DdL Scuola, votati i primi 10 emendamenti. Nuova seduta martedì sera

da La Tecnica della Scuola

DdL Scuola, votati i primi 10 emendamenti. Nuova seduta martedì sera

In commissione Istruzione al Senato è iniziato l’esame e il voto degli emendamenti agli articoli 1 e 3 del ddl di riforma della scuola. Si riprende martedì alle 20.30

Ad annunciarlo, con un tweet, il presidente della settima commissione Andrea Marcucci (Pd) che, dopo l’assemblea del gruppo di questa mattina – una sorta di work in progress che si aggiornerà e proseguirà ogni volta che sarà ritenuto opportuno per il percorso in Senato della “buona scuola” -, ha spiegato che “si sta facendo più in fretta possibile e se tutto va bene finiremo in questa settimana”. Oggi, a quanto si apprende, si voteranno una decina di emendamenti sui quali c’è già il parere della commissione Bilancio rinviando ai prossimi giorni i voti sulle proposte dei relatori.

DdL scuola: chi può chiedere l’intervento della Corte Costituzionale?

da La Tecnica della Scuola

DdL scuola: chi può chiedere l’intervento della Corte Costituzionale?

Possono rivolgersi alla Consulta i singoli tribunali e non associazioni, sindacati o singoli cittadini.  In ogni caso va precisato che il possibile giudizio di incostituzionalità non può mai riguardare l’intera legge ma solamente alcune disposizioni specifiche.

Prosegue senza sosta nei social network la protesta per la presunta incostituzionalità del disegno di legge sulla scuola. Il “popolo della rete” sembra ormai diviso in due partiti: da un lato coloro che sostengono che comunque il Presidente Mattarella non firmerà il provvedimento e lo rimanderà alle Camere e dall’atro coloro che danno per certa la firma.
Questi ultimi aggiungono anche che bisogna prepararsi  ad impugnare la legge con tutti gli strumenti possibili (referendum, ricorso alla Consulta ed eventualmente alla Corte di Giustizia europea).
In realtà in pochi finora hanno fatto una disamina precisa del disegno di legge finalizzata ad evidenziare le disposizioni che potrebbe violare principi costituzionali. Ci sono stati fin qui i pronunciamenti di Ferdinando Imposimato e di Michele Ainis. Un ampio documento in proposito lo ha redatto anche Unicobas che proprio in queste ore lo sta richiamando come motivazione a sostegno delle prossime azioni (presidio davanti al Senato nelle giornate in cui è previsto il dibattito in Commissione Cultura).
In ogni caso va precisato che il possibile giudizio di incostituzionalità non può mai riguardare l’intera legge ma solamente alcune disposizioni specifiche.
Per esempio Unicobas ritiene che una delle violazioni più pesanti riguardi la disparità di trattamento determinata dal fatto che per il personale docente non verrebbe più garantita la titolarità sulla sede prevista invece per il personale Ata (oltre che per tutto il restante personale statale).
Va quindi detto, innanzitutto, che il giudizio di incostituzionalità deve essere preciso e circostanziato: se si leggono le sentenze della Consulta si può constatare che nessuna legge dello Stato è mai stata dichiarata incostituzionale; al contrario ci sono stati casi in cui la Consulta si è pronunciata sulla illegittimtà di singolo comma o addirittura di un singolo passaggio.
Non bisogna poi dimenticare che associazioni o sindacati (e, a maggior ragione, singoli cittadini) non possono chiedere l’intervento della Consulta.
La possibilità che la Corte intervenga è legata invece alla decisione dei giudici che, nel momento in cui devono pronunciarsi su un caso concreto, decidono di sollevare il dubbio di costituzionalità. Ed è questo il motivo per cui la Corte si pronuncia spesso anche a distanza di anni dalla approvazione della legge.

DdL Scuola, Giannini: “Fiduciosi che riforma vada in porto presto”

da La Tecnica della Scuola

DdL Scuola, Giannini: “Fiduciosi che riforma vada in porto presto”

“La Camera ha approvato la riforma un mese fa, ora siamo in discussione al Senato e siamo tutti fiduciosi che si proceda presto e bene”. Cosi’ il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, a margine di un incontro bilaterale Italia-Egitto sui beni culturali, promosso dal Cnr a Torino.

Iniziare il prossimo anno scolastico “con tutte le cattedre a posto è un dovere più che un’ipotesi” ha aggiunto il ministro, secondo cui l’assunzione dei 100 mila precari “e’ strettamente legata alla riforma, ma i tempi delle assunzioni sono legate ai tempi del Parlamento”.

Marcucci (Pd), possiamo finire in settimana

da tuttoscuola.com

Marcucci (Pd), possiamo finire in settimana

Sono cominciate in commissione Istruzione al Senato le prime votazioni sul ddl Buona Scuola. “Si sta cercando di fare il più in fretta possibile e se tutto va bene finiremo in questa settimana“, dichiara il presidente Andrea Marcucci (Pd), che fa il punto esatto della situazione: 2.156  sono gli emendamenti al testo, 500 i subemendamenti, 94 gli ordini del giorno.

Quanto alla composizione della Commissione Istruzione il senatore Tito Di Maggio, passato nel nuovo gruppo dei ‘fittiani’, è stato sostituito con Michelino Davico (Misto) non senza polemica da parte di Mario Mauro, come già riferito, ed entrerà a farne parte anche la senatrice Maria Mussini ex M5S ora nel Misto su posizioni critiche sul Ddl, dopo l’ingresso, ma in quota maggioranza, della collega Maria Paola Merloni.

Giannini: Fiduciosi di portare presto riforma a casa

da tuttoscuola.com

Giannini: Fiduciosi di portare presto riforma a casa

La riforma della scuola, dopo l’ok della Camera, è ora in discussione al Senato e siamo fiduciosi di portarla a casa presto e bene“. A dirlo, a margine del workshop bilaterale Italia-Egitto promosso a Torino dal Cnr, è il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini.

A proposito dell’assegnazione delle cattedre per l’inizio del prossimo anno scolastico, il ministro ha sottolineato che “è un dovere più che un’ipotesi“, ricordando che l’assunzione dei precari “è legata alla riforma e i tempi sono legati a quelli del Parlamento“.

Nota 16 giugno 2015, Prot.n.5530 DGOSV

Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione
Direzione Generale per gli Ordinamenti scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione Struttura Tecnica Esame di Stato

DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI
SOVRINTENDENTE SCOLASTICO per la scuola di lingua italiana di BOLZANO
INTENDENTE SCOLASTICO per la scuola di lingua tedesca DI BOLZANO
INTENDENTE SCOLASTICO per la scuola delle località ladine di BOLZANO
SOVRINTENDENTE SCOLASTICO per la provincia di TRENTO
SOVRINTENDENTE SCOLASTICO per la regione VALLE D’AOSTA
LORO SEDI
DIRIGENTI DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI STATALI E PARITARI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO
LORO SEDI
PRESIDENTI di COMMISSIONI di ESAMI di STATO del Secondo Ciclo
LORO SEDI
e p.c. Al CAPO DIPARTIMENTO del sistema di istruzione e formazione
SEDE
DIRETTORE GENERALE DGOSV SEDE
UFFICIO STAMPA SEDE

Oggetto: Discipline che costituiscono oggetto della terza prova scritta dell’Esame di Stato.

Pervengono alla Struttura Tecnica degli Esami di Stato numerosi quesiti in merito all’interpretazione dell’articolo 19 comma 3 dell’OM. 11/2015, inerente l’oggetto.
Preliminarmente si fa presente che l’attuale quadro normativo della terza prova scritta è rimasto immutato, ponendo la stessa in stretta coerenza con quanto previsto dal Documento del 15 maggio elaborato dal Consiglio di Classe, al quale quindi occorre fare riferimento.
Pertanto continua a restare fermo il limite numerico di non più di 5 discipline fissato dall’articolo 3 comma 2 del DM 429/2000 nel caso siano presenti in Commissione docenti forniti di titolo.
Si chiede ai Direttori Generali Scolastici Regionali, Sovrintendenti ed Intendenti, urgente inoltro della presente nota ai DIRIGENTI degli istituti scolastici statali e paritari di istruzione secondaria di secondo grado nonché a tutti i PRESIDENTI di Commissioni di esame di Stato del secondo Ciclo.
Si ringrazia per la collaborazione e si porgono distinti saluti.

Il Coordinatore
Francesco Branca

Nota 16 giugno 2015, Prot.n.2073

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica
Servizio Statistico

Ai Dirigenti/ Coordinatori scolastici delle istituzioni scolastiche statali e paritarie
e, p.c. Alle Direzioni Generali Regionali e Agli Uffici Scolastici per Ambito Territoriale
Al Sovrintendente Scolastico per la Regione Valle d’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Al Sovrintendente Scolastico per la scuola in lingua italiana di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
All’Intendente Scolastico per la scuola delle località ladine di Bolzano

Nota 16 giugno 2015, Prot.n.2073

OGGETTO: Attività di rilevazione esiti scolastici – a.s. 2014-15.

Nota 16 giugno 2015, AOODGSIP 3583

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
D.G. per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione

AI Direttori Generali Degli Uffici Scolastici Regionali
Loro Sedi
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Bolzano
Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico per la Provincia di Trento
Trento
Al Sovrintendente degli Studi per la Regione Valle d’Aosta
Aosta
All’Intendente Scolastico per la Scuola In lingua tedesca
Bolzano
All’Intendente Scolastico per la Scuola Località Ladine
Bolzano

Nota 16 giugno 2015, AOODGSIP 3583

Oggetto: Smart Education & Technology Days – 3 Giorni per la Scuola 28, 29 e 30 Ottobre 2015 Napoli – Città della Scienza.