emergenti nel proprio territorio di competenza – evitando scadenze prescrittive nell’immediato – definirà tempi e modi per la restituzione dei P.A.I. da parte delle Istituzioni scolastiche.
Al contempo, si propone che il prossimo anno scolastico venga utilizzato per sperimentare e monitorare procedure, metodologie e pratiche anche organizzative, legate all’attuazione della Direttiva del 27 dicembre 2012 ed alla successiva CM 8/2013, tenuto conto delle caratteristiche di complessità introdotte dalle stesse.
Le SS.LL. sono pregate di diffondere con tempestività le comunicazioni di cui trattasi alle istituzione scolastiche del territorio di appartenenza.
IL DIRETTORE GENERALE
Giovanna Boda
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Al Direttore Generale per gli Ordinamenti scolastici
SEDE
Al Direttore Generale per lo Studente
SEDE
Oggetto: Piano Annuale per l’Inclusività – Direttiva 27 dicembre 2012 e C.M. n. 8/2013
Come noto, la C.M. n. 8 del 6 marzo 2013 prevede che il Gruppo di lavoro per l’inclusione di ciascuna istituzione scolastica elabori una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico. A tale scopo, il Gruppo procederà ad un’analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell’anno appena trascorso […].
Con la presente nota si ritiene opportuno ribadire – come chiarito nel corso della Conferenza di Servizio tenutasi a Montecatini dal 7 al 9 giugno scorsi – che scopo del Piano annuale per l’Inclusività (P.A.I.) è fornire un elemento di riflessione nella predisposizione del POF, di cui il P.A.I. è parte integrante. Il P.A.I., infatti, non va inteso come un ulteriore adempimento burocratico, bensì come uno strumento che possa contribuire ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità educante sulla centralità e la trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla qualità dei “risultati” educativi, per creare un contesto educante dove realizzare concretamente la scuola “per tutti e per ciascuno”. Esso è prima di tutto un atto interno della scuola autonoma, finalizzato all’auto-conoscenza e alla pianificazione, da sviluppare in un processo responsabile e attivo di crescita e partecipazione.
In questa ottica di sviluppo e monitoraggio delle capacità inclusive della scuola – nel rispetto delle prerogative dell’autonomia scolastica – il P.A.I. non va dunque interpretato come un “piano formativo per gli alunni con bisogni educativi speciali”, ad integrazione del P.O.F. (in questo caso più che di un “piano per l’inclusione” si tratterebbe di un “piano per gli inclusi”). Il P.A.I. non è quindi un “documento” per chi ha bisogni educativi speciali, ma è lo strumento per una progettazione della propria offerta formativa in senso inclusivo, è lo sfondo ed il fondamento sul quale sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi comuni, le linee guida per un concreto impegno programmatico per l’inclusione, basato su una attenta lettura del grado di inclusività della scuola e su obiettivi di miglioramento, da perseguire nel senso della trasversalità delle prassi di inclusione negli ambiti dell’insegnamento curricolare, della gestione delle classi, dell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, delle relazioni tra docenti, alunni e famiglie.
Tali complessi e delicati passaggi – proprio affinché l’elaborazione del P.A.I. non si risolva in un processo compilativo, di natura meramente burocratica anziché pedagogica – richiedono un percorso partecipato e condiviso da parte di tutte le componenti della comunità educante, facilitando processi di riflessione e approfondimento, dando modo e tempo per approfondire i temi delle didattiche inclusive, della gestione della classe, dei percorsi individualizzati, nella prospettiva di un miglioramento della qualità dell’integrazione scolastica, il cui modello – è bene ricordarlo – è assunto a punto di riferimento per le politiche inclusive in Europa e non solo.
In tal senso occorrerà – sia a livello di Amministrazione centrale che periferica – proseguire nel percorso di accompagnamento già avviato, teso a promuovere specifiche azioni di formazione, informazione e supporto per aiutare le istituzioni scolastiche a cimentarsi in questa nuova sfida, valorizzando le esperienze delle scuole che già adesso hanno saputo organizzarsi rispettando le scadenze indicate nella CM 8/13, affinché il P.A.I. possa entrare, in modo regolare, convinto ed efficace nella prassi organizzativa delle nostre scuole come strumento per promuovere la vera inclusione.
A tal fine, per questa prima fase di attuazione, tenuto conto del sovrapporsi di vari adempimenti collegati con la chiusura del corrente anno scolastico, ciascun Ufficio Scolastico Regionale, nell’ambito della propria discrezionalità e sulla scorta delle esigenze emergenti nel proprio territorio di competenza, definirà tempi e modi per la restituzione dei P.A.I. da parte delle Istituzioni scolastiche, tenuto conto che, per le caratteristiche di complessità introdotte dalla Direttiva del 27 dicembre 2012, il prossimo anno scolastico dovrà essere utilizzato per sperimentare e monitorare procedure, metodologie e pratiche anche organizzative.
Resta fermo che il P.A.I. non sostituisce le richieste di organico di sostegno delle scuole, che dovranno avvenire secondo le modalità definite da ciascun Ambito Territoriale.
È inoltre intenzione della scrivente procedere a una raccolta delle migliori pratiche in ordine alla definizione dei Piani in parola. A tal fine si richiede la collaborazione delle SS.LL. affinché censiscano le proposte di P.A.I. realizzate nel loro territorio e trasmettendo copia delle rilevazioni, unitamente ad una selezione delle buone pratiche, alla Direzione Generale per lo Studente, agli indirizzi: dgstudente.direttoregenerale@istruzione.it e raffaele.ciambrone@istruzione.it. Tale raccolta costituirà uno strumento utile di riflessione e condivisione per le singole realtà scolastiche.
Confidando nella sensibilità e nell’attenzione degli uffici dell’Amministrazione, si resta a disposizione per qualunque ulteriore chiarimento e si ringrazia per la consueta fattiva collaborazione.
IL CAPO DIPARTIMENTO
f.to Lucrezia Stellacci
Nota 27 giugno 2013, Prot. n. AOODGPER 6604
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per il personale scolastico
Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
Oggetto: D.M. 27 giugno 2013 n. 572. Aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo, valevoli per il triennio scolastico 2011/14 – operazioni di carattere annuale.
Si invia, per l’immediata affissione all’albo dei rispettivi Uffici di competenza, il D.M. 27 giugno 2013 n. 572, concernente l’aggiornamento delle graduatorie di cui all’oggetto.
Il D.M. in oggetto prevede, con effetto dall’a.s. 2013/14 e in attesa dell’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento previsto per il triennio 2014/17, le consuete operazioni annuali di:
- scioglimento della riserva da parte degli aspiranti già inclusi con riserva perché in attesa di conseguire il titolo abilitante, che conseguono l’ abilitazione entro la data di scadenza della domanda;
- acquisizione titoli specializzazione per il sostegno nei riguardi di aspiranti già inclusi in graduatoria, che conseguono il titolo di specializzazione entro la data di presentazione della domanda;
- presentazione dei titoli di riserva per usufruire dei benefici di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni ed integrazioni, in applicazione del comma 2 quater dell’art. 14 della Legge 24 febbraio 2012 n. 14.
Il predetto Decreto contiene inoltre 2 importanti novità:
- Sanatoria del contenzioso giunto anche in sede europea dinanzi alla Commissione Europea concernente il pieno riconoscimento dei titoli abilitanti conseguiti all’estero in uno dei paesi U.E.
- A tal fine, i docenti già inseriti a pieno titolo nelle Graduatorie ad Esaurimento in quanto abilitati in altri Stati dell’Unione Europea e che hanno ottenuto formale riconoscimento del titolo con Decreto Ministeriale, possono ottenere la rivalutazione del titolo medesimo analogamente alle abilitazioni che in Italia comportano l’attribuzione di un punteggio complessivo di 30 punti (SSIS, COBASLID, Diplomi Biennali di II livello dei docenti di educazione Musicale, Scienze della Formazione Primaria), purché tali titoli siano stati conseguiti con percorsi formativi corrispondenti per durata e frequenza a quelli italiani.
- Scioglimento della riserva da parte dei docenti di cui all’art. 15 comma 17 del D.M. 10 settembre 2010 n. 249, iscritti in soprannumero ai percorsi di TFA al fine di completare il percorso intrapreso presso le soppresse Scuole di Specializzazione per l’Insegnamento Secondario (SSIS) e che conseguono l’abilitazione anche successivamente al termine di presentazione della domanda, in ragione del ritardo con cui sono stati attivati alcuni corsi di Tirocinio Formativo Attivo.
- A tal riguardo, si precisa che possono sciogliere la riserva soltanto i docenti che erano iscritti, nell’anno accademico 2007/08, alle Scuole di Specializzazione all’Insegnamento Secondario e che erano inseriti con riserva nelle graduatorie ad esaurimento alla data di pubblicazione definitiva delle medesime, in applicazione dell’art. 5 bis della legge 169/2008 e del D.M. 8 aprile 2009 n. 42, concernente l’integrazione e l’aggiornamento delle graduatorie per il biennio 2009/2011. Non è inoltre consentito sciogliere la riserva ai docenti che fossero risultati idonei e in posizione utile nelle graduatorie per accedere al secondo biennio di specializzazione o ad uno o più semestri aggiuntivi al fine di conseguire una seconda abilitazione.
Tutti i requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza della presentazione della domanda, salvo quanto stabilito al punto 2 della presente nota.
Le domande vanno presentate esclusivamente mediante modalità telematica nell’apposita sezione “Istanze on line” del sito internet di questo Ministero (www.istruzione.it), nel periodo compreso tra il 28 giugno 2013 e il 17 luglio 2013 (entro le ore 14,00).
Unitamente al provvedimento sono allegati i seguenti atti:
Modello 1 – Modello scioglimento riserva e adeguamento del punteggio per i titoli UE
Modello 2 – Modello iscrizione negli elenchi di sostegno
Modello 3 – Modello richiesta beneficiari riserve
Allegato 1 – Tabella di valutazione dei titoli di I e II fascia
Allegato 2 – Tabella di valutazione dei titoli di III fascia
Allegato 3 – Tabella di valutazione dei titoli di strumento musicale
Allegato 4 – Codici Riserve
Allegato 5 – D.M. 44 del 12 maggio 2011
Allegato 6 – D.M. 53 del 14 giugno 2012
Le SS.LL. sono pregate di dare la massima diffusione alla presente nota che viene pubblicata sul sito Internet del Ministero e sulla rete Intranet.
Si ringrazia per la consueta collaborazione.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to Luciano Chiappetta
Decreto Ministeriale 27 giugno 2013, n. 572
Decreto Ministeriale 27 giugno 2013, n. 572
Aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo, valevoli per il triennio scolastico 2011/14 – operazioni di carattere annuale
Gazzetta ufficiale – Serie Generale n. 149
Gazzetta Ufficiale
Serie Generale
Sommario
LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 aprile 2013, n. 74
Pag. 1
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 aprile 2013, n. 75
Pag. 12
DECRETI PRESIDENZIALI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 6 giugno 2013
Pag. 18
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 5 giugno 2013
Pag. 19
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 14 marzo 2013
Pag. 19
DECRETO 5 giugno 2013
Pag. 52
ORDINANZA 7 giugno 2013
Pag. 68
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 8 marzo 2013
Definizione delle modalita’ di rafforzamento del sistema dei
controlli dell’ISEE. (13A05495)
Pag. 69
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 12 giugno 2013
Pag. 77
DECRETO 12 giugno 2013
Pag. 77
DECRETO 12 giugno 2013
Pag. 78
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
AUTORITA’ DI BACINO DEI FIUMI ISONZO, TAGLIAMENTO, LIVENZA, PIAVE, BRENTA-BACCHIGLIONE
COMUNICATO
Pag. 79
BANCA D’ITALIA
COMUNICATO
Pag. 79
COMUNICATO
Pag. 79
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
COMUNICATO
Pag. 79
COMUNICATO
Cambi di riferimento rilevati a titolo indicativo del giorno 17
giugno 2013 (13A05552)
Pag. 79
COMUNICATO
Cambi di riferimento rilevati a titolo indicativo del giorno 18
giugno 2013 (13A05553)
Pag. 80
COMUNICATO
Cambi di riferimento rilevati a titolo indicativo del giorno 19
giugno 2013 (13A05554)
Pag. 80
COMUNICATO
Cambi di riferimento rilevati a titolo indicativo del giorno 20
giugno 2013 (13A05555)
Pag. 81
MINISTERO DELLA SALUTE
COMUNICATO
Pag. 81
COMUNICATO
Pag. 81
COMUNICATO
Pag. 82
COMUNICATO
Pag. 82
COMUNICATO
Comunicato concernente il medicinale per uso veterinario «Ubiflox»
100 mg/ml (13A05514)
Pag. 82
COMUNICATO
Pag. 83
REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA
COMUNICATO
Pag. 83
COMUNICATO
Pag. 83
COMUNICATO
Pag. 83
COMUNICATO
Pag. 84
SUPPLEMENTI ORDINARI
CORTE DEI CONTI
DECRETO 12 giugno 2013
Approvazione del Conto finanziario relativo all’esercizio 2012.
(13A05332)
(Suppl. Ordinario n. 53)