IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Vista la legge 9 gennaio 2004, n. 4, recante disposizioni per
favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici
e, in particolare, gli articoli 11 e 12;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° marzo 2005, n.
75, recante regolamento d'attuazione della legge 9 gennaio 2004, n.
4, per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti
informatici;
Visto il decreto del Ministro per l'innovazione e le tecnologie 8
luglio 2005, recante i requisiti tecnici e i diversi livelli per
l'accessibilita' agli strumenti informatici;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il Codice
dell'amministrazione digitale, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13
dicembre 2011, recante delega di funzioni in materia di innovazione
tecnologica e sviluppo della societa' dell'informazione al Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, prof. ing.
Francesco Profumo;
Vista la Comunicazione della Commissione europea Towards an
accessible information society - COM (2008) 804 e le Conclusioni del
Consiglio sulla societa' accessibile Accessibility -Migliorare
l'accesso delle persone con disabilita' alla societa' dei saperi -
2003/C 39/03;
Vista la Comunicazione della Commissione europea A digital Agenda
for Europe COM(2010) 245, in base alla quale, al fine di garantire
servizi pubblici inclusivi, i siti web della pubblica amministrazione
e i servizi on line devono essere resi compatibili con i nuovi
standard internazionali in tema di accessibilita' del web;
Considerato che il consorzio internazionale W3C ha rilasciato le
Linee guida in materia di accessibilita', Web Content Accessibility
Guidelines, WCAG 2.0, che costituiscono un punto di riferimento a
livello internazionale in tema di accessibilita';
Considerato che la rapida evoluzione tecnologica ha reso
disponibili nuovi strumenti web collaborativi e nuove funzionalita'
del software e delle tecnologie assistive che rendono necessario
aggiornare i vigenti requisiti di accessibilita' in quanto vincolati
a tecnologie preesistenti;
Ritenuto che ricorrono le condizioni previste dall'articolo 12
della legge 9 gennaio 2004, n. 4, per l'aggiornamento dei requisiti
tecnici di cui al d.m. 8 luglio 2005 cit.;
Dato atto dell'avvenuta consultazione delle associazioni delle
persone disabili maggiormente rappresentative, come da nota del
Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e
l'innovazione tecnologica prot. n. 1887 del 6 maggio 2011 (trasmessa
dall'Agenzia per l'Italia digitale con nota prot. n.
1112.7/25.14.3124 del 14 marzo 2013 su richiesta dell'U.I. del
Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione - rif.
prot. n. 74/13/UL/P-7.373 del 27 febbraio 2013);
Vista la nota prot. n. 365/12/UL/P-7.373 del 2 agosto 2012 con cui
l'Ufficio legislativo del Ministro per la pubblica amministrazione e
la semplificazione ha trasmesso al Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca gli atti istruttori relativi al
presente schema, in considerazione della delega in materia di
innovazione tecnologica sviluppo della societa' dell'informazione di
cui al d.P.C.M. 13 dicembre 2011 cit.;
Sentita l'Agenzia per l'Italia digitale, che si e' espressa con
nota prot. n. 1295 del 19 febbraio 2013;
Esperita la procedura di notifica alla Commissione europea di cui
alla direttiva 98/34/CE del 22 giugno 1998 del Parlamento europeo e
del Consiglio, modificata dalla direttiva 98/48/CE del 20 luglio 1998
del Parlamento europeo e del Consiglio, attuata dalla legge 21 giugno
1986, n. 317, modificata dal decreto legislativo 23 novembre 2000, n.
427;
Decreta:
Art. 1
1. L'allegato A del decreto del Ministro per l'innovazione e le
tecnologie 8 luglio 2005, recante i requisiti tecnici e i diversi
livelli di accessibilita' agli strumenti informatici, e' sostituito
dall'allegato A al presente decreto.
Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, 20 marzo 2013
Il Ministro: Profumo
Registrato alla Corte dei conti il 6 agosto 2013
Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, del MIBAC, del Min. Salute
e del Min. Lavoro, registro n. 11, foglio n. 286
Allegato A
Criteri e metodi per la verifica tecnica e requisiti tecnici di
accessibilita' previsti dalla legge 9 gennaio 2004, n. 4.
Premessa
In questo documento sono definiti:
a) i criteri ed i metodi con i quali va effettuata la verifica
tecnica di cui all'articolo 11, comma 1, lettera b), della legge 9
gennaio 2004, n. 4 (di seguito, legge n. 4/2004);
b) i requisiti tecnici di accessibilita' di cui all'articolo
11, comma 1, lettera a), della legge n. 4/2004 e gli elementi da
considerare per la verifica di conformita' ai requisiti.
I requisiti tecnici si applicano a tutti i casi in cui i soggetti
di cui all'articolo 3, comma 1, della legge n. 4/2004 forniscono
informazioni o servizi su reti internet, intranet o extranet, su
supporti informatici removibili (quali ad esempio CD-ROM, DVD) che
possono essere utilizzati anche in stazioni di lavoro non collegate
ad una rete telematica.
Le informazioni ed i servizi erogati possono essere resi fruibili
mediante:
siti web;
applicazioni realizzate con tecnologie web;
documenti resi disponibili sui siti web;
documenti di cui al requisito 11 dell'allegato D del d.m. 8
luglio 2005.
Paragrafo 1
Requisiti tecnici di accessibilita' e punti di controllo
per la valutazione di conformita'
I requisiti tecnici di accessibilita' ed i relativi punti di
controllo per la verifica di conformita' sono stati definiti sulla
base dei Principi, delle Linee guida e dei Criteri di successo
contenuti nella Recommendation che il World Wide Web Consortium (W3C)
- Web Accessibility Initiative (WAI) ha pubblicato l'11 dicembre 2008
e che contiene le Web Content Accessibility Guidelines 2.0 (WCAG
2.0).
I quattro principi ispiratori comuni alle WCAG 2.0 e al presente
documento sono i seguenti:
Principio 1: percepibile - le informazioni e i componenti
dell'interfaccia utente devono essere presentati in modo che possano
essere fruiti attraverso differenti canali sensoriali.
Principio 2: utilizzabile - i componenti dell'interfaccia utente
e i comandi in essa contenuti devono essere utilizzabili senza
ingiustificati disagi o vincoli per l'utente.
Principio 3: comprensibile - gli utenti devono poter comprendere
le modalita' di funzionamento dell'interfaccia e le azioni in essa
contenute necessarie per ottenere servizi e informazioni.
Principio 4: robusto - il contenuto deve essere abbastanza
robusto da poter essere interpretato in modo affidabile da una vasta
gamma di programmi utilizzati dall'utente, comprese le tecnologie
assistive.
I requisiti tecnici fanno riferimento alle 12 Linee guida in cui
si articolano i suddetti principi delle WCAG 2.0.
I punti di controllo per la verifica di conformita' fanno
riferimento ai Criteri di successo delle WCAG 2.0.Il rispetto dei
seguenti requisiti corrisponde al livello di conformita' AA delle
WCAG 2.0.
Requisiti tecnici di accessibilita'
Requisito 1 - Alternative testuali: fornire alternative testuali
per qualsiasi contenuto di natura non testuale in modo che il testo
predisposto come alternativa possa essere fruito e trasformato
secondo le necessita' degli utenti, come per esempio convertito in
stampa a caratteri ingranditi, in stampa Braille, letto da una
sintesi vocale, simboli o altra modalita' di rappresentazione del
contenuto.
Requisito 2 - Contenuti audio, contenuti video, animazioni:
fornire alternative testuali equivalenti per le informazioni
veicolate da formati audio, formati video, formati contenenti
immagini animate (animazioni), formati multisensoriali in genere.
Requisito 3 - Adattabile: creare contenuti che possano essere
presentati in modalita' differenti (ad esempio, con layout piu'
semplici), senza perdita di informazioni o struttura.
Requisito 4 - Distinguibile: rendere piu' semplice agli utenti la
visione e l'ascolto dei contenuti, separando i contenuti in primo
piano dallo sfondo.
Requisito 5 - Accessibile da tastiera: rendere disponibili tutte
le funzionalita' anche tramite tastiera.
Requisito 6 - Adeguata disponibilita' di tempo: fornire
all'utente tempo sufficiente per leggere ed utilizzare i contenuti.
Requisito 7 - Crisi epilettiche: non sviluppare contenuti che
possano causare crisi epilettiche.
Requisito 8 - Navigabile: fornire all'utente funzionalita' di
supporto per navigare, trovare contenuti e determinare la propria
posizione nel sito e nelle pagine.
Requisito 9 - Leggibile: rendere leggibile e comprensibile il
contenuto testuale.
Requisito 10 - Prevedibile: creare pagine web che appaiano e che
si comportino in maniera prevedibile.
Requisito 11 - Assistenza nell'inserimento di dati e
informazioni: aiutare l'utente ad evitare gli errori ed agevolarlo
nella loro correzione.
Requisito 12 - Compatibile: garantire la massima compatibilita'
con i programmi utente e con le tecnologie assistive.
Punti di controllo per verificare la conformita' ai requisiti
La verifica di conformita' ai requisiti tecnici deve essere
effettuata per mezzo dei punti di controllo relativi a ciascun
requisito.
Requisito 1 - Alternative testuali
Punto di controllo 1.1 - Contenuti non testuali: tutti i
contenuti non testuali presentati all'utente devono possedere
un'alternativa testuale equivalente che comunichi lo stesso messaggio
intrinseco del contenuto non testuale, ad eccezione delle seguenti
situazioni:
a) Controlli, input: se il contenuto non testuale e' un
controllo o raccoglie l' input degli utenti, allora questo deve avere
un nome esplicativo che ne descriva la finalita';
b) Contenuti audio, video, disegno animato (animazione): se il
contenuto non testuale e' presentato in formato audio, in formato
video, e' una animazione oppure e' una combinazione di questi
formati, allora deve essere fornita anche una alternativa testuale
che contenga almeno una descrizione del contenuto non testuale;
c) Test: se il contenuto non testuale rappresenta un test o un
esercizio che potrebbe essere non correttamente compreso se
presentato come testo, allora le alternative testuali devono fornire
almeno una descrizione del contenuto non testuale;
d) Esperienze sensoriali: se il contenuto non testuale ha lo
scopo primario di creare una specifica esperienza sensoriale, allora
le alternative testuali devono fornire almeno una descrizione del
contenuto non testuale;
e) CAPTCHA: se la finalita' del contenuto non testuale e'
confermare che il contenuto viene utilizzato da una persona e non da
un computer, allora devono essere fornite alternative testuali che
identifichino e descrivano lo scopo del contenuto non testuale, e
devono essere fornite forme alternative di CAPTCHA che utilizzino
diverse modalita' di output per differenti tipologie di percezioni
sensoriali al fine di soddisfare differenti disabilita';
f) Decorazioni, formattazioni, contenuti invisibili: se il
contenuto non testuale e' puramente decorativo, oppure viene
utilizzato solamente per formattazione visuale, oppure non viene
presentato agli utenti allora deve essere realizzato in modo che la
tecnologia assistiva lo possa ignorare.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.1.1
Requisito 2 - Contenuti audio, contenuti video, animazioni
Punto di controllo 2.1-Contenuti registrati presentati in formato
solo audio, solo video o animazione senza audio:per i contenuti
registrati presentati in formato solo audio, solo video o come
animazione senza audio, eccetto quando tali formati costituiscano una
alternativa ad un contenuto testuale presente nella pagina e siano
chiaramente etichettati come tali, devono essere soddisfatti i
seguenti punti:
a) contenuti registrati presentati in formato solo audio: deve
essere fornita un'alternativa almeno di tipo testuale che presenti
informazioni equivalenti a quelle del contenuto di solo audio;
b) contenuti registrati presentati in formato solo video o in
formato contenente animazione senza audio:deve essere fornita
un'alternativa almeno di tipo testuale che presenti informazioni
equivalenti per il contenuto di solo video o della animazione senza
audio.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.2.1
Punto di controllo 2.2 - Sottotitoli (per contenuti registrati):
per tutti i contenuti registrati presentati in formati
multisensoriali (video con audio, animazione con audio) devono essere
forniti sottotitoli sincronizzati, eccetto quando tali formati
costituiscano una alternativa ad un contenuto testuale presente nella
pagina e siano chiaramente etichettati come tali.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.2.2
Punto di controllo 2.3 - Audio - descrizioni o trascrizioni
descrittive (per contenuti registrati): quando i contenuti registrati
vengono presentati in formato video o contengono animazioni e
prevedono l'esecuzione di azioni non descritte tramite audio ma sono
essenziali per la erogazione di un servizio, deve essere fornita una
descrizione audio alternativa oppure una descrizione testuale
alternativa, eccetto quando tali elementi costituiscano una
alternativa ad un contenuto testuale presente nella pagina e siano
chiaramente etichettati come tali.
Riferimento WCAG 2.0: Criteri di successo 1.2.3 e 1.2.5
Punto di controllo 2.4 - Sottotitoli (per contenuti in diretta):
quando un contenuto presentato in diretta in formato audio, video o
animazioni, o in formato multisensoriale e' essenziale per la
erogazione di un servizio allora devono essere forniti sottotitoli
sincronizzati per il formato utilizzato.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.2.4
Requisito 3 - Adattabile
Punto di controllo 3.1 - Informazioni e correlazioni: le
informazioni, la struttura e le correlazioni fra distinti blocchi di
contenuto trasmesse dalla presentazione devono essere rese fruibili
in qualsiasi situazione. Per ottenere questo risultato, esse possono
essere definite tramite la tecnologia compatibile con
l'accessibilita' utilizzata oppure possono essere rese disponibili in
formato testuale.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.3.1
Punto di controllo 3.2 - Sequenza significativa: quando il flusso
sequenziale di presentazione del contenuto influisce sulla percezione
del suo significato, allora deve essere definita la corretta sequenza
di lettura. Cio' puo' essere realizzato tramite la tecnologia
compatibile con l'accessibilita' utilizzata.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.3.2
Punto di controllo 3.3 - Caratteristiche sensoriali: le
istruzioni fornite per comprendere ed operare sui contenuti non
devono basarsi unicamente su caratteristiche sensoriali dei
componenti quali forma, dimensione, ubicazione visiva, orientamento o
suono.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.3.3
Requisito 4 - Distinguibile
Punto di controllo 4.1 - Uso del colore: il colore non deve
essere utilizzato come unica modalita' visiva per rappresentare
informazioni, indicare azioni, richiedere risposte o come elemento di
distinzione visiva.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.4.1
Punto di controllo 4.2 - Controllo del sonoro: i contenuti sonori
presenti all'interno di una pagina web devono soddisfare i seguenti
requisiti:
a) devono essere controllabili mediante funzionalita' con le
quali possano essere avviati, messi in pausa o interrotti, oppure
deve essere fornita una modalita' per il controllo del volume che sia
indipendente dal controllo predefinito del sistema;
b) qualora sia previsto l'inizio automatico della loro
esecuzione allora questa non deve durare piu' di tre secondi.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.4.2
Punto di controllo 4.3 - Contrasto (minimo): La rappresentazione
a monitor del testo e del testo rappresentato come immagine deve
avere un rapporto di contrasto fra testo in primo piano e sfondo di
almeno 4.5:1, fatta eccezione per i seguenti casi:
a) Testo di grandi dimensioni: un testo grande almeno 18 punti
normale o 14 punti grassetto e/o un testo di analoghe dimensioni
rappresentato come immagine e' sufficiente che abbiano un rapporto di
contrasto fra testo in primo piano e sfondo di almeno 3:1;
b) Testo non essenziale: un testo o un testo rappresentato come
immagine che siano parti inattive di componenti dell'interfaccia
utente, di pura decorazione, invisibili oppure che facciano parte di
immagini contenenti contenuti visuali maggiormente significativi, non
hanno alcun requisito di contrasto;
c) Logotipi: il testo che fa parte di un logo o marchio non ha
alcun requisito minimo di contrasto.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.4.3
Punto di controllo 4.4 - Ridimensionamento del testo: il testo,
ad eccezione dei sottotitoli e del testo rappresentato come immagine,
deve poter essere ridimensionato fino al 200 percento senza l'ausilio
di tecnologie assistive e senza perdita di contenuto e funzionalita'.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.4.4
Punto di controllo 4.5 - Testo rappresentato come immagine: se le
tecnologie utilizzate consentono di ottenere la corretta
rappresentazione visuale allora per veicolare l'informazione deve
essere utilizzato testo invece di immagini che rappresentano testo,
ad eccezione dei casi:
a) Personalizzabile: l'immagine che rappresenta testo puo'
essere personalizzata visivamente secondo le esigenze dell'utente;
b) Essenziale: una particolare rappresentazione del testo e'
essenziale per il tipo di informazione veicolata. I logotipi (testo
che fa parte di un logo o di un marchio) sono considerati essenziali.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 1.4.5
Requisito 5 - Accessibile da tastiera
Punto di controllo 5.1 - Tastiera: tutte le funzionalita' del
contenuto devono essere utilizzabili tramite tastiera senza obbligare
a tempi specifici per le singole battute, salvo il caso in cui la
funzione sottostante richieda un input dipendente dai movimenti
dell'utente che non possa essere ottenuto in modo equivalente con
input da tastiera.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.1.1
Punto di controllo 5.2 - Nessun impedimento all'uso della
tastiera: se e' possibile portare il focus su un componente della
pagina tramite l'uso di una tastiera, allora deve anche essere
possibile spostarsi ad un altro componente utilizzando comunque la
tastiera. Se a tal fine non fosse sufficiente l'uso dei normali tasti
Freccia o Tab o altri metodi di uscita standard, allora l'utente deve
essere informato esplicitamente su come rilasciare il focus.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.1.2
Requisito 6 - Adeguata disponibilita' di tempo
Punto di controllo 6.1 - Regolazione tempi di esecuzione: per
ogni limite di tempo presente nel contenuto, deve essere soddisfatto
almeno uno dei seguenti casi:
a) Rimozione: all'utente e' consentito rimuovere il limite di
tempo prima di raggiungerlo;
b) Regolazione: all'utente e' consentito regolare il limite di
tempo prima di raggiungerlo in una gamma di possibili regolazioni che
sia almeno dieci volte superiore alla durata prevista
dall'impostazione predefinita;
c) Estensione: l'utente e' avvisato prima dello scadere del
tempo; vengono concessi almeno 20 secondi per estendere il limite
temporale tramite l'esecuzione di un'azione semplice (per esempio:
"premere la barra spaziatrice") e gli e' consentito di estendere il
limite per almeno 10 volte;
d) Eccezione per eventi in tempo reale: il limite di tempo e'
un elemento fondamentale di un evento in tempo reale (per esempio,
un'asta on line), e non e' possibile eliminare questo vincolo;
e) Eccezione di essenzialita': il limite di tempo e' essenziale
per l'attivita' (per esempio: una verifica a tempo) ed estenderlo
l'invaliderebbe;
f) Eccezione delle 20 ore: il limite di tempo e' superiore a 20
ore.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.2.1
Punto di controllo 6.2 - Pausa, stop, nascondi: nel caso fossero
presenti nella pagina animazioni, immagini lampeggianti, in
scorrimento o contenuti che si auto-aggiornano, devono essere
soddisfatti tutti i seguenti punti:
a) Spostamento, lampeggiamento, scorrimento: per qualsiasi
movimento, lampeggiamento o scorrimento di informazioni che (1) venga
avviato automaticamente, (2) duri piu' di cinque secondi e (3) sia
presentato in parallelo con altro contenuto, deve essere presente un
meccanismo per metterlo in pausa, interromperlo o nasconderlo, a meno
che il movimento, il lampeggiamento o lo scorrimento siano parte
essenziale dell'attivita';
b) Auto-aggiornamento: per qualsiasi contenuto in
auto-aggiornamento che (1) venga avviato automaticamente e (2) sia
presentato in parallelo con altro contenuto, deve essere presente un
meccanismo per poterlo mettere in pausa, interromperlo o nasconderlo
o per controllare la frequenza dell'aggiornamento a meno che
l'auto-aggiornamento sia parte essenziale dell'attivita'.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.2.2
Requisito 7 - Crisi epilettiche
Punto di controllo 7.1 - Lampeggiamenti: le pagine web non devono
contenere nulla che lampeggi per piu' di tre volte al secondo oppure
il lampeggiamento presente deve essere al di sotto della soglia
generale di lampeggiamento e della soglia del lampeggiamento rosso.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.3.1
Requisito 8 - Navigabile
Punto di controllo 8.1 - Salto di blocchi: deve essere fornita
una modalita' per saltare i blocchi di contenuto che si ripetono su
piu' pagine web.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.4.1
Punto di controllo 8.2 - Titolo della pagina: ogni pagina web
deve avere un titolo che ne descriva l'argomento o la finalita'.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.4.2
Punto di controllo 8.3 - Ordine del focus: se una pagina web puo'
essere navigata in modo sequenziale e le sequenze di navigazione
influiscono sul significato e sul funzionamento, allora gli oggetti
che possono ricevere il focus devono riceverlo secondo un ordine che
ne preservi il senso e l'operativita'.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.4.3
Punto di controllo 8.4 - Scopo del collegamento (nel contesto):
lo scopo di ogni collegamento deve essere comprensibile. Esso puo'
essere determinato dal testo del collegamento oppure dal testo del
collegamento in sinergia ai contenuti contestuali circostanti, che
possono essere determinati mediante la tecnologia compatibile con
l'accessibilita' utilizzata, salvo il caso in cui lo scopo del
collegamento potrebbe risultare ambiguo per la gran parte degli
utenti.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.4.4
Punto di controllo 8.5 - Differenti modalita': per identificare
una pagina web all'interno di un insieme di pagine web deve essere
resa disponibile piu' di una modalita', salvo il caso in cui una
pagina web sia il risultato - o una fase - di un'azione.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.4.5
Punto di controllo 8.6 - Titoli ed etichette: per descrivere
l'organizzazione logica degli argomenti e la finalita' dei blocchi di
contenuto devono essere utilizzati titoli appropriati e nel corretto
ordine sequenziale gerarchico. Inoltre, tutti i componenti
interattivi devono essere dotati di etichette descrittive che ne
chiariscano lo scopo.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.4.6
Punto di controllo 8.7 - Focus visibile: qualsiasi interfaccia
utente utilizzabile tramite tastiera deve possedere una funzionalita'
operativa in cui e' visibile l'indicatore del focus.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 2.4.7
Requisito 9 - Leggibile
Punto di controllo 9.1 - Lingua della pagina: deve essere
definita la lingua di ogni pagina web e la sua impostazione puo'
essere determinata mediante la tecnologia compatibile con
l'accessibilita' utilizzata.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.1.1
Punto di controllo 9.2 - Parti in lingua diversa da quella
definita per la pagina: deve essere definita la lingua di ogni
passaggio o frase nel contenuto ed essa puo' essere determinata
mediante la tecnologia compatibile con l'accessibilita' utilizzata a
eccezione di nomi propri, termini tecnici, parole in lingue
indeterminate e parole o frasi che sono diventate parte integrante
del gergo del testo immediatamente circostante.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.1.2
Requisito 10 - Prevedibile
Punto di controllo 10.1 - Al focus: quando un qualsiasi
componente riceve il focus, non deve avviare automaticamente un
cambiamento del contesto.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.2.1
Punto di controllo 10.2 - All'input: il cambiamento
dell'impostazione di qualsiasi componente nell'interfaccia utente non
deve provocare automaticamente un cambiamento di contesto, a meno che
l'utente sia stato informato di questo comportamento prima di
utilizzare il componente.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.2.2
Punto di controllo 10.3 - Navigazione costante: i meccanismi di
navigazione ripetuti su piu' pagine web all'interno di un insieme di
pagine web devono apparire nello stesso ordine ogni volta che si
ripetono, a meno che l'utente non abbia avviato un cambiamento.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.2.3
Punto di controllo 10.4 - Identificazione coerente: i componenti
che hanno la stessa funzionalita' all'interno di un insieme di pagine
web devono essere sempre identificati in modo uniforme.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.2.4
Requisito 11 - Assistenza nell'inserimento di dati e informazioni
Punto di controllo 11.1 - Identificazione di errori: se viene
rilevato automaticamente un errore di inserimento, l'elemento in
errore deve essere identificato chiaramente e l'errore rilevato deve
essere descritto tramite testo.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.3.1
Punto di controllo 11.2 - Etichette o istruzioni: quando il
contenuto richiede azioni di input da parte dell'utente devono essere
fornite etichette o istruzioni per la loro corretta esecuzione.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.3.2
Punto di controllo 11.3 - Suggerimenti per gli errori: se viene
identificato un errore di inserimento che si puo' correggere allora
devono essere forniti suggerimenti all'utente, a meno che cio' non
pregiudichi la sicurezza o la finalita' del contenuto.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.3.3
Punto di controllo 11.4 - Prevenzione degli errori (legali,
finanziari, dati): per le pagine web che determinano obbligazioni
giuridiche o che prevedono transazioni finanziarie, o che gestiscono
inserimento, cancellazione, gestione di dati controllabili
dall'utente in un sistema di archiviazione oppure che inoltrano
risposte a test, deve essere soddisfatta almeno una delle seguenti
condizioni:
a) Reversibilita': le azioni sono reversibili;
b) Controllo: i dati inseriti dall'utente sono verificati e si
fornisce all'utente la possibilita' di correggere eventuali errori di
inserimento;
c) Conferma: e' disponibile una funzionalita' per la revisione,
conferma e correzione delle informazioni prima del loro invio
definitivo.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 3.3.4
Requisito 12 - Compatibile
Punto di controllo 12.1 - Analisi sintattica (parsing): i
linguaggi di marcatura devono essere utilizzati in modo conforme alle
specifiche previste nelle relative grammatiche formali di
riferimento.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 4.1.1
Punto di controllo 12.2 - Name, Role, Value: per tutti i
componenti dell'interfaccia utente (inclusi ma non limitati a:
elementi di un modulo, collegamenti e componenti generati da script),
name (nome) e role (ruolo) devono poter essere determinati mediante
la tecnologia compatibile con l'accessibilita' utilizzata; stati,
proprieta' e valori che possono essere impostati dall'utente devono
essere impostatili da programma; le notifiche sui cambi di stato di
questi elementi devono essere rese disponibili ai programmi utente,
incluse le tecnologie assistive.
Riferimento WCAG 2.0: Criterio di successo 4.1.2
Paragrafo 2
Metodologia per la verifica tecnica
La verifica tecnica si articola nelle seguenti attivita':
a) Verifica della indipendenza dalla piattaforma
Le informazioni e i servizi erogati devono essere fruibili su
varie piattaforme e su diversi browser.
b) Utilizzo di tecnologie compatibili con l'accessibilita'
Una tecnologia web e' definita compatibile con l'accessibilita'
quando e' compatibile con le tecnologie assistive e con le funzioni
di accessibilita' dei browser e degli altri programmi utilizzati
dall'utente.
Nell'ambito di applicazione della l. n. 4/2004 sono da ritenersi
compatibili con l'accessibilita':
1. le tecnologie di base che sono definite da:
a. la norma ISO/IEC 15445:2000(E) (HTML);
b. la norma ISO/IEC 16262:2002 (ecma-script), nota anche come
standard ECMA 262;
c. le Recommendation del W3C relative al linguaggio HTML nella
versione 4.01 e successive e al linguaggio XHTML nella versione 1.0 e
successive;
d. le Recommendation del W3C relative al linguaggio CSS nella
versione 1.0 e successive;
e. le Recommendation del W3C relative a linguaggi e a
specifiche tecniche relative alla realizzazione di pagine, oggetti e
applicazioni web, quali, ad esempio, XML, SVG, SMIL.
Nell'utilizzo delle tecnologie di base e' obbligatorio rispettare
i seguenti vincoli:
per la tecnologia utilizzata, e' obbligatorio dichiarare
esplicitamente, quando previsto, la grammatica formale adottata;
e' vietato l'utilizzo degli elementi, degli attributi e delle
funzioni definiti deprecati nella specifica della grammatica formale
adottata.
2. tutte le tecnologie per le quali sono verificate tutte le
seguenti condizioni:
a. esistono e sono disponibili in forma gratuita le linee guida
sulla accessibilita' relative alla tecnologia in oggetto. Tali linee
guida possono essere state elaborate e rese pubbliche dai produttori
della tecnologia oppure da organismi e istituzioni pubbliche e
private, anche internazionali, operanti nel settore della
accessibilita';
b. in tali linee guida sono esplicitamente indicate le
modalita' di applicazione dei Criteri di successo delle WCAG 2.0 alla
tecnologia in oggetto. Esempi di simili linee guida sono consultabili
nelle pagine http://www.w3.org/TR/WCAG20-TECHS/ nonche' sul sito
dell'Ufficio italiano del W3C all'indirizzo Web: http://www.w3c.it;
c. i programmi che l'utente deve eventualmente utilizzare per
la fruizione della tecnologia in oggetto devono supportare le
tecnologie assistive.
Sono definite non compatibili con l'accessibilita' le tecnologie
non comprese nei punti 1 e 2 o che non ne rispettano le condizioni e
i vincoli.
c) Verifica dei criteri di conformita'
La conformita' ai requisiti tecnici richiede il rispetto dei
seguenti criteri:
1. Totalita' dei requisiti tecnici: tutti i requisiti tecnici,
quando applicabili, devono essere soddisfatti;
2. Pagine complete: la conformita' va riferita ad intere pagine
web tenuto conto del criterio di non interferenza;
3. Processi completi: quando un servizio e' erogato mediante un
processo che si sviluppa su piu' pagine web allora tutte le pagine
web ad esso relative devono essere conformi, anche quando tali pagine
si trovino su siti diversi;
4. Tecnologie per informazioni e servizi: tutte le informazioni
e tutti i servizi erogati nelle pagine web, negli oggetti in esse
contenuti e mediante applicazioni realizzate con tecnologie web
devono essere realizzati con le tecnologie compatibili con
l'accessibilita' come definite al precedente punto 2 sub b);
5. Non interferenza. eventuali contenuti non essenziali per
l'erogazione di informazioni e servizi, possono essere forniti
tramite tecnologie non compatibili con l'accessibilita' purche' non
impediscano agli utenti di accedere alle informazioni e servizi della
pagina. Per tali contenuti e' comunque richiesto il rispetto dei
punti di controllo: 4.2 - Controllo del sonoro, 5.2 - Nessun
impedimento all'uso della tastiera, 6.2 - Pausa, stop, nascondi, 7.1
- Lampeggiamenti.
d) Verifica del formato e contenuto dei documenti
Il formato digitale dei documenti pubblicati necessari a fornire
informazioni o a erogare servizi deve essere utilizzabile con
tecnologie compatibili con l'accessibilita'. Il contenuto dei
documenti deve essere conforme ai requisiti tecnici di
accessibilita'. Se un documento non risponde a queste
caratteristiche, per sua natura o perche' e' disponibile solo in
formato non compatibile con l'accessibilita', allora deve essere
soddisfatto almeno uno dei seguenti punti:
a. il formato ed i contenuti dei documenti devono essere resi
disponibili nella loro completezza anche in modalita' adatta ad
essere fruita mediante le tecnologie compatibili con l'accessibilita'
ed essere conformi ai requisiti tecnici di accessibilita';
b. per i documenti resi disponibili in formato digitale non
utilizzabile con tecnologie compatibili con l'accessibilita', oppure
che abbiano contenuti non conformi ai requisiti tecnici di
accessibilita', devono essere forniti sommario e descrizione degli
scopi dei documenti stessi in forma adatta ad essere fruita con le
tecnologie compatibili con l'accessibilita' e devono essere indicate
in modo chiaro le modalita' di accesso alle informazioni equivalenti
a quelle presentate nei documenti digitali non accessibili. Quanto
sopra deve essere applicato in particolare al contenuto dei siti
delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 54 del d.lgs.
82/2005 - Codice dell'amministrazione digitale e successive
modificazioni ed integrazioni.
e) Redazione del rapporto di conformita'
L'esperto tecnico redige un rapporto nel quale indica i risultati
delle attivita' descritte nei precedenti punti a), b), c) e d).
Parte di provvedimento in formato grafico