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Nota 5 giugno 2012, Prot. MIURAOODGOS n. 3487

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca

di Bolzano

 

Oggetto: Concorso nazionale “Il Senso della Biodiversità. Acqua, vita per tutti” A.S. 2011-2012 – Selezione degli elaborati vincitori

 

In riferimento alla nota Prot. MIUROODGOS n. 6960 del 21 ottobre 2011, con la quale questo Ufficio ha bandito il concorso nazionale “Il Senso della Biodiversità. Acqua, vita per tutti” in collaborazione con il Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS), il Gruppo di Lavoro MIUR – VIS, riunitosi il 4 giugno u.s. ha selezionato i primi tre classificati fra gli elaborati delle Istituzioni scolastiche che hanno aderito all’iniziativa, sulla base dei seguenti criteri:

 

originalità dell’elaborato;

coerenza con le tematiche proposte;

significatività del contenuto;

rappresentanza geografica.

 

Di seguito l’elenco dei vincitori:

1° posto:

Scuola Secondaria di I grado “B. Lorenzi” – Fumane (VR)

2° posto:

I.C. “L. Pirandello” – Fonte Nuova (RM)

3° posto:

I.C. Primo Polo – Scuola Secondaria di I grado – Racale (LE)

Ai vincitori gli apprezzamenti del Comitato di valutazione.

 

IL DIRIGENTE

Antonio LO BELLO

 

Nota 5 giugno 2012, AOODGSC Prot. n. 3340

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
Ufficio VI

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
p.c. Ai Referenti regionali PLS
p.c. Alla prof.ssa Marisa Michelini
Università di Udine

OGGETTO: Premio Antonella Bastai Prat per una ricerca in didattica della fisica svolta nella scuola. Scadenza: 31 luglio 2012

Si comunica che l’Associazione per l’insegnamento della Fisica (AIF), per onorare la memoria del consigliere Antonella Bastai Prat, che rivolse il suo impegno a rivalutare e migliorare l’insegnamento della fisica, ha deciso di dare continuità nel rinnovamento al premio IlAntonella Bastai Prat”, finalizzato a promuovere la professionalità degli insegnanti e il miglioramento della prassi scolastica attraverso l’innovazione didattica e la ricerca.

Il bando, allegato alla presente nota, prevede il conferimento del premio ad un’attività didattica con caratteristiche innovative e di ricerca, che sia stata svolta nel corso dell’anno scolastico 2011/2012 nelle scuole italiane di ogni ordine e grado e che abbia contribuito al miglioramento dell’apprendimento scientifico dei giovani e ad accrescere la padronanza dell’azione didattica da parte dell’insegnante sulla fisica.

L’attività, pertanto, deve possedere natura innovativa e dimensione di ricerca.

Gli interessati dovranno far pervenire la documentazione prevista, redatta secondo le istruzioni riportate nell’allegato bando, entro il 31 luglio 2012, al seguente indirizzo: AIF – Premio Antonella Bastai Prat – cio prof. Marisa Michelini – CIRD dell’Università di Udine, via delle Scienze, n. 208 – 33100 Udine.

Il premio verrà conferito in occasione del Congresso Nazionale AIF 2012.

Ulteriori chiarimenti e informazioni potranno essere richiesti alla prof.ssa Marisa Michelini all’indirizzo elettronico: marisa.michelini@uniud.it

Nel ringraziare per la consueta fattiva collaborazione, si rivolge l’invito a dare la massima diffusione al presente premio.

IL DIRETTORE GENERALE
Giovanni Boda

—————————

Associazione per l’insegnamento della Fisica
Premio
ANTONELLA BASTAI PRAT
per una ricerca in didattica della fisica svolta nella scuola

1. L’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF), per onorare la memoria del Consigliere scomparso Antonella Bastai Prat, che non solo operò in modo entusiasta e proficuo nell’AIF, ma si dedicò anche personalmente con grande passione a migliorare e rivalutare l’insegnamento della fisica sia con il proprio insegnamento nelle classi sia mediante attività di aggiornamento, gruppi di studio e di ricerca didattica, desidera dare continuità al premio “Antonella Bastai Prat” nella forma rinnovata, che promuove la professionalità degli insegnanti attraverso l’innovazione didattica e la ricerca. Con il contributo della famiglia Prat bandisce pertanto un premio da conferirsi per un’attività didattica con caratteristiche innovative e di ricerca, che sia stata svolta nell’ultimo anno scolastico 2011-12 nelle scuole italiane di ogni ordine e grado, per contribuire al miglioramento dell’apprendimento scientifico dei giovani ed accrescere la padronanza dell’azione didattica da parte dell’insegnante sulla fisica. Alle modalità con cui favorire i processi di apprendimento è dedicato questo premio in particolare, che guarda all’innovazione didattica come un processo di miglioramento nella prassi scolastica.

2. L’importo del premio è fissato in 1000 (mille) Euro.

3. L’attività deve avere natura innovativa e dimensione di ricerca. Essa deve essere condotta dall’insegnante, facendo riferimento al lavoro con una classe o un gruppo di allievi. Essa deve riguardare prevalentemente uno o più dei seguenti aspetti di didattica della fisica: proposte didattiche basate sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e sulla multimedialità in relazione al miglioramento dei processi di apprendimento, progettazione e sperimentazione di percorsi e/o materiali didattici, raccordo dell’attività in classe con l’esperienza quotidiana, ruolo dell’attività sperimentale e suo raccordo con teoria e modelli.

4. L’attività che verrà giudicata meritevole del premio sarà pubblicata su La Fisica nella Scuola in forma di articolo, a cura del vincitore e secondo le indicazioni del Gruppo Redazionale della rivista, che valuterà per la pubblicazione anche altri lavori segnalati dalla Commissione scientifica del Premio.

5. L’attività può essere presentata al concorso da un gruppo di insegnanti, che l’hanno realizzata in collaborazione, ferma restando l’unicità di ciascun premio.

6. Il lavoro svolto dovrà essere documentato mediante un rapporto, che deve illustrare: 1) Il problema affrontato, argomentandone ruolo ed importanza rispetto al contesto scolastico ed alle esigenze didattiche; 2) gli obiettivi; 3) la natura innovativa e di ricerca; 4) lo svolgimento, con indicazione di: fasi, attività, modalità, strumenti, metodologie e tempi; 5) i criteri ed i metodi di documentazione e valutazione degli esiti e quindi dell’efficacia dell’intervento didattico; 6) la bibliografia di riferimento; 7) le collaborazioni e i rispettivi ruoli nel lavoro svolto.

7. Gli interessati al Premio dovranno far pervenire entro il_31.7.2012 all’AIF Premio Antonella Bastai Prat – cio prof. Marisa Michelini – CIRD dell’Università di Udine, via delle Scienze 208, 33100 Udine, la seguente documentazione:
1. domanda di partecipazione al concorso in carta libera con l’indicazione della data e del luogo di nascita, del domicilio e del recapito telefonico dell’insegnante partecipante;
2. dichiarazione del dirigente scolastico della scuola in cui si è svolta l’attività;
3. due copie del rapporto di ricerca su supporto cartaceo e 2 copie su supporto elettronico, come file di formato pdf;
4. ogni altra documentazione ritenuta utile per il giudizio.
5. Nella domanda i candidati devono indicare sotto la loro responsabilità:
a) cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale;
b) cittadinanza, indirizzo di residenza;
c) posizione di servizio: stato di servizio, scuola, materia di insegnamento;
d) recapito ai fini del concorso, completo di indirizzo di posta elettronica;
e) il titolo dell’attività;
f) dichiarazione che l’attività proposta non è già oggetto di studi finanziati da enti pubblici o privati e che è stata svolta in autonomia o con le collaborazioni specificate nel rapporto di ricerca.

8. Il premio è conferito su giudizio di una Commissione scientifica appositamente costituita a cura dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica. Sono criteri di valutazione: 1) la rispondenza della ricerca alle finalità dell’iniziativa ed a quanto previsto nel presente bando; 2) l’originalità, l’interesse e il valore scientifico della proposta; 3) l’utilità per la scuola.
Il giudizio della Commissione scientifica è insindacabile.
I concorrenti premiati nell’ultimo concorso sono esclusi dalla premiazione nel presente bando.

9. Il premio verrà assegnato in occasione del Congresso Nazionale AIF 2012.

10. Chiarimenti e informazioni possono essere richiesti a Marisa Michelini all’indirizzo postale sopra indicato o al seguente indirizzo elettronico: marisa.michelini@uniud.it

 

Nota 30 maggio 2012, MIURAOODGOS prot. n. 3351 /R.U./U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica
Segreteria del Direttore

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali
Loro Sedi

Al Sovrintendente Scolastico per La Provincia di Bolzano

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia di Trento

All’Intendente Scolastico per La Scuola in Lingua Tedesca Bolzano

All’Intendente Scolastico per La Scuola delle Località Ladine
Bolzano

Al Sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle D’aosta
Aosta

p.c.

Al Gabinetto Del Ministro dell’Istruzione e della Ricerca
Sede

Al Dipartimento per l’Istruzione
Sede

All’Assessore all’Istruzione e Cultura Della Regione Autonoma della Valle D’Aosta
Aosta

All’Assessore ai Beni Culturali e Pubblica Istruzione della Regione Sicilia
Palermo

Ai Presidenti delle Giunte Provinciali delle Province Autonome di Bolzano e Trento

 

Oggetto: Vincitori prima edizione delle Olimpiadi nazionali di Lingue e civiltà classiche, Venezia 24-27 maggio 2012

 

Si sono concluse il 27 maggio nella città di Venezia le prime Olimpiadi Nazionali di Lingue e Civiltà Classiche promosse da questa Direzione Generale. Nella splendida cornice del Teatro Goldoni e alla presenza delle autorità e di insigni studiosi del mondo classico, sono stati proclamati i quindici vincitori, cinque per ogni sezione di gara:civiltà classiche, traduzione dal latino con commento e traduzione dal greco con commento. I primi classificati sono:

 

per la sezione di CIVILTÁ – ANDREA RAMAZZOTTI, Liceo classico Aristofane, Roma

per la sezione di LATINO – RICCARDO DI STEFANO, Liceo classico di Montalto delle Marche, Montalto delle Marche

per la sezione di GRECO – MARTINA ASTRID RODDA, Liceo classico Sarpi, , Bergamo.

 

I primi tre vincitori per ciascuna sezione di gara riceveranno, oltre alla medaglia e al libro d’arte, un assegno così come stabilito dal bando. Agli studenti, classificati al quarto e al quinto posto, è stato consegnato un diploma di merito e un libro d’arte.

A tutti i quindici vincitori l’AIE (Associazione Italiana Editori) regalerà un viaggio a Siracusa e la visione di uno spettacolo al Teatro Greco.

La giuria ha riconosciuto anche due segnalazioni di merito.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.olimpiadiclassiche.it

Si allega la classifica.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo

———————————–

OLIMPIADI DELLE LINGUE E DELLE CIVILTÁ CLASSICHE, Venezia 24-27 maggio 2012
GRADUAT NOME COGNOME SEZIONE GARA SCUOLA CITTA’ REGIONE CERTAMEN VINTO CITTA’
___________________________________________________________________________

1° ANDREA RAMAZZOTTI CIVILTA’ LICEO CLASSICO ARISTOFANE ROMA LAZIO CERTAMEN ARISTOPHANEUM ROMA
2° COSTANZA MOTTA CIVILTA’ L.G. MAFFEI VERONA VENETO CERTAMEN SENECANUM BASSANO DEL GRAPPA
3° ENNIO D’AMICO CIVILTA’ LICEO CLASSICO BECCARIA MILANO LOMBARDIA CERTAMEN IPPOCRATICUM SALERNO
4° CARLO DELLE DONNE CIVILTA’ LICEO GINNASIO VITTORIO EMANUELE II NAPOLI CAMPANIA CERTAMEN SYRACUSANUM SIRACUSA
5° MARTINA CIPRIAN CIVILTA’ LICEO SAN GIUSEPPE CALASANZIO CARCARE LIGURIA CERTAMEN LIGUSTICUM GENOVA
1° RICCARDO DI STEFANO LATINO LICEO CLASSICO DI MONTALTO DELLE MARCHE MONTALTO DELLE MARCHE MARCHE CERTAMEN LATINUM “G. CARBONI” ORTEZZANO
2° DAVIDE BURGIO LATINO LICEO GINNASIO CAVOUR TORINO PIEMONTE CERTAMEN VERGILIANUM NEAPOLITANUM NAPOLI
3° FRANCESCO MOSETTO LATINO CONVITTO UMBERTO I TORINO PIEMONTE CERTAMEN VARRONIANUM REATINUM RIETI
4° LUCA OBERTI LATINO COLLEGIO VESCOVILE S. ALESSANDRO BERGAMO LOMBARDIA CERTAMEN LIVIANUM PATAVINUM PADOVA
5° GRETA COLOMBANI LATINO LICEO CLASSICO RACCHETTI CREMA LOMBARDIA CERTAMEN CREMONENSE CREMONA
1° MARTINA ASTRID RODDA GRECO LICEO CLASSICO P.SARPI BERGAMO LOMBARDIA AGÒN POLIMATHEIAS BERGAMO
2° IRENE POMPILI GRECO LICEO CLASSICO MAMIANI ROMA LAZIO CERTAMEN PROPERTIANUM ASSISI
3° ERMANNO DURANTINI GRECO LICEO CLASSICO G.CARDUCCI MILANO LOMBARDIA AGÒN LICEO CLASSICO V. ALFIERI TORINO
4° GINEVRA BURATTI GRECO LICEO GINNASIO T.TASSO ROMA LAZIO CERTAMEN HORATIANUM VENOSA
5° ANTONIO SCIURTI GRECO LICEO E. KANT ROMA LAZIO AGÒN HO ATTIKÒS BARI

Segnalazioni di merito
EDOARDO AUGUSTO GHIO GRECO LICEO CLASSICO C. BECCARIA MILANO LOMBARDIA AGON POLIMATHEIAS BERGAMO
MARTA BIANCHI GRECO LICEO CLASSICO C. BECCARIA MILANO LOMBARDIA AGONE PLACIDIANO RAVENNA

Nota 28 maggio 2012, Prot. n. 3060 R.U.

Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione, la Comunicazione
Ufficio VI

Ai Direttori Generali
degli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI

Oggetto: Concorso Zero Robotics Europe 2012.

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in coerenza con il Piano Nazionale “Lauree Scientifiche” e nell’ambito del suo impegno finalizzato alla diffusione della cultura scientifica e al sostegno dello sviluppo della motivazione e delle competenze nelle discipline scientifiche degli studenti delle scuole secondarie di 2° grado, comunica che il Politecnico di Torino, in collaborazione con il Massachusetts Institute of Technology (MIT), la NASA, le Agenzie Spaziali Europea (ESA), Italiana (ASI), propone per l’anno scolastico 2012/2013, il Concorso ZeroRobotics, aperto a tutte le scuole secondarie di 2° grado del territorio nazionale.

Si tratta di un concorso europeo, che insieme con l’Italia vede impegnate a partecipare altre 10 nazioni europee, ciascuna con 25 squadre. La competizione consiste nella creazione di programmi rivali per il controllo di satelliti in miniatura. Questi piccoli satelliti sono chiamati SPHERES (Synchronised Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites) e sono già utilizzati dalla NASA all’interno della Stazione Spaziale per collaudare cicli di istruzioni, per eseguire rendezvous autonomi e operazioni di attracco. Tre satelliti SPHERES in volo libero lavoreranno insieme all’interno della Stazione Spaziale, ciascuno con la propria energia, propulsori, computer e sistemi di navigazione. I risultati ottenuti con i citati SPHERES sono importanti ai fini della manutenzione, dell’assemblaggio di satelliti, dello studio delle manovre di attracco (docking) e del volo di formazione.

Le scuole secondarie di secondo grado, che prevedono nei programmi curricolari gli elementi necessari per la programmazione corretta di un satellite del tipo degli SPHERES, potranno presentare la candidatura per partecipare a tale concorso.

Fra le scuole che aderiranno, verranno scelte 25 squadre alle quali, a metà settembre 2012, verranno svelate le regole della gara.

Le squadre, composte da 10/15 studenti, saranno coordinate e sostenute da un docente della scuola, esperto di programmazione.

La collaborazione tra squadre di diverse scuole sarà determinante per vincere la gara a bordo della stazione spaziale e si svilupperà in tre fasi.

Il primo passo consisterà in una simulazione al computer del gioco, che verrà lanciata su un server del MIT. Questo rivelerà eventuali errori nella programmazione e permetterà di scegliere un certo numero di squadre che parteciperanno alle fasi successive. Al termine di questa fase, le squadre europee potranno allearsi fra loro per ottenere un programma che offra un risultato complessivo migliore. La fase successiva sarà una gara preliminare di eliminazione, dalla quale usciranno solo alcune squadre finaliste, che parteciperanno poi alla terza fase.

La finale europea tra le scuole selezionate avrà luogo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

I programmi dei gruppi vincitori saranno caricati ed eseguiti in satelliti SPHERES disponibili a bordo della Stazione Spaziale, sotto l’attenta supervisione degli astronauti. Le finali, a bordo della Stazione, verranno trasmesse in diretta al centro tecnologico ESTEC dell’ESA nei Paesi Bassi. Le squadre finaliste potranno assistere (a proprie spese) in Olanda alle finali in collegamento diretto dalla Stazione Spaziale. Le altre squadre potranno seguire le stesse fasi da alcune sale attrezzate predisposte in alcune università italiane.

Preselezioni
Per l’anno scolastico 2012/2013, in Italia, in via sperimentale, le 25 squadre partecipanti saranno selezionate in base ad una gara di preselezione nazionale, che prevede:
1) l’iscrizione di tutte le squadre interessate entro il 31 maggio 2012, tramite la procedura indicata successivamente;
2) lo svolgimento di una semplice gara per dimostrare le proprie capacità di programmazione, entro il 30 giugno 2012;
3) la partecipazione alla Zero Robotics Europe 2012 alle sole squadre che avranno superato la prova preliminare.

Modalità di registrazione e iscrizione
Per registrarsi, iscriversi e partecipare alle preselezioni occorre seguire la seguente procedura:
1) organizzare una squadra, composta indicativamente da 10/15 studenti (minimo 6, massimo 20), con almeno un docente (“Mentor”) della scuola, che sarà il punto di riferimento ufficiale della squadra, più eventualmente altri esperti, docenti o volontari;
2) collegarsi al sito http://www.zerorobotics.org/web/zero-robotics/home-public e creare un proprio account per ciascuno dei membri della squadra, docente compreso, seguendo le istruzioni sul sito;
3) una volta registrati, andare su http://www.zerorobotics.org/web/zero-robotics/tutorials, scaricare e leggere i tutorial presenti per imparare il funzionamento, l’uso e la programmazione degli SPHERES e dell’interfaccia di programmazione;
4) compilare ed inviare a leonardo.reyneri@polito.it o enrico.lorenzini@polito.it il modulo di iscrizione che è disponibile all’indirizzo http://polimage.polito.it/aramis/survey%20from%20EU%20proposal.doc
5) le squadre che avranno inviato il modulo entro il 31 maggio 2012 verranno contattate per le fasi successive della preselezione. Solo nel caso che dalla preselezione non uscissero almeno 25 squadre, la registrazione (e quindi la possibilità di inviare i moduli di iscrizione all’indirizzo di cui sopra) rimarrà aperta fino al 30 settembre 2012.

Per ulteriori informazioni, contattare: Prof. Leonardo Reyneri – Dipartimento di Elettronica – Politecnico di Torino leonardo.reyneri@polito.it
Prof. Enrico Lorenzini – Università degli Studi di Padova – enrico.lorenzini@unipd.it

Per l’elevato interesse scientifico connesso a tale proposta, si auspica una significativa partecipazione dei nostri studenti.

f.to IL DIRETTORE GENERALE
Giovanna Boda

Sentenza TAR Friuli Venezia Giulia 25 maggio 2012, n. 194

N. 00194/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00139/2012 REG.RIC.

 

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 139 del 2012, proposto da: XXXXX, rappresentati e difesi dall’avv. Paola Ginaldi, con domicilio eletto presso Giovanni Loisi Avv. in Trieste, via Coroneo 16;

contro

Ufficio Scolastico Regionale Per il F.V.G. – Direzione Generale, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Dello Stato, domiciliataria per legge in Trieste, piazza Dalmazia 3; Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca;

nei confronti di

XXXXX, non costituiti in giudizio;
XXXXX, rappresentato e difeso dall’avv. Giuseppe Sbisa’, con domicilio eletto presso Giuseppe Sbisa’ Avv. in Trieste, via Donota 3;
XXXXX, rappresentato e difeso dall’avv. Giovanni Ventura, con domicilio eletto presso Giovanni Ventura Avv. in Trieste, via Coroneo 17;

per l’annullamento

– del provvedimento di ammissione/non ammissione alle prove orali dd. 7.3.2012, verbale n. 19 della commissione esaminatrice dell’USR del F.V.G., pubblicato sul sito web in data 8.3.2012 per il concorso per il reclutamento di dirigenti scolastici D.D.G. MIUR 13.7.2011-decreto dell’Uff.Scolastico Regionale per il F.V.G. dd. 14.7.2011 AOODRFR-9058;

– del decreto del Direttore Generale dell’Uff. Scolastico Regionale di nomina della Commissione esaminatrice del concorso per esami e titoli per il reclutamento dei dirigenti scolastici per il F.V.G. dd. 39.9.2011 prot. n. AOODRFR-12151;

– del verbale dd. 16.11.2011 n. 4;

– del verbale dd. 6.3.2012 n. 17;

– del verbale dd. 7.3.2012 n. 19;

– del verbale dd. 9.1.2012 n. 8; ed elenco allegato;

– del verbale dd. 16.1.2012 n. 9 ed elenco allegato;

– del verbale dd. 30.1.2012 n. 11 ed elenco allegato;

– del verbale dd. 6.2.2012 n. 12 ed elenco allegato;

– del verbale dd 13.2.2012 n. 14 ed elenco allegato;

– del verbale dd. 23.2.2012 n. 15 ed elenco allegato;

– del verbale dd. 1.3.2012 n. 16 ed elenco allegato;

 

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio dell’ Ufficio Scolastico Regionale Per il F.V.G. – Direzione Generale e dei controinteressati XXXX e XXXX;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 9 maggio 2012 il dott. Oria Settesoldi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Sentite le stesse parti ai sensi dell’art. 60 cod. proc. amm.;

 

I ricorrenti impugnano gli atti tutti in epigrafe riportati, contestando la loro non ammissione alle prove orali del concorso per il reclutamento di dirigenti scolastici.

Con il primo motivo “Violazione dell’art. 10 DPR 140/2008 richiamato dall’art. 7 del D.D.G. MIUR 13.7.2011 e dall’art. 7 D.D.G. USR FVG dd 14.7.2011” i ricorrenti sostengono che il commissario prof. XXXX, docente di diritto costituzionale presso l’Università degli studi di Trieste nel corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici per l’impresa, le organizzazioni pubbliche e il lavoro e in Giurisprudenza non potrebbe ritenersi esperto «di organizzazioni pubbliche o private con competenze in campo organizzativo e gestionale…» siccome previsto dall’art. 10 in epigrafe.

Il secondo motivo “ Violazione dell’art. 10 del D.D.G. MIUR 13/7/2011 e dell’art. 10 D.D.G. USR FVG dd 14.7.2011 e dell’art. 6 DPR 140/2008 nella formulazione del quesito per la seconda prova scritta “ si incentra sulla asserita violazione del bando perchè la seconda prova scritta ( nella quale i ricorrenti hanno comunque conseguito un voto insufficiente) non sarebbe consistita nella soluzione di un caso relativo alla gestione dell’istituzione scolastica ma in un tema di carattere generale.

Il terzo motivo “Violazione dell’art. 12 DPR 9.5.1994 n. 487 e dell’art. 3 l. 241/90 e degli artt. 6 del DPR 140/2008 e gli artt. 10 del D.D.G. MIUR 13.7.2011 e del D.D.G. USR FVG dd 14.7.2011 “ attiene all’asserita mancanza di criteri di valutazione delle prove scritte sufficientemente dettagliati, stringenti e puntuali, con la conseguenza che il giudizio della commissione risulterebbe viziato da difetto di motivazione.

Il quarto motivo “ eccesso di potere – difetto di istruttoria – illogicità “ denuncia che la correzione dei temi sarebbe avvenuta in un tempo eccessivamente ristretto e quindi sarebbe stata frettolosa e superficiale, affermando al riguardo che la media per compito sarebbe stata di 10 minuti.

Il quinto motivo denuncia la “violazione del principio cardine dell’anonimato” perché dei candidati, che poi sono stati ammessi agli orali, sono stati invitati a non continuare ad usare penne rosse onde non rendere i propri compiti riconoscibili.

Sia l’amministrazione intimata che due dei controinteressati notificati si sono costituiti in giudizio ed hanno controdedotto per il rigetto del ricorso.

La prima censura è sicuramente infondata, perché il Collegio ritiene incontestabile che chi si occupa a livello accademico di una materia che comprende la disciplina organizzativa delle più complesse organizzazioni pubbliche presenti nella nostra organizzazione statale non può non ritenersi esperto di organizzazioni pubbliche; infatti la norma non va interpretata nel senso di richiedere necessariamente una concreta esperienza in tale ambito ma unicamente una approfondita conoscenza delle metodiche di funzionamento di tali organizzazioni.( TAR Palermo, sez. II, 12.2.2009, n. 325, TAR Palermo, sez. II, 14.7.2008, n. 1042, TAR Lazio Roma, III bis, 12.1.2007, n. 149).

A prescindere dall’indubbia inammissibilità della seconda censura per carenza di interesse, derivante dal fatto che tutti i ricorrenti non hanno conseguito una votazione sufficiente neppure nella prima prova scritta e che l’ art. 10, comma 1, del bando del concorso dd. 14.7.2011 prevede l’ammissione alla prova orale solo per coloro che ottengono un punteggio non inferiore a 21/30 in ciascuna prova scritta, il Collegio ne rileva comunque l’infondatezza.

La seconda traccia “ Fare di più con meno; in un periodo di risorse decrescenti, con quali passaggi procedurali e con quali criteri, anche alla luce delle esigenze della comunità servita come emerse negli organi collegiali e segnalate dalle istituzioni territoriali, il Dirigente scolastico può proporre soluzioni condivise nell’adozione dei progetti finanziabili” appare tesa a far elaborare ai concorrenti un tema che evidenziasse con quali passaggi procedurali e con quali criteri potessero proporsi soluzioni condivise nell’adozione di progetti finanziabili con scarse risorse al fine di soddisfare le esigenze emerse dal territorio, lasciando evidentemente al candidato l’individuazione del caso concreto da sviluppare, il che permetteva l’utilizzo anche delle esperienze personali. Il Collegio ritiene pertanto evidente che la traccia risponda alle finalità dettate dall’art. 10 cit., cioè quelle di verificare le capacità dei candidati in ordine alla soluzione di un caso relativo alla gestione dell’istituzione scolastica; la previsione della possibilità di proporre soluzioni nell’adozione dei progetti ne rende infatti palese la differenza sostanziale rispetto ad un elaborato da svolgere sotto forma di saggio generale.

Con riferimento al terzo motivo il Collegio osserva che la commissione ha stabilito la seguente “griglia di valutazione”: “Nel valutare gli elaborati dei singoli candidati la Commissione terrà conto, innanzitutto, del corretto inquadramento del tema e della pertinenza dell’elaborato alla traccia proposta.

Verrà quindi preso in considerazione l’approfondimento teorico del tema desumibile, tra l’altro, dalla presenza di puntuali riferimenti normativi, dottrinali, scientifici e pedagogici. L’esposizione, che dovrà essere caratterizzata da correttezza formale e proprietà di linguaggio, dovrà essere supportata da un coerente apparato argomentativo che renda ragione delle tesi sostenute dal candidato.

La valutazione verrà compendiata da un giudizio numerico, che si intende ovviamente come espressione dei criteri appena enunciati. Verrà in ogni caso dato atto di eventuali difformità di valutazioni sugli elaborati da parte dei singoli commissari. “.

Appare ictu oculi evidente che si tratta di parametri di correzione che, oltre a corrispondere al minimo che si potesse pretendere in un tema di concorso per dirigenti, sono di applicazione ed interpretazione pressochè automatica. E’ infatti indisputabile che un tema che non centra l’argomento della traccia – ancorché forbitamente redatto – non può essere ritenuto sufficiente, alla stessa stregua di un tema pertinente alla traccia ma redatto in un italiano traballante.

Dai voti numerici attribuiti ai temi dei ricorrenti e dai giudizi che li hanno accompagnati, siccome evidenziati nei verbali della commissione, risulta di immediata percezione quali aspetti non positivi delle prove scritte siano stati di ostacolo alla ammissione alle prove orali, aspetti riconducibili o alla povertà del contenuto o alla povertà di linguaggio o alla povertà di entrambi.

Sfugge quindi al Collegio quali sottocriteri potessero realmente ritenersi necessari, non potendosi correggere degli elaborati di italiano relativi ad un concorso per dirigenti alla stregua di quiz in cui si attribuisca un punteggio ad ogni tipo di errore. Del resto i succinti giudizi, che vengono di seguito riportati, sono estremamente precisi nell’indicare gli elementi salienti del percorso valutativo che ha condotto all’attribuzione del voto insufficiente.

XXXX

Trattazione confusa e non coerente con la traccia. Poco accurato sotto il profilo formale. 16/30

Svolgimento connotato da errori ed omissioni. Del tutto insufficiente. 16/30

XXXX

Esposizione generica rispetto alla traccia. Nel complesso non sufficiente.19/30

Il tema non viene correttamente inquadrato. Insufficiente nel complesso. 18/30

XXXX

Povero nei contenuti rispetto alle indicazioni della traccia. Mancano indicazioni sulle strategie da mettere in atto. 17/30

Svolgimento generico. La traccia non sufficientemente sviluppata. 18/30

XXXX

Svolgimento poco coerente e a tratti caotico. 17/30

Confuso e disorganico. Del tutto insufficiente 16/30

XXXX

Tema generico nonostante la prolissità. Molte le lacune rispetto alla traccia. 19/30

Svolgimento superficiale e vago. Trattazione non esauriente 18/30

XXXX

Superficiale, lacunoso, con divagazioni non pertinenti. 18/30

Superficiale e disorganico: non sempre pertinente. 18/30

XXXX

Trattazione confusa e non coerente con la traccia. Poco accurato sotto il profilo formale. 16/30

Svolgimento connotato da errori ed omissioni. Del tutto insufficiente. 16/30

XXXX

Trattazione generico e superficiale. Insufficiente 17/30

Trattazione superficiale. Nonostante le ridondanze trascura aspetti essenziali della traccia. 16/30

XXXX

Dispersivo e generico.Manca l’indicazione delle strategie che il diriegente deve porre in essere. Insufficiente . 19/30

Troppo generico. Non c’entra del tutto l’argomento. 19/30

XXXX

Vi sono alcune lacune ed omissioni rispetto alla traccia . 20/30

Non del tutto rispondente al tema. Nel complesso non sufficiente . 19/30

XXXX

Molto sbilanciato tra divagazioni generiche la parte di svolgimento strettamente connessa alla traccia che appare insufficientemente sviluppata. 18/30

Generico e superficiale con ampie divagazioni esulanti dalla specifica traccia proposta. 18/30

XXXX

Formalmente corretto. Svolgimento tuttavia superficiale e lacunoso rispetto alle indicazioni della traccia. 17/30

Tema non centrato: svolgimento in parte non pertinente, in parte lacunoso. Nel complesso confuso. 17/30

XXXX

Superficiale con lacune e omissioni. 19/30

Povero di contenuti e di soluzioni. Inutilmente prolisso. Nel complesso non sufficiente. 18/30.

XXXX

Superficiale. Dispersivo. Lacunoso. 18/30

Manca un filo logico, oltre a non essere sempre pertinente alla traccia. Insufficiente. 17/30

XXXX

Pur corretto nella forma risulta povero nei contenuti e nell’indicazioni delle strategie. 18/30

Argomento trattato in modo corretto ma superficiale e generico 19/30

Il Collegio non vede come un elaborato che manca, ad esempio, della necessaria precisione in relazione ai passaggi procedurali necessari, sia lacunoso e/o superficiale o non proponga soluzioni efficaci per la soluzione del caso concreto ipotizzato dallo stesso candidato potrebbe mai essere ritenuto sufficiente e, in particolare, ritiene che da quanto sopra riportato risulti ictu oculi palese l’inesistenza di alcuno spazio di revisione in melius dei vari giudizi di insufficienza e la piena legittimità dell’operato della commissione anche quanto alla fissazione dei criteri, che va valutata con riferimento ai parametri di legge e non certo avendo riguardo ai diversi comportamenti di altre commissioni, stante la discrezionalità che la legge ha lasciato a ciascuna di esse.

Anche la censurata mancanza di sottolineature o segni grafici sugli elaborati risulta del tutto irrilevante, perché nessuna norma impone alla Commissione di apporre annotazioni o segni di correzione sugli elaborati (TAR L’Aquila, sez. I, 12.1.2012, n. 25) dato che «la commissione giudicatrice non svolge un’attività scolastica di correzione degli elaborati scritti dei candidati, che non rientra tra i suoi compiti, e neppure ha il dovere di evidenziare con segni grafici i punti dai quali, più degli altri, risulti l’insufficienza o l’erroneità dell’elaborato ovvero la non rispondenza alla traccia; sicché, l’apposizione di annotazioni sugli elaborati, di chiarimenti ovvero di segni grafici o specificanti eventuali errori, costituisce una mera facoltà di cui la commissione può avvalersi nel caso in cui ne ricorrano i presupposti, mentre l’inidoneità della prova risulta dalla stessa attribuzione del voto numerico in base ai criteri fissati dalla Commissione sia per la correzione che in sede di giudizio» (TAR Salerno, sez. I, 14.11.2011, n. 1669; nello stesso senso vedi anche C.d.S., sez. IV, 12.4.2011, n. 1612).

Il quarto motivo è del tutto privo di giuridico pregio, dal momento che «Nei ricorsi proposti avverso gli esiti delle procedure concorsuali è inammissibile la censura volta a denunciare i tempi medi impiegati dalla competente commissione per l’esame degli elaborati scritti, atteso che non è possibile stabilire quali e quanti candidati hanno fruito di maggiore o minore attenzione, visto che la congruità del tempo impiegato va valutata anche con riferimento alla consistenza degli elaborati ed alle problematiche di correzione dagli stessi emergenti, con la conseguenza che ai tempi medi impiegati non può riconoscersi alcun decisivo rilievo inficiante il procedimento valutativo» ( giurisprudenza costante v. da ultimo: C.d.S., sez. IV, 23.2.2012, n. 970, come pure T.A.R. Salerno Campania sez. I 18.2. 2012, n. 282).

Non si vede poi perché dal fatto che i candidati che hanno conseguito un voto insufficiente nella prima prova e lo abbiano ottenuto anche nella seconda si possa trarre indizio «sintomatico di un grave difetto di istruttoria» da parte della commissione; in effetti l’unico sintomo che ciò evidenzia è un generale difetto di preparazione al concorso.

Il quinto e ultimo motivo è palesemente inammissibile, dal momento che comunque le circostanze riportate, anche ove avessero condotto a rendere riconoscili alcuni elaborati di candidati ammessi – del che comunque non forniscono alcuna prova, nemmeno indiziaria, – non assumerebbero comunque alcun rilievo rispetto alla posizione dei ricorrenti che lamentano la propria mancata ammissione alle prove orali e non trarrebbero – in quanto già esclusi dalle stesse- alcun beneficio dalla esclusione di qualcun altro.

Per tutte le considerazioni che precedono il ricorso è infondato e deve essere respinto.

Le spese seguono la soccombenza e sono liquidate come in dispositivo.

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Friuli Venezia Giulia (Sezione Prima)

definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo rigetta.

Condanna i ricorrenti in solido a rifondere le spese e competenze del giudizio in favore dell’amministrazione e dei controinteressata costituiti liquidandole in complessivi € 3000,00 + IVA e CPA in favore di ciascuna parte.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Così deciso in Trieste nella camera di consiglio del giorno 9 maggio 2012 con l’intervento dei magistrati:

Saverio Corasaniti, Presidente

Oria Settesoldi, Consigliere, Estensore

Rita De Piero, Consigliere

L’ESTENSORE IL PRESIDENTE

DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 25/05/2012

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

 

Nota 23 maggio 2012, MIURAOODGOS Prot. n. 3151 /R.U./U

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Segreteria del Direttore

 

 

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Loro Sedi

 

Al Sovrintendente Scolastico per La Provincia di Bolzano

 

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia di Trento

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola in Lingua Tedesca Bolzano

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola delle Località Ladine

Bolzano

 

Al Sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle D’aosta

Aosta

 

p.c.

 

Al Gabinetto Del Ministro dell’Istruzione e della Ricerca

Sede

 

p.c.

 

Al Dipartimento per l’Istruzione

Sede

 

p.c.

 

All’Assessore all’Istruzione e Cultura Della Regione Autonoma della Valle D’Aosta

Aosta

 

p. c.

 

All’Assessore ai Beni Culturali e Pubblica Istruzione della Regione Sicilia

Palermo

 

p.c.

 

Ai Presidenti delle Giunte Provinciali delle Province Autonome di Bolzano e Trento

 

Oggetto: Olimpiadi nazionali di Lingue e civiltà classiche, Venezia 24-27 maggio 2012

 

Le prime Olimpiadi Nazionali di Lingue e civiltà classiche, promosse dalla Direzione Generale degli Ordinamenti Scolastici, si disputeranno a Venezia dal 24 al 27 maggio. I ragazzi che si misureranno nelle tre sezioni di gara, previste dal bando, traduzione dal greco con commento, traduzione dal latino con commento e sezione civiltà, sono poco più di centosessanta e provengono da tutte le regioni d’Italia. Sessantotto studenti hanno scelto la sezione di gara di latino, sessanta quella di greco e quarantatre la sezione di civiltà classica.

Si tratta dei vincitori dei tanti certamina, più di cento, che si sono svolti quest’anno su tutto il territorio nazionale. L’adesione molto ampia a questa manifestazione non fa che confermare le aspettative, già espresse in molte occasioni, dalle Istituzioni scolastiche e dai soggetti promotori dei certamina, che hanno contribuito, in questi anni, a coltivare e a valorizzare il talento e le passioni dei molti giovani per il mondo classico.

Gli studenti saranno accolti a Venezia nel pomeriggio del 24 maggio. Il giorno dopo svolgeranno le prove presso il Convitto Foscarini. Sabato 26 maggio saranno accompagnati per una visita guidata alla laguna di Venezia, toccando anche località meno frequentate dal turismo tradizionale, l’isola di San Francesco del Deserto e l’isola del Torcello. I docenti del Comitato Tecnico Operativo, coordinati dai docenti del Comitato dei Garanti per la Promozione della Cultura classica, saranno impegnati per selezionare i vincitori.

L’evento si concluderà con la premiazione che si terrà il 27 maggio presso il Teatro Goldoni alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni nazionali e locali. I ragazzi riceveranno anche un “saluto” particolare dal professore e cantante Roberto Vecchioni.

Ai vincitori, oltre ai premi previsti dal bando, medaglie e assegno, l’ AIE (Associazione Italiana editori) regalerà un viaggio a Siracusa e la visione dello spettacolo al Teatro Greco .

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo

Programma

Nota 22 maggio 2012, Prot. MIURAOODGOS n. 3118

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Uff.II

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Trento

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca

di Bolzano

 

Oggetto: Competizioni di Informatica nella scuola dell’obbligo – Olimpiadi di Problem Solving 2012

 

Il 19 maggio u.s. presso l’ISS “F. Caffè” di Roma si è svolta la Finalissima delle “Olimpiadi di Problem Solving”, la competizione di informatica rivolta all’intero ciclo dell’obbligo scolastico.

Nel corrente anno scolastico il progetto “Olimpiadi di Problem Solving” è giunto alla sua quarta edizione; ha registrato la partecipazione di circa 1000 istituzioni scolastiche e 15.000 studenti distribuiti tra i tre ordini di scuola.

Alla “Finalissima” hanno partecipato 56 squadre – 17 di scuola primaria, 21 di scuola secondaria di I grado e 18 di scuola secondaria di II grado – selezionate attraverso un articolato percorso di allenamenti, gare di istituto e gare regionali, che hanno affrontato con particolare entusiasmo ed impegno le prove finali, i cui risultati hanno consegnato il podio prevalentemente alle scuole del sud della penisola.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.olimpiadiproblemsolving.com

Si allegano le classifiche delle squadre.

 

IL DIRIGENTE

Antonio LO BELLO

————————

CLASSIFICHE SQUADRE “FINALISSIMA” OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING

ROMA, 19 maggio 2012

SCUOLA PRIMARIA
Pos NOME SQUADRA SCUOLA
1 Melozzo D.D. 8° Circolo Forli’ – FORLI’
2 Merli Istituto Comprensivo ‘F. Guglielmino’ – Acicatena
3 Centauri Scuola primaria 6° Circolo – Caltanissetta
4 Peligni I. C. Umberto Postiglione – Raiano
5 Zeus Direzione Didattica Statale – Aradeo
6 Rubino Istituto Comprensivo ‘Mazzini’ – Castelfidardo
7 Narcisi QUARTO 1 – CAPOLUOGO – NAPOLI
8 Gazzelle Istituto Comprensivo di Santa Sofia – Santa Sofia
9 Gianasso Istituto Comprensivo Ponte in Valtellina – Ponte in Valtellina
10 Leotigrijolly De Gasperi – Noicattaro
11 Jeny Scuola Primaria di Fregona – Fregona
12 I monelli vagabondi Istituto Comprensivo Ozzano dell’Emilia – Ozzano dell’Emilia
13 Marte Istituto Comprensivo Castro dei Volsci – Castro dei Volsci
14 Four Direzione didattica Scalea centro – Scalea
15 Zeus Istituto Asisium – Roma
16 Umans Intelligens Circolo Didattico San Pietro Celestino – Isernia
17 I legionari 2° Circolo Didattico S. Maria C.V. – S. Maria Capua Vetere

SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
Pos NOME SQUADRA SCUOLA
1 Marte Istituto Comprensivo ‘Guglielmo Marconi’ – Palermo
2 Euclide I.C.S. Antonio Gramsci – Bacoli
3 Scanners Scuola Media Cresto – Castellamonte
4 Leoni Istituto Comprensivo ‘F. Guglielmino’ – Acicatena
5 The Blusters I. C. Umberto Postiglione – Raiano
6 Fibonacci I.C. “L. Fibonacci” – Pisa
7 Bernina Istituto Comprensivo “Ascoli” – Milano
8 TerzaA1 Scuola Sec. Primo Grado Andrea D’Isernia – Isernia
9 Pierobon S.M.S. Luigi Pierobon – Cittadella
10 Scorpione Istituto Comprensivo Castro dei Volsci – Castro dei Volsci
11 Quadrio Istituto Comprensivo Ponte in Valtellina – Ponte in Valtellina
12 Bomber Istituto Comprensivo Santa Marta – Modica
13 55 Istituto Comprensivo ‘Mazzini’ – Castelfidardo
14 Terza D – Roccelletta I.C. ‘Sabatini’ – Borgia
15 Avatar Istituto Comprensivo ‘G. D’Annunzio’ – Lanciano
16 Tartaruga S.M.S. Carducci – Bari
17 All Star Scuola Media Nazario Sauro – Imperia
18 I Magnifici Quattro Istituto Comprensivo G.B.Cina’ – Campofelice di Roccella
19 Santa Sofia Blu Istituto Comprensivo di Santa Sofia – Santa Sofia
20 Azzurro Oltremare Scuola Secondaria di 1° grado – Colobraro
21 Rainbowteam Istituto Comprensivo “A. Burri” – Trestina

SCUOLA SECONDARIA di SECONDO GRADO
Pos NOME SQUADRA SCUOLA
1 Spam Liceo scientifico – Tricase
2 Inzaghi Liceo G. Bruno – Albenga
3 Chilesotti2D ITIS – G. Chilesotti – Thiene
4 Just to be four A. F. Formiggini – Sassuolo
5 Dragonball Liceo Scientifico – Catania
6 Secondap ITC E. Tosi – Busto Arsizio
7 2GA Liceo Scientifico “Galileo Galilei” – Trento
8 Mattei6 I.I.S. E. Mattei – Recanati
9 Secondac Liceo scientifico Talete – Roma
10 Sq2 ITIS Galilei Livorno – Livorno
11 Bruchi Polo Liceale Statale ‘Saffo’ – Roseto degli Abruzzi
12 Combobreakers ITIS ‘Delpozzo’ – Cuneo
13 Sezioneb Liceo Scientifico e Liceo delle Scienze Umane O.M. Corbino – Siracusa
14 Einstein8 Liceo Scientifico A. Einstein – Rimini
15 SecondaT1A Istituto di Istruzione Superiore – Telese Terme
16 ISella I.I.S. Sella – Biella
17 Apollo Liceo Canova – Treviso
18 4-man ITIS Tullio Buzzi – Prato

 

Schema di regolamento (Bozza, maggio 2012)

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca

Schema di regolamento recante “Disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento, ai sensi dell’articolo 64, comma 4, lettera a), del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”

– Bozza maggio 2012 –

Nota 16 maggio 2012, Prot. n.2966

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’Istruzione

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Segreteria del Direttore

 

 

Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali

Loro Sedi

 

Al Sovrintendente Scolastico per La Provincia di Bolzano

 

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione della Provincia di Trento

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola in Lingua Tedesca Bolzano

 

All’Intendente Scolastico per La Scuola delle Località Ladine Bolzano

 

Al Sovrintendente agli Studi della Regione Autonoma della Valle D’Aosta

Aosta

 

Agli Uffici Scolastici Provinciali

LORO SEDI

 

p.c. Al Gabinetto Del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Sede

 

p.c. Al Dipartimento per l’Istruzione

Sede

 

p.c. All’Ufficio Stampa

Sede

 

p.c. All’Assessore all’Istruzione e Cultura Della Regione Autonoma della Valle D’Aosta

Aosta

 

p. c. All’Assessore ai Beni Culturali e Pubblica Istruzione della Regione Sicilia

Palermo

 

p.c. Ai Presidenti delle Giunte Provinciali

 

 

Si informano le SS.LL. che si svolgeranno a Venezia, dal 24 al 27 maggio, le prime Olimpiadi Nazionali di lingue e civiltà classiche. Un evento che coinvolgerà centinaia di studenti provenienti da tutte le regioni italiane, vincitori dei diversi certamina, oltre cento, che si sono disputati in questi mesi.

 

La manifestazione, che si concluderà con la cerimonia di premiazione presso il Teatro Goldoni di Venezia il 27 maggio p.v., è il risultato di una azione, promossa da questa Direzione Generale, che ha coinvolto i Comitati Olimpici regionali, costituiti in ciascun USR, il Comitato Tecnico operativo nazionale (CTO), composto da docenti di scuola secondaria di secondo grado, il Comitato dei Garanti per la Promozione della cultura classica, formato da insigni studiosi del mondo classico.

 

Le Olimpiadi saranno una occasione di rilancio di queste discipline, così come è specificato nel decreto istitutivo del Comitato dei Garanti per la Promozione della cultura classica (decreto direttoriale prot. n. 0005373, 29 luglio 2011). Per gli studenti sarà una opportunità di confronto con altri coetanei, nonché un luogo per potere condividere eventi di natura culturale (conferenze, musica, performance teatrali e visite guidate). Il programma sarà ricco di incontri e di suggestioni.

 

Si invitano, pertanto, le SS.LL. a favorire la partecipazione dei dirigenti scolastici, dei docenti delle scuole secondarie di secondo grado, particolarmente interessati a questo evento, e dei referenti presso gli USR dei Comitati Olimpici Regionali.

 

Si ringrazia per la consueta collaborazione.

 

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Carmela Palumbo

 

Avviso 15 maggio 2012

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE

Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione,la Partecipazione e la Comunicazione

Ufficio III

Si fa seguito alla nota prot..n. 0008015 del 19 ottobre 2011 con la quale è stato bandito il concorso “A LEZIONE DI COSTITUZIONE” realizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con l’Associazione “Democrazia nelle Regole”. Al riguardo si comunica che la commissione di valutazione riunitasi per esaminare gli elaborati dei partecipanti ha individuato i vincitori, che risultano essere i seguenti:

  • Liceo Scientifico Statale “Carlo Levi” classe IV C – Via Italia – Sant’Arcangelo (PZ)
    • Titolo elaborato : “ Sogni inquinati”
  • Liceo Linguistico “A. Scarpa” – Piazzale Europa,1- Oderzo (TV)
    • Titolo elaborato: “ Un sogno, un patrimonio”
  • Istituto Tecnico Commerciale “Amandola” – Via F. Filzi,10 – Amandola (FM)
    • Titolo elaborato: “L’articolo 9 secondo la terza B”
  • Istituto “Cavanis – collegio Canova”- Piazzetta Pio X – Possagno (TV)
    • Titolo elaborato: “Diventa cittadino consapevole”

 

Nota 15 maggio 2012, Prot. n.2939

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica

Ufficio Secondo

 

Ai Direttori Generali

degli Uffici Scolastici Regionali

LORO SEDI

 

Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma della Valle d’Aosta

 

Al Sovrintendente Scolastico

per la Provincia Autonoma di Bolzano

 

Al Dirigente del Dipartimento Istruzione per la Provincia Autonoma

di Trento

 

All’Intendente Scolastico per le scuole

delle località ladine di Bolzano

 

All’Intendente Scolastico

per la scuola in lingua tedesca

di Bolzano

 

Oggetto: European Union Science Olympiads : argento e bronzo.

 

Il 29 aprile u.s., si é conclusa a Vilnius in Lituania la decima edizione delle Olimpiadi Europee delle Discipline Scientifiche (European Union Science Olympiads). Alla Competizione Europea hanno preso parte delegazioni provenienti da 22 paesi comunitari, ciascuna con sei concorrenti, divisi in due gruppi.

I concorrenti, studenti di età inferiore o pari ai 17 anni, si sono confrontati in due tornate di attività prevalentemente sperimentali afferenti alle aree della biologia, della chimica e della fisica.

I due gruppi italiani selezionati con una prima prova tenutasi entro gli istituti scolastici ed una seconda prova a carattere nazionale ospitata dal Polo Biologico dell’Università degli Studi di Padova, erano composti nel modo seguente:

 

Massimo Bosco, Isabella Concina e Giulia Pelos del Liceo Tecnologico del ITIS “Malignani” di Udine. Coordinatrice di istituto la Prof.ssa Gabriela Chiavola docente di Chimica.

Luca Broggi e Cecilia Piferi e Agnese Ronchetti del Liceo Scientifico “Fermi” di Cantù. Coordinatrice di istituto la Prof.ssa Eddy Ostinelli docente di Fisica.

 

Al termine delle Olimpiadi il primo gruppo ha ottenuto una medaglia d’argento e il secondo si è qualificato con ottimo punteggio per la medaglia di bronzo.

 

Il Dirigente

Antonio Lo Bello

 

Ordinanza TAR Molise 11 maggio 2012, n. 90

N. 00077/2012 REG.PROV.CAU.

N. 00090/2012 REG.RIC.

 

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 90 del 2012, proposto da:

XXXXX, rappresentati e difesi dall’avv. Vincenzo Iacovino, con domicilio eletto presso Vincenzo Iacovino, in Campobasso, via Berlinguer, n. 1,

 

contro

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, in persona del Ministro p. t., Ufficio Scolastico Regionale per il Molise – Direzione Generale, in persona del legale rappresentante p. t., rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata per legge in Campobasso, via Garibaldi, n. 124,

nei confronti di

XXXXX, controinteressati, rappresentati e difesi dall’avv. Giuseppe Ruta, con domicilio eletto presso Giuseppe Ruta, in Campobasso, corso Vittorio Emanuele, n. 23,

per l’annullamento

previa sospensione dell’efficacia,

– del Decreto del Direttore Generale dell’USR Molise prot. 7419 del 30.09.2011 di nomina della Commissione esaminatrice del “Concorso per esami e titoli per il reclutamento di Dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi”;

– di tutti i verbali della Commissione esaminatrice, in particolare: verbale n. 1 del 06.10.2011; verbale n. 2 del 26.10.2011; verbale n. 3 del 17.11.2011; verbale n. 4 del 01.12.2011; verbale n. 5 del 14.12.2011; verbale n. 6 del 14.12.2011; verbale n. 7 del 15.12.2011; verbale n. 8 del 15.12.2011; verbale n. 9 del 19.01.2012; verbale n. 10 del 26.01.2012; verbale n. 11 del 22.02.2012; verbale n. 12 del 23.02.2012; verbale n. 13 del 27.02.2012; verbale n. 14 del 13.03.2012;

– dell’eventuale provvedimento dell’Ufficio Scolastico Regionale con cui si procedeva all’approvazione di tutti i verbali redatti dalla Commissione esaminatrice e della graduatoria finale con l’elenco degli ammessi alla prova orale di estremi sconosciuti;

– del provvedimento dell’Ufficio Scolastico Regionale prot. 1586 del 15.03.2012 con cui si procedeva alla pubblicazione dell’elenco degli ammessi alla prova orale;

– di ogni ulteriore atto connesso, conseguente e/o presupposto, ancorché non conosciuto, comunque lesivo della posizione dei ricorrenti;

 

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Ministero dell’Istruzione dell’Università’ e della Ricerca e di Ufficio Scolastico Regionale per il Molise, nonché dei controinteressati XXXX;

Vista la domanda di sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l’art. 55 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 10 maggio 2012 il dott. Orazio Ciliberti e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

 

Considerato che, nella procedura concorsuale <<de qua>> – stando a una prima delibazione – si evidenziano talune delle irregolarità segnalate nel ricorso, essendo peraltro provato che uno dei membri della commissione d’esame ha ricoperto incarichi sindacali, incorrendo in una causa di incompatibilità che travolge la legittimità degli atti e della procedura;

Ritenuto che sussistono i presupposti della misura cautelare;

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise (Sezione Prima) accoglie la domanda cautelare dei ricorrenti e per l’effetto:

a)sospende l’efficacia degli atti impugnati;

b)fissa l’Udienza Pubblica del 22 novembre 2012, per la discussione del merito.

Compensa tra le parti le spese della presente fase cautelare.

La presente ordinanza sarà eseguita dall’Amministrazione ed è depositata presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Campobasso nella camera di consiglio del giorno 10 maggio 2012 con l’intervento dei magistrati:

Goffredo Zaccardi, Presidente

Pierfrancesco Ungari, Consigliere

Orazio Ciliberti, Consigliere, Estensore

L’ESTENSORE IL PRESIDENTE

DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 11/05/2012

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

Avviso 9 maggio 2012

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

DIPARTIMENTO PER L’ISTRUZIONE

Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione,la Partecipazione e la Comunicazione

Ufficio III

 

Si fa seguito alla nota protocollo n. 0008067 del 19 ottobre 2011 con la quale si trasmette il bando di concorso “Progetta l’Energia” indetto dal consorzio CEV (Consorzio energia Veneto) in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”.

Al riguardo si comunica che la commissione di valutazione riunitasi per esaminare gli elaborati dei partecipanti ha individuato i vincitori, che risultano essere i seguenti:

 

Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado

 

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE B. LORENZI – Fumane (VR)

IV CIRCOLO “G.B. QUINCI” – Mazzara del Vallo (TP)

SCUOLA SECONDARI DI PRIMO GRADO – Lesa (NO)

 

Scuola Secondaria di Secondo Grado

 

ISTITUTO TECNICO G. GALILEI – Sermide (MN)

ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO – POLO TECNOLOGICO IMPERIESE – ITIS GALILEI – Imperia

ITCG GIOVANNI XXIII – Ribera (AG)

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “DON MILANI” – Rovereto (TN)

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “EUROPA UNITA” – Chivasso (TO)

 

La commissione

Nota 7 maggio 2012, Prot. 2497

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Agli Uffici Scolastici Regionali
LORO SEDI
All’Intendenza Scolastica per la Lingua Italiana di
BOLZANO
All’Intendenza Scolastica per la Lingua Tedesca di
BOLZANO
All’Intendenza Scolastica per la Lingua Ladina di
BOLZANO
Alla Provincia di Trento Servizio Istruzione
TRENTO
Alla Sovrintendenza Agli Studi per la Regione Autonoma della Valle D’Aosta
AOSTA
Ai Referenti Regionali e Provinciali per l’Educazione Stradale
LORO SEDI

OGGETTO: “L’Italia in Barca a Vela: il Mare che unisce”- II Edizione Concorso riservato alle Studentesse e agli Studenti delle Scuole Secondarie di II Grado. Elenco Istituti Scolastici ammessi ai sensi della Nota n°1099 del 5 marzo 2012 a partecipare al Progetto

Avviso 4 maggio 2012

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Dipartimento per l’istruzione

 

Studenti protagonisti. Premiate il lavoro migliore, votate!

Siamo in piena fase finale del concorso scolastico nazionale “Parlawiki – costruisci il vocabolario delle democrazia” destinato alle classi quinte della scuola primaria e al triennio della scuola secondaria di primo grado. Invitiamo gli studenti di tutte le scuole a collegarsi alla sezione del sito “Il Parlamento dei bambini” – curato dalla Camera dei deputati – al seguente indirizzo internet http://bambini.camera.it/concorso/#mainmenu da cui potranno scaricare gli elaborati selezionati e dare un voto a quello che ritengono più valido.

Ricordiamo che gli elaborati finalisti sono cinque per la categoria “Scuola primaria” e altri cinque per la categoria “Scuola secondaria di I grado”. Non è ammesso votare più di un lavoro per ogni categoria e si potrà votare fino al 15 maggio 2012.